PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO, FASCIA DEGLI ORDINARI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/01 – STATISTICA MEDICA FACOLTA’ DI SOCIOLOGIA – UNIVERSITÀ DI TRENTO - INDETTA CON D.R. 1201 DEL 30/12/02 PUBBLICATA SULLA G.U. N. 3 - IV SERIE SPECIALE - DEL 10/01/03 VERBALE N° 2 . Il giorno 6 Novembre 2003 alle ore 10.30 la Commissione giudicatrice della suddetta valutazione comparativa, nominata con D.R. n. 535 del 14/07/03 nelle persone di: ∗ ∗ Prof. Salvatore BARBUTI [email protected] Prof. Franco CAVALLO [email protected] Ordinario di Igiene Generale e Applicata presso l’Università di BARI Ordinario di Statistica Medica presso l’Università di TORINO ∗ Prof. Roberto DE MARCO Ordinario di Statistica Medica ∗ Prof. Ettore MARUBINI Ordinario di Statistica Medica ∗ d e m a r c o @ b i o m e t r i a . u n i v r . i t presso l’Università di VERONA [email protected] Prof. Augusto PANÀ [email protected] presso l’Università di MILANO Ordinario di Igiene Generale e Applicata presso l’Università di ROMA TOR VERGATA si riunisce presso l’Istituto di Statistica Medica e Biometria dell’Università di Milano in Via Venezian, 1. Il Presidente da lettura del verbale della seduta di insediamento effettuata con procedura telematica in data 18 Settembre 2003 a firma del prof. Ettore Marubini che viene approvato dalla commissione. La Commissione, verificato che i criteri generali fissati nella precedente riunione sono stati resi pubblici per almeno sette giorni, prende visione dell’elenco dei candidati trasmesso dall’Amministrazione, prendendo atto che la candidata Maria Grazia Valsecchi ha fatto pervenire in data 1° Settembre 2003 lettera con cui dichiara di 1 ritirarsi dalla valutazione comparativa (allegato 1). Pertanto i candidati da valutare sono n° 3, e precisamente: [1] [2] [3] DUCA Piergiorgio; LA VECCHIA Carlo; MICCIOLO Rocco; La commissione, quindi, procede ad esaminare le pubblicazioni e i titoli, limitatamente a quelli forniti dall'amministrazione, che i candidati hanno presentato a corredo della domanda di partecipazione alla procedura, accertando che il numero delle pubblicazioni presentate da ciascun candidato non sia superiore a 15 così come previsto dal bando. I Commissari prendono atto che vi sono lavori in collaborazione dei candidati Piergiorgio Duca e Rocco Micciolo con il Commissario Prof. Ettore Marubini, il quale procede all’analisi dei lavori in collaborazione, determina analiticamente l’apporto individuale dei candidati e lo verbalizza (allegati 2a e 2b). In ottemperanza ai principi di trasparenza negli atti della Pubblica Amministrazione, la Commissione valuta il curriculum complessivo dei candidati e le 15 pubblicazioni presentate. I curricula e l’elenco delle pubblicazioni vengono allegati al presente verbale (allegato 3). Vengono esaminate le pubblicazioni e i titoli del candidato Piergiorgio DUCA . Da parte di ciascun commissario, si procede, quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi; poi, ciascun Commissario formula il proprio giudizio individuale e la Commissione quello collegiale . I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante (allegato 4a). Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato Carlo LA VECCHIA; da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun Commissario formula il proprio giudizio individuale e la Commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante (allegato 4b). Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato Rocco MICCIOLO; da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun Commissario formula il proprio giudizio individuale e la Commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante (allegato 4c). La Commissione viene sciolta alle ore 13.30 e si riconvoca per il pomeriggio del giorno stesso alle ore 14.30 . 2 Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione - Prof. Salvatore Barbuti ______________________________ - Prof. Franco Cavallo ______________________________ - Prof. Roberto De Marco ______________________________ - Prof. Ettore Marubini ______________________________ - Prof. Augusto Panà ______________________________ Milano, 6 Novembre 2003 3 ALLEGATO 4a Giudizi sui titoli e sulle pubblicazioni: CANDIDATO: Piergiorgio INFORMAZIONI DUCA . GENERALI Data e luogo di nascita: 5 Agosto 1948, Verbania Residenza: Milano FORMAZIONE Laurea: Medicina e Chirurgia (Università di Milano, 1973) Diploma di Specializzazione in Medicina del Lavoro (Università di Milano, 1978) Diploma di Specializzazione in Statistica Medica (Università di Milano, 1988) CARRIERA PROFESSIONALE 1980 - Assistente Ordinario in Statistica Medica e Biometria (Università degli Studi di Milano) 1992 - Professore Associato in Statistica Medica l’Università di Milano. 