Con il patrocinio e la partecipazione Sponsor ufficiali Fondazione REGIONE del VENETO Comune di Bardolino Bardolino TOP Turismo Organizzazione Promozione I Concerti del 2012Venerdì 8a edizione Settembre Bardolino Sala della Disciplina - Borgo Garibaldi, 55 Profumeria Laura Biglietto/Ticket price: E 10,00 Prenotazioni e informazioni/Tickets reservations on: tel. 3490901700 [email protected] • www.interpreti-italiani.it Biglietteria aperta il giorno del concerto/Tickets office open the day of the concert: 19.00-21.00 I Concerti del Venerdì Venerdì 31 Agosto ore 21,00 Duo Mareggiani Bandini Chitarra Giampaolo Bandini Flauto Giovanni Mareggini East Night Legends Musiche Popolari della tradizione Balcanica, Macedone, Indiana, Giapponese The nigh The dark sound of the moon (after Pink Floyds) L’aube enchantèe Zajdi, zajdi - Pajdushka (2 Macedonian folk song) The fox’s dance The red elf ’s lullaby Dracula’s caprice Morning Love Jovka Kumanovka - Gajdars (2 Macedonian folk song) Venerdì 7 Settembre ore 21,00 Duo Bertagnin Ferrarini Violino Carlo Lazari Violoncello Francesco Ferrarini A. Corelli “La Follia” G. Tartini Sonata in sol minore “Il Trillo del Diavolo” Larghetto-Allegro energico-Grave-Allegro assai-Adagio L. Boccherini Duo per Violino e Violoncello in la minore Op.12 n.1 Poco andante-Allegro molto-Tempo di minuetto P. D. Paradisi Toccata per Violino e Violoncello L. van Beethoven Duo per Violino e Violoncello in do maggiore Allegro comodo Larghetto sostenuto-Rondò W. A. Mozart Duo per Violino e Violoncello in sol maggiore n-1 K423 Allegro-Adagio-Rondeau G. F. Handel Passacaglia Venerdì 14 Settembre ore 21,00 Quartetto di Verona Viola Massimiliano Di Stefano Violoncello Zoltan Szabo Violini Peter Szanto, Bruno Donà L. van Beethoven Quartetto in do minore op 18 n 4 Allegro non tanto-Andante scherzoso quasi Allegretto-Menuetto-Allegretto A. Dvorak Quartetto op.96 “Americano” Allegretto non troppo-Lento-Molto Vivace-Vivace non troppo Venerdì 21 Settembre ore 21,00 Venerdì 28 Settembre ore 21,00 Claudio Bismara baritone, Giordano Bordoni tenore, Agostino Contò basso, Elena Contò soprano, Gianluigi Franchi basso, Lorena Giordani soprano, Manuela Gualandri contralto, Agnese Ligossi soprano, Paolo Maggiolo tenore, Giovanni Padovani basso-percussioni, Massimo Poli tenore, Magherita Residori contralto, Milli Rubbi contralto, Carla Tessari chitarra, Emanuela Zanfretta flauti, Matteo Zenatti tenore-arpa, Chiara Zocca soprano, Elettra Verderese voce narrante Ensemble Interpreti Italiani La Tavola Armonica The Isle Song Un percorso attraverso la musica la cultura e la storia delle Isole Britanniche dal basso Medio Evo all’epoca moderna William Shakespeare da Enrico V Deo Gracias Anglia • Brian Boru’s March Woman Fine Knacks for Ladies • Fair Phyllis I saw • Follow me Sweer Love Maggie in The Wood • Mairi’s Wedding Man Ward the Pirate • Pastyme with good Company A catch of the Knights of Malta Drink & Smoke Ri’na Sidheoz • Five Reasons • Ale and Tobacco Drink to me only • Separtation of body and soul Traditions and Pop Song Danny Boy • Bonny at morn • Dance to your daddy • Cockles and Mussels Bellamy’s Jig • Charlie is my darling • Don’t stop me Now Le Serenate e i Divertimenti per Archi W. A. Mozart Divertimento per Archi in fa maggiore K.138 Allegro-Andante-Presto W. A. Mozart Heine Kleine Nachtmusic Allegro-Romanza-Minuetto-Rondò E. Elgar Serenata per archi in mi minore op.20 Allegro piacevole-Larghetto-Allegretto P. I. Cajkovskij Serenata per Archi in re maggiore op.48 Tempo in forma di sonatina-Walzer-Elegia-Finale (Tema Russo) Giampaolo Bandini è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Nel 2003 ha ricevuto dai lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno. È stato componente dell’unico duo di chitarre riuscito ad entrare nell’albo d’oro dei più prestigiosi concorsi nazionali e internazionali di musica da camera, riportando in ogni occasione il 1° premio assoluto: Concorso “Città di Caltanissetta” (membro della Federazione dei Concorsi Internazionali di Ginevra), Perugia Classico, Premio “Città di Gubbio”, Concorso “F. Cilea” Città di Palmi. Nel novembre 2002 debutta con un recital nella Sala Grande della prestigiosa Filarmonica di San Pietroburgo, onore raramente concesso ad un chitarrista, ottenendo un tale successo da essere successivamente invitato ogni anno. Figura regolarmente come solista, in formazioni da camera e con orchestra nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo. Nel 2012 sono previste tourneè in