Notiziario Sound and Music - Febbraio 2004 VIVALDI La prestigiosa serie dedicata alla Musica Sacra di Antonio Vivaldi, e diretta magistralmente da Robert King, giunge al termine con questo splendido decimo volume. CDA66849 Novità - Febbraio 2004 In questo numero Hyperion CPO Testament BBC Urania LSO ASV - Gaudeamus Pneuma Arion - Pierre Verany Pentatone 2 4 5 6 7 8 8 9 9 10 Novità Audiophile Speakers Corner Linn Records JVC XRCD OMR Classic Records Analogue Productions M.A Recordings 10 11 11 12 13 13 14 Looking Back Il piano di M•A 14 Presto in arrivo OMR 15 VIVALDI MUSICA SACRA – 10 ANTONIO VIVALDI GIOVANNI RUGGIERI (fl c1690–1720) Choir of The King’s Consort The King’s Consort; Robert King, direttore CDA66849 0 0345 71 1 68494 La registrazione dell’integrale della musica sacra di Vivaldi ad opera di Robert King e del suo prestigioso ensemble giunge alla sua degna fine dopo dieci anni con questo decimo volume. Il Gloria RV 589, quello famoso ed amato dalle società corali del mondo intero, fornisce un caloroso inizio a questa registrazione, che comprende anche il lirico Ostro Picta, superbamente cantato da Carolyn Sampson, ed il Gloria di Ruggeri, opera dalla quale Vivaldi rubò molte delle migliori idee per musicare lo stesso testo. Di grande significato è anche la prima registrazione di un’opera appena riscoperta, il Nisi Dominus RV 803, l’ultima opera di Vivaldi, così com’era. Scoperto nella Biblioteca di Dresda, questo ricco arrangiamento è per tre solisti, archi, continuo e cinque straordinari strumenti solisti (che comprende anche un ‘violino in tromba marina’). Un’ importante scoperta ed un perfetto finale per questa importantissima serie che ha vinto numerosi riconoscimenti a livello internazionale. ARTISTI: Carolyn Sampson, Joanne Lunn, Joyce DiDonato, Hilary Summers, Tuva Semmingsen, Robin, Blaze. Musica Sacra – 1 Musica Sacra – 2 Musica Sacra – 3 CDA66769 CDA66779 CDA66789 0 0345 71 1 67695 0 0345 71 1 67794 0 0345 71 1 67893 Musica Sacra – 4 Musica Sacra – 5 Musica Sacra – 6 CDA67281/2 CDA66799 CDA66809 0 0345 71 1 7281 1 0 0345 71 1 67992 0 0345 71 1 68098 Musica Sacra – 7 Musica Sacra – 8 Musica Sacra – 9 CDA66819 CDA66829 CDA66839 0 0345 71 1 681 97 2 0 0345 71 1 68296 0 0345 71 1 68395 Novità - Febbraio 2004 REYNALDO HAHN CHAMBER MUSIC - ROOM MUSIC Stephen Coombs, piano; Charles Sewart, violino; Yuko Inoue, viola; Philip de Groote, violoncello CDA67391 bellezza del suo suono e la chiarezza delle sue linee, è perfettamente dotato per questa musica. Raramente Hough alterna le Ballate e gli Scherzi, poiché sente che questa sequenza ci conduce più vicino ad un senso di continuità. 0 0345 71 1 7391 7 FRANK BRIDGE (1879–1941) E’ triste che la reputazione della maggior parte dei compositori, conquistata durante la loro vita, scompaia sul loro letto di morte. Nel caso di Reynaldo Hahn, nato in Venezuela nel 1874, nei tempi recenti si è cercato di ricostruire la sua reputazione attraverso la registrazione e la riscoperta delle sue opere, concerti, sinfonie, opere per piano e musica da camera. Qui la Hyperion ci propone una scelta delle sue opere migliori tra cui la famosa Si mes verses avaient des ailes, una breve canzone scritta quando il compositore aveva solo tredici anni e sulla quale reggeva la sua fama postuma sino ad oggi. Un delizioso programma di un compositore che merita di essere conosciuto meglio anche dal grande pubblico. Questo fascinoso album della Hyperion introduce al pubblico italiano un nuovo gruppo da camera: il Room-Music, un consorzio di musicisti di livello internazionale che desidera eseguire ed esplorare la musica da camera in un modo più flessibile ed innovativo. Il gruppo oltre ad