Esercizio n°1 Il colore del fiore in una pianta da giardino è sotto il

annuncio pubblicitario
Esercizio n°1
Il colore del fiore in una pianta da giardino è sotto il controllo di un gene con alleli multipli. I fenotipi degli
omozigoti e degli eterozigoti sono i seguenti:
Omozigoti
Eterozigoti
WW rosso
W con ogni altro allele rosso
ww bianco puro
wpws o wpw bianco con zone regolari rosse
wsw bianco punteggiato di rosso
wsws bianco punteggiato di rosso
p p
w w bianco con zone regolari rosse
Qual è la gerarchia di dominanza degli alleli?
Esercizio n°2
Il colore degli occhi del moscerino Bactrocera dorsalis è determinato da più geni. Un moscerino con occhi
selvatici è incrociato con uno che presenta occhi gialli. Nella F1 si hanno tutti moscerini con occhi selvatici;
nella F2 si ottengono 9/16 moscerini con occhi selvatici, 3/16 moscerini con occhi ametista e 4/16
moscerini con occhi gialli.
1) Qual è il genotipo dei moscerini delle generazioni P, F1 e F2 (considerando due loci genici
coinvolti)?
2) Può essere un caso di epistasi? Dominante o recessiva?
Esercizio n°3
Il colore delle zucche è determinato dall’interazione tra più geni. La presenza dell’allele G (GG o Gg) nel
locus G produce una zucca di colore giallo; zucche con genotipo gg risultano verdi. La presenza dell’allele C
nel locus C (CC o Cc) produce zucche di colore bianco, essendo epistatico dominante sull’allele G. Di quale
colore sarà una zucca con genotipo GgCc?
a) bianca
b) gialla
c) verde
d) non è possibile prevederlo
e) nessuno di questi
Esercizio n°4
Quando degli individui non mostrano il carattere pur avendo il genotipo appropriato, il carattere presenta:
a) codominanza
b) dominanza incompleta
c) penetranza incompleta
d) espressività variabile
e) penetranza completa
Esercizio n°5
Quali caratteristiche di un albero genealogico vi suggeriscono una malattia da mutazione del DNA
mitocondriale? Più risposte giuste sono possibili.
a) eredità matrilineare
b) effetto materno
c) penetranza incompleta
d) espressività variabile
e) complementazione
Esercizio n°6
Che differenza c’è tra caratteri quantitativi e qualitativi?
a) i caratteri quantitativi si possono pesare
b) i caratteri qualitativi sono sempre espressi da un solo gene
c) i caratteri quantitativi danno sempre una progenie uguale
d) i caratteri quantitativi sono sempre determinati da molti geni
e) i caratteri quantitativi si esprimono nella progenie con fenotipi discontinui
Esercizio n°7
Una malattia si definisce multifattoriale quando è causata:
a) da un unico gene o da più fattori ambientali
b) da più geni che interagiscono con l'ambiente
c) solo da molteplici fattori ambientali
d) solo dall'interazione di diversi geni
e) da più mutazioni in un gene
Esercizio n°8
Per un carattere multifattoriale a forte componente genetica ci aspettiamo una concordanza:
a) maggiore tra i gemelli monozigoti rispetto ai dizigoti
b) maggiore tra i gemelli dizigoti rispetto ai monozigoti
c) sostanzialmente uguale tra gemelli monozigoti e dizigoti
d) non è possibile prevederla
e) maggiore del 100%
Esercizio n° 9
In una popolazione, i valori fenotipici per i caratteri quantitativi sono distribuiti 1) secondo la curva di
Gauss; 2) rispetto ad un valore soglia; 3) secondo frequenze geniche crescenti. Quali di queste affermazioni
sono corrette:
a) Tutte
b) Solo la 1
c) Solo la 2
d) Solo la 1 e la 2
e) Solo la 2 e la 3
Scarica