1993 - 1996 - Direttore della Scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria 2000 - 2001 - Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Statistica Biomedica ATTIVITÀ DIDATTICA ∗ dal 1992 ad oggi - Docente di Statistica Medica per il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia (Università degli Studi di Milano) ∗ dal 1996 al 1998 – Coordinatore del Corso di Perfezionamento in “Metodologia di valutazione e promozione della qualità degli interventi sanitari” (Università degli Studi di Milano) ∗ dal 2000 ad oggi – Coordinatore del Master in “Metodologia delle revisioni sistematiche in campo medico e sanitario” (Università degli Studi di Milano) ∗ Docente di Epidemiologia per il Corsi di Laurea Breve della Facoltà di Medicina e Chirurgia (Università degli Studi di Milano) ∗ È stato docente in numerosi Corsi di Statistica Medica e di Epidemiologia presso Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano ed in corsi patrocinati dall’Associazione Italiana di Epidemiologia e dalla Regione Italiana della “The Biometric Society” (di quest’ultimi uno in qualità di Direttore del Corso) PUBBLICAZIONI dichiara di essere autore di 91 pubblicazioni a stampa PUBBLICAZIONI PRESENTATE 15, di cui 6 su riviste internazionali 4 GIUDIZI INDIVIDUALI: Prof. Salvatore BARBUTI: Dal curriculum si rileva pertinenza di formazione, carriera ed attività didattica nelle discipline del settore MED01. L’attività del candidato, iniziata dal 1976, proseguita continuativamente sin ad oggi, è documentata nel curriculum del candidato da 91 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. Delle 15 pubblicazioni presentate ai fini della presente valutazione comparativa, 6 sono a nome singolo. La produzione è sviluppata con competenza e rigore metodologico e attesta una particolare attitudine del candidato per gli aspetti scientifici della didattica, ma soprattutto il suo interesse per tematiche di metodologia statistica attinente alla soluzione di problemi in campo medico. Apprezzabili appaiono i lavori a prevalente contenuto applicativo, in cui gli aspetti metodologici sono trattati con chiarezza ed originalità. L’apporto del candidato risulta evidente in tutte le pubblicazioni, spesso è l’unico statistico, e testimonia una buona maturità scientifica. Notevole è il suo impegno nelle attività didattiche e di coordinamento della didattica, il candidato è stato Direttore di Corsi Internazionali e di Master in ambito Statistico/Epidemiologico. Per quanto su detto il candidato è da tenere in preminente considerazione nella presente valutazione comparativa. Prof. Franco CAVALLO: Il candidato é Professore Associato di Statistica Medica e Biometria presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Milano dal 1992. La sua attività scientifica é documentata da una consistente quantità di lavori pubblicati, un buon numero dei quali é apparso su riviste di rilevanza internazionale. I temi di ricerca sviluppati riguardano soprattutto argomenti di medicina del lavoro correlati a rischi di tipo oncologico ed audiologico. Più recentemente il candidato ha iniziato a sviluppare in maniera continuativa e consistente un interesse legato alla valutazione della qualità e dell’efficacia degli interventi sanitari, a partire dai concetti dell’«evidence-based medicine». In questo settore ha assunto responsabilità di organizzazione e promozione di attività collaborative a livello nazionale ed internazionale. L’interesse del candidato verso l’attività didattica si delinea in maniera molto spiccata, sia in base alle attività svolte, sia in base alle caratteristiche della produzione scritta. Particolarmente apprezzabile il manuale, scritto in collaborazione con altri autori, sulla metodologia epidemiologica, così come i numerosi contributi su tematiche pedagogiche in tema di insegnamento della statistica medica e, non ultimo, l’interesse e l’impegno profuso nello sviluppo dell’insegnamento dell’«evidence-based medicine». La coerenza, la continuità e l’impegno del candidato nell’insegnamento delle discipline ricomprese nel presente Raggruppamento. Concorsuale costituiscono una delle parti più apprezzabili del suo curriculum. Il profilo complessivo del candidato sembra pertanto da doversi tenere in particolare considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Roberto DE MARCO: Attività didattica in Statistica Medica: dal 1992 incarichi ufficiali di insegnamento in Statistica Medica/Epidemiologia per il Corso di Laurea in Medicina e/o Odontoiatria: precedentemente insegnamenti di Statistica Medica nelle scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Pubblicazioni: 91 pubblicazioni riportate nel curriculum, 31 delle quali su riviste internazionali. Progettazione e organizzazione di ricerche: attività documentata dal curriculum. Membro di commissioni scientifiche e didattiche nazionali. Pubblicazioni presentate: 7 su riviste o capitoli di libri nazionali + 8 su riviste internazionali. solo autore: 6 primo/ultimo autore: 8 Tipo di pubblicazioni presentate: 5 - 6 pubblicazioni relative a riflessioni metodologiche sull’applicazione di metodi e/o misure statistiche in ambito medico; 5 pubblicazioni sulla valutazione di test diagnostici; 2 pubblicazioni di metodologia epidemiologica 2 pubblicazioni nell’ambito dell’epidemiologia clinica sull’identificazione di fattori prognostici Originalità dei lavori presentati: Le pubblicazioni presentate evidenziano la specifica sensibilità del candidato alla traduzione dei concetti statistici nell’ambito della cultura medica al fine di migliorarne la comprensione e l’utilizzo. In ambito più specificatamente di ricerca il candidato affronta interessanti problematiche relative alla validità e precisione dei test diagnostici. Rilevanza dei lavori presentati: la produzione scientifica presentata, di notevole livello, evidenzia