Istruzioni per l’uso dello
Strigliatore
Strigliatore
Da 1.50 a 15.00 m
Landmaschinenproduktion
Metallverarbeitung
Dichiarazione di Conformità alle Norme CEE
Igiene della Norma 98/37/EC
Einböck GmbH. & Co.KG
Schatzdorf 7
A-4751 Dorf an der Pram
Austria
Tel
Fax
Email
Internet
43(0)7764/6466-0
43(0)7764/6466-85
[email protected]
www.einboeck.at
Il produttore Einböck s.r.l., S.a.S. e soci; Schatzdorf 7 ; A-4751 Dorf an der Pram
dichiarano qui di seguito che il prodotto:
Striglatore FZHE 1.50 – 15.00m
Indicazione del tipo di macchina / nr. di fabbricazione
al quale si riferisce questa dichiarazione di conformità, è adeguato alle richieste di
sicurezza e igiene della Norma della Comunità Europea 98/37/EC, come pure alle altre
pertinenti Norme della Comunità Europea.
Titolo/ numero/ condizione d’emissione dell’altra Norma CEE
Per l’appropriata applicazione delle richieste di sicurezza e igiene previste dalle Norme
della Comunità Europea ci si è valsi delle seguenti Norme e/o caratteristiche tecniche:
EN 292-1 : 1991; EN 292-2 : 1991
Titolo/ numero/ condizione di emissione
Richieste tecniche di sicurezza per macchine agricole – Norma Austriaca L 5224
Dorf /Pram, 22.11.2005
Luogo/ data
Firma
Einböck Leopold
Gestione amministrativa
Ditta Einbock s.r.l. – s.a.s. & Soci
Ci congratuliamo con Lei per la Sua decisione d’acquisto e Le auguriamo buon divertimento
e gran successo lavorando con quest’attrezzo!
La preghiamo di leggere assolutamente, prima dell’uso dell’attrezzo, tutte le istruzioni
contenute in questo manuale.
Garanzia
La preghiamo di controllare subito alla consegna se vi sono stati eventuali danni duranti il
trasporto.
Reclami fatti in un momento successivo per danni causati dal trasporto, non potranno più
essere accettati.
Le forniamo una garanzia per l’uso della macchina di 6 mesi dalla data della consegna (la
Sua ricevuta o la bolla di consegna vale come certificato di garanzia).
Questa garanzia vale nel caso d’imperfezioni del materiale o di costruzione e non riguarda le
parti che sono danneggiate per normale o eccessiva usura.
La garanzia perde validità
- se i danni sono causati da atti di forza esterni
- se c’è un errore nell’ uso
- se viene superata la prescritta limitazione KW/PS
- se l’attrezzo viene modificato, ampliato o se vengono utilizzati pezzi di ricambio non
nostri senza il nostro consenso
Prevenzione degli infortuni
Devono essere osservate le Norme relative alla prevenzione degli infortuni del Paese in
questione.
Bisogna assolutamente assicurarsi che l’attrezzo una volta fermo non possa essere messo in
moto involontariamente.
L’attrezzo può essere usato solo da persone che sono informate sui pericoli e che conoscono
il regolamento riguardo al trasporto su strade
pubbliche.
Trasporto su strade pubbliche
La pressione sull’assale e il peso complessivo del trattore non devono essere superati.
L’attrezzo portato deve essere reso riconoscibile con cartelli di pericolo e con linee
trasversali dio carta plastificata rossa o bianca ( secondo la Norma Industriale Tedesca,
Austriaca o le Norme di ciascun Paese).
I pezzi pericolosi o che intralciano il traffico devono essere scoperti oresi riconoscibili con
cartelli di pericolo o con carta plastificata rossa e bianca (come sopra).
I cartelli di pericolo o la carta plastificata devono essere disposti al massimo a 150 cm dal
piano stradale durante il movimento.
I dispositivi d’illuminazione del trattore non devono essere nascosti dall’attrezzo montato,
altrimenti devono essere ripetuti sull’attrezzo portato.
La capacità di sterzo del trattore non deve essere ostacolata o limitata dall’attrezzo portato.
