FAQ
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DOMANDA:
Gradiremmo sapere quali sono i parametri che qualificano un sistema radiante in generere
RISPOSTA:
A-
Evidenziamo le seguenti caratteristiche fisiche di emissione o assorbimento del calore
attraverso il corpo umano:
La sommatoria di questi parametri, che indicheremo il simbolo M (metabolismo umano)
assume la seguente formulazione:
M = +± C ±+ R +
+ E
M = Energia prodotta per metabolismo, (valore sempre positivo), valore
seguenti valori:
persona adibita a lavori particolarmente leggeri
Kcal/ 100
persona con lavori moderati
Kcal/h 150..200
persona adibita a lavori pesanti
Kcal/h 250..300
che assume i
W 116
W 174….332
W 290....348
C = Quantità di calore scambiata per convezione.
Valore positivo l’ambiente presenta una temperatura inferiore a quella del corpo umano,
negativo se in caso contrario
R = Quantità di calore scambiata per irraggiamento.
Valore positivo in presenza di corpi o pareti con temperatura inferiore a quella della persona
che lo emette; negativo in caso contrario.
E = Quantità di calore scambiato per evaporazione.
Fenomeno che si produce per espirazione e per evaporazione dal proprio corpo. Questo
fenomeno si attenua o si annulla in relazione al grado di saturazione dell’umidità nell’aria.
B- Parametri di calcolo ambienti condizionati
Valori raccomandati
m3/h persona
Rinnovo aria negli ambienti:
Appartamenti
17..35
Camere d’albergo
Stanze riunioni
Uffici
40..50
50..80
20..50
Bar
Teatri
Camere ospedali
18..25
20..25
40..50
C-
Calore latente: nella fase di ebollizione di un liquido la quantità di calore che viene
somministrata viene utilizzata per la disgregazione delle molecole, ovvero per rompere la
forza di adesione che sussiste nella fase liquida. Questa quantità di calore non viene affatto
rilevata dal termometro in quanto lo stesso si mantiene ad una temperatura fissa ( es 100°C).
Detta temperatura inizierà a salire solo nel momento che tutto il liquido si sarà trasformato in
vapore. Detto calore somministrato (trasformato in lavoro di disgregazione) si chiama “calore
latente”
Il calore latente è altresì la quantità che con il metabolismo umano si scambia con l’esterno
per evaporazione
D-
Calore sensibile: è il calore ceduto all’ambiente da nostro corpo nella fase del proprio
metabolismo corporeo (convezione, irraggiamento)
E- Entropia:
con questo termine si indica il rapporto fra la quantità di calore scambiato con
l’esterno e la temperatura assoluta del sistema stesso. Si indica con “S” la cui formula è la
seguente:
S= Q/T
L’Entropia considera una condizione reversibile. (la di liquido a gas e viceversa)
F- Trasformazioni termodinamiche dei corpi:
abbiamo:
trasformazioni a volume costante ( isosteriche)
Appartengono a questa categoria quelle trasformazioni durante le quali si mantiene costante
il volume della sostanza per cui risulta nullo il lavoro esterno (trasformazioni a volume
costante).
trasformazioni a pressione costante ( isobariche)
Con le trasformazioni isobariche, il corpo è lasciato libero di variare il proprio volume in
relazione al calore che si somministra o si sottrae.
trasformazioni a temperatura costante (isotermiche)
Sono quelle trasformazione dove si sottrae o si sommistra calore per quel tanto per
mantenere costante la temperatura.
trasformazioni a energia interna costante ( isodinamiche)
Sono quelle trasformazioni che avvengono mantenendo costante l’energia interna del
sistema.
trasformazioni adiabatiche:
Sono quelle trasformazioni che non sono accompagnate da alcun scambio di calore fra la
sostanza che le subisce e l’ambiente esterno; sono quelle trasformazioni che avvengono in
ambiente termicamente isolato.
Un gas potrà cosi espandersi o essere compresso adiabaticamente: nel primo caso subirà
una diminuzione della temperatura per effetto del lavoro esterno compiutò (aspirazione del
compressore); nel secondo caso si riscalderà , dato che per comprimerlo si è dovuto al
contrario spendere una certa quantità di lavoro.
trasformazioni politropiche
Sono trasformazioni intermedie fra le isotermiche e l’adiabatica.