Messico: Opportunitá commerciali per le aziende italiane Il Messico é un paese di grandi dimensioni: con oltre 120 milioni di abitanti, una superficie grande 7 volte l’Italia ed un PIL superiore ai 1.000 miliardi di dollari, è oggi la 11° economia del mondo (secondo molte previsioni, nel 2050 il Messico sará la sesta economia mondiale). Contrariamente all’immagine prevalente di un paese povero e rurale, il Messico dispone di grandi risorse e ricchezze, oltre ad avere una spiccata vocazione industriale. L’economia si alimenta di una diversitá di fonti di ricchezza (dati 2013): Petrolio (6° produttore al mondo, 31 miliardi USD) Investimenti Esteri (35 miliardi USD) Rimesse Emigrati (22 miliardi USD) Estrazione mineraria (22 miliardi USD) Turismo (14 miliardi USD) L’altro grande motore dell’economia messicana é il legame con gli USA: grazie al trattato NAFTA le merci messicane entrano negli USA a dazio zero e viceversa. Gli USA sono il primo partner commerciale del Messico, con scambi totali di circa 300 miliardi USD annuali. Gli investimenti esteri sono al 70% nordamericani, cosí come il turismo che visita il Paese. I principali settori dell’economia messicana sono: Oil&Gas Automotive Minerario Costruzione (infrastruttura, abitativa, turistica) Turismo Industria Manufatturiera ICT L’alta percentuale di giovani (un messicano su due ha meno di trent’anni, l’etá media é 27 anni), fa prevedere una crescita constante dell’economia durante i prossimi vent’anni. La popolazione é urbana all’80%. Fra le cittá, segnaliamo Cittá del Messico con i suoi 25 milioni di abitanti, Monterrey e Guadalajara con circa 7 milioni di abitanti ciascuna. 10 cittá messicane hanno piú di 1 milione di abitanti. La forte concentrazione della ricchezza (il 10% della popolazione é “ricca” o “molto ricca”) ha creato una classe che consuma prodotti di lusso di circa 10 milioni di persone, mentre la classe media é di circa 50 milioni di persone. Il modello di sviluppo adottato dal Messico a partire dagli anni ’90 é di una sempre maggiore apertura dell’economia: si tratta dell’unico paese al mondo a vantare accordi preferenziali con le tre principali economie mondiali: NAFTA, Unione Europea e Giappone. Si registrano accordi per un totale di 44 paesi e circa 1 miliardo di consumatori, che rappresentano circa il 65% del PIL mondiale. Il Messico é il primo importatore e primo esportatore dell’America Latina: il commercio internazionale rappresenta il 65% del PIL (mentre in Brasile é il 25%). In virtú dell’accordo di libero scambio con l’Unione Europea, i prodotti coperti da certificato di origine EUR 1 entrano in Messico a dazio zero, con pochissime eccezioni (fra cui caffé e cacao). L’Italia giá vende in Messico piú di 5 miliardi di dollari/anno (macchinari, beni di consumo e prodotti chimici, in parti grossomodo uguali), con una tendenza alla crescita costante, anche a doppia cifra, durante gli ultimi 10 anni. Fra i fattori che hanno determinato questo successo commerciale, sicuramente si trova l’ottima immagine del prodotto italiana, che é visto come di qualitá, affidabile/durevole, con ottima tecnologia e buon disegno. In secondo luogo, la grande affinitá culturale che esiste fra italiani e messicani, accompagnata dalla simpatia ed ammirazione per il nostro paese, rende piú facile condurre trattative commerciali, dato il clima di grande cordialitá che é facile instaurare fra le parti. Le principali (ma non uniche) opportunitá commerciali sono legate alle dinamiche generali del paese: l’essere una grande piattaforma produttiva legata agli USA crea domanda di sistemi per la produzione; l’esistenza di una classe alta di dimensioni ragguardevoli crea domanda di prodotti di lusso; la giovane etá della popolazione ed i grandi flussi turistici alimentano la costruzione e quindi l’arredo; la recente creazione di legislazione sulla conservazione ambientale genera richiesta di tecnologie per l’ambiente. Si identificano pertanto le maggiori opportunitá nei seguenti settori: Macchinari e tecnologie per la produzione o Packaging o Plastica o Metallurgia o Robotica o Etc. (in generale tutti i macchinari italiani trovano buoni sbocchi commerciali) Prodotti di lusso Materiali da costruzione e rifiniture o Macchinari per la costruzione o Prodotti chimici, impermeabilizzanti, etc. o Porte, finestre, infissi, rubinetti, bagni, etc. Arredamento e complementi d’arredo o Extralusso o Marchi riconosciuti o Made in Italy di fascia media o Tendenza moderna o Mobili d’ufficio o Contract Tecnologie “verdi” o Trattamento dei rifiuti, dei liquidi, delle acque, etc. Le importazioni di prodotti agroalimentari italiani, sebbene non rappresentino ancora grandi volumi, registrano una crescita costante durante gli ultimi 10 anni a doppia cifra. Si tratta di un settore da esplorare con una visione a medio-lungo termine, in particolare (ma non solo) per il vino, olio d’oliva, aceto balsamico. Latinus Group Una societá di consulenza che si specializza nel favorire l’ingresso delle aziende italiane in Messico, sia a scopo commerciale che di investimento. Fondata nel 2012, si tratta di una giovane realtá con una esperienza significativa alle spalle, grazie alla traiettoria del suo direttore, Alberico Peyron, con 12 anni di esperienza in America Latina nel marketing e la pubblicitá (Colombia, Perú, Chile, Messico) e 6 anni come Direttore prima e Presidente poi della Camera di Commercio Italiana in Messico. Latinus dispone di una notevole rete di contatti sul territorio messicano, sia nel settore commerciale che nell’ambiente istituzionale, offrendo anche servizi di lobby presso il settore pubblico. Per la realizzazione di progetti di maggior complessitá, Latinus si appoggia su consulenti di fiducia specializzati in diverse discipline, molti di essi italiani con una lunga traiettoria in Messico. Grazie alle sue conoscenze, contatti e capacitá operative, Latinus é in condizione di offrire ai suoi Clienti soluzioni altamente personalizzate e con un forte orientamento ai risultati, legando in molti casi la maggior parte della sua remunerazione al successo del Cliente.