PERFORMANCE CLASSE IH
LOGO LAB METEO - UNITED KIDS IN THE METEO LAB
U. K. M. L.
Studio di aspetti fondamentali della METEOROLOGIA
Attraverso di essi è stato possibile realizzare sia un collegamento reale con il nostro
ambiente di vita, sia l’approccio a concetti fondamentali di Fisica utilizzando il
linguaggio Matematico. I tre soli rappresentano la luce dell’intelligenza umana nel
passato, nel presente e nel futuro. Il filo è la continuità
Mission … per non perdere il filo della conoscenza
Nota) Ogni volta, prima di iniziare la lezione di matematica e scienze, la segretaria di
classe ricorda della lezione precedente i punti importanti, i concetti nodali, i temi
che abbiamo trattato.
RESPONSABILE DELLA COMUNICAZIONE
Cristina Zanier
COMPETENZE
COMPITI
TEMPI
Capacità
coordinamento
settimanalm
relazionali
ed e
organizzative;
organizzazione ente
saper
delle
attività
comunicare
del laboratorio
riguardo
alla
comunicazione
INTERA DELEGHE PRODO
ZIONE
TTI
ALUNNI
DOCENTI
PERSONA
LE
LABMETE
O
PUBBLIC
O
Coordinam Esempio:
ento della
comunicazi documen
ti relativi
one
alla
comunic
azione
Data
Fenomeno
meteorologico
Sensazioni tattili e visive
Caldo
Freddo
Asciutto
Umido
Limpido
(simbolo)
2013
Coperto
adottati
Grigio
+-
14/03/
Comportamenti
+-
+
+-
+-
+
+-
+-
+
HO MESSO IL
CAPPOTTO
Giorno
ora
Stato del
cielo
Corpi
nuvolosi
Temper Piovosità
atura.
in mm
Tipo di
precipitazione
Umidità
Cumuli
10°
Abbondante e
prolungata
50%
100mm
Variazione
Di
pressione
+
Direzione
venti
NordOvest
Domande
a) Qual è l’andamento del grafico?
b) Quali informazioni si possono dedurre immediatamente?
c) A quale ora del giorno è stata registrata la temperatura minima? E la massima?
d) A quali ore la temperatura si è mantenuta costante ?
C
Nuvole
lassificazione delle nubi
Descrizione
Come un grande gregge
fitto di pecorelle
Previsioni
Fine del bel tempo (acqua
a catinelle)
Cirro- cumulo
Soffice ovatta sparsa nel è in arrivo il brutto tempo
cielo
Cirro
Cumulo gigantesco, grigio
alla base
“racchiude”
temporali e burrasche
Cumulo-nembo
Velo lattiginoso che
Brutto tempo entro 4 – 12
opacizza il sole e la luna
ore
Cirro - strato
Un gregge di pecore
sparse
Alto- cumulo
Brutto tempo o tempo
variabile con pioggerellina
fine
Un velo grigio piombo,
attraversato dai raggi del
sole
Brutto tempo,
pioggia e temporali
Alto-strato
Strato
Strati di nuvole allungate In inverno pioggia sottile
e regolari
o nevischio. In estate
Si riferisce alle nuvole
segno di bel tempo
del piano inferiore
Ammasso tondeggiante
temporali e tempeste
appiattite
bel tempo
Cumulo
Classificazione delle nubi per altitudine tipica:
1: Cirri
2: Cirrocumuli
3: Cirrostrati
4: Altocumuli
5: Altostrati
6: Stratocumuli
7: Strati
8: Nembostrati
9: Cumuli
10: Cumulonembi
Sotto le nuvole col naso all’insù …
Le nuvole sono le messaggere del tempo e noi abbiamo imparato a riconoscerle. Quando l’aria,
raffreddandosi, arriva alla saturazione si formano per condensazione di vapore delle
piccolissime goccioline di acqua o dei minutissimi cristalli di ghiaccio, che per il loro
modestissimo peso, rimangono sospesi nell’aria sostenuti dalle correnti che salgono dalla terra.
Si formano così masse di particelle di acqua o di ghiaccio galleggianti nell’aria:nascono le
nuvole.
Un farmacista londinese, Luke Howard (1772-1864), nel 1803 pubblicò un articolo che
costituisce il primo tentativo sistematico di classificazione delle nubi.
In IH abbiamo organizzato, nel nostro piccolo, un laboratorio meteo per approfondire e
arricchire le nostre conoscenze sull’andamento delle situazioni atmosferiche nella nostra
zona. Abbiamo costruito gli strumenti necessari per raccogliere i dati.
Il lavoro del meteorologo
Per poter elaborare le previsioni del tempo il meteorologo deve tenere conto di:





elementi di climatologia quali fattori astronomici e geofisici
immagini fornite dal satellite quali corpi nuvolosi e movimenti delle masse d’aria
dati rilevati alla misurazione di temperatura, pressione, venti, umidità, precipitazioni
elementi geografici quali sistemi montuosi, colline, pianure, bacini idrografici, latitudine
osservazioni sistematiche delle tendenze osservate nel passato e raccolte in tavole sinottiche di
riferimento
Lab Meteo
Questi strumenti sono usati per calcolare la direzioni e la velocità dei venti e per calcolare la
pressione dell’ aria. Io ,consulente del lab meteo,ho costruito tre tipi di anemometri per il venti, il
primo serve per calcolare la velocità del vento con l’ unità di misura i Nodi, ogni giro che compie
un bicchiere equivale a un nodo. Il secondo indica la direzione del vento perché l’area della punta
è superiore alla coda quindi l’impatto del vento sulla punta è superiore in modo da girare alla
direzione del vento. L’ultimo indica anch’ esso la potenza dal vento grazie alla scala beaufort, il blu
indica dai 3 a 4 nodi il verde dai 7 a 8 il rosso dai 10 a 11. Il barometro indica la pressione
dell’area perché quando la temperatura aumenta le molecole nel barattolo si agitano, il palloncino
sale e a sua volta anche la cannuccia e sul foglio millimetrato faccio un segnetto che sarebbero i
dati che poi raccolgo in una tabella che usiamo per sintetizzare.
GRAZIE
Lorenzo Isanto consulente del Laboratorio meteo
La sfida dei cambiamenti climatici:
i numeri
Il fenomeno del riscaldamento globale è attribuibile in massima parte ad attività umane. Tra le sue cause
antropiche, la CO2 pesa per oltre il 50%.
I paesi del G20 emettono complessivamente 23 miliardi di tonnellate di gas serra, ovvero i tre quarti delle
emissioni antropiche globali.
Stati e Uniti e Cina, da soli, emettono oltre il 40% della CO2 globale.
Per tornare ai livelli di CO2 del 1990 sarebbe necessaria una riduzione delle emissioni superiore al 30%. Le
previsioni indicano tuttavia una loro crescita almeno fino alla metà del 21° secolo.
L’attuale trend di riscaldamento globale potrebbe comportare un innalzamento di 10-20 cm del livello delle acque e
l’aumento dei fenomeni meteorologici estremi.