QUINTA C
Liceo Scientifico e Classico Statale “M. Curie”
- Meda
ESAME DI STATO 2009 - 2010
Documento del Consiglio della classe 5^C
Ministero dell’istruzione, dell’università e
della ricerca
1
Liceo Scientifico e Classico Marie Curie
via Cialdini 181 – 20036 Meda (Mi)
Esame di Stato 2009-2010
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE QUINTA C
QUADRO COMUNE DI RIFERIMENTO
Storia della classe
L’attuale 5^C è formata da 15 alunni (9 femmine e 6 maschi). Tutti provenienti dalla
1^ C.
Nel triennio si è registrata continuità didattica in religione, inglese, fisica, scienze e
storia dell’arte,
mentre nel passaggio dalla terza alla quarta sono cambiati i docenti di storia e
filosofia, letteratura e lingua tedesca. Al docente di fisica sono state assegnate
anche le ore di matematica(La duplice disciplina verrà mantenuta anche per l’anno
successivo).
In quinta, sono stati nuovamente sostituiti i docenti di storia e
filosofia e di tedesco .La docente di italiano e latino, causa maternità, è stata
sostituita con un’altra insegnante. Si segnala inoltre un’alternanza tra gli insegnanti
di educazione fisica.
Profilo sintetico della classe
Nel corso del triennio la classe ha presentato un profilo generalmente positivo sia per
la partecipazione al dialogo educativo sia per l’impegno e l’interesse per il lavoro in
classe, seppur un po’ faticoso, da parte di alcuni studenti nell’acquisizione
rielaborazione dei contenuti specifici di talune discipline.
L’atteggiamento nei confronti dei docenti è stato sempre improntato alla correttezza e
alla educazione e alla disponibilità per le proposte didattico-educative.
Un gruppo di allievi (alcune studentesse in particolare), con rigore e precisione nello
studio, ha sempre ottenuto, anche grazie alle buone capacità, risultati decisamente
soddisfacenti,conseguendo un buon livello di preparazione, con punte di eccellenza
in alcuni ambiti.
Un gruppo di alunni, con un impegno più scolastico, ha raggiunto un livello di
preparazione più che sufficiente; altri, dispersivi o meno costanti, hanno mostrato
alcune fragilità, spesso localizzate in alcune discipline, e hanno conseguito un livello
di preparazione solo nel complesso sufficiente.
Prove in preparazione all’Esame di Stato
Sono state effettuate:
una simulazione di prima prova, comune in tutta la scuola nel mese di maggio.
una simulazione di seconda prova pure nel mese di maggio.
due simulazione di terza prova, della durata di 3 ore secondo la tipologia B, la
prima in marzo e la seconda a fine aprile.
2
Le discipline coinvolte sono state: Inglese, latino, storia, scienze, storia dell’arte
nella prima simulazione e inglese, fisica,filosofia, tedesco e storia dell’arte nella
seconda.
La valutazione degli elaborati, seguendo le indicazioni del Collegio dei Docenti, è
stata effettuata, per tutte le tipologie di prove, in
decimi e il voto è stato riportato a registro per ogni singola disciplina. I voti sono stati
quindi convertiti in un unico voto in quindicesimi.
Attività di recupero
Sono stati attuati corsi di recupero pomeridiano per latino, inglese, matematica e
fisica durante il terzo e il quarto anno, mentre in quinta il recupero è avvenuto nella
settimana di sospensione delle attività deliberata dal Collegio dei Docenti .
Un corso di recupero di matematica, svolto per gli studenti di tutte le quinte del
programma tradizionale è stato effettuato nei mesi di aprile-maggio, con lo scopo di
rinforzare le conoscenze e competenze minime necessarie per affrontare la prova
d’esame.
Attività multidisciplinari
Nel Consiglio di classe i docenti, individuate delle aree tematico-cronologiche che
permettono raccordi multidisciplinari, hanno operato tali convergenze all’interno dei
singoli programmi di materia.
Per l’area letteraria, artistica e storico-filosofica sono stati affrontati i seguenti temi:
romanticismo,neoclassicismo e verismo.Per l’area scientifica è stato trattato il
magnetismo dal punto di vista sia della fisica che sotto l’applicazione nella geografia
terrestre.
Criteri e parametri di valutazione
Il profitto è stato valutato secondo i parametri decisi dal Collegio Docenti (di cui si
allega la delibera), eventualmente integrati all’interno delle relazioni delle singole
discipline. Si sono utilizzati i seguenti strumenti per la valutazione:
le tradizionali verifiche scritte o scritto-grafiche;
le tradizionali verifiche orali;
test secondo la tipologia B.
Criteri di assegnazione del credito scolastico e del credito formativo
Il credito scolastico e il credito formativo vengono assegnati secondo i criteri decisi
dal Collegio Docenti di cui si allega la delibera.
Attività integrative dell’anno scolastico
Viaggio d’istruzione, nell’ambito del turismo responsabile, in Sicilia, avente a tema
“sui sentieri dell’antimafia” (durata 5 giorni)
Incontro con due magistrati su “ cos’è la mafia e le sue trasformazioni”
partecipazione volontaria all’incontro su “La mafia in Brianza”
Corso di inglese con insegnante madrelingua (a libera partecipazione)
3
Esame del FCE. (a libera partecipazione, aderente la quasi totalità della classe)
Partecipazione a conferenza pomeridiana su E.Kant
Attività di orientamento universitario promossa dal Liceo.
Olimpiadi di matematica ( a libera partecipazione )
Incontro con il direttore di Peacereporter sulla problematica dei conflitti.
partecipazione libera all’incontro “Parole dentro.la scrittura dal carcere”.
partecipazione libera alle mostre pomeridiane sulla scapigliatura, su Monet, la Pop
art.
Allegati
Delibera del Collegio docenti sui criteri di attribuzione del credito
scolastico,pubblicati negli allegati al POF. (All.1)
Delibera del Collegio docenti su criteri e parametri di valutazione, pubblicati negli
allegati al POF. (All.2)
Delibera del Collegio docenti relativa ai parametri per l’attribuzione del voto di
condotta. (All.3)
Griglie di valutazione utilizzate per la prima e seconda prova. (All.4 e All.5)
Testi delle simulazioni della terza prova scritta proposte durante l’anno. (All.6)
4
Relazioni dei singoli docenti
Matematica
Obiettivi della disciplina:
acquisizione delle conoscenze fondamentali.
sviluppo di abilità di intuizione e riflessione logica.
Progressivo ampliamento di attitudini analitiche e sintetiche e consolidamento delle abilità
operative. (competenze).
Ampliamento della capacità di astrazione. Miglioramento del ragionamento induttivo e deduttivo.
Programma svolto
(gli argomenti affiancati da un * sono stati svolti dopo il 15 maggio).
1) Richiami degli argomenti svolti l’anno precedente:
Richiamo del concetto di funzione.Campo di esistenza e segno.
2) Limiti di funzione:
Teoremi sui limiti: permanenza del segno,confronto. Limiti delle funzioni semplici e
algebra dei limiti.
Forme di indecisione.Limiti notevoli.Limiti di funzioni del tipo y=f(x) g (x).
Confronto tra infinitesimi e tra infiniti.L’o(x).Teoria degli asintoti.
*Successioni e loro limiti.
3) Continuità:
Definizione.I tre tipi di discontinuità.Continuità delle funzioni elementari.Teorema
dello zero e proprietà delle funzioni continue.Teoremi di Weierstrass e di Dar Boux.
4) Derivabilità:
Definizione di derivata.Retta tangente.Derivate e moduli.Punti angolosi
,cuspidi,flessi a tangente verticale.Calcolo della derivata negli estremi.Derivate
successive.Calcolo della derivata delle funzioni semplici ed algebra delle
derivate.Derivata delle funzione composta.
Derivata della funzione inversa. Derivata delle funzione y=f(x) g (x).
Tangenza fra curve.
Legame continuità-derivabilità.Teorema della continuità delle funzioni derivabili.
5) Massimi e minimi di una funzione:
Funzioni crescenti e decrescenti e teoremi ad esse inerenti.Massimi e minimi relativi
e teoremi ad essi inerenti.Massimi e minimi assoluti.Differenza massimo-estremo
superiore.Estremanti singolari.
Concavità e flessi.Teoremi relativi.
Problemi con parametri sia sugli estremanti che sui flessi..
Studio di funzione.
Problemi di massimo e minimo.
6)Teoremi di Rolle,Cauchy,Lagrange e De L’Hospital.
5
7) Integrale definito:
Definizione e suo significato geometrico.Differenza integrale-area.Generalizzazione
del concetto di integrale.
*Funzione integrale.Teorema di Torricelli-Barrow.Funzioni primitive.*Teorema del
valor medio.*Proprietà dell’integrale definito.
*Calcolo di aree e di volumi sia rispetto a dx che a dy.
8) Integrale indefinito:
Sue proprietà.Integrazione immediata e per semplice trasformazione della funzione
integranda.Metodo di sostituzione.Metodo per parti.Integrazione delle funzioni
razionali fratte.
*Relazione tra integrale,derivata,differenziale.
9)Calcolo delle probabilità e calcolo combinatorio*.
Disposizioni,permutazioni e combinazioni,semplici e con ripetizione.
Coefficienti binomiali.
Testo adottato :
Dodero, Baroncini, Manfredi :Lineamenti di analisi e calcolo combinatorio.
Criteri di valutazione utilizzati: conformi alla delibera del Collegio Docenti del
corrente anno scolastico.
Strumenti utilizzati:
La tradizionale lezione frontale con un adatto numero di esercizi-applicazioni.per
quanto attiene le valutazioni,sono state effettuate tre prove scritte e due orali nel
trimestre e quattro scritte (di cui una simulazione di prova d’esame) e tre orali nel
pentamestre.
6
Fisica
Obiettivi: conoscere le parti fondamentali del programma svolto.saper inquadrare un problema
scientifico nella sua tipologia specificaIndividuarne i meccanismi risolutivi e saperli applicare
(competenze).cercare aspetti unitari nei diversi argomenti (capacità).
1) Carica elettrica e legge di Coulomb:
Elettrizzazione per strofinio,contatto, induzione.Induzione completa.Principio di
conservazione della carica.
I dielettrici:polarizzazione per deformazione e per orientamento.
La legge di Coulomb (anche in forma vettoriale) e sua modifica dentro un dielettrico.
Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori e potere delle punte.
2) Il Campo elettrico:
Il concetto di campo.Il vettore E.Campo di una carica puntiforme e principio di
sovrapposizione.
Linee di forza e criterio di Faraday.
Il flusso ed il teorema di Gauss con applicazione:Cariche sulla superficie di un
conduttore,campo di un filo indefinito,di una o due lastre,di una sfera (conduttrice ed
isolante).
Lavoro del campo ed energia potenziale:in particolare i casi di campo uniforme e
sorgente puntiforme.Legame U ed F.Additività dell’energia potenziale ed energia di
un sistema di cariche.
Il potenziale.Legame potenziale e campo.Potenziale e moto di cariche.Superfici
equipotenziali.Potenziale di un conduttore sferico e di un campo uniforme.Campo e
potenziale in un conduttore in equilibrio,non cavo.Equilibrio tra due
conduttori.Teorema di Coulomb.
La circuitazione di E.
Moto di una carica in un campo uniforme e in un campo centrale, con riferimento
anche al campo gravitazionale.
Il CRT(od oscillografo/oscilloscopio).
L’esperimento di Thomson e quello di Millikan.
3) I condensatori:
Capacità di un conduttore.Il condensatore.Effetto di un dielettrico sulla
capacità.Condensatori in serie e in parallelo.Capacità equivalente.
Lavoro di carica di un condensatore ed energia del campo elettrico.
4).Modello a bande dei solidi
5)La corrente nei solidi :
Definizione di corrente.Velocità termica e di deriva.
Meccanismo atomico di produzione degli elettroni di conduzione.
Le due leggi di Ohm.
Forza elettromotrice e campo elettromotore.La legge di Ohm applicata ad un circuito
chiuso.Corrente di corto circuito.
Resistenze in serie e in parallelo ed esercizi sui circuiti elettrici.
7
Amperometro e Voltmetro.
Lo Shunt .
Lavoro e potenza della corrente ed effetto joule.
Le leggi di Kirchoff.
5)Il campo magnetico:
I magneti e le loro interazioni.Il campo magnetico.
Il campo terrestre (declinazione e inclinazione magnetica).
Il campo delle correnti(filo,spira,solenoide).L’azione magnete corrente ed il principio
di equivalenza di Ampere.
Il vettore B e la II^ legge di Laplace.
La prima legge di Laplace.
L’interazione corrente-corrente e la definizione di Ampere.La legge di BiotSavart(con esercizi).
Il teorema di circuitazione di Ampere e il campo di un solenoide.Il flusso e il
teorema di Gauss per il magnetismo.
Momento torcente su una spira e suo momento magnetico.Il motore.
La forza di Lorentz.Moto di una carica in un campo magnetico.
6) L’induzione elettromagnetica*:
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte.La legge di Faraday-Neumann con
calcolo della f.e.m. indotta.La legge di Lenz e la sua interpretazione energetica.
L’induttanza e l’autoinduzione.Il circuito RL(le extracorrenti).
7) Le equazioni di Maxwell*:
Il campo elettrico indotto. Esempio di campo indotto da un B variabile nel tempo.La
corrente di spostamento e il suo campo magnetico. Le equazioni di Maxwell.Le onde
elettromagnetiche.L’esperimento di Hertz.
TESTO ADOTTATO:Caforio-Ferilli
FISICA Le Monnier.
Testo di supporto :Guizzetti-Piazzoli:”Natura uomo e leggi fisiche”.
Criteri di valutazione utilizzati: conformi alla delibera del Collegio Docenti del
corrente anno scolastico.
Strumenti utilizzati:
La tradizionale lezione frontale con , nel possibile, un adatto numero di esercizi.Per
quanto attiene le valutazioni,sono state effettuate due prove nel trimestre e tre (di cui
una simulazione di terza prova) nel pentamestre.
8
SCIENZE prof. Gattanini Mauro
Classe 5C a.s. 2009/2010
Obiettivi generali della disciplina
Capacità d'acquisire e rielaborare le informazioni fornite dalla
comunicazione scritta, orale e visiva, per ottenere una visione organica
della realtà.
Capacità di descrivere in termini di trasformazioni fisiche o chimiche gli
eventi naturali osservabili anche al di fuori dei laboratori scolastici.
Sviluppo delle capacità razionali, logiche e creative, finalizzate
all'applicazione del metodo scientifico.
Maturazione di un atteggiamento di partecipazione, finalizzata
all'assunzione di prese di posizione responsabili per la tutela
dell'ambiente e della salute.
Obiettivi didattici della disciplina
Conoscenze:
di dati, concetti, ipotesi, teorie e scoperte di Astronomia e Geologia
presenti nel programma
Capacità:
di individuare gli elementi costitutivi delle conoscenze acquisite
analizzandone le relazioni
di organizzare i contenuti appresi operando collegamenti all'interno della
disciplina
di operare connessioni interdisciplinari
di sviluppare un'interpretazione dei contenuti (analisi) e, comprendere il
significato generale di un testo (sintesi)
Competenze (applicazione delle procedure apprese):
utilizzo di una corretta terminologia scientifica per argomentare in modo
logico e coerente
interpretazione e confronto di grafici, tabelle e illustrazioni
utilizzo corretto degli strumenti di laboratorio
utilizzo delle conoscenze acquisite (principi, leggi, nozioni) in situazioni
immediate sia teoriche sia pratiche, estese anche a condizioni nuove e a
contesti diversi
Attrezzature, strumenti e spazi
Libro di testo: E. Lupia Palmieri, M. Parotto "Il globo terrestre e la sua
evoluzione", Sesta edizione. Casa editrice Zanichelli
Utilizzo del laboratorio di scienze per l'osservazione di campioni di
minerali e rocce.