la forte tensione critica del candidato a un riesame del metodo quantitativo in medicina, sia negli aspetti concettuali che metodologici. Una notevole cultura medica si coniuga con una buona preparazione statistica, conferendo alla risultante produzione scientifica un valore rilevante per la diffusione della metodologia quantitativa in medicina. Adeguatezza dei metodi: ottima Il curriculum indica completa pertinenza di: formazione, carriera e attività didattica alle discipline del settore disciplinare MED01. L’apporto del candidato alla produzione scientifica presentata risulta del tutto evidente e testimonia il raggiungimento di una piena maturità scientifica. La produzione del candidato si colloca in modo originale nel panorama degli statistici medici italiani, per l’approfondita riflessione critica sull’utilizzo di metodologie quantitative per la ricerca e per la pratica medica. Pertanto si ritiene che il candidato debba essere preso in preminente considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Ettore MARUBINI: ATTIVITÀ SCIENTIFICA: l’attività del candidato spazia in molteplici campi. Sono di particolare importanza gli studi condotti sulla valutazione della procedura di screening in ginecologia, e su problematiche associate, sull’analisi delle curve ROC, su differenti temi di medicina del lavoro, sulla potenza degli studi di follow-up. Nella sua globalità l’attività scientifica del candidato si caratterizza per il rigore e l’originalità con cui affronta le tematiche prese in esame, dimostrando una assoluta padronanza del metodo statistico e propensione ad approfondire i problemi attinenti al ruolo della metodologia statistica nel contesto della prevenzione, diagnosi e terapia. ATTIVITÀ DIDATTICA: il candidato ha un’ampia e apprezzabile esperienza di insegnamento sia nei diversi corsi universitari afferenti alle discipline concorsuali che in corsi di Specializzazione e di Diploma Universitari. Inoltre è stato Direttore della Scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria, Coordinatore del Dottorato di ricerca in Statistica Biomedica e di corsi di Master. Sono inoltre degni di menzione i contributi del candidato sulla presentazione didattica di argomenti di metodologia statistica. GIUDIZIO: il candidato merita pertanto di essere tenuto in particolare considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Augusto PANÀ: ATTIVITÀ ORGANIZZATIVA: Ha collaborato fin dalla prima introduzione della Tabella XVIII alla Commissione Curriculum del Consiglio di Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano, contribuendo alla definizione degli obiettivi didattici e alla organizzazione dei corsi di Metodologia Epidemiologica Clinica e Statistica e metodi per l’evidenza in medicina. Ha inoltre organizzato l’attività didattica sperimentale in medicina del territorio per il polo Universitario di Vialba favorendo il coinvolgimento dei Medici di Medicina generale nelle attività tutoriali per gli studenti di medicina. Ha fatto parte della commissione Programmazione della presidenza del Consiglio della Facoltà di Medicina di Milano. Fa parte come membro nella redazione della Rivista Epidemiologia e Prevenzione, del Comitato Scientifico del Centro di ricerca di Epidemiologia Occupazionale Clinica Ambientale dell’Università di Milano. 6 Fa parte inoltre del Consiglio direttivo del Centro Interuniversitario per la promozione dell’Insegnamento della Evidence Based Medicine T.Chalmers. ATTIVITÀ DIDATTICA: L’attività didattica del candidato è intensa e continua fin dal 1975. Ha insegnato statistica medica nei corsi di laurea della Facoltà di medicina di Milano e in numerose scuole di specializzazione. E’, in particolare docente di Metodologia epidemiologica presso la scuola di specializzazione in Statistica Sanitaria dal 1985. Dal 1992 al 1997 è docente di statistica medica nel Corso di Laurea in Medicina presso il polo di Vialba dell’Università di Milano. Dal 1993al 1996 è Direttore della scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria dell’Università di Milano. Svolge inoltre attività didattica in numerosi corsi d perfezionamento ed è coordinatore del Master in metodologia delle revisioni sistematiche in campo medico e sanitario dell’Università di Milano dal 2000. ATTIVITÀ SCIENTIFICA: L’attività scientifica del candidato è interamente congruente con il settore scientifico disciplinare Med/01 riferito alla presente valutazione comparativa. Molte delle pubblicazioni sono ospitate in riviste di larga rilevanza internazionale; delle 15 presentate per la presente valutazione comparativa 6 sono a nome singolo altre in collaborazione. Dall’analisi delle pubblicazioni traspare con chiarezza la competenza di metodologia statistica del candidato, esse sono condotte con rigore metodologico e si individuano con buona evidenza l’originalità delle scelte di ricerca e la chiarezza dell’analisi e dell’interpretazione dei risultati. Nel complesso l’attività scientifica del candidato, che si sottolinea è, per l’impostazione, essenzialmente statistica, presenta carattere di originalità di continuità dimostrando la piena maturità scientifica. Si ritiene pertanto che il candidato sia da porre in preminente considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. 