Corde tendinee Base del cuore Muscolo papillare Valvole semilunari STUDIO ELETTROFISIOLOGICO DEL CUORE Può essere eseguito in due modi: a livello unitario a livello di massa Registrazione intracellulare Registrazione extracellulare Sulla superficie del cuore Sulla superficie del corpo (ECG) Elettrografia Registrazione di voltaggio tra 2 elettrodi posti sulla superficie di una membrana eccitabile durante il fenomeno di depolarizzazione e ripolarizzazione Le oscillazioni elettriche registrate con l’ECG sono dovute al fatto che il p.d.a. si propaga lungo le fibre miocardiche invadendo progressivamente tutto il cuore L’ECG è costituito dalla registrazione delle variazioni di campo elettrico prodotte sulla superficie corporea dall’attività elettrica del cuore Effetti di un dipolo posto in un conduttore a volume Conduttore a volume: mezzo che permette il passaggio di corrente elettrica secondo le tre dimensioni dello spazio (es. vaschetta piena di soluzione salina) Schematica rappresentazione di un dipolo: Quando un dipolo è in una soluzione che conduce corrente elettrica crea una flusso elettrico a forma ellissoidale. C’è una differenza di potenziale tra A e B ma non tra C e D poiché hanno la stessa posizione rispetto agli elettrodi. La freccia è il vettore che indica la dimensione e la direzione del dipolo. La somma dei vettori con direzioni opposte si possono annullare, per cui il cuore, sottoposto a depolarizzazioni e ripolarizzazioni, ha sempre un vettore somma variabile. A: è la direzione del vettore durante la maggior parte della depolarizzazione; B: l’ultima parte della depolarizzazione del ventricolo sinistro ha un vettore differente Cuore come dipolo L’attività elettrica globale del cuore (la somma algebrica dei potenziali di riposo o di azione delle cellule miocardiche) può propagarsi attraverso i fluidi corporei, buoni conduttori, ed essere registrata tramite elettrodi. Il cuore è un dipolo immerso in un ambiente conduttore: un’onda elettrica positiva è registrata quando le cariche si dirigono in direzione del polo positivo e negativa al contrario. L’elettrodo positivo è posto alla sinistra del cuore e il negativo sul corpo dalla parte destra. •Onda P: depolarizzazione dell’atrio destro e, poi, sinistro •complesso QRS: depolarizzazione dei due fasci di branca (destro e sinistro) e ventricoli dall’endocardio al pericardio partendo dall’apice •Onda T: ripolarizzazione ventricolare che inizia dall’epicardio verso l’endocardio Dipolo equivalente L’onda di depolarizzazione non invade contemporaneamente tutte le cellule cardiache, esiste una asincronia della depolarizzazione. Durante l’attivazione il centro di cariche + non coincide con quello – + e – durante l’attivazione costituiscono un dipolo elettrico che dipende da: •Grandezza delle cariche •Distanza tra i due centri di carica •Direzione dell’asse elettrico L’effetto complessivo di un certo numero di cariche esistenti in punti differenti è uguale a quello che si avrebbe se fossero tutte concentrate nel loro centro di carica. IMPORTANZA DELL’ECG 1. ORIENTAMENTO ANATOMICO DEL CUORE 2. AMPIEZZA RELATIVA DELLE SUE CAVITA’ 3. DISTURBI DEL RITMO E DELLA CONDUZIONE 4. ESTENSIONE, LOCALIZZAZIONE ED EVOLUZIONE DI UN DANNO ISCHEMICO 5. EFFETTI DI UNA ALTERAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE DEGLI ELETTROLITI 6. EFFETTI DI FARMACI (ES. FARMACI CARDIOATTIVI)