LATINE DISCO ET LUDO
CORSO di AVVIAMENTO ALLA CONOSCENZA DELLA LINGUA E DELLA CULTURA LATINA
PROGRAMMA
Argomenti
1^
“il latino che parliamo”:
lezione - parole latine di uso quotidiano e
modi di dire;
Attività
- Lavoro a piccoli gruppi: vocaboli latini da spiegare e individuazione di qualche intruso ( vocabolo inesistente); al termine
l’insegnante spiegherà brevemente i vocaboli latini ( 10 minuti lavoro e 10 spiegazione)
- lavoro a piccoli gruppi :abbinare parole latine con le corrispondenti italiane ( su bigliettini)e spiegare le eventuali
differenze ( 10 minuti);
-parole italiane derivate dal latino;
-
Lettura da parte dell’insegnante di un breve testo con prova di ascolto: i ragazzi lo ascolteranno e lo seguiranno
sulla fotocopia e dopo un paio di minuti di esercizio personale, dovranno rileggerlo. Poi, dopo una piccola gara di
lettura” ciceroniana”, i ragazzi rileveranno le principali differenze tra lettura latina e italiana ( 30 minuti)
-
Pausa ( 5 minuti);
Lavoro a piccoli gruppi : voci verbali latine e italiane del presente indicativo nelle diverse persone distinte per
colore in base alla coniugazione; i ragazzi dovranno abbinare le voci latine con le corrispondenti italiane. Alla fine
l’insegnante compilerà con l’aiuto dei ragazzi un cartellone con le voci, abbinate durante il lavoro di gruppo, del
presente delle 4 coniugazioni a confronto ( latino-italiano) ( 1 ora)
-
Proporre ai ragazzi una stessa parola italiana in una frase semplice declinata nei vari complementi del singolare
corrispondenti ai casi: far notare ai ragazzi come in italiano l’occhio debba soffermarsi sull’inizio del sintagma e
sulla posizione nella frase; affiancare poi la stessa parola declinata in latino e far notare che l’elemento
- nozioni fondamentali di lettura;
- concetto di flessione: il presente
italiano delle 3 coniugazioni a
confronto con il presente latino
2^
“cominciamo dalla fine”: il nome
lezione
- Il concetto di declinazione;
- i casi , il loro nome e la
loro funzione, i generi (
particolare attenzione alla
preponderanza di
femminile per la 1^ e di
maschile per la 2^ :es.
filia/filius);
-
La 1^ declinazione con
particolare attenzione ai
due casi nominativo e
accusativo: le funzioni di
soggetto, oggetto, moto a
luogo e moto per luogo:
analisi di frasi molto
semplici
- Civiltà : villa, casa, insula
3^
“per prima cosa, il verbo!:
lezione
- Le 4 coniugazioni spiegate
attraverso la
corrispondenza italiana e il
cambio della vocale
tematica;
- Il suffisso –ba- segno
dell’imperfetto
importante , la desinenza, si trova alla fine. Da qui la definizione di “ declinazione”, casi con relativo elenco,
generi con esempio di femminili e maschili
-
Prospetto completo della I declinazione (1 ora) da riportare su un cartellone
-
Pausa
-
Laboratorio con cloze e piccole frasette da comporre soprattutto usando nominativo e accusativo sing e plurale:
è l’occasione per mettere in evidenza come con il sistema delle desinenze invertendo l’ordine delle parole il
significato non cambia
-
Civiltà: casa, villa, insula, spiegare in generale cosa sono e usarle direttamente nelle forme dei compl. di moto a
luogo e per luogo, facendo notare che ritorna l’accusativo .
