Canosa Davide ₪ III^ B informatico ₪ Relazione di elettronica ₪ 18/03/2010 Funzionamento di un transistor Materiale/attrezzatura: 2 resistenze 330 ohm 1 resistenza 47k ohm(base) transistor BC337 (hFE = 100) basetta millefori (breadboard) generatore da 5 V generatore da 7 V Analisi del problema Il progetto da realizzare prevede la costruzione di un circuito con un transistor e due generatori. Per verificare il passaggio di corrente in base all’accensione o allo spegnimento alternato o contemporaneo dei due generatori abbiamo utilizzato due led che in base al funzionamento in saturazione o interdizione del transistor si dovrebbero accendere. Schema del circuito: Dati del circuito: E1 = 5 V E2 = 7 V RD = 330 Ω RB = 47 KΩ RC = 330 Ω Transistore = BC337 1 Canosa Davide ₪ III^ B informatico ₪ Relazione di elettronica ₪ 18/03/2010 Montaggio del Circuito: Per prima cosa abbiamo preso la basetta e abbiamo iniziato a montare il circuito partendo dal filo per la VCC del secondo generatore. Ad esso abbiamo collegato la resistenza del collettore e il transistor dalla parte del collettore. All’emettitore del transistor è collegato un filo che lo collega al secondo led (L2), per poi andare a massa. Alla base del transistor abbiamo posto una resistenza (RB) in serie al generatore, alla resistenza RD e al primo led (L1). Osservazioni: Se colleghiamo il circuito ai generatori, possiamo notare che il transistor è in saturazione e L2 non si accende. Se scolleghiamo il generatore E1 il led E2 si accende, perché il transistor va in interdizione. Foto del circuito: Cenni teorici Il funzionamento di un transistor Un transistor può avere diversi aspetti, a seconda del fabbricante e del tipo di applicazioni per cui è previsto; in ogni caso, i terminali o punti di contatto che permettono di inserirlo in un circuito sono tre, e sono sempre gli stessi: collettore, emettitore e base. Una prima divisione nel mondo dei transistor riguarda la polarità degli elettrodi: esistono transistor NPN e transistor PNP. La differenza principale è che il funzionamento in circuito è invertito: mentre per un NPN il collettore deve essere collegato al polo positivo e l'emettitore al negativo, nel caso di un PNP le polarità sono di segno opposto. In base all'impiego, i transistor presentano altre caratteristiche, che possono variare anche molto da un tipo all'altro. Tutti i transistor sono accomunati dai due stati in cui si posson trovare: interdizione e saturazione. Nella saturazione è indispensabile che le due giunzioni siano polarizzate direttamente. Per bassi valori Vce (tensione tra collettore ed emettitore) la corrente di base Ib perde il controllo sulla corrente di collettore Ic 2 Canosa Davide ₪ III^ B informatico ₪ Relazione di elettronica ₪ 18/03/2010 e manca la proporzionalità IC = hfe x Ib (dove hfe sta per guadagno di corrente in continua). I valori convezionali delle tensioni di saturazione sono Vce = 0,2V e Vbe = 0,7V. Nell'interdizione il transistor non conduce (OFF) e questa condizione si verifica se entrambe le giunzioni sono polarizzate inversamente. Un transistor NPN può essere considerato interdetto se la tensione Vbe è minore o uguale a zero, mentre un transistor PNP può considerarsi interdetto se Vbe è maggiore o uguale a zero. Conclusioni Se il circuito funzionava correttamente, dopo aver collegato i due generatori si dovrebbe avere lo spegnimento del secondo led, con il transistor in stato di saturazione. Questo non è avvenuto. Infatti misurando le tensioni ci siamo accorti che il primo transistor era bruciato, per cui non funzionava. Successivamente, con un nuovo transistor, abbiamo ricollegato i generatori e li abbiamo accesi. Il circuito ha funzionato correttamente, con l’accensione del primo led. Nel momento in cui è stato staccato il primo generatore si sono accesi tutti e due i led. 3