Docente: prof.ssa Emanuela Vignaga
Data di consegna: 24.10.2016
classe: II F
anno scolastico: 2016-17
materia: LATINO
PIANO DI LAVORO
Situazione iniziale della classe
La classe, composta di 25 alunni, mostra un atteggiamento nel complesso interessato durante le lezioni,
anche se in alcuni casi l’attenzione è un po’ discontinua e la partecipazione talvolta passiva. Le prime
prove orali, quella scritta e i vari interventi dal posto dimostrano il possesso di pre-requisiti solo in parte
adeguati e per lo più fragili e di un metodo di lavoro poco rigoroso.
Il comportamento è quasi sempre corretto, anche se non sempre controllato.
1.
Per le voci successive si fa riferimento ai "Documenti di programmazione elaborati dai dipartimenti
disciplinari" (Dipartimento di Lettere – primo biennio) contenuti nel PTOF anni scolastici 2016/17 –
2017/18 – 2018/19.
Obiettivi formativi
Si rimanda al punto 1 del PTOF.
2.
Obiettivi didattici specifici
Si rinvia al punto 2 del PTOF per quanto riguarda competenze e abilità. Per quanto riguarda le
conoscenze, la scansione dei contenuti sarà la seguente:
3.
I Periodo (trimestre)
 Ripasso dei principali argomenti svolti lo scorso anno
 Participio futuro e coniugazione perifrastica attiva
 I tempi del congiuntivo attivo e passivo delle quattro coniugazioni e della coniugazione mista e
dei verbi irregolari
 Le subordinate finali e completive volitive
 Le subordinate consecutive e completive dichiarative
 Il cum narrativo
 I tempi dell’infinito attivo e passivo e le proposizioni infinitive
 Comparativi e superlativi degli aggettivi e degli avverbi
 Pronomi personali e possessivi – Pronomi e aggettivi determinativi e dimostrativi – Pronomi
relativi, la prolessi del relativo e il nesso relativo – Pronomi indefiniti – Pronomi interrogativi
 I numerali
II Periodo (pentamestre)
 Le proposizioni interrogative dirette e indirette
 La coniugazione deponente
 Genitivo partitivo, di pertinenza e di stima, ablativo di prezzo e limitazione
 Le relative improprie, la proposizione interrogativa diretta ed indiretta
 I verbi semideponenti – il gerundio e il supino dei verbi attivi e deponenti – Il gerundivo
 Il verbo fio – Il verbo videor – I verbi interest e refert
 Approfondimento sull’uso dell’indicativo e del congiuntivo nelle proposizioni indipendenti
 Approfondimento sull’uso del genitivo, dativo, accusativo, ablativo
 La coniugazione perifrastica passiva – Approfondimento sulla Consecutio temporum – Le
proposizioni completive – Approfondimento sulle subordinate finali, consecutive, concessive,
comparative, avversative, condizionali – Funzioni di ut, cum, quod
Obiettivi minimi
Si rimanda al punto 3 del PTOF
4.
Modalità d’insegnamento e strumenti didattici
Si rimanda al punto 4 del POF. In particolare Le spiegazioni dei diversi argomenti di morfologia e
sintassi saranno costituite sempre da una prima parte propedeutica gestita dall’insegnante tramite lezione
frontale, cui seguiranno esercitazioni collettive guidate, durante le quali gli studenti potranno applicare in
modo immediato le conoscenze acquisite a livello teorico. Qualche lezione sarà destinata esclusivamente
a prove di traduzione collettiva sotto la guida dell’insegnante e all’autocorrezione da parte dei ragazzi
oppure all’utilizzo del vocabolario. Gli strumenti didattici saranno i testi in uso, il vocabolario, eventuali
audiovisivi.
5.
Per quanto attiene al recupero, precisando che si intende lavorare il più possibile “in itinere”, verranno
continuamente recuperate, attraverso la correzione dei compiti assegnati per casa, riepiloghi
dell’insegnante e domande dal posto, le parti più significative del programma svolto fino a quel
momento. Verrà sollecitato in particolare l’intervento degli alunni che hanno mostrato maggiori
incertezze nelle conoscenze e nelle competenze di traduzione.
Testi in uso:
FLOCCHINI N., GUIDOTTI BACCI P., MOSCIO M., Il nuovo Expedite plus – Corso di lingua e
cultura latina, voll. 1 e 2, ed. Bompiani
Vocabolario di lingua latina (autori a scelta) – LIM – Fotocopie e/o schemi forniti dall’insegnante
Tipologia e numero di verifiche
Si rimanda al punto 5 del PTOF. In particolare si precisa che, come stabilito dal Collegio dei Docenti di
questo Liceo in data 01.09.2016, il voto sarà unico in entrambi i periodi e le prove saranno nel primo
periodo almeno 3 (di cui almeno una effettivamente orale); nel secondo almeno quattro (di cui una
effettivamente orale).
Nelle prove orali lo studente dovrà dimostrare di aver svolto gli esercizi assegnati come lavoro
domestico, di possedere un’adeguata conoscenza del lessico e delle principali strutture morfo-sintattiche
e di saper trarre dal particolare regole di carattere generale. Potranno essere utilizzate per la valutazione
orale anche esercizi strutturati (scritti) di analisi, completamento e traduzione di forme verbali.
Le prove scritte consisteranno nell’assegnazione di un brano di versione di dieci/dodici righe, di
difficoltà adeguata al livello di conoscenze degli alunni. Brani eventualmente più brevi potranno altresì
essere corredati da qualche domanda di analisi testuale.
Saranno utilizzate inoltre altre tipologie di verifiche orali o scritte per valutare le conoscenze
morfologiche e singoli obiettivi circoscritti di sintassi. La collaborazione all’apprendimento, al recupero
e al potenziamento potrà essere verificata tramite l’eventuale correzione a campione dei compiti
domestici, gli interventi spontanei e/o richiesti, l’atteggiamento durante le attività, la regolarità nello
svolgimento dei compiti.
6.
7. Criteri di valutazione
Si rimanda al punto 6 del PTOF.
L'Insegnante
Prof.ssa Emanuela Vignaga