Fabbricazione artigianale e Cura Una fabbricazione tradizionale a mano, utilizzando I metodi artigianali, combinato a l’uso di materiali moderni ed innovative tecniche che garantiscono un livello di qualità secondo a nessuno. Con sede di fabbricazione in Lancashire , negli ultimi 40 anni, Tetrad ha raggiunto una reputazione per l'eccezionale attenzione ai dettagli e l'utilizzo dei migliori materiali. Di conseguenza, il nome Tetrad è diventato sinonimo di qualità e della fabbricazione artigianale. Questo vuol dire che potete sederVi comodamente nella conoscenza che il vostro divano o poltrona durerà a lungo. Guida di cura Guida di manutenzione Ci teniamo molto a fabbricare modelli di artigianato di qualità. Scegliendo uno dei nostri divani avete dimostrato il vostro apprezzamento della qualità dei prodotti. Siamo sicuri che il vostro divano o poltrona durerà a lungo, ma per garantire la durata e il comfort di lunga durata, Vi consigliamo di seguire qualche consiglio di base. Pelle I pellami utilizzati da Tetrad provengono da concerie selezionate con cura da quelle piu specializzate del mondo. Il cuoio è un prodotto naturale ed è un perfetto investimento per la vostra casa. È elegante, pratico, durevole, e caratterizzato da una particolare resistenza alle sollecitazioni. Le sue qualità miglioreranno col tempo; con l’uso quotidiano, la pelle raggiunge una propria patina. Poiché le pelli sono un prodotto naturale che respirano e vivono, sono sensibili alle variazione di temperatura e si adattano alle variazioni dell’ ambiente in cui si trovano, prendendo poco a poco il loro aspetto definitivo. La pelle ci consente di ottenere un prodotto duraturo, conservandone la naturale bellezza. Mantiene inalterata l’aspetto, le venature e la morbidezza delle pelli pregiate. In particolari, le pelli pieno fiore sono sempre diverse tra loro - leggeri scostamenti di tonalità ne confermano l’autenticità. Queste caratteristiche distinguono un pellame tra un’altro, esprimono la sua relativa individualità, e garantiscono che ogni roba sia unica. Proprio per questo vengono accettate e apprezzate da chiunque abbia a cuore la natura. È normalissimo che si verifichino tale differenze di colore, di struttura e di motivi (rispetto ai campionari ed ai salotti esposti). Tutte queste possibili differenze danno un inconfondibile carattere naturale alla nostra collezione che rientrano nella normalità e non devono quindi stupire o essere considerati come problema. Si possono avere diverse tonalità ma è una caratteristica naturale della pelle pregiata e su richiesta, proveremo ad abbinare le pelli quanto rigorosamente possibile. La manutenzione generale di divani in pelle Rivestimenti in pelle hanno una morbidezza che durerà tutta la vita dei mobili. Sulle aree le più soffici, per esempio, sui cuscini, le pieghe e le rughe si verificano naturalmente, e con il tempo, la pelle può cedere un po sulla seduta. Questo è completamente normale e conferisce un aspetto invitante al divano – un aspetto che si può solo veramente ottenere con prodotti realizzati in pelle di qualità. La pulizia Per mantenere le caratteristiche della pelle e garantirne la durata, è indispensibile una corretta e periodica pulizia. Se la pelle non viene pulita e sottoposta a manutenzione, o se le procedure non sono corrette, può scolorire. • Spolverere settimanalmente con uno strofinaccio morbido e pulito. La polvere e la sporcizia fanno sì che i rivestimenti si logierino nel tempo e che i loro colori si smorzino. Una manutenzione costante eviterà l’ingrigire del vostro divano, permetterà di eliminare lo sporcho superficiale, permettendo così di conservarne le caratteristiche che vi hanno sedotti al momento del vostro acquisto. Per questo, è consigliabile effettuare una pulizia tempestiva, in modo da evitare l’accumulo di polvere. Evitare l’uso di un’aspirapolvere sulla pelle. La luce del sole/il calore • Abbiate