comunicato stampa - Provincia di Pisa

annuncio pubblicitario
COMUNICATO STAMPA
Volterra, 3 luglio 2009
COMUNE DI VOLTERRA, REGIONE TOSCANA, PROVINCIA DI PISA,
COMUNI DI POMARANCE, CASTELNUOVO V.C., MONTECATINI V.C.,
MONTEVERDI M.MO , COMUNITA’ MONTANA ALTA VAL DI CECINA,
CASSA DI RISPARMIO DI VOLTERRA S.P.A.
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI VOLTERRA
FESTIVAL VOLTERRATEATR09
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI TEATRO, MUSICA, DANZA, POESIA, VIDEO, ARTE E CULTURA
Volterra, Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina,
Montecatini Val di Cecina e Monteverdi Marittimo (Pisa)
I TEATRI DELL’IMPOSSIBILE
13 – 26 luglio 2009
XXIII edizione
direzione artistica Armando Punzo
organizzazione Carte Blanche
Dal 13 al 26 luglio 2009 si svolge a Volterra e nei Comuni di Pomarance, Castelnuovo
V.C., Montecatini V.C. e Monteverdi M.mo la XXIII edizione del FESTIVAL
VOLTERRATEATRO, organizzato dall’Associazione Carte Blanche, con la direzione
artistica di Armando Punzo. Il Festival è promosso da: Comune di Volterra, Regione
Toscana, Provincia di Pisa, Comuni di Pomarance, Castelnuovo V.C., Montecatini V.C.,
Monteverdi M.mo, Comunità Montana Alta Val di Cecina. Da sottolineare anche in
questa edizione del festival il sostegno della Cassa di Risparmio di Volterra e della
Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, enti da sempre attenti a tutte le
manifestazioni e attività culturali esistenti sul territorio.
Il grande palcoscenico di VOLTERRATEATRO si conferma come il luogo ideale dove si ha la
possibilità di incontrare e conoscere chi fa teatro.
Un festival che sempre di più si fa forte della sua identità e stringe il cerchio sul teatro
di ricerca senza mediazioni e senza scendere a compromessi. Confermando sempre di
più che il ruolo culturale e civile di un festival è quello di proporre il nuovo, il non visto
e a volte il non comprensibile. Per creare sconfinamenti in nuovi ambiti e stimolare la
1
diffusione dei nuovi linguaggi teatrali e artistici. Un teatro di confine, rischioso, un
teatro impossibile. E sempre più si sconfina, creando percorsi paralleli che toccano
oltre che il teatro, anche la danza, i video, le arti visive, la creatività del mondo
infantile, la ricerca artistica a tutto campo. Una caratteristica che si è andata
consolidando negli anni ridelineando progressivamente l'identità del Festival con la
presentazione di progetti artistici nei quali, accanto agli spettacoli, vengono presentati
anche laboratori, workshop e incontri, condotti dagli artisti ospiti.
Progetto speciale Compagnia della Fortezza
Grande attesa per la nuova produzione della Compagnia della Fortezza, gli attoridetenuti diretti da Armando Punzo, che sarà in scena quest’anno con la presentazione
di una prima fase del lavoro, in PRIMA NAZIONALE, ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE saggio sulla fine di una civiltà, ispirato all’opera di Lewis Carroll (21-25 luglio – Casa
Penale di Volterra).
Per un teatro stabile in carcere è il titolo del convegno dedicato alle giornate di incontri,
confronti, discussioni e testimonianze sul tema del teatro in carcere (dal 21 al 25
luglio). Continuano infatti quest'anno i lavori e le riflessioni intorno al progetto di
realizzare un Teatro Stabile nel Carcere di Volterra a partire dall'esperienza
ultraventennale della Compagnia della Fortezza. Quest'anno viene rilanciata e
centralizzata l'idea del Carcere come Istituto di Cultura, saranno infatti ospitati
straordinari personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, provenienti dagli
ambiti più disparati, che alla fine degli spettacoli della compagnia presenteranno le
loro storie o le loro opere e parleranno intorno a degli importanti temi.
