Università di Milano Bicocca Facoltà di Sociologia Dott. Lorenzo Domaneschi A.A. 2013/2014 Contatti: [email protected] Ricevimento: Martedì: 12.30-15.30 Altri giorni su appuntamento Edificio U7, terzo piano, Stanza 334 Periodo dal 27/01 al 14/02 Lunedì 12.30-14.30 Martedì 10.30-12.30 Mercoledì 8.30-10.30 Periodo dal 17/02 al 18/03 Lunedì 8.30-10.30 Martedì 10.30-12.30 Mercoledì 12.30-14.30 Aula U7/4 TESTI OBBLIGATORI ◦ Sciolla L., Sociologia dei processi culturali, Bologna, Il Mulino, 2007. ◦ Goffman E., La vita quotidiana come rappresentazione, Bologna, Il Mulino, 1969. APPUNTI E MATERIALE SUGGERITO A LEZIONE Il corso si propone di approfondire una particolare prospettiva di analisi e di interpretazione della realtà sociale attraverso l’analisi del concetto di cultura come dimensione centrale dell'azione e della vita sociale. Linguaggio, simboli, valori, credenze, azioni rituali e cerimonie saranno analizzati come ambiti specifici dell’azione sociale, in quanto parte integrante di una comprensione sociologica dell'interazione e della realtà sociale. Giorno Argomento Testi di riferimento 27/1 Presentazione del corso 28/1 Concetto di cultura e sue analisi Manuale e appunti 29/1 Dimensioni e componenti Manuale 3/2 Natura, cultura, struttura Manuale e appunti 4/2 Spazio, rischio, confini Appunti 5/2 Tempo, memoria, tradizione Appunti 10/2 Pluralismo e sottoculture Manuale e appunti 11/2 Industria culturale Manuale e appunti 12/2 Classi, generazioni, consumi Manuale e appunti 13/2 (3h) Produzione e consumo culturale Appunti 17/2 Religione, ideologia e senso comune Manuale e appunti Giorno Argomento Testi di riferimento 18/2 Potere, autorità, legittimazione Manuale e appunti 19/2 Differenza culturale e multiculturalismo Manuale e appunti 20/2 (3h) Rituali, potere, identità Appunti 24/2 Comunicazione e linguaggio Manuale e appunti 25/2 Media e comunicazioni di massa Manuale e appunti 26/2 Processi di globalizzazione Appunti 3/3 Goffman, introduzione Monografia 4/3 Frames e giochi di rappresentazione Monografia e appunti 5/3 Goffman e Foucault Appunti 10/3 Seminario «culture del giornalismo» Appunti 11/3 Seminario «culture del vino» Appunti 12/3 Conclusioni Esame scritto con domande aperte ◦ 3 domande (2 su parte generale; 1 su monografica) Tempo a disposizione: 1 ora e 30 minuti Differenza tra frequentanti e non frequentanti. ◦ A lezione verranno prese le firme per verificare la frequenza. ◦ In sede di esame, verranno diversificate le domande per frequentanti e non frequentanti. Biglietti da visita americani e giapponesi Serata al pub e visita al museo Leggere fumetti e guardare la tv Incontri metropolitani tra «bianchi» e «neri» Applicazioni ed emoticons tra genitori e figli Pane italiano e francese per gli americani Territorio sacro e popolazioni in guerra DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI CULTURA? Biglietti da visita interazione Visita al museo formazione/educazione Fumetti e tv mass media Bianchi e neri immigrazione Linguaggio informatica generazioni Trasformazioni cucina oggetti materiali Territorio sacro identità nazionale Cultura come CATEGORIA ANALITICA ◦ Definizione sociologica di «Cultura» come strumento teorico per interpretare la realtà sociale Cultura come CATEGORIA EMPIRICA ◦ Definizione sociale delle molteplici «culture» che incrociamo nella nostra esperienza quotidiana «quanto di meglio è mai stato pensato e conosciuto» ovvero «bellezza e saggezza al servizio di una ragione giusta» [M. Arnold] «la scienza è assurda perché non risponde alla sola domanda importante per noi: che dobbiamo fare?, come dobbiamo vivere?» Per rispondere a questa domanda, bisogna rivolgersi alla cultura. [M. Weber] CAMBIAMENTO POTERE SIGNIFICATO Inquadrature e cornici Zattere e naufraghi Sguardi e personaggi ◦ CHE COSA POSSIAMO VEDERE? ◦ COME POSSIAMO ESSERE SICURI DELLE NOSTRE AZIONI? ◦ COME DOBBIAMO COMPORTARCI? VIDEO Inquadratura = Mettere ordine nel mondo = selezionare i confini della visione e, di conseguenza, della percezione = Possiamo vedere solo quello su cui puntiamo l’attenzione, a scapito del resto. ◦ CHI E COME DECIDE COSA E COME INQUADRARE IL MONDO IN CUI VIVIAMO? Scenario 1- La folla scatenata Scenario 2 – Il pilota responsabile Legittimare = Mettere ordine nel mondo = Attribuire giustificazioni opposte alla stessa situazione, in contesti diversi ◦ CHI E COME DECIDE QUALE GIUSTIFICAZIONE MORALE ATTRIBUIRE NEI DIVERSI CONTESTI? Solo un colpo d’occhio ◦ tic – ammiccare – ironizzare VIDEO (solo con uno sguardo) Costruire = Mettere ordine nel mondo = Dare significati specifici a specifiche azioni o pratiche ◦ CHI E COME COSTRUISCE PROPRIO QUEI SIGNIFICATI? Un termine, molti processi La questione del significato Tre campi di analisi: ◦ Mutamento sociale e teorie del potere ◦ PRATICHE ◦ RAPPRESENTAZIONI ◦ PERCEZIONI Il cambiamento (mutamento sociale) ha a che fare con il significato [cfr. Etica protestante e lo spirito del capitalismo] Il significato ha a che fare con le relazioni di potere (prospettive, ideologie, aspettative) Le relazioni di potere le troviamo in tre ambiti specifici: pratiche, rappresentazioni, percezioni. Percezioni: Le navi dei Conquistadores Rappresentazioni: «Un individuo è stato descritto dai suoi vicini in questo modo: "Stefano è molto timido e introverso, sempre disponibile, ma con scarso interesse per le persone o nel mondo della realtà. Un’anima mite e ordinata, ha un bisogno di ordine e struttura e ha una passione per i dettagli ". Steve è più probabile che sia un bibliotecario o un contadino?» Pratiche: il «sesto senso» del pompiere Categoria analitica e categorie empiriche («Cultura» vs «culture») Principio di Heinsenberg: l’osservatore (che osserva con una percezione particolare, si basa su rappresentazioni particolari e mette in atto una particolare pratica) modifica l’osservazione. Studiare la cultura modifica la cultura VIDEO «Crash» Cultura e civilizzazione Cultura e differenza ◦ Concezione umanistica-classica ◦ Kultur (particolarità) vs humanitas (universalità) ◦ Lotta politica tra ceto medio tedesco e aristocrazia francese ◦ ◦ ◦ ◦ Concezione antropologica-moderna Differenze apprese vs caratteri innati Integrazione/coerenza interna Condivisione simbolica Scuola di Chicago e dimensione metropolitana Tradizione francese e comunità simbolica Tradizione tedesca e storia della conoscenza Studiare le comunità urbane come l’antropologia studiava le società tribali Contadino polacco in Europa e in America (Thomas e Znaniecki, 1920) ◦ cultura di origine vs comunità di arrivo ◦ interpretazione soggettiva e patrimonio culturale Middletown (Lynd e Lynd, 1929) ◦ Antropologia sociale della vita contemporanea ◦ Studi di comunità The City (Park, 1915) – microsociologia urbana («città dentro la città») «Dal nostro punto di vista, la città è qualcosa di più di una congerie di singoli uomini e di servizi sociali, come strade, edifici, lampioni, linee tranviarie e via dicendo; essa è anche qualcosa di più di una semplice costellazione di istituzioni e di strumenti amministrativi, come tribunali, ospedali, scuole e polizia (…). La città è piuttosto uno stato d’animo, un copro di costumi e tradizioni, di atteggiamenti e di sentimenti organizzati entro questi costumi e trasmessi mediante questa tradizione.» Studiare i fenomeni industriali attraverso i dati ricavati dalle ricerche antropologiche E. Durkheim – elementi permanenti delle rappresentazioni collettive ◦ Solidarietà simbolica (simboli e credenze rituali) ◦ Culto dell’individuo (oggetto sacro cfr. Goffman) ◦ Rappresentazioni individuali vs collettive (oggettività = esteriorità e obbligatorietà) Costruzione sociale e carattere morale della cultura Studiare le trasformazioni della storia e dell’economia in quanto vettori di significato Max Weber agire sociale come «un agire che sia riferito – secondo il suo senso intenzionato dall’agente – all’atteggiamento di altri individui e orientato nel suo corso in base a questo» cultura come «una sezione finita dell’infinità priva di senso del divenire del mondo alla quale è attribuito senso e significato dal punto di vista dell’uomo» Carattere creativo del soggetto nel costruire la porzione di senso in cui vive (Weber) Ambivalenza tra dimensione oggettiva e dimensione soggettiva dei processi di costruzione culturale (Simmel) Ambivalenza tra sistemi chiusi e coerenti di rappresentazioni collettive (Durkheim) e potenziale innovativo delle idee e dei ceti intellettuali (Weber) Video Analisi di un «ordine» culturale situazionale Agire sociale = agire intenzionato dall’agente, riferito ad altri e orientato secondo il suo senso Rapporto tra cultura soggettiva (patrimonio culturale) e cultura oggettiva (rappresentazioni sociali) Definizione di una situazione/costruzione di un ordine (relazioni di potere) Gerarchica Differenziale Strutturante ◦ Cultura e processo di civilizzazione ◦ Culture particolari come modo «umano» di stare al mondo ◦ La costruzione dell’ordine – selezionare, inquadrare, fissare, ect. STRUTTURARE L’ordine culturale in