esibirsi nei più importanti Festival Internazioni è stato invitato a diventare l’ensemble residente al St John Smith Square di Londra dal settembre del 2004. FRÉDÉRIC CHOPIN FOUR BALLADES - FOUR SCHERZOS Stephen Hough, piano CDA67456 0 0345 71 1 745 63 EARLY CHAMBER MUSIC The Raphael Ensemble CDA67426 0 0345 71 1 74266 Nel 1901 il ventiduenne Frank Bridge era impegnato in un corso di studio al Royal College of Music sotto la direzione del notoriamente intrattabile Sir Charles Villiers Stanford, un’esperienza che il giovane compositore ricordò tutta la vita. Tuttavia il giovanile Quintetto per Archi in mi minore che data questi anni non tradisce l’aria viziata di un’aula, ma piuttosto la verve di Brahms, Dvorak ed Elgar ed anche un senso del ritmo tipicamente russo. Il Sestetto per Archi, che venne eseguito la prima volta nel 1913, sebbene i primi abbozzi dell’opera risalissero al 1906, è tra tutte le opere da camera giovanili di Bridge, quella che ha una più ricca ed estesa tessitura. Nei tre movimenti la dimensione ed il carattere di questo vero capolavoro sono subito chiari sin dalla prima apparizione dell’indimenticabile melodia d’apertura. Essendo egli stesso un valente violista si esibì in pubblico nel 1912 con Lionel Tertis, per eseguire due duetti per viola di sua composizione. Queste due opere non vennero mai pubblicate ed i loro manoscritti sono andati perduti, ciò nonostante è stato possibile far rivivere uno, il Lament, di questi duetti grazie ad un appunto quasi completo conservato nella biblioteca del Royal College of Music. Il risultato è una delle composizioni più personali del compositore, e Bridge estrae dalle due viole alcuni dei più lirici ed indimenticabili dialoghi mai scritti. ARTISTI: James Clark, David Adams, violini; Louise Williams, Asdis Valdimarsdottir, viole; Andrea Hess, Tim Gill, violoncelli. la storia della Passione per il periodo vicino alla Pasqua. I versi ai quali la musica si ispira sono di Carl Wilhelm Ramler e quasi simultaneamente anche Telemann si ispirò agli stessi per la sua Passione, e le due opere ebbero la loro premiere nel Marzo del 1755. Le differenze stilistiche delle due opere sono immense. Telemann rappresenta la tradizione tardo-barocca della Germania del Nord, con tutta la sua complessità e la predilezione per la struttura ed il colore. Graun, influenzato dall’opera italiana, scelse la strada del liricismo e delle melodie spontanee. Nell’opera di Graun troviamo anche fugaci passaggi che ricordano Bach. Il testo non comprende dialoghi o personaggi drammatici come un evangelista narratore o solisti con ruoli assegnati. Piuttosto i solisti si alternano (e solo eccezionalmente si esibiscono in duetti), per presentare una libera versione di un episodio tratto dalla storia della Passione in un recitativo, seguito da una riflessione poetica di questo evento in un’aria. Dopo uno o due di questi interventi individuali, il coro recita la sua risposta, coronata da un corale che può essere cantato da tutti i personaggi. La posizione centrale di questi corali fu un importante fattore del successo dell’opera. ARTISTI: Uta Schwabe soprano; Ingevan de Kerkhove soprano; Christoph Genz tenore; Stephan Genz, baritono Degli stessi artisti possiamo anche ascoltare il grande oratorio di C.P.E. Bach ‘La Resurrezione e l’Ascensione di Gesù’ su CD Hyperion CDA 67364. CARL HEINRICH GRAUN (1704–1759) DER TOD JESU – PASSION CANTATA La Petite Bande Ex Tempore, Sigiswald Kuijken, direttore JOHANNES BRAHMS CDA67446 (2 CD al prezzo di 1) 0 0345 71 1 74464 CLARINET SONATAS Thea King, clarinetto; Clifford Benson, piano Possiamo trovare su questo CD alcuni tra i più bei pezzi per piano composti nel