cura di non posizionare il vostro divano ne sotto le finestre per evitare l’esposizione diretta ai raggi del sole, ne vicino a fonti di luce per lunghi periodi perché anche i colori più forti possono sbiadire in questi condizioni (le pelli anilina sono particolarmente sensibili alla luce del sole). • Benchè la pelle sia un materiale resistente, è sensibile alle aggressioni. Evitare di mettere articoli caldi come bevande calde, bottiglie d'acqua calda o i laptop direttamente sulla pelle perché possono essere nocivi.Possono segnare il cuoio, provocando la comparsa di macchie scure. • Assicuratevi che il vostro divano sia distante almeno 30 centimetri da una fonte di calore come radiatori, caloriferi o altre fonti di riscaldamento, perché questi fattori possono seccare la pelle, sbiadirla, indurirla e screpolarla • Pertanto, non consigliamo divani in pelle per l’uso in verande Fuoriuscita • Se rovesciate dei liquidi, intervenire tempestivamente con un panno pulito bianco che non lascia pelucchi, tamponando leggermente verso il centro della sostanza fuoriuscita. Non sfregate. Lasciare asciugare in modo naturale. NON UTILIZZARE detergenti aggressivi o prodotti chimici di qualsiasi tipo su la pelle perché rovineranno il divano. Evitate il contatto con sostanza acide o alcaline, per esempio candeggina, pulitori abrasivi etc. In generale, non mettete nulla sulla pelle del vostro divano che non mettereste sulla vostra pelle. Categorie di pelle La gamma di pellami utilizzati da Tetrad provengono da concerie selezionate con cura da quelle piu specializzate del mondo. Mentre ogni pelle ha sua propria particolarità, le pelli possono essere separate in grosso modo in 4 categorie principali. Anilina Le pelli pieno fiore, all’anilina pura, vengono considerate della qualità più pregiate. Vengono selezionate tra le pelle più perfette e vengono rifinite applicando soltanto coloranti trasparenti. Ciò significa che è possibile anche mantenere le caratteristiche della superficie e la bellezza naturale del suo aspetto, che vederne la reale grana superficiale. Su queste pelli vengono applicati pochissimi trattamenti protettivi o altri fissatori di superficie, se non addirittura nessuno. Da questo derivano delle sfumature di tonalità e la sua delicatezza nell’uso. Si definiscono “pieno fiore” quei pellami che per la loro naturale bellezza non necessitano di alcun trattamento superficiale di smerigliatura. Le pelli pieno fiore hanno pertanto un aspetto del tutto naturale, e si distinguono per il poro aperto (visibile con una lente), per le differenze di grana ed i segni, che ne accentuano la bellezza e ne attestano la naturalezza. Le pelli all’anilina sono le pelli più costosi da produrre perché vengono selezionate tra i pellami più perfetti. I pellami tinti all’anilina sono più sensibili ad assorbire i liquidi a causa della porosità naturale della pelle. Se graffiate leggermente la superficie di una pelle tinta all’anilina, diventerà un colore più chiaro. Per ripristinare il colore, bagnarVi il dito un po e strofinate la pelle che scurirà leggermente, ma tornerà allo stesso colore quando si secca. Semi-Anilina Pieno fiore e grana naturale sono le caratteristiche della pelle semianilina che è una delle pelli più pregiate, tagliato dello strato superiore, che viene valorizzata attraverso l'applicazione di un pigmento chiaro durante la finitura. Quest’ operazione di pigmentazione rende la pelle più resistente allo scolorimento dovuto all’esposizione alla luce, e gli attribuisce un’elevata durata. I pellami semianilina leggermente corretti vengono sottoposti ad un trattamento di finitura allo scopo di migliorare l’aspetto di cicatrici irregolari e di venature. Questi pellami offrono una combinazione di morbidezza al tatto delle pelli pieno fiore all'anilina, ma con i benefici protettivi di una finitura in superficie. Le pelli semi-anilina vengono tinte prima di applicare