Il progress test come strumento di monitoraggio e comparazione della qualità formativa Analisi critica della rilevanza e della qualità metodologica delle domande del progress Test Milano, Anna Brugnolli 81. Un signore, con miocardiopatia dilatativa e fibrillazione atriale cronica, segnala dispnea da due giorni, astenia, edemi declivi agli arti inferiori, interruzione dell’abituale terapia betabloccante e diuretica. L’infermiera riscontra : PA 180/120 mmHg, FC 130 batt/min, FR 28 atti/min. Quale situazione problematica si sta delineando? a) b) c) d) e) scompenso cardiaco congestizio: sono presenti segni e sintomi premonitori insufficienza renale:l’aumento della PA e gli edemi declivi sono l’effetto di una inefficace risposta renale crisi ipertensiva arteriosa: aumento della PA in rapporto all’interruzione della terapia progressione dell’aritmia cardiaca secondaria all’ipertensione scompenso cardiaco come effetto dell’ipertensione Il signor Mario è affetto da demenza di grado moderato. Durante viene educato il caregiver rispetto alla gestione della disfagia. Durante il pasto l’infermiere si ferma per supervisionare la badante mentre imbocca il signor Mario e nota che … “ la badante posiziona comodamente Mario seduto con la schiena dritta; quando lo imbocca tiene una mano sulla fronte per accompagnare la deglutizione con un lieve movimento all’indietro della testa. Nel passato di verdura aggiunge dell’addensante; lo aggiunge anche nell’acqua che somministra poi utilizzando uno schizzettone. Dopo il pasto fa mantenere a Mario la posizione seduta”. L’infermiere deduce che l’assistente (badante) necessita di: a)addestramento rispetto al posizionamento del corpo, del capo durante il pasto e in fase di deglutizione b)addestramento rispetto al posizionamento del corpo e alle modalità di somministrare liquidi durante la giornata c)addestramento rispetto a posizione del capo durante il pasto e in fase di deglutizione e modalità di somministrare liquidi durante la giornata d)intervento educativo completo rispetto alla gestione della disfagia e alla scelta degli alimenti e)un rinforzo positivo perché sta adottando comportamenti corretti 84. Un signore, di 83 anni in evidente pre-scompenso cardiaco congestizio dichiara all’infermiera di non assumere da un mese l’abituale terapia betabloccante e diuretica perché non accetta la dipendenza dai farmaci. Quali informazioni è necessario fornire all’assistito per ottenere aderenza terapeutica? a)la restrizione idrica a 1 lt. di liquidi al giorno, l’abolizione dell’aggiunta di sale ai cibi favoriscono il ritorno venoso e l’ipertonia muscolare; b)l’uso del diuretico riduce rapidamente la dispnea e aumenta la tolleranza all’esercizio fisico c)l’uso del betabloccante tranquillizza e rilassa il paziente, migliorando la resistenza fisica d)l’uso del diuretico migliora l’astenia e gli edemi declivi e)l’uso del betabloccante migliora i parametri vitali In pediatria l’infermiere deve somministrare un antibiotico sciroppo a un bambino magrebino di tre anni appena ricoverato che rifiuta. La madre pur presente non interviene. Quale atteggiamento è opportuno che l’infermiere adotti? 64. a)chiedere al bambino se lo sciroppo lo vuole dalla madre b)lasciare alla madre lo sciroppo, invitandola a darglielo non appena calmato c)incoraggiare la madre a dare lo sciroppo d)incoraggiare il bambino a prendere lo sciroppo direttamente dall’infermiere e)immobilizzare il bambino e somministrare lo sciroppo In corso di infusione con catetere venoso centrale (CVC) in un paziente disidratato l’infermiera come deve comportarsi per mantenere la pervietà del catetere al termine dell’infusione? a)lavare il catetere con 10 ml di soluzione eparinata in pressione positiva per impedire