Educazione stradale nelle scuole - PROGETTO

CITTA’ di PARTINICO
(Provincia di Palermo)
ASSESSORATO
ALLA POLIZIA MUNICIPALE
E
ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE
“SICURI AL SICURO”
Progetto di educazione stradale nelle Scuole
IL PROGETTO
La Città non è solo un agglomerato urbano dove vive una popolazione composita ed in continua
trasformazione, è anche un insieme di valori, di tradizioni che costituiscono l'asse portante di una
Comunità strettamente legato alle Istituzioni che operano sul territorio.
Appare quindi necessario educare ed istruire, oltre che responsabilizzare ed incoraggiare, per far
raggiungere ai bambini un buon livello di regole di comportamento, di rispettosa convivenza e di
regole legate alla circolazione stradale con conseguente acquisizione della consapevolezza
necessaria ad osservarle. Per far ciò è anche necessario raggiungere la massima collaborazione
Scuola-Famiglia-Polizia municipale in modo da assumere un corretto atteggiamento di convivenza
civica, troppo spesso oltraggiata e dileggiata.
L'interesse verso i bambini ed i ragazzi che vivono nella nostra città non si risolve esclusivamente
in una rafforzata offerta di servizi, ma occorre puntare su un rapporto amicale e non timoroso con la
Polizia municipale. In tal senso occorre interpretarne i bisogni, le aspettative, ma anche le necessità
al fine di garantire nei ragazzi un comportamento consapevole e diligente che miri non solo a
renderli osservanti delle leggi e delle regoli, ma di più a tutelarne la salute, nella convinzione che un
comportamento corretto li renda sicuri.
Il raggiungimento di questi obiettivi comporta la realizzazione di un sistema educativo integrato con
la presenza del vigile nella scuola e con la creazione di momenti emozionali e di partecipazione
come la giornata di affiancamento del vigile urbano, da parte dei ragazzi.
MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto parte dall'osservazione della realtà, dalle esperienze e dalla valorizzazione delle
conoscenze acquisite dal bambino e si serve delle opportunità offerte dal territorio per giungere alla
consapevolezza che in tutti gli ambienti, anche se diversi per caratteristiche fisiche e biologiche,
vigono normative e mezzi di segnalazione universalmente riconosciuti e rispettati.
I percorsi formativi proposti partono dagli interessi degli alunni, per far sì che si rendano conto “in
loco” che le norme non sono imposizioni astratte, ma necessità concrete.
LINEE GUIDA
METODOLOGIA
OBIETTIVI GENERALI: il progetto di educazione stradale prevede attività diversificate per
livello di classe che mirano a far perseguire i seguenti obiettivi fondamentali:
Mettere i ragazzi nelle condizioni di percepire e valutare correttamente gli indizi che
determinano di volta in volta la specificità della situazione del traffico;
Far loro acquisire la capacità di decidere il comportamento idoneo da adottare;
Far loro percepire la necessità di adottare comportamenti in linea con le regole e le norme di
educazione stradale e di una buona educazione civica.
A tal fine si forniranno agli alunni strumenti adeguati per:
Conoscere le regole dell’Educazione stradale;
Acquisire la consapevolezza della necessità di apprendere ed osservare queste regole;
Attenersi alle norme della circolazione dimostrando educazione e disciplina;
Percepire e prevedere il possibile verificarsi di incidenti;
Osservare le regole specialmente se alla guida di motocicli;
Imparare che l’uso del casco è sintomo di una corretta educazione e di maturità.
FASE TEORICA: momento in cui il vigile entra in classe ed illustra ai bambini gli argomenti. La
suddivisione di tali argomenti terrà conto delle fasce di età del bambino e sarà concordata con gli
insegnanti.
Si evidenzia che, per alcuni argomenti è necessario poterli trattare più volte, durante il corso della
scuola primaria, sia per funzione di ripasso, sia per poter sviluppare meglio l’argomento (es. i
segnali stradali inizialmente verranno analizzati solo sotto l’aspetto della forma e del colore,
successivamente, verrà sviluppato il loro preciso significato).