diciannovesimo secolo. Le Ballate e gli Scherzi di Chopin sono creazioni di straordinaria gamma espressiva e di audace originalità; sono senza dubbio tra le opere più frequentate del repertorio pianistico, sia per le loro sfide interpretative che per quelle tecniche. Questa registrazione trova uno Stephen Hough all’apice della sua forma. Hough ha eseguito queste opere in concerto per molti anni e con il suo splendido pianismo, con il suo penetrante intelletto, con la In vita, Carl Heinrich Graun, giovane contemporaneo della famiglia Bach, fu uno dei più conosciuti esponenti dell’opera Italiana in Germania. Raggiunse la carica di vice Kappelmeister a Braunschweig, ed il Re Federico il Grande lo elesse Kappelmeister della sua Corte. Graun divenne una figura di spicco nella rinnovata scuola di Berlino che si sviluppò alla Corte di Federico ‘Il Grande’, scuola che comprendeva anche il fratello Johann Gottlieb, Kirnberger, Quantz, Benda e Carl Philipp Emmanuel Bach. Graun divenne famoso proprio grazie alla sua musica religiosa, e soprattutto per il suo ‘Der Tod Jesu’. Quest’opera è parte della lunga tradizione Cristiana di musica composta intorno al- 3 CDH55158 0 0345 71 1 5 1 5 88 Novità - Febbraio 2004 GUSTAV HOLST THE EVENING WATCH AND OTHER CHORAL MUSIC Holst Singers and Orchestra Hilary Davan Wetton, direttore CDH55170 0 0345 71 1 5 1 700 AA.VV. & FANTASIES Susan Drake, arpa CAPRICES Lo stesso accadde in Italia ed essere contemporanei di Rossini, e qui è il caso di Carlo Soliva (17911853). Rossini soddisfaceva così bene i gusti del pubblico che Soliva, che aveva quasi la sua stessa età, non ebbe mai un’occasione di primeggiare anche se lo stesso Beethoven lo aveva in grande considerazione; così visto che non poteva primeggiare in Italia Soliva decise di andare altrove e nel 1821 si trasferì a Varsavia dove compose l’opera e divenne il mentore del giovane Chopin. La CPO è lieta di presentare quest’opera prodotta pochi anni fa dalla Radio Svizzera Italiana a Lugano (Soliva proveniva da quelle parti) con l’ausilio di giovani ma ottimi cantanti. Se tre nomi - Rossini, Donizetti, e Bellini – hanno rappresentato l’era dell’opera italiana prima di Verdi, da ora in poi Soliva dovrebbe essere considerato il quarto rappresentante. Un’opera che rappresenterà per molti amanti del genere una grossa sorpresa. SOLISTI Francesca Pedaci, Elisabetta Scano, Carlo Vincenzo, Allemano, Patricia Spence, Carlo Bosi, Donato di Stefano ROBERT FUCHS (1846-1927) PIANO CONCERTO OP. 27 SERENADE N° 5 OP. 53 PER PICCOLA ORCHESTRA Franz Vorraber, piano Orchestre Philharmonique du Luxembourg A. Francis, direttore CPO893 (Alto prezzo) CDH55130 0 761 203 989324 0 0345 71 1 5 1 304 cpo CARLO SOLIVA (1791-1853) GIULIA E SESTO POMPEO (OPERA IN DUE ATTI, 1818) Coro della Radio Svizzera Diego Fasolis, Maestro al fortepiano Orchestra della Svizzera Italiana Angelo Campori, direttore CPO825 (2 Cd alto prezzo) 0 761 203 9825 23 In Germania i compositori dell’epoca di Beethoven non ebbero mai vita facile, come ben sappiamo a proposito di Ferdinand Ries. magistralmente dall’inglese Alun Francio ci restituisce queste opere in una esecuzione veramente magistrale. ANTONIO ROSETTI (C. 1750-1792) CINQUE PARTITE PER FIATI (NOS 8, 9, 11, 14 & 15) MUSICA PER LA CORTE DI OETTINGEN WALLERSTEIN Partiten Consortium Classicum CPO961 (Medio prezzo) 0 761 203 9961 24 Antonio Rosetti (1750-92), un boemo dal nome italianizzato, sta di nuovo giustamente diventando il compositore classico rispettato ed eseguito, posizione che aveva durante la sua vita. Rosetti fu molto produttivo, e compose qualcosa come quattrocento opere, contribuendo ad ogni genere musicale. Come direttore musicale