Istituto Comprensivo Arsoli GAIA E PONTO MOSTRO DEL MARE BALENA TERRA E MARE NON SI HANNO NOTIZIE CERTE GENITORI DI ECHIDNA SCILLA CETO E FORCO L'ECHIDNA È UN MOSTRUOSO ESSERE PRIMORDIALE DELLA MITOLOGIA GRECA. HA L'ASPETTO DI DONNA MA CON LA PARTE INFERIORE DEL CORPO SERPENTIFORME. VIVEVA FUORI DAL MONDO, NELLA GROTTA ARIMA. ERA MOGLIE DI TIFEO CON IL QUALE AVEVA GENERATO UNA SERIE DI ESSERI TERRIBILI: I CANI ORTRO E CERBERO, LA CHIMERA, LE ARPIE, L'IDRA DI LERNA, LA SFINGE, LADON E IL MITICO E INVULNERABILE LEONE DI NEMEA. GRAIE GORGONI LE GRAIE ERANO DUE O TRE SORELLE PEFREDO E ENIO, ALLE QUALI PIÙ TARDI, SI AGGIUNSE DEINO. ERANO CARATTERIZZAT E DAL FATTO DI ESSERE VECCHIE FIN DALLA NASCITA, BRUTTISSIME E CON UN SOLO OCCHIO E UN SOLO DENTE CHE SI PRESTAVANO A VICENDA. PERSEO, PARTITO PER UCCIDERE MEDUSA, RUBO’ LORO L'UNICO OCCHIO. LE GORGONI, ERANO TRE SORELLE, STENO, EURIALE E MEDUSA. DI ASPETTO MOSTRUOSO, AVEVANO ALI D'ORO, MANI CON ARTIGLI DI BRONZO, ZANNE DI CINGHIALE E SERPENTI AL POSTO DEI CAPELLI E LA LORO BRUTTEZZA ERA TALE DA IMPIETRIRE CHIUNQUE LE GUARDASSE. Ins. Maria Cristina Ciaffi SCILLA E CARIDDI SONO DUE MOSTRI MARINI CHE ABITAVANO DUE CAVERNE AI LATI DELLO STRETTO DI MESSINA, RISPETTIVAMENT E VERSO LA CALABRIA E VERSO LA SICILIA. ERANO LA PERSONIFICAZIO NE DEI TERRIFICANTI VORTICI MARINI CHE IN QUEL TRATTO, SCOGLIOSO, DOVEVANO A QUEI TEMPI COSTITUIRE UN SERIO PERICOLO PER LA NAVIGAZIONE. COSÌ I MOSTRI FACEVANO NAUFRAGARE LE IMBARCAZIONI E DIVORAVANO I MARINAI.