India, Corea, Germania, Lussemburgo, USA, Spagna, Canada, Messico, Bosnia, Polonia, Olanda, Croazia, Cina, e Belgio oltre al prestigioso debutto al Teatro La Scala di Milano. Il 9 marzo del 2013 debutterà presso la prestigiosa Sala Tchaikovsky di Mosca, nell’ambito del Festival Internazionale “Gitarren Virtuoso” in duo con Cesare Chiacchiaretta (bandoneon). Recentemente gli è stata conferita dal Comitato Scientifico del Convegno di Alessandria la prestigiosa Chitarra d’oro per l’opera di promozione e diffusione della chitarra nel mondo. Attualmente è docente di chitarra e musica da camera presso presso l’ Istituto Musicale di alta formazione “L. Boccherini” di Lucca e presso i corsi estivi dei Festival di Portogruaro e Gubbio. Giovanni Mareggini si diploma in flauto col massimo dei voti presso il LiceoMusicale “A. Peri” di Reggio Emilia sotto la guida del M.°Sergio Ruscitti e già durante gli ultimi anni di studio è 1° flauto dell’orchestra giovanile dell’Emilia Romagna partecipando come solista a numerosi festival e alla prima registrazione assoluta delle sinfonie di Bonifazio Asioli per l’Editrice Bongiovanni. Si perfeziona successivamente con Conrad Klemm e Peter Lukas Graf affermandosi al concorso nazionale Petrini-Zamboni di Cesena e per due volte al concorso Internazionale “Città di Stresa” Premio Yamaha. Intraprende l’attività cameristica e in orchestra collaborando con Orchestra “Haydn” di Bolzano, il Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Lirico - Sinfonica di Piacenza, Camerata Musicale Padana. Si esibisce come solista e con varie formazioni nei più importanti teatri italiani. Con “Gli Archi italiani” esegue in tutta Italia e registra per la TGE un CD doppio contenente la 1ª assoluta del Largo e Allegro di Tchaikovskj per flauto e archi. Svolge attività didattica tenendo corsi di perfezionamento flautistico a Gualdo Tadino (PG) e come docente invitato alle International Flute Master Class di Andrea Griminelli con cui si è più volte esibito e ha inciso per la Dynamic. Nell’ambito della musica contemporanea di cui si occupa da anni, lavora tuttora con il Nuovo Ensemble di Musica Realtà e fonda “Icarus Ensemble” una delle realtà più attive e riconosciute nel panorama della nuova musica. Suona in duo con Giorgio Gaslini ed ha suonato con Jan Anderson. Con Kumi Uchimoto ha tenuto nel 2006 una serie di concerti in Giappone esibendosi anche come solista con la Filarmonica di Nagoya all’Aichi Centree. Da tre anni collabora stabilmente con l’arpista Davide Burani in duo e come solisti. Carlo Lazari veneziano, inizia giovanissimo lo studio del violino con Emilio Cristinelli e conseguita la maturità scientifica si diploma in violino nel 1984 col massimo dei voti al Conservatorio di Venezia sotto la guida di Renato Zanettovich, continuando in seguito lo studio del repertorio violinistico all’Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo ed alla Scuola di Musica di Fiesole con Stefan Gheorghiu; ha inoltre preso parte a masterclass tenuti da Franco Gulli ed Henryk Szering presso l’Accademia Chigiana di Siena e Nathan Milstein al Muraltengut di Zurigo. È stato premiato come primo classificato al IX° Concorso Internazionale di violino “A.Curci”. Suona stabilmente da più di 25 anni con l’Ex Novo Ensemble di Venezia con il quale ha effettuato numerose incisioni discografiche con programmi monografici di Wolf-Ferrari Busoni, Donizetti, Rossini, Sgambati, Malipiero, Martucci, Respighi,Schoenberg, Maderna, Berio, Togni, Schubert nonchè opere di Casella, Pizzetti Rota. È membro del complesso “I Solisti Filarmonici Italiani”con il quale incide per la “Denon”ed effettua tourneé in tutto il mondo. Sul versante filologico, come violinista barocco nell’ensemble “L’Arte dell’Arco” ha contribuito alla registrazione integrale dei concerti per violino di G. Tartini per Dynamic. È docente di violino presso il conservatorio di musica di Adria. Francesco Ferrarini nato a Verona, ha compiuto gli studi al Conservatorio di Rovigo, nella classe del M° Simoncini dove si è diplomato con 10 e Lode. Ha seguito i corsi del M° Mario Brunello dal 1991 al 1996, mentre dal 1984 al 1999 si è perfezionato con il M° Franco Rossi, di cui Ferrarini è considerato tra i migliori allievi. Sin dalla giovane età è risultato vincitore di concorsi quali: Perosi di Biella, Zamboni di Cesena, Nuovi Talenti, Concorso Internazionale di Caltanissetta. In qualità di primo violoncello e solista, ha collaborato con importanti formazioni tra le quali, I Virtuosi Italiani, I Solisti del Teatro Regio di Parma, Nextime Ensemble, I Filarmonici di Verona, I