TITOLO ESTIVAL NIGHT 2015 AL LAC DIFFUSIONE REPLICA Rete Due venerdì 13 novembre, ore 20.30 TUTTE LE STELLE PER UNA STRAORDINARIA SERATA MUSICALE Promosso da RSI Rete Due, dalla Città di Lugano e da LuganoInScena e sostenuto dalla Camera di commercio e dell’industria del cantone Ticino, Estival Night al LAC propone venerdì 13 novembre alle 20.30 una strepitosa ed irripetibile serata di grande musica con Michel Camilo, l'OSI e il Brazilian Jazz Project, feat. Franco Ambrosetti, Randy Brecker & Danilo Rea. L’appuntamento si apre con il pianista Michel Camilo, tra i più straordinari performer di latin jazz, vincitore di Grammy Awards e punta di diamante della scuola centro-americana che unisce ritmi caraibici alla Classica e al Jazz: una star mondiale dall'energia trascinante. Nato nel 1954 in una famiglia di musicisti, Camilo è ormai un beniamino del pubblico luganese che l'anno scorso lo ha applaudito a Estival Nights nel trionfale concerto con il chitarrista flamenco Tomatito. Il suo virtuosismo, la sua perizia tecnica, il suono cristallino e le ardite contaminazioni tra classica, jazz e musica popolare lo rendono tra gli interpreti più raffinati del pianismo contemporaneo. Nella prima parte del concerto sarà accompagnato dall'Orchestra della Svizzera italiana (OSI) diretta da Kevin Griffiths: in programma la Suite per pianoforte, archi e arpa, da lui composta, che ha già riscosso entusiastici consensi di pubblico e critica in tutto il mondo. Nella seconda parte della serata, Camilo si esibirà invece al piano solo. Proposta nell'ambito del cartellone di LuganoInScena e sostenuta dalla Camera di commercio e dell’industria del cantone Ticino in omaggio al suo presidente (che lascia la carica a fine ottobre dopo 20 anni), la serata proseguirà con Franco Ambrosetti nell’inedito Brazilian Jazz Project che proporrà brani del repertorio della bossa nova. Sarà accompagnato dal trombettista americano Randy Brecker, anch’egli (come Camilo) stella di primissima grandezza pluripremiata ai Grammy Awards e presente a Lugano per il suo unico concerto europeo. Sul palco anche Alfredo Golino alla batteria, Rosario Bonaccorso al contrabbasso, il chitarrista Roberto Taufic e Danilo Rea, uno dei migliori pianisti della scena internazionale, protagonista due anni fa a Estival Nights con Gino Paoli. La serata avrà inizio alle 20.30 e sarà diffusa in diretta radiofonica su RSI Rete Due. I biglietti, al costo unico di CHF 44.--, si possono acquistare in prevendita in rete all’indirizzo www.ticketcorner.ch, sul sito del LAC www.luganolac.ch o direttamente alla biglietteria LAC ai seguenti orari di apertura: Ma–Me / Do: 10.30–18.30, Gio–Sa: 10.30–20.00. . 1/4 I PROTAGONISTI Michel Camilo Compositore e pianista straordinario, direttore d’orchestra, docente e visiting professor, produttore, vincitore di Grammy e Emmy Awards, insignito dei più alti onori civili da parte del suo paese nativo, Santo Domingo, Michel Camilo è un uomo di straripante entusiasmo, passione per la musica e amore per la vita. L’arte e il virtuosismo di Michel hanno creato nuove declinazioni fra i generi del Jazz, della Classica e della musica popolare del mondo. Nato nel 1954 in una famiglia di musicisti, è cresciuto circondato dalla musica della grande tradizione classica occidentale accanto alla ricca tradizione popolare caraibica. Ha iniziato a suonare a quattro anni e la sua prima passione, prima del pianoforte, è stata la fisarmonica. Ha frequentato il Conservatorio e suonato percussioni e pianoforte nell’Orchestra Sinfonica Nazionale. Nel 1979 si è trasferito negli Stati Uniti dove ha studiato alla Mannes School of Music e alla Julliard School. È entrato nel gruppo dei French Toast, ha suonato con i