Il trattamento dell’osteomielite cronica con il metodo di Lautenbach M. A. Hashmi, P. Norman, M. Saleh From the University of Sheffield, England Noi descriviamo i risultati a mediotermine del trattamento dell’osteomielite cronica delle ossa lunghe con il metodo di Lautenbach. Diciassette pazienti consecutivi (18 segmenti) sono stati trattati in modo prospettico. L’osteomielite era presente in media da 12,5 anni (da 1 a 31). Una fistola era presente in tutti i casi. Nove delle associate fratture erano esitate in pseudoartrosi, altre due avevano avuto bisogno di una correzione della malconsolidazione. La procedura di Lautenbach include la pulizia chirurgica, l’alesaggio e l’inserzione dei drenaggi con doppio dotto per il sistema d’irrigazione antibiotica e analisi della cavità per volume e cultura. Il trattamento finisce dopo la tripla consecutiva cultura negativa con miglioramento degli indici ematologici e chiusura della cavità. Il tempo medio di trattamento è stato di 27 giorni (da 14 a 48). Un paziente ha avuto bisogno di una seconda procedura e pulizia chirurgica locale per la recidiva dell’infezione. Due pazienti hanno subito una plastica secondo Papineau per il difetto corticale dell’osso. In tutti i pazienti l’infezione è stata curata. Dopo la proced ura, 11 pazienti sono stati trattati con fissazione interna o esterna per il trattamento della pseudoartrosi, della malconsolidazione e del malallineamento delle articolazioni, inclusi due allungamenti conclusi con successo. Inoltre due pazienti, durante il trattamento per infezione, hanno subito amputazione per altri motivi. Il tempo medio di follow up è stato di 75 mesi. Questa procedura permette un preciso controllo dell’osteomielite, fino a che l’osservazione obbiettiva suggerisce che infezione e stata eliminata e la cavità si è chiusa. Noi raccomandiamo questa procedura per i casi difficili con lunga durata dell’infezione nei quali tecniche di base con solo pulizia e antibioticoterapia sono fallite. J Bone Joint Surg [Br] 2004;86-B:269-75.