7 Giudizio collegiale: Il curriculum indica completa pertinenza di formazione, carriera, attività didattica e produzione scientifica alle discipline del settore scientifico disciplinare MED/01. L’attività didattica vasta e di ottima qualità denota la particolare attenzione che il candidato ha posto a questo aspetto della sua attività accademica. L’apporto scientifico del candidato risulta completamente evidente. La produzione scientifica è originale, rilevante e metodologicamente rigorosa: essa testimonia la sensibilità del candidato a una riflessione critica sull’utilizzo del metodo quantitativo in medicina. Il candidato dimostra di aver raggiunto una completa maturità scientifica e didattica e merita particolare considerazione ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. 8 ALLEGATO 4b Giudizi sui titoli e sulle pubblicazioni: CANDIDATO: Carlo INFORMAZIONI LA VECCHIA . GENERALI Data e luogo di nascita: 27 Febbraio 1955, Milano Residenza: Milano FORMAZIONE Laurea: Medicina e Chirurgia (Università di Milano, 1979) Master of Science in Clinical Medicine (Università di Oxford, 1983) CARRIERA PROFESSIONALE 1979 – 1981 Ricercatore presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano 1981 – 1983 Ricercatore presso il Dept. Community Medicine and General Practice (Università di Oxford) 1987 – 1992 Professore Associato di Epidemiologia (Università di Losanna) dal 1992 Professore Associato in Statistica Medica (Università degli Studi di Milano) ATTIVITÀ ∗ ∗ DIDATTICA dal 1992 ad oggi - Docente di Statistica Medica per il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia (Università degli Studi di Milano) È stato docente in numerosi Corsi di Statistica Medica e di Epidemiologia presso Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. PUBBLICAZIONI dichiara di essere autore di oltre 1000 pubblicazioni PUBBLICAZIONI PRESENTATE 15 su riviste internazionali, di cui 2 lettere 9 GIUDIZI INDIVIDUALI: Prof. Salvatore BARBUTI: La produzione scientifica, così come dichiarato dal candidato, è documentata da oltre 1000 articoli la maggior parte dei quali inclusi in PubMed/Meline. Le 15 pubblicazioni presentate ai fini della presente procedura di valutazione comparativa, sono tutte in collaborazione. L’attività scientifica del candidato è incentrata essenzialmente su studi epidemiologici, particolare attenzione è posta agli studi caso-controllo sui tumori. Altri interessi, sempre in campo epidemiologico, riguardano le malattie cardiovascolari, l’AIDS, lo studio dei fattori di rischio da contraccettivi orali e da esposizione ad agenti tossici occupazionali ed ambientali. Il candidato è riconosciuto a livello internazionale come autorità nel campo dell’epidemiologia dei tumori. Non si rilevano comunque, contributi metodologici alla Statistica Medica, ancorché usi il metodo statistico in maniera corretta negli studi epidemiologici. Il candidato fa parte di numerose Società Scientifiche ed é membro di numerosi Editorial Boards di riviste Italiane ed Internazionali. La capacità organizzativa nel campo della ricerca si può dedurre anche dal suo ruolo di capo del laboratorio di epidemiologia del Mario Negri. L’attività didattica è stata totalmente svolta nel settore dell’Epidemiologia. Alla luce di tali considerazioni, si ritiene il prof. La Vecchia parzialmente rispondente ai criteri stabiliti per la valutazione, ma comunque meritevole di essere tenuto in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Franco CAVALLO: Il candidato é Professore Associato in Metodologia Epidemiologica Clinica presso l’Università degli Studi di Milano dal 1992. Ha svolto in precedenza la sua carriera presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche «Mario Negri», nel quale é ancor attualmente responsabile del Laboratorio di Epidemiologia. L’attività scientifica del candidato si é incentrata essenzialmente sullo studio dei fattori di rischio associati allo sviluppo della patologia tumorale, campo nel quale ha partecipato alla conduzione di numerosissimi studi di tipo caso-controllo. Anche l’epidemiologia delle malattie Cardiovascolari ha costituito un ambito di interesse scientifico e, nei tempi più recenti l’epidemiologia dell’AIDS. I fattori di rischio più indagati sono stati, nella prima parte della carriera, i contraccettivi orali e gli agenti tossici occupazionali, più recentemente il ruolo dei fattori di tipo dietetico. L’elenco delle pubblicazioni presentate nella presente valutazione comparativa ricalca questo schema generale, con una forte prevalenza degli studi sui fattori di rischio tumorale. Il candidato fa parte di numerose Società Scientifiche ed é membro di numerosi Editorial Boards di riviste Italiane ed Internazionali. La produzione scientifica del candidato, pressoché sempre svolta in collaborazione con altri autori dei quali é anche nota la competenza statistica, é molto vasta ed é apparsa in gran parte su riviste di impatto internazionale; si caratterizza peraltro per una certa ripetitività dei contenuti affrontati e delle metodologie utilizzate. Dal punto di vista didattico il candidato dimostra di aver svolto con continuità e coerenza il suo impegno nelle discipline rappresentate nel settore a concorso; va anche preso atto dei riconoscimenti internazionali avuti (Università di Losanna e School of Public Health di Harvard). In base a queste considerazioni si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Roberto DE MARCO: Attività didattica in Statistica Medica: Dal 1992 incarichi ufficiali di insegnamento in Statistica Medica/epidemiologia per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia; precedentemente docenza alle scuole di Specialità. Dal 1996 al 2002 ha avuto incarichi di insegnamento in Epidemiologia o discipline affini presso la Faculty of Public Health di Harvard, la School of Medicine di Nashville e l’università di Stato di Losanna Pubblicazioni: oltre 1020 pubblicazioni, la maggioranza delle quali su riviste o capitoli di libro internazionali; oltre alle precedenti qualche centinaio di articoli divulgativi. IF globale>3000, IF medio=3.8. 