Metodo
Il programma è stato svolto attraverso lezioni frontali cercando di
utilizzare, quando possibile, concetti unificanti e modelli, mettendo in
relazione fenomeni diversi ma concettualmente riconducibili ad un comune
processo evidenziando le relazioni di causa-effetto.
9
Criteri, parametri e strumenti di valutazione
Criteri di valutazione:
Sono stati utilizzati i criteri di valutazione discussi nei Dipartimenti di
materia e deliberati nel Collegio dei Docenti ( vedere allegato)
Strumenti di valutazione:
verifiche orali
verifiche scritte di tipo argomentativo con quesiti a risposta breve
verifiche con modalità di simulazione della terza prova ( vedere allegati)
Contenuti del programma svolto
L'ambiente celeste
Le stelle. I riferimenti per individuare le stelle. Le distanze
astronomiche. Le stelle a confronto.
La materia interstellare e le nebulose.
L'evoluzione dei corpi celesti. La fornace nucleare del Sole e delle altre
stelle. Il diagramma H-R. Evoluzione delle stelle
Le galassie e la struttura dell'Universo. La nostra Galassia. Galassie e
famiglie di galassie.
L'origine e l'evoluzione dell'Universo.
Il Sistema solare.
La stella Sole: la struttura, l'attività e la fusione dell'idrogeno.
I pianeti e gli altri componenti del sistema solare. Le leggi di Keplero. La
legge di gravitazione universale. Caratteristiche principali dei pianeti.
Gli asteroidi, i meteoroidi e le comete.
Origine ed evoluzione del sistema solare.
Il Pianeta Terra.
La forma della Terra. Le dimensioni della Terra.
Il reticolato geografico. Le coordinate geografiche.
I movimenti della Terra. Prove e conseguenze della rotazione terrestre.
L'esperienza di Foucault e di Guglielmini. Il ciclo quotidiano del dì e
della notte. Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre. Il ritmo delle
stagioni e le zone di differente riscaldamento.
I moti millenari della Terra.
L'orientamento. I riferimenti: il Sole, la stella polare, la Croce del sud,
il magnetismo terrestre.
La rosa dei venti e le coordinate polari.
La determinazione delle coordinate geografiche: determinazione della
latitudine e della longitudine.
Le unità di misura del tempo. Il giorno sidereo e il giorno solare. L'anno
sidereo e l'anno tropico.
Il tempo vero, il tempo civile e i fusi orari.
La Luna e il sistema Terra-Luna.
Forma e caratteristiche chimico-fisiche della Luna
I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna: rotazione, rivoluzione e
traslazione.
La regressione della linea dei nodi. Le fasi lunari e le eclissi.
Il paesaggio lunare. La composizione superficiale e l'interno della Luna.
10
L'origine e l'evoluzione della Luna: principali ipotesi
La crosta terrestre: minerali e rocce.
Elementi, composti e miscele. Gli stati d'aggregazione della materia.
I minerali. Elementi chimici e minerali nella crosta terrestre. La struttura
cristallina dei minerali.
Le proprietà fisiche dei minerali. I minerali delle rocce.
Le rocce. I processi litogenetici.
Rocce magmatiche o ignee. Processo magmatico. Classificazione delle rocce
magmatiche. Le famiglie di rocce magmatiche. Origine dei magmi.
Rocce sedimentarie. Processo sedimentario. Classificazione: le rocce
clastiche, le rocce organogene e le rocce d'origine chimica.
Rocce metamorfiche. Processo metamorfico. Il metamorfismo di contatto. Il
metamorfismo regionale. Esempi di rocce metamorfiche.
Il ciclo litogenetico.
La giacitura e le deformazioni delle rocce.
Elementi di stratigrafia. Le facies. I principi della stratigrafia.
Trasgressione, regressione, discordanza, lacuna di sedimentazione. Elementi
di tettonica. Come si deformano le rocce. Limite d'elasticità e carico di
rottura. Le faglie. Le pieghe. I sovrascorrimenti. Le falde.
I fenomeni vulcanici.
Il vulcanismo.
Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica. I vulcani a
cono e i vulcani a scudo. I tipi d'eruzione: vulcanismo effusivo e
vulcanismo esplosivo. Gas, lave e piroclastiti. Le colate di fango. Le
manifestazioni tardive.
La distribuzione geografica dei vulcani.
I fenomeni sismici.
Natura e origine del terremoto. Modello del rimbalzo elastico. Il ciclo
sismico.
Propagazione e registrazione delle onde sismiche. Onde longitudinali, onde
trasversali, onde superficiali. I sismografi e i sismogrammi. Determinazione
dell'epicentro del terremoto
La "forza"di un terremoto. La scala Mercalli. Le isosisme. La magnitudo.
Magnitudo e intensità a confronto.
Effetti del terremoto. Il maremoto.
Terremoti e interno della Terra.
Distribuzione geografica dei terremoti. Previsione e prevenzione dei
terremoti.
*Un modello "globale": la Tettonica delle placche.
L'interno della Terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo.
Il flusso di calore. La temperatura della Terra: la geoterma.
Il campo magnetico terrestre. La geodinamo. Il paleomagnetismo.
La struttura della crosta. Crosta oceanica e crosta continentale.
L'isostasia.
11
L'espansione dei fondi oceanici. La deriva dei continenti. La "Terra mobile
di Wegener". Le dorsali oceaniche. Le fosse abissali. Espansione e
subduzione. Anomalie magnetiche sui fondi oceanici.
La tettonica delle placche. Le placche litosferiche in movimento.
L'orogenesi. Apertura di un continente: nascita di un oceano.
Correlazione fra vulcanismo, sismicità e tettonica delle placche. Celle
convettive e punti caldi.
* Questo argomento verrà completato dopo la presentazione del documento di
classe
12
L.S.S. M. Curie- Meda
CLASSE 5^C
ITALIANO
a.s. 2009/2010
prof.ssa Barbara Eugenia Todisco
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Obiettivi formativi generali della disciplina (in accordo con la delibera del Dipartimento di materiaLettere triennio del 9/9/2009):
• riflessione sui meccanismi del linguaggio;
• uso corretto e diversificato, secondo i registri e i contesti, della lingua italiana;
• capacità di lettura di un testo, intesa come descrizione dei caratteri formali, della struttura e
dei temi dello stesso, e sviluppo della capacità di analisi, contestualizzazione, attualizzazione e
valorizzazione del testo;
• lettura degli autori come momento ermeneutico, cioè come confronto di interpretazioni che
metta in questione, insieme alle opere del passato, l’esperienza di vita e l’immaginario dei
giovani, affinché gli studenti diventino soggetti attivi della lezione e della lettura, potenziando la
loro disponibilità al confronto democratico e alla vita civile.
Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina (in accordo con
la delibera del Dipartimento di materia-Lettere triennio del 9/9/2009):
CONOSCENZE
• Profilo della letteratura italiana dal Romanticismo al primo Novecento;
• Percorsi di lettura di autori del Novecento
• Percorsi di lettura del Paradiso dantesco
COMPETENZE
• comprendere le domande delle verifiche orali;
• esprimersi con un linguaggio semplice ma corretto sul piano morfosintattico e lessicale
(capacità di decodificazione e codificazione della lingua orale);
• saper usare il libro di testo e comprendere le note di spiegazione o commento dei testi;
• comprendere le domande scritte dei questionari e le richieste delle verifiche scritte (capacità
di decodificazione della lingua scritta);
• contestualizzare un testo in modo schematico (autore, datazione, opera, genere di
appartenenza…);
• saper prendere appunti;
• esprimersi usando i termini propri della disciplina e con chiarezza espositiva (capacità di
decodificazione e codificazione orale);
• ripetere le informazioni organizzandole secondo le richieste;
• esprimersi con esposizione chiara ed ordinata usando i termini propri della disciplina;
• produrre testi scritti di carattere argomentativo, saggi brevi, articoli di giornale, analisi del
testo secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato;
13
• contestualizzare il testo identificando le caratteristiche di un autore, di un movimento
culturale, di un genere letterario;
• richiamare concetti chiave;
• operare semplici collegamenti multidisciplinari.
MODALITA’ DI LAVORO
LEZIONE FRONTALE CON PROPOSTA DEGLI ARGOMENTI
IN MODO PROBLEMATICO, CON COSTANTE CHIAMATA IN
CAUSA DEGLI ALUNNI PER SOLLECITARE LE CAPACITÀ DI
RIFLESSIONE E DI CRITICA, STIMOLARE L’ATTENZIONE E
VERIFICARE LA COMPRENSIONE E L’ASSIMILAZIONE
IMMEDIATE.
SPIEGAZIONI BASATE IL PIÙ POSSIBILE SULLA LETTURA
ED ANALISI DEI TESTI, CONFRONTO CON TESTI DI ALTRE
LETTERATURE ED ATTENZIONE PER GLI EVENTUALI
PERCORSI PLURIDISCIPLINARI.
SVOLGIMENTO DI ESERCIZI A CASA O IN CLASSE CON LA
SUPERVISIONE DELL’INSEGNANTE.
STRUMENTI UTILIZZATI
SONO STATI USATI COME STRUMENTO DI STUDIO
(AMPLIANDO CON GLI APPUNTI PRESI IN CLASSE) I
MANUALI ADOTTATI:
La letteratura di G.Baldi- S. Giusso- M. Razetti- G. Zaccaria, ed. Paravia, volumi 36 (Illuminismo/ Età napoleonica e il Romanticismo/ La Scapigliatura, il Verismo e il
Decadentismo/ Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre)
Il Paradiso di Dante Alighieri, in edizione libera (consigliata nell’edizione a.c. di
Bosco- Reggio, ed. Le Monnier)
Sono inoltre state fornite le fotocopie di alcuni testi non presenti nei manuali.
La scelta dell’edizione dei testi di narrativa letti in forma integrale è stata lasciata liberamente agli
studenti.
Lavagna, carte geografiche e tematiche, dizionari di italiano.
Visione del film I cento passi di M.T. Giordana (2000) in preparazione al viaggio di istruzione in
Sicilia.
14
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è stata assegnata in voti decimali da 1 a 10, utilizzando anche il mezzo punto ma
non suddivisioni ulteriori.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione, è stato seguito il seguente schema (in accordo con la
delibera del Dipartimento di materia-Lettere triennio del 9/9/2009):
DIECI/NOVE: alle conoscenze articolate si unisce un apporto critico e personale capacità di
collegamento, con un’esposizione incisiva.
OTTO: quando lo studente dimostra di conoscere in modo approfondito gli argomenti e rivela
capacità di analisi e di sintesi. L’espressione deve risultare appropriata.
SETTE: nel caso che lo studente conosca dati e informazioni in modo discretamente ampio e sia
in grado di inserirli in un discorso coerente.
SEI: votazione assegnata allo studente che possiede informazioni e dati generalmente corretti
sugli argomenti e che si esprime in modo lineare.
CINQUE: laddove emerga una conoscenza incerta e frammentaria dei dati, accompagnata da
un’esposizione eventualmente difficoltosa.
QUATTRO: conoscenza molto lacunosa degli argomenti ed espressione scorretta.
DUE/TRE: prova assolutamente scorretta e gravissime lacune dovute anche a disimpegno.
UNO: mancanza di elementi di valutazione.
In allegato, le griglie di valutazione approvate dal Dipartimento di materia-Lettere triennio in data
9 settembre 2009 (cfr. verbale di materia n.1) per la correzione degli scritti di italiano svolti secondo
le tipologie della Prima Prova dell’Esame di Stato.
STRUMENTI E TEMPI DELLA VALUTAZIONE
Le verifiche, sia orali sia scritte, sono state programmate con gli studenti.
In accordo con la delibera del Dipartimento di materia-Lettere triennio del 9/9/2009 che fissa il
numero minimo di valutazioni previsto, tutti gli studenti presentano almeno le seguenti valutazioni:
TRIMESTRE:
- Uno scritto secondo la tipologia A (analisi del testo)
- Uno scritto secondo la tipologia B (articolo di giornale o saggio breve) e D (tema di
carattere generale)
- Due compiti valutati per l’orale con domande a risposta sintetica e brevi analisi dei testi
- Un colloquio orale
PENTAMESTRE
- Uno scritto secondo la tipologia A (analisi del testo)
- Uno scritto secondo la tipologia B (articolo di giornale o saggio breve) e C (tema storico)
- Uno scritto secondo le quattro tipologie dell’Esame di Stato (A, analisi del testo, B, saggio o
articolo di giornale, C, tema storico, D, tema di carattere generale)
- Prova comune delle classi quinte: uno scritto secondo le quattro tipologie dell’Esame di
Stato. (*)
- Tre compiti valutati per l’orale con domande a risposta sintetica e brevi analisi dei testi
- Un colloquio orale.
- Un colloquio orale. (*)
15
CONTENUTO DEL PROGRAMMA SVOLTO
Testi citati da La letteratura di G. Baldi-S. Giussi- M. Razetti- G. Zaccaria, volumi 3-6, ed.
Paravia.
Sono stati letti i testi presentati con la dicitura “lettura e analisi”; degli altri testi è stato fornito un
commento di carattere generale.
1. Vittorio Alfieri
1.1 La vita e il pensiero dell’autore.
1.2 Le opere politiche: Della tirannide e Del principe e delle lettere.
Lettura e analisi di Della tirannide, III, 3 e 4 “Vivere e morire sotto la tirannide”, T1
1.3 Le tragedie: tematiche e stile.
Lettura e analisi dal Saul, atto II, scena I, 86-119 (il sogno di Saul)
atto V, scena V, 216-225 (la morte di Saul).
1.4 La scrittura autobiografica: tematiche principali della Vita e delle Rime.
2. Il Neoclassicismo e il Preromanticismo
2.1 Il Neoclassicismo: caratteri generali.
Lettura e analisi di J.J. Winckelmann, Storia dell’arte nell’antichità, la descrizione della
statua di Apollo (T1).
2.2 Il Preromanticismo: caratteri generali.
3. Ugo Foscolo
3.1 La vita dell’autore nel contesto storico-culturale di riferimento.
3.2 Le Ultime lettere di Jacopo Ortis: vicende editoriali, modelli, temi, stile.
Lettura e analisi dell’incipit del romanzo (lettera dell’11 ottobre 1797)
lettera da Ventimiglia (lettera 19-20 febbraio 1799).
3.3 Le odi e i sonetti: tematiche e stile.
Lettura e analisi de Alla Sera
A Zacinto
In morte del fratello Giovanni.
3.4 Dei sepolcri: occasione di composizione, struttura, tematiche e stile.
Lettura ed analisi dell’intero carme Dei sepolcri.
3.5 Le Grazie: tematiche dell’opera.
4. Il Romanticismo
4.1 Il contesto storico e l’origine del termine.
4.2 Caratteri e tematiche del Romanticismo europeo (in breve) e italiano.
4.3 La polemica classico-romantica: la pubblicazione dell’articolo di Madame de Staël, le reazioni
dei classicisti e dei romantici.
Lettura e analisi da Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo di G. Berchet, “la poesia
popolare”, T7).
4.4 Il genere del romanzo, con particolare attenzione al romanzo storico: Ippolito Nievo e le
Confessioni di un italiano (tematiche e stile dell’opera, confronto con I Promessi Sposi).
5. Alessandro Manzoni
5.1 La vita e le prime produzioni giovanili.
Lettura e analisi del Carme in morte di Carlo Imbonati, vv. 207-215.