uno strato sottile di rivestimento. Per questo, offrono una colorazione molto uniforme, ma la pelle rimane molto sottile siccome non è necessario sottoporla all’applicazione di un velo pesante di polimero. Pelle con effetto pull-up A volte viene descritto come un pellame ceroso, ingrassato o oliato, ad effetto schiarente. Questa pelle ha una personalità unica, appositamente concepita per alleggerirsi quando distesa. Quando la pelle viene tirata durante la tappezzatura, gli oli e le cere si disperdono e diventano più chiari in alcuni punti. Di maniera simile, nei posti che subiscono un uso più pesante, gli oli saranno spinti via, lasciando delle aree più chiare – questo fenomeno si presenta in particolare sui cuscini di seduta. Il movimento di colore è una caratteristica di questo pellame, che da profondità, intensità e consistenza all’articolo finito, conciliata ad un aspetto invecchiato. Offre il vantaggio che I graffi sui prodotti in cuoio ingrassato possono essere tolti facendo una piccola pressione, sfregando, gli oli si scaldano e permettono al colore di spostarsi. Attraverso l’applicazione di miscele d’ingrasso durante il procedimento di tintura alla pelle viene conferito un tatto oliato ed ingrassato. NON UTILIZZARE detergenti aggressivi o prodotti chimici di qualisasi tipo su questo tipo di pelle perché rovinano il colore e il trattamento della superficie. A secondo delle variazioni naturali dei pellami, non saranno uniformi. Le differenze di grana, rugosità, le venature e le cicatrici rimarginate sono la testimonianza dell’assoluta genuinità di ciò che si vede. Presenteranno delle differenze anche tra una parte e l’altra della pelle. Pelle invecchiata a mano La richiesta di sedie di cuoio vecchio è superiore all’offerta che mobilieri ed antiquari dispongono. Il fascino del cuoio vecchio che ha una storia per ogni cicatrice e ogni patina, è un sigillo molto difficile da riprodurre. Dopo mesi di ricerca collaborando con i nostri conciatori, siamo riusciti a riprodurre questo tocco unico realizzando una copia perfetta dell'aspetto autentico di una sedia in pelle d'antiquariato, mettendone in risalto tutte le caratteristiche. Per ottenere questo effetto: La pelle è scelta con tutte le cicatrici e marcature naturali possibili (le più comuni sono segni di tacche, bande e graffi, variazione del fiore naturale). Ciò permette d'imitare l'usura del passar del tempo, e di ottenere un aspetto vissuto, senza alterare la solidità della pelle, poiché fori e cicatrici sono puramente superficiali. Dopo l'assemblaggio, realizzato con i metodi tradizionali di tappezzeria degli artigiani di un tempo, su un quadro di legno massiccio, la sedia viene patinata a mano. Questo processo, che richiede alcune ore di lavorazione, comporta il passaggio di sei colori diversi ed un periodo di essiccazione tra uno strato e l’altro. Il cuoio viene in seguito incerato per perfezionare l'aspetto e far si che la sensazione che si percepisce è che sia stato pattinato da oltre cinquanta anni di vissuto. Tutto questo e la cura impiegata nella fabbricazione di queste vere opere d’arte sono la garanzia dell’unicità di ogni modello. Del resto, questo garantisce che nessuna pelle assomigli ad altre. La pelle invecchiata a mano è una pelle pieno fiore tinta all’analina, di cui l’aspetto viene oltre impreziosito tramite un processo di invecchiamento. Questo processo viene fatto a mano con l’applicazione di vernici, donando alla pelle un aspetto ricco, lui intenzionalmente conferendo un’aria vissuta per rispondere al sigillo delle sedie d'antiquariato, mentre ottimizzando la profondità della patina e della personalità della pelle. Gli oli ricchi che vengono usati nella riconcia, assicurano che questi pellami diventino estremamente morbidi e cedevoli al tatto e che tutte le vere caratteristiche della pelle siano visibili: le differenze di grana, le rugosità, le venature, le