10 Progettazione e organizzazione di ricerche: attività ben documentata dal curriculum. Membro di commissioni scientifiche nazionali e internazionali. Pubblicazioni presentate: 15 su riviste internazionali, di cui 1 lettera a The Lancet e 1 lettera al NEJM . solo autore: nessuna primo/ultimo autore: 8 Tipo di pubblicazioni presentate: - 8 pubblicazioni relative all’analisi o revisione di studi caso-controllo - finalizzati all’individuazione dei fattori di rischio e/o fattori prognostici per vari tipi di tumore e per le malattie cardiovascolari; 4 pubblicazioni di epidemiologia descrittiva su trend temporali/spaziali di incidenza e/o mortalità di varie patologie tumorali e AIDS; 3 pubblicazioni su differenti tematiche epidemiologiche che spaziano dall’effetto dell’11 settembre 2001 sulla salute mentale degli italiani alla valutazione della prevalenza di doping tra gli atleti italiani. Originalità dei lavori presentati: Le pubblicazioni presentate evidenziano originalità di contenuto e buon rigore metodologico nell'ambito della ricerca epidemiologica sulle principali patologie cronico degenerative, in particolare in ambito oncologico, dove il candidato ha maturato sicuramente una competenza tale da poter essere considerato uno dei maggiori esperti del settore a livello internazionale, grazie anche alla sua buona capacità di collaborazione con esperti sia nazionali che internazionali. Rilevanza dei lavori presentati: la produzione scientifica presentata, che ha trovato collocazione su prestigiose riviste internazionali, evidenzia la continuità dell’attività di ricerca del candidato in un settore di rilevante interesse della ricerca medica, quale quello dell’epidemiologia dei tumori e delle patologie cronico degenerative. Il ruolo del candidato emerge chiaramente sia nella fase interpretativa dei risultati che nella programmazione della ricerca. Adeguatezza dei metodi: buona Il curriculum indica completa pertinenza di: formazione, carriera e attività didattica alle discipline del settore disciplinare MED01. L’apporto del candidato alla produzione scientifica presentata risulta evidente e testimonia il raggiungimento di una completa maturità scientifica. Notevole la rilevanza e la originalità dei lavori presentati che affrontano importanti tematiche nell’ambito dell’epidemiologia. Pertanto si ritiene che il candidato debba essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Ettore MARUBINI: ATTIVITÀ SCIENTIFICA: il candidato dichiara di essere autore di oltre 1000 pubblicazioni, la maggior parte delle quali su riviste internazionali; oltre alle precedenti ha pubblicato qualche centinaio di articoli divulgativi. Come emerge dalle quindici pubblicazioni presentate l’ampia attività di ricerca è in prevalenza orientata alla identificazione di fattori di rischio della patologia tumorale per mezzo di studi caso-controllo di epidemiologia analitica. Inoltre il candidato ha identificato fattori di rischio per altre patologie quali: AIDS e malattie cardiovascolari. Sono peraltro assenti contributi di metodologia statistica. ATTIVITÀ DIDATTICA: documentata da molte annualità di insegnamento nei corsi di Laurea e nelle scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia. CAPACITÀ DI INTERAZIONE: emerge dall’aver avuto un ruolo di coordinatore in gruppi di ricerca a livello nazionale ed internazionale. GIUDIZIO: sembra ragionevole esprimere un apprezzamento per l’attività scientifica e didattica del Prof. Carlo La Vecchia che potrebbe essere tenuto in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Augusto PANÀ: ATTIVITÀ DIDATTICA: L’attività didattica del candidato ha riguardato esclusivamente il settore della Epidemiologia attraverso l’incarico di corsi di insegnamento dal 1986 al 1992 presso l’Università di Losanna (Facoltà di Medicina e Diploma infermieristico), nel 1992 nella Facoltà di Medicina dell’Università di Milano, dal 1998 a tutt’oggi e dal 2001 a tutt’oggi presso il corso di laurea in Biotecnologie e in Neurofisiopatologia dell’Università di Milano. 