Consiglio regionale Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia _______________________________________________________________________ VIII LEGISLATURA - ATTI CONSILIARI - PROGETTI DI LEGGE E RELAZIONI _______________________________________________________________________ INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE N. 443 <<Sulla sospensione dell’attività di assistenza veterinario nelle "aree marginali">> Petris: avuto notizia che, dal 1 giugno p.v. l’Associazione Allevatori del Friuli – Venezia Giulia intende, per decisione del suo commissario Piero Marini, sospendere l’attività di assistenza veterinaria svolta dai veterinari dipendenti in quanto “venuti meno i finanziamenti pubblici” e che tale sospensione riguarderà le “zone disagiate” ovvero la parte montana della nostra Regione; atteso che in precedenza lo stesso Commissario, in una lettera inviata a tutti i referenti istituzionali della montagna (comuni e comunità) poco più di un mese prima richiedeva, vista la decurtazione dei fondi regionali, un contributo per l’erogazione dei servizi zootecnici nelle zone disagiate, assicurando comunque che “l’Associazione intende rimanere l’Ente di riferimento della zootecnia regionale” ; atteso inoltre che, contestualmente all’ annunciata sospensione dell’attività per ragioni di bilancio, sono stati posti d’ufficio in congedo ordinario i tre veterinari che operavano nelle zone montane, con ciò precludendo agli allevatori ivi residenti l’accesso a qualsiasi tipo di servizio; interroga il Presidente della Giunta regionale per sapere: a) se sia a conoscenza dei fatti in questione; b) se, considerato che la sospensione dei servizi dell’Associazione nelle zone montane implica anche la fecondazione dei capi, ciò non costituisca un ulteriore, grave colpo nei confronti degli allevamenti in montagna che da tale decisione rischiano, per ragioni di economicità, di venire gravemente compromessi; c) se, proprio per tali considerazioni, non ritenga doveroso un tempestivo intervento presso l’Associazione e il suo Commissario per il ripristino del servizio di cui trattasi, anche in considerazione della particolare attenzione dovuta ad ogni attività svolta in montagna a sostegno della sua economia. Presentata alla Presidenza il 30/05/00 Risposta scritta art. 100, c.4, Regolamento interno d.d. 30/10/00 Annuncio in aula 29/11/00 seduta n. 237 Assessore all’Agricoltura - Ariis