cicatrici rimarginate, che sono la testimonianza dell’assoluta genuinità di ciò che si vede. Con l’uso quotidiano e col passar del tempo, la patina della pelle si arricchira di più. A secondo delle variazioni naturali dei pellami, il grado di assorbimento delle vernici non sarà uniforme, risultando in variazioni allettanti Vi consigliamo di attenervi strettamente alle istruzioni come sono state riportate sul contenitore della cera per la manutenzione della pelle, evitando qualsiasi variazione rispetto alle indicazioni ricevute. Ci sono centinaia di altri prodotti di cura sul mercato che reagiscono diversamente sui diversi tipi di pelle. Controllate con il vostro fornitore che abbiate il corretto prodotto per il vostro divano di pelle. Non utilizzate sapone naturale , sapone per il cuoio, sapone per la sella o nessun altro nutrimento per la pelle, insomma niente, a parte il prodotto consigliato dallo punto di vendità. Avvertimento: prima di usare qualsiasi prodotto di pulizia è opportuno sempre fare una prova su una parte poco visibile della pelle per essere sicuri che non ci sia una reazione avversa alla finitura. In caso di dubbio, suggeriamo che contattiate un esperto per ulteriori consigli. Tessuto Guida di manutenzione generale La polvere e la sporcizia fanno sì che i tessuti si logorino nel tempo e che i loro colori si smorzino. Una manutenzione costante eviterà l’ingrigire del vostro divano, permetterà di eliminare lo sporco superficiale, permettendo così di conservarne le caratteristiche che vi hanno sedotto al momento del vostro acquisto. È quindi consigliabile effettuare una pulizia tempestiva, perfino settimanale, in modo da evitare l’accumulo di polvere, prima che lo sporco si inserisca nella trama del tessuto e fra le imbottiture delle sedute del divano. I salotti andrebbero tenuti al riparo dalla luce diretta del sole: un’intensa e prolungata esposizione alla luce potrebbe danneggiare la stoffa, causare la scolorimento dei colori. Per prolungare la vità del vostro divano, vi consigliamo di tirare le tende o le veneziane. I rivestimenti sfoderabili e lavabili – 100% cottone Queste fodere sono uniche e sono state ristrette usando un sistema di lavaggio-tintura esclusivo alla Tetrad. L’impiego e la lavorazione di materiali naturali nella confezione di queste fodere rendono inevitabili certe disomogeneità anche ben visibili. È normalissimo che si verifichino (rispetto ai campionari, ai modelli esposti e alle fotografie) differenze di colori ed effetti di chiaro-scuro. Queste disomogeneità formano l’inconfondibile carattere naturale della collezione – sono perfettamente normali e non costituiscono quindi motivo di reclamo. È proprio per questo che vi consigliamo sempre di ordinare insieme tutti i pezzi che devono essere tinti nello stesso colore. Le fodere lavabili vanno lavate fino a 40° e vanno centrifugate a rovescio a bassa temperatura. Per ottenere un ottimo risultato, le fodere vanno rimesse quando leggermente umide (siccome le fodere si dilatano leggermente quando umide, rendendo più facile l’operazione di rivestire il divano, e si restringono alla dimensione corretta del divano quando sono completamente asciutte). E possibile Il lavaggio a secco, ma consigliamo piuttosto il lavaggio in macchina. Importa di utilizzare in entrambi i casi detersivi e ammorbidenti adatti al trattamento di capi colorati. Bisogna sempre evitare l’uso di detersivi e di ammorbidenti che contengono azzurranti ottici, perchè questi potrebbero far sbiadire in modo irregolare le fodere. State attenti a certi detersivi che contengono perossido di benzolo, ex: candeggina, perchè questi tendono ad avere un effeto sbiancante. Non utilizzate mai la candeggina. Sia conscio dell'effetto candeggiante del perossido di benzolo, che si trova nella maggior parte delle creme per i foruncoli. Ricordate di lavare sempre separatamente i tessuti bianchi e quelli colorati. Effettuate