Vetrina Un sogno realizzato: 9 mesi negli USA in camper di Francesco, Silvana e Francesca Zilio La nostra vita da camperisti è iniziata nel 1987, con un viaggio in Jugoslavia che si è concluso con moglie e figlia ricoverate in ospedale con la varicella! Non ci siamo fatti scoraggiare dalla prima esperienza e da allora abbiamo percorso più di 560.000 km in camper. Dopo aver girato tutta l’Europa e il Nord Africa, siamo riusciti a realizzare il viaggio dei nostri sogni: 9 mesi negli USA, attraverso 40 stati per un totale di 45.000 km. Siamo partiti in gennaio dalla Florida, dove abbiamo acquistato un camper usato presso Cruise America, e ad ottobre abbiamo concluso il viaggio in bellezza nella capitale. I primi paesaggi che abbiamo ammirato sono state spiagge bianchissime con piante tropicali e lagune multicolori. Poi ci siamo inoltrati nel Far West, una regione di una bellezza incredibile ma anche molto desolata, in cui per settimane non abbiamo avuto rete per il cellulare né incontrato turisti, finché siamo arrivati ai più famosi parchi del Sud Ovest. Della California abbiamo visto le tipiche spiagge e palme, ma quello che ci ha colpito di più è stata la costa nord fino all’Oregon, dove i paesaggi e i colori mutano, i turisti sparisco- Foto di famiglia alla Monument Valley 14 no, e si ammirano spiagge e scogliere immerse nella nebbia che sembrano uscite da un film fantasy. Abbiamo proseguito con gli stati del Nord Ovest, dove siamo stati quasi sempre soli, circondati da paesaggi montani spettacolari e qualche volta da bisonti, che brucavano tranquillamente vicino al camper. Siamo poi passati alle grandi pianure, guidando per centinaia di chilometri in mezzo a coltivazioni infinite e fattorie sterminate, dove si scopre l’America più tradizionale. La regione dei Grandi Laghi è stata una sorpresa: molto industrializzata Vetrina Lungo la strada nello Utah: non c’è bisogno di visitare parchi nazionali per vedere meraviglie naturali e comunque ricca di foreste e spiagge fantastiche, con dune di sabbia a tratti più alte di quelle del Sahara. Abbiamo concluso con la parte nord della East Coast, fra grandi città e fari a picco sull’oceano. In totale abbiamo visitato 15 città e 22 parchi nazionali, più un’infinità di parchi statali altrettanto meravigliosi. Quello che ci ha spinto a intraprendere il viaggio è stato il desiderio di conoscere. Conoscere la natura, le città, ma anche gli americani: vivere in mezzo a loro; fare la spesa nel supermarket per antonomasia Walmart; andare a messa nella cattedrale di New York o nella chiesetta di Estes Park (Colorado), con la gente vestita da cowboy che vendeva per i bisogni della Caritas le t-shirt con il logo Camp Malo, come il Campo Malo per i giovani della parrocchia del nostro paese; fare carburante, acqua e provviste alle junction site in mezzo al nulla, all’incrocio di due autostrade, perché poi per 2, 3 o più giorni sarai solo (ad es. nel Big Bend National Park, al confine fra il Texas e il Messico sul Rio Grande)… Se ci fossimo accontentati di visitare i soliti posti famosi, avremmo potuto andare negli USA anche prima, ma volevamo conoscere davvero un paese così enorme. Così abbiamo dovuto aspettare di essere liberi da impegni vari e che Francesca, a lungo lontana per motivi di studio e di lavoro e unica componente della famiglia che sa usare un computer, avesse abbastanza tempo da dedicare all’organizzazione del viaggio. Nel frattempo Francesco e Silvana sono arrivati a quasi 70 anni, ma alla fine siamo riusciti a realizzare il viaggio