ArcGIS - ArcView™ ArcScene Marco Negretti Politecnico di Milano – Polo Regionale di Como e-mail: [email protected] http://geomatica.como.polimi.it 22/05/06 - v 1.0 2 introduzione • ArcScene permette la visualizzazione, l’analisi e la generazione dei dati tridimensionali (estensione 3D Analyst) – Creazione ed analisi di superfici – Generazione di modelli di superficie (grid, TIN) a partire da varie tipologie di dato (vettoriale, ASCII...) – Strumenti per la navigazione 3D (pan, zoom, rotate, simulazione di volo,... 3 introduzione • ArcScene permette la visualizzazione, l’analisi e la generazione dei dati tridimensionali (estensione 3D Analyst) – Capacità di effettuare il "draping" di oggetti bidimensionali vettoriali e di immagini sulla superficie, e di visualizzarla a tre dimensioni – Calcolo di aree superficiali, volumi, mappature di pendenze, delle esposizioni dei versanti e delle ombreggiature – Creazione di animazioni (AVI, MPEG, and QuickTime) http://www.esriitalia.it/arcgis/analyst.htm 4 introduzione • Interfaccia utente simile a quella di ArcMap 5 proprietà layer • La gestione dei layer nei documenti di ArcScene è simile ad ArcMap – aggiunta di un DTM raster Aggiungi layer 6 proprietà layer • La gestione dei layer nei documenti di ArcScene è simile ad ArcMap Proprietà di un layer: - colori - sistema di riferimento - scala di visualizzazione - ... Queste proprietà sono definite come per ArcMap 7 proprietà layer: definizione delle quote - valore di quota costante - definizione di una espressione in base al valore dei campi della tabella attributi (per i dati vettoriali) - utilizzo di un raster che descrive la superficie definizione di fattori di conversione e offset 8 proprietà layer: definizione delle quote 9 inserire una Carta Tecnica Regionale • Aggiungere il layer della CTR L’immagine della CTR appare a quota zero ⇒ Alla CTR non sono associate informazioni relative alla quota 10 inserire una Carta Tecnica Regionale • Associare alla CTR le quote del DTM 11 inserire una Carta Tecnica Regionale • La CTR viene così “spalmata” (draping) sulla superficie indicata 12 inserire una Carta Tecnica Regionale • La CTR viene così “spalmata” (draping) sulla superficie indicata 13 inserire una carta vettoriale • Aggiungere il layer delle ferrovie Lo shape appare a quota zero ⇒ non sono associate informazioni relative alla quota 14 inserire una carta vettoriale • Associare allo shape le quote del DTM 15 inserire una carta vettoriale • Lo shape viene così “spalmato” sulla superficie indicata 16 inserire una carta vettoriale • Lo shape viene così “spalmato” sulla superficie indicata 17 inserire altri fogli del DTM Creazione del “gruppo di layer” DTM all’interno del quale inserire i raster del DTM file => add data per inserire gli altri raster 18 inserire altri fogli del DTM Definizione di un intervallo comune per la scala dei colori 19 inserire altri fogli del DTM • Risultato 20 inserire altri fogli della CTR In modo simile a quanto illustrato per le carte del DTM • creazione del “gruppo di layer” CTR all’interno del quale inserire i fogli della CTR • per ogni foglio della CTR si indicherà in “base height” la corrispondente carta del DTM per determinarne la superficie 3D 21 inserire altri fogli della CTR 22 Layer dei fiumi • Shape dei fiumi: non ho una corrispondenza 1:1 tra lo shape e la superficie 3D delle quote - ho un unico shape file dei fiumi - ho 4 tavole di DTM per le quote 23 Layer dei fiumi • In “base height” posso indicare un unico raster 24 Layer dei fiumi • Aggiungo più volte lo stesso layer, in modo da poter fare riferimento a più superfici 3D 25 Layer dei fiumi • Aggiungo più volte lo stesso layer, in modo da poter fare riferimento a più superfici 3D 26 strumenti di navigazione 3D sorvola la carta 3D tasto sx: aumenta velocità tasto dx: diminuisci velocità 27 creare una feature 3D • Consideriamo uno shape 2D (Es. ferrovia) – Innanzitutto è necessario abilitare l’estensione 3D analyst 28 creare una feature 3D • Poi possiamo convertire una feature 2D in una 3D indicando una superficie 3D da utilizzare come riferimento Feature in ingresso Riferimento per le quote: - una superficie - il valore di un attributo - una costante Feature 3D in uscita 29 creare una feature 3D L’informazione delle quota è definita a livello di layer: non è più presa da un’altra fonte 30 creare una feature 3D Polilinea 3D 31 realizzare un filmato • E’ possibile realizzare dei filmati definendo immagine per immagine la sequenza desiderata “registrando” il volo che si sta compiendo 32 realizzare un filmato • Per la gestione della sequenza realizzata, la definizione dei layer attivi,... si utilizza l’animation manager è possibile inoltre esportare il filmato: dispensa_arcscene.mov 33 Versione utilizzata come riferimento nelle dispense: ArcGIS™ 9.0