L`influenza è arrivata anche quest`anno. Proteggi te stesso e gli altri.

L’influenza è arrivata anche quest’anno.
Proteggi te stesso e gli altri.
Direzione Sanità
Settore Prevenzione e Veterinaria
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Il tuo Medico di Medicina Generale
Il Servizio vaccinale della tua ASL
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L’influenza costituisce un importante problema di
salute a causa del numero di persone che ogni anno
ne vengono interessate e delle possibili gravi
complicanze nei soggetti a rischio, come gli anziani
e i portatori di patologie croniche. È frequente
motivo di consultazione medica e di ricovero
ospedaliero ed è un’importante causa di assenza dal
lavoro, con forti ripercussioni sanitarie ed
economiche sia sul singolo individuo che sulla
collettività.
Che cos’è
L'influenza è una malattia respiratoria acuta dovuta
alla infezione da virus influenzali. È una malattia
stagionale che si verifica durante il periodo invernale
in Europa e nell’emisfero settentrionale.
I sintomi dell’influenza sono febbre oltre i 38°C, mal
di gola, tosse, secrezioni nasali abbondanti e
possono essere provocati, oltre che dai virus
influenzali, anche da molti altri virus che provocano
affezioni del tutto indistinguibili, dal punto di vista
clinico, dall'influenza (Adenovirus, Rhinovirus, virus
respiratorio sinciziale, ecc.). Per questo si parla
spesso di sindromi influenzali (ILI = Influenza Like
Illness), mentre per definire l’influenza vera e propria
occorre che la presenza del virus sia confermata da
test di laboratorio.
Le sindromi influenzali e l’influenza sono sorvegliate
in Piemonte da un sistema integrato che stima il
numero di casi e la sua distribuzione per fasce d’età
sul territorio regionale, rileva i passaggi in Pronto
Soccorso, i ricoveri ospedalieri.
Nella stagione influenzale 2013/2014, l’incidenza
cumulativa in Piemonte ha raggiunto l’11%. 475 000
persone si sono ammalate tra la metà di ottobre e la
fine di aprile. Il periodo epidemico è iniziato nella
settimana 48 del 2013 e terminato alla metà di
aprile 2014. Il picco stagionale è stato raggiunto a
febbraio 2014 con un’incidenza settimanale di circa
9 casi ogni 1000 assistiti, incidenza che si è
mantenuta tale anche nelle successive 2
settimane.
Come prevenirla
Il principale strumento di prevenzione della
sindrome influenzale è rappresentato dal vaccino
antinfluenzale.
In Italia la strategia non è quella di ridurre la
circolazione del virus vaccinando tutta la
popolazione ma di vaccinare le categorie di
soggetti a rischio per evitare complicanze legate
all’influenza.
La vaccinazione conferisce una protezione che
comincia due settimane dopo la somministrazione
e dura in media circa 6-8 mesi. Per questo, e
poiché i ceppi in circolazione possono cambiare, è
importante ripetere la somministrazione ogni anno,
anche se il virus circolante e il vaccino disponibile
non cambiano nella composizione.
La vaccinazione antinfluenzale
Il Ministero della Salute raccomanda la
vaccinazione alle persone con età maggiore di 64
anni e a coloro che sono in stretto contatto con
soggetti ad alto rischio, a tutte le persone a rischio
di complicazioni secondarie a causa dell'età o di
patologie, ai soggetti ricoverati presso strutture per
lungodegenti.
La vaccinazione è raccomandata alle donne che
all’inizio della stagione influenzale si trovano al
secondo e al terzo trimestre di gravidanza.
Infine la vaccinazione è raccomandata per tutti
coloro che svolgono funzioni lavorative di primario
interesse collettivo o che potrebbero trasmettere
l'influenza a persone ad alto rischio di
complicanze.
In Piemonte la vaccinazione antinfluenzale viene
offerta gratuitamente e in modo attivo a tutti i
soggetti indicati dal Ministero tramite i Servizi
vaccinali delle ASL e tramite i medici di medicina
generale che organizzano la campagna vaccinale
secondo modalità che variano da zona a zona.
Altre precauzioni
La trasmissione del virus dell'influenza si verifica
per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi
tossisce o starnutisce e per via indiretta attraverso
il contatto con mani contaminate dalle secrezioni
respiratorie.