5.2 La poetica cristiana e romantica dell’autore.
16
Lettura e analisi della lettera a D’Azeglio sul Romanticismo (“l’utile, il vero, l’interessante”,
T4).
5.3 La produzione religiosa: Osservazioni sulla morale cattolica e gli Inni Sacri (composizione,
tematiche, il problema del democratismo di Manzoni negli Inni Sacri, stile).
Lettura e analisi de La Pentecoste.
5.4 Le odi civili.
Lettura e analisi de Il cinque maggio.
5.5 La riflessione sul genere tragico: la prefazione a Il Conte di Carmagnola, la lettera a Ms.
Chauvet.
Lettura e analisi dalla lettera a Ms. Chauvet, “il romanzesco e il reale”, T2, dalla riga 51
“storia e invenzione poetica”, T3.
5.6 Adelchi: il contenuto del Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica, la trama, i
personaggi, le tematiche, la provvida sventura, lo stile.
Lettura e analisi del coro dell’Atto III “Dagli atri muscosi, ai Fori cadenti”
del delirio di Ermengarda (atto IV, vv. 133-161, 189-210)
del coro dell’Atto IV, Sparsa le trecce morbide”
della morte di Adelchi (atto V, scene VIII-X).
5.7 I Promessi Sposi: il contenuto, le redazioni la questione della lingua, la scelta del genere del
romanzo storico, la visione del Seicento dell’autore, analisi dei personaggi principali, la Storia della
Colonna Infame (il rapporto con Le Osservazioni sulla tortura di P. Verri).
Lettura e analisi dal Fermo e Lucia: la storia di Egidio e Geltrude, t.II, cap.V
la conclusione del romanzo (cap. XXXVIII, righe 42-81).
5.8 Gli ultimi scritti: riflessione sul romanzo storico (Del romanzo storico e Dell’invenzione) e sulla
questione della lingua (Dell’unità della lingua e dei mezzi di diffonderla).
6. Giacomo Leopardi
6.1 La vita e le varie fasi del pensiero dell’autore (pessimismo storico, pessimismo cosmico,
pessimismo eroico; la teoria del piacere).
6.2 Lo Zibaldone: struttura, contenuti e modalità di lettura dell’opera.
Lettura e analisi di La teoria del piacere (T1a), Il vago, l’indefinito e le rimembranze della
fanciullezza (T1b), L’antico (T1c), Il vero è brutto (T1e), Ricordanza e poesia (T1h), La doppia
visione (T1n), La rimembranza (T1o),
Pensieri: lettura e analisi di LXVIII sulla noia.
6.3 I Canti: struttura, tematiche e stile.
Lettura e analisi de L’ultimo canto di Saffo
L’infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia solo i vv. 1-20, 105-143
Il sabato del villaggio
La ginestra solo i vv. 1-86, 111-157, 296-317.
6.4 Le Operette Morali: composizione, modelli, temi, stile.
Lettura e analisi del Dialogo della Natura e di un Islandese,
Dialogo del venditore di almanacchi e di un passeggere
Cantico del Gallo Silvestre.
7. L’età postunitaria ed il secondo Ottocento
7.1 Il contesto storico-culturale di riferimento.
7.2 La Scapigliatura: datazione e collocazione geografica, i temi.
Lettura e analisi de Preludio di Emilio Praga.
7.3 Il Naturalismo francese: datazione, la poetica scientifica e dell’impersonalità.
17
7.4 Il Decadentismo: l’origine del termine, la poetica, le tematiche, l’estetismo e il simbolismo.
8. Giosué Carducci
8.1 La vita dell’autore e le fasi della sua produzione.
8.2 Le opere giovanili: Juvenilia e Levia Gravia.
8.3 Le opere del periodo repubblicano: l’Inno a Satana, Giambi ed epodi.
8.4 Le opere del periodo monarchico: Rime Nuove (datazione e struttura della raccolta, tematiche e
stile) e Odi barbare (la questione della metrica barbara, datazione e struttura della raccolta,
tematiche e stile)
Lettura ed analisi di Pianto antico
San Martino
Davanti a San Guido
Congedo
Alla stazione in una mattina d’autunno
8.5 Le opere dell’ultima parte della vita: Rimi e ritmi.
9 Giovanni Verga
9.1 Il Verismo: datazione, tematiche e confronto con il Naturalismo francese.
9.2 La vita di Giovanni Verga.
9.3 Le opere della prima giovinezza, della fase tardoromantica e scapigliata (Storia di una capinera,
Eva, Tigre reale, Eros).
9.4 La “conversione” al Verismo: la poetica dell’autore e la tecnica dell’impersonalità.
Lettura e analisi di Fantasticheria
prefazione a L’amante di Gramigna
prefazione a I Malavoglia.
9.5 Le raccolte di novelle: Vita dei campi e Novelle rusticane.
Lettura e analisi di Rosso Malpelo
La roba
9.6 I Malavoglia: datazione, tecnica narrativa, i personaggi, sfondo storico, linguaggio.
9.7 Mastro-don Gesualdo: datazione, titolo, trama, personaggi, tecnica narrativa, ambientazione,
confronto con I Malavoglia.
Lettura e analisi di Parte Quarta, cap. V (la morte di Gesualdo).
10. Gabriele D’Annunzio
10.1 La vita “inimitabile” dell’autore, l’ideologia e la poetica. Il tema del panismo e del
superomismo.
10.2 L’estetismo e la sua crisi: l’esordio (tematiche di Primo vere e Terra vergine), l’estetismo (Il
Piacere: datazione, trama, analisi del protagonista, stile), la fase della “bontà” (trama di Giovanni
Episcopo, L’innocente; tematiche del Poema paradisiaco).
Lettura e analisi dal Piacere, libro III, cap. II Una fantasia “in bianco maggiore” (T2)
10.3 I romanzi del superuomo: tematiche de Il trionfo della morte e Le vergini delle rocce.
10.4 La produzione teatrale: contenuto de La figlia di Iorio.
10.5 Le Laudi: struttura del progetto, tematiche e stile, Maia e Alcyone
Lettura e analisi de La pioggia nel pineto
Meriggio.
10.6 Il periodo “notturno”: Notturno (la particolarità della composizione).
11. Giovanni Pascoli
11.1 La vita e la poetica dell’autore: lettura e analisi da Il Fanciullino (T1).
18
11.2 Le raccolte poetiche: Myricae (datazione, titolo, struttura della raccolta, tematiche e stile), i
Canti di Castelvecchio, le raccolte poetiche dell’ultima parte della vita e le tematiche de La grande
Proletaria si è mossa.
Lettura e analisi de Il X Agosto
L’assiuolo
Novembre
Il gelsomino notturno
12. Il primo Novecento
12.1 Il contesto storico-culturale.
12.2 La volontà di rottura dei Futuristi: F. Marinetti e A. Palazzeschi.
Lettura e analisi del Manifesto del Futurismo (T1)
Manifesto tecnico della letteratura futuristica (T2)
Lasciatemi divertire
12.3 I Crepuscolari e la vergogna della poesia: G. Gozzano.
Lettura e analisi de La signorina Felicita (vv.1-48, 73-240, 290-326, 429-434).
13. Luigi Pirandello
13.1 La vita e la poetica dell’autore. L’umorismo: il contrasto tra forma e vita e la differenza tra
umorismo e comico.
Lettura e analisi da L’umorismo: “un’arte che scompone il reale” (T1)
13.2 I romanzi siciliani tra verismo e umorismo: contenuto e tematiche de L’esclusa.
13.3 I romanzi umoristici: Il fu Mattia Pascal (rapporto con la vita dell’autore, trama, la perdita
dell’identità e la relatività della vita), temi de I quaderni di Serafino Gubbio operatore, Uno,
nessuno e centomila (trama, analisi del titolo, perdita dell’identità e finale surrealista).
Lettura e analisi da Il fu Mattia Pascal: “lo strappo nel cielo di carta”,“lanterninosofia” (T6)
Uno, nessuno, centomila: “nessun nome” (T7)
13.4 Novelle per un anno: il progetto non concluso dell’autore, le tematiche, personaggi e
ambientazione.
Lettura e analisi di Ciaula scopre la luna
Il treno ha fischiato
13.5 Le opere teatrali: e persona i caratteri generali dell’arte drammatica dell’autore, i temi di
Pensaci, Giacomino!, Così è (se vi pare) (il problema dell’identità), Il giuoco delle parti, Sei
personaggi in cerca di autore (personaggi e persone), Enrico IV (una tragedia degradata), I giganti
della montagna (opposizione tra mito e storia).
Lettura e analisi da Sei personaggi in cerca di autore: il Padre e la Figliastra (T9)
14. Italo Svevo
14.1 La vita di Ettore Schmitz nell’ambiente triestino. Influenze letterarie e filosofiche.
14.2 Una vita: trama, tematiche, influenza del Naturalismo.
14.3 Senilità: trama, personaggi, gli autoinganni del protagonista.
Lettura e analisi dal cap. I (il ritratto dell’inetto, T2)
dal cap. XIV (la trasfigurazione di Angiolina, T4).
14.4 Il ritorno alla narrativa con La coscienza di Zeno: la struttura, la trama, il tempo della
psicanalisi, il narratore, lo stile.
Lettura e analisi dal capitolo IV(La morte del padre,T5)
dal capitolo VII (la morte dell’antagonista, T8),
dal capitolo VIII (Psico-Analisi, T9).
14.5 Brevi cenno al progetto del quarto romanzo.
19
15. Tra le due guerre (*)
15.1 I letterati di fronte al Fascismo: lettura e analisi di passi del Manifesto degli intellettuali fascisti
di Gentile e del contro Manifesto degli intellettuali antifascisti di Croce.
15.2 Giuseppe Ungaretti: la vita e le scelte poetiche.
15.3 L’Allegria e la religione della parola.
Lettura e analisi de I fiumi
San Martino del Carso
Veglia
Mattina
Soldati.
15.4. La novità di poetica ne Il sentimento del tempo e la sofferenza personale e collettiva ne Il
dolore.
Lettura e analisi de Non gridate più.
15.5 Eugenio Montale: la vita e le scelte poetiche, le varie fasi della sua produzione.
Da Ossi di seppia:
Lettura e analisi di Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Da Le occasioni:
Lettura e analisi de La casa dei doganieri
Da La bufera e altro:
Lettura e analisi Il sogno del prigioniero.
15.6 Umberto Saba: lettura di alcune poesie del Canzoniere
Lettura e analisi de A mia moglie
La capra
Città vecchia
Amai.
15.7 Brevi cenni su Salvatore Quasimodo e l’Ermetismo.
Lettura e analisi di Vento a Tindari
Ed è subito sera
Alle fronde dei salici.
16. Il Paradiso di Dante
16.1 Introduzione alla Cantica: datazione, la struttura dell’oltretomba dantesco con particolare
attenzione al Paradiso, la questione della disposizione delle anime nel Paradiso, la poesia
dell’ineffabile e della luce, lo stile e breve analisi del giudizio critico sull’opera.
16.2 Commento, lettura ed analisi dei canti I, II vv. 1-18, III, VI, XI, XV, XVII , XXXIII.
La classe ha letto in forma integrale Se questo è un uomo di P. Levi; ogni studente ha letto in forma
integrale tre romanzi a scelta tra i seguenti:
G. Verga, I Malavoglia
G. D’Annunzio, Il piacere
L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno, centomila
I. Svevo, La coscienza di Zeno
(*) Lo svolgimento di questa parte del programma è previsto dopo il 15 maggio.
20
L.S.S. M. Curie- Meda
CLASSE 5^C
LATINO
a.s. 2009/2010
prof.ssa Barbara Eugenia Todisco
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Obiettivi formativi generali della disciplina (in accordo con la delibera del Dipartimento di
materia-Lettere triennio del 9/9/2009):
•
•
•
•
riflessione sui meccanismi del linguaggio;
lettura dei testi di autori di grande risonanza per il messaggio di umanità che ci trasmettono e
per il loro valore etico ed estetico;
comprensione del pensiero che ha determinato modelli di vita che ancora persistono,
costituendo il substrato del nostro presente, in particolare nelle forme istituzionali di molti
settori della vita partecipata (politica, economia, diritto…);
comprensione del mondo classico in cui sono individuabili le radici storiche e gli antefatti
intellettuali della moderna organizzazione della conoscenza e della identità del mondo
occidentale.
Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina (in accordo con
la delibera del Dipartimento di materia-Lettere triennio del 9/9/2009):
CONOSCENZE
•
•
profilo storico della letteratura latina di età imperiale affrontato nei suoi autori principali e con
riguardo allo svolgimento diacronico di alcuni generi letterari greco-latini o latini;
morfologia della lingua latina; sintassi della frase semplice; sintassi essenziale della frase
complessa.
COMPETENZE
•
•
•
•
•
•
•
•
•
comprendere le domande delle verifiche orali;
esprimersi con un linguaggio semplice ma corretto sul piano morfosintattico e lessicale;
saper usare i libri di testo e comprendere le note di spiegazione;
comprendere le domande scritte dei questionari e le richieste delle verifiche scritte;
analizzare un testo in lingua già noto seguendo uno schema dato;
esprimersi usando i termini propri della disciplina e con chiarezza espositiva;
analizzare un testo in lingua di un autore già noto seguendo uno schema dato e col sussidio di
una traduzione non letterale;
contestualizzare il testo comprendendo le caratteristiche fondamentali della cultura di un
periodo, dell’opera di un autore e del suo pensiero;
comprendere, senza il sussidio di grammatiche e vocabolari, la struttura di un periodo latino con
gradi di subordinazione non superiori al terzo;
21
•
•
saper tradurre, con il sussidio del vocabolario, passi della prosa latina di media difficoltà,
arrivando a una resa letterale del testo;
operare semplici collegamenti multidisciplinari.
MODALITA’ DI LAVORO
LEZIONE FRONTALE CON PROPOSTA DEGLI ARGOMENTI
IN MODO PROBLEMATICO, CON COSTANTE CHIAMATA IN
CAUSA DEGLI ALUNNI PER SOLLECITARE LE CAPACITÀ DI
RIFLESSIONE E DI CRITICA, STIMOLARE L’ATTENZIONE E
VERIFICARE LA COMPRENSIONE E L’ASSIMILAZIONE
IMMEDIATE.
SPIEGAZIONI BASATE IL PIÙ POSSIBILE SULLA LETTURA
ED ANALISI DEI TESTI IN LINGUA ORIGINALE O IN
TRADUZIONE ITALIANA, CONFRONTO CON TESTI DI ALTRE
LETTERATURE.
SVOLGIMENTO DI ESERCIZI A CASA O IN CLASSE CON LA
SUPERVISIONE DELL’INSEGNANTE.
IL RIPASSO DELLE REGOLE GRAMMATICALI È
AVVENUTO SUI TESI DEGLI AUTORI DEL PERIODO
ESAMINATO.
STRUMENTI UTILIZZATI
SONO STATI USATI COME STRUMENTO DI STUDIO
(AMPLIANDO CON GLI APPUNTI PRESI IN CLASSE) I
MANUALI ADOTTATI:
- L. GRIFFA, IL NUOVO LATINA LECTIO. VERSIONI LATINE
PER IL TRIENNIO, ED. PETRINI
- A. RONCORONI, R. GAZICH, E. SADA, STUDIA
HUMANITATIS. MODULI LETTERATURA LATINA, VOLL. 34, CARLO SIGNORELLI EDITORE
SONO INOLTRE STATE FORNITE LE FOTOCOPIE, IN
ORIGINALE ED IN TRADUZIONE ITALIANA, DI ALCUNI
TESTI NON PRESENTI NEI MANUALI.
