Lat.Cl.IS giovinazzo OK - Liceo Classico "Carmine Sylos"

Liceo Classico e Scientifico “M.Spinelli”- Giovinazzo
Sede aggregata del Liceo Classico e Linguistico “C.Sylos”-Bitonto
Via A. De Gasperi, 14 -70054 Giovinazzo- tel.080/3948679 – Fax 080/3042040 Cod. Scuola BAPC180022
A.S. 2015/2016
PIANO DI LAVORO ANNUALE
CLASSE: I A
Liceo Scientifico
DISCIPLINA: LATINO
NUMERO DI STUDENTI DELLA CLASSE: 28
ORE SETTIMANALI: 3
INSEGNANTE:
prof.ssa Guastamacchia Flora
Firma dell’insegnante
_____________________________
DEFINIZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
UdA
DENOMINAZIONE
PERIODO
1
Il metodo di studio
SettembreMaggio
2
Elementi di fonetica
Settembre
3
La morfologia nominale
OttobreMaggio
OttobreMaggio
4
La morfologia verbale
5
La sintassi della frase semplice
OttobreMaggio
6
Elementi di sintassi della frase
complessa
AprileGiugno
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Plane Discere, Grammatica e lezioni di lingua e cultura latina , vol 1 A. Diotti-E. Diotti, c.ed. B.Mondadori
A. PROFILO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
RISULTATI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO COME INDICATO NELLA PROGETTAZIONE DI
DIPARTIMENTO)
•
•
•
•
•
•
Applicare strategie per risolvere semplici situazioni problematiche
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico
Consultare abitualmente il dizionario bilingue e usarlo appropriatamente, scegliendo cioè i significati in base alla coerenza col testo
Conoscere le strutture morfologiche e sintattiche fondamentali delle lingue classiche
Saper tradurre
Saper riconoscere i molteplici rapporti e operare confronti tra le lingue classiche e la lingua italiana
B. COMPETENZE DI ASSE
Competenze di asse dei linguaggi
•
•
•
•
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Operare confronti tra la lingua italiana e le lingue classiche
Utilizzare e produrre testi multimediali
Competenze di asse matematico
• Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi
B. UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1
Titolo: Il metodo di studio
C O M PE T E N ZE D I
Asse dei linguaggi
•
•
•
•
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Operare confronti tra la lingua italiana e la lingua latina
Utilizzare e produrre testi multimediali
C O M PE T E N ZE
•
•
•
A S S E ( S PE C I F I C HE PE R L ’UDA)
D I C I T T A D I N A N ZA
Acquisire e interpretare l’informazione
Imparare ad imparare
Risolvere problemi
•
•
•
•
Individuare collegamenti e relazioni
Progettare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Acquisire un corretto metodo di lavoro e raggiungere un sufficiente grado di autonomia e responsabilità
CONOSCENZE
• Il metodo di studio
• Gli
elementi
basilari
•
•
ATTIVITÀ
ABILITÀ
•
dell’analisi •
grammaticale e logica in italiano
•
Le fondamentali motivazioni dello studio
del latino oggi
•
Uso del dizionario
•
•
•
•
•
•
•
Leggere e ripetere ad alta voce
Prendere e organizzare gli appunti
Paragrafare, titolare ed individuare le
informazioni principali di un testo
Partecipare attivamente al dialogo
educativo
Organizzare e ottimizzare i propri tempi
di studio in classe e a casa
Rispettare le consegne per il lavoro da
svolgere
Fare semplici ricerche utilizzando anche
le TIC
Analizzare da un punto di vista
morfologico i lemmi che costituiscono
una frase (analisi grammaticale)
Analizzare la frase secondo le funzioni
dei suoi diversi elementi (analisi logica)
Cogliere il legame tra lingua latina e
italiana nel recupero di parole ed
espressioni idiomatiche presenti nel
linguaggio quotidiano
Consultare correttamente e velocemente
il dizionario di latino
TEMPI: Intero anno scolastico (settembre-maggio)
Alternanza di esempi, riflessione su esempi e deduzione di regole
Scrittura di appunti durante l’ascolto
Esposizione orale
Produzione di schemi, mappe concettuali, tabelle, scalette e loro
verbalizzazione
Esercizi di analisi grammaticale
Esercizi di analisi logica
Ricerca di parole ed espressioni latine ancora in uso nella nostra
lingua
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2
Titolo: Elementi di fonetica
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
• Comprendere e interpretare le informazioni
• Saper leggere correttamente in latino con la pronuncia scolastica
• Saper accentare correttamente una parola latina tenendo conto della quantità della penultima sillaba
• Riconoscere collegamenti tra la lingua antica e una o più lingue moderne (etimo, affinità, falsi amici ecc.)
