XXII Venerdì 16 maggio 2014 BL Cultura &SPETTACOLI UN’EDIZIONE DA EXPORT Alberto Saravalle (nella seconda foto qui accanto) eletto nuovo presidente del Festival Dino Ciani anticipa la linea conduttrice della sua gestione: «Vogliamo allargare il nostro programma con un carnet di proposte che attiri il pubblico delle stagioni europee quali Bayreuth o Aix en Provence». Il programma culminerà il 9 agosto con il concerto di Stefano Bollani (altra foto) CORTINA Le anticipazioni del nuovo presidente Saravalle «Così il festival Ciani saràinternazionale» Elena Filini CORTINA Il festival Ciani ha presentato lo scorso anno Alberto Saravalle come appassionato proustiano, membro della Société des Amis de Marcel Proust di Illiers-Combray, in un raffinatissimo percorso dedicato al padre della Recherche . Ed oggi l'avvocato milanese che opera tra Italia e Usa, professore associato di diritto europeo all'università di Padova, ha assunto le redini del Festival e Accademia dedicato al grande pianista fiumano con il proposito di un cambio di orizzonte. Un passato blasonato ed un futuro da orientare sul modello dei grandi festival internazionali sono, insieme, eredità e prospettiva per il nuovo direttivo che, attraverso questo cambio di pelle, auspica di legare il nome di Ciani e di Cortina al circuito dei grandi festival. Così il neo eletto presidente anticipa ai lettori il nuovo corso del Ciani Cosa è cambiato all'interno del Festival Dino Ciani? «È stato costituito il nuovo Consiglio direttivo del Festival che resterà in carica per il prossimo triennio. Oltre al mio avvicendamento a Caterina Ciani, che ha fondato il Festival e resta in carica quale vicepresidente, faranno parte del Consiglio il Direttore Artistico, Jeffrey Swann, Madelyn Renée, Andreina Chiari, Adriana De Biasi, Luisella Giorda, e Doug Giancoli». È inoltre stata costituita l'Associazione Amici del Festival. «Sino a quest'anno c’era solo l’Assoziaizone Amici del Festival Ciani che, oltre a raccogliere fondi, si occupava anche della gestione del Festival. Abbiamo pensato di dividere competenze anche sotto il profilo giuridico. Presidente degli Amici è stata nominata Andreina Chiari». Come si articolerà il Festival di quest'anno? «Il Festival si terrà dal 31 luglio al 10 agosto. Il programma prevede importanti eventi che culmineranno nel concerto di Stefano Bollani il 9 agosto. Quest’anno, il filo conduttore della manifestazione sarà l'anno 1914, un anno spartiacque nella storia culturale europea, che decretò lo scoppio della Prima Guerra Mondiale,interessando particolarmente la conca ampezzana. Oltre ai tradizionali concerti ci saranno conferenze su arti figurative e musica, passeggiate guidate. Tra gli altri eventi, vari concerti all’Alexander Hall di Cortina, a Borca, Pieve di Cadore e Dobbiaco. Come di consueto, ci saranno poi concerti in diverse località del Cadore, negli alberghi e nei rifugi con i giovani e i maestri dell’Accademia». A quale filosofia si ispira il nuovo corso del Festival Ciani? «L'idea è quella di un rilancio delle attività legate al Ciani in una prospettiva internazionale. Vogliamo allargare il nostro programma con un carnet di proposte che attiri a Cortina il pubblico delle grandi stagioni europee quali Bayreuth o Aix en provence. Stiamo costruendo una macchina operativa importante. Il desiderio, anche nell'ottica di trovare partner economici autorevoli, è che cominci ad affermarsi l'idea che al Ciani si sta cambiando registro con un programma ambizioso degno di una località di rango internazionale quale Cortina». Sabato 31 maggio 2014 BL IL RECITAL SOLIDARIETÀ VIGO DI CADORE - (G.S.) Il Gruppo musicale interparrocchiale di Auronzo (nella foto) che da tempo anima le messe delle tre parrocchie del paese, si esibirà stasera alle 20.30, nella scuola materna di Vigo di Cadore con il suo ultimo lavoro: "Donna, grande è la tua fede", sulla figura femminile nei vangeli. La formazione è composta da 13 coristi e da 4 musicisti e ha già all'attivo due recital a tema presentati ad Auronzo, Lozzo, Danta e Campolongo. SANTA GIUSTINA - Serata di beneficenza a favore della Casa Via di Natale oggi, con inizio alle 20.30, a Col Cumano di Santa Giustina. Sul palco saliranno il coro Musicaliceo del Dal Piaz di Feltre, il gruppo Voci dai Cortivi e il duo dialettale Mario e Bruno. Appunta- Donne e fede in musica XXI Cori e dialetto per la Via di Natale mento nell'anfiteatro di Col Cumano. In caso di maltempo, invece, l’iniziativa si terrà nel vicino salone del centro Papa Luciani. L'ingresso è a offerta libera e il ricavato andrà a favore della struttura di ospitalità che sorge al Cro di Aviano, nel pordenonese. CULTURA &Spettacoli CONCERTO UmbertoForni sulle tastiere dell’organo di S. Giacomo FELTRE - «Wondrous machines» oggi farà riscoprire suoni antichi grazie al festival organistico promosso da Associazione «Maffioletti» e Scuola di Musica «Sandi». Questa sera, alle 21, appuntamento dunque nella chiesa di San Giacomo a Feltre con l'organista bolognese Umberto Forni: con il suo talento saprà valorizzare il patrimonio artistico rappresentato dal prezioso organo della chiesa che De Lorenzi costruì nel 1863 (riutilizzando le canne del XVII secolo dell'organo preesistente e dell'organo della chiesa di San Pietro in Belluno). Di recente lo strumento è stato restaurato da Formentelli che lo considera una rarità nel Veneto. Il programma di questa sera sarà dedicato a tre grandi compositori barocchi: Georg Friedrich Haendel, Johann Sebastian Bach e Domenico Scarlatti accanto a Carl Philipp Emmanuel Bach (figlio di Sebastian) di cui si festeggia quest'anno il 300˚ anniversario dalla nascita. Umbero Forni si è diplomato acon Stefano Innocenti e subito è stato chiamato a insegnare al Conservatorio di Ferrara dove si è diplomato anche in clavicembalo dato l'interesse per il repertorio seicentesco e settecentesco. Ha dato concerti in molti paesi partecipando a festival internazionali. Laura Cenni Marco Dibona CORTINA Cento persone, 250 appuntamenti, in 32 manifestazioni: i numeri dicono del successo della presentazione di Cortina, a Roma, alla galleria Alberto Sordi, per il lancio della stagione estiva. A coordinare la presentazione Giovanna Martinolli, assessore comunale alla cultura: «L'evento di oggi testimonia al meglio la qualità dell'offerta culturale raggiunta da Cortina e il valore del processo di coordinamento e sinergia che il comune, il consorzio Cortina Turismo e tutte le manifestazioni partner, stanno portando avanti da tempo. Ormai, possiamo dirlo, con successo». Alessandra de Bigontina direttrice dei musei delle Regole d'Ampezzo, con lo storico dell'arte Costantino D'Orazio, ha illustrato le novità artistiche, l'inaugurazione dei nuovi spazi del museo Mario Rimoldi, una mostra di fotografi dell'Agenzia Magnum e la presentazione del nuovo catalogo del museo, edito da Marsilio. Alberto Saravalle, neo eletto presidente del Festival e Accademia Dino Ciani, quest'anno porterà a Cortina, tra gli altri, anche Stefano Bollani. Francesco Chiamulera, di Una Montagna di Libri, che festeggia nel 2014 la decima edizione, si prepara a ospitare i maggiori LA RASSEGNA Presentata ieri a Roma dall’assessore Martinolli SUGGESTIONI Un appuntamento d’alta quota nelle scorse edizioni e il pianista Stefano Bollani LalungaestatediCortina Cento ospiti, 250 appuntamenti per 32 manifestazioni in sinergia tra Comune e Consorzio Turismo protagonisti della letteratura, italiana e non solo. Marco Ghedina, assessore allo sport e turismo di Cortina, ha parlato quale curatore della rassegna Cortina InCroda, che avrà per opinionista il giornalista e scrittore Enrico Camanni. Paolo Giacomel, ha introdotto la sezione Cortina Heritage, illustrando le iniziative in programma per il centenario della Grande dro Casali, organizzatore della Coppa d'Oro delle Dolomiti ha fatto un excursus sulla storia, lo stile e l'eleganza delle auto d'epoca.Giorgio Salvan, per Calici di Stelle Italia e il movimento Turismo Vino Veneto, insieme a Maria Botter, responsabile di Calici di Stelle in alta quota hanno introdotto gli appuntanti golosi di Cortina Gourmand holiday. Istituto Ricci, una scuola di giovani talenti musicali IL CONCORSO BELLUNO - (G.S.) Sono molti i risultati positivi conseguiti dalla sezione musicale dell’Istituto Comprensivo Ricci nei diversi concorsi. Sono risultati primi nelle prove sostenute in diverse parti del Veneto e Triveneto Simone Da Gioz (pianoforte) e il sestetto di flauti composto da Margherita Ravazzolo, Amelda Saliu, Chiara Disconzi, Xhesika Celislami, Arianna Dal Farra, Luna De Col; Giacomo Mengardi (clarinetto) e Maria Vittoria Benzon (chitarra). Secondi posti Guerra, di cui Cortina conserva il più esteso Museo all'aperto. Elsa Zardini, presidente dei Ladini, ha detto del progetto rivolto a ottenere il riconoscimento della lingua ladina come «bene immateriale Unesco». Stefano Illing, del consorzio di promozione Cortina Turismo, ha presentato il progetto «Cortina tra le righe», ideato con l'ordine dei giornalisti. Alessan- IN GARA Elia ed Elisabetta per Femke Da Pian (pianoforte), Elisa Bersano, Calvi Chiara, De Nard Elena, Mattia De Biasi, Stefano De Marco, Ricky Tolotti (sestetto clarinetti); Giacomo Mengardi, Paolo Alpago Novello (clarinetti), Simone Da Gioz e Femke Da Pian (pianoforte a quattro mani), Alessandro Lamberti (chitarra), Lorenzo De Marchi (chitarra). Terzi posti infine per il duo Cassol-Slaviero (pianoforte a 4 mani), Benzon-De Bona (chitarra e pianoforte), Martina Paparella (chitarra), Tolotti-Da Gioz (clarinetto e pianoforte), Calvi-De Menech (clarinetto), Mattia Nogarè (pianoforte solista), Francesco Bortot (chitarra solista). Quarti classificati: Chiara De Bona, Savini Gaia, Smone Da Gioz, Sofia Basile, Gloria Cassetta Majoni, De Nard-Da Pian, Gasperi-Mengardi, Matteo Noro, Cassetta Majoni-Nogarè, Alpago Novello-Mengardi, Saliu Basile, Vedana-Da Pian, Ravazzolo-Celisami, Calvi De Nard, Larese Spessotto, Dal Farra De Col, Savini-Vedana, De Menech. Copia di 4bee5ab1f58c7298a47f757caea3faec Giorno EFKK< CORRIERE DELLE ALPI SABATO 31 MAGGIO 2014 36 L’ESTATE DI CORTINA Festival Dino Ciani sulla Grande Guerra Il centenario sarà il tema dell’appuntamento di agosto L’Auditorium delle Canossiane di Feltre ◗ CORTINA all’auditorium canossiano Tutto pronto per la settima edizione del Festival Dino Ciani che dal 31 luglio al 10 agosto propone concerti ed eventi culturali dedicati alla musica. Un'edizione particolare che avrà come tema il centenario della Grande Guerra. Stefano Bollani, Benedetto Lupo, Jeffrey Swan, Corrado Tedeschi, Chloe Hanslip, Danny Driver e l'orchestra Haydn di Bolzano e Trento sono alcuni dei protagonisti dell'estate ampezzana. Il Festival è nato nel 2007 in memoria del celebre pianista fiumano Dino Ciani (1942-74), che amava profondamente Cortina e che a Cortina oggi riposa. Accanto al Festival è stata creata un’Accademia musicale che offre a giovani musicisti provenienti da tutto il mondo l’opportunità di frequentare le masterclass di straordinari maestri ed esibirsi davanti ad un pubblico sempre più numeroso. Quest’anno ricorre il centenario dello scoppio della Grande Guerra e il Festival commemora, in particolare, quel fatidico anno. Il 1914 è, infatti, un vero e proprio spartiacque nella storia culturale europea. La scena artistica contava compositori come Stravinskij, Schönberg, Ives e Janàzek, scrittori come Proust, Joyce, Mann e Kafka, pittori come Picasso, Matisse, Kandinsky e Kokoschka. Un periodo di grande energia intellettuale, sperimentazione, talora addirittura di violenza espressiva. Quasi una premonizione del disastro che incombeva. In agosto arrivò la guerra e nulla fu più come pri- La morte di Ivan Il’Ic di Tolstoi con la compagnia del Dal Piaz ◗ FELTRE Il pianista Stefano Bollani sarà a Cortina il 9 agosto ma. Accanto ad una ricca e variegata offerta musicale, che richiamerà rinomati artisti della scena internazionale con un programma che spazia dalla musica da camera al pianoforte jazz, dalla lirica al repertorio classico per orchestra, si terranno, come da tradizione, conferenze su arti figurative, letteratura e musica del periodo antecedente la prima guerra mondiale. L’edizione 2014 presenterà anche delle letture pubbliche a cura di Corrado Tedeschi di lettere dei soldati partiti per la guerra e di testi letterari intervallati dal magico pianoforte di Jeffrey Swann. Il 9 agosto, si esibirà in concerto il noto pianista jazz Stefano Bollani. Il programma prevede diversi concerti a Cortina, a Borca, Pieve, San Vito di Cadore e Dobbiaco. Come di consueto, ci saranno poi numerosi concerti nei rifugi con gli artisti del Festival, per coniugare la grandezza della musica alla bellezza delle montagne che tanto amava Dino Ciani, e negli alberghi di Cortina con i giovani dell’Accademia. Saranno proprio i giovani pianisti della Junior Academy Dino Ciani a dare il via agli eventi del pre-festival il 28 luglioal Miramonti Majestic Grand Hotel alle 21. Tornerà anche Massimiliano Finazzer Flory, che il 29 luglio porterà in scena un nuovo programma drammatico con interventi musicali di Jeffrey Swann. L’apertura del Festival avverrà in pieno centro di Cortina, nella Conchiglia in piazza Angelo Dibona il 31 luglio alle 19. Sarà ispirata al tema genera- le di questa edizione “Il mondo sull’orlo dell’abisso”, illustrando in particolare il modo in cui quel momento cruciale fu vissuto a Cortina e nelle Dolomiti. Il Coro Cortina eseguirà canti del periodo della guerra, Corrado Tedeschi leggerà lettere di soldati in partenza per il fronte in Galizia e altri documenti, Jeffrey Swann suonerà “Preludi” di Debussy composti nel 1914 e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni di diverso genere, che evocano le reazioni alla guerra in varie nazioni. Sino al 10 agosto ogni giorno ci sarà un appuntamento musicale tra cortina e il Cadore per applaudire artisti esperti e i giovani talenti dell'Accademia. Alessandra Segafreddo ©RIPRODUZIONE RISERVATA dodicimila utenti in un anno Way to the City, applicazione bellunese di grande successo ◗ BELLUNO Oltre 10 mila download e più di 12 mila utenti. Sono i numeri di “Way to the City”, l’applicazione per smartphone, tablet o computer tutta bellunese, nata dalla collaborazione tra la società AppLine di Mel e l’agenzia pubblicitaria FlashFactory di Belluno. Il progetto è stato lanciato in provincia a giugno dello scorso anno e da allora è stato un boom. Basti pensare che la sezione “promo day” - dedicata alle occasioni che si possono trovare sul territorio in ristoranti, negozi di abbigliamento, palestre, estetica e quant’altro - in soli 5 giorni, nel mese di ottobre, aveva registrato 5 mila accessi. Nel suo complesso, “Way to the City” sta diventando un punto d’incontro digitale per migliaia di utenti e, soprattutto, un servizio per l’intera provincia. «Al suo interno si trovano infatti diverse sezioni», spiegano gli ideatori. «C’è quella dedicata agli eventi, all’arte e alla cultura che comprende la programmazione di cinema, teatri, mostre, fiere, musei e informa su monumenti e artisti locali. Scoprire quali negozi ci sono nelle vicinanze e le loro promozioni attive. Ampie sezioni sono poi dedicate ai luo- ghi dove poter mangiare e bere, ai locali notturni e alle strutture ricettive». Nell’app trovano spazio anche lo sport, i corsi, le notizie e il meteo, i numeri utili e le associazioni, dalle Pro Loco ai circoli culturali, tutte con una propria pagina dedicata. Sono già 150 le attività che hanno aderito a “Way to the City” e il progetto è in continua evoluzione. Oltre “Way to the City Belluno” sono infatti state sviluppate “Way Treviso”, “Way Puglia “e Basilicata e prossimamente altre province come Udine, Pordenone e Trento prenderanno il via. «Con la nostra applicazione vogliamo offrire un servizio al cittadino e al turista per viversi al meglio il territorio», sottolinea Marco Feltrin, titolare di FlashFactory. «Nel nostro piccolo stiamo contribuendo al turismo locale. Attualmente abbiamo ricoperto solo alcune frazioni di provincia, ma vorremmo che tutti partecipassero al progetto, anche semplicemente segnalando il “loro” evento, piccolo o grande che sia. “Way to the City” permette infatti di farlo direttamente in modo semplice e veloce e mette in condizione tutti gli esercenti di essere presenti con la propria pagina informativa, le loro promozioni o eventi illimitatamente». (m.r.) La Compagnia del liceo Dal Piaz mette in scena questa sera alle 21 nell'auditorium Canossiano, “La morte di Ivan Il' Ic”, tratta dal racconto di Tolstoi. L'iniziativa è sostenuta dall'associazione Mano Amica, ed è la compagnia teatrale che si assume il compito pionieristico di mettere in scena quello che è stato definito come il più perfetto dei racconti di Tolstoi. Sviluppato in collaborazione con l’istituto canossiano, che ha seguito la parte grafico- pubblicitaria del lavoro, sotto la supervisione di Renata Cataldi (che ha anche curato la “riduzione” del testo originale) e Alessandro Padovani, con la sapiente regia del napoletano Francesco Ruotolo, il Liceo cittadino porta sul palcoscenico per la prima volta nella storia “La morte di Ivan Il’ic”, opera di altissimo pregio filosofico e morale, il cui rilievo è accentuato da un contesto storico nel quale è evidente l’incapacità di fare seriamente i conti con le tematiche della malattia e la morte, rimosse in ragione di una cultura contemporanea che privilegia superficialità e futilità, l’apparire e non l’essere. Il personaggio di Ivan Il'Ic è affidato allo studente Matteo Drigo, Margherita Cittadino sarà Proskovia Federovna, mentre Luca Debus avrà tre ruoli, quello di voce, di un giocatore e di un medico. La figura del servitore Gerasim è affidata a Massimiliano Cappello. Fra gli altri personaggi c'è Petr Ivanovic (interpretato da Alessio Shoji Iwasa), Liza (Serena Tronto), Dmitri Grigorovic (Luca Burtlon), Aleksiei Vassilevic e Fedor Dmitrovic (Alberto Botte), il pope, un medico e un giocatore (Eddy Benato), Volodia (Alessandro Cecchin), un domestico (Mattia Currarone) e una domestica (Emanuela Natali). È il docente di storia e filosofia del liceo Dal Piaz, Enrico Maria Massucci, a chiosare la storia e le tappe cruciali dell'uomo universale di fronte all'imponderabile. Dice Massucci: «Ivan Il’ic è un alto burocrate del ministero della Giustizia russo, benestante pietroburghese che ha compiuto per intero l’impeccabile parabola professionale di giudice, con tutto il suo corredo di decoro borghese e ascesa sociale. Spo- sato, con figli, proiettato su un quotidiano fatto di pacata e compunta normalità, assillato da ambizioni e preoccupazioni banali e ordinarie, come l’arredo del nuovo ed elegante appartamento nel quale va ad abitare, è anche perfettamente adagiato nei ritmi e nei modi filistei della sua classe e del suo milieu, risucchiato nelle più o meno grandi ipocrisie dell’ambiente d’appartenenza. Anzi, per la sua parte, ha dato e continuerà a dare il suo contributo a una mentalità e a un costume stucchevolmente “normali”, che sono parte del piccolo cabotaggio che anima quel mondo». Un giorno tuttavia, a seguito di una banale caduta, comincia ad accusare un dolore a un fianco, che cresce d’intensità nel tempo, finendo col preoccuparlo. Medico personale e specialisti consultati ratificano l’evoluzione del banale fastidio in una patologia tumorale, e lì comincia il calvario del malato. E accanto ad essa, il tormento esistenziale di un uomo al quale il male spalanca lo scenario di una straordinaria solitudine, di una condizione di minorità e isolamento, nei quali poco può la vicinanza delle persone care. Anzi, allo sguardo di Il’ic esse stesse finiscono col trasformarsi in attori crudeli di una feroce rappresentazione terminale, nella quale prevalgono imbarazzo, ipocrisia, fastidio, incertezza, secondo un noto copione, che confina il malato terminale nel limbo di una attonita transizione. «La malattia, però», continua Massucci, «si rivela qualcosa di più di un malinconico