sempre nello stesso momento la pulizia di divani realizzati con lo stesso colore/tessuto. Lavarli separatamente potrebbe causare alterazione nel colore e rendere i rivestimenti diversi l’uno dall’altro. Di solito, non è necessario stirare le fodere prima di rimetterle sul divano (le sgualciture cascano fuori da sole), ma se lo si vuole fare è obbligatorio stirarle a rovescio e con un ferro da stiro a vapore. E consigliabile lavare le fodere perlomeno ogni 6 mesi per rinfrescare il colore e la struttura del tessuto. Se rovesciate qualcosa, intervenire tempestivamente. Spruzzare solo pochissima acqua su uno strofinaccio pulito per inumidirlo leggermente, non permettete alla macchia di degenerare. Asciugate immediatamente i liquidi tamponando con un panno bianco e pulito, o con carta da cucina, agendo con delicatezza e evitando un eccessivo e duro sfregamento. Uno strofinamento troppo forte può alterare la fibra del tessuto e nuocere al suo aspetto estetico. Per i solidi, staccarli o con un coltello smussato, o con una spatola, facendo attenzione a non spargere la macchia. I rivestimenti da lavare a secco Una manutenzione costante eviterà l’ingrigire del vostro divano, permetterà di eliminare lo sporco superficiale, permettendo così di conservarne le caratteristiche che vi hanno sedotti al momento del vostro acquisto. Per questo, è consigliabile effettuare una pulizia tempestiva, in modo da evitare l’accumulo di polvere. Per questo, Vi consigliamo di spolverare il divano settimanalmente con uno strofinaccio morbido e pulito. Se rovesciate qualcosa, intervenire tempestivamente: asciugate i liquidi tamponando con un panno bianco e pulito, o con carta da cucina, agendo con delicatezza e evitando un eccessivo e duro sfregamento. Uno stroffinaccio spruzzato da sola pochissima acqua aiuta a rinfrescare il tessuto. La bellezza di un rivestimento attillato della Tetrad è che all'apparenza, sembra un rivestimento fisso, ma è completamente sfoderabile per permettere una completa pulizia. Consigliamo soltanto un lavaggio a secco professionale. A causa dei riflessi della luce e di pressioni, in particolare sulla ciniglia liscia, potrebbero apparire come macchie e differenze di colore per effetto dei filamenti allentati o lucidi. Spazzolando delicatamente il tessuto, queste alterazioni scompaiono. I tessuti vanno spazzolati in direzione del pelo e i tessuti chiari e delicati dovrebbero essere trattati con cura. Se vengono spazzolati contropelo, il pelo risulta eccessivamente sollecitato, ciò che potrebbe accorciare la vità del tessuto. I rivestimenti fissi Siccome il rivestimento non è sfilabile per la pulizia, consigliamo che spolverere il divano settimanalmente e passate un’aspirapolvere provvisto di un bocchettone con spazzola morbida sulla superficie, in modo da evitare l’accumulo di polvere, prima che lo sporco si inserisca nella trama del tessuto e fra le imbottiture delle sedute del divano. Per una pulizia a fondo, oppure per togliere delle macchie, è consigliabile affidarlo a una dittà spezzializzata per un lavaggio a secco professionale. E consigliabile che si impieghi un aspirapolvere capace di tirar le macchie fuori dal tessuto, prima di toglierle con la spazzola morbida. E opportuno effettuare la prima operazione di pulizia su una parte poco visibile del tessuto per testare un’eventuale reazione negativa. Il risultato di questa operazione potrà essere valutato solo dopo un po di tempo. Procedere successivamante alla pulizia vera e propria. Vi consigliamo di attenervi strettamente alle indicazioni di manutenzione esattamente come sono state riportate sulle etichette fornite assieme al prodotto, evitando qualsiasi variazione rispetto alle indicazioni ricevute. Cura dei cuscini di seduta e delle imbottiture I cuscini di seduta e i cuscini decorativi vanno capovolti in modo che si consumino in maniera uniforme. Quando i divani sono