Istituto comprensivo Como Prestino-Breccia Scuola secondaria di primo grado “Aldo Moro” Prestino Piano didattico/contratto formativo materia: SCIENZE anno scolastico 2013/2014 docente: Marzia Labita classe 3°C Criteri specifici della disciplina Conoscenza degli elementi propri della disciplina Osservazione di fatti e fenomeni anche con l’uso di strumenti Formulazione di ipotesi e loro verifica anche strumentale Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Contenuti Astronomia Struttura del Sistema Solare – La Terra: meridiani e paralleli, concetto di latitudine e longitudine – Moto di rotazione e rivoluzione della Terra e relative conseguenze – Solstizi ed equinozi, proprietà dell’Equatore, dei Tropici e dei Circoli Polari – Struttura e caratteristiche della Luna – Moto di rotazione, rivoluzione e traslazione della Luna – Fasi lunari, fenomeni di eclissi e delle maree – Dimensioni e struttura del Sole – Moto di rotazione e rivoluzione del Sole intorno al centro galattico (*) – I pianeti e i corpi minori del Sistema Solare Fisica del Sistema Solare – Le tre leggi di Keplero – La legge di gravitazione universale – Origine del Sistema Solare 1 Stelle, galassie e oggetti extragalattici – Nascita di una stella – Meccanismo di fusione nucleare – Evoluzione stellare – Cenni sulla teoria della relatività (*) – Cenni sul concetto di buco nero (*) – Cenni sul concetto di nana bianca e di stella di neutroni (*) – Cenni sul concetto di quasar (*) Approfondimenti – La corsa allo spazio durante la Guerra Fredda: missioni lunari – Teoria del Big Bang ed evoluzione dell’universo (*) – UFO, profezie Maya, oroscopi, teorie complottiste etc.: impariamo a riconoscere le “bufale”! Geologia La struttura interna della Terra La tettonica a zolle Vulcani e terremoti Fisica Importanza delle unità di misura nella derivazione di una formula Cinematica – Concetto di sistema di riferimento, di posizione, di traiettoria, di velocità, di accelerazione – Moto rettilineo uniforme (concetto e formule) – Moto rettilineo uniformemente accelerato (concetto e formule) e accelerazione di gravità sulla Terra (*) Dinamica – Concetto di massa e di forza, analogie e differenze tra massa e peso – Primo e secondo principio della dinamica – La forza peso come applicazione del primo principio della dinamica Leve – Concetto di leva e utilità pratica – Momento di una forza e condizione di equilibrio di una leva – Classificazione delle leve Energia cinetica e potenziale, principio di conservazione (*) Elettricità (*) – Cenni storici sull’elettricità e principali invenzioni ad essa correlate (*) – Circuiti elettrici: concetto di carica elettrica, intensità di corrente, differenza di potenziale, resistenza e potenza (*) – Prima legge di Ohm (*) – Legge di Joule (*) 2 Applicazione di tutte le leggi studiate alla risoluzione di problemi di fisica Rappresentazione delle leggi sul piano cartesiano, riconoscimento di proporzionalità diretta e inversa (*) Approfondimenti – Centrali nucleari: pro e contro Evoluzionismo e genetica L’ereditarietà dei caratteri – Il lavoro di Mendel e le leggi sull’ereditarietà dei caratteri – Le leggi di Mendel interpretate alla luce della genetica moderna (geni e alleli) – Analisi di alcune caratteristiche o malattie (gruppi sanguigni, talassemia, daltonismo…) alla luce delle leggi di Mendel – Applicazione delle leggi di Mendel alla risoluzione di problemi di genetica Il DNA: struttura, duplicazione e codice genetico (*) La teoria evoluzionistica di Darwin – Importanza della variabilità (mutazioni genetiche e mescolamento del DNA dei genitori) – Lotta per la sopravvivenza, selezione naturale e processo di evoluzione – Prove dell’evoluzione ed esempi di evoluzione secondo Darwin Approfondimenti – L’eugenetica ai tempi del nazismo (*) – Il colore della pelle e l’in-esistenza delle razze (*) (*) Questi punti verranno trattati solo se la classe, mediamente, dimostrerà di aver acquisito sufficienti abilità e competenze relativamente al resto del programma, per favorire la qualità della comprensione rispetto alla quantità dei contenuti. Se lo si riterrà opportuno, alcuni di questi argomenti verranno proposti come approfondimento solo ad alcuni alunni. Metodologie di lavoro In classe, ogni nuova tematica sarà preceduta se possibile da un’introduzione storica, per contestualizzare le tematiche in un ambito più generale e far comprendere agli alunni perché e come l’uomo ha avuto necessità di affrontare e risolvere determinati problemi. Si farà quindi riferimento, per quanto possibile, a fatti concreti o vissuti personalmente dagli alunni. Si metteranno in evidenza le ricadute cognitive e applicative dei concetti introdotti. Si dedicherà particolare attenzione alla terminologia specifica propria del tema oggetto di studio, perché gli alunni arrivino ad utilizzare ed esporre in modo corretto e con un linguaggio specifico i concetti e le leggi studiate. 3 Tale lavoro si effettuerà mediante: • discussioni finalizzate a favorire le intuizioni prima ancora che l’apprendimento nozionistico dei concetti; • sperimentazione concreta di fenomeni; • confronto con l’insegnante, con il libro di testo ed altre fonti di informazione (internet); • indagini, ricerche ed approfondimenti individuali e in gruppo. Ogni allievo dovrà operare autonomamente per impadronirsi dell’argomento svolto ed essere in grado di esporre in concetti studiati con chiarezza e utilizzando la terminologia appropriata. Si cercherà costantemente di invogliare gli alunni a utilizzare le proprie conoscenze per ragionare sui concetti studiati e formulare ipotesi. Modalità di verifica Modalità di valutazione Il processo di apprendimento degli alunni sarà costantemente monitorato mediante: • rapide verifiche giornaliere sulla partecipazione all’elaborazione collettiva dei concetti, sull’attenzione con cui questo processo viene seguito, sulla qualità dello studio fatto a casa; • verifiche periodiche, generalmente al termine di unità didattiche, che saranno documentate dalla produzione degli studenti e comunicate alle famiglie, quali: – verifiche scritte a risposta chiusa e aperta; – verifiche orali; – svolgimento di ricerche di approfondimento individuali o di gruppo. Criteri di valutazione In relazione agli obiettivi specifici di apprendimento, le valutazioni seguiranno da un’attenta osservazione dell’alunno in merito ai seguenti punti: • Conoscenza della disciplina: – conoscere il metodo sperimentale; – conoscere termini, concetti, connessioni; – conoscere e saper riferire contenuti specifici; – conoscere simboli e formule; – conoscere gli strumenti e le unità di misura appropriati per ogni quantità. • Abilità sviluppate: – saper utilizzare termini specifici; – saper analizzare i dati, trarne le conclusioni, verificarne la corrispondenza con le ipotesi e fornire la spiegazione di un fenomeno; – saper cogliere analogie e differenze tra due fatti; – saper classificare secondo criteri specifici; – saper utilizzare simboli e formule; – saper collegare cause ed effetti, porsi problemi e prospettarne soluzioni, – inquadrare in uno stesso schema logico questioni diverse. 4