addio alla vita, di un'irreversibile catastrofe fisica ed esistenziale. Essa gli apre gli occhi sugli “altri”, anche molto vicini, sulla “solitudine del morente”, sulla sconcertante separatezza, sulla voragine, che la società dischiude su chi sta varcando la soglia estrema. Gli chiarisce le coordinate della “menzogna” che è l’anima del sistema, della quale egli stesso è stato attore comparsa, e che ora gli si palesa come struttura stessa della vita precedente, delle convenzioni sociali e della loro miseria. Lo “scandalo” della malattia e della morte lo allontana e segrega, lo trasporta a distanze siderali da quel mondo, lo ricaccia nel silenzio e nell’afasia». (l.m.) Copia di 4bee5ab1f58c7298a47f757caea3faec 22 Cortina ❖ Cadore CORRIERE DELLE ALPI DOMENICA 1 GIUGNO 2014 32 manifestazioni per oltre 250 eventi: è l’estate di Cortina Un centinaio di ospiti vip in Galleria Alberto Sordi a Roma per la presentazione di un calendario ricco e per tutti i gusti di Alessandra Segafreddo ◗ CORTINA C’erano oltre 100 ospiti giovedì sera, in Galleria Alberto Sordi, in pieno centro a Roma, ad assistere all’evento di lancio della stagione culturale estiva di Cortina, al via dal prossimo luglio. Ben 32 le manifestazioni e oltre 250 gli appuntamenti in programma per “CortinaèCultura”, “Cortina Gourmand Holiday” e “Cortina Heritage”. Tra i partecipanti alla presentazione organizzata da Cortina Turismo e dall’Assessorato alla Cultura di Cortina, Fabrizio Ferragni e Carlotta Mannu, vicedirettore e inviata del Tg1; Stefano Marrone, vicedirettore Tg2; Duilio Gianmaria, Uno Mattina; Lorenzo Briani, responsabile comunicazione Rai 1; Luigi Cremona, esperto giornalista enogastronomico; Pierfrancesco De Robertis, caporedattore del Quotidiano Nazionale, Il Resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione; Gianni Di Giovanni, Ad dell’agenzia AGI; Marco Melega, Rai World; Lorenzo di Dieco, direzione Rai Ragazzi; e tutte le maggiori testate nazionali, da Repubblica al Gruppo Espresso, dal Il Sole 24 Ore alla Guida Michelin a Il Tempo. Giovanna Martinolli, assessore alla Cultura, ha presentato la terza edizione di “CortinaèCultura” ricca di più di 200 appuntamenti, 5 mostre per 15 manifestazioni coinvolte in tgotale. «Credo che l’evento di oggi», ha detto la Martinolli, «testimoni al meglio la qualità dell' offerta culturale raggiunta da Cortina e, soprattutto, il valore del processo di coordinamento e sinergia che il Comune di Cortina, insieme a Cortina Turismo e a tutte le manifestazioni partner, sta portando avanti da tempo, ormai possiamo dirlo, con successo». Alessandra De Bigontina direttrice dei Musei delle Regole d’Ampezzo, insieme allo stori- Gli eventi suddivisi in tre grandi gruppi sotto il coordinamento di Amministrazione e CT E “Una montagna di libri” spegnerà quest’anno le prime 10 candeline nel segno del successo co dell’arte Costantino D’Orazio, ha illustrato tutte le novità artistiche tra cui l’inaugurazione dei nuovi spazi del Museo Rimoldi. Alberto Saravalle, neo eletto presidente del Festival e Accademia Dino Ciani, ha lanciato invece gli appuntamenti musicali; e ancora Francesco Chiamulera, responsabile di “Una montagna di libri” (che festeggia nel 2014 la X edizione e si prepara a ospitare i maggiori protagonisti della letteratura italiana e non solo) ha dato qualche anticipazione di quello che accadrà quest’an- Il gruppo ampezzano presente giovedì sera in Galleria Alberto Sordi a Roma (foto Francesco Campanelli) no. Marco Ghedina, curatore della rassegna “Cortina InCroda”, ha concluso la parte riservata agli eventi di “CortinaéCultura” con anticipazioni dal festival dedicato alla montagna che quest’anno avrà come opinionista ufficiale il giornalista e scrittore Enrico Camanni. Paolo Giacomel ha introdotto la sezione “Cortina Heritage”, illustrando le iniziative in programma per il centenario della Grande Guerra, di cui Cortina conserva il più esteso Museo all’aperto. Elsa Zardini, presidente ULd’A, ha focalizzato l’attenzione sul progetto rivolto a ottenere il riconoscimento della lingua ladina come "bene immateriale Unesco" e ha raccontato le iniziative e gli eventi in programma per la prossima estate. Stefano Illing, presidente del consorzio di promozione turistica Cortina Turismo, ha presentato invece il progetto nato tra tradizione e innovazione, storia e futuro: la prima edizione di “Cortina tra le righe”, manifestazione ideata e organizzata con l’ordine dei Giornalisti del Veneto, in collaborazione con l’Ordine nazionale e tutti gli ordini regionali italiani. Alessandro Casali, presidente della Coppa d’Oro delle Dolomiti, ha fatto un excursus sulla storia, lo stile e l’eleganza di questo evento che torna a luglio. Infine Giorgio Salvan, presidente di “Calici di stelle Italia” e presidente regionale Movimento turismo vino Veneto, insieme a Maria Botter, responsabile di “Calici di stelle in alta quota”, ha introdotto gli appuntanti golosi di “Cortina Gourmand Holiday”. continua a fare Reinhold Messner. Tappa d’obbligo, per i motociclisti, i rifugi sul passo, che confezionano soprattutto grandi insalatone, il piatto più richiesto. Ma non si riparte, da quassù, senza l’immancabile timbro, che certifichi il transito. Non mancano gli appassionati che prolungano la sosta per consentirsi una visita al museo. Da oggi ci sarà la disponibilità delle navette che, fra l’altro, viaggiano ai prezzi dell’anno scorso (9 euro per salita e discesa). Inizia, infatti, la stagione estiva con l’apertura della sede museale e del rifugio Dolomites. Rifugio che, per la verità, è rimasto attivo nei fine settimana e su prenotazione durante tutto l’inverno e la primavera, anche quando c’erano quattro metri di neve quasi a nasconderlo alla vista. I cumuli ghiacciati sono ancora ben presenti, in realtà, C’è ancora neve ma Messner spiega «che la strada è libera e si entra a piedi asciutti» Fissato per domenica 8 il primo incontro tra il neo sindaco Furlanis e il “re degli ottomila” rà una pausa nel lavoro di cameriera in un ristorante della Val Boite. Ieri, intanto, sono arrivati giornalisti e fotografi di una fra le più autorevoli riviste del turismo italiano, che si fermeranno tre giorni per un reportage sul Rite e sulla valle che sarà pubblicato in agosto. Intanto, nella settimana dei murales, in luglio, Vico Calabrò ed altri artisti, debitamente contattati, provvederanno al restauro degli affreschi che si trovano nelle condizioni di maggiore precarietà. Le opere che resistono da anni sono una cinquantina e fanno di Cibiana un caso unico in Italia. Le visite, in futuro, saranno coordinate dal Taula dei bos, che verrà aperto nel corso dell’estate. E dove Messner ha già sistemato il suo secondo museo, quello appunto di valle. Un museo che già attira parecchia curiosità. cibiana: navette disponibili da subito Apre il museo sul Rite: bikers all’assalto da ieri di Francesco Dal Mas ◗ CIBIANA Il Taulà dei bos, dove Messner ha allestito il suo secondo museo Assalto dei bikers a Cibiana e al passo Remauro. Mai visti tanti come nella giornata di ieri. A centinaia sono saliti da Venas per scendere poi verso lo Zoldano. La maggior parte provenienti dalla Germania e dall’Austria, ma anche dalla ex Cecoslovacchia e da altri Paesi dell’Est. Cibiana, il paese dei murales, ma soprattutto del “museo fra le nuvole”, è molto conosciuto nell’area di lingua tedesca per la promozione che anche nei pressi dell’ingresso museale. «Ma tranquillizzo i possibili visitatori: la strada è libera e qui si entra a piedi asciutti», tranquillizza Messner, che in vetta al Rite c’è rimasto due giorni, in settimana, mentre ritornerà l’8 giugno per l’apertura ufficiale della sua creatura. Domenica prossima salirà ai 2186 metri del Rite anche Luciana Furlanis, neosindaco di Cibiana. Che, per incontrare Messner, si prende- cortina: concluso ciak junior 2014 “War no more”, incetta di premi L’inutilità della guerra tema del corto della “don Milani” (Maserada) ◗ CORTINA Madagascar Nell’anno del centenario della Grande Guerra, a vincere Ciak Junior è il cortometraggio degli studenti di Maserada intitolato “War no more”. Lo hanno girato gli studenti della scuola media “don Milani”, che hanno voluto testimoniare l'inutilità della guerra con un lavoro che ha convinto, alla quasi unanimità, la giuria dei giornalisti del XXV festival internazionale che si è concluso ieri a Cortina. Agli studenti trevigiani, oltre alla statuetta per il miglior film italiano, va anche il premio per la migliore interpretazione maschile. La vittoria nella sezione italiana ha portato il cortometraggio a competere nella sezione internazionale, cui partecipavano otto Paesi. E qui ancora incetta di premi per Maserada: Ciak per il miglior soggetto, medaglia Fellini Unesco, premio Anna Kiss. Uno dei giovani interpreti del film di Maserada, alla domanda del perché un film su questo tema, ha risposto che lui e i suoi compagni di classe hanno la guerra nel cuore, perché molti loro antenati hanno combattuto e sono morti in quel periodo. E’ La premiazione della media “don Milani” “War no more” un desiderio che oltrepassa i confini: mai più guerra per tutti. Il premio come miglior film internazionale è andato a “Good boy”, corto israeliano; e il premio del pubblico al tedesco “Show us your talent!”. Grandissimo l’entusiasmo dei ragazzi che hanno preso parte alla rassegna de- We are one dicata ai film scritti e interpretati da teenagers. La rassegna ha visto quest’anno in concorso 12 tra emittenti e case di produzione da 10 Paesi (oltre all’Italia vi sono Belgio, Brasile, Cina, Croazia, Francia, Germania, Israele, Slovenia e Sudafrica). Il primo momento di condivisione è stato lo shooting di “Un corto tutti insieme: Cortina 2014”, girato per le strade della conca ampezzana. Oggi e domenica prossima alle 10 su Canale 5 si potrà vedere Ciak Junior. (a.s.) GUARDA LA FOTOGALLERY DI CIAK JUNIOR sul sito www.corrierealpi.it 26/06/2014 Corriere delle Alpi - Ed. nazionale Pag. 33 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Estate culturale, si inizia sabato Cori, arrampicata e libri: tutti gli appuntamenti della rassegna "Cortina è cultura" Estate culturale, si inizia sabato Estate culturale, si inizia sabato Cori, arrampicata e libri: tutti gli appuntamenti della rassegna "Cortina è cultura" CORTINA Oltre 200 appuntamenti, 15 rassegne e 5 mostre. L'estate di Cortina si conferma all'insegna della cultura. Per l'assessore Giovanna Martinolli «è il coronamento di una scelta giusta compiuta anni fa dalla nostra comunità con il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio. Un scelta nel solco della migliore tradizione ampezzana che ha saputo premiare sobrietà, bellezza e approfondimento». Riunite nel cartellone Cortine è Cultura voluto dall'amministrazione per coordinare e promuovere gli appuntamenti della stagione, per tutta l'estate si alterneranno concerti, dibattiti, appuntamenti dedicati alla montagna e incontri con gli autori affiancati dalle iniziative di musei, ristoranti e gallerie d'arte. «Basta l'elenco dei partecipanti a rivelare quanto ricca variegata sarà l'estate ampezzana. In Cortina è cultura figureranno: Arte d'agosto, Coro Cortina, Corpo musicale di Cortina d'Ampezzo, Cortina in Croda, Cortina Style/You Cortina, CortinaTerzoMillennio & Akropolis, Cortina tra le righe, Eventi Grand Hotel Savoia, Festival e Accademia Dino Ciani, Ikonos Art Gallery, Il Museo Incanta, Musei della Grande Guerra, Musei delle Regole, ULd'A e una Montagna di Libri». Si inizia sabato con il primo appuntamento di Cortina in Canta, la rassegna internazionale di cori promossa dal Coro Cortina. «Il Coro Cortina porta il nome del nostro Paese in giro per il Mondo e, come un nostra ambasciatore, fa conoscere musica, tradizioni e le bellezze ampezzane. Da questi continui contatti nasce il piacere di invitare tanti cori diversi che ogni convergono su Cortina d'Ampezzo». Sarà, poi, la volta della rassegna Cortina in Croda che, dal 3 luglio all'11 settembre, tutti i giovedì e una domenica, saranno dedicati agli appassionati della montagna in tutte le sue espressioni. «Quale futuro hanno l'alpinismo e l'arrampicata in Dolomiti? Sarà questo il quesito attorno al quale ruoterà l'edizione estiva della rassegna», fanno sapere gli organizzatori. «Partendo dalla storia delle avventure vissute in quota, con ospiti che sono stati protagonisti dell'arrampicata dolomitica, si guarderà al futuro, evidenziando anche i cambiamenti degli sport in verticale». Il 3 luglio verrà anche presentata, a Venezia, la decima edizione de "Una Montagna di Libri", la rassegna dedicata agli incontri con gli autori che, giunta alla sua quinta estate consecutiva, si propone come un vero e proprio «servizio pubblico aperto a tutti», dice l'organizzatore Francesco Chiamulera. «Un servizio dedicato a Cortina e chi la frequenta, a chi ama la cultura e i libri. Decima edizione significa cinque anni assieme a Cortina e, per l'edizione di questa estate, possiamo promettere che ne vedrete veramente delle belle». «E la bellezza», riprende Martinolli «sarà, anche quest'anno, la chiave di lettura di Cortina declinata in tutte le sue possibilità: dalla natura allo sport, dalla musica all'arte». Prevista per l'estate 2014 anche l'ormai tradizionale Festival Dino Ciani, sotto al direzione artistica di Jeffrey Swann che inaugurerà il 31 Luglio in piazza Dibona. Spazio alle diverse iniziative in memoria della Grande Guerra, alle mostre nei tre Musei delle Regole d'Ampezzo e a decine di altri appuntamenti che variano dall'enogastronomia alle auto d'epoca. «L'offerta dell'estate a Cortina», conclude Martinolli, «si conferma ricca e per tutti i gusti. Quello che rimane invariato sono la bellezza e l'attenzione per la qualità». FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 26/06/2014 4 29/06/2014 Corriere delle Alpi - Ed. nazionale Pag. 26 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato È Alberto Saravalle il nuovo presidente Cortina: festival Ciani È Alberto Saravalle il nuovo presidente È Alberto Saravalle il nuovo presidente Cortina: festival Ciani CORTINA Alberto Saravalle è il nuovo presidente del Festival e Accademia Dino Ciani. Avvocato di Milano, Saravalle frequenta Cortina fin da bambino, e da sempre è amico del Festival. Prende il posto di Caterina Ciani che, da un anno circa, si è trasferita a Basilea, in Svizzera: «Quando Caterina si è trasferita c'era bisogno di una nuova presenza stabile alla guida del Festival e così ho accettato con piacere l'incarico di diventarne il presidente. Ho passato tutta la vita a Cortina ed ero onorato di poter fare qualcosa a servizio di questa cittadina che amo e che mi ha dato tanto. Grazie all'assiduo lavoro di Jeffrey Swann e Caterina Ciani, in questi anni è stato possibile portare a Cortina grandi artisti della scena mondiale e mantenere vivo il ricordo di un grande artista come Dino Ciani, prematuramente scomparso a soli 32 anni». Quali sono le novità che Alberto Saravalle vuole portare al Festival, per incrementare visibilità e partecipazione? «Abbiamo creato una nuova squadra che si è impegnata in modo professionale nell'organizzazione degli eventi. Oggi abbiamo un team con tutte le competenze necessarie per rapportarsi con le istituzioni, gli artisti, il pubblico e il territorio. L'obiettivo è di rendere il Festival un appuntamento sempre più importante nel panorama musicale europeo entro il prossimo triennio». Perché il Festival, nonostante i grandi nomi e l'ottima organizzazione, fa un po' fatica a decollare a Cortina? «Il Festival ha portato nomi di primissimo piano, ma l'offerta si è concentrata soprattutto sul pubblico che già si trova o viene già a Cortina. Vogliamo invece attirare anche spettatori che vengono apposta per i nostri concerti. Per far ciò dobbiamo comunicare di più e più efficacemente, anche grazie ai social media che oggi sono uno strumento importante di marketing». Spesso, quando si parla di cultura e di arte, i fondi rappresentano un problema in quanto, come si suol dire, di cultura non si mangia. Si può "mangiare" cultura? «Certamente sì. Il Festival ha anche un impatto economico sul territorio. Porta già oggi molte persone a Cortina nella stagione: spettatori, artisti, staff e giovani dell'Accademia. Tutto ciò si traduce in lavoro per le strutture turistiche. Cortina però deve fare più cultura per essere attraente anche da questo punto di vista». Qual è il punto di forza del festival Ciani? «Il tratto caratterizzante è la musica per pianoforte. Altro punto di forza è Jeffrey Swann: tra i migliori pianisti al mondo, si dedica con passione ed energia al Festival di cui è direttore artistico fin dalla prima edizione. Peraltro Jeffrey è legato a Ciani anche per storia personale in quanto ha vinto la prima edizione del concorso dedicatogli dalla Scala». Com'è cambiata Cortina in questi decenni? «Amo Cortina e gli ampezzani; mi piace venire fuori stagione, quando c'è solo la gente del posto. Cortina però deve adeguarsi ai tempi con un'offerta turistica e culturale più ricca, integrata e adeguata alle sofisticate esigenze internazionali. La concorrenza è sempre più forte e non basta più essere una località unica. Da questo punto di vista, credo che il Festival possa portare un contributo importante». Marina Menardi FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 30/06/2014 7 30/06/2014 Corriere del Veneto - Padova - vivi veneto Pag. 19 (diffusione:47960) La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato CORTINA D'AMPEZZO (BL) Festival Dino Ciani Il concerto inaugurale alla Conchiglia di piazza Dibona, è ispirato al tema di questa edizione "Il mondo sull'orlo dell'abisso", raccontato dai diari dei soldati letti da Corrado Tedeschi, dai canti del coro Cortina, dal pianoforte di Jeffrey Swann e dalla voce del soprano Madelyn Renée. 