11 Inoltre dal 1993 al 2000 e dal 1995 al 2000 ha insegnato Epidemiologia presso le scuole di specializzazione di Statistica Sanitaria e di Reumatologia e Ginecologia dell’Università di Milano. Il candidato è inoltre membro di numerose società scientifiche internazionali e nazionali e consulente di importanti istituti di ricerca nazionali ed internazionali in cui ha sviluppato le sue esperienze epidemiologiche. Infine è Editor di due importanti riviste internazionali di Sanità Pubblica e di Epidemiologia nonché membro del comitato di redazione di numerose importanti riviste internazionali. ATTIVITÀ SCIENTIFICA: Le 15 pubblicazioni presentate dal candidato La Vecchia per la presente valutazione comparativa, sono tutte in importanti riviste a carattere internazionale tra cui spiccano il British Medical Journal, Lancet il New England J. of Medicine, etc. I lavori sono essenzialmente di carattere epidemiologico e hanno riguardato numerose indagini tra cui vanno segnalate quelle che si riferiscono all’utilizzazione di statistiche internazionali di mortalità per cancri infantili utilizzate come indicatori di qualità dell’assistenza e quelle riguardanti l’andamento della mortalità per melanoma cutaneo in alcune età della vita. Degni di particolare interesse sono anche gli studi epidemiologici caso-controllo condotti per valutare i rapporti tra l’uso di estrogeni e il rischio di sviluppo di cancro della cervice uterina, il valore dei macronutrienti per il rischio di cancro della mammella e quelli riguardanti il contenuto di nicotina nel tabacco inalato e l’uso di alcune componenti alimentari e l’incidenza dell’infarto del miocardio. Da menzionare particolarmente appare lo studio sull’evoluzione dell’incidenza dell’AIDS associata a trasfusioni di sangue e gli emoderivati nel periodo 1985-93 e di attualità l’analisi sugli stress derivanti in un gruppo di popolazione in seguito al noto attentato terroristico delle due torri nel Settembre 2001. Nel complesso la produzione scientifica del candidato è eccellente, da essa traspare una personalità di spicco particolarmente dotata agli studi di carattere epidemiologico che utilizzano ovviamente con correttezza anche metodologie statistiche. Il candidato dimostra una completa maturità nell’impostazione degli studi, una rigida correttezza metodologica e una lucida capacità di analizzare e discutere i risultati ottenuti. Pertanto, il candidato può essere preso in buona considerazione ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. 12 giudizio collegiale: Il curriculum indica adeguata pertinenza di formazione, carriera, attività didattica e produzione scientifica alle discipline del settore scientifico disciplinare MED/01. L’attività didattica, limitatamente all’ambito epidemiologico è ben documentata. L’apporto scientifico del candidato risulta evidente. La produzione scientifica, che affronta rilevanti problematiche in ambito epidemiologico, evidenzia aspetti originali e un corretto utilizzo dei metodi statistici. Il candidato ha dimostrato una notevole capacità di interazione con esperti di altre discipline. Il candidato dimostra di aver raggiunto una buona maturità scientifica e didattica e merita di essere tenuto in considerazione ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. 13 ALLEGATO 4c Giudizi sui titoli e sulle pubblicazioni: CANDIDATO: INFORMAZIONI Rocco MICCIOLO . GENERALI Data e luogo di nascita – 1/3/1953, Verona Residenza: Verona FORMAZIONE Laurea in Medicina e Chirurgia (Università di Padova , 1977) Diploma di Specialità in Scienza dell’Alimentazione (Università di Padova, 1980) Diploma di Specialità in Statistica Medica (Università di Milano, 1986) CARRIERA PROFESSIONALE 1982 – Borsa di studio presso l’Istituto di Statistica Medica e Biometria (Università di Milano) 1986-92 Ricercatore di Statistica Sanitaria (Università di Trento) dal 1992 – Professore Associato di Statistica Sanitaria (Università di Trento) ATTIVITÀ ∗ ∗ ∗ DIDATTICA Dal 1986 ad oggi - Docente di Statistica Sanitaria presso la Facoltà di Economia (Università di Trento) Docente di Antropometria, Statistica, Statistica applicata alle Scienze Biologiche, Statistica Giudiziaria, Statistica per la Ricerca Sociale presso le Facoltà di Economia, Sociologia, Scienze (Università di Trento) È stato docente in numerosi corsi di Statistica Medica e di Epidemiologia presso Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Verona e in corsi patrocinati dalla Regione Italiana della “The Biometric Society” e dalla Associazione Italiana di Epidemiologia. PUBBLICAZIONI Dichiara di essere autore di 187 pubblicazioni a stampa. PUBBLICAZIONI PRESENTATE 15, di cui 14 su riviste internazionali. 14 GIUDIZI INDIVIDUALI: Prof. Salvatore BARBUTI: L’attività scientifica del candidato, documentata nel curriculum da oltre 180 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, è orientata alla metodologia statistica ed epidemiologica con particolari applicazioni allo studio delle malattie dismetaboliche, all’antropometria e biometria, alla psichiatria ed anche a ricerche in ambito laboratoristico ed oncologico. Il candidato presenta 15 pubblicazioni, così come richiesto dal bando di concorso, quasi tutte su riviste internazionali. In esse il candidato mostra una buona conoscenza della metodologia statistica, con particolare riferimento all’analisi multivariata (analisi dei cluster, analisi delle corrispondenze multiple) e dei modelli probabilistici. I suddetti metodi statistici sono correttamente applicati ai problemi studiati, che sono tutti in campo bio-medico. Dal curriculum si evince inoltre una conoscenza approfondita dello strumento informatico. L’attività sia didattica che scientifica del candidato risulta essere rispondente ai criteri stabiliti dalla commissione e pertinente al settore scientifico disciplinare MED/01, si ritiene