ISSR di Crema – Cremona – Lodi
Esame di Laurea comprensivo del I° Triennio
In vista del prossimo esame di laurea triennale, porto alla conoscenza di tutti alcune
note normative e qualche indicazione pratica.
1. I requisiti per conseguire la Laurea in Scienze Religiose, secondo lo Statuto, sono:
a. aver frequentato il primo ciclo triennale di studi ed avere superato le verifiche
di profitto prescritte;
b. sostenere un esame sintetico su un apposito tesario davanti ad una
commissione di docenti.
c) avere composto un elaborato scritto, che mostri la capacità d’impostazione
dell’argomento scelto e di ricerca scientifica;
d) ) avere attestato la conoscenza di una lingua straniera;
2. Il candidato predispone un “piano di esame” indicando, mediante l’apposito modulo di
iscrizione (vedi allegato n. 1), cinque questioni sulle quali desidera essere interrogato.
Nota:
a. le questioni sono quelle indicate nel tesario (vedi allegato n. 2);
b. deve essere scelta una questione per ognuna delle cinque aree (biblica,
dogmatica, morale, filosofica, scienze umane);
c. il piano d’esame va consegnato in segreteria 1 mese prima dell’esame,
3. L’esame avrà la durata di circa 45 minuti, con la seguente articolazione:
a) esposizione della tesi: tema, metodologia usata, risultati conseguiti (8-10 minuti);
b) la commissione interrogherà su due dei cinque argomenti scelti dal candidato
indicati nel suo piano di esame (15+15 minuti).
4. L’esame sarà fissato in base al numero di iscritti e alle indicazioni della Facoltà
Teologica di Milano.
5. La commissione esaminatrice sarà composta da cinque docenti, uno per ogni area
tematica, e dal Presidente. Il voto dell’esame sarà collegiale.
6. L’esame è pubblico. Per questo tutti possono partecipare come uditori. Gli studenti
possono invitare parenti e amici, almeno per i festeggiamenti.
Allegato 1
PIANO DI ESAME –
LAUREA TRIENNALE
COGNOME/NOME
………………………………………………………………………….….…..
N. MATRICOLA …………………………ISCRITTO/A ALL’ANNO:
………
INDICARE UNA TESI PER OGNI AREA:
BIBLICA
…………………………………………………………………………..……..
………………………………………………………………………….……..
DOGMATICA
………………………………………………………………………….……..
…………………………………………………………………………..……..
TEOLOGIA MORALE
……………………………………………………………………….……
…………………………………………………………………………..……..
FILOSOFICA
………………………………………………………………….………………
…………………………………………………………………………..……..
SCIENZE UMANE
…….……………………………………………………………………………
DATA, ………………………………….
FIRMA
…………………………
.
Allegato 2
ISSR di Crema – Cremona – Lodi
Tesario
per l’esame di Laurea comprensivo del I° Triennio
Presentazione dell’elaborato scritto.
AREA BIBLICA
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15.
L’eziologia metastorica di Genesi 1-11: problematiche antropologiche e teologiche.
La teologia deuteronomico-deuteronomistica della berît.
L’esodo quale paradigma teologico della fede biblica.
La natura del profetismo in Israele.
Corrente tradizionale e “crisi” della Sapienza in Israele (con particolare attenzione al
libro di Giobbe o al Qohelet).
La Bibbia: ispirazione, canone e posto nella vita della Chiesa.
Attestazione e trasmissione della rivelazione: Tradizione, Scrittura, Magistero.
Dal Kerigma ai Vangeli: formazione dei vangeli dal Gesù storico alle redazioni.
La domanda cristologica nel Vangelo di Marco
Il “discepolo del regno” e la nuova giustizia nel Vangelo di Matteo.
La cristologia delle parabole nel vangelo di Luca.
La Chiesa di Paolo: il differente approccio ad ogni comunità (partire da 1 Cor 12-14).
La cristologia di Paolo: Cristo crocifisso e risorto come centro del suo evangelo.
Il cammino di fede di alcuni personaggi giovannei (Nicodemo; la Samaritana; Giuda;
Tommaso; Battista; il Discepolo amato).
La cristologia in Giovanni (a partire dal Prologo).
AREA DOGMATICA
1.
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5.
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8.
Esperienza umana del sacro: religione, fede, Rivelazione di Dio.
Fede e ragione: Rivelazione e conoscenza naturale. Aspetti storici e teoretici (Vaticano
I e Vaticano II).
La rivelazione cristiana: l’alleanza israelitica e il Cristo rivelatore (la Dei Verbum).
«Unigenito». Il mistero del Figlio come sintetico della cristologia.
Accostando le diverse interpretazioni della Tradizione e della teologia, è richiesta
un’esegesi della Lettera agli Ebrei che legga il sacrificio di Gesù come singolare e
radicale manifestazione della Suo essere il Figlio Unico del Padre.
Lo sguardo del Figlio e la cristologia della creazione.