Istruzioni per l’uso dello Strigliatore E i n b ö c k
1) Leggere tutti i dati allegati delle istruzioni per l’uso
2) Montare lo strigliatore al trattore
3) Richiusura di prova dello strigliatore
4) Richiusura di prova dello strigliatore con chiusura a taglio
5) Regolazione dell’aggressività dei denti
6) Movimento in un campo
7) Trasporto su strada
8) Regolazione della posizione orizzontale dell’ala laterale
9) Richiusura degli attrezzi con chiusura meccanica
10) Manutenzione
11) Essatta installazione delle lamiere per terreno erboso
2. Montare lo strigliatore al trattore
! Unire lo strigliatore ai 3 punti d’aggancio del trattore
! Regolare I bracci superiori (secondo quanto indicato nell’etichetta gommata sulla
parte sinistra dello strigliatore)
! I bracci oscillanti inferiori devono essere alla stessa altezza
! Inserire il montante d’arresto e fissare con i bulloni
3. Richiusura di prova dello Strigliatore con attrezzi
! Accoppiare le spine osservando la massima pulizia
! Riempire d’olio il cilindro ( deve essere riempito quando le catene di protezione
sono allentate)
! Per favore fate attenzione alla tabella A pagina 4
! Sganciare le catene di protezione e agganciarle alla altra estremità delle catene
! Prestate attenzione che non si trova nessuno nella zona di pericolo e ribaltare
l’attrezzo
! Ribaltare di nuova e agganciare la catena di sicurezza
! Liberare il tubo idraulico attraverso il regolatore di flottazione, solo allora staccare
la spina
4. Richiusura di prova dello Strigliatore con chiusura a taglio
! Accoppiare le spine osservando la massima pulizia
! Per il funzionamento con 4 cavi utilizzare il tubo con contrassegno rosso per la
parte destra e quello con contrassegno blu per la parte sinistra
! Prestare attenzione alla tabella A pagina 4
! Disporre la leva di comando della valvola in posizione posteriore
! Azionare il dispositivo di controllo del trattore finché la catena di protezione
allenata
! Sganciare le catene di protezione e agganciarle all’altra estremità della medesima
! Fare attenzione che nessuno si trovi nella zona di pericolo e ribaltare l’attrezzo
! Ribaltare di nuovo e agganciare le catene
! Liberare il tubo idraulico attraverso il regolatore di flottazione, solo allora
posizionare in avanti la leva della valvola di comando
! Ripetere ora lo svolgimento degli ultimi 5 punti
5. Regolazione della aggressività dei denti
! Per mezzo della leva centrale di regolazione si può stabilire l’aggrassività dei denti
per ogni campo
! La pressione dei denti è regolata secondo il tipo di terreno e di coltivazione
(5 posizioni)
6. Movimento in campo
! Per il giusto impiego della macchina osservare quanto indicato sull’etichetta
gommata posta sulla parte sinistra dell’attrezzo
7. Trasporto su strada
! Per il trasporto su strade pubbliche sono da osservare le Norma del Codice
Stradale
! Fare attenzione che le catene di sicurezza siano agganciate
! Comportare altresì che l’uso dell’attrezzo su campo non abbia comportato lo
smarrimento di una maglia di sicurezza
! Scaricare il tubo idraulico attraverso il regolatore di flottazione del dispositivo di
controllo del trattore solamente quando so trova a riposo
8. Regolazione della posizione orizzontale dell’ala laterale
! Quando la striglia è sollevata da terra, le ali laterali dello strigliatore dovrebbero
guardare leggermente verso il basso
! Se non è così, sono previste a tale scopo delle viti d’arresto che possono essere
regolate
9. Richiusura degli attrezzi con chiusura meccanica
! L’attrezzo può essere ribaltato nella posizione di lavoro solo con i pannelli degli
erpici montati, altrimenti vi è il pericolo che balzi all’insù
! La barra di bloccaggio può essere regolata in caso che l’ala laterale sia rivolta
verso l’arto
! Fate attenzione di trovarvi su un piano fermo per ribaltare l’attrezzo
10. Manutenzione
! Stringere tutti i raccordi a vite al massimo dopo 3 ore di funzionamento ed ancora
dopo 20 ore d’uso controllandoli regolarmente in futuro (le viti allenate possono
comportare gravi danni che sono soggetti a garanzia
! Ingrassare regolarmente i punti di lubrificazione di tutte le articolazioni.