Marco Martinelli, regista del Teatro delle Albe, presenta il video di Alessandro
Renda Ubu sotto tiro sulla celeberrima esperienza teatrale da lui diretta a Scampia (21
luglio, ore 17 Casa Penale di Volterra - Chiesa Sotterranea). Vladimir Luxuria
parla invece del suo libro per bambini “Le favole non dette”, edito da Bompiani, sul
tema della trasformazione (22 luglio, ore 17 Casa Penale di Volterra - Cortile
Interno). Giovanni Maria Flick, avvocato e professore di diritto penale, già Ministro
della Giustizia, affronta il tema della dignità umana nella sua lectio magistralis dal titolo
La costituzione, i diritti, la dignità delle persone (23 luglio, ore 17 Casa Penale di
Volterra - Chiesa Sotterranea). Di grande interesse il video realizzato della regista
libanese Zeina Daccache, sul suo spettacolo 12 Angry Lebanese (24 luglio, ore 17
Casa Penale di Volterra - Chiesa Sotterranea), che, dopo un periodo di studio
passato in Italia con la Compagnia della Fortezza sotto la guida di Armando Punzo, ha
realizzato una esperienza analoga nelle carceri del suo paese, sfidando contesti,
difficoltà sociali e culturali apparentemente insormontabili. Infine, la regista
cinematografica Roberta Torre presenta, insieme al famoso economista Pier Luigi
Sacco, i suoi due ultimi documentari “La notte quando è morto Pasolini”e
“Itiburtinoterzo”, produzioni Accademia Perduta/Romagna Teatri e Rosetta film
(25 luglio, ore 17 Casa Penale di Volterra - Chiesa Sotterranea).
Storie eccezionali, progetti apparentemente irrealizzabili, personaggi straordinari che
hanno dimostrato che ciò che in apparenza è impossibile può essere concretizzato.
Questi cinque eventi di primo piano, oltre allo spettacolo della Compagnia della
Fortezza, hanno come naturale contorno visivo e fotografico tre mostre sulle
esperienze di teatro e carcere nelle sue varie declinazioni. VolterraTeatro 08-prove
speciali per un teatro stabile in carcere, racconto fotografico di Stefano Vaja (dal 13 al
2
26 luglio – Spazio espositivo di Via Turazza) ovvero il resoconto delle giornate che
hanno segnato, l’anno scorso, le celebrazioni per il ventennale della Compagnia della
Fortezza. Maurizio Buscarino, il segno inspiegabile, a cura di Andrea Mancini, è una
mostra che racchiude in sé l’essenza del rapporto che si crea fra l’artista/fotografo e gli
attori/detenuti attraverso il teatro in carcere. Infine, A scene chiuse - Esperienze di
Teatro in Carcere, raccoglie le migliori immagini di teatro e carcere in Italia ed Europa.
Queste ultime due mostre (dal 13 al 26 luglio – Logge di Palazzo Pretorio) sono
correlate ai due libri fotografici (pubblicati da Titivillus Edizioni e dalla Regione
Toscana) omonimi che verranno presentati il 25 luglio alle ore 11.30.
I personaggi dell’Impossibile
Nel cartellone di VOLTERRATEATRO trovano spazio lavori di artisti e compagnie tra i più
importanti e significativi del teatro di ricerca italiano ed europeo.
La compagnia Teatro Valdoca porta in scena con Lo spazio della quiete, regia di
Cesare Ronconi, parole di Mariangela Gualtieri. A 26 anni dal debutto, il Teatro
Valdoca ripropone questo spettacolo che ha segnato l’avvio di quello che sarà, da quel
momento in poi, il suo “fare” artistico, il suo modo di “abitare” e scrivere la scena (21
luglio ore 21.00-Teatro Persio Flacco).
Di grande impatto visivo il nuovo lavoro di Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa,
che presenta …Ma bisogna che il discorso si faccia - quadro per una esposizione
spettacolare dall' Innominabile di Samuel Beckett, drammaturgia e direzione Marco
Isidori, scene e costumi Daniela Dal Cin (25 luglio ore 21.00-Teatro Persio Flacco).
Lo spettacolo ha ricevuto di recente il premio dell'ANCT – Associazione Nazionale
Critici di Teatro.