al sangue di refluire all’interno del catetere e clampare mentre si infonde l’infusione b)lavare il catetere con metodo push-pause che garantisce la pulizia meccanica del lume del catetere c)lavare il catetere con 10 – 20 ml di soluzione fisiologica con il metodo push-pause che garantisce la pulizia meccanica del lume del catetere d)mantenere la via infusiva con fisiologica a goccia lenta con regolatore di flusso e)lavare il catetere con 5 ml di soluzione eparinata al 10% per impedire la coagulazione del sangue e clampare subito dopo Dimensioni di analisi della qualità MCQ Coerenza e rilevanza delle “situazioni” e “abilità” incorporate nel test Livello tassonomico delle domande conoscere e conoscere come Aderenza alle “linee costruzione di MCQ” guida per la 1. Analisi “situazioni/abilità” valutate C U R R I C U L U M A. Brugnolli ? EXPERTISE CONTESTO SPECIFICI CORE P R O V A standard essenziali irrinunciabili Quali orientamento? Rilevanza epidemiologica Esemplarità assistenziale Impatto sulla sicurezza (..) 4 - Clinica (problemi prioritari di salute) Gli organizzatori contengono problemi di interesse assistenziale? 17 cardiovascolari 17 respiratori 17oncoematologici 17 gastrointestinali/metabolici 9 neurologici 9 ortopedico/traumatologici 9 ostetrico/ginecologici 9 renali La somministrazione sicura di terapie (calcoli,..) Incontinenza, Lesioni da decubito, Sorveglianza postoperatoria Dolore dell’anziano e della persona non comunicante Come rilevare un “parametro vitale” (PAO) (…) scompenso cardiaco 1 1 1 tot 4 1 2 ipertensione arteriosa miocardiopatia dilatativa e fibrillazione atriale 2 fibrillazione atriale operato anuerisma aorta addominale 1 1 1 1 1 1 1 coronarografia/angioplastica 1 2 IMA bypass artero femorale popliteo 3 1 1 1 1 anemia sideropenica 1 2 1 4 2 1 CVC totale tecnica regime dietetico raccolta dati motivazione racc.dati/intervento intervento interpretazione segni/sintomi farmacovigilanza educazione aderenza farmaci cardiovascolare 1 1 1 3 2 1 2 17 Catetere Venoso Centrale diluizione cht effeti chemioterapici stravaso cht effetti radioterapia dolore leucopenia leucemia acuta trapianto allogenico sintomi oncologici Biopsia Osteo midollare 3 1 totale 7 tot raccolta dati uso scale valutazione informazione interpretazione segni/sintomi farmacovigilanza tecnica problemi oncoematologici 3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 2 5 1 1 1 1 1 1 1 2 4 1 1 17 2. Livello tassonomico Agisce Valutazione performance Mostra come Conosce come test-caso Problem solving, Valutazione Conosce Test Memorizzare e richiamare Miller GE, 1990 Academic Medicine; Hamdy H, 2006 The Clinical Teacher A. Brugnolli cognitiva Livello tassonomico Progress Test 53 item promozione e mantenimento salute problemi cardiovascolari onco-ematologici e neurologici conosce come farmacovigilanza 1 interpretazione segni/sintomi 9 raccolta dati 2 conosce da confermare 33 62% 8 15% altro (…) totale 12 23% 81. Un signore, con miocardiopatia dilatativa e fibrillazione atriale cronica, segnala dispnea da due giorni, astenia, edemi declivi agli arti inferiori, interruzione dell’abituale terapia betabloccante e diuretica. L’infermiera riscontra : PA 180/120 mmHg, FC 130 batt/min, FR 28 atti/min. Quale situazione problematica si sta delineando? a) b) c) d) e) scompenso cardiaco congestizio: sono presenti segni e sintomi premonitori* insufficienza renale:l’aumento della PA e gli edemi declivi sono l’effetto di una inefficace risposta renale crisi ipertensiva arteriosa: aumento della PA in rapporto all’interruzione della terapia progressione dell’aritmia cardiaca secondaria all’ipertensione scompenso cardiaco come effetto dell’ipertensione “ Conosce come” alta aderenza item/caso Il signor Mario è affetto da