CONOSCENZE
ABILITÀ
• Conoscere l’alfabeto latino: vocali,
consonanti, dittonghi
• Conoscere la pronuncia del latino: le
regole della pronuncia classica e
scolastica
• Conoscere la divisione in sillabe
• Conoscere la quantità vocalica e
sillabica
• Conoscere le leggi dell’accentazione:
legge della baritonesi, legge della
penultima, legge del trisillabismo
• Leggere correttamente in latino
secondo la pronuncia scolastica
• Dividere correttamente in sillabe una
parola latina
• Riconoscere i dittonghi e i casi di iato
• Distinguere la quantità vocalica e la
quantità sillabica
• Accentare correttamente una parola
latina tenendo conto della quantità
della penultima sillaba
TEMPI: Settembre
ATTIVITÀ
Esercizi di applicazione delle regole studiate
Esercizi di memorizzazione
Esercizi di individuazione dei dittonghi e degli iati
Esercizi di divisione in sillabe
Esercizi di posizionamento dell’accento
Esercizi di lettura di parole o brevi testi in latino
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 3
Titolo: La morfologia nominale
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
• Comprendere e interpretare le informazioni
• Contestualizzare e classificare un vocabolo nuovo
• Utilizzare in modo efficace il glossario e , successivamente, consultare abitualmente il dizionario bilingue e usarlo appropriatamente,
scegliendo cioè i significati in base alla coerenza col testo.
• Riconoscere collegamenti tra la lingua antica e una o più lingue moderne (etimo, affinità, falsi amici ecc.)
• Conoscere le strutture morfologiche e sintattiche fondamentali della lingua latina e operare confronti con la lingua italiana
• Conoscere il lessico di base.
• Riconoscere ed applicare in modo rigoroso le regole sintattico - grammaticali acquisite.
• Porre correttamente il problema (di traduzione o di interpretazione) e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione.
CONOSCENZE
ABILITÀ
ATTIVITÀ
• Conoscere i concetti di radice, vocale • Riconoscere tema e desinenza di un
tematica, tema, desinenza, terminazione
lemma
• Conoscere le caratteristiche del nome
(caso, genere e numero)
• Riconoscere e analizzare le desinenze
• Conoscere la prima declinazione
delle cinque declinazioni
• Conoscere la seconda declinazione (i nomi
in -us e in -er/ir)
• Risalire dalla forma flessa di un
• Conoscere la seconda declinazione (i nomi
sostantivo al suo nominativo
Esercizi di applicazione delle regole studiate
Esercizi di completamento e riconoscimento
Esercizi di flessione di sostantivi e aggettivi
Esercizi di schedatura di sostantivi e aggettivi
in -um)
Esercizi di ricerca lessicale sul dizionario
• Conoscere gli aggettivi di prima classe
• Riconoscere le particolarità della
Esercizi di memorizzazione
• Conoscere gli aggettivi possessivi
flessione di alcuni sostantivi
• Conoscere la terza declinazione (i nomi del
primo e secondo gruppo)
• Riconoscere le modalità di flessione Traduzione di frasi dal latino con gli elementi linguistici
studiati
• Conoscere la terza declinazione (i nomi del
degli aggettivi di I e II classe
terzo gruppo)
• Conoscere gli aggettivi di seconda classe
• Saper declinare nomi e aggettivi
• Conoscere la quarta e la quinta
•
•
•
•
•
•
•
declinazione
•
Individuare e distinguere i gradi
dell’aggettivo e dell’avverbio (positivo,
comparativo, superlativo, assoluto e
relativo)
Conoscere le principali particolarità dei •
sostantivi delle cinque declinazioni
Conoscere gli aggettivi pronominali
Conoscere i pronomi dimostrativi e •
determinativi
Conoscere i pronomi personali
Conoscere i pronomi relativi
Conoscere alcuni pronomi indefiniti
(aliquis, quis e quidam)
Traduzione di semplici frasi dall’italiano a puro scopo
esplicativo
Saper
declinare
e
tradurre
Traduzione di testi latini semplici e/o di media difficoltà
opportunamente
dal
latino
e
dall’italiano i pronomi studiati
Ricercare correttamente i lemmi sul
glossario e dizionario
Riconoscere e applicare le nozioni di
morfologia oggetto di studio nel
processo di traduzione di frasi e testi
in latino
TEMPI: Intero corso dell’anno scolastico (ottobre-maggio)
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 4
Titolo: La morfologia verbale
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
• Comprendere e interpretare le informazioni
• Applicare strategie per risolvere semplici situazioni problematiche
• Saper tradurre
• Acquisire l’abitudine alla consultazione del dizionario
• Riconoscere collegamenti tra la lingua antica e una o più lingue moderne (etimo, affinità, falsi amici ecc.)