31 luglio INFO www.festivaldinociani.com FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 30/06/2014 6 30/06/2014 Corriere della Sera - Ed. nazionale Pag. 33 (diffusione:619980, tiratura:779916) La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Teatro Recital di Popolizio e Peppe Servillo per celebrare i cento anni dall'inizio del primo conflitto mondiale «Le voci tra illusioni e trincee» Va in scena la Grande Guerra Cederna: il cammino dall'esaltazione futurista all'orrore La drammaturga Angela Demattè: così si racconta la vulnerabilità umana, la paura camuffata da ardimento Laura Zangarini Sepolti in un eterno campo di battaglia, le voci dei soldati straziati da mitragliatrici e baionette tornano a parlarci della Grande Guerra. A cento anni di distanza dal conflitto del '15-'18, il teatro racconta tra musica e parole la guerra che causò in Europa tra 15 e 17 milioni di vittime. Un itinerario di morte e ferocia che si snoda su più fronti: il Forte di Tenna (Trento) ospita il 4 luglio la prima nazionale di Nel ventre della guerra , reading concerto con Massimo Popolizio a cura di Angela Demattè, una delle più autorevoli esponenti della drammaturgia italiana. «Il nostro è un viaggio nella vulnerabilità umana spiega l'autrice -, nella paura camuffata di ardimento (come recita la poesia di Corrado Govone che apre il recital: "Guerra! - una voce d'abisso urlò. E gli uomini si sentirono uomini finalmente, plasmati d'odio e di ferocia"), nell'assurdità di un martirio collettivo in cui milioni di esseri umani furono mandati al massacro». Accompagnato da canti alpini - interpretati dal coro Castel di Pergine -, e costruito, tra le altre, sulle poesie di Musil, Palazzeschi e Owen intrecciate a lettere e diari di soldati e piccole cronache quotidiane dall'inferno di fossati e trincee, lo spettacolo, prosegue Demattè, «da un lato indaga le testimonianze di chi ha provato a narrare l'indicibile; dall'altro il silenzio di chi, davanti alla follia, impazzì. Come i molti soldati che non riuscirono più a tenere insieme ciò che erano stati in guerra e quello che chiamavano l'"uomo" prima di essa». Sui sacchi di sabbia di una trincea si muove anche Giuseppe Cederna, accompagnato dalle musiche di Alberto Capelli (chitarre) e Mauro Manzoni (sax e flauto), interprete di L'ultima estate dell'Europa. Il sublime e l'orrore (il 26 luglio a Trento, in diretta su Radio 2 e Radio 3; il 18 agosto al Parco del Tonale e il 24 a Lesmo). Spiega Cederna, anche autore del testo con Augusto Golin: «Racconto il cammino dall'esaltazione futurista della guerra, espressa con vibrante brutalità da Filippo Marinetti nel suo Manifesto Guerra sola igiene del mondo (1915), alla consapevolezza dell'orrore come racconteranno tra gli altri Ungaretti e Gadda». Il Mittelfest, dal 19 al 27 luglio a Cividale del Friuli, ricorda il centenario della guerra con il recital di Emanuele Carucci Viterbi Mentre le granate cantavano orribilmente , selezione di poesie su testi di Alvaro, D'Annunzio, Zanzotto e Ungaretti. «Quest'ultimo - sottolinea l'attore - vide nell'arruolamento volontario la soluzione di una crisi, il termine del vagabondaggio. "Sono un estraneo (...). E se la guerra mi consacrasse italiano?" Scrisse nel 1914 a Prezzolini. Per poi lasciare una delle testimonianze più toccanti dello strazio ma anche della fraternità della trincea, le 32 poesie di Il porto sepolto : ("Un'intera nottata/buttato vicino/a un compagno/massacrato/con la sua bocca digrignata/volta al plenilunio")». Il mondo sull'orlo dell'abisso è il tema su cui si incardina il Festival Dino Ciani (Cortina d'Ampezzo, dal 31 luglio al 10 agosto): debutterà sui canti del periodo della guerra eseguiti dal Coro Cortina alternati al reading di Corrado Tedeschi delle lettere dei soldati in partenza per il fronte; accompagneranno l'attore il piano di Jeffrey Swann e la voce del soprano Adelyn Renée. A ripercorrere i canti di trincea italiani e dialettali, intrecciandoli con letture poetiche, Ambrogio Sparagna e l'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica di Roma hanno invece chiamato Peppe Servillo e Gabriella Gabrielli. « Le trincee del cuore - Canti popolari della Prima Guerra Mondiale (1° luglio, Ravenna Festival) - spiega Sparagna, autore del progetto - ripropone, attraverso la voce e la forza della poesia, i tanti canti che cercarono di dare conforto agli orrori e alla disumanità della guerra. Per ricordare, con il cuore, i giorni della trincea» . © RIPRODUZIONE RISERVATA 1 luglio FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 30/06/2014 4 30/06/2014 Corriere della Sera - Ed. nazionale Pag. 33 (diffusione:619980, tiratura:779916) La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Al Ravenna Festival Peppe Servillo (nella foto qui sotto) interpreta tra musica e parole «Le trincee del cuore Canti popolari della Prima Guerra Mondiale», a cura di Ambrogio Sparagna 4 luglio Al Forte di Tenna (Trento), Massimo Popolizio (foto sopra) dà voce all'assurdità del martirio collettivo nel reading concerto «Nel ventre della guerra», a cura di Angela Demattè 31 luglio Al Festival Dino Ciani, a Cortina (Belluno), canti della Grande Guerra alternati a letture e poesie con Corrado Tedeschi Foto: Con l'elmetto Giuseppe Cederna (57 anni) FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 30/06/2014 5 18 ALBERTO SARAVALLE È IL NUOVO PRESIDENTE DEL FESTIVAL E ACCADEMIA DINO CIANI Subentra a Caterina Ciani, con una nuova squadra che si pone l’obiettivo di rendere il Festival un appuntamento sempre più importante nel panorama musicale europeo di Marina Menardi Alberto Saravalle è il nuovo presidente del Festival e Accademia Dino Ciani. Avvocato e Professore di origini padovane, trasferitosi a Milano dopo molti anni all’estero, Saravalle frequenta Cortina fin da bambino, e da sempre è amico del Festival. La sua presidenza succede a quella di Caterina Ciani che, da un anno circa, si è trasferita a Basilea, in Svizzera: «Quando Caterina si è trasferita da Cortina a Basilea c’era bisogno di una nuova presenza stabile alla guida del Festival e così ho accettato con piacere l’incarico di diventarne il presidente. Ho passato tutta la vita a Cortina ed ero onorato di poter fare qualcosa a servizio di questa cittadina che amo e che mi ha dato tanto. Grazie all’assiduo lavoro di Jeffrey Swann e Caterina Ciani, in questi anni è stato possibile portare a Cortina grandi artisti della scena mondiale e mantenere vivo il ricordo di un grande artista come Dino Ciani, prematuramente scomparso a soli 32 anni. Ora, oltre a Jeffrey e Caterina, abbiamo una nuova squadra con la quale lavoreremo con passione per dare a Cortina un’offerta culturale sempre più ricca e di richiamo internazionale». Fanno parte del Consiglio, oltre ad Alberto Saravalle, il direttore artistico Jeffrey Swann, Caterina Ciani, Madelyn Renée, Andreina Chiari, Adriana De Biasi, Luisella Giorda e Doug Giancoli. Il Festival e Accademia Dino Ciani e Cortina: qual è, a suo avviso, il filo che lega la musica con questa bellissima cittadina? C orti n a Stampa la tua maglietta! Tel. 0436 867073 www.print-house.it [email protected] gurative nel periodo antecedente la grande guerra (ndr.: il tema ispiratore del Festival di quest’anno), film, letture di brani letterari. L’idea è di coniugare arti diverse, anche se la musica classica è il catalizzatore. Gli ospiti in vacanza a Cortina potranno così coltivare i propri interessi in un ambiente rilassato e piacevole. Per quanto riguarda i giovani, noi li portiamo direttamente all’interno del Festival, attraverso l’Accademia che attira talenti da tutto il mondo per seguire delle Masterclass con grandi musicisti. Quest’anno, inoltre, il 9 agosto suonerà il grande pianista jazz Stefano Bollani, che porterà sicuramente anche un pubblico giovane in sala. Alberto Saravalle, nuovo presidente del Festival e Accademia Dino Ciani Innanzitutto, il Festival e Accademia Dino Ciani nasce a Cortina in ricordo del grande pianista, che qui ha vissuto e qui è sepolto. Questo Festival non poteva essere che a Cortina: non è stata una scelta, ma parte della stessa storia di Dino Ciani. Noi cerchiamo inoltre di valorizzare lo stretto legame tra arte, musica e territorio portando gli eventi culturali non solo nelle sale concerto, ma anche nelle piazze, in diverse località del Cadore, negli alberghi e nei rifugi e nei luoghi di interesse artistico e storico della conca ampezzana. In una società sempre più frenetica, dove non solo la musica, ma anche le altre arti faticano a sopravvivere, che ruolo può avere la musica classica? Cosa si può fare per attirare un pubblico giovane, che preferisce altri generi musicali? Il nostro è un festival di musica classica, ma non solo. Nasce legato al pianoforte, ma si estende ad altri settori. Il programma comprende conferenze sulla musica e le arti fi- Qual è il Suo rapporto con la musica? Ho sempre amato tutta la musica: dalla classica al jazz, dai grandi musical americani al rock. La musica mi consente di esprimere sentimenti che le parole non riescono a rappresentare altrettanto efficacemente. La musica è parte integrante della mia vita, tanto che ho sposato una soprano. Quali sono le novità che Alberto Saravalle vuole portare al Festival, per incrementare la visibilità e la partecipazione? Abbiamo creato una nuova squadra che si è impegnata in modo professionale nell’organizzazione degli eventi. Oggi abbiamo un team con tutte le competenze necessarie per rapportarsi con le istituzioni, gli artisti, il pubblico e il territorio. L’obiettivo è di rendere il Festival un appuntamento sempre più importante nel panorama musicale europeo entro il prossimo triennio. Vogliamo innanzitutto arricchire l’offerta sia sul piano musicale sia per quanto riguarda gli altri eventi. Miriamo, nel prossimo futuro, a essere sulla mappa dei grandi festival europei: un appuntamento da non perdere per gli appassionati di musica. Perché il Festival, nonostante i grandi nomi, e l’ottima organizzazione, fa un po’ fatica a decollare a Cortina? Il Festival ha portato nomi di primissimo piano, ma l’offerta si è concentrata soprat- 19 numero 122 | luglio 2014 tutto sul pubblico che già si trova o viene già a Cortina. Vogliamo invece attirare anche spettatori che vengono apposta per i nostri concerti. Per far ciò dobbiamo comunicare di più e più efficacemente, anche grazie ai social media che oggi sono uno strumento importante di marketing. D’altro lato vogliamo rafforzare ulteriormente il rapporto con i residenti che vorremmo si sentissero sempre più vicini al Festival e partecipassero attivamente alle nostre iniziative. A questo fine, da tempo pratichiamo prezzi agevolati per i residenti auspicando di coinvolgerli sempre più. Spesso, quando si parla di cultura e di arte, soprattutto di questi tempi, i fondi rappresentano un problema, in quanto, come si suol dire: di cultura non si mangia. Cos’ha da dire in proposito? Si può “mangiare” cultura? Certamente sì. Il Festival ha anche un impatto economico sul territorio. Porta già oggi molte persone a Cortina nella stagio- ne: spettatori, artisti, staff e giovani dell’Accademia. Tutto ciò si traduce in lavoro per alberghi, ristoranti e più in generale per le strutture turistiche. Cortina però deve fare più cultura e investire per essere attraente anche da questo punto di vista. Cultura e turismo sono partner naturali. Oggi il Festival, che pur riceve fondi dal Comune e altri enti pubblici, si sostiene in larga parte con gli incassi dei concerti e i contributi degli “Amici” che credono in questa manifestazione. Noi vorremmo che il sostegno degli Amici, per quanto piccolo, divenisse sempre più diffuso e reiterato nel tempo per testimoniare la partecipazione alla nostra manifestazione e consentirci di investire sempre di più. Qual è il punto di forza del festival Ciani, rispetto ad altri che lei conosce? Il tratto caratterizzante del Festival è la musica per pianoforte. Innanzitutto perché è dedicato a un grande pianista scomparso prematuramente. Altro punto di forza è Jef- frey Swann: uno tra i migliori pianisti sulla scena internazionale che si dedica con passione ed energia al Festival di cui è direttore artistico fin dalla prima edizione. Peraltro Jeffrey è legato a Ciani anche per storia personale in quanto ha vinto la prima edizione del concorso dedicatogli dalla Scala. Qual è il Suo rapporto con gli ampezzani? Com’è cambiata Cortina in questi decenni? Amo Cortina e gli ampezzani; mi piace venire fuori stagione, quando c’è solo la gente del posto. Cortina è bellissima e, se dovessi smettere di lavorare, verrei qui a vivere. Cortina però deve adeguarsi ai tempi, che sono sempre più veloci, con un’offerta turistica e culturale più ricca, integrata e adeguata alle sofisticate esigenze dei turisti internazionali. La concorrenza è sempre più forte e non basta più essere una località bellissima, anzi unica. Da questo punto di vista, credo che il Festival possa portare un contributo importante. CORTINA INCRODA: IL PROGRAMMA DELLA SESTA EDIZIONE Tutti i giovedì, dal 3 luglio al 11 settembre. Giovedì 3 luglio: Alexander Girardi ore 20.45 DOLOMITI: QUALE FUTURO? L’opinionista della sesta edizione Enrico Camanni si presenta al pubblico cortinese. Insieme a lui la coppia, nella vita e in cordata, Luisa Iovine e Heinz Mariacher. Giovedì 7 agosto: Alexander Girardi ore 20.45 SOGNI DI GLORIA. Maurizio Icio Dall’Omo, Sandro Neri e Gerhard Hörhager porteranno il pubblico nella storica falesia di Erto, in un viaggio appassionante attraverso l’evoluzione dell’arrampicata. Giovedì 10 luglio: Alexander Girardi ore 20.45 CIAK AZIONE. Sul set de “La Montagna Silenziosa”. Il regista Ernst Gossner, il produttore, Heinz Stussak e l’attore Giulio Cistini porteranno il pubblico sul set de “La Montagna Silenziosa”, film girato anche nell’area Lagazuoi e Cinque Torri. Giovedì 17 luglio: CINEMA DI MONTAGNA. Cinema Eden. Ore 21. Dal Trento Film Festival: VERSO DOVE di Luca Bich, Italia, 2014, Premio “Città di Imola” al 62° Trento Film Festival 2014, e PIANETA BIANCO di Francesco Mattuzzi - Italia, 2013. Ingresso 5 Euro. Giovedì 24 luglio: Alexander Girardi ore 20.45 DAI PAESI BASCHI ALLE TRE CIME. I Fratelli Iker ed Eneko Pou racconteranno la loro passione per l’arrampicata che li ha portati a incredibili successi in tutto il mondo. Sono rinomati per il loro talento come free climber audaci ed innovativi ed a Cortina si racconteranno con la loro consueta ironia. Domenica 27 luglio: ore 9.00 TREKKING STORICO. Ore 9.00 Ritrovo Bai de Dones seggiovia Cinque Torri per effettuare un Trekking storico alla scoperta della Grande Guerra. Gli appassionati di storia e di montagna saranno accompagnati dai rievocatori attraverso le trincee delle Cinque Torri per rivivere la Grande Guerra ed apprezzare la Pace. Previsto in rifugio il pranzo. Giovedì 31 luglio: CINEMA DI MONTAGNA. Cinema Eden. Ore 21. Dal Trento Film Festival: ALPI 2.0 di Aurelio Laino, Simona Casonato, Elena Negriolli, Italia, 2014 -Sezione Orizzonti vicini al 62° Trento Film Festival 2014. CHIEDILO A KEINWUNDER di Carlo Cenini e Enrico Tavernini Italia, 2014 -Premio del Pubblico Alpinismo al 62° Trento Film Festival 2014. Ingresso 5 Euro. Giovedì 14 agosto: FLASH MOB. Dalle 18 in piazza Angelo Dibona, Andrea Gaspari, propone un Mandala dedicato al 75° degli Scoiattoli, al 60° della prima salita sul K2 e ad al 10° della spedizione degli Scoiattoli sul K2. Enrico Camanni, opinionista della sesta edizione di Cortina InCroda Giovedì 21 agosto: Alexander Girardi ore 20.45 PESCE VERTICALE. Igor Koller e Hansiorg Auer: due grandi alpinisti che hanno scritto la storia dell’arrampicata sulla via Pesce nella parete Sud della Marmolada e su tante altre cime in tutto il mondo, saranno per la prima volta assieme a raccontare i loro successi verticali. Giovedì 28 agosto: Alexander Girardi ore 21.00 . CORTINA INCRODA SHOW. Cortina InCroda presenta COMIX, lo show dei NoGravity by Emliano Pellisari. Dal mondo dei fumetti tante piccole grandi storie fantastiche dove il gesto atletico e la comicità creano un mix di comicità e divertimento. Prevendita biglietti Info Point piazza Roma. Giovedì 4 settembre: CINEMA DI MONTAGNA. Cinema Eden ore 21. Dal Trento Film Festival: BERGE IM KOPF di Mathias Affolter, Svizzera, 2014 - Premio IOG al 62° Trento Film Festival 2014. Ingresso 5 Euro. Giovedì 11 settembre: CINEMA DI MONTAGNA. Cinema Eden ore 21. Proiezione dal Trento Film Festival. PUNTA LINKE - LA MEMORIA di Paolo Chiodarelli Italia, 2014 - Sezione Orizzonti vicini al 62° Trento Film festival 2014. Ingresso 5 Euro. Domenica 27 luglio 2014 BL IL RICORDO ALLEGHE - Il secondo corso di decorazione murale ad Alleghe con gli artisti Laura Ballis e Giovanni Sogne si è concluso con l'inaugurazione del lavoro, alla presenza del sindaco Siro De Biasio, nella scuola media di Caprile dove è stato realizzato un pregevole lavoro sulla parte dell'edificio che rimarrà a perenne memoria non solo dei corsisti e loro insegnanti, ma anche nel ricordo di Paola Benvegnù. Il secondo corso di decorazione lascia il "segno" a Caprile I PARTECIPANTI al corso di decorazione nella scuola di Caprile XVII I "Pifari del Doge" a Pieve di Cadore PIEVE DI CADORE - A conclusione ella seconda settimana dell’Estate Tizianesca, oggi alle 21, nella sala della Magnifica, serata dedicata alla muscia ("In concerto per Tiziano,musica a Venezia nel XVI e XVII secolo) che vedrà protagonisti i Pifari del Doge. CULTURA S & PETTACOLI L’EVENTO Il premio itinerante ha fatto tappa ieri in città presentando i cinque aspiranti Campiello, i finalisti nobilitano Belluno Laura Cenni IL BINOMIO BELLUNO Il Premio Campiello, evento cultuale e mondano della mezza estate bellunese, ieri pomeriggio ha presentato la cinquina di autori accomunati dalla passione per la storia come ha sottolineato Giorgio Zanchini, apprezzato conduttore di Radio 1, che ha moderato l’incontro. Si spazia da un romanzo storico dedicato alla vita di un pittore del ’600 per arrivare a ripercorre le vicende di un orfano alla Dickens e occuparsi di Nazifascismo, di Resistenza e anni di piombo. Soddisfazione espressa dal sindaco Jacopo Massaro e dal presidente di Confindustria Belluno, Giandomenico Cappellaro, che sottolineano la necessità di coniugare in città cultura e industria come 52 anni fa intuì il suo artefice recentemente scomparso, Mario Valeri Ma- «Necessario coniugare cultura e industria» GLI AUTORI Giorgio Fontana, Michele Mari, Giorgio Falco, Mauro Corona IL PADRINO «Orgoglioso di far parte del comitato di gestione» nera. Anche Mariano Moritsch ha fatto gli onori di casa spiegando, orgoglioso, che fa parte del comitato di gestione del Campiello già da 2 anni è che ha fatto il possibile per portare a Belluno i finalisti, unica città del Veneto, come ha aggiunto Roberto Zucco, presidente della Fondazione Campiello. Ogni autore è stato invitato a svelare lo stile di lavoro che ha premesso di scrivere quelli che il moderatore ha detto "romanzi che non si dimenticano facilmente". La suggestiva terrazza dell’Astor nonostante lo sgambetto finale di Giove Pluvio, ha fatto da cornice alla penultima tappa che ha visto presenti solo 4 dei 5 finalisti: si può dire che giocasse in casa Mauro Corona, selezionato -a suo dire con grande stupore- per il suo ultimo lavoro "La voce degli uomini freddi" dedicato al disastro del Vajont, affiancato da Michele Mari con "Roderick Duddle", Giorgio Falco autore de "La Gemella H", Giorgio Fontana con "Morte di un uomo felice" mentre era assente Fausta Garavini ("Le vite di Monsù Desiderio"). Oggi, divenuti ormai amici, i finalisti selezionati da una giuria di letterati presieduta da Monica Guerritore- dopo un tour di 12 citta italiane- per l’ultima volta si confonteranno al Lido di Venezia prima che 300 lettori anonimi il 13 settembre decretino il vincitore. LA RASSEGNA Domani a Cortina i giovani pianisti della Junior Academy, martedì tocca a Massimiliano Finazzer Flory Il Pre-Festival apre il "Dino Ciani" CORTINA - Da Cortina al Cadore, a Dobbiaco: il festival Dino Ciani, alla ottava edizione, coinvolge ancora un ampio territorio, pur mantenendo la sede a Cortina, il luogo che il pianista, scomparso nel 1974, tanto amò, e dove riposa. Oltre al festival è stata creata un’accademia musicale che offre a giovani strumentisti di tutto il mondo, l’opportunità di frequentare masterclass di straordinari maestri ed esibirsi davanti al pubblico. In attesa dell’inizio, prendono il via gli eventi del Pre-Festival: tregli appuntamenti di assoluto spessore artistico e culturale in programma domani, martedì e mercoledì a Cortina e San Vito di Cadore. Domani primo appuntamento con i giovani pianisti della Junior Academy Dino Ciani, che si esibiranno in un concerto gratuito al Miramonti Majestic Grand Hotel. La Junior Academy è stata creata lo scorso anno per dare ai giovani talenti la possibilità di confrontarsi con i Maestri dell’Accademia e rappresenta a Cortina un luogo di culturamusicale completa, che dà ai giovanissimi (ragazzi tra i 12 e i 18 anni) l’opportunità di esibirsi nelle sale dei Maestri più affermati. Inizio ore 21.30, ingresso libero. Martedì tornerà invece a Cortina Massimiliano Finazzer Flory, attore di straordinaria cultura, che dopo il successo della tournée mondiale dedicata ai Futuristi, si esibirà in un nuovo pro- gramma drammatico con interventi musicali del direttore artistico del Festival Jeffrey Swann. Dice del suo spettacolo Finazzer Flory: «Con questo spettacolo riprendiamo i motivi della nostra grande serata futurista e offriamo le vampe di una battaglia i cui colori sono il bianco, il rossooooo, il verde. I fuochi futuristi sono i Manifesti di cui hanno bisogno gli allegri incendiari che credono nella musica delle parole». A chiudere il Pre-Festival Dino Ciani mercoledì 30 luglio, l’appuntamento a San Vito di Cadore con i giovani talenti dell’Accademia e il Maestro inglese Hamish Milne. Il concerto si terrà presso la Sala Polifunzionale ad ingresso libero. L’ATTORE Massimiliano Finazzer Flory IL PROGRAMMA Un’ottava edizione di grande spessore Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195 18 Giorno&Notte CORRIERE DELLE ALPI LUNEDÌ 28 LUGLIO 2014 contatti appuntamenti ■■ E MAIL [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] ■■ TELEFONI redazione Belluno e Feltre 0437 957711 fax Belluno e Feltre 0437 957750 abbonamenti 800 860 356 pubblicità 0437 942967 mercatino dell’artigianato ad alleghe ■■ Fino al 3 agosto sarà aperto il mercatino dell’artigianato locale nella scuola Sci Coldai, a fianco dell’hotel Centrale. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza. Il mercatino sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12, dalle 17 alle 19 e dalle 20 alle 22. INCONTRO AL MIRAMONTI SUL RISORGIMENTO ■■ Oggi alle 18 al Miramonti Majestic Grand Hotel di Cortina, incontro con la storica Angela Pellicciari su «Il Risorgimento riscritto con i fatti: dagli scritti di Giacomo Margotti». incontro culturale ad agordo ■■ Giovedì alle 18.30 nella sede della Biblioteca civica di Agordo, incontro di presentazione del saggio «La società el’economia del Bellunese», a cura di Giovanni Larese. escursione naturalistica ad auronzo ■■ Domani dalle 9 alle 12 in località Palus san Marco, con ritrovo all’ingresso della foresta di Somadida, escursione a cura del Corpo forestale dello Stato alla foresta. Iscrizione obbligatoria e gratuita all’ufficio turistico di Auronzo. visita guidata alle chiese di auronzo ■■ Domani alle 10.30 ritrovo davanti alla chiesa di Santa Caterina per una visita guidata alle chiese di Auronzo. estate tizianesca gli appuntamenti ■■ Oggi alle 18 nella chiesa di Sant’Anna di Rizzios, Stefania Mason parla della presenza dei committenti nei dipinti di Paolo Veronese. Domani alle 17.30 nella sala della Magnifica di Pieve di Cadore, Paola Marini parla di Paolo Veronese, mentre Juliette Ferdinand tiene una conferenza sul giardino tra architettura e pittura ai tempi di Paolo Veronese. Mercoledì nella sede della Magnifica alle 18 Stefania Mason tiene una conferenza sull’erede di Tiziano, Palma il giovane. La magia della cucina con le erbe Proseguono ad Auronzo gli incontri con gli autori di “Tre Cime InCanto 2014 è … AgriCultura”, ispirata al 2014 dichiarato dalla Fao “Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare”. Prossimo appuntamento fissato per domani, alle 21, in piazza Santa Giustina ad Auronzo. Ospite della serata sarà Francesco Da Broi, che presenterà il suo libro “D’ogni erba un piatto. Erbe spontanee in cucina”, raccontando delle erbe “magiche” nella tradizione popolare e nella storia. Le erbe spontanee e gli aromi del campo sono un tesoro inestimabile che la tradizione culinaria ha saputo in diversi modi proporre e utilizzare per arricchire piatti e pietanze. Ogni sapore ha una sua identità, di- pende tutto dall’habitat dove crescono le erbette. L’autore, esperto di erbe, ha intrapreso negli anni una ricerca approfondita nata dalla passione per l’ambiente naturale e il buon cibo. Nel libro si possono trovare immagini, informazioni e curiosità, si parla di erbe sperimentate in cucina, dagli antipasti alle grappe aromatizzate, dai risotti agli spezzatini, dall’insalata alle frittate e crostate e altro ancora. Non tutte le erbe sono conosciute, ma da secoli sono presenti negli armadi officinali. Nella natura si trovano tutto l’anno e questo ci fa capire quanto la natura sia generosa e buona, anche in cucina, con eccellenti sapori adatti per qualsiasi regime alimentare. Ad accompagnare la serata una degustazione di grappe a cura della Bruschetteria Michelon di Mel. i grandi compositori A Pieve suona il maestro Franci ◗ PIEVE DI CADORE Usa incontra Europa. È una serata di grandi emozioni musicali quella che mercoledì (alle 21) ospiterà al Cos.Mo di Pieve di Cadore. A “incontrarsi” le musiche di compositori statunitensi come Copland o di chi negli Stati Uniti ha lavorato a lungo, come Stravinsky e le composizioni degli europei Chopin e Schumann. Protagonista della serata il pianista italiano, ma residente a New York, Giacomo Franci, in Italia per un tour di concerti. Franci è il direttore artistico e direttore musicale dell’orchestra New York Chamber Players dal 2004 ed è stato “maestro” ospite della Escuela de Direccion de Orquesta a Cordoba, in Spagna. È anche direttore asso- ciato del The Richmond County Orchestra, oltre che importante interprete della musica di Aaron Copland: un ruolo riconosciutogli con la prima registrazione dell’opera completa per piano di A. Copland, un triplo cd pubblicato da “Fone’ Classics”. Franci ha suonato all’Alice Tully Hall del Lincoln Center per il centenario del compleanno di Copland, nel febbraio del 2000, ricevendo recensioni entusiastiche per la sua performance. Ha iniziato la sua carriera concertistica in Italia con recital al Teatro San Filippo di Torino, Circolo della Musica di Bologna e Teatro Comunale di Ferrara. Il concerto è organizzato da Dolomiti Symphonia in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Pieve di Cadore e l’Estate Tizianesca. Ingresso otto euro. MOSTRE ❙❙ belluno Ca tullo, “Uguale diverso”, degli allievi dell’istituto. Aperta tutta l’estate. ❙❙ BELLUNO Insolita Storia, Daniel Son «Trasparenza umana» fino al 10 agosto. ❙❙ Belluno Bar San Martino, “Bronzato e Menegaldo”, fotografie. Fino al 30 agosto. ❙❙ Belluno Top 90, mostra di Isidoro Barattin su “Orchidee spontanee e funghi del Bellunese”. Fino al 30 agosto. ❙❙ belluno Centro Piero Rossi, fino al 14 agosto, mostra di Antonella De March. ❙❙ AURONZO Sulle tracce del passato al Palazzo Corte Metto. Fino al 7 settembre ❙❙ Cibiana Museo nelle nuvole sul monte Rite, mostra di Ricci sulle spedizioni nelle Dolomiti. Fino al 30.09. ❙❙ Cesiomaggiore Opere di Loretta Zanolla al Kaleido Bar, fino al 9.08 ❙❙ COmelico Sport hotel di Padola, acquerelli di Alma Olivotto. Fino al 5 settembre. ❙❙ falcade Lungo le vie mostre di pittura, scultura, video. Aperta fino al 7 settembre. ❙❙ FELTRE Bar Poste Vecchie, espone Lino Pauletti fino al 10.09 ❙❙ SAN VITO DI CADORE L’arte a lunga conversazione, al piano terra dell’Asilo Vecchio, organizza il SanVitoBlues& soul festival. Fino al 17 agosto. cinema Direttore responsabile: PIERANGELA FIORANI Vicedirettore: ANTONELLO FRANCICA Capo redattore: MARCELLA CORRÀ Finegil Editoriale S.p.A. Divisione Nord-Est CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE: Presidente: Carlo De Benedetti (Amministratore delegato) Monica Mondardini (Consigliere preposto alla divisione Nord-Est) Fabiano Begal Consiglieri: Gabriele Acquistapace, Fabiano Begal, Lorenzo Bertoli, Pierangelo Calegari, Antonio Esposito, Domenico Galasso, Roberto Moro, Marco Moroni, Raffaele Serrao, Luigi Vicinanza. Quotidiani Locali Gruppo Espresso Direttore Generale: MARCO MORONI Direttore Editoriale: LUIGI VICINANZA Abbonamenti Italia: annuale: sette numeri € 280, 6 numeri € 240, 5 numeri € 220; semestrale: 7 numeri € 163, 6 numeri € 125, 5 numeri € 115; trimestrale: 7 numeri € 88, 6 numeri € 72, 5 numeri € 62; una copia arretrata € 2,40 + spese postali Versamento tramite c.c.p. N. 1002216123. Redazione Piazza Martiri, 26/B - Belluno Tel. 0437/957711 e-mail: [email protected] Stampa V.le della Navigazione Interna, 40 35129 Padova Certificato Ads n. 7.457 del 10/12/2012 Finegil Editoriale S.p.A. Via Cristoforo Colombo, 98 00147 Roma Concessionaria pubblicità: A. Manzoni & C. S.p.A. Belluno Via Cipro, 30 Tel. 0437/942967 Fax 0437/943045 Responsabile trattamento dati D.LGS. 30-6-2003 N. 196) Pierangela Fiorani Registrazione Tribunale di Belluno n. 7/2002 del 22/4/2002 La tiratura del 27 luglio copie 98.650 Corriere delle Alpi copie 8.347 il mattino di Padova copie 41.391 la tribuna di Treviso copie 24.267 la Nuova di Venezia e Mestre copie 24.645 una montagna di libri gli appuntamenti ■■ Martedì alle 11.30 a Cortina viene inaugurata la mostra dedicata alle illustrazioni della Domenica del Corriere dei tempi della guerra. Taglio del nastro Sarà piazza Dibona a ospitare giovedì l’apertura ufficiale del Festival dedicato a Ciani domani ad auronzo ◗ AURONZO incontri culturali a valle di cadore ■■ Domani alle 20.30 nella sala consigliare del Comune di Valle di Cadore, viene presentato il libro «Andreoletti e la Compagnia Padreterno» di Antonella Fornari. ◗ CORTINA Saranno i giovani pianisti della Junior Academy Dino Ciani a dare il via agli eventi del Festival musica ospitato dal 2007 a Cortina, per celebrare il pianista fiumano Dino Ciani che amava profondamente Cortina e che nella conca è sepolto. Il pre-festival comincia oggi, alle 21, al Miramonti Majestic Grand Hotel con i giovani pianisti dell’Accademia. Domani, invece, sarà di scena Massimiliano Finazzer Flory che ritorna a Cortina dopo i successi della tournée mondiale dedicata ai Futuristi con un nuovo programma drammatico e interventi musicali di Jeffrey Swann. Anche la serata di domani, dalle 21, avrà come teatro il Miramonti Majestic Grand Hotel. Fin dall’inizio il Festival ha esteso le proprie iniziative alle zone intorno a Cortina, in particolare al Cadore. Mercoledì alle 21 la sala polifunzionale di San Vito di Cadore ospita i giovani talenti dell’Accademia che suoneranno insieme al maestro inglese Hamish Milne, che eseguirà due Skazki del compositore tardo-romantico russo Nikolai Medtner. 346-7468273 Feltre Officinema (ex Astra) Italia 0437-943164 La Petite Lumiere Via degli Agricoltori, 9 0437-937105 Transformers 4: L'Era dell'Estinzione (3D) 19.00-21.30 Mai cosi' vicini 19.15-22.15 Anarchia - La notte del giudizio 19.15-22.15 Falcade Piazza Cambruzzi, 4 22 Jump Street 21.30 Synecdoche, New York 19.00 0439-81789 S. Stefano di Cadore Piave Via Venezia, 17 Big Wedding 21.15 0435-507083 Cortina d'Ampezzo Eden Dolomiti Via Roma, 89 Riposo I giovani musicisti dell’Accademia oggi in concerto Via Roma, 26 Riposo Belluno Via Garibaldi, 9 Chiuso per ferie dino ciani 0437-507083 Via C. Battisti, 46 Synecdoche, New York 17.00-19.30-22.00 Auronzo di Cadore Vittorio Veneto Kursaal Multisala Verdi 0436-2967 Il Festival prosegue fino all’11 agosto a Cortina e in Cadore anche con mostre e numerose conferenze L’apertura del Festival avverrà in pieno centro di Cortina, nella Conchiglia in piazza Dibona giovedì prossimo, alle 19. Sarà ispirata al tema generale di questa edizione “Il mondo sull’orlo dell’abisso”, illustrando in particolare il modo in cui quel momento cruciale fu vissuto a Cortina e nelle Dolomiti. Il Coro Cortina eseguirà canti del periodo della guerra, Corrado Tedeschi leggerà lettere di soldati in partenza per il fronte in Galizia e altri documenti, Jeffrey Swann suonerà Preludi di Debussy composti nel 1914 e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni di diverso genere, che evocano le reazioni alla guerra in varie nazioni. Il primo agosto, alle 12 l’hotel Ancora ospiterà nella sua sala viennese un concerto dei giovani artisti dell’Accademia. Per i più piccoli, alle 17 al Mu- Via Lioni, 8 0438-551899 Transformers 4: L'Era dell'Estinzione (3D) 21.00 Anarchia - La notte del giudizio 21.00 Transformers 4: L'Era dell'Estinzione 21.00 Una notte in giallo 21.00 Silea Bassano del Grappa Metropolis Cinemas Via Cristoforo Colombo, 84 0424-56631 Una notte in giallo 20.20-22.20 Provetta d'amore 20.30-22.25 22 Jump Street 20.10-22.30 Anarchia - La notte del giudizio 20.00-22.15 Transformers 4: L'Era dell'Estinzione 20.30-22.15 Transformers 4: L'Era dell'Estinzione (3D) 19.00 The Space Cinema Cinecity Via Sile ang. Via del Porto 0422-465500 Il Magico Mondo di Oz 18.30 Mai cosi' vicini 20.30-22.30 Transformers 4: L'Era dell'Estinzione 18.40-19.50-20.30-22.00 Provetta d'amore 18.30-20.30-22.30 22 Jump Street 18.50-21.20 Opera Lirica 18.30-21.30 Transformers 4: L'Era dell'Estinzione (3D) 21.00 Anarchia - La notte del giudizio 19.00-21.30 Edge of Tomorrow - Senza domani 19.00-21.30 Insieme per forza 18.30 Una notte in giallo 18.20-20.30-22.30 Delivery man 20.15-22.30 Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195 Giorno&Notte LUNEDÌ 28 LUGLIO 2014 CORRIERE DELLE ALPI con Massimo Monzio, Alessandro Russello e Elsa Zardini. La mostra lungo Corso Italia si potrà visitare fino a settembre. archeoestate a sovramonte escursione guidata ■■ Mercoledì è in programma a Sovramonte la prima escursione guidata con partenza alle 16 che avrà come meta i ruderi del castello di Schener che si affacciano sulla valle del Cismon. musica e divertimento a sappada ■■ Domani alle 20.30 animazione e baby dance con Manuela Hoffer. Mercoledì alle 21 concerto di musica classica nella chiesa di Santa Margherita. Giovedì serata la con la naturopata Sara Comis alle 20.30 nella sala congressi di Cima Sappada. appuntamenti al castello ■■ Giovedì alle 21 nel castello di Alboino di Feltre, Carlo Zoldan presenta «Villeggiare in Posta (de Buia)», letture di Silvana Vignaga. ❙❙ Mel via Roma 6, tel. 0437 753352; farmacie ❙❙ orario feriale Mattino 8.45-12.30, pomeriggio 15.30-19 (Cortina 9 - 12.45 e 15.30 19.30) ❙❙ DI TURNO 24 ORE SU 24 ❙❙ BELLUNO, Baratto via Travazzoi 5, 0437 948416; ❙❙ Forno di Zoldo via Roma 112, tel: 0437 78262; ❙❙ Paiane via Cadola, tel. 0437 990023; ❙❙ Pieve d’Alpago via Roma 31, tel: 0437 479114; ❙❙ CORTINA Cristallo corso Italia 272 tel. 0436 861313; ❙❙ Pieve di Cadore piazza Tiziano, tel. 0435 32235; ❙❙ Vigo piazza Sant’Orsola 0435 77003; ❙❙ San Pietro via Garibaldi 2, 0435 460247; ❙❙ TAIBON piazzale 4 novembre 1, 0437 660581; ❙❙ Caprile via G.Carducci, tel. 0437721112; ❙❙ FELTRE Pez via Borgo Ruga, tel. 0439 83486; ❙❙ Cesiomaggiore via Strada Vecia tel. 0439 43019; ❙❙ Seren del Grappa via Marconi, tel. 0439 44024; ❙❙ Quero via Roma 45, tel. 0439 787062; ❙❙ SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA 118 Orari: feriali dalle 20 alle 8, prefestivi dalle 10 alle 20, festivi dalle 8 alle 20. Per tutta la provincia chiamare per urgenze il 118. ❙❙ per belluno, limana, ponte, soverzene chiamare l’ospedale 0437 516111. ❙❙ per l’alpago il numero è 0437 46258. 19 ❙❙ per longarone 0437 771747 ❙❙ per zoldo 0437 787526-78115 ❙❙ per mel, sedico, trichiana 0439 883783-883784-753131 ❙❙ alano, cesio, feltre, lentiai, pedavena, sospirolo, quero, san gregorio, santa giustina, seren, vas 0439 883287-883785 ❙❙ lamon, fonzaso, arsiè, sovramonte 0439 883782-883781 ❙❙ agordo e vallata agordina 0437 645111 ❙❙ guardia veterinaria Usl 2 notturni e fine settimana 0439 883063. belunart seo d’Arte Moderna Mario Rimoldi, si terrà un laboratorio ispirato al concerto dell’Ensemble del Festival Dino Ciani, a metà strada tra la fiaba e l’opera da camera, uno straordinario intreccio di musica, balletto e racconto de L’Histoire du Soldat, a cura dei Servizi educativi dei Musei delle Regole. I maestri dell’Accademia Jeffrey Swann, Claudio Martinez Mehner, Hamish Milne e il Quartetto Fauves si esibiranno in concerto alle 21 all’Auditorium Co.Smo di Pieve di Cadore, con un programma che esplora il passaggio dal tardo Barocco (J.S. Bach), attraverso il periodo di evoluzione (C. Ph. E. Bach e Boccherini), al punto culminante del classicismo musicale, Beethoven. Il Festival Dino Ciani prosegue fino all’11 agosto con molti concerti ma anche con laboratori, mostre e conferenze. (a.s.) LOCALI E FESTE ristorante case rosse ■■ Feltre, ogni venerdì sera musica al piano bar dalle 20 con Marino. enoteca mazzini ■■ Belluno,tutte le domeniche musica dal vivo con Arianna. Antica scuderia ■■ Belluno, ogni giovedì serata di musica e aperitivi. centro piero rossi ■■ Belluno, Per i giovedì d’estate, musica, aperitivo con buffet. kral ladin ■■ Comelico Superiore, Padola, tutti i sabati fino ad ottobre musica con dj. bar la vela ■■ Farra d'Alpago. Tutti i mercoledì serata latina, corsi di salsa e kizumba. Bandiera gialla ■■ Fonzaso, ogni mercoledì si balla con Jessica, ogni sabato con dj Stefano della New Dance. milleluci ■■ Longarone, aperti tutta l’estate, da giovedì a sabato apertura alle 20.30. Domenica dalle 19. Ingresso libero. Musica e dj. birreria ■■ Pedavena, bowling ■■ Trichiana, dalle 22.30 di ogni sabato musica latina. agordo ■■ Mercoledì prende il via la ANNIVERSARI E MOSTRE CONCERTI E TEATRO ❙❙ feltre Polo bibliotecario feltrino. Gianni Sartor in mostra fino al 31.08. ❙❙ feltre Comunità montana Feltrina. Temp da perder, giochi in Valbelluna. Fino al primo agosto. ❙❙ ERTO E CASSO Nello spazio culturale di Casso, Dolomiti contemporanee presenta «The inner outside» fino al 31 agosto. ❙❙ Mel Alla Gelateria Ornella, mostra “Incontrarte” fino al 10 settembre. ❙❙ Pieve d’Alpago Municipio, mostra di Dunio Piccolin. Fino al 3 agosto. ❙❙ pieve di cadore Sala Coletti di Tai, mostra di Ernani Costantini, «Il dono di Ernani». Fino al 18 agosto. ❙❙ SAN NICOLò COMELICO Mostra di pittura e scultura di Franco Losso. Fino al 30.08. ❙❙ santo stefano di cadore Mostra «Decoro su legno» a Costalissoio. Fino al 16 agosto. ❙❙ Sappada Mostra antologica permanente di Olgar River Piller in Borgata Bach, fino al 30 settembre. ❙❙ selva di cadore Mostra sui rettili fossili delle Dolomiti, al museo Cazzetta, fino al 30 settembre. ❙❙ donatori di sangue Auguri ai soci dell’Abvs: Bahenni Abdelghani, Barbato Andrea, Bertoldi Enrico, Biancorosso Andrea, Boccingher Claudia, Borghese Ivano, Bortoluzzi Federica, Bortot Cristina, Buttol Franco, Crepaz Gemma Eugenia, Della Vecchia Moreno, Doriguzzi Bozzo Giampietro, Padoin Fabio, Tona Luigina, Viel Leano. ❙❙ carabinieri Auguri a Salvatore Bosone che compie gli anni oggi. ❙❙ ❙❙ pedavena A Travagola, piazzale del Santuario, mercoledì alle 21 «Volesse il cielo», commedia in tre atti del gruppo Teatrando di Cortina. ❙❙ agordo Prende il via mercoledì la rassegna Agordobaleno, con gruppi musicali, mercatino e intrattenimenti vari dalle 19 alle 23. Musica d’arpa, danze orientali con il gruppo Azahar, sfilata di abiti, esibizione dei pattinatori dell’Asd Skating club di Sedico, dimostrazione di motoseghe, trucca bambini, i mestieri di una volta con il Club Unesco. ❙❙ cesiomaggiore Domani alle 20 sfilata degli sbandieratori e dei figuranti in costume antico, a seguire il concerto di musica antica con Sara Cecchin. Nell’asilo parrocchiale. ❙❙ cortina Miramonti Majestic Grand hotel, domani alle 21.30 Festival Dino Ciani. Jeffrey Swann e Massimiliano Finazzer Flory in una grande serata futurista, con le parole di Marinetti recitate da Finazzer Flory e la musica di Prokofiev e Scriabin eseguite da Swann. ❙❙ fonzaso Domani alle 21 per Figuriamoci, spettacolo di Gigio Brunello «Un trovatello a casa del diavolo». ❙❙ pieve di cadore Domani alle 21 nella chiesa parrocchiale di Tai, concerto d’organo di Paolo Bottini ❙❙ San vito di cadore Giovedì alle 21 nella chiesa della Vergine della salute concerto d’organo e archi con gli allievi della Masterclass del maestro Fracassi. rassegna estiva Agordobaleno. Gruppi musicali, mercatino, intrattenimenti vari dalle 19.30 alle 24. Questo mercoledì musica d’arpa, danze orientali con il gruppo Azahar, sfilata di abiti, esibizione dei pattinatori dell’Asd Skating Club di Sedico, dimostrazione di motoseghe, truccabambini, i mestieri di un tempo con il Club Unesco. alleghe ■■ Tutti i venerdì ad Alleghe, dalle 17.30 alle 19 racconta storie, giochi e intrattenimenti per i bambini. auronzo ■■ Oggi alle 10.30 laboratorio per bambini a Palazzo Corte Metto. Supermini show alle 21 in piazza Santa Giustina, clown, magia, giocolieri, fachiro e mangiafuoco. belluno È di Lorenzet la miglior scultura Molti gli appassionati e i curiosi che hanno visitato le sculture in via Roma ◗ LONGARONE Beppino Lorenzet da Mel si aggiudica la quarta edizione di Belunart, il simposio di scultura in legno organizzato dall’associazione Dolomiti Domani. La quattro giorni è andata in scena come da regolamento a Longarone, terra natale di Dario Stragà (di Provagna) che, in quanto vincitore dell’edizione 2013, svoltasi a Vallada Agordina, ha portato a “casa sua” la manifestazione”, diventandone anche il direttore artistico. Nove gli artisti iscritti, in rappresentanza delle varie zone della provincia, a sfidarsi sul tema del gelato. Le richieste di partecipazione sono state ben 21, tanto che i promotori hanno in alcuni casi dovuto estrarre a sorte. In gara c’erano anche Gianluca