(Raccomandazione: ogni 10 ore di funzionamento lubrificare con grasso
universale)
! Negli attrezzi con innesto rapido ingrassare anche le nervature di guida
! Prima di lunghe pause di lavoro spruzzare del liquido anticorrosivo solamente
dopo aver eseguito un’accurata pulizia
! Riporre l’attrezzo in modo che non vi sia alcun peso sui denti
! Controllare la pressione dei pneumatici (pneumatici 16 x 6.50 circa 2 bar, 18 x
8.50 circa 2.5 bar)
11. Esatta installazione delle lamiere per terreno erboso
!
!
!
!
Per 1.5 metri di campo sono previste 3 sezioni di lamiere per terreno erboso
Per 2 metri di campo ne sono previste 4
L’installazione deve avvenire come indicato nel disegno sottostante
Avvitare alternativamente nella terza e quinta fila di denti della striglia (possono
essere avviate anche in altre varianti)
Tabella per la posizione dei denti
! Poiché non può andar bene qualsiasi posizione dei
denti di volta in volta i denti devono essere messi
nella posizione indicata sotto il fine di ottenere
un’apertura perfetta senza danneggiare i denti
! Se avete ribaltato l’attrezzo nella posizione di
trasporto e non avete ancora posizionato i denti
potete farlo spostando le sezioni sulle ali laterali
! Con denti più lunghi può tuttavia succedere che un
dente si agganci con un altro; in pratica non
costituisce un problema
Attrezzo con denti
Ø / lunghezza
Posizione dei denti
4,50 m strigliatore
6,5 /380
1-3
4,50 m strigliatore
7 – 8 /490
1-2
5,00 m strigliatore
6,5/380
1-4
5,00 m strigliatore
7 – 8 /490
1-2
6,00 m strigliatore
6,5/380
1-5
6,00 m strigliatore
7 – 8 /490
1-4
7,50 m strigliatore
6,5/380
1-3
7,50 m strigliatore
7 – 8 /490
1-2
8,00 m strigliatore
6,5/380
1-3
8,00 m strigliatore
7 – 8 /490
1-2
9,00 m strigliatore
6,5/380
1-5
9,00 m strigliatore
7 – 8 /490
1-4
6,5/380
1-5
9,00 m strigliatore con rettrattore 7 – 8 /490
1-3
10,50 m strigliatore con rettrattore
6,5/380
1-4
10,50 m strigliatore con rettrattore 7 – 8 /490
1-2
12,00 m strigliatore con rettrattore
6,5/380
1-4
12,00 m strigliatore con rettrattore 7 – 8 /490
1-3
15,00 m strigliatore con rettrattore
6,5/380
1-3
15,00 m strigliatore con rettrattore 7 – 8 /490
1-2
9,00 m strigliatore con rettrattore
Regolazione della capacità di torsione del pannello della striglia
Noi ci basiamo sul fatto che le aplanarità del terreno siano bilanciate attraverso la
normale escursione elastica dei singoli denti, come attraverso la capacità di torsione
dei pannelli, i dadi a bloccaggio automatico, indicati nel disegno, devono essere
allentanti con mezza rotazione oppure fino al punto di raggiungere una rotazione
completa.
Foto 1
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Foto 4
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Foto 6
Foto 7
LA “FILOSOFIA” DEGLI
STRIGLIATORI
Applicazioni pratiche degli strigliatori Einböck
Da anni gli strigliatori Einböck si stanno affermando sul territorio nazionale ed estero –
non per la cura “meccanica” delle colture ma anche come alternativa al diserbo chimico delle
infestanti.
La combinazione dei lavori realizzati dalle macchine Einböck garantisce risultati stupefacenti
nella pratica su colture come cereali, mais, rape, colza, patate, verdure, piselli, soia, fagioli e
culture pratensi. Come potete vedere non ci sono tipologie di prodotto che non traggano
beneficio dall’utilizzo degli strigliatori.