Lavagna, carte geografiche e tematiche, dizionari di latino.
22
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è stata assegnata in voti decimali da 1 a 10, utilizzando anche il mezzo punto ma
non suddivisioni ulteriori.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione, è stato seguito il seguente schema (in accordo con la
delibera del Dipartimento di materia-Lettere triennio del 9/9/2009):
DIECI/NOVE: alle conoscenze articolate si unisce un apporto critico e personale capacità di
collegamento, con un’esposizione incisiva.
OTTO: quando lo studente dimostra di conoscere in modo approfondito gli argomenti e rivela
capacità di analisi e di sintesi. L’espressione deve risultare appropriata.
SETTE: nel caso che lo studente conosca dati e informazioni in modo discretamente ampio e sia
in grado di inserirli in un discorso coerente.
SEI: votazione assegnata allo studente che possiede informazioni e dati generalmente corretti
sugli argomenti e che si esprime in modo lineare.
CINQUE: laddove emerga una conoscenza incerta e frammentaria dei dati, accompagnata da
un’esposizione eventualmente difficoltosa.
QUATTRO: conoscenza molto lacunosa degli argomenti ed espressione scorretta.
DUE/TRE: prova assolutamente scorretta e gravissime lacune dovute anche a disimpegno.
UNO: mancanza di elementi di valutazione.
STRUMENTI E TEMPI DELLA VALUTAZIONE
Le verifiche, sia orali sia scritte, sono state programmate con gli studenti.
In accordo con la delibera del Dipartimento di materia-Lettere triennio del 9/9/2009 che fissa il
numero minimo di valutazioni previsto, tutti gli studenti presentano almeno le seguenti valutazioni:
TRIMESTRE:
- Due analisi di un testo latino già noto
- Un compito valutato per l’orale con domande a risposta sintetica
- Un colloquio orale
PENTAMESTRE:
- Analisi di un testo latino già noto
- Analisi di testi latini sul modello della III prova
- Una simulazione di terza prova (due domande a risposta aperta di dieci righe) svolta il 3
marzo
- Un compito valutato per l’orale con domande a risposta sintetica
- Un colloquio orale (*)
CONTENUTO DEL PROGRAMMA SVOLTO
LETTERATURA
Per quanto riguarda lo studio in lingua dei testi di letteratura, si decide di esaminare le opere degli
autori appartenenti al periodo storico-culturale trattato nella presentazione della letteratura (l’età
imperiale) per dare più coesione al programma. Inoltre, la classe ha già tradotto ed analizzato brani
scelti dalle opere di Lucrezio e Cicerone durante l’anno scolastico scorso secondo quanto risulta dal
programma di latino svolto dalla classe nell’a.s. 2008/2009.
23
1. Recupero del programma dell’anno precedente
1.1 La vita di Orazio ed i suoi rapporti con l’ambiente augusteo.
1.2 Contenuto generale delle opere di Orazio: epodi, satire, odi, epistole.
1.3 Lettura in traduzione italiana:
Epodo XVI (la rovina di Roma e la fuga dalla storia)
Sat. I, 9 (l’incontro con il seccatore lungo la Via Sacra)
Ode I, 9 (del domani non darti pensiero)
Epist. I, 11 (attiva ci agita l’inerzia)
1.4 Lettura ed analisi in latino:
Ode I, 11 (Carpe diem)
1.5 Il genere dell’elegia: vita e opere di Tibullo e Properzio.
1.6 La vita di Ovidio ed i suoi rapporti con l’ambiente augusteo.
1.7 Le opere di Ovidio: i testi di carattere amoroso (Amores, Ars Amatoria, Remedia Amoris), legati
al mito (Heroides, Metamorfosi, Fasti) e degli anni dell’esilio (Tristia, Epistulae ex Ponto).
1.8 La vita e l’opera di Livio.
1.9 Lettura ed analisi in latino:
Ab Urbe condita, praefatio (le difficoltà dello storico e il destino di Roma)
1.10 Gli autori di scienza tra l’età di Augusto e la prima età imperiale, in particolare Plinio il
Vecchio: modalità di composizione e contenuto della Naturalis Historia.
2. L’età giulio-claudia
2.1 Il contesto storico: gli imperatori dell’età giulio-claudia, con particolare attenzione per l’età
neroniana.
2.2 Il contesto culturale: le caratteristiche della letteratura di questa età.
3. Seneca
3.1 Lo stoicismo a Roma.
3.2 La vita di Seneca ed il suo rapporto con la corte imperiale.
3.3 Le opere della giovinezza precedenti al suo impegno politico: le consolationes e i dialoghi
(analisi delle tematiche filosofiche trattate).
3.4 Le opere di Seneca precettore di Nerone: la satira del defunto Claudio (Apocolocyntosis) e i
trattati di carattere etico-politico (De clementia e De beneficiis).
3.5 Le opere dopo il ritiro dalla politica: i temi morali delle Epistulae ad Lucilium e gli interessi
scientifici delle Naturales Quaestiones.
3.6 Il teatro: problemi interpretativi (datazione, destinazione, messa in scena) e le tematiche delle
nove cothurnatae e dell’Octavia (praetexta di autore ignoto).
3.7 Il rapporto tra Seneca e il Cristianesimo.
3.8 Lo stile anticiceroniano di Seneca.
3.9 Lettura ed analisi in latino:
Ad Lucilium ep. mor. I, 1 (il tema dello spreco di tempo)
Ad Lucilium ep. mor. XLVII, 1-21 (il comportamento da tenere verso gli schiavi)
De ira III, 13-12 (tenere a freno la belva dell’ira)
De brevitate vitae III, 1-5 (il vecchio che non ha vissuto)
3.10 Lettura in traduzione italiana:
Ad Lucilium ep. mor. VI, 1-4 (la mutatio e la volontà di giovare)
4. Lucano
4.1 La vita di Lucano ed il suo rapporto con l’imperatore Nerone.
24
4.2 La Pharsalia: contenuto, l’anticlassicismo dell’autore e confronto con l’Eneide, analisi dei tre
personaggi principali, il rifiuto del provvidenzialismo, stile.
4.3 Lettura in traduzione italiana
proemio della Pharsalia (I, 1-66): enunciazione del tema, l’ambiguità delle lodi a Nerone,
l’invocazione, le cause della guerra.
5. Petronio
5.1 Il genere del romanzo in Grecia ed a Roma.
5.2 I problemi interpretativi del Satyricon: l’attribuzione a Petronio e l’analisi della figura del
cortigiano di Nerone presentata da Tacito, la ricostruzione della trama e la parodia del romanzo
ellenistico e dell’epica, la datazione e lo stile.
5.3 Lettura in traduzione italiana:
XXXI, 3-33 (l’inizio della cena di Trimalchione e l’entrata in scena dell’anfitrione)
XXXVII, 67 (Fortunata, la moglie di Trimalchione)
LXXI-LXXII, 4 (il testamento di Trimalchione)
CXI-CXII (la novella della matrona di Efeso)
6. Disagio e protesta sociale
6.1 Fedro: vita e opere dell’autore, il genere della favola.
Lettura in traduzione italiana:
Fabulae I, 1 (il lupo e l’agnello)
Fabulae I, 15 (un padrone vale l’altro)
Appendix Perottina 20 (lo schiavo fuggiasco ed Esopo)
6.2 Persio: vita e opere dell’autore, lo stoicismo e la critica alla società.
Lettura in traduzione italiana:
Choliambi (il proemio della raccolta)
Satira III, 1-43 (il risveglio del “giovin signore”)
6.3 Giovenale: vita e opere dell’autore, l’indignatio di un poeta cliens.
Lettura in traduzione italiana:
Satira III, 126-189 (la povertà rende l’uomo ridicolo)
Satira IV, 37-55, 130-154 (la satira del rombo)
6.4 Marziale: vita dell’autore, brevi cenni sul genere epigrammatico, tematiche delle poesie.
Lettura in traduzione italiana:
Ep. XII, 57 (città e campagna)
Ep. XII, 18 (ritorno a Bilbilis)
Ep. IX, 100 (miseria del cliens)
Ep. X, 74 (desiderio di dormire)
Ep. X, 76, V, 13, IX, 73 (miseria e orgoglio dell’intellettuale)
Ep. V, 34 (epigramma funebre della piccola Erotion)
7. L’età flavia
7.1 Il contesto storico: gli imperatori dell’età flavia.
7.2 Il contesto culturale: ritorno del classicismo.
7.3 L’epica in età flavia: brevi cenni su Stazio, Silio Italico, Valerio Flacco.
8. Quintiliano
8.1 La vita dell’autore: la cattedra di eloquenza.
8.2 L’Institutio oratoria: struttura e contenuto, l’innovazione pedagogica dell’autore.
8.3 Lettura in traduzione italiana:
Inst. orat. I, 2, 4, 9-10, 17-22 (meglio la scuola pubblica che la scuola privata)
Inst. orat. II, 2, 4-10 (le qualità di un buon maestro)
25
9. La prima età degli Antonini
9.1 Il contesto storico: gli imperatori per adozione (da Nerva a Traiano).
9.2 Il contesto culturale.
10. Tacito
10.1 La vita dell’autore e il suo rapporto con la politica.
10.2 Dialogus de oratoribus: la questione dell’attribuzione e le cause della decadenza dell’oratoria.
10.3 Agricola: descrizione etnografica della Britannia ed elogio della figura del suocero.
10.4 Germania: analisi etnografica.
10.5 Historiae ed Annales: contenuto delle due opere. L’analisi politica di Tacito: contrapposizione
tra principato e libertà, pessimismo e punto di vista senatorio.
10.6 Lettura ed analisi in latino:
Agricola 30-32 (il discorso di Calgaco)
Germania 4 (purezza della razza germanica)
Historiae I, 1-3 (il proemio)
Annales XV, 63-64 (la morte di Seneca)
10.7 Lettura in traduzione italiana:
Agricola 1-3 (ora finalmente si ritorna a respirare)
Agricola 43, 45-46 (la morte di Agricola)
11. Plinio il Giovane
11.1 La vita dell’autore: un ricco funzionario statale.
11.2 Le tematiche delle Epistulae: corrispondenza privata e la corrispondenza dalla Bitinia con
Traiano.
11.3 Lettura in traduzione italiana:
Ep. II, 6 (a cena da un cafone)
Ep. V, 19 (umanità verso gli schiavi)
Ep. X, 96-97 (la lettera sui Cristiani in Bitinia e la risposta dell’imperatore)
12. Svetonio (*)
12.1 La vita dell’autore.
12.2 De viris illustribus e De vita Caesarum: il genere biografico, gli interessi dell’autore e lo stile.
12.3 Lettura in traduzione italiana:
Vita di Domiziano, 2, 6; 3, 1-3 (le prime crudeltà dell’imperatore e le sue persecuzioni
contro illustri cittadini)
13. La seconda età degli Antonini (*)
13.1 Il contesto storico da Adriano a Commodo.
13.2 Il contesto culturale.
14. Apuleio (*)
14.1 La vita di un brillante conferenziere.
14.2 Le opere filosofiche platoniche: De Platone et eius dogmate e De deo Socratis.
14.3 Un processo per magia: l’Apologia.
14.4 Le Metamorfosi: contenuto dell’opera e interpretazione isiaca, stile.
14.5 Lettura in traduzione italiana:
Met. III, 24-26
(la trasformazione in asino)
Met. IV, 28-31; V, 22-23 (la favola di Amore e Psciche: l’inizio e la scoperta dell’identità
dello sposo)
Met. XI, 5-6
(la visione finale di Iside)
26
GRAMMATICA
Ripasso delle strutture sintattiche incontrate nel corso della lettura degli autori.
(*) Lo svolgimento di questa parte del programma è previsto dopo il 15 maggio.
27
LICEO SCIENTIFICO “M. CURIE”
- MEDA –
PROGRAMMA DI INGLESE a. s. 2009/2010
CLASSE 5^ C
OBIETTIVI
Affinamento della quattro abilità linguistiche (comprensione scritta, comprensione orale,
produzione scritta, produzione orale). Acquisizione di informazioni di carattere letterario e
scioltezza espositiva. Raggiungimento della conoscenza della lingua a livello B2 dell’European
Framework, quadro comune di riferimento europeo.
METODOLOGIA
Il metodo comunicativo-funzionale è stato costantemente usato, favorendo il più possibile
l’autonomia dello studente sia nella produzione scritta che nella produzione orale. Oltre ai libri di
testo sono state usate fotocopie di approfondimento, audiocassette e materiale audiovisivo. Oltre
alla parte di lezione frontale, non è mai mancata durante le lezioni la partecipazione in lingua degli
studenti attraverso riassunti, rielaborazioni personali o collegamenti con quanto acquisito in
precedenza.
METODO DI VALUTAZIONE
DURANTE L’ANNO SCOLASTICO SONO STATE
SOMMINISTRATE VERIFICHE SCRITTE SIA DI LINGUA
(“USE OF ENGLISH” , “READING COMPREHENSION”) CHE
DI LETTERATURA, DI CUI DUE SIMULAZIONI DI TERZA
PROVA D’ESAME. SONO STATI EFFETTUATI TRE TEST DI
“LISTENING COMPREHENSION” E ALMENO DUE
INTERROGAZIONE ORALI PER ALUNNO (RIGUARDANTE IL
PROGRAMMA DI LETTERATURA).
STRUMENTI UTILIZZATI
OLTRE AI LIBRI DI TESTO DI LINGUA IN PREPARAZIONE
ALL'ESAME FIRST CERTIFICATE (F. C. PRACTICE PLUS,
ED. LONGMAN) E DI LETTERATURA (CAKES AND ALE),
SONO STATI USATI STRUMENTI AUDIOVISIVI QUALI
CASSETTE IN LINGUA ORIGINALE, CD AUDIO E CD VIDEO.
INOLTRE È STATO LETTO DALLA CLASSE IL TESTO IN
VERSIONE ORIGINALE “A SELECTION FROM DUBLINERS,
28
ED. CIDEB) E SONO STATI SVOLTI I RELATIVI ESERCIZI,
SIA DI COMPRENSIONE CHE DI ANALISI TESTUALE.
CONTENUTI
Si fa presente che la classe è sperimentale bilingue, pertanto il programma è stato svolto in tre
ore settimanali totali, invece delle quattro settimanali previste per il liceo scientifico
tradizionale.
1. PROGRAMMA DI LINGUA:
(testo in adozione: “FCE Result Practice Test Plus, ed. Longman)
Fino al mese di marzo un'ora alla settimana delle tre previste è stata dedicata alla preparazione
dell'esame First Certificate della Cambridge University.
Tredici studenti su quindici hanno sostenuto e superato l’esame.
2. PROGRAMMA DI LETTERATURA:
(testo in adozione : “Cakes and Ale", ed.Signorelli)
UNIT E: THE ROMANTIC AGE
HISTORY AND SOCIETY:
The American revolution. The new colonies: India, Australia and Canada. The French
Revolutions and the Napoleonic Wars. Social Unrest: Economic liberalism. The Industrial
Revolution. Consequences of the Industrial Revolution. Social reforms. Humanitarian
movements. The emancipation of women.
CULTURE:
Pre-Romantic tendencies. The Romantic Revolution. The role of imagination. A love for
nature. The commonplace and the supernatural. Individualism. The dark Romantic hero.
Striving for the infinite. European Romanticism.
ROMANTIC POETRY:
Pre-Romantic poetry. First-generation Romantics.
The Romantic Literary movement (fotocopie)
-
William Blake: life and works. Songs of Innocence and Experience.