De Nard da Sedico (il più giovane con i suoi 22 anni), Paolo Schenal da Pedavena, Giò Dal Piva da Mel, Pier Romano Silvestrel da Belluno, Luigi De Martin D’Orsola da Padola, Italo De Gol da Santa Giustina, Albino Mezzacasa da La Valle Agordina e Pompeo De Pellegrin da Fornesighe di Zoldo. Lorenzet ha scolpito una curiosa matita annodata dal titolo “Per casa devi scrivere 10 volte gelato”. ■■ Belluno di sera, giovedì. Spettacoli e shopping sotto le stelle, nei locali delle piazze bellunesi. belluno ■■ Fino al 3 agosto prosegue la festa di Tisoi. Venerdì alle 19 apertura del chiosco con birra e panini, alle 20 cena con piatto a tema, il cinghiale, alle 21 musica live con i Gran Cafè Italia. Sabato alle 17 apertura della frasca, alle 19 cena con piatti tipici, alle 21 serata danzante con l’orchestra La Tua Idea e in piazza Parco Black Dream Band. Domenica dalle 9 alle 20, la nona edizione di Conosciamo le nostre vie, mostra di artigianato, musica con il gruppo Thebrassfolkers, moto d’epoca, serata danzante con l’orchestra I Voyager, torneo di calcio. borca ■■ Mercoledì alle 17 musica dal vivo all’Happy Park, con l’aperitivo in musica. Gli scultori sono stati posizionati in via Roma e hanno plasmato le loro opere con il legno di larice proveniente dalle foreste locali del Rizzapol. Non sono mancati eventi culturali collaterali come l’ex tempore di pittura al femminile “la donna nel sogno e nell’arte”, nel ricordo di una giovane scomparsa, la serata di sabato al centro culturale con la critica d’arte Francesca Bonetta e la musica del Coro di Codissago, oltre all’intaglio creativo di frutta e fiori con Lorena Bona. «La rassegna è apprezzata dal pubblico», ha ricordato Luisa Alchini, presidente del dinamico gruppo di Dolomiti Domani, formato anche da Danilo Zanin, Manuela Testa e Cinzia Caviola. «Pubblico che nel nostro caso è sovrano e ha contribuito, con ben 600 voti, a decretare il vincitore. Un ringraziamento va alla Pro Loco di Longarone per il fondamentale supporto logistico, al Comune e ai suoi operai e al Consorzio Bim». Ora le statue, alcune delle quali hanno già trovato degli acquirenti, saranno esposte in municipio a Longarone e alla prossima Mig di Longarone Fiere. L’appuntamento per Belunart 2015, quindi, è a Mel. (e.d.c.) comelico superiore ■■ Mercoledì alle 20.30 a Padola, in piazza San Luca, spettacolo per bambini con giocolieri, clown, fachiro, magia e mangiafuoco. falcade ■■ Domani Piadina Time davanti all’hotel Stella Alpina, dalle 17 con la musica del gruppo One and One is Two, Roberto Bogo alla chitarra, Marco Saviane alla percussione. lorenzago ■■ Oggi in piazza Calvi Baby Dance dalle 20,30. sappada ■■ Tutti i giorni in casa Pachner, Borgata Bach, cose di vecchie case, mercatino dell’usato, il ricavato va a Insieme si può. sappada ■■ Oggi musica in piazza dalle 21, anni 60-70-80, balli di gruppo e karaoke. sospirolo ■■ Festa campestre a Pra de la Melia fino al 3 agosto. Venerdì alle 20 degustazione della porchetta, alle 22.30 serata con dj Bisso. Sabato dalle 17.30 alle 19.30 aeromodelli radiocomandati e voli in notturna, alle 19 apre lo stand gastronomico, alle 21 orchestra spettacolo D’Animos Band. Domenica mtb cross country, alle 11.30 apertura stand gastronomico, alle 17.45 esibizione e prove di tiro con l’arco degli Arcieri del Piave, alle 19 aprono le cucine, e Milonga di Tango argentino, alle 21 Gigi e Isidoro Dance, alle 22.30 estrazione della lotteria Donghe na man a la Melia, alle 23.30 gran finale con il lancio dei palloncini luminosi. La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato 5 FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 25/07/2014 Pag. 82 Corriere della Sera - Sette - N.30 - 25 Luglio 2014 25/07/2014 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato 6 FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 25/07/2014 Pag. 82 Corriere della Sera - Sette - N.30 - 25 Luglio 2014 25/07/2014 XVIII Mercoledì 30 luglio 2014 BL BELLUNO Dieci anni di "Ambarabà": «Bella festa» BELLUNO - (a.t.) Ambarabà ha spento 10 candeline, al party di compleanno nutella, giochi e balli insieme agli amici dell’associazione. La realtà ludico ricreativa fondata da Paola Barriviera ha festeggiato giovedì scorso il primo decennale dalla fondazione nel giardino della scuola elementare Gabelli al parco città di Bologna, dove Ambarabà, con i suoi animatori, tiene anche quest’anno un centro estivo. Il traguardo ha portato il sorriso in un’estate difficile per l’associazione che, a causa del ritardo con cui ha ottenuto la concessione degli spazi dal Comune, non ha potuto contare sul solito afflusso di bambini al grest. Il centro estivo resterà aperto fino al 15 settembre. IL COMPLEANNO Festa dell’associazione con i ragazzini e le famiglie per i 10 anni di attività L’AGENDA B "Oltre le vette" al via con la Grande guerra ELLUNO ALPINISMO Doppio incontro: ad Auronzo e a Pieve PIEVE DI CADORE - Serate di alpinismo. Il Cadore celebra il sessantesimo del K2 domani, 31 luglio, alle 21 al Cosmo a Pieve. Protagonista sarà il ricordo di Lino Lacedelli, che con Achille Compagnoni, il 31 luglio 1954, raggiunse la cima della seconda montagna della terra. Saranno presenti gli Scoiattoli di Cortina. La serata proporrà immagini, quelle del film realizzato durante la spedizione del 1954, e testimonianze di chi ha conosciuto Lino Lacedelli a cominciare dal nipote Mario, anche lui Guida Alpina e Scoiattolo. Nella stessa serata ad Auronzo, alle 20.30 in sala consigliare, il Cai organizza un incontro con i fratelli alpinisti Martin e Florian Riegler, con la giornalista Silvia Fabbi e con il direttore del TrentoFilm Festival Roberto De Martin. Silvia Fabbi è l’autrice del libro "Fratelli di Cordata" in cui si racconta la passione per la montagna di Martin e Florian, dalle prime passeggiate con i genitori sulle vette di casa, alle esperienze in parete con arrampicate su roccia e ghiaccio. G.B. Alessandro De Bon BELLUNO Frontiere? Milleduecento chilometri a nord da quelle più tristemente celebri, note alla cronaca nera e nascoste dalle onde del mediterraneo che ai confini non sanno resistere, salendo di tremila metri in verticale, ecco le altre frontiere. Quelle di roccia, conosciute, maledette e benedette dalla Grande Guerra, a cui Oltre le Vette ha deciso di dedicare la sua diciottesima edizione. Frontiere? Si chiede il capitolo numero 18 della manifestazione dedicata alle metafore, agli uomini e ai luoghi della montagna. Ovvero montagna come confine geografico, ma anche culturale, artistico, militare, linguistico, economico. Una sola parola a domandare, mille risposte pronte a spalancarsi. E così sarà da 3 al 12 ottobre, quando Oltre le Vette alzerà il sipario sul proprio programma tra film, incontri, conferenze e eventi. In attesa di conoscere nel dettaglio il tabellone pensato dal neonato comitato organizzativo, presieduto da Flavio Faoro (alla sua sedicesima edizione) e composto da Valentina Benni (selezione eventi e organizzazione), Francesca Bogo (coordinamento eventi legati all’architettura) e Sergio Fant (selezione delle proposte cinematografiche), il "festival crodaiolo" regalerà al suo pubblico e a chi lo vorrà una preziosa anteprima già la prossima settimana. Il 6 agosto infatti, al centro Le torri sul colle del Nevegal, prenderà vità lo spettacolo "Farfalle e ghiacciai", prodotto proprio da Oltre le Vette. Una serata di L’ANTEPRIMA Sul Nevegal lo spettacolo "Farfalle e ghiacciai" letture teatralizzata delle opere di Fosco Maraini con la compagnia Farine fossili di Stefano Lotto e l’accompagnamento musicale di Simone Saviane, Alberto Mambrini e Michele Lotto. LA RASSEGNA La Grande guerra protagonista delle iniziative della 18esima edizione di "Oltre le vette" Sempre in quei giorni, il 4, 5 e 6, al cinema Italia sarà invece protagonista il film K2 The summit, documentario sui fatti del 2008 che in concomitanza del 60˚ della prima salita italiana sulla seconda cima del mondo offrirà un’occasione di confronto per gli appassionati. IN AMPEZZO Escursione al santuario per i mercoledì di cultura ladina Cortina tra "salite", libri e spiritualità Marco Dibona CORTINA Il santuario della Madonna della Difesa è la meta dell’escursione odierna, per le passeggiate dei mercoledì della cultura ladina. Questa mattina alle 10.30 il ritrovo è fissato davanti alla chiesa, cara alla devozione popolare di Cortina. Lo storico Paolo Giacomel parlerà del monumento ai caduti ampezzani, nella "Prima guerra mondiale", addossato al muro del cimitero. Si percorrerà poi il breve tragitto sino alla vecchia polveriera, sulla riva sinistra del Boite. In attesa dell’evento che inaugura l’edizione 2014 del festival Dino Ciani, giovedì alle 19, questa sera è in programma un altro concerto introduttivo, il terzo: alle 21, nella sala polifunzionale di San Vito di Cadore, si esibiscono i giovani pianisti dell’Accademia. Gli incontri di cultura e spiritualità della sala Akro- polis, all’hotel Serena, propongono oggi, alle 17.30, la presentazione del libro "La religiosità di Massimiliano d'Asburgo a Miramare" di Pietro Zovatto, introdotto da Rosanna Raffaelli Ghedina. "Uno scrigno di storie" viene proposto dalle letture laboratorio di racconti, ispirati alle opere dei musei delle Regole d’Ampezzo, in colla- borazione con la libreria Sovilla. Alle 17.30 si potrà scoprire cosa contiene la valigia di una scrittrice: cos’altro, se non storie? L’autrice Ludovica Cima offrirà alcuni ingredienti: un sacchetto magico e tanti quadri, dei maggiori autori del Novecento italiano, nel museo d’arte moderna Mario Rimoldi. cinema BELLUNO ➤ ITALIA - via Garibaldi, 8 Tel. 0437943164 Chiuso per ferie ➤ LA PETITE LUMIERE Veneggia Tel. 0437 937105 «TRANSFORMERS 4: L'ERA DELL'ESTINZIONE (3D)» di M.Bay : ore 19 21.30. «ANARCHIA - LA NOTTE DEL GIUDIZIO» di J.DeMonaco : ore 19.15 - 22.15. CORTINA D'AMPEZZO ➤ EDEN - via C. Battisti, 46 Tel. 04362967 «APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE SCIMMIE» di M.Reeves : ore 17 - 19.30 - 22. FELTRE ➤ OFFICINEMA (EX ASTRA) Piazza Cambruzzi, 4 Tel. 0439 81789 «THE GRAND BUDAPEST HOTEL» di W.Anderson : ore 19 «APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE SCIMMIE» di M.Reeves : ore 21.30. S. STEFANO DI CADORE ➤ PIAVE - via Venezia Tel. 0435 62274 «APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE SCIMMIE» di M.Reeves : ore 21.15. TREVISO VITTORIO V. ➤ MULTISALA VERDI via Lioni, 8 Tel. 0438551899 «TRANSFORMERS 4: L'ERA DELL'ESTINZIONE»: ore 18. «ANARCHIA - LA NOTTE DEL GIUDIZIO»: ore 18.45 - 21. «APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE SCIMMIE» : ore 18.45 - 21.15. «UNA NOTTE IN GIALLO» : ore 19 - 21. «TRANSFORMERS 4: L'ERA DELL'ESTINZIONE (3D)»: ore 21. Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195 Cortina-Cadore CORRIERE DELLE ALPI GIOVEDÌ 31 LUGLIO 2014 26 ■ BELLUNOPiazzaMartiri,26/B ■ ■ ■ ■ Centralino:Tel.0437/957.711 Fax: 0437/957.750 Abbonamenti: 800.860.356 Pubblicità: 0437/942.967 » Pochi sciatori, il Consorzio corre ai ripari TURISMO INVERNALE LA REGINA GUARDA AL FUTURO I numeri degli ultimi dieci anni sono negativi: lunedì 11 un incontro per studiare le strategie per il rilancio di Alessandra Segafreddo ◗ CORTINA Calano di anno in anno i passaggi degli ski pass. Il consorzio Ski Pass Cortina ha stilato un resoconto degli ultimi dieci anni sui passaggi nei vari impianti di Cortina, San Vito, Auronzo e Misurina e i risultati non sono certo positivi. Se nella stagione 2004-2005 i passaggi dello ski pass di valle erano stati 4 milioni 787.273, lo scorso inverno si sono fermati a 3 milioni 990.123. La stagione che ha registrato i migliori risultati è stata quella del 2008-2009, con un totale di 5.005.822 passaggi effettuati con lo ski pass di valle e 3 milioni 652.370 con il Dolomiti SuperSki; il periodo peggiore, invece, è stato quello tra dicembre 2011 e maggio 2012, l'anno dell'inizio della crisi e della recessione, che si è chiuso con 3 milioni 738.807 passaggi con ski pass di valle e 2 milioni 808.948 con ski pass Dolomitici. I dati saranno analizzati durante la prossima riunione del Consorzio Ski pass Cortina, indetta per lunedì 11. Durante l'incontro sarà anche approvato il bilancio della scorsa stagione, che vede un +0,18% delle vendite complessive degli ski pass negli uffici di valle e un +2,09% sulle vendite complessive del Dolomiti SuperSki. «Il consiglio dello ski pass», spiega il presidente Enrico Ghezze, «ha deciso di analizzare in maniera sistematica gli ultimi dieci anni. È evidente, infatti, che gli sciatori sono diminuiti e il calo dei passaggi lo dimostra». I fattori che determinano questo calo sono numerosi. «Sicuramente il meteo gioca un ruolo dal protagonista: se è brutto pochi vanno a sciare, ma anche se non c'è neve, se le temperature non consentono l'innevamento artificiale o se tira un forte vento gli In calo il numero di sciatori sulle piste ampezzane sciatori se ne restano a casa». Ma ci sono altri fattori che influenzano il mercato, dalla mancanza di collegamenti tra le varie ski aree del comprensorio e le altre valli, alla crisi: «Sciare in pista è diventato troppo oneroso per il ceto medio, che più di altri soffre la crisi», prosegue Ghezze. «Ecco perché hanno preso piede gli sport per i quali non è necessario lo ski pass, dalle passeggiate alle ciaspe». Non tutte le aree sciistiche di Cortina hanno, però, lo stesso dato negativo. Le ski Aree di Pocol-Socrepes-Pomedes e Faloria-Cristallo hanno un trend fra loro simile, perdendo tra il 10,7% e 12,4% di passaggi rispetto la media degli ultimi dieci anni. Un po’ meglio va per l’area di Ra Valles, che perde il 7%, mentre la zona del Lagazuoi-Col Gallina-Averau limita le perdite a un meno 2,1%. «Per gli impiantisti un calo di passaggi significa un calo di guadagni», ammette Ghezze, «pertanto stiamo valutando di promuovere la vendita degli ski pass anche negli alberghi, per offrire un servizio ulteriore ai turisti. Gli impiantisti, infatti, hanno sempre più spese dovute all' innevamento, alle bonifiche delle piste e al mantenimento di tutta la stazione sciistica. In questi anni siamo riusciti a galleggiare», conclude, «perché il prezzo degli ski pass ha subito un aumento costante del 3%, ma nelle ultime stagioni si sono persi mediamente un milione di passaggi. Bisogna cercare di invertire questo trend negativo, in quanto le proiezioni per il futuro non sono assolutamente rosee». (a.s.) Una serata dedicata a Walter Bonatti ‘‘ enrico ghezze è realista Con tutte le spese che dobbiamo sostenere, non possiamo permetterci altri cali Venderemo gli ski pass anche negli alberghi Al via stasera il Festival Dino Ciani con il super trio Swann-Renèe-Tedeschi ◗ CORTINA Il pianista statunitense Jeffrey Swann, il soprano Madelyn Renée, l’attore Corrado Tedeschi e il Coro di Cortina apriranno oggi l’ottava edizione del Festival Dino Ciani. Alle 19, nella Conchiglia in piazza Angelo Dibona (o in caso di maltempo all’Alexander Girardi), si potrà assistere al concerto ispirato al tema generale di questa edizione “Il mondo sull’orlo dell’abisso”. Esattamente un secolo fa, infatti, il 31 luglio 1914, fu la giornata della mobilitazione generale: il 1˚ agosto i giovani di Cortina partirono per la guerra in Galizia. Tramite musica e let- Madelyn Renée ture si ricorderà come quel momento cruciale fu vissuto a Cortina e nelle Dolomiti. Il Coro di Cortina eseguirà canti del periodo della guerra, Corrado Tedeschi leggerà lettere e diari di soldati ampezzani in parten- za per il fronte, Jeffrey Swann suonerà Preludi di Debussy composti nel 1914, e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni di diverso genere, che evocheranno le reazioni alla guerra nelle varie nazioni. Il concerto di apertura sarà preceduto dai saluti ufficiali dell’assessore alla Cultura Giovanna Martinolli, del presidente del Festival Alberto Saravalle e del direttore artistico Jeffrey Swann. Il Festival Dino Ciani entrerà poi nel vivo nel weekend con un ricco programma di concerti con grandi ospiti del panorama musica italiano e internazionale, galà, proiezioni di al rifugio giussani Stasera alle 21 in onda le pellicole del Trento Film Festival Festa per i 150 anni della prima salita alla Tofana di Rozes Due film a “Cortina InCroda” Seconda serata con i film del Trento Film Festival a Cortina InCroda, la rassegna dedicata alla cultura della montagna che fino all’11 settembre proporrà agli ospiti della Regina delle Dolomiti un programma di appuntamenti ricco di poesia, adrenalina, scrittura, cinema, musica, montagne, sogni, avventura, tecnologia, giornalismo, personaggi, ricordi e futuro. Stasera alle 21 al Cinema Eden è in programma la seconda serata in forma di cinema. domegge Canti e letture sulla Grande guerra la rassegna sulla montagna ◗ CORTINA in breve Sarà la volta di due pellicole: “Alpi 2.0” di Aurelio Laino, Simona Casonato ed Elena Negriolli, racconta come anche nei rifugi, sia sempre più forte l’esigenza di essere connessi con il resto del mondo. Il film è girato nel Parco Nazionale dello Stelvio ed è stato proiettato nella Sezione Orizzonti vicini al 62˚ Trento Film Festival 2014. Poi sarà proiettato “Chiedilo a Keinwunder”, di Carlo Cenini e Enrico Tavernini, un eccezionale documentario che ci presenta il misterioso alpinista Hermann Keinwunder. Attraverso una ricostruzione storica in stile documentaristico, con interviste ad alpinisti di fama, specialisti e anche grazie alla scoperta di nuovi materiali d'archivio inediti, vengono alla luce le stupefacenti imprese dello scalatore trentino, certamente uno dei perduti padri dell'alpinismo moderno. L’opera ha vinto il premio del Pubblico al Trento Film Festival di quest’anno. L'appuntamento con Cortina InCroda è per stasera alle 21 al cinema Eden con ingresso a pagamento. Il biglietto costa 5 euro. film, laboratori, concerti ad alta quota, letture e conferenze. Tra i molti eventi questo weekend i Maestri dell’Accademia venerdì primo agosto alle 21 al Cos.Mo di Pieve di Cadore si esibiranno in concerto. Sabato alle 21 all'Alexander Girardi si potrà invece ascoltare Benedetto Lupo, che presenterà un programma di Janà?ek, Debussy e Scriabin e le lettura di Corrado Tedeschi, che interpreterà pagine di Thomas Mann, Marcel Proust, Stefan Zweig e altri, accompagnato dalle suggestive note del pianoforte di Jeffrey Swann. Alcuni appuntamenti sono a pagamento I biglietti sono acquistabili prima dei concerti. (a.s.) ■■ Omaggio a Walter Bonatti. Domani alle 20.45 in sala consiliare, il Cai Domegge propone un appuntamento dedicato a Bonatti, uno dei più forti alpinisti del secolo scorso. Ugo Scortegagna presenta una serata che vedrà la proiezione di alcuni filmanti, anche inediti, un viaggio attraverso le tappe fondamentali che hanno proiettato Bonatti nel mondo alpinistico. Oltre alla sua esperienza di fortissimo alpinista si potrà conoscere anche il suo ruolo di esploratore, viaggiatore, conferenziere. Un omaggio al un grande uomo-alpinista scomparso qualche anno fa. Il filmato inedito che verrà proiettato è quello girato dalla sua compagna di vita Rossana Podesta, scomparsa qualche mese fa, un singolare documentario sulla vita dell'alpinista noto come “il figlio del Monte Bianco”. L'appuntamento è ad ingresso gratuito. cortina Asd Stella, il sodalizio che promuove lo sport ■■ Nasce l’Asd Stella un’associazione che ha sede a Peziè. Presidente è Emanuela Del Moro, in consiglio siedono poi Stefano Zambelli e Tatiana Alverà che si occupano anche delle attività pratiche. La Stella organizza per tutta l'estate corsi di golf, tennis, fittnes, utilizzando anche la piscina e la palestra dell'hotel Miramonti, il campo da tennis in erba sintetica, il campo pratica golf, e la Spa. Info: 331 3193218. (a.s.) ◗ CORTINA Una targa al rifugio Giussani ricorda i 150 anni trascorsi dalla prima salita alla Tofana di Rozes. Come previsto domenica alle 6 del mattino 33 soci del Cai aspettavano con ansia il momento di partire per la salita alla Tofana di Rozes, sul tracciato originale della prima salita avvenuta il 29 agosto 1864. 