dell’orchestra della Corte di Oettingen-Wallestein, un ensemble che contava dei fiati stupendi, egli compose musica da camera di grande virtuosismo in particolare per questi strumentisti. Le sue Partite o Serenate sono considerate musiche per la cosiddetta Grosse Harmonie, un sontuoso ensemble di due flauti, due oboi, due clarinetti, tre corni, due fagotti ed un contrabbasso che donavano a queste opere un suono di mensioni sinfoniche. Rossetti elevò al massimo livello musicale la qualità di queste serenate serali, intese principalmente per l’intrattenimento, con la sua grande esperienza e con le sue modulazioni armoniche. Va da se che il contributo del Consortium Classicum, eleva ulteriormente questa prima selezione di Serenate di Rosetti. GORDON SHERWOOD (* 1929) SINFONIANO 1 - PIANO CONCERTO OP.107 SINFONIETTA OP. 101 Masha Dimitrieva, piano Bayerisches Landesjugendorchester W. Andreas Albert CPO777-012 (Alto prezzo) Robert Fuchs (1847-1927), come Bruch, Herzogenberg, o Raff può essere enumerato tra i contemporanei di Brahms che oggi sono quasi stati totalmente dimenticati. Nel suo ruolo di insegnate alla Accademia di Musica di Vienna, Fuchs ebbe molti illustri studenti che sono ancora oggi famosi: Gustav Mahler, Hugo Wolf, Jean Sibelius, Franz Schreker, Alexander Zemlinsky, e molti altri ancora scrissero la storia della musica una generazione più tardi. Anche il notoriamente critico Brahms teneva Fuchs in grande considerazione e fu suo amico. Fuchs compose cinque serenate di grande successo, genere molto in voga la seconda metà del 18° secolo, e per questo si guadagnò l’appellativo di Serenadenfuchs (‘volpe delle Serenate’). Egli scrisse l’ultima di queste serenate, la Serenata Op. 53, nel 1895 in occasione del 50° anniversario della carriera di Johann Strauss. Il suo grande Concerto per Piano in si bemolle minore fu composto nel 1880, mentre Brahms stava componendo il suo secondo concerto, ma ciò nonostante il concerto di Fuchs ha degli spunti molto originali con un suo proprio linguaggio musicale. La splendida Orchestra Filarmonica del Lussemburgo, diretta 4 0 761 203 701 223 Il compositore americano Gordon Sherwood, ora settantaduenne, si definisce ‘il più famoso tra tutti i compositori sconosciuti’. Non ancora trentenne la New York Philharmonic Orchestra sotto la guida di Dimitri Mitropolus eseguì la sua Sinfonia N° 1 al Carnegie Hall, e negli anni successivi venne onorato dai più importanti premi e riconoscimenti. Ciò nonostante egli non fu capace di trovare un posizione sicura nel music business, ne altrove. Vagò in giro per il mondo per vent’anni e passò quindici anni della sua vita mendicando dieci ore al giorno, sette giorni la settimana per nove mesi all’anno. Fu così che si guadagnò il denaro per continuare a vivere in un piccolo villaggio sulle montagne dell’Algarve. Novità - Febbraio 2004 Sherwood è nemico giurato del consumismo, un esempio vivente dello spregio per il mondo che considera solo il danaro come suo dio. Non annoia se stesso con l’esecuzione delle sue opere. Dà le copie delle sue partiture agli amici musicisti, e nessuno degli impresari musicale ansiosi solo di profitto lo può sfruttare. E la sua musica? Sgorga con vitalità, impressionante nel suo profilo ritmico, brillante nell’orchestrazione, con qualche vaga reminiscenza di Copland ed Ives. Questa nuova produzione della bella Orchestra Giovanile bavarese, guidata da Werner Andreas Albert, ci presenta un interessante spaccato della musica di questo originale compositore americano. HEITOR VILLA-LOBOS (1887-1959) SINFONIA N° 7 E SINFONIETTA N° 1 SWR Radio-Sinfonieorchester Stuttgart Carl St.Clair, direttore CPO713 (Alto prezzo) Gia la CPO