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CBCT versus MDCT
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DENTA SCAN
Cremona, 14 febbraio 2017
Tiziana Guarneri
CBCT Cos’è?
La TC volumetrica
«cone beam»
è una apparecchiatura
Tomografica Computerizzata
caratterizzata
dall'acquisizione di tutto il
volume indagato in un'unica
rotazione del complesso
sorgente radiogena-rivelatore
CBCT versus MDCT
CBCT=MDCT
CBCT ≠ MDCT
Utilizzo raggi X
Tecnologia- Acquisizione
Voxel ~ isotropico
Dose radiante al paziente
MPR- 3D
Risoluzione spaziale
Risoluzione di contrasto
CBCT  MDCT
Tecnologia – Acquisizione
MDCT
CBCT
CBCT  MDCT
Tecnologia – Acquisizione
i-Cat
Galileos
New-Tom 5G
Durata di acquisizione ~ 20-40 secondi
CBCT  MDCT
Tecnologia – Acquisizione
24 sec
8 sec
CBCT  MDCT
Dose radiante
Dose CBCT():
Modello
Durata esposizione
FOV
CBCTMDCT
Dose radiante - esperienza Spedali
Civili di Brescia
Modalità
kV/mAs
Tempo
Acquisizione
DLP (mGy/cm)
Dose effettiva
(mSv)
MDCT – 16 detettori
120/100
14 s
300
0.63
120/80
8s
180
0.38
110/36
24 s
NA
0.24
(modalità standard)
(2004)
MDCT – Definition Flash
(modalità X-Care)
(2011)
CBCT – NewTom 5G
(FOV 15x12cm-TE 4.8sec)
(2012)
CBCT – NewTom 5G
(FOV 18x16cm-TE 4.8sec)
(2012)
(DAP)
110/36
36 s
NA
(DAP)
0.31
Il FOV utilizzato è piuttosto piccolo e si limita alla sola area di
interesse clinico.
Questa differenza metodologica comporta una netta riduzione
della dose somministrata al paziente (a parità di volume irradiato
da 5 a 20 volte inferiore) e una miglior risoluzione spaziale della
struttura esaminata con possibilità di ricostruzione a 0,075 mm.
FOV «STANDARD»
.Volume acquisito in 360 immagini
.tempo acquisizione 18 o 24 sec
.possibilità di ricostruzione con voxel da 300
a 150 micron
FOV AD ALTA RISOLUZIONE
.Volume acquisito in 480 immagini
.aumenta il tempo di esposizione (24-36 sec)
.possibilità di ricostruire le immagini con voxel
da 150 a 75 micron
CBCT  MDCT
Dose radiante- qualità immagine
X-Care - 0.38 mSv
MDCT 16 - 0.63 mSv
Principio ALARA
Quali informazioni?
CBCT - 0.24 mSv
ATTENZIONE:
impossibilità da parte del tsrm di modificare i parametri di esecuzione
(kv e mAs)  tecnologia Safe Beam
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Adatta automaticamente le esposizioni radioattive in base alle
dimensioni anatomiche del paziente.
Durante l’acquisizione dell’immagine, utilizza impulsi di radiazioni che
hanno una durata pari a qualche millisecondo e controlla
automaticamente e costantemente le operazioni del sistema,
eliminando così la possibilità di inutili esposizioni.
Risultato: un’esposizione del paziente regolata su misura, che
mantiene un contrasto dell’immagine costantemente nitido e
definito, indipendentemente dalle dimensioni anatomiche o dalla
densità ossea del paziente
CBCT  MDCT
Risoluzione Spaziale
 MDCT voxel 0.75-0.6 mm
 CBCT voxel 0.15-0.2 mm
Canale Arteria Etmoidale Anteriore
CBCT
MDCT
CBCT  MDCT
Risoluzione di Contrasto
 MDCT contrast resolution 1 HU
 CBCT contrast resolution 10 HU
CBCT
MDCT
PRO CBCT
CONTRO CBCT
- dose
- durata  artefatti
- risoluzione spaziale
- risoluzione di contrasto
- HU
Che esami vengono fatti?
CBCT rocche petrose e mastoidi
CBCT seni paranasali/massiccio facciale senza mdc
CBCT articolari: polso, mano, gomito, piede, caviglia, ginocchio
CBCT arcate dentarie
CBCT rocche e mastoidi
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Colesteatoma
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Otosclerosi
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Otiti
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Ipoacusia
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Disturbi vestibolari, vertigini
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Studio protesi cocleare
CBCT massiccio facciale-Seni paranasali
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Sinusite cronica e poliposi nasale
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Sinusite odontogena
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Varianti anatomiche predisponenti a
sintomatologia rino-sinusale
Rinoliquorrea (post-traumatica)
Follow-up post-operatorio di fracassi o
fratture facciali
Infezioni fungine non invasive (es. FB)
Neoplasie benigne fibro-ossee
osteoma, displasia fibrosa)
(es.