dei nostri sogni: senza sponsor, secondo i nostri gusti, ritmi e conoscenze, organizzato e fatto tutto da soli. E’ un sogno alla portata di tutti? Sì, se si è risparmiato tutta la vita o si ha uno zio americano, si è abituati a vivere in camper per periodi lunghi, non si ha paura dell’isolamento, si conosce l’inglese, si ha Francesco in mezzo alle paludi variopinte del Delaware Seashore State Park grande pazienza con la burocrazia… In poche parole se il desiderio di conoscere il mondo è maggiore di tutte le difficoltà che si possono incontrare, che nel nostro caso comprendevano soprattutto l’età non più tenera e l’ignoranza in campo tecnologico. Francesca è stata fondamentale per tutta la parte burocratica dell’organizzazione del viaggio, che non sarebbe stata possibile senza saper usare un computer, e per condividere la nostra esperienza il primo e più importante programma televisivo italiano dedicato al turismo in movimento [email protected] www.campermagazine.tv Conduce Barbara Chiappini 15 Vetrina Noi e il camper in mezzo al nulla: Goosenecks State Park attraverso il sito www.viaggiatorianalogici.com. Per tutto il resto sono bastati un buon atlante stradale, delle guide, un quaderno per gli appunti e tanta pazienza per studiare la geografia degli USA e creare l’itinerario migliore. D’altronde Colombo e Marco Polo, ma anche Dante e Ulisse, i viaggi li hanno fatti senza tanta tecnologia e gli ultimi due hanno visitato pure l’Inferno! Non vi diciamo lo stupore degli americani quando capivano che eravamo italiani e stavamo visitando 40 states in lungo e in largo senza navigatori satellitari o computer e con un telefono che serviva solo a telefonare. Anche molti italiani si sono stupiti e ci hanno definiti gli ultimi viaggiatori analogici. Il nome ci è piaciuto e lo abbiamo dato al nostro sito, su cui Francesca sta riportando il nostro diario di viaggio (scritto rigorosamente a mano!) e varie informazioni che speriamo vi siano utili, se avete un sogno come il nostro, per realizzarlo. Noi pensiamo di tornare negli USA, magari ci incontreremo là! NOVITÀ:n centro perta co piscina co ! benessere 1 giorno GRATIS!!! WWW.SCHLUGA.COM A-9620 HERMAGOR +43 (0)4282 / 2051 [email protected] Per chi viene la prima volta allo Schluga, anche per una sola notte (max. 4 persone): 1 GIORNO GRATIS presentando al momento dell‘arrivo la presente inserzione! Offerta valida soltanto per chi arriva con mezzo proprio – FINO AL 30/09/2016!!! Da pagare soltanto le spese vive: corrente, tassa del soggiorno, imposta ambientale, sovraprezzo piazzola comfort e cane/i. Sono esclusi dall‘offerta tour operator, appartamenti e case mobili. o l‘anno! aperto tutt CARINZIA: clima mediterrraneo, montagne e laghi bellissimi - a soli 30 km da Tarvisio (dopo il confine, la seconda uscita autostradale per „Hermagor“). SUPER PROGRAMMA in italiano per ponti festivi (25 aprile / 1° maggio) e primi di giugno (Festa dello Speck), luglio/agosto, fine settembre/primi di ottobre (Festival del Formaggio + Festa della Polenta), Natale/Capodanno. 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Campeggio Slatina 09.07. 27.08. 20,50 Campeggio naturista Baldarin 21,30 27,90 28,70 33,10 35,10 34,50 37,00 Campeggio Èikat Campeggio Bijar 36,70 28,70 42,20 44,40 34,50 36,50 28,30 21,30 naturista Campeggio Baldarin Prezzi a notte in EUR per 2 adulti + bambino + piazzola dotata di corrente elettrica + tassa di soggiorno www.camps-cres-losinj.com [email protected] Jadranka Camping Dražica 1, 51550 Mali Lošinj Tel.: +385 51 661 124