ha presentato un CD con il concerto per piano di Radulescu. Le tre sonate Three Lao-tzu che presentiamo questo mese devono la loro origine all’amicizia tra il compositore e l’interprete. Nel 1990 il pianista Ortwin Stuermer incontrò Radulescu e lo incoraggiò a comporre quest’opere. Il compositore assegnò a ciascuna delle tre sonate uno degli ottantuno aforismi di Lao tsu. Opere di grande complessità, sono qui eseguite dal loro ispiratore che le esegue come nessun altro pianista. Una splendida esecuzione di uno dei più grandi direttori del passato. Non fu a caso che Karaian attendesse due anni dopo la morte di Barbirolli prima di dirigere a Berlino una sinfonia di Mahler CHRISTIAN FERRAS ESEGUE TCHAIKOVSKY E BRAHMS TCHAIKOVSKY: VIOLIN CONCERTO, OP.35 Christian Ferras, violino Philharmonia Orchestra Constantin Silvestri direttore BRAHMS: DOUBLE CONCERTO, OP.102 Christian Ferras, violino; Paul Tortelier, violoncello Philharmonia Orchestra; Paul Kletzki, direttore TES1337 0 749677 1 33726 0 761 203 971 329 TESTAMENT SIR JOHN BARBIROLLI AT THE PHILHARMONIE, BERLINO GUSTAV MAHLER: SINFONIA N°6 Berliner Philharmoniker Sir John Barbirolli, direttore TES1342 La serie dell’integrale delle opere sinfoniche di Villa-Lobos continua con questo quarto CD, che vede la Settima Sinfonia dell’autore. La Settima fu composta a Rio de Janeiro per una competizione che si teneva a Detroit in America. Questa è una sinfonia che si discosta dalle precedenti, e possiede una grande complessità melodica ed una costruzione ritmica di grande densità e spessore, segno delle grande maturità del compositore. Insieme a questa sinfonia possiamo ascoltare un’opera della giovinezza di Villaa-Lobos, la Sinfonietta N° 1 del 1916 , dedicata alla memoria di Wolfgang Amadeus Mozart, orchestrata per la classica orchestra da camera. La SWR Radio Symphony Orchestra of Stuttgart sotto la direzione di Carl St. Clair ancora una volta da prova di essere un ottimo interprete della musica del grande compositore sud-americano. HORATIU RADULESCU (* 1942) OPERE PER PIANO SOLO Ortwin Stuermer, piano CPO880 (Medio prezzo) 0 761 203 988020 ”Lao tsu” Piano Sonatas: ”being and non-being create each other”: 2nd Piano Sonata op. 82; ”you will endure forever”: 3rd Piano Sonata op. 86; ”like a well ... older then God” 4th Piano Sonata op. 92. Nonostante il fatto che Horatiu Radulescu abbia goduto dell’appoggio del grande Olivier Messiaen solo uno scarso pubblico conosce questo compositore nato a Bucarest nel 1942. 0 749677 1 34228 Recorded live 13 January 1966 Fu nel gennaio del 1963 che Barbirolli diresse la sua prima sinfonia di Mahler a Berlino, la Nona. Dato che la musica di Mahler era raramente eseguita a Berlino, e non troppo apprezzata, fu un particolare trionfo per Barbirolli che la sua esecuzione facesse tanta impressione sia sul pubblico che sull’orchestra, la quale addirittura chiese a Barbirolli di registrare quell’opera con loro, cosa che accadde nel gennaio del 1964. Quella fu la loro prima registrazione di una sinfonia di Mahler e la loro prima sessione con la direzione di un direttore inglese dal lontano 1937, quando registrarono ‘Il Flauto magico’ di Mozart sotto la bacchetta di Sir Beecham. La registrazione che possiamo ascoltare qui è del 1965, anno durante il quale tenne molti concerti con i Filarmonici di Berlino dirigendo musica anche di altri compositori, ma fu Mahler che restò nel cuore dei berlinesi. 