demenza di grado moderato. Durante viene educato il caregiver rispetto alla gestione della disfagia. Durante il pasto l’infermiere si ferma per supervisionare la badante mentre imbocca il signor Mario e nota che … “ la badante posiziona comodamente Mario seduto con la schiena dritta; quando lo imbocca tiene una mano sulla fronte per accompagnare la deglutizione con un lieve movimento all’indietro della testa. Nel passato di verdura aggiunge dell’addensante; lo aggiunge anche nell’acqua che somministra poi utilizzando uno schizzettone. Dopo il pasto fa mantenere a Mario la posizione seduta”. L’infermiere deduce che l’assistente (badante) necessita di: a)addestramento rispetto al posizionamento del corpo, del capo durante il pasto e in fase di deglutizione b)addestramento rispetto al posizionamento del corpo e alle modalità di somministrare liquidi durante la giornata c)addestramento rispetto a posizione del capo durante il pasto e in fase di deglutizione e modalità di somministrare liquidi durante la giornata* d)intervento educativo completo rispetto alla gestione della disfagia e alla scelta degli alimenti e)un rinforzo positivo perché sta adottando comportamenti corretti “ Conosce come” alta aderenza item/caso 84. Un signore, di 83 anni in evidente pre-scompenso cardiaco congestizio dichiara all’infermiera di non assumere da un mese l’abituale terapia betabloccante e diuretica perché non accetta la dipendenza dai farmaci. Quali informazioni è necessario fornire all’assistito per ottenere aderenza terapeutica? 84 b- Quali informazioni è necessario fornire ad una persona affetta da scompenso cardiaco per ottenere aderenza terapeutica? a) la restrizione idrica a 1 lt. di liquidi al giorno, l’abolizione dell’aggiunta di sale ai cibi favoriscono il ritorno venoso e l’ipertonia muscolare b) l’uso del diuretico riduce rapidamente la dispnea e aumenta la tolleranza all’esercizio fisico* c) l’uso del betabloccante tranquillizza e rilassa il paziente, migliorando la resistenza fisica d) l’uso del diuretico migliora l’astenia e gli edemi declivi e) l’uso del betabloccante migliora i parametri vitali “ Conoscenza” Bassa aderenza item/caso In pediatria l’infermiere deve somministrare un antibiotico sciroppo a un bambino magrebino di tre anni appena ricoverato che rifiuta. La madre pur presente non interviene. Quale atteggiamento è opportuno che l’infermiere adotti? 64. al bambino se lo sciroppo lo vuole dalla madre * b)lasciare alla madre lo sciroppo, invitandola a darglielo non appena calmato c)incoraggiare la madre a dare lo sciroppo d)incoraggiare il bambino a prendere lo sciroppo direttamente dall’infermiere e)immobilizzare il bambino e somministrare lo sciroppo a)chiedere 3. Aderenza alle indicazioni di costruzione Componenti Caso/situazione elementi di qualità Radice e quesito: chiaro e focalizzato Domanda scritta in modo focalizzato domanda/quesito Assenza di informazioni non necessarie nell'enunciato/radice o opzioni di risposta a. Risposta esatta Presenza di una unica chiara risposta esatta b. distrattore I distrattori sono plausibili e appartengono allo stesso dominio c. distrattore Opzioni di risposta sono della stessa lunghezza d. distrattore Opzioni di risposta senza uso di termini assoluti (mai, quasi mai, sempre, quasi sempre) Evitato l'uso di negativi (eccetto che, non corretta) Evitato l'uso di "tutte quelle sopra", nessuna delle risposte sopracitate" Aderenza di 53 Item alle indicazioni per la scrittura quiz a scelta multipla aderenza non aderenza Item (radice e quesito) chiaro e focalizzato 46 (87%) 7 (13%) Domanda scritta in modo focalizzato 42 (79%) 11 (11%) Presenza di una unica chiara risposta esatta 38 (72%) 15 (28%) Assenza di informazioni non necessarie nell'enunciato/radice