Dalla Cristologia alla professione di fede nel Dio Trino.
Economia e teologia: chiavi di lettura del mistero trinitario.
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17.
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La “comunione” in Dio e di Dio: i suoi riverberi per la teologia e la prassi cristiane.
La rilevanza della teologia dello Spirito Santo nella comprensione trinitaria.
Lo Spirito, fondamento della struttura della Chiesa: parola, sacramento, ministero.
La Chiesa: mistero, popolo, istituzione.
La missione della Chiesa: storia, concetto e dinamiche di evangelizzazione.
La nozione di sacramento e il settenario sacramentale.
L’Eucarestia nella Chiesa, nella Liturgia e nella riflessione teologico - dogmatica.
Come ripensare l’iniziazione cristiana alla luce del percorso catecumenale della chiesa
antica.
la figura normativa dell’uomo secondo la predestinazione in Cristo.
la libertà come “creazione” in Cristo tra protologia ed escatologia.
La grazia come “incorporazione” a Cristo e la giustificazione come solidarietà nella
vittoria di Cristo.
La solidarietà dell’uomo nel peccato di Adamo (il peccato originale).
AREA MORALE
1.
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16.
La coscienza morale cristiana.
La persona e i suoi atti. L’opzione morale fondamentale.
Le norme morali.
Il peccato e la conversione.
Fede cristiana ed etica della vita fisica: i punti salienti della riflessione credente sulla
vita umana di fronte alle questioni dell’inizio e del termine dell’esistenza.
La bioetica come “scienza nuova”: questioni storiche e metodologiche: Etica della
vita; Etica sanitaria; Etica tanatologica; Etica genetica; Etica del creato.
L’amore umano e il matrimonio nel progetto di Dio.
La sacramentalità del matrimonio.
Corporeità e sessualità.
Maternità e paternità responsabili.
Il pensiero sociale cristiano: linee bibliche, evoluzione storica, insegnamento del
Magistero.
La Dottrina Sociale della Chiesa: principi generali, criteri di giudizio e direttive
d’azione.
La famiglia e il matrimonio.
La politica e lo Stato. La Giustizia.
L’economia: modelli storici e nuove forma di povertà.
La comunità dei popoli e la globalizzazione.
AREA FILOSOFICA
1.
2.
3.
Filosofia della natura e filosofia della coscienza: sviluppo storico e teorico di alcune
loro componenti di spicco. Due paradigmi a confronto. Quali? Enuncia le caratteristiche di questi due mondi di Pensiero e di Azione.
Figure di riferimento e temi orientativi qualificanti nel pensiero filosofico contemporaneo.
La portata antropologico-filosofica del modello ontologico classico tra fondamento
metafisico e proiezioni etiche.
Elementi fondamentali dell’agire morale e loro fondazione razionale.
La questione filosofica di Dio: linee storiche e sviluppi teorici attuali. Una delle
seguenti questioni a scelta del candidato:
- il rischio dell'idolatria. Liberarsi dalla religiosità dell'idolo e del bisogno (autori: Feuerbach,
Marion, Heidegger, Platone, Natoli, Vattimo).
- il rispetto dell'alterità. La via aperta dal paradosso del desiderio: intimo e trascendente a un
tempo (autori: Levinas, Agostino, Tommaso, Anselmo, Feuerbach, Cartesio, Aristotele).
-La risposta alla chiamata. Nuove categorie offerte dalla recente fenomenologia: dona,
donazione, donatore, chiamata e responsorio (autori: zanardo, marion, Gilbert, Levinas,
Heidegger).
- Il fenomeno erotico. Dio come l'Amante primo ed ultimo che ama in noi, con noi e
infinitamente meglio di noi (autori: Pascal, Marion, Florenskij, Dionigi Areopagita).
- Alla prova dell'indifferenza. Indifferenza d'apertura e indifferenza di chiusura a confronto.
La via aperta dal Santo (autori: Pascal e Marion).
4.
5.
AREA DELLE SCIENZE UMANE
1. La persona e la sua educabilità: aspetti psicologici
a) Le dimensioni di conscio-inconscio nella formazione umana
b) La valenza educativa dei bisogni, dei valori e degli atteggiamenti
c) La stima di sé e i meccanismi di difesa nella maturazione personale
2. L’uomo e l’educazione: aspetti pedagogici
a) principali problemi e modelli educativi
b) l’educazione integrale della persona
c) l’innovazione della scuola nel contesto contemporaneo
3. La natura e la didattica dell’IRC nella scuola.
a) La scuola nella Costituzione e nell’ordinamento della Repubblica
b) La gestione della scuola e i soggetti della comunità scolastica
c) La normativa dell'IRC e dell'IdR dentro la scuola in Italia ieri e oggi.
4. L’agire pastorale della Chiesa: criteri, soggetti e metodo.
5. Il ministero catechistico della Chiesa
a) L’iniziazione cristiana dei ragazzi
b) La catechesi nell'azione evangelizzatrice della Chiesa.