150 anni fa a salire in vetta furono Paul Grohmann, accompagnato, da tre valenti alpinisti, che poi divennero guide alpine: Francesco Lacedelli detto Checo da Meleres, nominato La targa affissa al rifugio Giussani prima guida in Ampezzo proprio nel 1864 dallo stesso Grohmann; Angelo Dimai Deo, capostipite di una famosa famiglie di guideM Santo Siorpaes detto Santo Salvador, a cui vengono attribuite almeno trenta prime ascensioni in Dolomiti. I soci del Cai Cortina domenica hanno rivissuto l'emozione di raggiungere la vetta. I festeggiamenti sono poi proseguiti al rifugio Giussani. Una targa è stata posta a ricordo dell'evento presso i locali del Rifugio. (a.s.) XXII Giovedì 31 luglio 2014 BL appuntamentiinbreve Mojito all’Insolita Storia Paesaggi cadorini Bellezze dell’Alpago Sicilia sul lago Al via CineZoldo No artisti sull’Averau BELLUNO - Dalle 20 al Bar L’insolita Storia di via Zuppani (laterale di piazza Piloni) Mojito Party: «Il più famoso barman mondiale presenta l’evento del secolo! Per una volta niente quadri e libri. Ovviamente ci sarà da ridere!» promettono gli organizzatori. AURONZO - «Paesaggi Cadorini. Dipinti del XX e XXI secolo dalla collezione della Magnifica Comunità di Cadore» è il titolo della mostra che viene inaugurata oggi alle 18 nella Sala esposizioni del Comune e resterà aperta fino al 7 settembre. TAMBRE - Ritrovo alle 18, oggi, al Centro sociale, per un incontro tra storia, arte e cultura: «Conosciamo la conca dell’Alpago» il titolo. Saranno presentati storia e bellezza dell’Alpago, con supporto di immagini (info 331-9435826). ALLEGHE - Prende il via oggi quella che gli organizzatori chiamano Grande festa folkloristica siciliana: quattro giorni, fino a domenica, sul lungo lago, ricchi di appuntamenti. Questi gli orari: oggi 16-22, da domani 8.30-22. DONT - Oggi i film del Trento Film Festival daranno ufficialmente il via alla 6. edizione di CineZoldo (tutti i giovedì fino al 28 agosto). Si inizia con «Janapar: love in a bike», lungometraggio ambientato in ttre diversi continenti. (ore 21, cinema di Dont, ingresso libero). CORTINA D’AMPEZZO Niente da fare per gli artisti di strada sul Rifugio Averau (e-mail rifugio. [email protected]): l’appuntamento in calendario domenica, infatti, è stato annullato, probabilmente a causa delle previsioni meteo. GLI APPUNTAMENTI DI CORTINA EccoilFestivalCiani tutti in piazza Dibona Marco Dibona CORTINA D’AMPEZZO Il Festival musicale Dino Ciani apre ufficialmente oggi, dopo tre ghiotte anticipazioni: il concerto inaugurale sarà ispirato al tema generale di questa edizione «Il mondo sull’orlo dell’abisso». Un secolo fa, il 31 luglio 1914, ci fu la mobilitazione generale e i primi giorni di agosto i giovani di Cortina partirono per la guerra in Galizia. Alle 19, nel padiglione di legno di piazza Angelo Dibona, si potranno ascoltare il pianista statunitense Jeffrey Swann, direttore artistico del festival, il soprano Madelyn Renée (nella foto), l’attore Corrado Tedeschi e il Coro Cortina. Musica e letture ricorderanno come quel momento cruciale fu vissuto a Cortina e nelle Dolomiti. Il coro eseguirà canti del periodo della guerra, Corrado Tedeschi leggerà lettere e diari di soldati ampezzani in partenza per il fronte, Jeffrey Swann suonerà Preludi di Debussy composti nel 1914, e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni che evocheranno le reazioni alla guerra nelle varie nazioni. Il programma, denso di eventi di grande interesse e levatura, proseguirà giorno per giorno, sino all’11 agosto. ■ GLI ALTRI EVENTI Alle 21, al cinema Eden, per Cortina InCroda saranno proiettati i film «Alpi 2.0» di Aurelio Laino, Simona Casonato ed Elena Negrioli, e «Chiedilo a Keinwunder», di Carlo Cenini e Enrico Tavernini. Nell’ambito di Cortina Terzo Millennio, alle 18, all’hotel Miramonti, Guglielmo Mariani presenta il suo libro «Roberto L. l’altra faccia della Resistenza». Alle 21.30 seguirà la conversazione di Caterina Barone, autrice del libro «Ifigenia. Variazioni sul mito» con letture teatrali da Euripide a Racine di Massimiliano Finazzer Flory. RICERCATORE Francesco Valletta, 27 anni, archeologo bellunese impegnato a Gerusalemme L’INTERVISTA Bellunese, 27 anni e una vita da studioso «Io, archeologo a Gerusalemme» Francesco Valletta: «La guerra? Qui non ci sono pericoli» Alessandro De Bon GERUSALEMME L’archeologo Francesco sogna di rispondere a nuove domande. E allora cosa meglio di un’intervista? 27 anni d’età, cognome Valletta, è di Belluno e qualche tempo fa ha lasciato le montagne per il cuore caldo, talvolta rovente, della Palestina. Fino a Gerusalemme «per il dottorato: un progetto di ricerca di 4/5 anni». Francesco è sereno nei modi e intelligente nel pensiero. Le sue risposte puntualmente scavalcano il banale e puntano nati taccuino Al San Martino di Belluno: Alfonso Giorgi di Vincenzo e Erika Accursu, di Belluno; Edward Prade di Federico e Arianna Berton, di Limana; Stefano Dal Pont di Gino e Laura De Min, di Ponte nelle Alpi; Mattia Provo di Luca e Chiara Scussel, di Forno di Zoldo; Ginevra Bez di Ezio e Lucia Piva, di Ponte nelle Alpi. Al Santa Maria del Prato di Feltre: Nicolò Scopel di Andrea e Irene Venturin, di Feltre. Per la pubblicazione gratuita degli auguri (soltanto compleanni e anniversari di matrimonio) telefonare al numero 0437940260 o scrivere a [email protected]. BELLUNO FARMACIE - Orario Ulss 1: Belluno 8.45-12.30, 15.30-19; Agordo 8.45-12.30, 15,30-19; Farmacie di Cortina: 9-12.45, 16-19.30. Borca e San Vito 8.45-12.30, 16-19.30. Centro Cadore e Comelico 8.45-12.30, 15.30-19. Turno settimanale (dalle ore 19.30 del venerdì): Baratto Giovanni (via Travazzoi, 5; 0437948416), Cortina «Cristallo», Pieve di Cadore, Vigo di Cadore, San Pietro di Cadore, Taibon Agordino, Caprile, Mel (Ulss2), Cadola, Forno di Zoldo, Pieve d’Alpago. NUMERI UTILI - Questura 0437-945511, Cup (prenotazioni esami e visite mediche) da telefono fisso 800890500, da cellulare 0437943890, per Feltre 0439-83001, Suem 118 (Servizio urgenza emergenza medica). alla riflessione. «Tanti mi dicono «anche io avrei voluto fare archeologia, ma poi ho deciso che volevo far soldi (sorride, ndr). A me affascina il contatto con qualcosa di 10, 20 mila anni fa. Studiarlo è mettersi in contatto con l’essere umano che l’ha realizzato, dunque con il nostro passato. Che non è solo "la loro cultura". Il passato è fatto anche da persone che non erano dedite quotidianamente alla "costruzione" di una cultura. In questi strumenti ci sono personalità e interessi». Accetta la provocazione: a co- FELTRE FARMACIE - Orario Ulss2: 8.45-12.30; 15,30-19. Turno settimanale (dalle ore 19 del venerdì) per: Pez Borgo Ruga Feltre, Cesiomaggiore, Seren del Grappa, Mel, Quero Vas. GUARDIA MEDICA - Servizio notturno (dalle 20 alle 8), prefestivo (10-20) e festivo (8-20). Per Alano, Cesiomaggiore, Feltre, Pedavena, Quero, San Gregorio, Santa Giustina, Sospirolo, Vas tel. 0439-883287 e 883785; per Arsiè, Fonzaso, Lamon e Sovramonte tel. 0439-883781/883782; per Lentiai, Mel, Sedico, Trichiana 0439-883783/883784. sa serve? «Se non si commette l’errore di quell’ambiente della ricerca che si racconta le scoperte tra sé e sé, serve a far sapere da dove veniamo. La storia antica può aiutare a pensare ai diversi in modi in cui l’uomo ha risolto nel tempo problemi pratici. Come scaldarsi, procacciarsi il cibo o trovare la morosa. E questo è mantenere la mente aperta». L’ultimo strumento maneggiato? «Lame di falcetto in selce taglienti in cui si riconosce l’abrasione dovuta all’uso». BELLUNO REDAZIONE: Piazza dei Martiri, 24 Tel. (0437) 940260, Fax (041) 665177 E-mail: [email protected] Responsabile dell’Edizione: ANTONELLO CALIA Capocronista: Giancarlo D’Agostino Vicecapocronista: Alessandro Tibolla Redazione: Maurizio Ferin, Lauredana Marsiglia, Simona Pacini, Lisa Rizzo, Maria Zampieri Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195 34 Cultura e Spettacoli IL PICCOLO GIOVEDÌ 31 LUGLIO 2014 Il rock alternativo dei Franz Ferdinand “live” a Udine Oggi al Castello l’unica tappa nel Nordest del gruppo inglese che sarà preceduto sul palco dalla band dei “The Cribs” di Paola Targa ◗ UDINE Ci sono band che seguono le mode ed altre che le mode le creano. Tra questi ultimi sono da annoverare i Franz Ferdinand, pronti a conquistare il Castello di Udine oggi, per l'unico live nel Nordest della parentesi italiana del tour 2014. Un concerto molto atteso vista la caratura della band, fra le più influenti al mondo per il genere alternative rock. Il concerto in castello, che segue il fortunato live dei Bastille di pochi giorni fa, è organizzato da Azalea Promotion, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Udine e Vivo Concerti e incluso nel pacchetto "Music&Live" dell'Agenzia TurismoFVG. I biglietti per lo show sono ancora disponibili e lo saranno anche alla cassa di Piazza Libertà, a partire dalle 18 (apertura porte alle 19). Chi acquisterà il biglietto per il concerto avrà inoltre la possibilità di ottenere un ingresso ridotto per tutti i Civici Musei del Comune di Udine fino al 30 settembre. Una serata che riserverà molte sorprese quella di domani, a partire dal support act scelto per l'occasione, i The Cribs, band grande promessa della scena internazionale, Il gruppo brtitannico di alternative rock dei Franz Ferdinand attesissimo questa sera in concerto al Castello di Udine che dalle 20.15 scalderà a dovere il pubblico. Accostati fin dall'omonimo album di debutto a grandi come The Strokes e Mando Diao, si sono fatti strada partecipando a numerosi festival accanto a gruppi come Kaiser Chiefs, Maximo Park, Death Cab for Cutie. Il terzo album dei The Cribs, "Men's Needs, Women's Nee- ds, Whatever", vede la supervisione dello stesso Alex Kapranos, in veste di produttore. Il disco "In The Belly of the Brazen Bull", esce nel 2012 a celebrare il decimo anniversario della band. Un grande inizio di serata, che vedrà il suo culmine alle 21.45 con il live dei Franz Ferdinand, tornati on the road dopo aver pubblicato "Right Words, Right Thought Right Actions", il quarto album - definito il loro migliore - che li mostra in gran forma. I Franz Ferdinand sono stati in grado di risollevare le sorti di un rock inglese che al momento del loro esordio (2004) era decisamente schiacciato da quello made in Usa. Con la loro verve creativa e comunicativa sono riusciti subito a fare centro; l'incredibile successo planetario con il primo album non ha cambiato il modo di porsi della band, sempre disponibile con i fans, ma soprattutto non ha tolto l'energia che sgorga copiosa dai successivi due lavori del gruppo di Glasgow. Se con l'esordio omonimo (2004) Kapranos & Co avevano tolto la polvere al dance-floor rock con brani simbolo come "Take Me Out" e "Dark Side Of Matinèe", scalato le classifiche di tutto il mondo, venduto oltre tre milioni e mezzo di copie e vinto numerosi riconoscimenti internazionali, con i successivi dischi "You Could Have It So Much Better" (2005) e "Tonight" (2009) hanno ribadito il concetto di rock inglese pensato per essere ballato. È infatti dal vivo che i Franz Ferdinand danno il meglio di sé con esibizioni in cui le loro caratteristiche peculiari emergono prepotentemente: batteria pulsante con ritmi quasi disco, riff di chitarra pungenti, ma soprattutto ritornelli accattivanti che si trasformano nelle arene, come nei club, in veri e propri inni da cantare a squarciagola. Un'energia che di certo saprà conquistare il pubblico del Castello di Udine, per un concerto che richiamerà moltissimi spettatori anche dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia. Per la cronaca, i Franz Ferdinand sono: Bob Hardy (basso), Nick McCarthy (chitarra / tastiere / voce), Alex Kapranos (voce / chitarra), Paul Thomson (batteria). ©RIPRODUZIONE RISERVATA C’è Dorina nella “Frame” della Jimmy Joe La blues band stasera in Piazza Verdi seguita da The Academy per “Made in Trieste” ◗ TRIESTE Una foto della lunga carriera blues della storica Jimmy Joe Band e una tesi sul significato della dance scritta da una band emergente, The Academy. Ancora una doppia proposta firmata “Made in Trieste”, rassegna nella rassegna nell'alveo di “TriesteLovesJazz”, stasera alle 21 in piazza Verdi. La Jimmy Joe Band ha da poco firmato un contratto con l'etichetta triestina Blue Tattoo Music e presenterà dal vivo il nuovo album, “Frame”. Non mancheranno ospiti d'eccezione: Dorina, Andrea Bondel e Gianni Massarutto. «Sia- mo felicissimi di suonare al TriesteLovesJazz. L'album – spiega Destradi - nasce dal desiderio di scattare una fotografia della nuova formazione. Ecco il perché del titolo, “Frame” (cornice). È rappresentativo della band in questo momento: un album puro, nato di getto. Raccoglie qauttro cover tra le nostre preferite di questi ultimi due anni di attività live, più cinque brani originali di cui tre inediti, uno dei quali con la meravigliosa voce di Joy Jenkins. Dopo due live, un terzo album dal vivo sarebbe stato troppo: bisognava armarsi di coraggio ed entrare in studio. Tutto è stato reso facile dalla collaborazione con Bon- del del Fandango: è stato eccezionale nel farci sentire subito a nostro agio e a tirarci fuori il meglio». «La collaborazione con la Blue Tattoo - prosegue Destradi - è nata per caso: siamo entrati in contatto con Guerrino Perovich e Luca Sparagna a delle manifestazioni che organizzavano in regione e successivamente è arrivata la proposta». Con loro si esibirà anche Dorina, che oggi vive e lavora a Monaco, in città per una breve vacanza. «Trieste mi manca molto e salire sul palco con la Jimmy Joe Band sarà come sempre un'emozione e una grande responsabilità: il pubblico della nostra città è sem- pre molto esigente». Dopo aver aperto i live dei Tre Allegri Ragazzi Morti, The Academy vincitori delle selezioni regionali di Arezzo Wave 2014 - hanno pubblicato il primo cd “Meaning Of Dance”, concept album che esplora il significato della danza e del movimento, per Lademoto Records. «È un onore partecipare ad un evento così importante in casa» esordiscono Pierpaolo de Flego e Vito Gelao. «Proporremo interamente - aggiunge Nicola Narbone - il primo disco, uscito lo scorso 3 giugno e sicuramente ripescheremo qualcosa del passato». «Prodotto da Marco Seghene e co-prodotto da Sandro Giacometti – prosegue Gianluca Calligaris vuol essere una sorta di compendio di quella che è stata la musica ballabile dagli anni 70 ai giorni nostri: tra le influenze ci sono sia gruppi della prima ondata Disco che New Order, Digitalism fino ad arrivare a Daft Punk e Phoenix. Abbiamo voluto scattare un’istantanea di ciò che eravamo in quel periodo: una band di matrice indie-rock a cui abbiamo innestato arpeggiatori e casse dritte». Gianfranco Terzoli SU INSTAGRAM rassegna Jeffrey Swann apre il Dino Ciani a Cortina Concerto del pianista americano con letture di Corrado Tedeschi ◗ CORTINA Il soprano Madelyn Renée La Jimmy Joe Band stasera in Piazza Verdi a Trieste Ad aprire l’ottava edizione del Festival Dino Ciani, dopo la tre giorni di celebrazioni con il pre-festival, sarà l’atteso concerto inaugurale che si terrà oggi, alle 19 in pieno centro a Cortina, nella Conchiglia in Piazza Dibona. In caso di maltempo il concerto si terrà all’Alexander Girardi Hall sempre in centro a Cortina. Il concerto, che sarà aperto gratuitamente al pubblico, avrà come illustri interpreti il pianista statunitense Jeffrey Swann, il soprano Madelyn Re- née, l’attore Corrado Tedeschi e il Coro di Cortina e sarà ispirato al tema generale di questa edizione “Il mondo sull’orlo dell’abisso”. Esattamente un secolo fa, infatti, il 31 luglio 1914, fu la giornata della mobilitazione generale: il 1˚ agosto i giovani di Cortina partirono per la guerra in Galizia. Tramite musica e letture si ricorderà come quel momento cruciale fu vissuto a Cortina e nelle Dolomiti. Il Coro di Cortina eseguirà canti del periodo della guerra, Corrado Tedeschi leggerà lettere e diari di soldati ampezzani in parten- za per il fronte, Jeffrey Swann suonerà Preludi di Debussy composti nel 1914, e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni di diverso genere, che evocheranno le reazioni alla guerra nelle varie nazioni. Il concerto di apertura sarà preceduto dai saluti ufficiali dell’Assessore alla Cultura, del Presidente del Festival Alberto Saravalle e del Direttore artistico Jeffrey Swann. Il Festival Dino Ciani entrerà nel vivo nel weekend con un ricco programma di concerti con grandi ospiti del panorama musica italiano e internazionale, galà, proiezioni di film, laboratori, concerti ad alta quota, letture e conferenze. Il programma completo su www.festivaldinociani.com Liam degli One Direction nudo in rete ■ ■ «Dannazione era il mio ultimo paio» ha commentato Liam Payne degli One Direction a margine dell'immagine censurata su Instagram e la reazione della ammiratrici non si è fatta attendere. In molte gli hanno chiesto di pubblicare la foto originale. XVIII Sabato 2 agosto 2014 BL TEATRO ZOLDO ALTO - Per la provincia di Belluno si tratta di una prima assoluta. Per rappresentare "Eppure soffia, spifferi e tempeste ecologiche in Veneto", l'originale spettacolo che racconta con le forme dell'arte 50 anni di disastri ambientali in Veneto, gli autori hanno scelto Zoldo Alto, dove andrà in scena stasera alle 20.30 nella sala polifunzionale del municipio di Fusine. Le alluvioni che ciclicamente si abbattono sul nostro territorio, con le discussioni del giorno dopo limitate al «chi paga i danni», senza arrivare mai a incidere sulle cause, almeno quelle aggredibili, invertendo finalmente la tendenza, saliranno alla ribalta non con la voce di qualche pur dotto conferenziere, ma attraverso la musica dal vivo (tromba di David Boato, "Eppure soffia": così i disastri salgono sul palco IL RECITAL Voci recitanti e musica nel municipio di Zoldo Alto L’AGENDA B basso di Rosa Brunello, batteria di Nicolò Romanin), le poesie dei veneti Bepi De Marzi e Andrea Zanzotto, i testi di Michele Boato e i filmati (Dario Busetto). Con lo stesso meccanismo coinvolgente, mai moralistico, verranno portate alla ribalta molte delle tante emergenze ambientali: dal nostro Vajont all'inquinamento di Porto Marghera, dall'acqua alta a Venezia (Mose...) ai danni da concerie nel Vicentino, all'invasione dei rifiuti ed altro ancora. Con occhio attento però anche all'impegno che tanti cittadini, spontaneamente o in associazioni, da decenni profondono perché di questi ed altri temi vitali ci si occupi sempre più in positivo. Angelo Santin ELLUNO CORTINA La guerra, biofisica eLupoalpianoforte Marco Dibona CORTINA CORTINA - (M.Dib.) Esplode l'estate cultuale di Cortina, con una giornata ricca di eventi. Tre sono di carattere musicale. Il festival e accademia Dino Ciani invita all'incontro con Ede Palmieri, moderatore Jeffrey Swann, alle 11, al museo d'arte moderna Mario Rimoldi. Si parlerà del tema "1914 e dintorni: musica e pittura". Alle 13.30, al rifugio Lagazuoi, è previsto il concerto del quartetto Fauves. Alle 21, all'Alexander Girardi, concerto al pianoforte di Benedetto Lupo. L'associazione Cortina Terzo Millennio propone, alle 18, all'hotel Miramonti, la conversazione di Alberto Mazzocchi su "Potenziare l'energia vitale: le straordinarie scoperte di Wilhelm Reich", con la presentazione del suo ultimo libro "Biofisica e medicina organica". La rassegna "Una montagna di libri" incontra Gennaro San- giuliano (nella foto), vice direttore Tg1: alle 21.30, all'hotel Miramonti, anticiperà i temi del suo libro di politica ed economia "Quarto Reich. Come la Germania ha sottomesso l'Europa», di prossima uscita, scritto a quattro mani con Vittorio Feltri. Per "Cortina stelle", l'associazione astronomica ampezzana propone l'osservazione del sole, dal Col Druscié, alle 11, con i telescopi dotati di opportuni filtri, per vedere le macchie e le protub e r a n z e dell'astro. La libreria Sovilla ha organizzato, in collaborazione con Mondadori, la presentazione del libro "Il