nuovi, cambiare la posizione dei cuscini, o , in caso d'impossibilità, utilizzare le sedute in modo equivalente per poter effettuare un corretto “rodaggio” delle imbottiture. Manterrete il divano più a lungo in tutta la sua bellezza. I cuscini realizzati con piuma vanno sbattuti regolarmente e perfino giornalmente per garantirne il confort e per far si che la piuma conservi il suo aspetto naturale è necessario evitarne lo schiacciamento. Se non vengono sottoposti a questo riassetto, le spine delle piume si spezzano, perdendo così la loro voluminosità e la loro capacità di rigonfiarsi. I cuscini con imbottiture sintetiche devono essere sbattuti giornalmente per ridare un aspetto estetico corretto ai cuscini, permettendo ai filamenti di fibra di riprendere il loro volume. Se non vengono sottoposti a questo riassetto, i benefici di sostegno della fibra diminuiranno e la sua forma sarà persa. Non sedervi MAI ne sugli spigoli dei cuscini nei sui braccioli dei divani. Non sono concepiti per questo uso; Questo potrebbe rovinare il tessuto, provocarne un'usura prematura e una distorsione degli interni e del tessuto Cura dei cuscini decorativi Tutti I cuscini decorativi vanno capovolti e sbattuti regolarmente e perfino giornalmente per garantirne il confort e per che si consumino in maniera uniforme. Fate attenzione in particolare agli oggetti appuntiti come i gioielli, le fibbie o le scarpe con i tacchi alti, perché possono segnare o tirare i fili ai cuscini realizzati in tessuti delicati, come per esempio i tessuti di ciniglia. Istruzioni per rimouvere e rimettere la fodere Prima di rimuovere le fodere, pregate di verificare di:• Aver rimosso tutti gli spilli (che si trovano sotto i braccioli, quelli usati per fare aderire maggiormente la fodera al divano) e slacciato i bottoni (valido per rivestimenti sfoderabili) • Aver separato le bande di velcro che servono per la chiusura sotto i braccioli e le strutture, dove valido (per i rivestimenti attillati) • Aver slacciato i bottoni • Non tirare il rivestimento, basta solo sollevarlo leggermente da un braccioli all’altro fino a rimouverlo completamente • Staccate le fodere dai cuscini della seduta e dello schienale • Non mettete le imbottiture dei cuscini nella lavatrice Istruzioni di lavaggio Le fodere lavabili: Queste fodere sono uniche e sono state ristrette usando un sistema di lavaggio-tintura esclusivo alla Tetrad. Le fodere lavabili vanno lavate fino a 40° e vanno centrifugate a rovescio a bassa temperatura. Importante di utilizzare in entrambi casi detersivi e ammorbidenti adatti al trattamento di capi colorati. Bisogna sempre evitare l’uso di detersivi e di ammorbidenti che contengono azzurranti ottici, perchè questi potrebbero far sbiadire in modo irregolare le fodere Non utilizzate mai la candeggina Effettuate sempre nello stesso momento la pulizia di divani realizzati con lo stesso colore/tessuto. Come rivestire il divano: • Applicate il rivestimento in modo che copra leggermente lo schienale ed i braccioli • Fate in modo che il rivestimento copra ugualmente le parti necessarie • Cominciando dai braccioli, rimettete il rivestimento, lavorando sempre in un senso, in modo sistematico. • Rincalzate l’eccesso di tessuto • Togliete eventuali pieghe • Abbottonate le fodere e rimettete tutti gli spilli (per fodere lavabili) Le cuciture • AssicurateVi che le cuciture siano verso il basso e che il cordoncino sia correttamente posizionato. Per finire il rivestimento del divano Si completa il rivestimento del divano, rimettendo i cuscini della seduta e quelli decorativi. Per ottenere un ottimo risultato, le fodere vanno rimesse quando leggermente umide (siccome le fodere si dilatano leggermente quando umide, rendendo più facile l’operazione di rivestire il divano, e si restringono alla dimensione corretta del divano quando sono complettamente asciutte) Tutti I modelli attillati sono soltanto da lavare a secco