5 Christian Ferras è stato sicuramente uno dei più grandi violinisti dei nostri tempi; fece il suo debutto a diciotto anni eseguendo un concerto improntato tutto su Beethoven, concerto diretto da Karl Bohm. Durante gli anni ’60 fu il violinista preferito di Karajan e date le sue doti di interprete che teniche fu molto ricercato dalla case discografiche per le loro registrazioni; rimane leggendaria la sua registrazione del Doppio Concerto Si Bach al fianco di Menuhin, ma egli fu un grande interprete anche di Beethoven, Brahms, Tchaikovsky, Sibelius e Berg, nonche di Elgar e Walton. Qui lo possiamo ascoltare non solo in veste di solista ma anche affiancato da uno dei più grandi violoncellisti della sua epoca, Paul Tortelier. Più avanti con l’età possedette due violini Stradivari, e dal 1975 divenne insegnante del Conservatorio di Parigi, città dove morì nel 1982 ancora in giovane età. SIR CHARLES MACKERRAS DIRIGE VERDI GIUSEPPE VERDI: LA FORZA DEL DESTINO (OVERTURE); NABUCCO (OVERTURE ) ALZIRA (OVERTURE) *THE LADY AND THE FOOL (ARR. MACKERRAS) Philharmonia Orchestra; Sir Charles Mackerras, direttore TES1326 0 749677 1 32620 Questo CD dimostra la grande padronanza e la profonda comprensione di Mackerras per la musica di Verdi, sia nella sua direzione sia nella partitura per il balletto The Lady and the Fool che lui arrangiò traendo la musica da alcune opere po- Novità - Febbraio 2004 co conosciute del compositore. Il programma sia apre con la potente overture che Verdi scrisse per ‘La forza del destino’ quando fu presentata per la prima volta a La Scala nel 1869. La premiere dell’opera si tenna a San Pietroburgo, ma nonostante il grande successo dell’opera in tutti i teatri del mondo Verdi non era soddisfatto e per la prima de lLa Scala egli fece un certo numero di cambiamenti e aggiunse questa overture. Ma il cuore del CD rimane la musica per il balletto. Questo fu in un certo qual modo il seguito del grande successo che Mackerras ebbe con il balletto comico Pineapple Pool del 1951 che egli scrisse sulle musiche Arthur Sullivan. The Lady and the Fool non ebbe lo stesso enorme successo di Pineapple Pool, ma entrambi restarono nel repertorio di balletti del Royal Ballet at Covent Garden, e di altre grandi compagnie di balletto di tutto il mondo. Questa è l’unica registrazione completa del balletto. SIR CHARLES MACKERRAS DIRIGE WOLF-FERRARI, VERDI E PONCHIELLI Philharmonia Orchestra; Orchestra of the Royal Opera House, Covent Garden Charles Mackerras, direttore TES1327 0 749677 1 32729 Ermanno WolfFerrari: *Il segreto di Susanna (Overture); *I quattro rusteghi (Overture e Intermezzo ) *I gioielli della Madonna (Festa popolare, Atto III; Intermezzo No.1, Intermezzo No.2, Danza napolitana, Atto III ) Giuseppe Verdi: Luisa Miller ( Overture ); Il trovatore ( Ballet Music, Atto II ); I vespri siciliani ( Ballet Music, Atto III (ed. Mackerras)I L’inverno, La primavera, L’estate, L’autunno); *Otello – Ballet Music, Atto III Amilcare Ponchielli: La Gioconda (Ballet Music, Atto III Dance of the Hours) WILHELM BACKHAUS SUONA CHOPIN TES1335 0 749677 1 335 28 Piano Sonata No.2 in B flat minor, Op.35; Etudes, Op.10 Nos.2, 5, 8 & 10; Etudes, Op.25 Nos.1-3, 6-9 & 11; Ballade No.1 in G minor, Op.23; Etudes, Op.10 No.3 in E; Mazurkas Nos.17, 20 & 24; Valse No.2 in A flat, Op.34 No.1 ‘Valse brillante’. Piano Sonata No.2 in B flat minor, Op.35; Etudes, Op.10 Nos.2, 5, 8 & 10; Etudes, Op.25 Nos.1-3, 6-9 & 11; Ballade No.1 in G minor, Op.23; Etudes, Op.10 No.3 in E; Mazurkas Nos.17, 20 & 24; Valse No.2 in A flat, Op.34 No.1 ‘Valse brillante’. Ci fu mai un pianista più formidabile per taluni aspetti specifici di Wilhelm Backaus? Di carattere molto calmo e quieto egli riservava la sua leggendaria grandezza ed autorità per il suo modo di suonare. Fu un interprete unico dei grandi classici viennesi, di Bach, Mozart, della maggior parte delle opere di Beethoven, e di Brahms ed era dotato di un raro