London (fotocopia)
The lamb
The Tyger
-
William Wordsworth: life and works. Lyrical Ballads
I wandered lonely as a cloud
The preface to Lyrical ballads
The solitary reaper
Composed upon Westminster Bridge (fotocopie)
-
S. T. Coleridge: life and works. The Rime of the Ancient Mariner.
from The Rime of the Ancient Mariner:
29
"It Is an Ancient Mariner"
"The Sun now rose Upon the Right"
"The Moving moon Went up the Sky"
"A Sadder and a Wiser Man ..."
Kubla Khan, or a vision in a Dream. A fragment
-
John Keats: life and works
Ode on a Grecian Urn
-
P. B. Shelley: life and works
Ode to the West Wind
-
Mary Shelley: life and works
from “Frankenstein, or the Modern Prometeus
"The Creation of the Monster"
"An outcast of society"
THEME 7:
THEME 8:
Nature
The cult of nature in Romantic Europe
The Romantic Hero
UNIT F: THE VICTORIAN AGE
HISTORY AND SOCIETY:
The Chartist movement and the Reform Bills. Free trade and the Great Exhibition. The age of
industry and science. The poor: urban slums. The new political parties. The Irish question.
European policy. Philanthropy and the role of women .Colonial policy.
The United States.
CULTURE:
The Victorian compromise. Respectability. Liberal and Socialist concern for the working class.
Evolutionism. Art and Literature: two phases. Artistic and literary movements.
VICTORIAN LITERATURE:
The early Victorian novel. The writers' compromise. Novels of Romantic love. Technical features
of the early Victorian novel. Aestheticism.
-
Charles Dickens: life and works
from Hard Times:
“A Classroom definition of a Horse”
“Coketown”
from Oliver Twist: “Oliver is taken to a workhouse”
“Ignorance and want”
-
Oscar Wilde: life and works
from The Picture of Dorian Gray:
“The preface”
“Life as the greatest of the Arts"
From The Ballad of Reading Gaol: “For each man kills the things he loves”
30
UNIT G: THE MODERN AGE
HISTORY AND SOCIETY:
Liberal reforms under Edward VII. The Edwardian age. The Georgian age. World War I.
British efforts in the war. Modern warfare. The League of nations. The rise of the Labour
Party. New living conditions. The rise of the masses. The new family. The vote for women.
The general strike of 1926. Economic depression. From Empire to Commonwealth. Edward
VIII and George VI. Consequences of the Versailles Treaty. World War II breaks out. From
near defeat to victory. The twenties. Labour and social movements.
Technological
development. The Great depression. The New Deal. The USA in World War II. The Yalta
conference and the end of the war.
CULTURE:
Changing ideals. Science and philosophy. The impact of psychoanalysis. Modernism
William James and the Stream of Consciousness.
- T. S. Eliot: life and works
from "The Waste Land":
-
The Burial of the Dead
Death by water
What the thunder said
James Joyce: life and works
from Dubliners:
“I think he died for me”
“The living and the dead"”
from Ulysses: “Mr Bloom's Cat and Wife”
“Yes, she said yes I will yes”
La classe ha letto in versione integrale le seguenti short stories tratte da "Dubliners:
The sisters
Araby
Eveline
The Boarding house
A little cloud
Clay
A Mother
The Dead
Ogni racconto è stato analizzato e commentato in classe.
- George Orwell: life and works
from "Animal Farm" : Some animals are more equal than others"
from "1984": "Big Brother is watching you"*
"How can you control memory?"*
"The destruction of words"*
THEME 12: War and revolution:
- Rupert Brooke:
The soldier
- Siegfried Sassoon: Glory of women
- Wilfred Owen:
Dulce et Decorum est
31
-
Aldous Huxley: life and works
From Brave new World: "Conditioning”*
(Gli studenti hanno letto il testo in versione integrale durante le vacanze estive ed è stato
commentato in classe all’inizio dell’anno scolastico.)
N.B.: i testi indicati con asterisco verranno svolti dopo il 10 maggio.
Meda, 10 maggio 2010
___________________________
32
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
PROF.SSA LAURA BELLOTTI
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO
DISEGNO
-CAPACITÀ DI ESEGUIRE RAPPRESENTAZIONI SPAZIALI COMPLESSE
UTILIZZANDO IN MODO CONSAPEVOLE E AUTONOMO LE REGOLE
GEOMETRICHE, GRAFICHE O STILISTICHE APPRESE NEI PRECEDENTI ANNI
SCOLASTICI.
-PERSONALIZZAZIONE DEL PROPRIO LAVORO.
-RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITÀ ESPRESSIVE E DEL SENSO ESTETICO.
-TENENDO CONTO CHE LA PREPARAZIONE DEL LICEO DEVE ESSERE
PROPEDEUTICA AD EVENTUALI STUDI DI GRADO SUPERIORE, SONO STATE
RICHIESTE SOPRATTUTTO UNA PREPARAZIONE TECNICA E UNA DISCRETA
PADRONANZA DELLE TEMATICHE FONDAMENTALI.
GLI ALUNNI HANNO DOVUTO DIMOSTRARE TALI CONOSCENZE MENTRE
CAPACITÀ CREATIVA E SENSO ESTETICO SONO STATI MOTIVO DI UNA
MAGGIORE VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI.
STORIA DELL’ARTE
-FORMAZIONE DI UNA CULTURA ARTISTICA CHE CONSENTA DI
APPROFONDIRE I NESSI TRA ESPRESSIONE ARTISTICA E PROBLEMATICHE
STORICHE, SOCIALI, RELIGIOSE E FILOSOFICHE.
-CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISUALE E DEI RELATIVI
ASPETTI SEMIOLOGICI, PER UNA LETTURA PIÙ COMPLETA E CONSAPEVOLE
DELL’OPERA D’ARTE.
-CAPACITÀ DI INSERIRE IL PRODOTTO ARTISTICO NEL SUO CONTESTO E
QUINDI DIMOSTRARE CAPACITÀ DI LETTURA CONTINUA DEL FENOMENO
ARTISTICO COGLIENDONE I MODELLI FIGURATIVI INDIPENDENTEMENTE DAI
MODELLI PRECOSTITUITI.
-UTILIZZARE NELLA COMUNICAZIONE VERBALE, LA TERMINOLOGIA
SPECIFICA ACQUISITA, DIMOSTRANDO RICCHEZZA LESSICALE, CAPACITÀ DI
RIELABORAZIONE E SENSO CRITICO.
IN VISTA DELL’ESAME DI STATO È STATA CONSIDERATA ANCHE LA CAPACITÀ
DI COLLEGARE CONCETTI E INFORMAZIONI DELLE DIVERSE DISCIPLINE.
CONTENUTI DISCIPLINARI
DISEGNO
PROIEZIONI ORTOGONALI E PROSPETTIVA ACCIDENTALE,COL METODO DEI
PUNTI DI FUGA,DI SOLIDI IN COMPOSIZIONE.
PROIEZIONI ORTOGONALI E PROSPETTIVA ACCIDENTALE,COL METODO DEI
PUNTI DI FUGA,DI SOLIDI COMPLESSI IN COMPOSIZIONE.
RIELABORAZIONI GRAFICHE PERSONALI DI TRE QUADRI A SCELTA TRA I
MOVIMENTI ARTISTICI DELL’’800 E/O DEL ‘900.
PROGETTAZIONE DI UNA LETTERA DELL’ALFABETO IN STILE LIBERTY.
33
STORIA DELL’ARTE
Il Neoclassicismo: caratteri generali e teorie
Architettura e pittura
Anton Raphaël Mengs- cenni su: Parnaso
Giovan Battista Piranesi – cenni su:Carcere d’invenzione,Veduta della via
Appia, Santa Maria del Priorato
Jacques Louis David-cenni su: Marat assassinato, Belisario riconosciuto,
Bonaparte valica il Gran San Bernardo.
Il giuramento degli Orazi(analisi approfondita).
Antonio Canova: cenni su: Teseo sul Minotauro, Ercole e Lica, Amore e
Psiche giacenti, Le tre Grazie, Monumento funebre di Maria Cristina
d’Austria, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento funebre di
Clemente XIV, , Tempio di Possano.
Ebe(analisi approfondita).
Johann Heinrich Fussli:cenni su: L’Incubo,L’artista commosso dalla
grandezza delle rovine antiche, Il giuramento dei tre confederati sul Rütli.
Francisco Goya:cenni su: La famiglia di Carlo IV, Il sonno della ragione
genera mostri, Il parasole, Non c’è rimedio, Saturno che divora uno dei suoi
figli.
3 Maggio 1808 (analisi approfondita).
Brevi cenni su:
Karl Gotthard Langhans: Porta di Brandeburgo.
Etienne-Louis Boullée: Sezione del Cenotafio per Newton
Claude-Nicolas Ledoux: Veduta prospettica dell’insediamento industriale
delle saline di Chaux
Jean François Chalgrin: Arco di Trionfo
Antolini: Pianta generale del Foro Bonaparte, Foro Bonaparte a Milano
Luigi Cagnola: Arco della Pace, Propilei di porta ticinese
Giuseppe Piermarini: Teatro alla Scala, Villa Reale di Monza(analisi
approfondita).
Andrea Appiani:Napoleone primo console,Apoteosi di Napoleone.
Antoine Jean Gros: Bonaparte ad Arcole.
Il Romanticismo: caratteri generali
Architettura e pittura
In Inghilterra:
William Blake- cenni su: Paolo e Francesca, Satana osserva gli amori di
Adamo ed Eva, Elohim crea Adamo
John Constable- cenni su: Il carro del fieno, analisi approfondita di: Il mulino
di Flatford
Joseph Turner- cenni su: Negrieri buttano in mare morti e moribondi (Tifone
in arrivo),analisi approfondita di: L’incendio alla camera dei Lords e dei
Comuni
Caspar Friedrich- cenni su: Viandante sul mare di nebbia, Croce sulla
montagna,Abbazia nel querceto, Spiaggia paludosa.
C.Barry e A.W.Pugin-cenni su:Palazzo del Parlamento,Londra
In Francia:
34
Theodore Gericault - cenni su: Alienata con monomania dell’invidia,analisi
approfondita di : La zattera della Medusa
Eugene Delacroix – cenni su : Donne di Algeri nei loro appartamenti,
Massacro di Scio, analisi approfondita di: : La libertà che guida il popolo.
In Italia:
Francesco Hayez-cenni su: Il bacio, Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri,
Ritratto del conte Arese in carcere.
Giuseppe Jappelli- cenni su:Giardino di Villa Treves a Padova, Il
Pedrocchino a Padova.
Il Realismo:caratteri generali
Pittura:
Cenni su la Scuola di Barbizon con :Théodore Rousseau: Lo stagno
Charles-F.Daubigny: La mietitura
Jean Francois Millet: L’angelus, Le spigolatrici
Jean-Baptiste Corot. Il ponte di Narni
Gustave Coubert: Sepolura a Ornans,
Gli spaccapietre, L’atelier del pittore (analisi approfondita)
Honorè Daumier:Rue Transonian, Il vagone di 3° classe.
Scapigliati –cenni su:Tranquillo Cremona: L’edera.
Faruffini: La lettrice.
I Preraffaelliti-cenni su:Dante Gabriele Rossetti: Ecce ancilla
Domini
John Everett Millais: Ofelia
L’Impressionismo:caratteri generali
Pittura:
Thomas Couture- cenni su: I romani della decadenza
Théodore Chassériau- cenni su: Tepidarium
Alexandre Cabanel-cenni su: Nascita di Venere.
L’arte da Salon e il salon des Refuses.
Manet Edouard- cenni su: Musica alla Tuileries, Olympia, Il bar alle FoliesBergère; Il chitarrista spagnolo, Il balcone.
Anali approfondita di: la colazione sull’erba.
Caillebotte Gustave-cenni su: Strada di Parigi, tempo piovoso
Pissarro Camille-cenni su: Avenue de l’Opéra, sole, mattino d’inverno.
Monet Claude: Impressione: levar del sole, Terrazza sul mare, Donne in
giardino, Donna con parasole e bambino, Ninfee, La stazione Saint Lazare.
Analisi approfondita di: Cattedrale di Rouen
Renoir Pierre-August- cenni su: Moulin de la Gallette, Colazione dei
canottieri a Bougival, Le grandi bagnanti.
Degas Edgar-cenni su: La classe di danza del signor Pierrot, La tinozza,
Carrozze alle corse, Le stiratrici.
Medardo Rosso-cenni su:Impressione di bambino davanti alle cucine
economiche.
35
Auguste Rodin-cenni su: Balzac.
Postimpressionismo :caratteri generali
Pittura
Seurat Georges- cenni su:Una domenica pomeriggio all’Isola della grande
Jatte, Bagno ad Asnièrs, Modelle, Il circo.
Cèzanne Paul-cenni su: La casa dell’impiccato, I giocatori di
Carte, Monte Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti 8analisi approfondita).
Toulouse-Lautrec H.cenni su :Al Moulin Rouge, Divan Japonais.
Van Gogh Vincent- cenni su: Autoritratto, I mangiatori di patate,
La camera da letto, Notte stellata, La chiesa di Auvers, La berceuse(analisi )
Gauguin Paul-cenni su: La visione dopo il sermone, Manao Tupapau ( Lo
spirito dei morti veglia), Parau Api ( Due tahitiane sedute), Ia orana Maria
(Ave Maria).
Il Divisionismo italiano
Pittura
Segantini Giovanni-cenni su: Le due madri, Ave Maria a trasbordo
Pellizza da Volpedocenni su: Il quarto stato (analisi approfondita), Fiumana.
Art Nouveau :caratteri generali
Pittura
Klimt Gustav-cenni su: La vita e la morte, Nuda veritas, Il bacio(analisi )
HERMANN OBRIST-CENNI SU:ORNAMENTO A FOGLIA
PENNUTO.
FRANZ VON STUCK:-CENNI SU: IL PECCATO.
MUNCH EDVARD –CENNI SU: LA BAMBINA MALATA, IL
VAMPIRO, IL BACIO, MADONNA,
L’URLO (ANALISI).
ARCHITETTURA
OTTO
WAGNER-CENNI
SU:
STAZIONE
DELLA
METROPOLITANA, CASA DELLA MAIOLICA
JOSEPH MARIA OLBRICH-CENNI SU:PALAZZO DELLA
SECESSIONE.
HECTOR
GUIMARD-CENNI
SU:
INGRESSO
DI
METROPOLITANA DI PLACE DE L’ETOLIE.
EMILIE GALLÉ-CENNI SU: VASO DECORATO CON CROCHI.
GIUSEPPE SOMMARUGA-CENNI SU: PALAZZO CASTIGLIONI.
ANTONI GAUDI-CENNI SU:CASA MILÀ, SAGRADA FAMIGLIA.
36
L’ESPRESSIONISMO:CARATTERI GENERALI
MATISSE HENRI-CENNI SU: LUSSO, CALMA E VOLUTTÀ, LA
DANZA, DONNA CON VELETTA, LA TAVOLA IMBANDITA
(ARMONIA IN ROSSO)(ANALISI APPROFONDITA).
KIRCHNER ERNEST LUDWING-CENNI SU: CINQUE DONNE
NELLA STRADA, AUTORITRATTO IN DIVISA.
EGON
SCHIELE-CENNI
SU:LA
FAMIGLIA,AUTORITRATTO,DONNA RECLINE.
JAMES ENSOR-CENNI SU: ENTRATA DI CRISTO A
BRUXELLES
IL CUBISMO:
CARATTERI GENERALI
PICASSO PABLO-CENNI SU: AUTORITRATTO CON IL
CAPPOTTO, MADRE CON BAMBINO MALATO, MADRE E
FIGLIO, RITRATTO DI GERTRUDE STEIN, TRE DONNE ALLA
FONTANA, LA FABBRICA DE HORTA DE HEBRO, RITRATTO
DI DANIEL-HENRY KAHNWEILER,NATURA MORTA CON LA
SEDIA DI PAGLIA.