FOV 15 x 12
CBCT articolazioni
Fratture
Patologie articolari
Controlli post-intervento
Polso
Gomito
Caviglia
CBCT Arcate dentarie
CBCT nasce per l’esame delle arcate dentarie
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Implantologia
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Anomalie di posizione e numero dei denti
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Lesioni radiotrasparenti e radiopache
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Cisti/tumori odontogeni
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Post-chirurgia (complicanze)
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Traumi
Dismorfismi cranio-facciali (valutazione
chirurgica/ortodontica)
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Arcata superiore
FOV 12 x 8
Arcata inferiore
FOV 15 x 5
Ricostruzioni
PANOREX
simil OPT con la possibilità di creare una singola immagine o
multiple (max 51)
MULTIPLANAR :
PANOREX + CROSS orientate sulla stessa linea
3D
- IL DENTASCAN -
Che cosa è?
Dentascan è un software di ricostruzione di immagini TC
applicato in radiologia odontostomatologica
Permette di visualizzare la mandibola ed il processo
alveolare delle ossa mascellari in tre piani: assiale,
sagittale-obliquo (perpendicolare all’asse lungo della
mandibola) e panoramico
studio multiplanare delle
strutture dell’osso mascellare e/o mandibolare
E’ importante che all’interno della TC
o della consolle indipendente vi sia
un programma di ricostruzione
DENTA - SCAN
POSIZIONAMENTO
DEL PAZIENTE
Si utilizza il supporto dell’encefalo e si inserisce uno
spessore radiotrasparente (generalmente garze)
tra le arcate dentarie, per allontanare quella
inferiore da quella superiore e ridurre
eventuali artefatti da protesi fisse ed
otturazioni con metalli pesanti
ACQUISIZIONE DELLE SCANSIONI
• Tecnica: convenzionale o spirale
• Spessore: 1mm
• Avanzamento del lettino: 1 mm
• 120 Kv, 60 mA, 1sec (rotazione)
• FOV 25 cm
DENTA SCAN
SUPERIORE O MASCELLARE
Palato duro perpendicolare
al lettino
Scansioni parallele al palato duro
.
DENTA SCAN
INFERIORE O MANDIBOLARE
Branca orizzontale della mandibola
perpendicolare al lettino
Scansioni parallele alla branca
orizzontale della mandibola
Il pacchetto di scansioni viene inviato
alla stazione di lavoro remota.
Si traccia una linea che segua il più
possibile la curvatura dell’osso mandibolare
o dell’osso mascellare.
SEGUENDO QUESTA LINEA IL PROGRAMMA
RICOSTRUISCE LE IMMAGINI SUI PIANI:
TRASVERSALI (SEZIONI CROSS)
LONGITUDINALI (SEZIONI SAGITTALI)
SIMILPANORAMICHE
DENTA - SCAN INFERIORE
Le ricostruzioni Dentascan visualizzano efficacemente
la branca orizzontale,
la regione mentoniera, i processi alveolari,
il canale mandibolare ed il canale mentoniero
sede del canale mandibolare e
la sua distanza dalla cresta alveolare
NERVO ALVEOLARE INFERIORE
DENTA-SCAN SUPERIORE
Si definiscono i rapporti tra il
processo alveolare ed il pavimento delle
fosse nasali e dei seni mascellari
DENTA - SCAN
RICOSTRUZIONE 3D
Riveste particolare
importanza per la localizzazione spaziale di denti
inclusi
(pianificazioni ortodontiche)
CBCT
INDICAZIONI
1.Chirurgia implantologica dentale
2.Patologia infiammatoria
3.Tumori e cisti
4.Anomalie radicolari, di posizione e numero dei
denti
5.Fistole oro-antrali
6.Traumi
CHIRURGIA IMPLANTOLOGICA
DENTALE
Gli impianti sono pilastri metallici
(titanio) ancorati chirurgicamente
nell’osso alveolare (osteointegrazione)
come supporti di protesi dentarie
QUALI INFORMAZIONI?
• Altezza dell’osso alveolare
• Larghezza dell’osso alveolare
• Distanza tra bordo superiore
dell’osso alveolare e canale mandibolare
• Densità dell’osso
Grazie per l’attenzione!
Ringrazio Elena per la preziosa collaborazione!