Gli strigliatori possono essere utilizzati nei processi produttivi senza alcun problema. Ciò
include anche le culture soggette a rotazione, la preparazione del terreno ed il controllo
meccanico delle infestanti. Lo scopo di questo processo è quello di ridurre al minimo le
infestanti, senza l’intercorrere di problematiche legate alla varietà ed alla quantità delle stesse
su qualsiasi coltura. L’utilizzo dello strigliatore su terreni liberi dalle infestanti garantisce
comunque parecchi vantaggi. Tra questi, gli strigliatori offrono un contributo positivo nella
preparazione del terreno al fine della miglior realizzazione del ciclo vegetativo:
- Arieggiamento del suolo
- Rottura della crosta superficiale
- Stimolazione dell’accestimento
Comunque, il successo del controllo meccanico delle infestanti dipende dall’ operatore,
quanto più è accurato e veloce il monitoraggio quanto più efficiente è il risultato.
E’importante scegliere il miglior tempo per l’intervento; lo strigliatore utilizzato nelle ore
calde ed assolate in quanto le piantine infestanti una volta eradicate vengono seccate dal sole.
Accertatevi che il terreno non sia umido. La regolazione ottimale della profondità e
dell’intensità, così come la velocità di lavoro sono legate alle caratteristiche del terreno ed alle
condizioni atmosferiche. Dopo queste brevi delucidazioni non dimentichiamoci che il terreno
è un organismo complesso, in cui vivono molti esseri viventi che hanno una stretta relazione
fra noi e la natura stessa e che il futuro del nostro pianeta è legato al rispetto che noi tutti
abbiamo per esso.
Einböck ha usato l’esperienza accumulata in oltre cinquant’anni di attività nella produzione di
attrezzature agricole per creare uno strigliatore che risponda al meglio alle esigenze tecniche,
funzionali e qualitative richieste da voi agricoltori. Per informazioni più dettagliate consultate
cortesemente il depliant relativo agli strigliatori.
Il 70% del successo degli strigliatori dipende dall’asportazione dell’infestante nello stadio
“caldo” quando l’erbaccia è superficiale. L’eradicazione vera e propria interessa quindi solo il
30%. Per questi fattori, vi forniamo vari punti che possono aiutarvi ad ottenere una proficua
lavorazione con lo strigliatore.
# Il terreno dovrebbe essere preparato il più possibile. In modo che il valore del PH della
parte superficiale del terreno collimi con la parte sottostante più ricca. Su terreni “critici”,
la relativa leggerezza della macchina unità alla disponibilità di macchine con notevole
larghezza di lavoro, permettono di eseguire passaggi leggeri con trattori piccoli in modo
tale da ridurre al minimo il danneggiamento della cotica erbosa. Durante il traino dello
strigliatore il successo dipende dell’adattabilità dell’attrezzo al terreno ( i denti lunghi
sono la soluzione migliore). Si può ottenere un risultato ottimale regolando la macchina o
usando una macchina pieghevole con le sezioni indipendenti. Potendo lavorare con un
carico sulle molle basso o alto a seconda delle condizioni del terreno.
# Il letto di semina inclusa l’area da strigliare dovrebbe essere rippata in Settembre, in modo
tale da ottenere un terreno più sciolto in primavera.
# Se in primavera il terreno si ghiaccia pesantemente, sarebbe bene rullarlo e poi passare lo
strigliatore dopo il germogliamento iniziale.
# Maggiore è la velocità quando strigliate, maggiore è la forza di eradicazione e maggiore è
il successo del diserbo meccanico delle infestanti.
Il Corretto Momento di Intervento
Le caratteristiche che si devono tenere in considerazione prima dello sviluppo di ogni coltura,
in special modo quando si controllano le infestanti, sono legate alla coordinazione tra il
momento della lavorazione del terreno e quello della semina.
# Quando possibile il miglior, ed il più usato, metodo di strigliatura dovrebbe precedere la
semina, in modo da stimolare la germinabilità del seme nel momento migliore.