Per questo, una buona igiene respiratoria, cioè il
coprire bocca e naso quando si starnutisce o
tossisce, utilizzare fazzoletti da gettare e lavarsi
spesso le mani sono azioni che giocano un ruolo
importante nel limitare la diffusione dell'influenza.
Siti consultabili
www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?area=influenza
www.epicentro.iss.it
www.iss.it
www.ecdc.eu
www.cdc.gov
www.who.int/en/
ASL NOVARA
Presso gli ambulatori dei
medici curanti
Orari indicati nella sede
Dal 12/11 al 03/12
Novara Viale Roma n.7
0321 374304
il mercoledì dalle ore 14 alle 15,30
Venerdì 14/11 e 28/11
Arona Piazza De Filippi n. 2
0322 516511
dalle ore 9.30 alle ore 11
Giovedì 13/11 e 27/11
Borgomanero Viale Zoppis n. 6
0322 848364
dalle ore 9 alle ore 11
Presso gli ambulatori
distrettuali
Cameri Via Novara 45
0321 510906
Orari indicati nella sede
Cerano Via Tornielli n. 12
0321 726615
Orari indicati nella sede
Galliate Via Varzi 21
0321 801225
Orari indicati nella sede
Romentino Via S. Ambrogio n.3
0321 860613
Orari indicati nella sede
Trecate Via Rugiada 20
0321 786610
Orari indicati nella sede
(c/o Casa Di Riposo)
In caso di Influenza
• Stare a casa
• Evitare contatti
• Coprire bocca e naso
• Lavare le mani
• Non toccare occhi, naso,
bocca
• Non fumare /evitare
ambienti fumosi
• Evitare superlavoro
• Bere e mangiare cibi sani
• Attività fisica regolare
A cura di: SEREMI Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia per la sorveglianza, la
prevenzione e il controllo delle Malattie Infettive . ASL AL - Alessandria
A.S.L. NO
Azienda Sanitaria Locale
di Novara
Sede Legale: viale Roma, 7 – 28100 Novara
Tel. 0321 374111 – fax 0321 374519
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Prot. n. __/__/ PR.CA.E
Novara, 29 ottobre 2014
PROTEGGI TE STESSO E GLI ALTRI
Vaccinati contro l’influenza!
Pronti e via alla vaccinazione antinfluenzale 2014/2015
Con l’arrivo della stagione invernale si ripropongono alcuni rischi per la nostra salute legati alla circolazione di microbi.
Tra questi, i virus influenzali, in grado di provocare gravi complicanze, soprattutto nelle persone più deboli.
L'influenza ogni anno colpisce un rilevante numero di persone (l'anno scorso in Piemonte si sono registrati circa
500.000 casi, soprattutto in bambini). Si manifesta come un'infezione respiratoria acuta (con malessere generale, febbre
oltre i 38° C, mal di gola, tosse, abbondanti secrezioni nasali) e può avere conseguenze nei soggetti a rischio di
complicazioni (soprattutto anziani e pazienti affetti da malattie croniche debilitanti e malati cronici).
Essendo una malattia stagionale può anche provocare, al momento del picco epidemico, l'intasamento dei servizi
sanitari (visite mediche, accessi al pronto soccorso e ricoveri in ospedale) e determinare un alto numero di assenze
lavorative e scolastiche.
Per questo è importante prevenire le conseguenze più gravi dell'influenza, innanzitutto attraverso la vaccinazione che è
il mezzo più efficace e sicuro per prevenire la diffusione dell’influenza e le sue complicazioni.
La vaccinazione contro l'influenza è gratuita per le persone con più di 64 anni di età e per coloro che soffrono di
malattie croniche ad alto rischio di complicazioni [malattie croniche dell’apparato circolatorio, respiratorio; con
malattie metaboliche (es. diabetici, persone affette da malattie renali e di tipo immunologico ecc); malattie congenite o
acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci (pazienti oncologici)
o da HIV; malattie infiammatorie croniche a livello intestinale; malattie per le quali sono programmati importanti
interventi chirurgici]. E’ inoltre garantita alle donne che sono nel secondo/terzo trimestre di gravidanza durante la
stagione epidemica di influenza; al personale di assistenza o contatti familiari di soggetti ad alto rischio; alle persone
addette ad attività lavorative di particolare interesse collettivo (vigili del fuoco, polizia, insegnanti, ecc.); alle persone
che per motivi di lavoro sono a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non
umani.