dott. Ciro Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale" di Alfonso Celotto. Interverranno Ivan Lo Bello, vice presidente di Confindustria; Corrado Sforza Fogliani, presidente di Confedilizia; Andrea Zoppini, docente all'università Roma 3. Appuntamento alle 18 all'hotel Victoria. Introduce Marco Dibona. auguri ...ai soci Abvs: Andrea Comin, Gianni Da Rin Perette, Enrico De Nard, Eresto De Zolt, David Doriguzzi, Bozzo, Paolo Garna, Luigi Majoni, Giovanni Pompanin, Fabrizio Roccon, Mario Salvador, Greta Sommavilla, Adriano Susana, Matteo Tiberi, Fiorella Zanon; ai soci Ipa Marco Dal Pont e Matteo Tiberi di Belluno. NATI - Al Santa Maria del Prato di Feltre: Isabella Addo di Gabriel e Nyarko Olivia Yeboah Kwasi, di Sedico; Desiree Saric di Mario e Sanja Savic, di Belluno. GLI STRUMENTI Scope, bidoni, vari da lavanderia sono suonati da Jashgawronsky LA MOVIDA Ieri in città Dolce vita Domani Vintage ’80 L’America di Elvis fa tappa a Belluno Attesa al Nevegal per la fiera e la cronoscalata del weekend Alessia Trentin BELLUNO Belluno ci prova. L'estate del capoluogo tenta di entrare nel vivo ma con lo sguardo sempre puntato al cielo. In una stagione in cui le bizze del meteo l'hanno fatta da padrone, il primo giovedì sera non bagnato dell'estate ha riportato il buonumore lasciando sperare in un fine settimane con il sole. Numerosi gli eventi in programma tra oggi e domani in città come nelle frazioni, per i quali ci si appella al meteo. Dopo aver inaugurato il weekend ieri con la serata in pieno clima felliniano dedicata alla dolce vita italiana degli anni Cinquanta-SessantaSettanta, Belluno Summer Vintage, il festival dedicato agli appassionati dei tempi passati, fa un tuffo oggi nelle atmosfere dell'America anni Cinquanta-Sessanta, tra il ritmo del boogie boogie e il rock di Elvis. La giornata prender il via questa mattina alle 10, entra nel vivo in orario di aperitivo alle 18 e si conclude in serata con la musica live. La tre giorni si concluderà domani con il vintage anni Ottanta-Novanta, la musica dance dell'ospite speciale Marvin e le esibizioni di bmx e skate. Dalla musica americana dei patinati anni Sessanta si passa questo pomeriggio alle Armonie dell'auditorium di pietra del Buss del Buson con il primo, stravagante, concerto della rassegna. Per chi al vintage preferisse l'estrosità di sonorità prese in prestito dalla lavanderia di una brava massaia e dal bidone della spazzatura, l'appuntamento sul torrente Ardo propone un'apertura di stagione davvero curiosa, con il quartetto armeno degli Jashgawronsky Brothers e il loro concerto "Trash!". Uno spettacolo in taccuino BELLUNO FARMACIE - Ulss 1: Belluno 8.45-12.30, 15,30-19; Agordo 8.45-12.30, 15,30-19; Farmacie di Cortina: 9-12.45, 16-19.30. Borca e San Vito 8.45-12.30, 16-19.30. Centro Cadore e Comelico 8.45-12.30, 15,30-19. Turno settimanale (inizia alle 19.30 del venerdì): Chimenti Giovanni (viale G. Paolo I, 0437930184), Riva Ernesto (via I Maggio, Castion, 0437925145), Cortina Cristallo, Calalzo di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Frassené, Cencenighe, Selva di Cadore, Mas, Villa di Villa, Zoldo Alto, Claut, Puos d'Alpago. FELTRE FARMACIE - Ulss2: 8.45-12.30; 15,30-19. Turno settimanale (inizio ore 19 venerdì) per: Pez Borgo Ruga Feltre, Cesiomaggiore, Seren del Grappa, Mel, Quero-Vas. GUARDIA MEDICA - Servizio notturno (20 - 8), prefestivo (10-20) e festivo (8-20). Per Alano, Cesiomaggiore, Feltre, Pedavena, Quero, San Gregorio, Santa Giustina, Sospirolo, Vas tel. 0439-883287 - 883785; per Arsiè, Fonzaso, Lamon e Sovramonte tel.0439-883781/883782; per Lentiai, Mel, Sedico, Trichiana 0439-883783/883784. BELLUNO REDAZIONE: Piazza dei Martiri, 24 Tel. (0437) 940260, Fax (041) 665177 E-mail: [email protected] Responsabile dell’Edizione: ANTONELLO CALIA Capocronista: Giancarlo D’Agostino Vicecapocronista: Alessandro Tibolla Redazione: Maurizio Ferin, Lauredana Marsiglia, Simona Pacini, Lisa Rizzo, Maria Zampieri XVIII Martedì 5 agosto 2014 BL CORTINA - (m.dib.) Il festival Dino Ciani ricorda l’inizio della Prima guerra mondiale, proprio nei luoghi che ne furono doloroso panorama, con una passeggiata nel museo all’aperto delle Cinque Torri, assieme allo storico Paolo Giacomel, oggi alle 11. Non mancherà la musica, a fare da sottofondo, con l’esibizione del maestri Gisella Curtolo (violino), Umberto Clerici (violoncello) e Tom- CORTINA Clarinetto e storia sui luoghi di guerra maso Lonquich (clarinetto). Il concerto proseguirà al rifugio Scoiattoli, alle 13.30. In serata, alle 21.30, all’hotel Miramonti, giovani pianisti dell’accademia Dino Ciani in un concerto gratuito, aperto al pubblico. Per "Una montagna di libri", alle 18, all’hotel Mira- VALLE DI CADORE CANALE D’AGORDO L’estate fa largo a violini e natura Un agosto di fede sulla via dei Papi VALLE DI CADORE - Agosto ricco di manifestazioni ed eventi a Valle di Cadore. Musica e presentazioni letterarie e belle escursioni tutta natura e l’appuntamento con il mercatino dell’usato tutti i mercoledì e sabato dalle 15 alle 19. Musica con il concerto voce e violino il giorno 11, in sala polifunzionale con il soprano Paola Meneghini. Libri. Venerdì 8 agosto alle 20.30 in aula consiliare Francesco Vidotto presenta "Oceano"; il giorno 12, stessa ora e sempre in aula consiliare Antonella Fornari presenta: "Cammino nel crepuscolo sul ciglio del monte consacrato agli eroi. 1915-1917, piccole storie di uomini straordinari sul fronte Dolomitico". La Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale, l'associazione Scarpone Alato e il Gruppo Archeologico Cadorino presenta la mostra fotografica "Via Claudia Augusta Altinate e il plastico della Città Romana di Altino", inaugurazione domani alle 18 in municipio. Mostra che resterà a disposizione del pubblico fino al 31 agosto. La Pro Loco ripropone la passeggiata lungo la "Strada della Greola", il prossimo appuntamento è per sabato 9 agosto con partenza alle 8.30 davanti all’ufficio turistico. È una delle escursioni più apprezzate, si parte da Valle, si arriva a Perarolo di Cadore lungo i vecchi sentieri. G.B. CANALE - (d.t.) Da Canale d’Agordo e da Lorenzago, lungo il Piave e il Cordevole, fino alla Valbelluna e al Feltrino. Se la Spagna ha il Cammino di Santiago, Belluno ha la "Via dei Papi", terza tappa del progetto regionale "I cammini della fede in Veneto". Un viaggio alla scoperta del territorio dolomitico, seguendo i richiami della fede. La partenza è inequivocabile: Canale d’Agordo, dove nacque Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo I; e Lorenzago di Cadore, dove soggiornarono per diverse settimane di villeggiatura Giovanni Paolo II prima e Benedetto XVI poi. Ma anche i luoghi attraversati trasudano storia religiosa: dalla Certosa di Vedana al santuario dei Santi Vittore e Corona. La mostra itinerante dei pannelli esplicativi del progetto è stata inaugurata venerdì scorso a Villa Patt di Sedico. E resterà visitabile fino al 31 agosto. monti, Vera Slepoj presenta Andrea Vitali ed il suo "Premiata ditta Sorelle Ficcadenti". L’associazione culturale Akropolis propone, alle 17.30, nella sala del’hotel Serena, la conversazione con Gianfranco Amato, che presenta il suo libro "Omofobia o eterofobia?", con il dibattito "Perché opporsi a una legge ingiusta e liberticida". Conduce Rosanna Raffaelli Ghedina. "Officina delle piante" di Annette Gottmann illustra oggi "La farmacia del prato per noi". Gli astrofili della Astronomica Cortina propongono, alle 11, all’osservatorio del Col Druscié, la visione delle macchie e protuberanze del Sole. CINQUE TORRI Sui sentieri di guerra LA FOLLA Luci e musica elettronica sul Ponte degli Alpini di Belluno per la prima edizione del Bridge Xtreme Festival Bridge Xtreme Festival tornalafestasulPonte Alessia Trentin BELLUNO Dal ponte degli Alpini all’aeroporto: torna il Bridge Xtreme Festival, quest’anno ancora più estremo. Il party a base di musica elettronica, l’unico "al mondo" ad essere organizzato sopra un ponte solitamente aperto al traffico, fa il bis sabato 6 settembre e si allarga all’hangar dell’aeroporto di Belluno, per un divertimento no stop fino all’alba. Il programma prevede, come lo scorso anno, l’attività dell’area sportiva sotto il ponte dalle 10 alle 18.30, con slake line, free climbing, gara di video giochi e altro e lo scatenarsi della movida la sera al "piano di sopra". Sul ponte si IL PARTY Divertimento e musica elettronica fino all’alba ballerà fino a mezzanotte, poi la festa proseguirà all’hangar messo a disposizione dall’Aereo Club Belluno. Il party non convenzionale di Bellunolanotte insomma, dribblati i dubbi e le polemiche sollevate lo scorso anno tra i cittadini, si ripropone con una seconda edizione anche più grande della precedente. «La prima edi- zione del 2013 - spiega il presidente di Bellunolanotte, Stefano Casagrande - è stata un successo inaspettato, con oltre 2mila presenze provenienti anche dall’estero. L’evento vuole crescere nel tempo e ha come obiettivo quello di investire sul turismo musicale, un segmento in continua crescita che sposta ogni anno centinaia di migliaia di persone in tutta Europa e nel mondo, con eventi che durano anche due o tre giorni, creando nei luoghi che li ospitano indotti importanti che contribuiscono all’economia delle piccole comunità circostanti». Senza contributi dal parte dell’amministrazione, l’evento si sosterrà ancora una volta grazie all’impegno dei privati. taccuino BELLUNO Per la pubblicazione gratuita degli auguri (soltanto compleanni e anniversari di matrimonio) telefonare al numero 0437940260 o scrivere a [email protected]. AUGURI - Ai soci Abvs: Andrea Avoledo, Francesco Bassanin, Ivana Paola Battistel, Fabrizio Calvi, Igor D'Incà, Elena Demegni, Mirco Fullin, Tiziana Piol, Angela Ribul Moro, Manuela Sartori, Claudio Valt; Flavio Faustini e Antonio Manganella, sci Ipa di Belluno. NUMERI UTILI - Questura 0437945511, Carabinieri 04372551, Polizia Stradale 0437945711, Vigili del Fuoco 0437940941, Finanza 0437943985, Vigili Urbani 0437913520, Pronto Soccorso 0437516390, CUP (prenotazioni esami e visite mediche) da telefono fisso 800890500, da cellulare 0437943890, SUEM 118 (Servizio urgenza emergenza medica), Piscina comunale 0437940488, Forestale 0437941985, Mobel 0437950750, Osservatorio abusi caccia, pesca, ambiente 3294755282, Polizia provinciale per emergenza Agordino-Feltrino 3480157323, Belluno-Cadore 3480157312. FELTRE NUMERI UTILI - Carabinieri 0439848100, Stradale 0439880395, Vigili del Fuoco 043983027, di Finanza 04392394, Vigili Urbani 0439-885300, Enel 800900800, CUP (prenotazioni esami e visite mediche) 0439-83001, Veterinario 0439883063, Acquedotto Bim 800757678, Bim 0437933933, Gas Bim 800757677, Gas Eni 800900700, Forestale 0439840411, Emergenza 1515, Corpo polizia provinciale per interventi di emergenza Agordino-Feltrino 3480157323. COMPLEANNI - Alessandro De Marco (Feltre) e Giuseppe Coan (Puos d’Alpago). BELLUNO REDAZIONE: Piazza dei Martiri, 24 Tel. (0437) 940260, Fax (041) 665177 E-mail: [email protected] Responsabile dell’Edizione: ANTONELLO CALIA Capocronista: Giancarlo D’Agostino Vicecapocronista: Alessandro Tibolla Redazione: Maurizio Ferin, Lauredana Marsiglia, Simona Pacini, Lisa Rizzo, Maria Zampieri XVIII Mercoledì 6 agosto 2014 BL SERATE IN CADORE BORCA DI CADORE - (m.dib.) Musica ed arte si rincorrono, fra le contrade del Cadore, in questi giorni. Sabato 9 agosto il coro Sanvito ed il coro Peralba, di Campolongo di Cadore, renderanno omaggio a Lamberto Pietropoli, il maestro che seppe dare un forte impulso alla coralità, anche nella provincia di Belluno. Anche i due cori Agordo e Minimo bellunese debbono molto, infatti, alla vena artistica e creativa di Pietropoli. Il concerto si terrà alle 21, nella chiesa Nostra Signora del Cadore, nel villaggio di Corte (ex Eni). L’esibizione di sabato, rientra in un più ampio calendario di eventi, nel ventennale della scomparsa di Pietropoli. Torna "Cadorerrando", Cori in concerto, "cantastorie" e note d’archi IL CONCERTO Una esibizione del Coro Minimo L’AGENDA B con Paola Brolati e Charlie Gamba: sabato 9 agosto, alle 9.30, i due attori e cantastorie accompagneranno la passeggiata lungo la strada de la Greola, partendo da Valle di Cadore, con canti e racconti. L’arrivo a Perarolo è previsto alle 12.30, per il ristoro, con prodotti tipici del Cadore. Dalle 15 possibilità di rientro in auto, con i volontari di Valle. "La voce e il violino nel Settecento e Ottocento" è la proposta del soprano Paola Meneghini e della orchestra d’archi "La sorgente", per lunedì 11 agosto, alle 21, nella sala polivalente di Valle di Cadore, con ingresso libero. Saranno proposte musiche di Bach, Vivaldi, Mozart, Haendel e Puccini. ELLUNO APPUNTAMENTI A CORTINA Regole allo specchio e "mercoledì" ladino libri sono pericolosi, perciò li bruciano". Intervengono Salvatore Carrubba e Francesco "Regole d’Ampezzo tra presen- Chiamulera. te e futuro" è il tema della I mercoledì della cultura conversazione di oggi, alle ladina offrono oggi la scoperta 17.30, al museo etnografico di della chiesa di Ospitale, il Pontechiesa, tenuta da Stefano monumento sacro più antico di Lorenzi, segretario della anti- Cortina, del XIII secolo. Parca istituzione e della federazio- tenza dalla stazione delle corne veneta delle proprietà col- riere alle 10.05, ritrovo con lo lettive. storico Paolo Tanta musiGiacomel, a ca, anche ogOspitale, alle gi, con il festi10.30. val Dino CiaL’aperitivo ni, che propocon l’autore ne, alle 11, la all’hotel Savovisita guidata ia prevede ogal sacrario migi "Il Borghelitare di Pose e Il Candicol, con Bardo" di Alessio LA STORIA Il Museo etnografico Di Mauro e bara Fabjan, per le celebraEgidio Bandizioni dei cent’anni dallo scop- ni. Presentano Luciano Lucaripio della Prima guerra mondia- ni ed Ennio Rossignoli. le; l’accompagnamento musiNegli incontri di spiritualità cale è di Umberto Clerici al e temi di frontiera, fra scienza violoncello. Alle 17, all’hotel e fede, della associazione AkroCristallo, proiezione di "E la polis, all’hotel Serena, alle nave va", film di Federico Felli- 17.30, suor Maria Gloria Riva ni. Alle 21, all’Alexander Girar- presenta il suo libro "L’arte del di, concerto con l’orchestra silenzio", con don Gabriele Haydn di Bolzano e Trento, Mangiarotti. Alle 17.30 letture direttore Francesco Angelino. laboratorio di racconti ispirati "Una montagna di libri" in- alle opere del museo d’arte contra alle 18, all’hotel Mira- moderna Mario Rimoldi, in monti, il giornalista Pierluigi collaborazione con la libreria Battista, autore del volume "I Sovilla. Marco Dibona CORTINA SUL COLLE Il Santuario sul Nevegal dedicato a Nostra Signora LA SFIDA Trapiantato al rene, a sostenerlo sarà la fede Valerio e Milena di corsa a Lourdes Quaranta chilometri al giorno dal Nevegal alla grotta Damiano Tormen BELLUNO Dal santuario del Nevegal a quello di Lourdes. Quaranta chilometri di corsa, ogni giorno. Se non è la maratona della fede, poco ci manca. Ma la devozione si intreccia alla salute, e al benessere. Senza dimenticare i risvolti turistici. L’impresa di Valerio Sani e Milena Dalla Piazza è semplice, a parole. Come i pellegrini macinano chilometri a piedi per raggiungere Santiago de Compostela o altri luo- ghi cari alla devozione cristiana, Valerio e Milena percorreranno oltre 1.400 chilometri per raggiungere Lourdes e il noto santuario mariano. Di corsa. Sì, perché i due pellegrini daranno vita ad una sorta di maratona. Ogni giorno, Valerio correrà per quaranta chilometri, seguito in macchina da Milena. Terminata la sua razione quotidiana di strada, Valerio salirà in auto e lascerà a Milena l’ebbrezza di correre i suoi quaranta chilometri. La particolarità è doppia: oltre alla mara- tona della fede, iniziativa di per sè curiosa e insolita, c’è la storia nella storia. Perché Valerio Sani non è un pellegrinmaratoneta qualsiasi. Qualche anno fa ha subito un trapianto di rene. E da allora ha capito che uno stile di vita sano, condita da un po’ di sport quotidiano oltre che dalla fede, è il motore con cui andare avanti. La sfida di Valerio e Milena, però, non è solo fede o sport o avventura. E neppure è solo una storia curiosa: c’è già chi l’ha chiamata "La lun- taccuino BELLUNO Per la pubblicazione gratuita degli auguri (soltanto compleanni e anniversari di matrimonio) telefonare al numero 0437940260 o scrivere a [email protected]. AUGURI - Ai soci Abvs: Massimo Alverà, Annalisa Ballis, Antonio Battistin, Flavio Battiston, Simone Burlon, Giuseppe Casanova Fuga, Luigi Cometto, Oscar Dal Castel, Marco Dall'Ò, Luca De Polo, Michele Del Favero, Stefano Fagherazzi, Gabriele Fauner, Rita Fontana, Antonio Manfroi, Andrea Mares, Maria Rosa Palantra, Davide Toniolo; ai soci Ipa Franco Corazza di Agordo e Marino Dorigo di Livinalongo. NUMERI UTILI - Questura 0437945511, Carabinieri 04372551, Polizia Stradale 0437945711, Vigili del Fuoco 0437940941, Finanza 0437943985, Vigili Urbani 0437913520, Pronto Soccorso 0437516390, CUP (prenotazioni esami e visite mediche) da telefono fisso 800890500, da cellulare 0437943890, SUEM 118 (Servizio urgenza emergenza medica), Piscina comunale 0437940488, Forestale 0437941985, Mobel 0437950750, Osservatorio abusi caccia, pesca, ambiente 3294755282, Polizia provinciale per emergenza Agordino-Feltrino 3480157323, Belluno-Cadore 3480157312. FELTRE NUMERI UTILI - Carabinieri 0439848100, Stradale 0439880395, Vigili del Fuoco 043983027, di Finanza 04392394, Vigili Urbani 0439-885300, Enel 800900800, CUP (prenotazioni esami e visite mediche) 0439-83001, Veterinario 0439883063, Acquedotto Bim 800757678, Bim 0437933933, Gas Bim 800757677, Gas Eni 800900700, Forestale 0439840411, Emergenza 1515, Corpo polizia provinciale per interventi di emergenza Agordino-Feltrino 3480157323. NATI - Al Santa Maria del Prato di Feltre: Alessia Del Fabbro di Federico e Elena Riva, di Belluno; Pietro Giovani Marcadent di Mauro e Silvia Sartori, di Lentiai. BUON COMPLEANNO - A Linda Balestra, di Arsiè. BELLUNO REDAZIONE: Piazza dei Martiri, 24 Tel. (0437) 940260, Fax (041) 665177 E-mail: [email protected] Responsabile dell’Edizione: ANTONELLO CALIA Capocronista: Giancarlo D’Agostino Vicecapocronista: Alessandro Tibolla Redazione: Maurizio Ferin, Lauredana Marsiglia, Simona Pacini, Lisa Rizzo, Maria Zampieri XVIII Giovedì 7 agosto 2014 BL CORTINAINCRODA CORTINA - (m.dib.) Sulla falesia di Erto sono saliti anche molti arrampicatori bellunesi. Di quelle pareti strapiombanti, che guardano la diga del Vajont, si parla oggi a Cortina InCroda, con alcuni ospiti che conoscono bene quella verticalità: Maurizio Icio Dall’Omo, Sandro Neri e Gerhard Hörhager. I tre alpinisti porteranno il pubblico nella storica falesia di Erto, in un viaggio appassionante, attraverso l’evoluzione dell’arrampica- La falesia di Erto cattedrale dell’arrampicata IN PARETE Gerhard Hörhager sarà tra gli ospiti della serata ta. Con loro ci sarà Luca Zardini Canon, il forte arrampicatore ampezzano, già atleta di Coppa del mondo. Da diversi anni la falesia di Erto è conosciuta in tutto il mondo, uno dei più famosi terreni di scontro e confronto per i grandi dell’arrampicata, punto di ritrovo e d’incontro. Sotto gli strapiombi ci si conosce, si scambiano impressioni e commenti. Erto è una vera e propria cattedrale dell’arrampicata libera che per la difficoltà delle sue vie, i suoi temibili tetti, il valore storico dell’area e la presenza nella zona di un noti alpinisti, personaggi, scrittori, è conosciuta non solo in tutta Italia ma anche in molti stati stranieri. I tre ospiti di Cortina InCroda segnarono, già negli anni Ottanta, alcuni di quegli itinerari mitici, oltre 150. Fra i contributi filmati, l’intervento dell’opinionista di questa edizione Enrico Camanni. L’AGENDA B ELLUNO A CORTINA Tris di concerti del festival Ciani e in quota il fascino dei pianeti Marco Dibona CORTINA Il festival Dino Ciani ha oggi tre appuntamenti: alle 12, all’hotel Savoia, si esibiscono i giovani talenti dell’accademia, in un concerto gratuito, aperto