o opzioni di risposta 26 (49%) 27 (51%) I distrattori sono plausibili e appartengono allo stesso dominio 26 (49%) 27 (51%) Opzioni di risposta sono della stessa lunghezza 47 (89%) 6 (11%) Opzioni di risposta senza uso di termini assoluti 53 (100%) 0 52 (98%) 1 (2%) 53 (100%) 0 (mai, quasi mai, sempre, quasi sempre) Evitato l'uso di negativi (eccetto che, non corretta) Evitato l'uso di "tutte quelle sopra", nessuna delle risposte sopracitate" Tarrant et al 2008; Considine et al 2005 In corso di infusione con catetere venoso centrale (CVC) in un paziente disidratato l’infermiera come deve comportarsi per mantenere la pervietà del catetere al termine dell’infusione? a)lavare il catetere con 10 ml di soluzione eparinata in pressione positiva per impedire al sangue di refluire all’interno del catetere e clampare mentre si infonde l’infusione * b)lavare il catetere con metodo push-pause che garantisce la pulizia meccanica del lume del catetere c)lavare il catetere con 10 – 20 ml di soluzione fisiologica con il metodo push-pause che garantisce la pulizia meccanica del lume del catetere d)mantenere la via infusiva con fisiologica a goccia lenta con regolatore di flusso e)lavare il catetere con 5 ml di soluzione eparinata al 10% per impedire la coagulazione del sangue e clampare subito dopo MITCHELL M.D., ANDERSON D. , B. J . , WILLIAMS K. & UMSCHEID C.A. (2009) Heparin flushing and other interventions to maintain patency of central venous catheters: a systematic review. Journal of Advanced Nursing 65(10), 2007–2021. There is insufficient evidence on which to conclude that flushing catheters with heparin is more effective than flushing with saline solution. National Evidence-Based Guidelines (2002, 2006, 2007,..) Flushing with heparin vs. saline solution ‘is controversial’ Systemic anticoagulants not recommended Un signore, di 80 anni, con fibrillazione atriale cronica, si rivolge all’infermiere lamentando astenia, vertigini, dispnea al minimo sforzo e una riduzione della capacità fisica; FR 28 atti/min, FC 105 batt/min e cianosi. Quale problematica identificherà e documenterà l’infermiere? fatigue quale sintomo tipico legato alle cardiopatie affaticamento poiché la riduzione della capacità fisica si accompagna anche alla compromissione della concentrazione c) intolleranza dell’attività in quanto è evidente uno squilibrio fra apporto e richiesta di ossigeno** d) senso di impotenza quale risposta alla riduzione della capacità fisica e) difficoltà nella cura di sé per la sofferenza cardiaca a) b) 81. Un signore, con miocardiopatia dilatativa e fibrillazione atriale cronica, segnala dispnea da due giorni, astenia, edemi declivi agli arti inferiori, interruzione dell’abituale terapia betabloccante e diuretica. L’infermiera riscontra : PA 180/120 mmHg, FC 130 batt/min, FR 28 atti/min. Quale situazione problematica si sta delineando? a) b) c) d) e) scompenso cardiaco congestizio: sono presenti segni e sintomi premonitori* insufficienza renale:l’aumento della PA e gli edemi declivi sono l’effetto di una inefficace risposta renale crisi ipertensiva arteriosa: aumento della PA in rapporto all’interruzione della terapia progressione dell’aritmia cardiaca secondaria all’ipertensione scompenso cardiaco come effetto dell’ipertensione “ Conosce come” alta aderenza item/caso conclusioni P. test costruito con criteri di qualità La costruzione di item contestualizzati è complessa, in genere prevalgono ancora i quesiti di “conoscenza Domande su aspetti di background o di foreground (?) Testi di quiz: utili come fonte di consultazione, ma spesso - validità di metodo e contenuto/validità scientifica (?) - spesso domande focalizzate su aspetti marginali (importanza di ciò che si chiede) A. Brugnolli