Nuova produzione anche per il Teatro del Lemming, diretto da Massimo Munaro,
che presenta Antigone, dalla tragedia di Sofocle. Ancora una volta, attraverso il mito
greco, il Lemming riflette la sua personale poetica di realizzare un coinvolgimento
diretto, drammaturgico e sensoriale degli spettatori (23 luglio ore 21.30-Teatro
Persio Flacco).
La compagnia Teatro delle Albe presenta Rosvita- lettura concerto di Ermanna
Montanari e la regia di Marco Martinelli. La parola è la protagonista unica dello
spettacolo, svuotato di scenografie e di azione, tutto è “visto” attraverso la voce, e i
suoni del canto gregoriano uno spazio-luce, che potrebbe essere ovunque, in
un’autostrada, in mezzo ad un parcheggio o di fronte ad un ipermercato. Non c'è
logica, non c'è buon senso, non c'è misura: tutto si compie nell'eccesso dell'interiorità,
là dove si affrontano le sfide decisive (23 luglio ore 22.30-Cortile della Pinacoteca).
Elisabetta e Limone è il testo di J. R. Wilcock che presenta la compagnia napoletana
Società Anonima Teatri/Ex-Babbaluck, regia di Sergio Longobardi, una
coproduzione Carte Blanche/VolterraTeatro – Napoli Teatro Festival Italia –
Teatro Comunale di Casalmaggiore – Società Anonima Teatri. Lo spettacolo vede
in scena Jamel Soltani, attore storico della Compagnia della Fortezza. In una messa in
scena orientata sulla creazione di una drammaturgia corporea si snoda una surreale
storia di una fantasiosa seduzione (22 luglio ore 21.00- Teatro Persio Flacco).
Leonardo Capuano e Roberto Abbiati ripropongono il loro spettacolo cult PasticceriIo e mio fratello Roberto, che sarà in tournée nei comuni coinvolti nel Festival (16 luglio
Pomarance, 17 luglio Monteverdi, 18 luglio Montecatini V.C., 19 luglio Castelnuovo
V.C. ore 21.30).
Il Teatro delle Briciole, compagnia di punta del teatro ragazzi, presenta in PRIMA
NAZIONALE Un fantastico posto per provare, da Sogno di una notte di mezza estate di
3
W.Shakespeare, regia adattamento e scene di Roberto Abbiati. Protagonista dello
spettacolo è la compagnia di comici, formata da strani barboni futuristi con manovelle
nella testa (23 luglio ore19-Teatro di San Pietro).
Tra le giovani e talentuose compagnie segnaliamo Babilonia Teatri, (vincitrice del
Premio Scenario 2007 con Made in Italy) in scena con il nuovo spettacolo Pornobboy, di
Valeria Raimondi ed Enrico Castellani. Tra citazioni familiari, espressioni dialettali,
nomi importanti della canzone d'autore italiana, Babilonia Teatri condensa
l'immaginario pornografico dei nostri anni 90/2000, con un indubbio effetto satirico e
con interessanti risvolti critici (22 luglio ore 19-Teatro di San Pietro).
Primo studio per la giovane compagnia Rodisio di Manuela Capece e Davide Doro,
da qualche anno attiva nel teatro di ricerca e nel teatro ragazzi; quest’anno porta in
scena Sta per succedere qualcosa, un progetto della Compagnia Rodisio, in
collaborazione con National Theatre Studio di Londra, Teatro delle Briciole, Carte
Blanche/VolterraTeatro (21 luglio ore 18 – Sala Danza).
È un progetto speciale per VolterraTeatro quello ideato dalla compagnia Gli Omini e
dal gruppo musicale Il Maniscalco Maldestro, che sono i protagonisti di GABBATO LO
SOUND (25 luglio ore 22.30-Teatro di San Pietro): una Grande Opera Rock che indurrà
grandi e piccini all'introduzione del “pezzettino di legno nell'onecchio”.