pertanto il candidato meritevole di essere preso in preminente considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Franco CAVALLO: Il candidato è Professore Associato di Statistica Medica presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Trento dal 1992. La sua attività scientifica è documentata da una consistente produzione , buona parte della quale è stata pubblicata su riviste di rilevanza internazionale. Il candidato ha approfondito, nel corso della sua carriera, numerosi aspetti metodologici relativi alla ricerca clinica, a quella di tipo laboratoristico e a quella di tipo epidemiologico. Di particolare interesse le ricerche sulla valutazione critica delle sperimentazioni controllate in oncologia e quelle sull’analisi di studi longitudinali in presenza di osservazioni ripetute. Gli ambiti di ricerca esplorati sono molteplici, dal diabete mellito all’obesità, agli studi di tipo antropometrico, a quelli di tipo oncologico, fino all’epidemiologia psichiatrica, alla quale il candidato ha rivolto una particolare attenzione. Complessivamente, si evince una preparazione completa del candidato nell’ambito delle discipline a concorso. Dal punto di vista didattico il candidato ha svolto con continuità attività di insegnamento nelle discipline fondamentali del raggruppamento concorsuale in oggetto. Complessivamente il candidato evidenzia un profilo scientifico di particolare rilevanza ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Roberto DE MARCO: Attività didattica in Statistica Medica: dal 1986 incarichi ufficiali di insegnamento in Statistica Sanitaria per il Diploma di Statistica della Facoltà di Economia e Commercio (Trento). Inoltre ha tenuto per supplenza o affidamento i seguenti corsi: Statistica e Statistica per la ricerca sociale per la Facoltà di Sociologia; Statistica Applicata alle Scienze Biologiche per la Facoltà di Scienze (UNITN). Pubblicazioni: 187 pubblicazioni riportate nel curriculum, molte delle quali su riviste internazionali. Progettazione e organizzazione di ricerche: attività documentata dal curriculum.. Pubblicazioni presentate: 1 su rivista nazionale + 14 su riviste internazionali . - solo autore: 1 - primo/ultimo autore: 8 Tipo di pubblicazioni presentate: - 7 pubblicazioni di epidemiologia psichiatrica; 2 pubblicazioni di metodologia statistico-epidemiologica; 3 pubblicazioni relative allo studio dell’associazione tra fattori metabolici ed antropometrici con la distribuzione della massa grassa nel corpo; - 3 pubblicazioni nell’ambito dell’epidemiologia clinica e della valutazione delle campagne di prevenzione secondaria Originalità dei lavori presentati: Le pubblicazioni presentate evidenziano l’ampio spettro di interessi del candidato che ha affrontato varie e rilevanti tematiche di interesse epidemiologico e clinico con notevole rigore metodologico. L’apporto del candidato si caratterizza anche per l’originalità dei metodi statistici utilizzati, che permettono di 15 valorizzare i dati , raccolti talvolta nell’ambito di un’attività routinaria, permettendo una riflessione critica e una valutazione ragionata dell’attività di alcuni servizi sanitari. Rilevanza dei lavori presentati: la produzione scientifica presentata, di notevole livello, testimonia un’ottima capacità nel coniugare la conoscenza delle problematiche clinico/epidemiologiche alla scelta dei metodi statistici più opportuni. La riflessione metodologica è sempre parte integrante dell’attività di ricerca del candidato e ne caratterizza la rilevanza scientifica. Adeguatezza dei metodi: ottima Il curriculum indica completa pertinenza di: formazione, carriera e attività didattica alle discipline del settore disciplinare MED01. L’apporto del candidato alla produzione scientifica presentata risulta del tutto evidente e testimonia il raggiungimento di una piena maturità scientifica. Notevole l’originalità dei lavori presentati, che coniugando rigore metodologico e profonda conoscenza delle problematiche epidemiologico/cliniche studiate, risultano estremamente efficaci. Pertanto si ritiene che il candidato debba essere preso in particolare considerazione ai fini della presente valutazione comparativa Prof. Ettore MARUBINI: ATTIVITÀ SCIENTIFICA: il candidato dichiara di essere autore o coautore di 187 pubblicazioni su periodici nazionali ed internazionali (di cui circa i due terzi su riviste recensite da SCI) e di 49 pubblicazioni su atti di congressi (internazionali e nazionali) o capitoli di libri. L’attività scientifica ha riguardato l’applicazione del metodo statistico nell’ambito della ricerca clinica attinente alle patologie di interesse dismetabolico e gastroenterologico, della valutazione di procedure diagnostiche, dell’epidemiologia di differenti patologie cronico-degenerative e della patologia di interesse psichiatrico (includendo in questo ambito anche l’epidemiologia del suicidio e l’analisi della prescrizione di farmaci psicotropi). L’approfondimento metodologico è stato rivolto alla valutazione critica dell'impiego di controlli storici nelle sperimentazioni cliniche controllate in oncologia, alla valutazione qualitativa dell'andamento dei tempi di troncamento in rapporto alle caratteristiche multivariate del campione, alla valutazione critica dell'impiego del metodo bootstrap in campo biomedico, alla