ISTITUTO SCOLASTICO “ETTORE MAJORANA ” ( SERIATE – BERGAMO ) Anno Scolastico 2009/2010 Prof. Chirizzi Marco www.atomo.altervista.org www.elettrone.altervista.org www.professore.mypodcast.com www.marcochirizzi.blogspot.com LA LEGGE DI OHM PREMESSA I circuiti che analizzeremo in seguito sono composti da componenti passivi. Un componente si dice passivo se, per il suo funzionamento, non necessita di energia esterna. I componenti che necessitano di tale energia prendono il nome di componenti attivi. Un esempio di componente passivo è la resistenza elettrica. RESISTENZA ELETTRICA La resistenza è la proprietà di un componente di opporsi al passaggio della corrente elettrica. Quanto maggiore è il valore di resistenza, tanto più la corrente incontra difficoltà nell’attraversare il componente. I materiali conduttori di energia elettrica presentano una resistenza di valore relativamente piccolo, ragion per cui sono facilmente attraversabili dalla corrente, a differenza dei materiali isolanti, che sono cattivi conduttori di energia elettrica ( presentano una resistenza relativamente alta ). LEGGE DI OHM La legge di ohm afferma che in un conduttore metallico il rapporto tra la tensione V ai suoi capi e l’intensità di corrente I che lo attraversa è costante e pari alla resistenza R del conduttore. In formula si ha: R= V I (1) La resistenza elettrica si misura in Ohm ( simbolo Ω ). Se si è a conoscenza delle grandezze V ed R , l’intensità di corrente si calcola come segue: I= V R (2) mentre se si conoscono R ed I , la tensione è data dall’espressione: V =R⋅I (3) Esempio numerico Determinare il valore della resistenza di un componente conduttore, che presenta i seguenti dati: V = 12V ; I = 2 A. Soluzione Dalla legge di Ohm, si ha: R= V 12 = = 6Ω I 2 Esempio numerico Un resistore lineare avente resistenza R = 120 Ω , presenta ai suoi capi una tensione V = 12V . Determinare l’intensità di corrente che lo attraversa. Soluzione I= V 12 = = 0,1 A R 120