Procedimento di espropriazione per pubblica utilità. Descrizione del procedimento Il Servizio si occupa dello svolgimento delle procedure di espropriazione utili alla realizzazione delle Opere Pubbliche che consentono l’attuazione dei progetti previsti nel Piano delle Opere Pubbliche e dunque l’esecuzione delle stesse opere e dei decreti di imposizione della servitù di elettrodotto per la costruzione e l’esercizio di linee elettriche Enel mediante: la predisposizione dell’avviso di avvio del procedimento art. 16 DPR 327/2001; la comunicazione ai sensi dell’art. 17 DPR 327/2001; redigendo gli atti e i verbali relativi all’esproprio; determinando e liquidando l’indennità di occupazione e di espropriazione; emettendo il decreto di esproprio; emettendo il decreto autorizzazione Enel; emettendo il decreto occupazione d’urgenza Enel. Normativa di riferimento D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii., recante il Testo Unico delle Disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità; legge 865/71 per i procedimenti per i quali la pubblica utilità è stata dichiarata prima del 30.06.2003. L. R. n. 25 del 09/10/2008 “Norme in materia di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di linee e impianti elettrici con tensione non superiore a 150.000 Volt” A chi rivolgersi Responsabile del procedimento e Dirigente dell’Ufficio Espropriazione, ai sensi art. 5 L. 241/1990, e ss.mm.ii., e dell’art. 6 D.P.R. 327/2001, e ss.mm.ii.: Dott. Michele Sessa Tel. 0832/683745 – fax. 0832/683766 e-mail [email protected]; Funzionari responsabili dell’istruttoria tecnico - amministrativa: geom. Antonio Marzano, Specialista attività professionali dell’Ufficio Espropriazioni tel. 0832/683727 e-mail: [email protected]; geom. Sergio Scordari, Funzionario tecnico tel. 0832/683644 dott.ssa Anna Barone, Specialista attività tecnico/amministrative tel. 0832/683768 Sede del Servizio Appalti ed Espropri, Ufficio Espropriazioni: Via Botti – 73100 Lecce Orario ricevimento: dalle ore 10,00 alle ore 12,00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 15,30 alle ore 17,30 del martedì e giovedì: Come fare L’ufficio Espropriazioni attiva e gestisce, in ogni fase, tutti i procedimenti espropriativi e/o di asservimento coattivo, di occupazione temporanea non preordinata all’espropriazione, avviati dalla Provincia di Lecce, in qualità di Ente competente alla realizzazione di opere pubbliche e di pubblica utilità. L’espropriazione per pubblica utilità è l’istituto giuridico in virtù del quale la pubblica amministrazione può, con un provvedimento, acquisire o far acquisire ad un altro soggetto, per esigenze di interesse pubblico, la proprietà o altro diritto reale su di un bene, indipendentemente dalla volontà del suo proprietario, previo pagamento di un indennizzo. La procedura espropriativa segue le norme di cui al T.U. sugli espropri, D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii. e si attiva a seguito di comunicazione di avvio del procedimento amministrativo nei confronti dei proprietari dell’immobile secondo le risultanze catastali. La procedura espropriativa può concludersi a seguito di accordo bonario tra proprietario del bene e beneficiario dell’espropriazione con conseguente atto pubblico di trasferimento e pagamento diretto dell’indennità, oppure può concludersi con l’emissione, da parte dell’autorità espropriante, del Decreto di Esproprio, a favore del beneficiario dell’espropriazione e conseguente deposito dell’indennità. Inoltre, l’Ufficio Espropri definisce le vecchie procedure d’esproprio non ancora perfezionate e, avvia, ove occorrano, procedure transattive; E nell’’esercizio delle funzioni espropriative delegate dalla L.R.P. n. 25 del 09/10/2008, recante “norme in materia di autorizzazioni alla costruzione ed esercizio di linee e impianti elettrici con tensione non superiore a 150.000 volt” emette i decreti relativi a procedimenti di imposizione della servitù di elettrodotto per la costruzione e l’esercizio di linee elettriche Enel. con tensione non superiore a 150KV. Modulistica Non esiste nessun tipo di modulistica per l’attivazione del procedimento. Tempi del procedimento Trattandosi di procedure complesse disciplinate dal D.P.R. 327/2001 si rinvia a quanto in esso previsto. Di regola i tempi di conclusione del procedimento espropriativo sono uguali a 5 anni. Strumenti di tutela per l’utente A richiesta dell’interessato attivazione art. 21 del DPR 327/2001. Ricorso al TAR Links di riferimento Nessun links di riferimento Costi e modalità di pagamento Nessun costo Nome del soggetto cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia e modalità di attivazione di tale potere (recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica) Dr. Michele Sessa tel. 0832/683745 – e-mail: [email protected]; Risultati delle indagini di customer satisfaction (eventualmente condotti sulla qualità dei servizi). Nessuna Indagine