• Saper ricavare dal paradigma verbale il tema del presente
• Saper risalire alla 1° persona attiva ,data una forma attiva o passiva dell’indicativo presente di un verbo di coniugazione attiva e/o
passiva
• Dato un infinito di forma attiva o passiva di un verbo di coniugazione attiva, saper individuare a quale coniugazione appartiene e saper
risalire alla 1° persona dell’Indicativo presente attivo
• Saper scegliere una forma verbale coerente con il proprio personale soggetto
ATTIVITÀ
CONOSCENZE
ABILITÀ
•
•
•
•
•
•
Conoscere le caratteristiche del sistema
verbale latino, confrontato con quello
italiano (persona e numero, modi e
tempi, coniugazione, forma, paradigmi)
Conoscere i tre temi
verbali
fondamentali
(presente,
perfetto,
supino)
Conoscere la coniugazione del verbo
sum (indicativo, imperativo presente,
infinito, congiuntivo)
Conoscere la coniugazione dei verbi
regolari delle 4 coniugazioni attive e
passive e dei verbi in -ĭo (indicativo,
imperativo
presente,
infinito,
congiuntivo)
Conoscere le preposizioni e i verbi
composti
Conoscere i composti del verbo sum
•
•
•
•
•
•
•
•
Riconoscere i temi verbali (presente,
perfetto e supino) ed individuare i
suffissi temporali e le desinenze
personali
Individuare i verbi sul dizionario
risalendo alla prima persona attiva
dell’indicativo presente
Enunciare in forma completa e
corretta i paradigmi verbali
Distinguere quando il verbo sum è
predicato verbale o predicato
nominale
Individuare le voci del verbo sum
Analizzare e tradurre correttamente le
varie voci verbali
Coniugare con sicurezza i verbi in
latino
Riconoscere e applicare le nozioni di
morfologia oggetto di studio nel
processo di traduzione di frasi e
semplici testi in latino
TEMPI: Intero corso dell’anno scolastico (ottobre-maggio)
Esercizi di applicazione delle regole studiate
Esercizi di completamento e riconoscimento
Esercizi di ricerca lessicale sul dizionario
Esercizi di memorizzazione
Esercizi di analisi delle varie voci verbali
Annotazione dei paradigmi verbali
Traduzione di frasi dal latino con gli elementi linguistici
studiati
Traduzione di semplici frasi dall’italiano a puro scopo
esplicativo
Traduzione di testi latini semplici e/o di media difficoltà
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 5
Titolo: La sintassi della frase semplice
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
• Comprendere e interpretare le informazioni
• Consultare abitualmente il dizionario bilingue e usarlo appropriatamente, scegliendo cioè i significati in base alla coerenza col testo.
• Riconoscere collegamenti tra la lingua antica e una o più lingue moderne (etimo, affinità, falsi amici ecc.)
• Conoscere le strutture morfologiche e sintattiche fondamentali della lingua latina e operare confronti con la lingua italiana
• Conoscere il lessico di base.
• Riconoscere ed applicare in modo rigoroso le regole sintattico-grammaticali acquisite.
• Porre correttamente il problema (di traduzione o di interpretazione) e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione.
ATTIVITÀ
CONOSCENZE
ABILITÀ
• Conoscere il soggetto, il predicativo del • Riconoscere le principali funzioni
soggetto e il predicato nominale
logiche nella frase semplice
• Conoscere il complemento oggetto e il
complemento predicativo dell’oggetto • Individuare, analizzare e tradurre
correttamente i diversi complementi
• Conoscere l’attributo e l’apposizione
(diretti e indiretti)
• Conoscere
il
complemento
di
specificazione, di termine, di vocazione
• Conoscere il complemento d’agente e
• Saper affrontare un testo in lingua
di causa efficiente
seguendo un percorso razionale ed
• Conoscere i complementi di luogo e di
efficace
tempo e le particolarità
• Conoscere il complemento di causa,
modo, mezzo e strumento, compagnia e
unione, argomento, qualità, materia,
limitazione,
abbondanza,
denominazione
• Conoscere il complemento di vantaggio
e di fine
• Conoscere il dativo di possesso
TEMPI: Intero corso dell’anno scolastico (ottobre-maggio)
Esercizi di applicazione delle regole studiate
Esercizi di completamento e riconoscimento
Esercizi di memorizzazione
Esercizi di individuazione delle funzioni dei casi all’interno
di una frase
Esercizi di analisi e traduzione dei complementi studiati
Traduzione di frasi dal latino con gli elementi linguistici
studiati
Traduzione di semplici frasi dall’italiano a puro scopo
esplicativo
Traduzione di brevi testi latini, anche d’autore
Esplicitazione delle fasi di una corretta traduzione
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 6
Titolo: Elementi di sintassi della frase complessa
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
• Comprendere e interpretare le informazioni
• Consultare abitualmente il dizionario bilingue e usarlo appropriatamente, scegliendo cioè i significati in base alla coerenza col testo.