La vaccinazione deve essere ripetuta tutti gli anni, in quanto i virus dell’influenza cambiano le loro caratteristiche
antigeniche molto velocemente e, quindi, ogni anno cambia la composizione del vaccino che conferisce una protezione.
L’ASL NO promuove la campagna di vaccinazione antinfluenzale che inizierà lunedì 3 novembre 2014_e continuerà
fino alla fine di dicembre c.a. garantendo, soprattutto attraverso l’impegno dei Medici di Medicina Generale (medici di
famiglia), la somministrazione gratuita del vaccino ai soggetti a rischio.
I medici di medicina generale e i pediatri di famiglia del Piemonte sono a disposizione per fornire ai propri pazienti
tutte le raccomandazioni necessarie, consigliare la vaccinazione ai soggetti a rischio e informare sull'organizzazione
della campagna di vaccinazione 2014.
Per combattere l'influenza e il raffreddore è importante anche osservare uno stile di vita corretto, ecco alcuni
suggerimenti:
 lavarsi molto frequentemente le mani con acqua e sapone;
 coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti;
 indossare abiti che permettono di trattenere il calore del corpo (cotone e la seta e, sopra, la lana);
 fuori casa proteggersi, nelle giornate fredde e ventose, con sciarpe di lana o anche di seta,
 vestirsi "a cipolla” (a strati), per liberarsi eventualmente di una parte degli abiti entrando in un luogo riscaldato;
 umidificare gli ambienti;
 durante l'influenza occorre seguire una dieta liquida con spremute, succhi di frutta e verdura.
Ufficio Stampa
Programmazione Controllo Attività Esterne
Azienda Sanitaria Locale ASL NO
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Comunicato n. 40/2014; ASL NO - S.s.v.Dip. Programmazione e Controllo delle Attività Esterne - Responsabile Dott. Paolo Garavana
Via dei Mille, 2 - 28100 Novara: tel. 0321 374573; fax 0321 374538; email: [email protected]
Istruttore pratica: Elena Vallana/dottore in scienze della comunicazione e giornalista pubblicista; dott.ssa Marzia Barengo/Dirigente Medico SISP
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RESOCONTO CAMPAGNA ANTI INFLUENZALE 2013 - 2014
La campagna di vaccinazione antinfluenzale dello scorso anno si è svolta,
seguendo la strategia consolidata nella nostra ASL, attraverso l’impegno pressoché
esclusivo dei Medici di Medicina Generale nel garantire l’esecuzione del vaccino in tutte le
categorie a rischio previste.
Per la prima volta, dopo 3 anni, si è assistito ad un incremento, anche se lieve, del
numero delle dosi somministrate; si è così interrotto il trend negativo iniziato in
concomitanza della campagna 2009/2010 contro il virus pandemico.
Nella campagna vaccinale dell’anno scorso nella ASL NO sono state somministrate
n° 54.405 dosi di vaccino, di cui n.° 53.515 dosi sono state eseguite dai Medici di
Medicina Generale ed i Pediatri di Libera Scelta.
Nella tabella n. 1, che riassume il numero delle dosi somministrate durante le
differenti campagne vaccinali, appare più esplicitamente l’inversione di tendenza
Tab. n. 1 numero dosi somministrate e variazioni in percentuale rispetto anni precedenti
variazioni %
rispetto ad anno
precedente
campagna
vaccinale
dosi
96/97
97/98
98/99
99/00
00/01
01/02
02/03
03/04
04/05
05/06
06/07
07/08
08/09
09/10
10/11
11/12
12/13
16.877
20.261
23.379
29.009
35.426
38.701
42.240
47.466
48.986
58.427
59.623
60.056
63.146
62.745
60.494
58.815
54.354
20,1
15,4
24,1
22,1
9,2
9,1
12,4
3,2
19,3
2,0
0,7
5,1
-0,6
-3,6
-2,8
-7,6
13/14
54.405
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La tabella n°2 riassume le dosi somministrate durante le successive campagne vaccinali,
nelle diverse sedi distrettuali, esplicitando in modo evidente le specifiche performances.
Tab. n. 2: dosi somministrate nei diversi distretti -- campagne vaccinali 1996/97 – 2013/14 (nella colonna dosi ASL
sono conteggiate anche quelle eseguite dal medico competente)
Come esplicitato nella tabella n°3, agli ultrasessantacinquenni sono state somministrate
dosi, n.°45.029; la tabella che riproduce la stessa declinazione del dato, ma riferita alle
coperture vaccinali degli ultrasessantacinquenni, conferma l’esistenza di differenze tra le
sedi distrettuali e mostra una sostanziale tenuta del dato di copertura.
