UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO – FACOLTÀ DI ECONOMIA Corso di Laurea Specialistica in Management, finanza e International Business – Classe n. 84/S SULL'ESISTENZA DI NASH EQUILIBRI PARETO OTTIMALI IN CLASSI DI GIOCHI IN FORMA CARATTERISTICA Tesi di Laurea Specialistica di: Michela Bellini Matricola n.: 49203 Relatore: Prof. Gianfranco Gambarelli Anno accademico: 2011/2012 SUNTO Un gioco è un modello matematico di situazioni di conflitto tra decisori razionali. Esso può assumere tre forme principali: la forma normale o strategica, la forma estesa e la forma caratteristica. I giochi in forma normale studiano casi di decisioni prese contemporaneamente e indipendentemente da ciascun giocatore e sono descritti da matrici che associano una combinazione di vincite a ogni combinazione di mosse. I giochi in forma estesa studiano casi di decisioni prese in sequenza e sono descritti da schemi ad albero. I giochi in forma caratteristica, infine, studiano casi di cooperazione fra giocatori e sono descritti da una funzione che associa una vincita a ogni coalizione. Storicamente gli studi sui giochi in forma normale e quelli sui giochi in forma estesa si sono evoluti su binari paralleli poiché entrambi prestano particolare attenzione alla valenza strategica della decisione individuale; la teoria sui giochi in forma caratteristica ha invece trascurato quest’aspetto, ponendo l’accento sulla cooperazione tra giocatori e sulle coalizioni da questi formate. Alla luce di quanto detto si pone il problema d’individuare e approfondire la relazione tra i giochi in forma normale e quelli in forma caratteristica. Lo sviluppo di tale connessione consentirebbe di applicare ai secondi parte della teoria finora elaborata per i primi e di riunire, così, sessant’anni di Teoria dei Giochi. La questione è stata affrontata per la prima volta in [von Neumann e Morgenstern, 1944], dove è proposta una tecnica di trasformazione valida per i soli giochi a somma costante. Gambarelli, in [2007], oltre a introdurre un metodo di trasformazione valido per i giochi a somma variabile, propone un nuovo concetto di soluzione e ne dimostra l’esistenza per alcune classi di giochi. Benché non sia stato ancora trovato un gioco privo di tale soluzione, non ne è ancora stata provata l’esistenza in generale. Applicando l’algoritmo di trasformazione introdotto in [Gambarelli, 2007], il presente lavoro si propone, quindi, di ricercare la soluzione di un particolare gioco parametrico al fine di ampliare la classe di giochi per la quale l’esistenza della soluzione è garantita.