LES DEMOISELLES D’AVIGNON (ANALISI APPROFONDITA).
BRAQUE GEORGES-CENNI SU: CASA A L’ESTAQUE, GRANDE
NUDO, VIOLINO E TAVOLOZZA, BICCHIERE VIOLINO E
SPARTITO DI MUSICA, NATURA MORTA CON “LE JOUR”.
IL FUTURISMO: CARATTERI GENERALI
BOCCIONI UMBERTO-CENNI SU: LA CITTÀ CHE SALE, TRA
DONNE, LA RISATA, STATI D’ANIMO, GLI ADDII, FORME
UNICHE DELLA CONTINUITÀ NELLO SPAZIO.
MATERIA (ANALISI APPROFONDITA).
L’ASTRATTISMO:CARATTERI GENERALI
KANDINSKIJ VASILIJ-CENNI SU: IL CAVALIERE AZZURRO, IL
SOGNO,IMPROVVISAZIONE V PARCO,PUNTE NELL’ARCO,LA
VITA VARIOPINTA.
PRIMO ACQUARELLO ASTRATTO (ANALISI).
PAUL KLEE-CENNI SU: ARCHITETTURA CON BANDIERA
ROSSA.
PIET MONDRIAN-CENNI SU:BOSCO A OELE; COMPOSIZIONE
N:6; L’ALBERO ARGENTATO;QUADRO 1;BROADWAY BOLGIEWOOGIE.
MOLO E OCEANO (ANALISI).
L’ECOLE
DE
PARIS-HENRI
ROUSSEAU-CENNI
SU:LA
GUERRA;SORPRESA!.
AMEDEO MODIGLIONI-CENNI SU:
L’EBREA;TESTA;CARIATIDE;RITRATTO DI LEOPOLD
ZBOROWSKI.
MARC CHAGALL-CENNI SU:ALLA RUSSIA,AGLI ASINI E
AGLI ALTRI.
IL BUE SCUOIATO (ANALISI).
SURREALISMO:CARATTERI GENERALI
37
SALVADOR DALI’-CENNI SU:LA PERSISTENZA DELLA
MEMORIA,MERCATO DI SCHIAVI
CON………..,CRISTO DI S.GIOVANNI DELLA CROCE.
ATTREZZATURE , STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI
GLI ALUNNI HANNO USUFRUITO DEI TESTI DI DISEGNO E DI STORIA
DELL’ARTE IN ADOZIONE:
DISEGNO- CORSO DI DISEGNO-TRIENNIO- VALERIO VALERI NUOVA ITALIA STORIA DELL’ARTE – MODULI DI ARTE E ED F– CALZA , VARINI –ELECTABRUNO MONDATORI.
E’ STATA OFFERTA ANCHE LA POSSIBILITÀ DI CONSULTARE ALTRI MANUALI
SCOLASTICI,TESTI O RIVISTE DELLA BIBLIOTECA SCOLASTICA O DI ALTRE
BIBLIOTECHE PER APPROFONDIMENTI.
E’ STATA SEMPRE UTILIZZATA L’AULA DI DISEGNO.
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI
PER I CRITERI DI VALUTAZIONE SI FA RIFERIMENTO ALLA DELIBERA DEL
COLLEGIO DOCENTI.
STRUMENTI E TEMPI DI VALUTAZIONE
OGNI TAVOLA GRAFICA ESEGUITA È STATO OGGETTO DI VERIFICA E DI
VALUTAZIONE.
NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO È STATO DATO PIÙ SPAZIO ALLA
STORIA DELL’ARTE CON LEZIONI FRONTALI E RICERCHE DI
APPROFONDIMENTI, LIMITATE COMUNQUE AI MANUALI A DISPOSIZIONE
DEGLI STUDENTI.
SONO STATE EFFETTUATE DELLE PROVE SCRITTE DI STORIA DELL’ARTE,
VALIDE PER L’ORALE,BASATE SULLA RISPOSTA BREVE APERTA.SONO STATE
EFFETTUATE DELLE INTERROGAZIONI ORALI A META’ E FINE ANNO (A FINE
ANNO SU TUTTO IL PROGRAMMA).
SONO STATE SVOLTE DUE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA CON STORIA
DELL’ARTE.
38
STORIA
Docente: Michela Marelli
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO (conoscenze, competenze, capacità)
•
•
•
•
•
•
•
•
Conoscere in modo preciso e puntuale gli avvenimenti e i caratteri delle epoche storiche
considerate
Saper collocare gli eventi in un contesto storico ampio e articolato, con riferimento agli
aspetti economici, sociali, politico-istituzionali e culturali
Saper ricostruire un fatto o un processo storico nella sua complessità, cogliendo in esso
l’incidenza dei diversi soggetti storici
Saper ricavare dalle fonti le informazioni essenziali, mettendole in relazione secondo uno
schema logico
Conoscere e saper mettere a confronto le principali interpretazioni storiografiche proposte
Saper utilizzare in modo corretto e appropriato la terminologia specifica della disciplina
Saper approfondire gli argomenti, anche attraverso collegamenti interdisciplinari
Saper esporre i contenuti in maniera chiara, coerente e organica.
CONTENUTI
•
Il Risorgimento italiano. I moti del 1831. Mazzini e la Giovine Italia. Le correnti politiche
moderate. L’evoluzione degli Stati italiani e il biennio delle riforme.
•
Il Quarantotto. La “primavera dei popoli”. La rivoluzione di febbraio in Francia e il
passaggio dalla Seconda repubblica al Secondo Impero. La rivoluzione nell’Europa centrale.
La rivoluzione in Italia e la prima guerra di indipendenza. Lo Statuto albertino. La
repubblica romana.
•
Società borghese e movimento operaio. L’industrializzazione in Europa dopo il 1848. Lo
sviluppo urbano. I movimenti operai. La Prima Internazionale.
•
L’unificazione nazionale italiana. L’esperienza liberale nel Piemonte di Cavour. Il
fallimento dell’alternativa repubblicana. La diplomazia cavouriana e la seconda guerra di
indipendenza. La spedizione dei Mille e la proclamazione del regno d’Italia. La Destra
storica di fronte ai problemi del nuovo Stato unitario. Il completamento dell’unità nazionale:
la terza guerra di indipendenza e la “questione romana”.
•
Le grandi potenze europee dal 1850 al 1890. La “questione d’Oriente” e la guerra di
Crimea. La formazione del Reich tedesco; la Realpolitik e l’equilibrio bismarckiano. La
Comune parigina e la Terza Repubblica. L’Inghilterra vittoriana. La Russia di Alessandro II.
La guerra di secessione negli Stati Uniti.
39
•
•
Imperialismo e colonialismo. L’imperialismo e le sue interpretazioni. L’espansione
coloniale in Asia e la “spartizione” dell’Africa.
L’Italia liberale. La Sinistra storica al potere. La Triplice Alleanza e la politica coloniale.
La democrazia autoritaria di Crispi. Giolitti e la nuova politica sociale. L’ultimo governo
Crispi e la sconfitta di Adua.
•
La seconda rivoluzione industriale e la società di massa. Scienza, tecnologia e nuove
industrie. Gli sviluppi del capitalismo. L’organizzazione scientifica del lavoro: taylorismo e
fordismo. Ceti medi, sindacati e partiti politici nella società di massa. La questione
femminile. La seconda Internazionale. La Rerum Novarum. Il nuovo nazionalismo.
•
L’Europa tra due secoli. La “belle époque”. Imperialismo e riforme in Gran Bretagna. La
Francia tra democrazia e reazione. L’età guglielmina in Germania. Il risveglio delle
nazionalità nell’Impero austro-ungarico. La Russia tra autocrazia e modernizzazione: la
rivoluzione del 1905. Le nuove alleanze: verso la “grande guerra”.
•
L’Italia giolittiana. La crisi di fine secolo. Il decollo industriale. La “questione
meridionale”. Le riforme in senso liberal-democratico. La politica estera e la guerra di Libia.
Punti di forza e di debolezza del sistema giolittiano.
•
La prima guerra mondiale. L’attentato di Sarajevo e lo scoppio del conflitto. Dalla guerra
di movimento alla guerra di posizione. L’Italia dalla neutralità all’intervento. Le fasi del
conflitto e la svolta del 1917. La mobilitazione totale e il “fronte interno”. I trattati di pace e
il nuovo assetto dell’Europa. La Società delle Nazioni.
•
La rivoluzione russa. Da febbraio ad ottobre: le “Tesi di aprile” di Lenin e il ruolo dei
soviet. Il problema della pace e l’affermazione del bolscevismo. La guerra civile e il
comunismo di guerra. La Terza Internazionale. La NEP. La nascita dell’Unione Sovietica.
Da Lenin a Stalin.
•
Il primo Dopoguerra in Europa. Le conseguenze del conflitto. Il “biennio rosso”. La
Repubblica di Weimar. La ricerca della distensione in Europa.
•
Il fascismo in Italia. La “vittoria mutilata” e l’impresa di Fiume. La nascita del PCI. Il
fascismo delle origini come movimento. L’agonia dello Stato liberale e la marcia su Roma.
Dal delitto Matteotti alla dittatura a viso aperto.
•
La crisi del ’29. Il “grande crollo” e le sue conseguenze negli USA e in Europa. Il New Deal
rooseveltiano.
•
L’età dei totalitarismi. La categoria storiografica di “totalitarismo”.
•
Il nazionalsocialismo. La crisi della Repubblica di Weimar e l’affermazione della NSDAP.
L’ascesa al potere di Hitler e l’ideologia hitleriana: lo “spazio vitale”, il mito della razza e
l’antisemitismo. Caratteri del Terzo Reich. Repressione e propaganda nel regime nazista.
•
Lo stalinismo. L’annientamento dei kulaki. L’economia pianificata. Il culto della
personalità. Le “purghe” e l’ “Arcipelago Gulag”.
40
•
L’Italia fascista. Il totalitarismo imperfetto. I Patti Lateranensi. Le strategie del consenso:
scuola, cultura e comunicazione di massa. La politica economica. L’impresa d’Etiopia.
L’antifascismo. L’avvicinamento alla Germania hitleriana, le leggi razziali e il declino del
regime.
•
La seconda guerra mondiale. Alle soglie del conflitto: la guerra civile spagnola;
l’espansionismo tedesco; la strategia dell’appeasement. L’occupazione tedesca della Polonia
e l’offensiva al Nord. L’attacco ad Ovest e la caduta della Francia. L’intervento dell’Italia e
il fallimento della “guerra parallela”. La battaglia d’Inghilterra. L’attacco all’URSS.
L’aggressione giapponese e l’ingresso degli USA nel conflitto. Il “nuovo ordine” e la
“soluzione finale” della questione ebraica. La svolta della guerra nel ’42-’43. La caduta del
fascismo e la situazione dell’Italia dopo l’8 settembre. La Resistenza. Le vittorie sovietiche
e lo sbarco in Normandia. La fine del Terzo Reich. La sconfitta del Giappone e la bomba
atomica.
•
Il mondo diviso. La drammatica eredità della guerra e i trattati di pace. La nascita dell’ONU.
I due blocchi e la “guerra fredda”. USA ed Europa occidentale negli anni della ricostruzione.
L’Unione Sovietica e le democrazie popolari. Il Patto Atlantico, la NATO e il patto di
Varsavia. La guerra di Corea. Kruscev e la destalinizzazione. Verso la “coesistenza
pacifica”. L’affermazione dell’europeismo.
•
L’Italia repubblicana. (*) Dalla liberazione alla Repubblica. La crisi dell’unità antifascista.
La nascita della Costituzione repubblicana. Le elezioni del ’48 e la sconfitta delle sinistre.
La ricostruzione economica. L’Italia nel panorama internazionale. Gli anni del centrismo.
Lettura e analisi di alcuni articoli fondamentali della Costituzione.
(*) Gli argomenti contrassegnati con un asterisco sono da svolgere entro la fine delle lezioni.
STRUMENTI DIDATTICI
•
•
Testo in adozione: A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Profili storici, Ed. Laterza, voll.
2/2, 3/1 e 3/2.
Materiali integrativi in fotocopia.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione adottati si fa riferimento alla Delibera del Collegio Docenti.
Sono stati considerati con particolare attenzione i progressi compiuti rispetto al livello di partenza
rilevato all’inizio dell’anno scolastico.
TIPOLOGIE E TEMPI DELLA VALUTAZIONE
La verifica è stata effettuata mediante interrogazioni orali e mediante prove scritte a risposta aperta
(10-15 righe), secondo la tipologia prescelta per la terza prova scritta dell’Esame di Stato.
Nel trimestre: un’interrogazione orale, due verifiche scritte.
Nel pentamestre: due interrogazioni orali; una verifica scritta; una simulazione della terza prova
scritta.
41
FILOSOFIA
Docente: Michela Marelli
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO (conoscenze, competenze, capacità)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Conoscere in modo preciso e puntuale il pensiero degli autori e delle correnti filosofiche
trattate
Saper collocare una prospettiva filosofica nel contesto storico-culturale
Saper riconoscere e definire i concetti filosofici fondamentali
Saper mettere a confronto diverse concezioni della realtà e diversi modelli di sapere,
individuando analogie e differenze
Saper riconoscere in un testo filosofico le idee-chiave, i rimandi al pensiero complessivo
dell’autore e gli eventuali riferimenti ad altri autori
Saper formulare argomentazioni chiare, coerenti e motivate
Saper utilizzare in modo corretto e appropriato la terminologia specifica della disciplina
Saper approfondire gli argomenti, anche attraverso collegamenti interdisciplinari
Saper esporre i contenuti in maniera personale ed organica.
CONTENUTI
•
Il criticismo kantiano come “filosofia del limite”
La ragione kantiana nel contesto dell’Illuminismo. Il criticismo come apice del “dualismo
gnoseologico” moderno. La “rivoluzione copernicana” in ambito filosofico. Fenomeno e
noumeno. Il problema fondamentale della Critica della ragion pura: la scienza come
“sintesi a priori” e l’impossibilità della metafisica come scienza. Trascendentale e a priori.
Le strutture trascendentali della soggettività : spazio e tempo nell’ Estetica trascendentale;
le dodici categorie e l’”io penso” nell’Analitica trascendentale; le tre idee regolative e il
valore esigenziale della metafisica nella Dialettica trascendentale.
Il problema morale nella Critica della ragion pratica: il rapporto tra libertà e legge morale;
l’imperativo categorico e il “formalismo” dell’etica kantiana; i postulati della ragion pratica
come via extrateoretica al noumeno.
Estetica e teleologia nella Critica del Giudizio: il Giudizio come mediazione tra intelletto e
sentimento; il bello e il sublime; la finalità della natura.
•
Romanticismo e Idealismo
Clima culturale e aspetti filosoficamente rilevanti del Romanticismo. Il tema dell’Infinito.
La concezione organicistica della Natura. Il rapporto tra arte e filosofia. Dal kantismo
all’idealismo: il rifiuto della “cosa in sé”; il passaggio dall’”io penso” kantiano all’”Io puro”
fichtiano come Soggettività assoluta, libera e creatrice.
Approfondimento: Filosofia e poesia nel secondo Heidegger: la verità come aletheia e il
pensiero rammemorante.
