Consapevolezza dei cittadini e libertà della polis. Attualità e responsabilità. responsabilità La sfida della consapevolezza civile. Dialogando con Luigi Zoja su polis e inconscio Venerdì 8 novembre 2013, ore 15.30-20.30 15.30 Ariele, via Montepulciano 11, 20129 Milano INVITO Nel disorientamento del presente, nel manifesto e diffuso stato di abbandono della “nostra” cosa pubblica, quali virtù civiche possono venirci in soccorso? Si può ragionevolmente desiderare un progetto di cura per la polis – disorientata, tata, sofferente, derelitta – e pensare di cominciare a costruirlo a partire dalla consapevolezza dei cittadini, individui, gruppi, comunità? Come? Quanto? A quali condizioni? Quali percorsi di consapevolezza possono intraprendere singoli e gruppi per contribuire contribuire a liberare le energie positive della polis? Quale contributo possono dare psicologi, psicosocioanalisti, psicoanalisti? Queste le questioni che si affronteranno, venerdì 8 novembre a partire dalle 15.30, nel 3° Incontro Pubblico promosso dal gruppo ForPolis di Ariele. Un confronto coordinato in prospettiva clinica verrà stimolato a partire dalla testimonianza del ricco e approfondito lavoro di riflessione di Luigi Zoja e dall’esperienza che il gruppo ForPolis ForP è andato accumulando in quasi due anni di attività. Programma dell’incontro 15.15-15.30 Accoglienza 15.30-15.45 Introduzione sul progetto Forpolis e su obiettivi e programma dell’incontro 15.45-16.15 Entrare in medias res (con ( l’aiuto di testi e immagini) 16.15-17.30 Luigi Zoja,, Comportamenti collettivi inconsci nelle attività della Polis. Motivazioni e piste di un tenace lavoro di ricerca interculturale e diacronico Prima fase di discussione 17.30-18.00 Intervallo 18.00-18.45 Polis e inconscio in un percorso di gruppo. L’esperienza e gli interrogativi del percorso Forpolis (a cura di membri del gruppo) in dialogo con Luigi Zoja Discussione in gruppo riflessivo, coordinato in prospettiva clinica Riflessioni conclusive 18.45-20.20 20.20 20.20-20.30 Destinatari soci e allievi di Ariele; Psicologi, sicologi, formatori, insegnanti, psicoanalisti, counselor e consulenti di sviluppo organizzativo interessati ad arricchire il proprio bagaglio professionale sui temi dell’intervento dell’intervento nella realtà attuale della società italiana; operatori e responsabili di istituzioni e organizzazioni sociali e politiche alla ricerca di strumenti di comprensione e gestione all’altezza delle situazioni e delle criticità attuali; cittadini riflessivi. Il gruppo ForPolis di Ariele L’incontro sarà animato dal gruppo ForPolis di Ariele, cui aderiscono Sabino Cannone, Dario Forti, Giorgio Gorli, Elena Nascimbene, Tomas Pasinetti, Daniela Patruno, Giuseppe Pitotti, Anna Maria Rigoni, Maria Teresa Scherillo, Mara Tisi ed Elio Vera, il gruppo di riflessione sarà coordinato da Adelaide Baldo, psicoanalista e psicosocioanalista Condizioni di partecipazione La partecipazione all’incontro è gratuita. Le iscrizioni dovranno essere inviate ad Ariele (email [email protected]; tel. 02/66981389) fino ad esaurimento dei posti disponibili. Luigi Zoja Psicoanalista di formazione Junghiana, su un fondamento di cultura economica e sociologica. Presidente del CIPA, Centro Italiano di Psicologia Analitica dal 1984 al 1993, ha presieduto l’International Association for Analytical Psychology (IAAP) dal 1998 al 2001. Tra i suoi scritti recenti (numerosi tradotti in 14 lingue): • Coltivare l'anima, Bergamo, Moretti & Vitali, 1999 • Il gesto di Ettore: preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre, Torino, Bollati Boringhieri • Storia dell'arroganza: psicologia e limiti dello sviluppo, Bergamo, Moretti & Vitali, 2003 • Giustizia e bellezza, Torino, Bollati Boringhieri, 2007. • La morte del prossimo, Torino, Einaudi, 2009. • Contro Ismene: considerazioni sulla violenza, Torino, Bollati Boringhieri, 2009. • Centauri: mito e violenza maschile, Roma-Bari, Laterza, 2010. • Al di là delle intenzioni. Etica e analisi, Torino, Bollati Boringhieri, 2011. • Paranoia, La follia che fa la storia., Torino, Bollati Boringhieri, 2011. • Utopie minimaliste, Milano, Chiarelettere, 2013. Il progetto ForPolis Ariele s’interroga da tempo sulla portata degli strumenti psicosocioanalitici per la comprensione della società italiana e la realizzazione di interventi di sviluppo del contesto sociale e del ruolo di individui e gruppi all’interno di esso. L’obiettivo del progetto ForPolis è di pervenire alla definizione di un’offerta formativa rivolta sia al “cittadino riflessivo” che a coloro che si propongono di assumere ruoli di responsabilità all’interno delle istituzioni e delle organizzazioni sociali e politiche. Per rendere possibile tale obiettivo, a partire dall’autunno 2012 sono stati programmati alcuni incontri pubblici di sperimentazione di contenuti e modalità didattiche utilizzabili nel futuro programma formativo. Un primo appuntamento, sul tema della responsabilità individuale, si è avvalso della testimonianza videoregistrata dell’avvocato Umberto Ambrosoli (l’incontro è stato replicato altre tre volte, con format diversi, tra dicembre e febbraio 2013). Il 27 marzo è stato realizzato il secondo incontro, con il dott. Alberto Di Cataldo, ha affrontato i temi del cambiamento dell’istituzione carceraria, tra riformismo e violenza terroristica. Nelle prossime settimane, oltre a quello con Luigi Zoja, è in programma, venerdì 29 novembre, l’incontro con Stefano Cardini sulla difficile, e spesso interrotta e incompleta, elaborazione collettiva della memoria degli eventi traumatici che hanno segnato la storia del nostro Paese (caso di studio: la strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969). Prossimo incontro Venerdì 29 novembre 2013, ore 15.30-20.30: Quali vie per l’elaborazione della memoria civile possono salvarci dalla rimozione? Dialogando con Stefano Cardini sui fatti di piazza Fontana Ariele Associazione Italiana di Psicosocioanalisi Via Montepulciano, 11 - Milano http://ariele.psicosocioanalisi.it/