Durante la lezione, le cui ore saranno pari a n° __________ ed articolate di concerto con le
Istituzioni scolastiche, per stimolare l’interesse, e l’attenzione del bambino verranno simulate
situazioni legate alla circolazione stradale, ad es. attraversare la strada.
ARGOMENTI
1) L’ambiente stradale
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Il codice della strada
I rumori
Gli spazi pubblici e il traffico
Il traffico
Il codice della strada
Definizioni stradali
I veicoli
2) I pedoni
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Il marciapiede
La strada senza marciapiede
Attraversare la strada
3) I segnali stradali
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Segnali stradali manuali
Segnali stradali luminosi
Segnali stradali verticali
Segnali stradali orizzontali
4) Il motociclista
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Dispositivi obbligatori
Il comportamento del motociclista
La svolta a destra e a sinistra
Il corretto uso del casco
5) L’automobile
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Regole di comportamento
Trasporto di animali domestici
Le cinture di sicurezza e i sistemi di ritenuta
6) La Polizia Municipale
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La Polizia Municipale
Stemma della Polizia Municipale. ( COSTRUIRLO INSIEME)
La festa di San Sebastiano Martire
7) Concorsi
Sezione Scuola Materna ed Elementare: Crea un disegno sul tema “ Il Vigile urbano visto
dai bambini”;
Sezione Scuola d’istruzione secondaria di I° grado: Componi un elaborato sul tema: “Il
Vigile urbano: un amico del cittadino”;
Sezione Scuola d’istruzione secondaria di II° grado: Componi l’inno del Corpo di Polizia
municipale.
FASE PRATICA: è rivolta ai soli alunni delle quinte e consiste in una prova su strada di
affiancamento del Vigile Urbano. Per questioni di sicurezza i bambini saranno resi ben visibili,
mediante uso di gilet o maglietta con scritta e colore intenso .
Durante l’affiancamento saranno esplicitate sul campo le nozioni tecniche, che sono state affrontate
durante le ore di lezione teorica.
Gli insegnanti interverranno in appoggio agli Agenti di Polizia Municipale al fine di garantire la
sicurezza, durante lo svolgimento della prova e vigileranno insieme a loro sulla sicurezza dei
ragazzi.
Per rimanere in sintonia con le iniziative “Maggio in Strada”, che da alcuni anni con consuetudine
dedica azioni di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale, sulla base di accordi da parte
della Regione Emilia Romagna con la Sovrintendenza Scolastica e con i Provveditori agli Studi,
sarebbe opportuno riuscirle ad organizzare in tale mese.
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE: tutte le iniziative attuate, per sensibilizzare gli utenti della
strada ad un maggiore rispetto delle regole legate alla circolazione stradale e che offrono anche al
bambino gli stimoli necessari per comprenderne l’importanza.
Ad esempio concorsi grafici, con relativa mostra dei disegni, aperta al pubblico, e premiazione di
due alunni per classe nella giornata conclusiva.
Creazione dello STEMMA della Polizia Municipale, con conseguente premiazione dell’elaborato
più bello.
Organizzazione della festa del Santo Patrono della Polizia Municipale, San Sebastiano Martire, che
ricorre il 20 Gennaio di ogni anno.
MATERIALE DI SUPPORTO AL PROGETTO:
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“AMICI della STRADA “ Appunti di Educazione Stradale, una dispensa realizzata dal
Comando di Polizia Municipale, che viene consegnata agli alunni, all’inizio dell’anno
scolastico e che deve essere conservata per tutto il corso della scuola elementare. La
dispensa rappresenta un ausilio tecnico-didattico per l’apprendimento, di alcune importanti
regole, legate alla circolazione stradale, contiene tutto il programma che il vigile illustrerà
durante gli incontri in classe.
SEZIONE CONCORSI:
Per ogni sezione verranno premiati i primi tre classificati. Gli elaborati dovranno pervenire presso il
Corpo di Polizia Municipale sito in via Catanzaro n° ______ Partinico, entro e non oltre il
10/01/2010