Scrivo una lettera ad un mio amico per raccontargli dell`esperienza

annuncio pubblicitario
Scrivo una lettera ad un mio amico per raccontargli dell’esperienza scolastica riguardante la
FIDAS, riflettere con lui sull’importanza di donare il sangue e convincerlo a farlo.
Milano, 4 Marzo 2013
Ciao Matte,
come stai? Tutto bene anche i tuoi? E Kevin?
Volevo chiederti: da te, in classe, sono venuti due rappresentanti della Fidas? Da noi si. FIDAS sta per
Federazione Italiana Associazione Donatori Sangue. E’ appunto la federazione italiana che gestisce le
donazioni di sangue. Ci hanno spiegato un po’ di cose a riguardo.
Per donare il sangue bisogna essere maggiorenni. Prima della donazione vera e propria si fanno gli esami
del sangue ogni volta che si vuole donare. Poi il donatore viene messo su un lettino e prelevano la quantità
di sangue consigliata. Se vuoi donare sangue puoi farlo da tre a quattro volte all’anno; se vuoi donare il
plasma, invece, puoi farlo anche più volte. Ti possono prelevare al massimo 4 dl di sangue. Il plasma si
estrae dal sangue dividendolo dalla parte corpuscolare (globuli bianchi, globuli rossi e piastrine) grazie ad
un macchinario. Il plasma serve a produrre medicinali.
Alla fine è semplice, non trovi??
Penso di farlo, da grande, perché penso di aiutare le persone bisognose. Senza la donazione del sangue
non sarebbe possibile effettuare i trapianti d’organi perché il sangue serve dopo e durante il trapianto!!
Un’ultima cosa: sai che il plasma, come il sangue, è contenuto in sacchi trasparenti da mezzo litro??
Aspetto una tua risposta con la tua opinione.
Ciao, a presto.
Gabriele
Scarica