•
G.W.F. Hegel
42
L’idealismo assoluto hegeliano: la totale identificazione di reale e razionale. La realtà come
Spirito e la dialettica come legge di sviluppo universale. Il ruolo della contraddizione. Il
concetto di Aufhebung e il suo valore speculativo. La Fenomenologia dello Spirito come
“romanzo di formazione” filosofico: l’itinerario fenomenologico della coscienza (linee
generali); la figura del servo-padrone. Le articolazioni del “sistema” hegeliano: logica,
filosofia della Natura, filosofia dello Spirito. Lo Spirito oggettivo: l’eticità e lo Stato. La
Storia del mondo come atto della ragione. Lo Spirito assoluto: arte, religione e filosofia. La
filosofia come “nottola di Minerva”.
•
Arthur Schopenhauer
La critica al sistema hegeliano. Il mondo della rappresentazione e la legge di causalità.
L’esperienza vissuta del corpo come superamento del “velo di Maya”. La Volontà di vivere
e le sue oggettivazioni. La vita umana come oscillazione tra dolore e noia. Le vie di
liberazione dal dolore e la noluntas. Pessimismo e irrazionalismo nel pensiero
schopenhaueriano.
Approfondimento: Schopenhauer e Leopardi.
•
La “scuola del sospetto” e la decostruzione delle certezze
Paul Ricoeur, “La scuola del sospetto” .
Karl Marx
Il rovesciamento della dialettica hegeliana. Le critiche al socialismo utopistico e agli
economisti classici. Marx e Feuerbach: filosofia e prassi; dall’alienazione religiosa
all’alienazione nel lavoro. Il materialismo storico-dialettico e la critica alle ideologie. Classi
sociali e lotta di classe. Il Capitale: merce, lavoro e plusvalore. Il comunismo e la necessità
del suo avvento.
Friedrich Nietzsche
Lo stile aforistico della filosofia nietzscheana. La “fedeltà alla terra” e l’esaltazione dei
valori vitali. “Dionisiaco” e “apollineo”. Il metodo genealogico e la trasvalutazione dei
valori. Il filosofo come “spirito libero” e come viandante. Il Cristianesimo come religione
del risentimento. La “morte di Dio” e il nichilismo. Oltreuomo e volontà di potenza. Eterno
ritorno e amor fati. Le interpretazioni politiche del pensiero di Nietzsche.
Letture da Umano, troppo umano, Adelphi (in fotocopia).
Sigmund Freud
La rivoluzione psicoanalitica come dissoluzione dell’umanesimo classico. Dagli studi
sull’isteria alla psicoanalisi come “scienza delle tracce”. La scomposizione della personalità
e la scoperta dell’inconscio. Il metodo psicoanalitico: l’interpretazione dei sogni e la
psicopatologia della vita quotidiana. Il complesso di Edipo. Il conflitto tra Es, Io e Super-io.
Il “disagio della civiltà”: Eros e Thanatos. Il pessimismo antropologico e il determinismo.
•
La riflessione sul rapporto tra scienza e filosofia nell’800 e nel ‘900
Caratteri generali del Positivismo.
Herbert Spencer e il modello evoluzionistico. La filosofia come conoscenza totalmente
unificata; necessità e universalità del processo evolutivo. Evoluzione e creazione.
43
Henri Bergson e la risposta vitalistica al Positivismo.
L’irriducibilità della coscienza alla scienza. Tempo spazializzato e durata reale. Durata e
libertà. Materia e memoria. Intelligenza e intuizione. Lo “slancio vitale” come categoria
ontologica. L’evoluzione creatrice.
Il Circolo di Vienna e l’epistemologia neopositivistica.
Il principio di verificazione e la critica radicale alla metafisica. La polemica sui protocolli.
Dalla verficazione alla confermabilità: la liberalizzazione del Neopositivismo.
Karl Popper e il razionalismo critico.
La critica ali neopositivisti e il principio di falsificabilità come criterio di demarcazione. Il
rifiuto dell’induttivismo. La scienza come costruzione su palafitte: il rapporto fra teoria e
“base empirica”. Fallibilismo e progresso scientifico. La critica metodologica al marxismo e
alla psicoanalisi. La rivalutazione della metafisica. Scienza e società aperta. La “miseria”
dello storicismo. Il realismo nella teoria dei tre mondi.
Thomas Kuhn e lo storicismo epistemologico.
Scienza normale e rivoluzioni scientifiche. Il mutamento di paradigma come
“riorientamento gestaltico”. I fattori extra-razionali del progresso scientifico.
•
L’esistenzialismo contemporaneo. (*)
Caratteri generali.
Martin Heidegger e l’ontologia esistenziale. (*)
La filosofia come ricerca fenomenologica del senso dell’Essere attraverso l’Esserci. Esserenel-mondo e essere-con-altri. La cura come cifra sintetica dell’esistenza. Tempo e
temporalità. L’essere-per-la-morte e l’esistenza autentica. Dopo la “svolta”: la metafisica
come oblio della differenza ontologica e il pensiero rammemorante.
(*) Gli argomenti contrassegnati con un asterisco sono da svolgere entro la fine delle lezioni.
STRUMENTI DIDATTICI
•
•
•
Testo in adozione: G. Reale – D. Antiseri, Storia della filosofia, La Scuola, voll. 2 e 3.
Materiali integrativi in fotocopia
Articoli di giornale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione adottati si fa riferimento alla Delibera del Collegio Docenti.
Sono stati considerati con particolare attenzione i progressi compiuti rispetto al livello di partenza
rilevato all’inizio dell’anno scolastico.
44
TIPOLOGIE E TEMPI DELLA VALUTAZIONE
La verifica è stata effettuata mediante interrogazioni orali e mediante prove scritte a risposta aperta
(10-15 righe), secondo la tipologia prescelta per la terza prova scritta dell’Esame di Stato.
Nel trimestre: un’interrogazione orale, una verifica scritta.
Nel pentamestre: tre interrogazioni orali; una simulazione della terza prova scritta.
45
TEDESCO
prof. Salvatore Notarangelo
OBIETTIVI E METODI
Gli obiettivi fissati nel Piano di Lavoro d’inizio anno sono stati
pienamente raggiunti.
Nel corso del quinto anno gli alunni hanno continuato il processo di
apprendimento delle strategie comunicative e degli altri elementi
linguistici importanti mostrando di sapere:
- esprimere le proprie opinioni, le proprie idee, stati d’animo e
giustificarli
- approvare o disapprovare una discussione, un’opinione, motivando
le proprie affermazioni
- riassumere le idee e le opinioni espresse da diversi interlocutori in
varie situazioni comunicative
- affrontare e gestire interventi non preparati
Gli studenti hanno ulteriormente sviluppato la capacità di analisi
della lingua sia scritta che orale con materiali sempre più impegnativi.
Hanno perfezionato la capacità di individuare le informazioni
importanti, di raggrupparle e scrivere propri testi riassuntivi o
rielaborativi.
Hanno continuato ed approfondito lo studio degli aspetti sociali e
culturali in prospettiva storica dei Paesi di lingua tedesca.
Anche per quanto riguarda in modo più specifico la letteratura, gli
studenti hanno acquisito gli strumenti indispensabili alla
comprensione e all’analisi dei diversi testi letterari e poetici, la
capacità di riconoscere le caratteristiche peculiari di ogni tipo di testo
e di individuare in essi anche eventuali riferimenti di ordine sociale,
storico, politico.
Lo studio degli argomenti di letteratura ha avuto come obiettivo
principale sempre l’inquadramento e la comprensione a grandi linee
del momento e delle condizioni sociali e politiche.
46
ATTREZZATURE, STRUMENTI
Sono stati utilizzati in primo luogo i libri di testo in adozione nella
classe, integrati da fotocopie, commenti, questionari, riassunti.
Tra i grandi autori dell’Ottocento si è dato particolare rilievo all’opera
di Theodor Fontane, del quale è stato letto in versione scolastica il
romanzo “Effi Briest” ( CIDEB)
Quando possibile è stato sempre usato il registratore o il
videoregistratore.
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI
Per le verifiche orali e scritte sono stati sempre rispettati i criteri
stabiliti dal Collegio Docenti.
STRUMENTI (TIPOLOGIA) E TEMPI DELLE VALUTAZIONI
Sono state effettuate due verifiche scritte e due orali nel primo
trimestre, tre scritte e tre orali nel pentamestre. La tipologia delle
verifiche è stata varia e atta a testare tutti i tipi di competenze ed
abilità. Sono stati usati sia per lo scritto che nelle interrogazioni
questionari, riassunti e quesiti brevi, compiti semi-strutturati, quesiti
aperti su aspetti e problemi anche di ordine generali, ma sempre
partendo dagli argomenti studiati.
1
PROGRAMMA SVOLTO
TESTI : G.BIGLIONE, G.MONTALI, ZEITSPIEGEL 1 - 2, LOESCHER
Literatur UND GESCHICHE
- DIE LETZTEN JAHRZEHNTE DES 18. JAHRHUNDERTS
Sturm und Drang – Empfindsamkeit
Schillers Leben und Werk
47
Hymne an die Freude
(Fotocopia)
Der Mensch als Rebell
Überwindung des Gegensatzes Verstand – Gefühl
Zum Leben und Werk Hölderlins
Hyperions Schicksalslied
- DAS 19. JAHRHUNDERT
Der Wiener Kongress und die Gründung des Deutschen
Bundes
Die Romantik: Das Kunstprogramm
Früh – und Spätromantik: Die neuen Gattungen
Grimms „Sterntaler“
(Fotocopia)
Die Spätromantik: J.von Eichendorff: Leben und Werk
„Wünschelrute“ - “Mondnacht”
H. Heine: Leben und Werk
“ Die schlesischen Weber” und „Loreley“
Der Bürgerliche Realismus: Der Begriff Realismus
Auffassungen – Neue Gattungen
Theodor Fontane und die gesellschaftliche Stellung des
Schriftstellers
Zum Werk und Leben: „Effi Briest“
(CIDEB)
- DIE JAHRHUNDERTWENDE
Der Naturalismus: Theoretische Grundlage – Themen –
Stilmittel
G. Hauptmann: Leben und Wers
„Die Weber“
- DIE STILRICHTUNGEN UM DIE JAHRHUNDERTWENDE
Impressionismus - Ästhetizismus – Symbolismus – Jugendstil
–
Expressionismus – Dekadenz
Hugo v.Hofmannsthal: Leben und Werk
„Ballade des äußeren Lebens“
Der Generationskonflikt
R.J. Sorge: Leben und Werk
„Der Bettler“
Thomas Mann: Leben und Werk
„Der Tod in Venedig“
48
Das Bauhaus
*
- WEIMARER REPUBLIK UND DRITTES REICH
Judenverfolgung und Widerstand
„Die Weiße Rose“
*
Das epische Theater B.Bretchts
*
Willy Brandt, „Friedenspolitik in unserer Zeit“ *
1989: Die Wiedervereinigung
Die Literatur der Gegenwart: Neue Tendenzen
Die gestörte Kommunikation
W. Biermann, „Ein Brief über den Fall der Mauer“
*
*
*
*
*
Grammatik und Landeskunde
AUS DEM TEXT: F.MARCKS,HM.MARCKS,MINUCCI: ALLES KLAR
PLUS, ED.HOEPLI
Themen:
Deutsche Landschaften und Tourismus
Schüler, Lehrer und Berufe
Städtebau gestern und heute
Österreich
Land und Leute: Geschiche – Kultur – Sprache
N.B. GLI ARGOMENTI SEGNATI CON UN ASTERISCO VERRANNO
TRATTATI DOPO IL 6 MAGGIO
49
MATERIA: INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (I.R.C.)
DOCENTE: PROF.SSA CONSONNI LAURA
CLASSE: 5C
Obiettivi formativi generali della disciplina
L’IRC concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola, favorendo la crescita del
singolo studente nella dimensione della sensibilità e cultura religiosa, attraverso l’acquisizione e la
riflessione sui contenuti della religione cattolica e sul più ampio fenomeno dell’esperienza religiosa
dell’uomo.
NEL CORSO DEL QUINTO ANNO SI È POTENZIATO NEGLI
ALUNNI LA CAPACITÀ DI ASCOLTO, DI AMPLIAMENTO
DELLE CONOSCENZE SU ALCUNI QUESTIONE ETICHE E
TEOLOGICHE INCENTIVANDO LA LORO DISPONIBILITÀ AL
DIALOGO E ALLA SINTESI DI QUANTO È STATO SVOLTO
NEL CORSO DELL’ANNO.
Accorgimenti metodologici
Oltre alla lezione frontale, all’uso del libro di testo e al lavoro personale e sistematico dello
studente è stato attuato il lavoro a piccoli gruppi per potenziare la motivazione e l’interesse verso
la materia e per aumentare il grado di relazione interno alla classe. E’ stato incentivato l’ uso di
tecnologie multimediali per un maggior approfondimento tramite film, documentari, interviste ed
un’attualizzazione delle diverse problematiche affrontate tramite articoli – testi – immagini – filmati
- reportage riportati nei siti o sui più importanti quotidiani nazionali. Quest’anno aderendo al
progetto d’Istituto di solidarietà si è scelto di approfondire tramite un lavoro multimediale il
discorso sulla lotta alla mafia in preparazione all’incontro con i magistrati sulla situazione della
mafia oggi e in vista del viaggio d’istruzione a Palermo e ai luoghi di alcuni delitti mafiosi (Cinisi –
Capaci) per le classi 5D e 5C.
Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina
A conclusione del triennio gli obiettivi minimi che devono essere acquisiti dagli alunni sono:
• Sapersi accostare correttamente al problema di Dio.
• Conoscere i fondamenti, i metodi e i risultati dei principali sistemi religiosi, il concetto di Dio
nelle diverse religioni, l’immagine dell’uomo e del mondo.
• Conoscere le linee fondamentali dell’immagine di Dio espresse nell’insegnamento di Gesù.
• Conoscere la figura storica di Gesù inserendola nel contesto socio-culturale della sua epoca.
• Conoscere e comprendere l’immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita-morterisurrezione.
• Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa e scoprire i dati essenziali della sua istituzione e
missione.
• Analizzare la posizione dell’uomo nei confronti della morale e dell’etica confrontandola con la
morale ebraico-cristiana.
• Approfondire il significato della morale e dell’etica della vita nel contesto di una visione
unitaria della persona e dei diritti dell’uomo.
• Saper analizzare il messaggio cristiano del decalogo in un’ottica del recupero della legalità e
della ricerca della verità.
50
Nuclei tematici trattati nell’anno scolastico 2009/10
•
ETICA
•
Progetto d’Istituto: questionario solidarietà.
•
Discussioni guidate su alcune tematiche emerse durante l’anno scolastico
(lettera aperta Repubblica del rettore al figlio – la situazione culturale e
sociale in Italia per i giovani d’oggi; quando l’intelligenza è a servizio
della libertà- intervento del giovane matematico iraniano Vahidniala
all’ayatollah Khamenei; la Chiesa contemporanea e i giovani)
•
I DIRITTI UMANI
•
LA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO.
Lettura del testo ed analisi
•
Storia della formazioe dei diritti umani.
•
Approfondimento di alcuni dei diritti umani: Preambolo ed artt.1-2; diritto
alla vita; diritto di espressione; libertà religiosa; diritti sociali
•
Approfondimento di alcuni personaggi legati alla difesa dei diritti umani
confrontati con alcune situazioni contemporanee dove questi diritti sono
negati.
•
I diritti umani nella religione cristiana, nelle religioni monoteiste e nelle
altre religioni.
•
L’IMPORTANZA DELL’ONESTA’ E DELLA LEGALITA’ NELLA
LOTTA ALLA MAFIA.
•
Il decalogo ebraico cristiano e la ricerca della verità e dell’onestà
(approfondimento dei seguenti comandamenti: non uccidere, non rubare,
non dire falsa testimonianza, non desiderare le ose d’altri)
•
Il comandamento dell’amore.