# Strigliatura (prima della crescita dei cereali) esplica il momento migliore e fornisce il
miglior successo nel lavoro. Questo può essere fatto con successo fino a che i cereali
raggiungono il loro picco (Stadio: EC 07 a EC 10).
# Il successo nel controllo delle infestanti (superiore all’ 80%) si ha dal germinamento delle
stesse ai primi stadi di crescita.
# Il tempo di intervento corretto ed ottimale (es. Quando il seme spunta dal letto di semina
con le prime foglioline) può essere determinato con l’aiuto di un pannello di vetro ,
posizionato sopra il terreno. Così quando le prime piantine appaiono, lo strigliatore può
essere utilizzato.
# Le piantine di erba selvatica che crescono in autunno ed i residui (stoppie) spesso causano
parecchi problemi a colture come segale, orzo invernale e frumento se sottoposti a
rotazione e seminati precocemente. Con la segale e l’orzo invernale l’operazione di
strigliatura ottimale si ottiene eseguendo un pre-trattamento invernale. Con il frumento, il
periodo dopo la semina che precede la levata in cui si possono fare più interventi per
ridurre la pressione delle investanti.
# Se le infestanti hanno già passato le fasi iniziali, il controllo delle male erbe diventa più
difficoltoso: in questo caso l’azione delle molle deve essere più intensa (aumentando la
pressione ed incrementando l’angolazione dei denti).
# La lavorazione migliore si ottiene durante le giornate assolate e ventose. Le male erbe
eradicate infatti vengono seccate e restano inerti in superficie.
Cereali Invernali
Trattamenti Autunnali:
1. Trattare
Favorisce:
• Ventilazione del suolo
• Distruzione di ogni infestante già germinata
• Rottura della crosta superficiale
2. Trattamento – in pre semina, si può trattare in modo leggero ad intensità 2 o 3 delle molle
(ciò è molto efficiente contro le erbe spontanee).
Trattamento Primaverile:
3. Trattare – il prima possibile ad una regolazione media.
Favorisce:
• Rinforza il fusto
• Stimola l’accestimento
• Rompe la crosta ed arieggia il terreno
4. Trattare – nella fase di crescita tra 30 e 40 cm: favorisce il nutrimento, controlla ogni
eventuale germinazione tardiva e previene le malattie creando un bilanciamento fra le
condizioni di crescita della pianta ed i micro organismi.
Cereali Estivi
1. Trattare – piuttosto dopo la semina, strigliare con attenzione
2. Trattare – con un’intensità delle molle in posizione 3, media intensità
3. Trattare – con un carico delle molle discretamente alto quei punti del campo dove
solitamente in primavera vi è una forte presenza di infestanti.
Mais
1. Trattare – strigliare
E’ possibile solo se il seme viene deposto ad una profondità notevole (4cm -5cm).
2. Trattare – ad un’altezza dai 7 cm ai 18cm.
Gli strigliatori Einböck possono essere usati abbastanza estensivamente a questa
altezza. Durante questa fase sarebbe bene strigliare in giornate calde, perchè le
piante di mais diventano flessibili con il caldo del sole e quindi non si spezzano
quando vengono strigliate.
3.
Trattare – Con l’ausilio dell’erpice speciale per mais Einböck .
Rape
1. Trattare – strigliare con una bassa pressione dei denti.
2. Trattare – ad un’altezza di 3- 4cm (con una regolazione dei denti media).
3. Trattare – con l’ausilio dell’erpice speciale per mais e pare Einböck.
Colza
La strigliatura non è consentita, perchè la colza cresce molto velocemente e questo
procedimento è ostacolato anche da una germinazione precoce.
1. Trattare – ad inizio autunno ad un altezza di 20 cm con una regolazione leggera.
Favorisce:
• Rottura della crosta
• Accresce la disponibilità dei nutrienti
• Distrugge la germinazione autunnale non ancora visibile
2. Trattare – non appena la vegetazione appare, con una regolazione media dei denti.
Favorisce:
rompe la crosta e stimola la ramificazione
Patate
1. Trattare – strigliare con una regolazione media delle molle
2. Trattare – allo stadio di 3- 4cm, dopo l’accatastamento.
3. Trattare – i bauli, se il terreno e la coltivazione lo necessitano.
Ortaggi
1. Trattare – piccoli tagli e semi.
Ad una altezza di 4cm- 5cm con una regolazione bassa.