Prosegue la collaborazione tra il festival e la compagnia toscana Isole Comprese
Teatro con Io e Amleto. Quando la follia diventa realtà Tour 2009. Lo spettacolo, assolo
di Pippo Bosé con la regia di Alessandro Fantechi, è un progetto di Elena Turchi
che vede la partecipazione straordinaria di due grandi esperti di musica come Bruno
Casini e Fulvio Paloscia. Quello di Isole Comprese è un Teatro che nasce nei
laboratori, spesso autoprodotto, che ha come modalità artistica e cifra poetica quella
del lavoro con i non –attori, veri protagonisti della scena, portatori di significati e
metafore, performer della vita, persone e non personaggi. Lo spettacolo è ‘un'orazione
dell’anima’ scritta apposta per Pippo Bosé; trascinatore di folle e di follia, gaia e mai
tetra, che racconta la sua voglia e la capacità di stare sul palcoscenico della vita e del
teatro in un indimenticabile one man show (24 luglio ore 22.00-Teatro Persio Flacco).
Ritorna al festival anche il teatro surreale di Tony Clifton Circus con lo spettacolo La
morte di Babbo Natale-Eutanasia di un mito sovrappeso. Per ogni bambino scoprire che
Babbo Natale non esiste significa capire che si sta diventando grandi e che la cosa non
è poi così bella. È senza dubbio una delle prime delusioni della vita, ma Babbo Natale,
lui come si sente? cosa pensa veramente del suo lavoro, della sua missione? (21 luglio
ore 22.30-Teatro di San Pietro).
Di grande emozione lo spettacolo Non mi ricordo portato in scena da Ginetta Fino e
Pino Mainieri. Un particolare lavoro nel quale teatro, vita e memoria si fondono
dando luogo ad una messa in scena unica nel suo genere (21 luglio ore 19, 22 luglio
ore 22.30, 23, 24, 25 luglio ore 19-Sotterranei della Pinacoteca).
In cartellone la performance di danza, in PRIMA NAZIONALE, Primo studio per una
creazione: Stati del corpo, il presente, figure ai margini, della Compagnia Cinzia
Delorenzi, una co-produzione tra Carte Blanche/VolterraTeatro e l’associazione Sosta
Palmizi (24 luglio ore 22.30-Cortile della Pinacoteca).
Irresistibile l'irriverente comicità di Guido Nardin/Compagnia Sirteta, presente al
Festival con Ugo Sànchez Jr. in Ugo Sànchez wants to play (22 luglio ore 23.30 – Cortile
della Pinacoteca).
4
Ospite del Festival come di consueto Generazione Scenario, con la presentazione
dello spettacolo vincitore e dei segnalati alla XII edizione del Premio Scenario. In
scena lo spettacolo vincitore Premio Scenario 2009 Pink, me and the roses della
compagnia Codice Ivan; lo spettacolo vincitore Premio Scenario per Ustica 2009 E’
bello vivere liberi!-Ispirato alla biografia di Ondina Peteani di Marta Cuscunà;
segnalazione speciale Premio Scenario 2009 agli spettacoli: Tempesta della
compagnia Anagoor e A tua immagine di Enrico Ballardini, Giulia D’Imperio e
Davide Gorla (24 luglio dalle 17.30 alle 20.30-Teatro di San Pietro).
Spazi Creativi e di Incontro
Prosegue la collaborazione artistica con il Teatro delle Ariette, al Festival con La
cucina delle meraviglie un luogo di ritrovo dove ogni sera viene messo in scena Il
teatrino di mezzanotte, 15 minuti di teatro con le Ariette. L’intero progetto è a cura di
Paola Berselli e Stefano Pasquini (21, 22, 23, 24 e 25 luglio dalle ore 22.30 all’1.00Cortile dell’ITC Niccolini).
Dopo… è il titolo del progetto sulla creatività giovanile a cura di LEC-Libera
Espressione Creativa (dal 21 al 25 luglio dalle ore 18 fino a tarda notte- Parco del
Conservatorio di San Pietro).
Eventi Speciali
Gli eventi speciali di questa edizione festivaliera hanno per protagonista la poesia:
Cosmopoesia-la poesia dei luoghi/I luoghi della poesia. Festival internazionale itinerante
di poesia. Viaggio fatto di parole e suggestioni attraverso i luoghi e le strade più belle
ed inconsuete di Volterra con alcuni dei più grandi nomi della poesia
internazionale.(25 luglio ore 18.30 - Partenza da Porta all’Arco); Rete di voci oltre
ogni dire, interventi poetici en plein air, progetto di Giacomo Trinci (dal 23 al 25
luglio-Piazza dei Priori).
