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Spagna
Carta d’identità
ESPAÑA
Superficie
505.957 kmq
Popolazione
42.100.000 ab
Densità
83 ab/kmq
Moneta
euro
Lingue
Spagnolo
(castigliano),
catalano, gallego,
basco
Religione
cattolicesimo
(67%)
Regime politico
Posizione
geografica
Monarchia
costituzionale (re:
Juan Carlos di
Borbone) a struttura
federale (17
communitades,
comunità autonome).
Europa occidentale,
Penisola Iberica;
Potere legislativo:
Cortes (Parlamento);
Potere esecutivo:
Governo (primo
ministro: José Luis
Zapatero).
Confina a nord con
Francia, Andorra (Pirenei)
e Oceano Atlantico
(Golfo di Biscaglia o di
Guascogna e Mar Cantabrico); a ovest con il Portogallo; a sud-ovest con
l’Oceano Atlantico (Golfo
di Cadice); a sud con lo
Stretto di Gibilterra (la divide dal Marocco) e a sud
-est con il Mediterraneo.
Comprende le città di
Ceuta e Melilla (sulla
costa mediterranea
del Marocco).
Fa parte dell’Unione
Europea e dell’area
euro.
Ambiente fisico
Clima
Attività
economiche
Popolazione e
società
Capitale
e altre città
Territorio occupato
per oltre il 75% della
Meseta, altopiano
circondato da catene
di monti:
- Cordigliera Cantabrica
(nord);
- Pirenei (nord-est);
- Sistema Betico (sud;
comprende Sierra Morena e Sierra Nevada);
- Sistema centrale (all’interno della Meseta).
Nell’insieme
temperato.
Occorre distinguere
tre regioni climatiche:
Economia in costante
sviluppo dagli anni
Ottanta (crescita PIL
3,5% annuo);
1. Spagna nordoccidentale: clima
temperato fresco
(inverni rigidi, estati
fresche). Precipitazioni
abbondanti.
Settore primario
Ridimensionamento del
settore agricolo, diviso
in due aree:
- centro: vite, ulivo,
frumento;
- costa sud: agrumi,
sughero, canna da
zucchero, riso, ortaggi,
frutta.
Nell’allevamento,
sostituzione dei piccoli
produttori con grandi
aziende moderne.
Pesca: modernizzata e
fiorente.
Popolazione
distribuita in maniera
disomogenea: bassa
densità media, grande
concentrazione nelle
aree urbane sul
Mediterraneo (76%
della popolazione
totale) e a Madrid
(10% della
popolazione totale).
Importanti aree di
bilinguismo:
- Catalogna (catalano);
- Paesi Baschi (basco);
- Galizia (gallego).
MADRID
In posizione centrale
all’interno della
Meseta, conta 5
milioni di abitanti ed è
il secondo centro
industriale del Paese
(dopo Barcellona).
PIL pro capite:
22.391$
Popolazione attiva:
16.998.000
Altre città: Siviglia,
Bilbao.
Foreste (latifoglie, conifere).
Poche pianure (meno
del 10% del territorio):
- Depressione Iberica
(valle dell’Ebro);
- Depressione Betica
(valle del Guadalquivir).
Coste:
- Nord: alte e rocciose;
profonde insenature
(rias) in Galizia;
2. Spagna centrale
(Meseta): clima più
secco (inverni freddi,
estati torride), perché
le montagne cancellano l’azione mitigatrice
dei mari.
Vegetazione steppica.
Settore secondario
- in modernizzazione:
informatica, meccanica,
elettronica;
Barcellona
Capoluogo della
Catalogna, si affaccia
sul Mediterraneo. È il
principale centro
industriale di Spagna
e la seconda città per
abitanti (1,7 milioni).
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- Sud: basse e
sabbiose.
Comprende due
arcipelaghi:
- Baleari (Mediterraneo)
- Canarie (Atlantico).
Fiumi molto lunghi.
- Tago, Guadiana e
Duero-Douro nascono
in Spagna e sfociano in
Portogallo;
- Guadalquivir (Golfo di
Cadice)
- Ebro (Mediterraneo).
3. Spagna costiera
meridionale: clima
mediterraneo (inverni
miti, estati calde).
Vegetazione mediterranea e subtropicale.
- ancora importanti
tessile, alimentare,
automobilistico,
chimico, siderurgico.
Grande importazione di
petrolio e gas.
Occupati (%)
Primario
Secondario
Terziario
6
29
65
Settore terziario
Basato
principalmente sul
turismo.
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