Solisti Filarmonici Italiani, L’Arte dell’Arco, Parma Opera Ensemble Interpreti Italiani esibendosi nei più importanti teatri italiani ed esteri, al suo attivo innumerevoli concerti tenuti in Italia ed all’estero. Dal 2000 al 2008 è stato primo violoncello nell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, collaborando anche, sempre come prima parte con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, attualmente sta collaborando come Primo Violoncello con Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia. Svolge un’intensa attività di musica da camera suonando con musicisti quali: G. Demus, B. Belkin, B. Canino, P. Vernikov D. Rossi e molti altri. Ha suonato sotto la guida di direttori quali: M.W. Chung, Y. Temirkanov, R. Muti, R.F. de Burgos. Ha ideato nel 2003 I Concerti del Lunedì a San Bernardino-Verona, fondando il gruppo da camera Interpreti Italiani. È docente di violoncello presso Il Conservatorio Statale di Musica di Adria. Suona su un violoncello del 1700 della scuola italiana. La Tavola Armonica è un gruppo vocale-strumentale che ha il preciso intento di proporre programmi musicali in modo rigoroso, ma anche divertente. Il gruppo è formato da musicisti di diversa estrazione e da alcuni appassionati con lunga esperienza vocale ed ha iniziato il suo cammino nella primavera del 2006 come esperimento di Hausmusik intorno a un tavolo con spartiti musicali (una fetta di torta e un bicchiere di vino). Nell’estate del 2007 il gruppo si è costituito in Associazione Culturale di Ricerca ed Esecuzione Musicale. Da questi anni di lavoro sono scaturiti quattro programmi distinti: Bacco adoro e amo (formulato in differenti versioni) sul vino e il piacere della buona tavola; Oh, che bella brigaida! sull’epoca d’oro della Serenissima Repubblica di Venezia; Alle psallite cum luja sul Natale e la gioia per la nuova vita; The Isles. Songs sulla cultura e la musica delle Isole britanniche e dell’Irlanda. Oltre a numerosi concerti La Tavola Armonica ha prodotto un CD demo nel 2008, nel 2010 un libro con CD dal titolo “La Musica racconta Venezia” dove sono raccolti i materiali dello spettacolo sulla Serenissima e sta ultimando la registrazione di un nuovo CD con brani dal nuovo programma sul vino Canamus et bibamus e pezzi inglesi tratti da The Isles. Songs. Quartetto di Verona si forma nel 2006 per volontà del primo violino della Fondazione Arena di Verona Prof. Peter Szanto Il M° Szanto che ricopre questo ruolo dal 1993 ha realizzato questo progetto con i colleghi Professori d’orchestra che compongono l’attuale gruppo, ognuno dei quali ha collaborato nel corso di questi anni con prestigiose formazioni cameristiche, svolgendo un intensa attività in campo nazionale e internazionale. Da qui l’esigenza di fondere l’esperienza di ognuno collaborando con serietà ed impegno professionale per una nuova ricerca della qualità sonora e dell’interpretazione stilistica affrontando insieme nuovi repertori che comprendessero anche l’avvicendarsi, oltre all’ensemble ad organico completo, di formazioni più ridotte, quali un trio, un quartetto etc. Quindi dopo numerosi concerti il progetto prosegue con successo e con rinnovato entusiasmo spaziando dal barocco fino alla musica del ‘900. Ensemble Interpreti Italiani nascono nel 2003 da un’idea di Francesco Ferrarini; è l’unione di alcuni fra i migliori musicisti italiani che, già da anni, collaborano come solisti e prime parti con importanti gruppi da camera ed orchestre di fama internazionale, quali: I Virtuosi Italiani, I Solisti di Mosca, I Solisti Filarmonici Italiani, I Solisti di Bologna, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra Filarmonica Toscanini, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra del Teatro S.Carlo di Napoli, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Il Teatro Comunale di Bologna Gustav Mahler Jugend-Orchester ecc. I Componenti del gruppo sono risultati vincitori a concorsi nazionali ed internazionali quali: Concorso Internazionale di musica da camera di Caltanissetta, Concorso Gui di Firenze, Concorso Internazionale Curci, Concorso “Cilea”, Concorso di Vittorio Veneto, Concorso Zamboni di Cesena e Concorsi per prima parte nei Teatri: La Fenice di Venezia, Arena di Verona, Teatro Comunale di Bologna ed altri. Dal 2003 ad oggi il gruppo ha tenuto più di 300 concerti Gli Interpreti Italiani si sono specializzati nell’esecuzioni della musica da camera che spazia dal periodo classico al novecento, proponendosi in formazioni variabili, ed ottenendo ovunque successo di critica e di pubblico.