azione ◦ Pratiche ◦ Rappresentazioni ◦ Percezioni. Processi di strutturazione umana dell’ambiente ◦ Differenziazione dei significati delle diverse «zone» ◦ Introduzione di regolarità all’interno di singole «zone» ◦ Manipolazione e distribuzione di probabilità, orientando la situazione verso corsi di a zione determinati Dimensioni ◦ Caratteristiche della Cultura (categoria analitica) Componenti ◦ Caratteristiche delle culture (categoria empirica) Metafore Antropologia Sociologia Cultura come totalità sociale Distinzione società/cultura Omogeneità culturale interna Differenziazione culturale interna Stabilità e tradizione Innovazione e cambiamento Condizionamento Interazione La prassi umana, considerata nei suoi tratti più universali e generali, consiste nel trasformare un caos in ordine o nel sostituire un ordine a un altro, dove l’ordine è sinonimo di intelligibile e significativo. (…) In questo senso il mondo non ci è «dato» come ordinato nella sua realtà preumana; l’immagine e la conseguente pratica dell’ordine gli vengono sovrapposti dalla cultura (Bauman, 1976:182-88) Struttural-funzionalismo la cultura non è più un sistema all’interno del quale l’individuo si adatta, ma un sistema attraverso cui la società trasferisce norme DA SISTEMA ADATTATIVO FONDATO SU UN A SISTEMA NORMATIVO SISTEMA DI VALORI G A Adattamento Organismo biologico L Conseguimento dello scopo Personalità Latenza Integrazione Cultura Sistema sociale I Dunque la cultura non agisce. È presente, ma non è attiva. Cioè partecipa dall’esterno all’azione degli individui, fornisce agli individui l’orientamento senza esservi impegnata in maniera esplicita come avviene per gli altri sottosistemi (biologico, della personalità e sociale) DETERMINISMO NORMATIVO E MITO DELL’INTEGRAZIONE CULTURALE VIDEO « La fame viene e scompare ma la dignità una volta persa non torna mai più. » (Nonno Kuzja) Adattamento Raggiungimento fini Integrazione Latenza ◦ Condizioni avverse dell’ambiente naturale ◦ Trovare il proprio posto nella comunità siberiana ◦ Sistema dei valori molto forte e stabile ◦ Conservazione della comunità siberiana Teoria sistemica di Parsons ◦ ◦ ◦ ◦ Carattere normativo Funzione regolativa Centralità dei valori Differenza tra cultura e società Nuova sociologia della cultura ◦ Fallacia del determinismo normativo ◦ Mito dell’integrazione culturale (coerenza ≠ integrazione) ◦ Carattere ambivalente (dissenso/innovazione) e creativo (vincolo e risorsa) della cultura Sistema sociale (T. Parsons) Diamante culturale (W. Grinswold) Campo di produzione culturale (P. Bourdieu) SISTEMA CULTURALE (Parsons) A G L I DIAMANTE CULTURALE (Grinswold) Mondo sociale Ricevitore Creatore Oggetto culturale Mondo sociale esterno al campo Scambio / Interazione Relazione di potere Posizione soggetto tempo1 Traiettoria biografica Posizione soggetto tempo2 Norme, valori, simboli validi all’interno del campo Posizione soggetto tempo2 Posizione soggetto tempo1 Cultura come “incontro di due storie” all’interno di un ambiente (socialmente) strutturato i componenti della cultura Coerenza≈Incoerenza Pubblico ≈ Privato Oggettività ≈ Soggettività Esplicito ≈ Implicito Valori Norme Concetti Simboli Concetti/credenze/percezioni Simboli, segnali, marchi ◦ Proposizioni descrittive attraverso le quali organizziamo cognitivamente la nostra esperienza ◦ Fattuali vs rappresentazionali ◦ Studio dei sistemi di credenze ◦ Particolari segni dotati di un carattere pubblico e intersoggettivo ◦ Dimensione implicita della cultura ◦ Competenza sui sistemi simbolici VIDEO Interpretazione soggettiva dei simboli ◦ Carattere pubblico del linguaggio ◦ Competenze culturali Valori = Ideali regolativi in base ai quali giudicare/valutare dimensione normativa ◦ ≠ Valore Oggetto/centro di interesse/importanza ◦ ≠ Preferenze oggetto di aspirazioni/gusti/ desideri Norme = Regole attravero le quali raggiungere i valori attraverso l’applicazione di sanzioni (positive o negative) ◦ Diverse velocità di interiorizzazione tra valori (più rapida) e norme (più lenta) Definizione e processi di strutturazione umana dell’ambiente Dimensioni analitiche e componenti dei processi di strutturazione Metafore della cultura come categoria analitica MANUALI Sociologia della cultura, Grinswold, W. Studiare la cultura, Santoro, M. e Sassatelli, R. MONOGRAFIE Interpretazioni di culture, Geertz, C. Meditazioni pascaliane, Bourdieu, P. ARTICOLI Bisogna davvero dimenticare il concetto di cultura?, Giglioli P.P. e Ravaioli P. (Rassegna Italiana di Sociologia)