Laboratori
Come tradizione del Festival numerosi i laboratori condotti dagli artisti ospiti. Cinque
laboratori, cinque realtà teatrali che daranno luce a esperienze diverse, rivolte sia a
persone con esperienza teatrale che a semplici appassionati che vogliono
approfondire i temi trattati dagli spettacoli in programma quest'anno. Marco
Martinelli, fondatore del Teatro delle Albe e della non-scuola, proporrà un
laboratorio prendendo spunto dal suo lavoro quasi decennale fra Romagna e Africa
(dal 21 al 23 luglio, Esercizi di teatro impuro). Alessandro Bernardeschi propone un
laboratorio sull'arte coreutica contemporanea (dal 22 al 25 luglio, Italian Portraits). Il
rapporto tra scenografia e arte attoriale è la materia di studio del laboratorio condotto
da Maria Luisa Abate e Daniela Dal Cin della compagnia Marcido Marcidorjs e
Famosa Mimosa, punto di partenza sarà la "torre rossa" del loro celeberrimo
spettacolo Vortice del Macbeth (dal 22 al 24 luglio, La costruzione della torre del teatro
rosso). Stefano Vercelli, esperto di formazione teatrale, formatosi nell'era d'oro del
"terzo teatro", propone una riflessione sul concetto di tempo (dal 21 al 24 luglio, La
consistenza del tempo). Infine, ritorna l'Ambulatorio Teatrale - della Compagnia ExBabbaluck (dal 21 al 25 luglio).
5
Il Festival dei Piccoli
Largo spazio anche a spettacoli ed iniziative dedicate ai bambini. In collaborazione con
UISP Volterra Valdicecina ed i Centri estivi del Centro Servizi Sociali del Comune di
Volterra.
La compagnia Isole Comprese Teatro interagirà con i bambini con Super Super ManIo ballo con Pippo Bosè; la compagnia Circusbandando, ospite fissa del Festival,
presenta Pancia mia fatti capanna (24 luglio ore 17.45-Piazza San Giovanni).
L’associazione Mangwana presenta Un mare di colori - Circus, un pomeriggio di
giochi e animazione per bambini, rivolto alla sensibilizzazione sui problemi delle
risorse idriche nel mondo
(26 luglio dalle ore 16.30 in poi, Piazza San Giovanni).
Al DOPO…SPAZIO BIMBI, un luogo di libera espressione creativa per i bambini, a
cura di LEC (dal 21 al 25 luglio dalle ore 17.30 alle 19.30-Parco del Conservatorio
di San Pietro).
Mostre
Protagonisti delle mostre sono due giovani artisti volterrani: Silvia Bertoni con i suoi
teatrini di cartapesta (I teatri dell’Impossibile dal 13 al 26 luglio-Sotterranei della
Pinacoteca) e Alessandro Marzetti che presenta alcuni suoi Disegni di pietra in
alabastro (dal 13 al 26 luglio-Sotterranei della Pinacoteca).
Associazione Umanitarie
VolterraTeatro sostiene Emergency nella sua raccolta fondi per un ospedale in Sierra
Leone, infatti saranno presenti durante tutto il periodo del Festival stand informativi e
di raccolta fondi.
VolterraTeatrOFF/ON show - Volterra città del Teatro
Il 24 e il 25 luglio la città si trasforma in un unico grande palcoscenico naturale.
Accanto alla programmazione ufficiale, gli angoli più belli e suggestivi del centro
storico ospiteranno interventi di teatro, musica, danza, teatro di strada, giocolerie,
spettacoli per bambini e tanto altro ancora, creando una atmosfera unica e irripetibile.
Info Festival
Carte Blanche - Centro Teatro e Carcere di Volterra
Via Don Minzoni 49 - 56048 Volterra (Pisa) - Italia
tel: 0588.80392 - fax: 0588 90528
e-mail: [email protected] - web: www.volterrateatro.it
Ufficio stampa
Pepita Promoters s.n.c
tel: 051.2919805
e-mail: [email protected]
6
Scarica