Alla semina – circa 14 giorni dopo la piantumazione con una regolazione bassa.
2. Trattare – a seconda della presenza delle infestanti e della condizione del suolo.
3. Trattare – con l’erpice speciale Einböck (EMS).
Piselli
1. Trattare – strigliare
2. Trattare – sullo stadio 8 delle molle
Soja
1.
2.
3.
4.
Trattare – strigliare con una regolazione bassa
Trattare – allo stadio 3 - 4 della regolazione delle molle, con un intensità media.
Trattare – in base al germogliamento delle infestanti con una regolazione intensa
Trattare – su prodotto già rigoglioso con l’erpice speciale Einböck (EMS).
Fagioli
1. Trattare – strigliare ad intensità il più elevata possibile.
2. Trattare – allo stadio 3 di intensità delle molle con una regolazione media.
3. Trattare – ad un’altezza di 15 - 20cm.
Favorisce:
• Rottura della crosta prima della fuoriuscita della pianta
• Arieggiamento ottimale del terreno fino alla raccolta.
4. Trattare – con erpice EMS
Colture Pratensi
Lo strigliatore in abbinamento con a speciale piastra per le colture pratensi è utile per il
livellamento del terreno e l’eliminazione delle motte di terra create dalle talpe, e la stesura
ottimale del letame sulla superficie del campo. Gli strigliatori Einböck sono altrettanto utili
per rimuovere la crosta invernale. Per sviluppare i prati ed i pascoli (reintegrando seme)
l’Einböck offre una seminatrice pneumatica denominata “PNEUMATICBOX”, che è
accoppiabile a svariati modelli di strigliatori. Saremo felici di inviarvi un depliant se ciò può
farvi piacere.
FARE SPECIALE ATTENZIONE
1.
2.
3.
4.
5.
Utilizzate esclusivamente pezzi ricambio originale.
Evidenziate esattamente il Vs. Indirizzo, l`ufficio postale e la stazione meta. Scrivete chiaramente!
Evidenziate il tipo. I`l anno di construzione nonche il no. di fabbicazione dell`attrezzo (evidenziato sull etichetta). Evidenziare
l`articolo desiderato col no. del pezzo la denomiazione e la quan desiderata.
L`acqurente sera responsabile di eventuali errori nel fornimento, qualora doveresso risultare da indicazioni non complete.
Eperci`o consigliabile organizzare accuratamente ogni ordinazione, specialmente se fatta per telefono.
Possibilmente fate riparare il Vs. attrezzo durante i mesi invernali. In questo modo risparmierete delle spese Vi assicurerete un
attrezzo pronto allùso per il raccolto.
Sie erreichen uns in Österreich:
Our address in Austria:
Voici notre adresse en Autriche:
In Austria potete mettervi in contato con noi:
U kunt ons bereiken:
Im Ausland betreut Sie Ihr Händler. (Importeur)
Abroad please contact your dealer. (Importeur)
A l´ètranger nous vous prions de vous adress à votre vendeur.
All´estero potete metervi in contato con il vostro mercante.
Uw importeur voor Nederland.
Einböck GmbH & Co KG
MASCHINENBAU
Schatzdorf 7
A-4751 Dorf an der Pram
Tel.: +43/07764/6466 Fax: /6466-85
E-Mail: [email protected]
Internet: http://www.einboeck.at
Per favore, faccia attenzione a questi
autoadesivi che indicano certi pericoli!
Alzi la macchina della terra,
apra e chiuda lentamente.
È vietato sostare nella zona
d’apertura e chiusura della
macchina.
Attenzione! Pericolo di
schiacciamenti mani.
Senza simbolo grafico
Legga attentamente il libretto
istruzioni e i consigli di
sicurezza prima della messa in
funzione della macchina e
tenere conto durante il
funzionamento.
Stringa tutte le viti e i dadi
dopo ogni breve operazione.