• Riconoscere collegamenti tra la lingua antica e una o più lingue moderne (etimo, affinità, falsi amici ecc.)
• Conoscere le strutture morfologiche e sintattiche fondamentali della lingua latina e confrontarle con quelle della lingua italiana
• Conoscere il lessico di base.
• Riconoscere ed applicare in modo rigoroso le regole sintattico-grammaticali acquisite.
• Porre correttamente il problema (di traduzione o di interpretazione) e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione.
ATTIVITÀ
CONOSCENZE
ABILITÀ
•
•
•
•
•
•
•
Cum narrativo
• Individuare e tradurre correttamente le
diverse proposizioni subordinate: causale,
Conoscere
la
proposizione
temporale, relativa, infinitiva, finale,
circostanziale causale
consecutiva
Conoscere
la
proposizione
• Riconoscere i rapporti temporali di
circostanziale temporale
contemporaneità, anteriorità e posteriorità
Conoscere la proposizione relativa
tra reggente e proposizione subordinata
Conoscere la proposizione infinitiva
(consecutio temporum)
(soggettiva, oggettiva, epesegetica)
Conoscere
la
proposizione • Saper affrontare una versione seguendo un
percorso razionale ed efficace
circostanziale finale
Conoscere
la
proposizione
circostanziale consecutiva
TEMPI: Aprile-Maggio
• Esercizi di applicazione delle regole studiate
• Esercizi di completamento e riconoscimento
• Esercizi di memorizzazione
• Esercizi di individuazione delle funzioni delle
frasi all’interno di un periodo
• Esercizi di analisi e traduzione delle proposizioni
subordinate studiate
• Traduzione di frasi dal latino con gli elementi
linguistici studiati
• Traduzione di semplici frasi dall’italiano a puro
scopo esplicativo
• Traduzione di brevi testi d’autore
• Esplicitazione delle fasi di una corretta
traduzione
C. MODALITÀ DI VERIFICA (per l’accertamento di conoscenze e abilità)
•
•
Verifiche orali formali ed informali
Prove scritte con traduzione di testi latini di semplice, media o elevata difficoltà e/o prove strutturate e/o semistrutturate con esercizi di analisi e
classificazione ( 2 prove a quadrimestre)
• Esercizi applicativi di diverso tipo
Nell’ambito della valutazione si distinguono quella “sommativa”e quella” formativa”. La prima, che riguarda la prestazione degli alunni nelle singole prove,
dovrà essere il più possibile oggettive e tenere conto dell’esito delle prove di verifica sia scritte che orali e del livello di conseguimento degli obiettivi specifici.
La seconda, invece terrà conto non solo dei risultati delle prove, ma anche della personalità dello studente, della sua partecipazione, dell’impegno e del percorso
di apprendimento. Si terrà conto, altresì, dell’interesse, dell’attenzione, del comportamento, della modalità di apprendimento(mnemonica, elaborata, critica), della
capacità di organizzare il lavoro, della capacità di partecipare al dialogo educativo, del livello raggiunto rispetto agli obiettivi prefissati e alle condizioni di
partenza
.
D. METODOLOGIA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Lezioni frontali di introduzione e collegamento
Lezioni interattive e partecipate
Insegnamento per problemi
Metodo descrittivo
Metodo contrastivo
Memorizzazione attraverso mappe concettuali
Lavori di gruppo(esercitazioni in classe)
Raccolta di informazioni anche attraverso le TIC
Autoverifica e autocorrezione
Attività di recupero e approfondimento
E. STRUMENTI
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•
Libri di testo
CD ROM
Dizionario latino-italiano
Schede e schemi esplicativi
Quaderno di analisi
Sussidi multimediali
Firma del docente