definizione di “intervalli di ammissibilità” per coefficienti di correlazione lineare, all’analisi di studi longitudinali in presenza di osservazioni ripetute con sovradispersione nei dati. In tutte le aree il candidato ha affrontato, in modo metodologicamente rigoroso, le problematiche poste senza mai perdere di vista l'aspetto medico dei fenomeni e dialogando continuativamente con il mondo clinico. I campi di ricerca succitati sono documentati dai 15 estratti scelti e presentati in extenso per la presente valutazione comparativa. Da questi emergono contributi interessanti in relazione ai risultati acquisiti e alla metodologia utilizzata; particolare importanza è stata data alla correttezza della metodologia statistica adottata (univariata e multivariata), alla chiarezza nell’esposizione dei risultati e alla loro valutazione critica alla luce della letteratura corrente. ATTIVITÀ DIDATTICA: è documentata dall’attività di insegnamento del Corso di Statistica Sanitaria svolta continuativamente presso la Facoltà di Economia dell’Università di Trento e di corsi di Statistica e di Epidemiologia presso Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Verona. CAPACITÀ DI INTERAZIONE: emerge dalla partecipazione a gruppi di lavoro come responsabile biostatistico e dall’attività organizzativa svolta sia presso l’Università degli Studi che presso l’Ospedale Santa Chiara di Trento. GIUDIZIO: Il candidato merita pertanto di essere tenuto in particolare considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. 16 Prof. Augusto PANÀ: ATTIVITÀ DIDATTICA : L’attività didattica del candidato è ben documentata e si è svolta nell’ambito del settore scientifico disciplinare riferito alla presente valutazione comparativa con continuità ed impegno fin dal 1986 quando ha tenuto il corso di Statistica sanitaria presso la facoltà di Economia. Successivamente ha tenuto (per supplenza o affidamento) i corsi di Antropometria, Statistica I e Statistica giudiziaria per gli studenti della facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Trento, di Statistica per gli studenti della Facoltà di Sociologia dell’Università di Trento e di Statistica applicata alle Scienze Biologiche e di Laboratorio di analisi e di esplorazione dei dati per gli studenti della Facoltà di Scienze dell’Università di Trento. L’attività didattica condotta con evidente continuità ha riguardato inoltre corsi di Statistica e di Epidemiologia presso Scuole di Specializzazione dell’Università di Verona e altri corsi con particolare riguardo a quelli della Biometric Society e dell’Associazione Italiana di Epidemiologia. ATTIVITÀ ORGANIZZATIVA: Il candidato dimostra ottime attitudini organizzative rappresentando l’Università di Trento presso il centro Interdipartimentale dei Servizi tecnologici ed informatici. Fa parte inoltre dell’Ufficio di Presidenza e del Comitato Paritetico per la Didattica della facoltà di Economia ed è Delegato della presidenza della facoltà per la valutazione statistica delle attività didattiche. ATTIVITÀ SCIENTIFICA: L’attività scientifica del candidato ha riguardato complessivamente i seguenti settori: Ricerca Clinica, Procedure di Laboratorio, Metodologia, Antropometria e biometria, Epidemiologia, Epidemiologia psichiatrica, Epidemiologia del suicidio, Farmacoepidemiologia. In tutti questi settori ha messo in evidenza la eccellente preparazione statistica e la padronanza delle principali e più aggiornate metodologie. Le 15 Pubblicazioni oggetto della presente valutazione comparativa, sono tutte, tranne una, ospitate su riviste di rilevante caratura internazionale e sono caratterizzate dall’applicazione di metodologie statistiche avanzate e condotte in maniera ineccepibile allo studio di argomenti di epidemiologia clinica tra cui particolarmente rilevanti appaiono quelle riferite ai problemi psichiatrici, non mancando contributi interessanti per alcune malattie degenerative quali l’arteriosclerosi, l’ipertensione e i tumori. Molto interessanti anche i contributi riferiti all’epidemiologia degli incidenti stradali e all’analisi statistica di stati dismetabolici La produzione scientifica appare continua nel tempo, tutta in collaborazione ma in cui è evidente il contributo dell’esperienza statistica del candidato sia nell’impostazione del problema scientifico che nell’applicazione delle metodologie statistiche che nell’interpetazione dei risultati in cui dimostra sicura esperienza e completa maturità. Per tali motivi, il candidato merita di essere preso in particolare considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. 17 giudizio collegiale: Il curriculum indica completa pertinenza di formazione, carriera, attività didattica e produzione scientifica al settore scientifico disciplinare MED/01. L’attività didattica risulta continuativa e copre tutti gli ambiti delle discipline. L’apporto scientifico del candidato risulta totalmente evidente. La produzione scientifica, che riflette l’ampio spettro di interesse del candidato è sempre accompagnata da una profonda riflessione sull’uso del metodo statistico, al quale il candidato apporta originali contributi. Il candidato dimostra di aver raggiunto una completa maturità scientifica e didattica e merita particolare considerazione ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. 18