Martini Ricci - Ufficio Scolastico Regionale per l`Emilia

LE
COMPETENZE DEGLI STUDENTI QUINDICENNI IN
EMILIA-ROMAGNA
Il valore dei dati di contesto nei risultati
Angela Martini - Roberto Ricci
INVALSI
Bologna, 30 maggio 2011
Il modello di analisi
La regressione multilevel è uno speciale tipo
di analisi di regressione che, a differenza
della regressione ordinaria, consente di
tener conto della struttura gerarchica dei dati
e della relativa omogeneità fra di essi
all’interno dei gruppi a ciascun livello
Tipicamente, le misure rilevate nei contesti
scolastici hanno un’organizzazione di
questo genere, giacché gli alunni non si
trovano isolati gli uni dagli altri, ma
raggruppati nelle classi, che a loro volta
sono riunite in scuole …
La scomposizione della varianza
Le fasi dell’analisi
1a FASE:
• Variabili esplicative solo di 1° livello
• Assenza di predittori di 2° livello
• OBIETTIVO: selezione delle variabili di 1° livello con effetti significativi
2a FASE:
• Variabili esplicative solo di 2° livello
• Assenza di predittori di 1° livello
• OBIETTIVO: selezione delle variabili di 2° livello con effetti significativi
3a FASE:
• Stima di diversi modelli finali con le variabili esplicative che nei due
modelli precedenti sono risultate significative
• OBIETTIVO: mettere in luce il contributo delle variabili, complessivamente
e singolarmente considerate, alla spiegazione della variabilità dei risultati in
scienze.
Le variabili a livello studente
VARIABILI SOCIO-DEMOGRAFICHE:
1) indice socio-economico-culturale, 2) genere, 3) origine, 4) lingua parlata a casa.
VARIABILI SCOLASTICHE:
1) Regolarità, 2) Frequenza scuola d’infanzia, 3) Voto d’italiano,
4) Aspirazione titolo di studio
ATTEGGIAMENTO VERSO LA SCUOLA E STRATEGIE DI APPRENDIMENTO
VARIABILI RELATIVE ALL’USO DELLE TIC
VARIABILI RELATIVE ALLE ABITUDINI DI LETTURA
VARIABILI RELATIVE ALL’INFLUENZA DEI GENITORI
Le variabili a livello scuola
VARIABILI DI CONTESTO ESTERNO
TIPO DI SCUOLA
COMPOSIZIONE DEL CORPO STUDENTESCO
RISORSE UMANE E MATERIALI
VARIABILI RELATIVE ALL’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
VARIABILI RELATIVE ALL’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO
IN CLASSE SULLA LETTURA
E AL LAVORO
Effetti netti delle variabili individuali sul
risultato degli studenti all’interno delle scuole
GENERE
OR. IMMIG.
MISS. LINGUA
NO FREQ. SI
RITARDO
VOTO IT
M_VOTO IT
RITARDO
TITOLO
STR. METACOGNITIVE
RIASSUNTO
MEMORIZZAZIONE
TIC PER COMP. DI SC.
MOT. STR. VERSO SC.
PIACERE LETTURA
VARIETA' LETTURE
LETTURA ON LINE
-50
-40
-30
-20
-10
0
10
20
Effetti netti di variabili d’istituto sul risultato delle
scuole
STORIA LETT.
PRESS. GEN.
CLIMA DISC.
MOT. STR. VERSO SC.
STRATIO
ALTA % FEMM.
ESCS di scuola
CFP
PROFESSIONALE
TECNICO
-250
-200
-150
-100
-50
0
50
100
Effetti netti di variabili individuali e di scuola sul
risultato degli studenti
GENERE
IMMIG
MLINGCASA
FREQ_SI
RITARDO
VOTO_IT
MVOTO_IT
TITOLO
UNDREM
METASUM
MEMOR
HOMSCH
LIBUSE
JOYREAD
DIVREAD
ONLNREAD
TECNICO
PROFESS
CFP
ESCS_m
STRATIO
TEACBEHA
RFSTRLIT_m
-120
-100
-80
-60
-40
-20
0
20
40
Conclusioni
Livello individuale:





percorso precedente;
aspettative per il futuro;
genere;
origine;
aspetti metacognitivi.
Livello di scuola:
 Indirizzo di studi;
 composizione del corpo studentesco.