MANTRA: voce sanscrita che significa strumento del pensiero. Quello di mantra è un concetto filosofico-spirituale mutuato dalla cultura indiana. Il mantra è una formula, una parola o un semplice suono dotato di una particolare forza spirituale e sacrale. La sua ripetizione ritmica è in grado di modificare lo stato psico-fisico di chi canta e di chi ascolta, consente all’energia (prana o qi) di circolare e induce uno stato di calma, concentrazione e recettività. Tra i numerosi mantra esistenti, un discorso a parte merita l’OM, il “mantra dei mantra”. Nell’OM, infatti, secondo le Upanishad, sono contenuti tutti i significati spirituali dei singoli mantra, essendo l’OM l’emanazione diretta del suono cosmico primordiale che vibra da sempre in ogni atomo dell’universo. Il mantra dunque non è una parola ordinaria, una semplice successione di sillabe, bensì una sfaccettatura della Coscienza cosmica che si manifesta come vibrazione sonora nella coscienza individuale. SIGNIFICATO: in religione, nell’induismo e in alcune correnti del buddhismo, formula magica costituita da una sillaba o da una frese mistica recitata per calmare la mente e incanalare energia positiva. OM MANI PADME HUM: è il mantra più celebre del Tibet, quello di Chenrezing, bodhisattva della Compassione Infinita, considerato il protettore del paese. Ripeterlo permette alla compassione, innata in tutti gli esseri, di scaturire gradualmente. Chenrezing è il protettore del paese e dei suoi abitanti, in sanscrito Avalokiteshvara. Molto venerato in Cina sotto il nome di Guanyin e in Giappone sotto il nome di Kannon, dove è rappresentato con sembianze femminili. DALAI LAMA: Dalai è un termine mongolo che significa “oceano”, Lama un equivalente tibetano del termine indiano guru, che designa un maestro spirituale. Accostati l’uno all’altro, i due termini sono spesso tradotti come “Oceano di Saggezza”. Ma Dalai Lama è prima di tutto un titolo, quello di capo spirituale del Tibet, la personalità più eminente del mondo buddhista, e quello di capo temporale del Tibet, capo del governo. Il Dalai Lama è considerato uno delle manifestazioni umane di Chenrezing, bodhisattva della Compassione Infinita. Il primo titolo di Dalai Lama fu conferito a Sonam Gyatso (1543-1588) dal capo mongolo Altan Khan nel 1578. Scuole Buddiste tibetane: il buddismo tibetano segue la tradizione Mahayana (Grande Veicolo), che si diffuse in Tibet con quattro scuole: la nyingmapa, la kagyupa, la sakyapa e la gelukpa, che mantengono sempre intatti i lignaggi di trasmissione della dottrina.