•
Lo Stato e la lotta alla Mafia
•
La Chiesa e l’impegno cristiano nella lotta alla mafia: discorso di Giovanni
Paolo II ad Agrigento.
•
I collaboratori ed i testimoni di giustizia.
•
TEOLOGIA:
Teologia generale: l’immagine di Dio nella storia dell’uomo e nel pensiero
filosofico.
•
Il passaggio dal politeismo al monoteismo.
•
L’ateismo, l’agnosticismo e l’indifferenza religiosa.
•
Teologia cristiana: Dio uno e trino.
•
51
SCALA DI VALUTAZIONE
L'insegnante di religione cattolica ritiene opportuno comunicare alla Commissione i criteri di
valutazione di tale disciplina, per meglio comprendere il senso del giudizio espresso sulla
scheda ministeriale.
INSUFFICIENTE
L'alunno ha mostrato un interesse molto superficiale nei confronti
degli argomenti proposti e una partecipazione disordinata
SUFFICIENTE
Pur mantenendo un comportamento rispettoso, l'alunno ha
mostrato un interesse a volte superficiale per la materia e una
partecipazione non sempre costante
BUONO
L'alunno ha mostrato un interesse adeguato per la materia, la
partecipazione risulta abbastanza costante
DISTINTO
L'alunno ha mostrato un interesse soddisfacente per la materia, la
partecipazione risulta costante
OTTIMO
L'alunno ha mostrato un vivo interesse per la materia, la
partecipazione è stata costante e apportatrice di contributi
personali
Consapevole del particolare carattere di tale insegnamento in rapporto alle altre discipline, emerge
chiaramente come la valutazione della religione cattolica si basi soprattutto sulla qualità
dell'interesse e della partecipazione degli alunni mostrata durante le lezioni. A coloro che hanno
scelto di avvalersi di questo insegnamento per quanto riguarda l'interesse viene richiesta una
disponibilità al dialogo e al confronto con gli argomenti proposti; per quanto riguarda la
partecipazione si osserva la capacità di mostrarsi rispettosi nei confronti di sé e degli altri.
Questi criteri non sono, inoltre, disgiunti da valutazioni riguardanti più propriamente i contenuti del
sapere supportate da lavori individuali e di gruppo.
52
EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
Miglioramento delle capacità condizionali
Approfondimento delle capacità coordinative motorie
Miglioramento dei gesti atletici dei principali giochi sportivi
Conoscenza delle regole dei giochi sportivi praticati a scuola
Conoscenza dei principi fondamentali della teoria dell’allenamento
ATTREZZATURE, STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI:
•
•
•
•
Palestra
Piccoli attrezzi
Grandi attrezzi
Pista di atletica esterna e campo esterno
CRITERI DI VALUTAZIONE:
•
•
Sono stati utilizzati i criteri di valutazione deliberati al Collegio Docenti
Sono state differenziate le fasce di valutazione a seconda delle possibilità fisiologiche dei
singoli allievi
• Sono stati valutati: l’impegno nelle varie attività pratiche proposte, il numero delle lezioni
pratiche svolte in palestra, l’attenzione dimostrata durante le spiegazioni di teoria
TIPOLOGIA E TEMPI DELLA VALUTAZIONE:
•
Gli obiettivi prefissati dal programma pratico svolto in palestra, sono stati suddivisi in vari
gruppi di più unità didattiche come si evidenzia nell’elenco degli argomenti trattati in questa
relazione; al termine di ogni argomento sono state svolte le verifiche tramite test attitudinali.
• Trimestre: per la misurazione della resistenza aerobica test valutativo su mt.1000/800, per la
valutazione della coordinazione test di Harre ( modificato )
• Pentamestre : per la misurazione della resistenza alla velocità lattacida test valutativo di 1 prova
cronometrata su mt 20 x 6; per la misurazione della forza esplosiva test valutativo del lancio
della palla medica kg. 5 per i maschi e kg. 3 per le femmine e salto in lungo da fermo.
• Per la parte teorica sono sempre state fornite indicazioni durante le lezioni pratiche in palestra.
53
CONTENUTI:
1. Miglioramento della mobilità articolare a dell’allungamento muscolare
• Esercizi specifici di stretching
• Esercizi specifici di mobilità articolare
2.
•
•
•
•
Sviluppo della resistenza aerobica
Corsa continua a ritmo costante fino a 5 minuti
Fartlek corsa continua con variazioni di velocità
Lavoro a circuito in palestra
Lavoro a stazione: 60” di lavoro –30” di recupero per 8\10’
3.
•
•
•
Sviluppo delle capacità coordinative
Esercizi ad andatura propri dell’atletica leggera
Lavoro a stazioni
Lavoro a circuito
4. Sviluppo della resistenza e della velocità- lattacida
• Lavoro a stazioni: 30” di lavoro e 30” di recupero attivo per 8\10’
• Prove multiple di “va e torna”
5.
•
•
•
Sviluppo della velocità- rapidità e della forza esplosiva
Prove di staffetta “va e torna”
Esercitazioni specifiche di forza veloce- esplosiva
Esercizi specifici di pliometria
6.
•
•
•
•
•
•
Principali sport praticati in modo globale
Pallavolo
Pallacanestro
Calcetto
Unihockey
Rugby educativo
Badminton
7.
•
•
•
•
Argomenti di teoria
Meccanismi energetici: anaerobico alattacido, anaerobico lattacido, aerobico
Le capacità condizionali: forza, resistenza e velocità
Mobilità articolare, destrezza
Differenza tra lavoro a circuito e lavoro a stazione
3
54
Allegato 1
Credito scolastico e credito formativo
Poiché la discrezionalità del consiglio di classe nell'attribuire il credito riguarda solo i punti di
ogni fascia, individuata sulla base della media di profitto e con la possibilità, nell’anno
successivo, di revisione del credito assegnato, si concorda che per l'attribuzione del credito
scolastico si farà riferimento, secondo la valutazione del consiglio stesso in sede di scrutinio, ai
seguenti criteri:
impegno di studio e partecipazione alla attività di classe nel triennio,
media dei voti del triennio.
Per il credito formativo si terrà invece conto della partecipazione positiva (dichiarata dal
docente organizzatore) alle seguenti attività interne alla scuola: olimpiadi di matematica, fisica e
informatica; preparazione all’esame di First Certificate English;partecipazione agli stages;
corsi di conversazione con madrelingua; laboratorio teatrale; attività sportive di
basket, pallavolo e corso calcetto;progetto solidarietà. Si terrà inoltre conto anche del
superamento documentato di esami di conservatorio o presso accademie musicali.
Ogni altra attività esterna alla scuola, segnalata al docente coordinatore con apposita
documentazione, verrà considerata dal Consiglio di classe qual’ora questa collabori alla
formazione culturale e personale dello studente.
Allegato 2
Scheda di misurazione dei parametri di valutazione
VOTO
LIVELLO RAGGIUNTO
10 CONOSCENZE: approfondite, integrate da ricerche e apporti personali
COMPETENZE: esposizione esauriente e critica; piena padronanza dei registri linguistici
CAPACITA’: critiche e creative con confronti interdisciplinari
9 CONOSCENZE: approfondite e personali, rielaborazione degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione corretta; comprensione di testi e di documenti orali e scritti,
utilizzando le strategie imparate; linguaggio specifico sempre costante e ricchezza
lessicale; originalità nell’applicazione di quanto appreso
CAPACITA’: critiche e valutative, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito
della disciplina
8 CONOSCENZE: puntuali e consapevoli di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura
COMPETENZE: esposizione corretta e fluida; applicazione e impostazione precisa e
personale; linguaggio specifico appropriato
CAPACITA’: critiche e di sintesi, collegamenti nell’ambito della disciplina
7 CONOSCENZE: di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura
COMPETENZE: esposizione corretta e fluente; applicazione e impostazione puntuale;
utilizzo quasi costante del linguaggio specifico
CAPACITA’: logiche costanti
6 CONOSCENZE: conoscenza e comprensione dei principali contenuti degli argomenti
svolti
COMPETENZE: esposizione chiara e sufficientemente fluida; linguaggio corretto anche
se non sempre specifico; applicazione e impostazione corrette
CAPACITA’: di sintesi adeguata
5 CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle strutture;
linguaggio inadeguato, non sempre specifico; lievi errori di applicazione e di
impostazione
55
CAPACITA’: elaborazione personale limitata e non del tutto corretta
4 CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali e incomplete degli argomenti
svolti
COMPETENZE: esposizione stentata, con improprietà e gravi errori linguistici; uso
scarso del lessico specifico; gravi errori di impostazione e difficoltà marcate;
nell’applicazione di quanto appreso
CAPACITA’: analitiche elementari
3 CONOSCENZE: conoscenza e comprensione mnemoniche, molto frammentarie e assai
lacunose
COMPETENZE: esposizione disordinata e confusa; linguaggio molto scorretto
CAPACITA’: mancanza di comprensione delle richieste e degli argomenti svolti
2-1 Lo studente resta in silenzio davanti alla richiesta o presenta foglio in bianco.
Conoscenze: possesso dei contenuti della disciplina
Capacità: disponibilità, attitudine ad affrontare aspetti delle discipline
Competenze: specifica e delimitata preparazione a risolvere un problema
56
Allegato 3
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA A – ANALISI TESTUALE
Legenda: colonna C: punteggio in decimi. Colonna D punteggio in quindicesimi.
A
−
−
−
Contenuti
−
−
−
−
−
−
Esposizione
−
−
−
−
−
−
Valutazion
e della
specificità
testuale
−
−
−
−
−
−
B
C
1-2
Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
3-4
Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della
traccia
5
Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con
fraintendimenti
6
Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della
traccia
7
Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti
fondamentali proposti dalla traccia
8
Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10
eventuali apporti personali
Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi,
numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici
Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi
errori morfo-sintattici
Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfosintattici
Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma
perspicuo. Qualche svista
Esposizione appropriata. Qualche rara svista
Esposizione precisa e articolata
Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
Non comprende neppure il significato generale del testo
oppure non comprende neppure il significato delle richieste
Non distingue i livelli, fraintende il testo oppure non
distingue/fraintende le richieste
Analizza sommariamente il testo, commettendo errori o si
limita ad una descrizione elementare del testo oppure
risponde sommariamente o in modo estremamente
elementare alle richieste
Analizza il testo privilegiando alcuni livelli oppure risponde
alle richieste, privilegiandone alcune
Analizza correttamente i livelli del testo oppure risponde
correttamente alle richieste
Analizza con coerenza e competenza i livelli del testo oppue
risponde con coerenza e competenza alle richieste
Analizza con spirito critico tutti i livelli del testo oppure
risponde con spirito critico alle richieste
57
D
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
8-9
6
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
8-9
6
10-11
7
12-13
8
14
9-10
15
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
A
−
−
−
Contenuti
−
−
−
−
−
−
Esposizione
−
−
−
−
−
−
−
−
Valutazion
e della
specificità
testuale
−
−
−
−
B
C
1-2
Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
3-4
Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della
traccia
5
Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con
fraintendimenti
6
Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della
traccia
7
Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti
fondamentali proposti dalla traccia
8
Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10
eventuali apporti personali
Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi,
numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici
Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi
errori morfo-sintattici
Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfosintattici
Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma
perspicuo. Qualche svista
Esposizione appropriata.
Esposizione precisa e articolata
Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
Travisa o non si avvale di alcun documento
Travisa i documenti
Si avvale frammentariamente dei documenti, talvolta
travisandoli oppure limitandosi ad una sintesi elementare
Per la tesi del saggio o l’informazione strutturata, si avvale in
modo semplice e/o parziale, ma corretto dei documenti,
accennando ad una argomentazione
Si avvale correttamente della maggior parte dei documenti;
ricorre eventualmente ad altri documenti; imposta, anche se
in modo schematico, la propria argomentazione
Si avvale organicamente dei documenti, eventualmente
integrandoli con altri; sostiene con buone capacità
argomentative la propria posizione
Si avvale organicamente dei documenti e li integra con
spirito critico, strutturando il proprio intervento con
padronanza e rigore argomentativo
58
D
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
8-9
6
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
1-2
3-4
5
1-4
5-7
8-9
6
10-11
7
12-13
8
14
9-10
15
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA C- TEMA STORICO
A
−
−
−
Contenuti
−
−
−
−
−
−
Esposizione
−
−
−
−
−
Valutazion
e della
specificità
testuale
−
−
−
−
−
−
−
B
C
1-2
Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
3-4
Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della
traccia
5
Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con
fraintendimenti
6
Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della
traccia
7
Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti
fondamentali proposti dalla traccia
8
Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10
eventuali apporti personali
Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi,
numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici
Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi
errori morfo-sintattici
Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfosintattici
Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma
perspicuo. Qualche svista
Esposizione appropriata.
Esposizione precisa e articolata
Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
Prescinde dai fatti
Omette di illustrare i fatti decisivi
Illustra in modo frammentario i fatti, con significative
omissioni
Illustra i fatti essenziali, con qualche eventuale
semplificazione
Illustra e organizza i fatti
Illustra e organizza i fatti, distinguendoli dall’interpretazione
Dimostra consapevolezza della complessità dell’evento
storico per arrivare a una eventuale valutazione critica
59
D
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
8-9
6
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
1-2
3-4
5
1-4
5-7
8-9
6
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA D – TEMA DI ATTUALITA’
A
−
−
−
Contenuti
−
−
−
−
−
−
Esposizione
−
−
−
−
−
−
−
Valutazion
e della
specificità
testuale
−
−
−
−
−
B
C
1-2
Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
3-4
Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della
traccia
5
Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con
fraintendimenti
6
Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della
traccia
7
Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti
fondamentali proposti dalla traccia
8
Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10
eventuali apporti personali
Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi,
numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici
Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi
errori morfo-sintattici
Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfosintattici
Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma
perspicuo. Qualche svista
Esposizione appropriata.
Esposizione precisa e articolata
Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
Argomentazione e documentazione assenti
Argomentazione incoerente e documentazione scarsa o non
pertinente
Errori argomentativi e scarsa documentazione oppure scarsa
rielaborazione
Argomentazione
schematica,
con
documentazione
essenziale. Qualche omissione
Argomentazione corretta con documentazione essenziale
Argomentazione efficace e ben documentata
Argomentazione articolata e ottimamente documentata
60
D
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
8-9
6
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
1-2
3-4
1-4
5-7
5
8-9
6
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
Allegato 4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
Criteri di
valutazione
PROBLEMA
Banda
oscillazione
a
Banda
oscillazione
b
Banda
oscillazione
c
Banda
oscillazione
d
Banda
oscillazione
e
Totale
punteggio
attribuito
Conoscenze
disciplinari
specifiche
Correttezza e
completezza
Coerenza
procedimento
Efficacia
procedimento
e chiarezza
espositiva
Banda
oscillazione
Conoscenze
disciplinari
specifiche
Correttezza e
completezza
Coerenza
procedimento
Efficacia
procedimento
e chiarezza
espositiva
QUESITO
QUESITO
QUESITO
QUESITO
QUESITO
1-4
1-5
1-3
1-3
Valutazione in quindicesimi:
Il problema corretto vale 75 punti: il punteggio sarà declinato in base al numero risultati parziali e
in base alla difficoltà di ciascuna richiesta, conferendo complessivi 20 punti per le conoscenze
disciplinari specifiche, 25 punti per la correttezza e la completezza, 15 punti per la coerenza del
procedimento e 15 punti per l’efficacia del procedimento e la chiarezza espositiva.
Ogni quesito vale 15 punti. Il voto in quindicesimi sarà ricavato dividendo per 10 il punteggio
grezzo.
61