Manhattan Trasfert, con Paquito D’Rivera, ha accompagnato in trio Tania Maria in un concerto alla Carnegie Hall nel 1985, nello stesso tempo ha diretto orchestre di musica classica europea e ha composto una rapsodia per piano e voci. Ha collaborato con Dizzy Gillespie, Tito Puente, Mongo Santamaria, Michael Brecker, le sorelle Labèque e molti altri ancora. Michel Camilo è un pianista che unisce la grande tecnica classica alla verve afrolatina di cui è uno dei migliori esecutori. Più volte acclamato ospite di Estival Jazz a Lugano, lo scorso anno ha trionfato alla quarta edizione di Estival Nights con un concerto in coppia col grande chitarrista flamenco Tomatito. Franco Ambrosetti Quello di Ambrosetti è uno dei nomi storici del Jazz in Europa e negli Stati Uniti, un musicista sulla cresta dell'onda dagli anni '60 nonché artista della prestigiosa etichetta Enja dal 1980. "È l'unico bianco ad avere un suono nero" ha detto di lui Miles Davis. Grande improvvisatore, Franco ci ha abituati a un suono limpido e caldo, lirico ma senza troppi cromatismi, sempre attento alla limpidezza timbrica. Ha collaborato con i migliori jazzisti, da Uri Caine a nomi storici come Phil Woods, Michael Brecker, Dexter Gordon, Cannonball Adderley, Joe Henderson, Ron Carter, Victor Lewis, Gato Barbieri, Dave Holland, Kenny Barron, John Scofield e molti altri ancora. Fondamentale è stato il suo sodalizio con il compianto George Gruntz e con Daniel Humair nell'esperienza con la band del padre, l'altosassofonista Flavio Ambrosetti, pioniere del Jazz europeo negli anni '50-'60. Molti sono i riconoscimenti che il musicista luganese ha ricevuto nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera. Vogliamo almeno ricordare nel 1980 e nel 1982 lo Special Award ottenuto al Festival di Montreux per gli album "Close Encounter" e "Heart Bop" e nel 1996 il Primo Premio all’International Jazz Competition di Vienna nonché il Premio alla Carriera di Estival nel 2011. Randy Brecker Trombettista jazz e compositore di levatura mondiale, il sound di Randy Brecker si è sempre contraddistinto negli ultimi decenni oltre che in ambito jazzistico anche in quello del R&B e del Rock. Presente in svariate decine di album, la sua tromba o il suo flicorno hanno affiancato molti grandi artisti, da James Taylor e Bruce Springsteen a Frank Sinatra, dagli Steely Dan a Jaco Pastorius e Frank Zappa. Nato a Philadelphia nel 1945 da una famiglia di musicisti, dopo gli studi nell'Università dell'Indiana, nella seconda metà degli anni '60 Randy si trasferisce a New York suonando e facendosi notare in gruppi affermati come le Big Band di Clark Terry e di Duke Pearson come nella Jazz Orchestra di Thad Jones e Mel Lewis. Suona con il gruppo Blood Sweet & Tears e con il Quintetto di Horace Silver. Nel 1968 pubblica il suo primo album solista con un allora sconosciuto sassofonista diciannovenne, 2/4 il fratello Michael Brecker. Dopo Horace Silver, Randy suona con i Jazz Messengers di Art Blakey, con Barry Rogers, Billy Cobham e John Abercrombie (con cui fonda il gruppo "Dreams"). Nel 1975 con il fratello Michael crea la celebre e influente Brecker Brothers Band con cui pubblicherà sei album che, dal 1975 al 1981, riceveranno in tutto ben sette nomination ai Grammy Awards. Nel 1992 se ne aggiungeranno altre tre per l'album che raccoglie i concerti del loro tour mondiale, nel 1994 la stessa formazione conquista un doppio Grammy per "Out of the Loop". Nel 1997 Randy ottiene il suo primo Grammy personale con l'incisione di "Into the Sun". Nel 2003 viene ancora premiato per il miglior album di Jazz contemporaneo e lo stesso anno è protagonista con Bill Evans di un vulcanico tour con la "Soulbop Band". Riceve un quarto