Tab. n. 3 Campagne vaccinali 1998/1999 – 2013/2014 vaccinazione agli ultra sessantacinquenni
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Il grafico n. 1 illustra il dato di copertura vaccinale degli ultrasessantacinquenni nelle
differenti campagne vaccinali, confrontandolo con quello regionale ed evidenzia come,
anche nella scorsa campagna, il risultato raggiunto nella ASL di Novara sia
significativamente maggiore del valore regionale.a testimonianza dell’efficacia delle
strategie adottate, in questo ambito, e dell’impegno di tutti i colleghi (grafico n°1).
Grafico n.1: Coperture vaccinali soggetti > 65aa ASL/ Piemonte Campagne 1999 /2000 – 2013 /2014
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Il successivo grafico n° 2 evidenzia il ruolo determinante dei MMG e PLS nella conduzione
della scorsa campagna vaccinale, durante la quale hanno somministrato il 98% delle dosi.
Grafico n° 2: numero dosi somministrate dai principali “soggetti vaccinatori”
Commento:
Le modalità operative ormai consolidate e l’impegno di tutti gli attori coinvolti nella
campagna vaccinale, hanno consentito anche quest’anno di conseguire un risultato
significativamente maggiore di quello ottenuto a livello regionale, almeno relativamente al
dato di copertura sugli ultra 65 enni. Occorre anche sottolineare come ci sia stata una
timida inversione di tendenza sul numero delle dosi somministrate, che ha ricominciato a
segnare un valore positivo, rispetto a quello dell’anno precedente. Di particolare rilievo
poi l’uso pressoché generalizzato dell’applicativo informatico per la gestione della
campagna.
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CAMPAGNA ANTI INFLUENZALE 2014 - 2015
Le indicazioni Ministeriali, riprese dalla Regione Piemonte, ribadiscono la
necessità di perseguire l’obiettivo di copertura del 75% nelle categorie a rischio,
innanzitutto gli anziani ultrasessantacinquenni.
Come per le precedenti campagne, la collaborazione dei Medici di Medicina
Generale sarà quindi indispensabile e determinante.
La campagna di vaccinazione antinfluenzale inizierà lunedì 03 novembre e
terminerà il più presto possibile; il vaccino potrà essere prenotato a partire da
lunedì 27 ottobre e sarà possibile ritirarlo presso le sedi S.I.S.P. distrettuali, concordando
le quantità necessarie e gli orari per il ritiro.
Come negli anni scorsi la vaccinazione verrà offerta gratuitamente ai soggetti di
età pari o superiore a 65 anni (chi ha compiuto o compirà 65 anni entro dicembre
2014 – nati quindi nel 1949) oltre, naturalmente, alle altre persone rientranti nelle
categorie a rischio previste dalla Circolare Ministeriale e nelle Raccomandazioni Regionali.
Anche quest’anno saranno disponibili 3 tipi di vaccino:
-
-
Vaccino sub unità: utilizzabile, a partire dai 6 mesi di età, per i soggetti
appartenenti a tutte la categorie a rischio;
Vaccino adiuvato con MF59: utilizzabile per i soggetti maggiori di 65 anni
di età particolarmente fragili e appartenenti a categorie a rischio di
particolare attenzione (malattie cardiovascolari, BPCO, diabete);
Vaccino intradermico: da utilizzare specie nei soggetti maggiori di 85 anni,
grandi anziani e particolarmente fragili;
Sulla base del budget assegnato alla campagna antinfluenzale, sarà assegnato in
prevalenza vaccino sub unità. Al momento dell’inserimento dei dati sarà comunque
possibile scegliere anche gli altri tipi di vaccino.
Per un utilizzo corretto del vaccino a disposizione sarà indispensabile ridurre ai
minimi livelli possibili le dosi di vaccino reso all’ASL e conseguentemente non
somministrato ai pazienti; a tal fine, oltre che per migliorare la gestione della distribuzione
del vaccino si procederà alla distribuzione previa prenotazione via e-mail da parte dei
medici.
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VACCINAZIONI TEL. 0322848441 - SEDE DI BORGOMANERO – VIALE ZOPPIS, 6 - TEL 0322848364 FAX 0322848271 - E-MAIL [email protected]