al pubblico. Alle 19, all’hotel Boite di Borca di Cadore, il direttore artistico Jeffrey Swann, in una conversazione, tratta il tema "1914: l’anno spartiacque nella storia musicale". Alle 21, alla chiesa nostra Signora del Cadore, a Borca, concerto dell’ensemble festival Dino Ciani, con Jeffrey Swann, Claudio Martinez Mahnr, Gisella Curtolo, Umberto Clerici, Tommaso Lonquich e la voce recitante di Umberto Petranca. "Una montagna di libri" presenta "La casa SUL GIAU "Prove" di falconeria al rifugio Fedare "Sognando California" escursione a Gosaldo GOSALDO - (g.s.) "Sognando California" è l’accattivante titolo della passeggiata in programma oggi, organizzata dalla Pro Loco di Gosaldo: dopo la partenza dalla piazza di Gosaldo (ore 9,30) il gruppo arriverà nell’abitato di California, vecchia frazione duramente colpita dall’alluvione del 1966. Dalle 12, a Pattine, stand gastronomico. sulla roccia", l’ultimo romanzo di Antonio Monda, alle 18, all’hotel Miramonti, con navetta gratuita, andata e ritorno, dal centro. Per l’associazione culturale Akropolis, all’hotel Serena, alle 17.30, don Gabriele Mangiarotti tratta il tema "La comunicazione nell’era di face book"; introduce Rosanna Raffaelli Ghedina. Sul Col Druscié, come ogni giovedì, sabato e martedì, è possibile osservare il Sole, con le protuberanze, i flares, le facole: dalle 11 alle 13, all’osservatorio Helmut Ulrich. Salendo da Pié Tofana si può percorrere "Il sentiero dei pianeti", percorso didattico sul sistema solare. Alle 13, al rifugio Fedare del passo Giau, dimostrazione di falconeria con Fausto Menardi. L’officina delle piante di Annette Gottmann invita oggi i bambini, ma anche le loro mamme, a imparare a conoscere "La marmellata fatta in casa". Torna allo stadio Olimpico del ghiaccio la musica sui pattini delle Ice disco dance, dalle 21 sino alle 23. I SINDACI «Questa sera "serviamo noi", un modo diverso di stare insieme» CenagratisaCalalzo «Ricettaanti-crisi» Giuditta Bolzonello CALALZO Agosto in Cadore fra escursioni, concerti, mostre e, questa sera dalle 19, la tradizionale cena in piazza a Calalzo. Il successo dell’iniziativa è tutto nei numeri. Lo scorso anno vennero servizi 750 coperti, quest’anno si conta di confermare, anche se i turisti sono meno del passato. «Questa è la nostra ricetta anti crisi, pasti gratis per tutti, la gente sta in compagnia ed è l’occasione per coinvolgere i turisti, un modo bello per stare tutti assieme» assicura il sindaco Luca De Carlo, ideatore dell’iniziativa che ha un valore aggiunto. I piatti li portano in tavola camerieri improvvi- sati ma molto apprezzati, quella che è stata chiamata "Cena popolare", in realtà ha un sottotitolo ben più intrigante, "serviamo noi"; sì, perchè sono i sindaci, consiglieri, gli assessori a servire i cittadini. Confermata la squadra di De Carlo, assessori e consiglieri, compreso qualche ex; confermata la presenza del sindaco di Perarolo Pier Luigi Svaluto e confermata la presenza del sindaco di Cortina Andrea Franceschi. Il menù prevede pastin, formaggio, polenta e patatine. E se questa sera si cena serviti dal sindaco, venerdì alle 18.30 si potrà degustare l’aperitivo al Museo dell’Occhiale a Pieve di Cadore. Argomento della giornata sarà la lanterna magica nel Veneto tra ’700 e ’800: sarà presente Laura Minici Zotti, direttrice del Museo del Precinema di Padova che parlerà di alcuni personaggi, vissuti a cavallo di due secoli, legati dall’interesse verso la lanterna magica, soprattutto tra Padova e Venezia. Un tuffo nel passato anche a Valle di Cadore con la mostra, inaugurata ieri che resterà aperta per tutto agosto, su "La via Claudia Augusta Altinate scoperta da Alessio De Bon". È allestita al pian terreno del municipio ed è aperta tutti i giorni, dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18.30, da non perdere la possibilità di vedere il plastico che riproduce in scala 1:450 la città romana di Altino. È un’organizzazione taccuino BELLUNO Per la pubblicazione gratuita degli auguri (soltanto compleanni e anniversari di matrimonio) telefonare al numero 0437940260 o scrivere a [email protected]. AUGURI - Ai soci Abvs: Massimo Costa, Carmen De Vido, Sara Del Favero, Nadia Furlan, Mara Martini, Ivan Mazzorana, Mauro Menardi, Valentino Nociti, Walter Pellizzari, Enzo Rodeghiero, Brunello Susana, Claudia Tibolla. NUMERI UTILI - Questura 0437945511, Carabinieri 04372551, Polizia Stradale 0437945711, Vigili del Fuoco 0437940941, Finanza 0437943985, Vigili Urbani 0437913520, Pronto Soccorso 0437516390, CUP (prenotazioni esami e visite mediche) da telefono fisso 800890500, da cellulare 0437943890, SUEM 118 (Servizio urgenza emergenza medica), Piscina comunale 0437940488, Forestale 0437941985, Mobel 0437950750, Osservatorio abusi caccia, pesca, ambiente 3294755282, Polizia provinciale per emergenza Agordino-Feltrino 3480157323, Belluno-Cadore 3480157312. FELTRE NUMERI UTILI - Carabinieri 0439848100, Stradale 0439880395, Vigili del Fuoco 043983027, di Finanza 04392394, Vigili Urbani 0439-885300, Enel 800900800, CUP (prenotazioni esami e visite mediche) 0439-83001, Veterinario 0439883063, Acquedotto Bim 800757678, Bim 0437933933, Gas Bim 800757677, Gas Eni 800900700, Forestale 0439840411, Emergenza 1515, Corpo polizia provinciale per interventi di emergenza Agordino-Feltrino 3480157323. NATI - Al Santa Maria del Prato di Feltre:Giorgia Calcinoni di Roberto e Tatiana Levis, di Ponte nelle Alpi; Aurora Nardin di Antonio e Serena Velo, di Sedico; Gabriele Donazzan di David e Mara Boschieri, di Feltre. BELLUNO REDAZIONE: Piazza dei Martiri, 24 Tel. (0437) 940260, Fax (041) 665177 E-mail: [email protected] Responsabile dell’Edizione: ANTONELLO CALIA Capocronista: Giancarlo D’Agostino Vicecapocronista: Alessandro Tibolla Redazione: Maurizio Ferin, Lauredana Marsiglia, Simona Pacini, Lisa Rizzo, Maria Zampieri tempo LIBERO ARTEMUSICAEVENTISAPORILUOGHIAPPUNTAMENTI DI SERGIO FRIGO U n the a casa di James Joyce e una passeggiata lungo i suoi itinerari dublinesi, una birra nell’edificio di Lubecca dove Thomas Mann scrisse "I Buddenbrook", una sosta nell’abitazione di Victor Hugo, a Besançon? All’estero la visita alle case degli scrittori è un’esperienza comune, per turisti e appassionati, in Italia invece ancora una rarità: ma qualcosa si sta muovendo, anche nel Nordest, dove le eccellenze letterarie costituiscono un patrimonio formidabile, e potrebbero costituire anche una preziosa risorsa turistica: anche perchè generalmente il "buen retiro" degli intellettuali è anche un luogo particolarmente ameno. Attualmente le case-museo propriamente dette sono solo cinque, tra Veneto e Friuli, ma si stanno costituendo altri poli di attrazione dalla forte connotazione culturale, a partire dai parchi letterari, anche virtuali. Le più antiche e frequentate sono la casa di Francesco Petrarca ad Arquà, in provincia di Padova, e quella di Goldoni a Venezia, ma molto attive sono anche le più recenti case-museo di Goffredo Parise a Ponte di Piave e a Salgareda (Tv), di Pier Paolo Pasolini a Casarsa della Delizia (Pn) e di padre David Maria Turoldo a Coderno di Sedigliano (Ud). Si aggirano sui 50mila i visitatori dell’abitazione con vista sui Colli Euganei in cui Petrarca si rifugiò nel 1370 a perfezionare il suo Canzoniere e i Trionfi, e che fu meta anche dell’Alfieri e del Foscolo. Aperta dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.30 escluso il lunedì, la Casa è gestita dal sistema museale di Padova, città a cui fu donata nel 1875 dal cardinale Silvestri. Al suo interno sono conservati, tra ricostruzioni della vita del poeta e dipinti e documenti, lo studiolo in cui egli morì, oltre a una mummia della gatta a cui Petrarca era particolarmente affezionato. D’estate la casa è meta dei Notturni d’Arte organizzati MUSICA IL TURISMO DEL VINO PIANETA SOAVE Da Cortina a Grado torna Calici di Stelle A Monteforte d’Alpone tra sfide e degustazioni Rossignati a pag. 24 De Salvador a pag. 24 CASE-MUSEO Le abitazioni di Carlo Goldoni a Venezia e quella di Francesco Petrarca ad Arquà, le più antiche e più frequentate, entrambe al centro di incontri e visite guidate che attraggono decine di migliaia di turisti ogni anno Acasadegliscrittori la cultura incontra il turismo Dall’abitazione di Petrarca ad Arquà a quella di Goldoni a Venezia, da Parise a Pasolini e a Turoldo, alcune mete per una visita fra letteratura e natura SCHEDA Sia in Germania che Francia sono circa 200 le case degli scrittori aperte alle visite. In Italia siamo solo a quota 83. Un elenco si trova nel sito www.casediscrittori.it/. 28 sono invece le case dei musicisti. Ad occuparsene è l’Icom Italia (http://www.icom-italia.org/) che sta organizzando sulle case-museo e il loro rapporto col paesaggio una conferenza mondiale (nel 2016 a Milano). L’obbiettivo è realizzare una mappa che raccolga i vari luoghi di interesse. All’Istituto Veneto di Venezia il 25 settembre prossimo si svolgerà invece un convegno sul rapporto di Goffredo Parise col paesaggio: sullo scrittore e gli artisti è in corso anche una mostra al Museo del Paesaggio di Torre di Mosto (Ve) dal Comune di Padova. Di poco inferiore è il numero di visitatori della Casa di Carlo Goldoni in calle dei Nomboli, a Venezia, dove è raccolto il materiale sulla vita del commediografo, le varie edizioni delle sue opere, immagini e documentazione relative alle migliaia di messe in scena nel mondo, ma anche mobilio e abiti d’epoca (non di Goldoni, che morì povero), scene di commedie e maschere. Nell’edificio, che fu acquistato esattamente un secolo fa da un gruppo di cittadini e poi donato al Comune, si svolgono letture e piccole rappresentazioni, e visite guidate gratuite per chi è in possesso del biglietto (3.5 e 5 €). D’estate la casa è aperta tutti i giorni escluso il mercoledì, dalle 10 alle 17. Molto più recente (2004) è l’apertura a cura del Comune di Ponte di Piave (Tv) della Casa di Goffredo Parise, ultima dimora dello scrittore vicentino, strettamente collegata (anche con un sistema di visite) alla precedente abitazione di Salgareda (a gestione privata, ma accessibile su richiesta) e agli altri luoghi da lui frequentati nell’ultima parte della sua vita. Si possono vedere le sue stanze, il suo scrittorio, i suoi libri (al piano superiore c’è una biblioteca comunale), e si svolgono mostre, incontri culturali e qualche rappresentazione. L’apertura è dal lunedì a venerdì dalle 14.30 alle 19 e il mercoledì dalle 16 alle 20. E veniamo al Friuli, a Casarsa, dove la casa materna in cui Pier Cortina e Asiago, da Bollani alla Mitteleuropa Grande musica in montagna. Gli appuntamenti clou sono a Cortina e ad Asiago, rispettivamente col Festival Dino Ciani e con Asiagofestival. Oggi alle 21 all’Alexander Girardi Hall del centro dolomitico si tiene il concerto del violinista Chloe Hanslip e del pianista Danny Driver, anche se l’attesa è soprattutto per l’esibizione di domani alle 21 di Stefano Bollani, in Piano Solo, un viaggio nella sua musica interiore, passando dal Brasile alle canzoni degli anni ’40 fino ad arrivare ai bis a richiesta in cui mescola 10 brani come se fosse un dj. Www.festivaldinociani.com Intenso anche il fine settimana ad Asiago: domani alle 21 la Chiesa di San Rocco ospiterà PIANISTA Stefano Bollani domani a Cortina il violinista Domenica Nordio e il pianista Pietro De Maria, impegnati in pagine di rara esecuzione, "omaggio" al mondo musicale della Mitteleuropa prossima alla Grande Guerra che Asiagofestival 2014 vuole esplorare. la Sonata op. 18 di Richard Strauss, le Danze Popolari rumene di Béla Bartók, Il Divertimento da “Il bacio della fata” di Igor Stravinskij. Domenica alle 21 il Duomo San Matteo accoglierà, invece, l’Orchestra da Camera della Spettabile Reggenza, col violoncello solista di Julius Berger, direttore artistico del Festival. Sotto la direzione di Sergio Gasparella i musicisti proporranno musiche di Bloch, Mendelssohn, Hindemith, Reger e Schubert. Ingresso libero - www.asiagofestival.it NEL VENETO A Ponte di Piave e Salgareda gli edifici sono poli di grande attrazione Paolo Pasolini passò parte della sua infanzia e adolescenza ospita il Centro Studi a lui dedicato: al suo interno una mostra permanente espone foto, manoscritti, manifesti politici, dipinti, documenti, oltre a rassegne dedicate ad artisti che si sono confrontati con l’opera pasoliniana. Il Centro svolge anche attività scientifica e di ricerca letteraria, ma si propone anche come ROCK CarpentieriaMontegrotto Chris Slade (AC/DC) a Majano Stasera alle Piscine Preistoriche di Montegrotto "Jazz by The Pool" propone le sperimentazioni in bilico fra il jazz di ricerca e il post-rock avanzato di Enzo Carpentieri e del suo progetto Circular e-motion; accanto a lui ci sarà, alla cornetta, l’americano Rob Mazurek, miglior musicista internazionale 2012 nella classifica Top Jazz, e Pasquale Mirra al vibrafono. Domani invece, alle 21 al Festival di Majano (Ud) è di scena Chris Slade, storico batterista degli AC/DC, accompagnato da una band friulana creata ad hoc per questo concerto. Venerdì 8 agosto 2014 BL PIEVE DI ZOLDO PIEVE DI ZOLDO - (E.F.) Pieve di Zoldo Tre concerti per festeggiare il restauro dell'organo di Gaetano Callido nella Pieve di San Floriano di Pieve di Zoldo, nel 200.anniversario della sua costruzione, per concludere le attività del Comitato per le celebrazioni del II centenario della morte di Gaetano Callido. Il Comitato ha, infatti, ritenuto di concludere le celebrazioni per il bicentenario promuovendo, su suggerimento di Andrea Marcon, il recupero dell'Organo Callido di Pieve di Zoldo del 1812, che risulta essere l'ultima opera firmata da "G. Callido e figli" prima della morte dell'insegne organaro e che negli anno Settanta del Novecento aveva subito un intervento di "ripristino" poco rispettoso. Il magistrale Tre concerti per i 200 anni del "Callido" L’ORGANO Il prezioso strumento restaurato a San Floriano XVII intervento dell'organaro Francesco Zanin di Codroipo e la generosità di uno sponsor locale consentiranno, così di riascoltare il suono di un altro prestigioso strumento che si aggiunge ai tanti riportati all'antico splendore dall'impegno delle comunità locali e di numerosi benefattori. E sarà proprio Andrea Marcon (uno dei più brillanti organisti italiani, musicista a tuttotondo celebrato internazionalmente), ad inaugurare l'organo restaurato questa sera alle 21), con un suggestivo programma settecentesco (Musiche Di Michelangelo Rossi , Girolamo Frescobaldi, Johann Sebastian Bach , Domenico Scarlatti e Georg Friedrich Haendel). CULTURA &SPETTACOLI «Eccocomelapoesia puòsalvareilmondo» PACE Proposta del cadorino-palestinese Salah Mahameed Daniela De Donà SAN VITO DI CADORE Da più di vent'anni, attraverso l'arte, lancia dal Cadore messaggi di pace. Salah Mahameed è un medico italo-palestinese, laureato a Padova, che vive a San Vito di Cadore. Da due mesi è anche deputato del Parlamento mondiale per la sicurezza e la pace la cui sede, per l'Italia, è in Sardegna. Il neo parlamentare, eletto in seguito ai suoi interventi ai congressi di dialogo interreligioso di Trento e di Roma, ha subito messo sul tavolo una proposta, che è appena stata approvata. «Si tratta di organizzare un Convegno mondiale di poesia per discutere della pace sul pianeta - spiega Mahameed che ci tiene a ringraziare il presidente del Parlamento, Eugenio Lai, e il segretario generale ambasciatore, Alfredo Maiolese - hanno compreso la forza offerta dalla poesia, perchè dove la diplomazia fallisce vince la parola rimata e musicata. Non è una novità che i miei antenati in Terra Santa hanno diffuso le regole della pace 2000 anni fa ◗◗ IL PENSIERO La guerra è stata innescata dall’istinto dei politici allo scontro Salah Mahameed con i Salmi, così come è stato diffuso l'Islam tramite il Corano». Salah nel cuore ha la poesia: «Uso parole, rime e suoni per comunicare le riflessioni Nato a Umm El Fahem, località vicina a Nazaret, Mahameed vive con ovvia apprensione le vicende che stanno devastando il suo Paese d'origine, che definisce «culla di pace»: «Il mondo intero pretende da quella terra segnali di convivenza dopo che l'ha trasformata in una polveriera di fuoco». Nessun tifo per l'una o l'altro schieramento, nessuna presa di posizione sui torti e le ragioni di ognuno: «Entrambi le parti, Israele e Palestina, sono vittime dei pregiudizi», è il suo parere. Per lui il guaio sta a monte: «Nell'immaturità della politica internazionale che non applica il vero concetto di pace. La guerra è stata innescata per l'istinto che hanno i politici di andare allo scontro». Per Mahameed «arabi ed ebrei sono fratelli nella sostanza, è chi sta in alto a livello politico che ha trasformato la Palestina in un Colosseo. E i due popoli in gladiatori». LafamenellaGrandeGuerra eilQuartettoNoussullacima CORTINA Quattro appuntamenti, anche oggi, per il festival Dino Ciani. Alle 11 parte dal Col Gallina la passeggiata con i rievocatori storici, in divisa della Prima guerra mondiale, per raggiungere la sede del concerto del Quartetto Nous, alle 13.30, alle postazioni belliche di Cima Gallina (nella foto). Alle 17, al museo paleontologico Rinaldo Zardini, il laboratorio per bambini Trias Jazz Band, a cura dei servizi educativi dei musei delle Regole d'Ampezzo. Alle sulla convivenza civile, sulla vita, sull'amore». Al presidente del Parlament for Safety and Peace Mahameed ha regalato una sua pubblicazione, la favola intitolata «Il bambino che portò la pace» (Azzaytuna edizioni). Così ne ha scritto Milena Milani, poetessa recentemente scomparsa: «Tra uccelli, pesci, fiori, farfalle e sorrisi, delicati profumi, la favola si propone ai lettori con il fascino del nome del bambino, Bahadino, che significa splendore della fede. È un libro religioso, la fede è universale come la pace, sta a noi non tradire né l'una né l'altra». Questa è l'ultima delle 25 opere bilingui, arabo-italiano, pubblicate dal medico e diffuse pure in Tunisia, Russia, Arabia Saudita, Marocco, Egitto, Palestina. A papa Francesco, invece, il bellunese d'adozione ha spedito un volume su San Francesco" - di cui è autore l'arcivescovo Luigi Lazzarato di San Nazario che lui ha tradotto in arabo con lo scopo di far conoscere ai cittadini mediorientali alcuni aspetti della vita del santo. 17, all'hotel Cristallo, la proiezione del film »La grande illusione" del 1937, con Jean Gabin, Pierre Fresnay ed Eric Von Stroheim, regia di Jean Renoir. Alle 21, all'Alexander Girardi, concerto di Chloë Hanslip al violino e Danny Driver al pianoforte. Per gli incontri culturali dell'hotel Miramonti, alle 18, nel centenario dell'inizio del primo conflitto mondiale, Sergio Tazzer presenta il suo ultimo libro «Grande guerra grande fame». Introduce Rosanna Raffaelli Ghedina. Serate commemorative, al museo all'aperto della Grande guerra delle Cinque Torri: dalle 19 sino al tramonto conversazione con lo storico Paolo Giacomel, poi cena per chi vuole, ai rifugi della zona. Seggiovia aperta dalle 19 alle 23. Due libri, nel programma di «Una montagna di libri»: alle 21.30, all'hotel Miramonti, Gaetanno Cappelli presenta il suo romanzo «Stelle, starlet e adorabili frattaglie» e la sua raccolta di racconti «Storie scritte sulla sabbia». Inizia oggi la festa campestre del Sestiere di Alverà, nel piazzale di Rio Gere; prosegue sino a domenica. Marco Dibona MEDICO E ARTISTA Da 20 anni Salah Mahameed lancia messaggi: ha tradotto in arabo San Francesco Il baritono Cordella da Cortina a Mozart CORTINA - Un nuovo debutto per Klaus Cordella (nella foto). Il baritono di Cortina d'Ampezzo, voce uscita dalla scuderia lirica della scuola di musica Antonio Miari di Belluno, è stato selezionato per il ruolo di Guglielmo nella nuova produzione di "Così fan Tutte" di W.A. Mozart allestita dal Francigena international arts festival. Il cantante debutterà oggi ad Arezzo riproponendosi il 10 a Monteriggioni (Lucca) con una compagnia di canto che vede giovani e nomi illustri. La conduzione è affidata al direttore ungherese Ianos Acs.