-
Riepilogo delle puntate precedenti con l’aiuto dei cartelloni;
Confronto tra voci verbali latine e italiane all’imperfetto rilevandone le affinità e differenze ( vedi modalità della
1^ giornata) con redazione del cartellone;
Laboratorio di montaggio e smontaggio delle voci verbali nelle loro diverse componenti tramite cartellini colorati
( 1 ora,1 ora e 15)
-
-
Pausa
-
Civiltà: famuli et familia
- Civiltà: famuli e familia
4^
“ la frase latina”: occhio ad “ –ae”
lezione
- Il verbo essere al presente;
-
I casi genitivo e dativo
soprattutto;
-
Civiltà: domus e insula
5^
“protagonista l’ablativo”: ( I e II)
lezione
- Stato in luogo, moto da
luogo, compagnia, modo
- causa e mezzo;
- Civiltà: ludus : scuola o
gioco?
-
Mettere nell’ordine giusto le voci del presente del verbo “ sum” scritte alla rinfusa alla lavagna; invitare i ragazzi
a rivolgersi agli altri presentandosi ( sum discipula, sum discipulus) e a rivolgersi in modo da usare tutte le voci
con il nome discipulus;
-
Laboratorio di individuazione in frasette semplici con parole al genitivo e dativo e relativa traduzione,
concentrandosi soprattutto sulla desinenza -ae;
-
Civiltà : domus e insula
-
Ripresa della desinenza di ablativo della I e confronto con l’abl. della II (partendo da una frase con ablativo
strumentale o di causa di I e di II di un nome facilmente identificabile per la sua somiglianza con l’italiano) al
singolare e successivamente al plurale
Attività di gruppo: tra un gruppo di parole variamente declinate individuare il termine in ablativo da inserire in
una frase data in italiano
Frasette con tutti i casi già visti ( modalità da pensare) o branetto parzialmente tradotto
Presentare poi frasette dove compaiono le preposizioni cum, in, ab, ex e far rilevare le analogie con l’italiano :
Gioco a gruppi con i complementi: i ragazzi, divisi in due gruppi, devono inventare una storia in italiano usando
parole assegnate dall’insegnante che esprimano tutti i complementi studiati; il gruppo avversario durante la
recitazione della storia dovrà prontamente interromperla quando vi sia un complemento noto ed esprimerlo in
latino.
Pausa
Civiltà : ludus: scuola o gioco?
-
-
6^
“II declinazione( completamento)
lezione
- Individuazione delle altre
desinenze
-
-
Riepilogare con l’aiuto dei ragazzi le desinenze della II già incontrate ( nom ,acc, ablativo sing e pl.); mediante
cartellone fare la declinazione completa, affiancandola al cartellone della I in modo che siano ben visibili le
analogie e le differenze; trarre poi le conseguenze sull’esito che tali declinazioni hanno avuto in italiano
-
Lavoro di gruppo: puzzle di frasi da ricomporre e tradurre ; vince il gruppo che compone più frasi e le traduce
meglio.
-
Lavoro di gruppo : cartelloni di sintesi dei 4 argomenti di civiltà trattati: familia, insula/ domus; ludus come
scuola , ludus come gioco
-
“ falsi amici: otium e negotium: coinvolgere i ragazzi sul loro significato in italiano e procedere poi alla
spiegazione dei due termini.
Aspetto grammaticale dei due sostantivi: dalla differenza del nominativo, presentare le caratteristiche del neutro
sing. e plurale , riferendosi ai plurali in “a” ancora esistenti nella lingua italiana
Pausa
Laboratorio in classe
- Civiltà: riepilogo
7^
“ II decl: i neutri
lezione
- Civiltà: otium e negotium
-
I neutri
-
8^
Verifica finale
lezione
Lavoro a gruppi: a partire da sostantivi e verbi forniti dagli insegnanti o usati durante il corso, ogni gruppo
costruisce una breve storia; vince il gruppo che ha creato una storia coerente e complessivamente corretta,
usando il maggior numero di complementi.
Prova costruita per livelli di difficoltà ( svolgimento di 2 esercizi a scelta): un esercizio a completamento con espressioni
date, un esercizio a completamento con il caso opportuno di un sostantivo dato, un esercizio di traduzione guidata e
un’illustrazione breve ( max 10 righe) dell’ argomento di civiltà di maggior gradimento.