Pool Engineering spa, attiva dalla fine degli anni Settanta, è la società di ingegneria che, con Idroesse infrastrutture spa, compone il gruppo controllato dalla holding Poolinvest con sedi in Italia e all’estero: la principale a Conegliano Veneto (TV), le altre a Padova, Milano, Roma e Abu Dhabi (EAU). Attiva in diversi settori dell’edilizia residenziale, commerciale, industriale, scolastica, ricettiva, sportiva e socio-sanitaria, Pool Engineering lavora in Italia, nell’Est Europa e nei Paesi del Golfo Persico, oltre che in Libia e in Russia, con una specializzazione nella consulenza, nella progettazione e nella gestione di interventi su scala urbana. L’internazionalizzazione è per Pool Engineering la carta vincente giocata per conquistare il mercato globale ed essere competitivi con i grandi colossi mondiali della progettazione. Il core business del gruppo comprende attività di progettazione, direzione lavori, sicurezza e coordinamento per opere di grande complessità. Solo per citarne alcune: la nuova città di Shamkha South che sorgerà a pochi chilometri dal centro di Abu Dhabi, un pregevole intervento all’interno del complesso di Yas Island sempre ad Abu Dhabi, isola che ospita anche il parco tematico Ferrari, la nuova sede dell’Agenzia europea per la sicurezza alimentare a Parma, Vertigo Tower a Sofia in Bulgaria e Moscow Medical Center a Mosca in Russia. Inoltre ha curato la consulenza strutturale, l’analisi costi e i computi metrici per l’Altrasede della Regione Lombardia a Milano. La dotazione tecnologica e informatica è la chiave di volta per ottimizzare al massimo risorse e strategie di lavoro. La vostra è una delle più grandi società di engineering d’Italia. Quanti collaboratori avete? Collaborano con noi circa 250 persone fra Pool Engineering e Idroesse infrastrutture, delle quali il 70% proviene dal 08 Nord Est. Per le sedi e le attività all’estero ci avvaliamo di personale locale che conosce il territorio e le esigenze della committenza. Complessivamente il nostro staff è composto di persone provenienti da tutto il mondo: questo ci consente di avere una visione internazionale e stimoli sempre nuovi nel processo di progettazione. Va precisato comunque che all’estero, tranne negli Emirati dove esiste una vera e propria branch operativa e strutturata, le sedi sono più “antenne” che veri e propri uffici operativi, in quanto tendiamo a sviluppare il lavoro comunque interamente in Italia. Attualmente il nostro principale committente è il pubblico, ma la committenza privata sta crescendo. Come nasce la vostra vocazione internazionale? All’inizio questa spinta all’internazionalizzazione l’abbiamo vissuta come un’opportunità, accompagnando i primi imprenditori veneti che delocalizzavano e cercavano quindi una partnership tecnica per realizzare i nuovi insediamenti produttivi. Prima siamo arrivati in Romania, Russia, poi in Ungheria, Bulgaria e infine in Ucraina. Negli Emirati Arabi Uniti siamo presenti dal 2003 e nei successivi 4 anni abbiamo lavorato per crescere e affermarci, fino all’apertura del nostro primo cantiere. Oggi raccogliamo i frutti di questo lavoro soprattutto di fronte ad un panorama economico in fase di stallo in Italia. Quando avete incontrato i prodotti STR e per quali esigenze avete sentito il bisogno di implementare il sistema informatico? Prima di STR VISION utilizzavamo Linea32, che abbiamo sempre ritenuto adeguato soprattutto per lavorare con le pubbliche amministrazioni, e quindi in seguito abbiamo SOCIETÀ INGEGNERIA azienda POOL ENGINEERING SPA, CONEGLIANO (TV) intervista a LUCA CANCIAN, CHAIRMAN MAURO GIUPPONI, GENERAL MANAGER problema SOFTWARE FLESSIBILE PER PREVENTIVI E COMPUTI DI PROGETTI INTERNAZIONALI soluzione software STR VISION CPM Rendering Yas Island - Abu Dhabi 20 POOL ENGINEERING: flessibilità gestionale per la competitività globale continuato a scegliere STR implementando i sistemi. Prima di STR, negli anni Novanta, lavoravamo con i programmi della suite Office come Word, Excel e comunque non avevamo un programma strutturato. Come organizzate le risorse in funzione delle diverse commesse? Esistono uffici con competenze esclusive che lavorano su ogni progetto, per ciascuna commessa, strutturate ad hoc con apposite business unit? Per ogni lavoro, sulla base di un focus concentrato prevalentemente sul progetto, organizziamo dei team di commessa multidisciplinari dove, per la parte tecnica, il team leader possiede le competenze prevalenti. Alla distribuzione delle competenze per aree di pertinenza si affianca quindi un assetto per team di progetto creati con una struttura più “orizzontale”. STR VISION nasce con l’ambizione di essere il primo software gestionale per le costruzioni utilizzabile via web: sulla base della vostra esperienza di lavoro fortemente dislocata all’estero, come avete affrontato a oggi il problema dello scambio di dati, informazioni e disegni fra sede centrale e uffici dislocati in aree diverse, in Italia e all’estero? Per noi la condivisione delle informazioni è fondamentale. Il materiale prodotto nel processo di elaborazione, compresi i disegni in formato DWG, viene salvato su server accessibili da ogni parte del mondo 24 ore su 24 e sfruttando le connessioni veloci delle nostre sedi, ogni società lavora con i propri software, fra cui anche STR, e colloca i documenti prodotti nel database comune. Quando siete passati a STR VISION che cosa vi ha colpito di questa nuova soluzione? Siamo soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo con l’utilizzo di STR VISION, più facile e intuitivo rispetto alle soluzioni che usavamo in precedenza. Lo utilizziamo praticamente per tutti i nostri progetti. Seguiamo la preventivazione, l’analisi prezzi, i computi e la contabilità di cantiere. Inoltre, svolgendo lavori uno diverso dall’altro senza attività particolarmente ripetitive, non sentiamo l’esigenza di una standardizzazione dei processi, ma al contrario poter disporre di uno strumento flessibile è importante. Vertigo Tower - Sofia 21