Grammy nel 2004 per l'album "Randy Brecker Live with the WDR Big Band”, la registrazione di un concerto dal vivo, l'ultimo a cui ha potuto partecipare il fratello Michael. Randy ha spesso dedicato la sua maestria all'interpretazione della musica brasiliana, come è dimostrato in diversi album di successo: "Randy in Brazil" nel 2008 gli è valso un quinto Grammy, quello per il miglior album di Jazz contemporaneo! Danilo Rea Vicentino, a metà degli anni '70 Danilo Rea debutta con il Jazz nello storico "Trio di Roma" con Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto. Ha collaborato con personaggi di grande prestigio del panorama musicale Jazz internazionale come Chet Baker, Lee Konitz, Bob Berg, Michael Brecker, Tony Oxley, Dave Liebman, Kenny Wheeler, John Scofield, Joe Lovano, Toots Thielemans, Billy Cobham, Phil Woods e molti altri ancora. La vera passione di Rea è “il poter improvvisare dall'inizio alla fine”, desiderio realizzato con il suo primo album da solista, "Lost in Europe" (2000) registrato interamente dal vivo e nato durante un tour di nove concerti tenuti nei principali Festival d'Europa. Apprezzatissimo in ambito pop, nel suo curriculum vanta collaborazioni con Mina, Domenico Modugno, Pino Daniele, Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Fiorella Mannoia, Renato Zero, Riccardo Cocciante, Adriano Celentano e Gino Paoli con il quale vanta un consolidato sodalizio. Kevin Griffiths Il direttore nasce a Londra. Dal 2011 è direttore artistico e direttore principale del Collegium Musicum Basel. Ha fondato il London Steve Reich Ensemble, il cui primo CD per CPO è stato premiato con un Diapason d’Or. Nel 2010 vince su 600 candidati il 2. premio all’Internationaler Dirigentenwettbewerb Sir Georg Solti. Per la stagione 2010/11 è borsista del Melgaard OAE Young Conductors Scheme presso l’Orchestra of the Age of Enlightenment, dove lavora a contatto con direttori del calibro di Vladimir Jurowski, Trevor Pinnock e Sir Simon Rattle. È stato direttore ospite di diverse orchestre tra cui la Tonhalle Orchester Zürich, la Luzerner Sinfonieorchester, la Sinfonieorchester Basel, la Frankfurter Opern- und Museumsorchester, la Meininger Hofkapelle e la Berliner Kammerorchester. Nel 2012/13 ha debuttato alla Philharmonie Berlin. Orchestra della Svizzera italiana (OSI) Costituita nel 1935 come Orchestra della Radio della Svizzera italiana, nel 1991 prende l’attuale nome e inizia a mettersi in luce a livello internazionale esibendosi nelle più prestigiose sale europee e in tournée anche in Brasile e in Corea del Sud. È stata diretta da grandi personalità musicali quali Ansermet, Stravinskij, Stokowski, Celibidache, Scherchen e ha collaborato con innumerevoli compositori quali Mascagni, Richard Strauss, Honegger, Milhaud, Martin, Hindemith e, in tempi più vicini, Berio, Henze e Penderecki. È finanziata principalmente dal Cantone Ticino, dalla Radiotelevisione svizzera, dalla Città di Lugano e dall’Associazione Amici dell’OSI. Partner internazionale è Helsinn. Direttore principale: Markus Poschner. Direttore ospite principale: Vladimir Ashkenazy. Direttore onorario: Alain Lombard. La partecipazione dell'OSI a Estival è ormai parte di una tradizione che si ripete con successo dal 1993, anno in cui 3/4 il primo a condividere il palco con l'orchestra è stato il grande Friedrich Gulda. Da allora, accanto alla collaudata formazione, si sono avvicendati protagonisti della musica contemporanea come Dave Brubeck, Maynard Fergusson, Max Roach, Richard Galliano, Martha Argerich con Luis Bacalov, Eumir Deodato, Rick Wakeman, Al Di Meola, Premiata Forneria Marconi (PFM)… per citarne solo alcuni. CONTATTO LUOGO E DATA [email protected] Lugano, 23 ottobre 2015 4/4