orecchio musicale. All’età di dodici anni era capace di trasporre tutte i Preludie e Fughe di Bach in ogni chiave, un risultato che lasciò attonito Artur Nikisch. Studiò inizialmente con Alois Reckendorf e più tardi con Eugene d’Albert, ma dopo i sedici anni divenne autodidatta. Dette il suo primo recital nel 1899 a 15 anni e dopo aver vinto il premio Anton Rubistein nel 1905 iniziò una lunga ed intensa carriera internazionale che durò sino all’anno della sua morte avvenuta nel 1969. Chopin non è certamente il primo nome che viene a mente insieme a Backhaus, ma fu parte integrante del suo repertorio nei primi anni e la sua registrazione degli Studi completi (fatta nel 1928) è e rimane una pietra miliare in special modo per quanto riguarda la sua magistrale tecnica. Anche questa sua selezione del 1952 rimane un caposaldo della sua discografia. MUSICA DALLA CORTE DI FERDINANDO E ISABELLA DI SPAGNA The Early Music Consort of London David Munrow, direttore TES1251 0 749677 1 25 1 27 Donde se sufre, Juana (Anon); La tricotea samartín Ia vea (ascribed to Alonso fl.1500); Viva el gran Re Don Fer nando con Ia Reina Don Isabella (Carlo Verardi 1440-1500); Ut queant laxis (Alonso de Alva d.1504) ; Virgen bendita sin par (Pedro de Escobar fl.1507-14); Fantasia XI (Luis de Milán c.1500-1562); Claros y frescos rios (Alonso de Mudarra bef.15201580); El cervel (Anon); En memoria d’Alixandre (Juan de Anchieta c.1462-1523) ; Sola me dexaste – Minno amor, dexiste ay (Anon); Tiento (Alonso de Mudarra); Fantasia I (Tomás di Santa Maria d.1570), Fantasia XI (Tomás di Santa Maria),Fantasia XXV (Tomás di Santa Maria); Aquel caballero, madre (Luis de Milán) ; L’amor, donna, ch’io te porto (Anon); In te Domine, speravi (Jusquin dAscanio c.1445-1521); Guarda, donna, el mío tormento (Anon); Differencias sobre Ia gallarda milanesa (Antonio de Cabazón); Ave Virgo, gratia plena (Anon); Sumens illud (Ave maris stella) (Pedro de Escobar); Dios te salve, Cruz preciosa (Anon); Recercada quarta (Diego Ortiz b.1525); Recercada settima (Diego Ortiz); Triste España (Juan del Encina 1469-1529); Jançu, Janto (Anon). La gran parte delle opere qui proposte sono tratte dal famoso manoscritto chiamato ‘Cancionero Musical de Palacio’ e vengono eseguite da un gruppo inglese guidato da David Munrow che le esegue con grande passione ed esperienza. Il gruppo fu fondato nel 1967 e vedeva la partecipazione del grande controtenore James Bowman, Oliver Brookes e Christopher Hogwood alle tastiere. 6 VLADO PERLEMUTER SUONA CHOPIN Vlado Perlemuter, piano BBCL4138 0 68491 1 41 3823 CHOPIN: Piano Sonata No.3 in B minor,Op.58*; Scherzo No.4 in E major, Op.54**; Prelude in C sharp minor, Op.45†; 24 Preludes Op.28†- Registrazioni eseguite negli Studi della BBC a Londra il 22 Maggio 1964*, l’8 Dicembre 1971** ed il 6 Luglio 1972 Stereo-mono. Vlado Perlemuter nacque nel 1903 in Lituania da genitori polacchi, e passò gli anni della sua formazione a Parigi (più tardi ottenne la cittadinanza francese) dove divenne il pupillo di Alfred Cortot e si diplomò a 14 anni al Conservatorio di Parigi. Nel 1920 divenne l’unico protetto di Ravel. Come il grande Mieczyslaw Horszowski (BBC Legends 4122), era un esecutore molto riservato e non cercò mai l’approvazione e il successo del grande pubblico sebbene fosse profondamente influenzato da Busoni e Rachmaninov entrambi grandi figure della ribalta pianistica. Perlemuter registrò molto, in special modo Fauré, Bach, Debussy, Schumann, Beethoven, Mozart e l’integrale delle opere di Ravel, ma ciò nonostante il suo nome è indissolubilmente legato a Chopin. Si ritirò dalla scena concertistica a ottentotto anni e morì nel 2002 a novantanove anni. Questo è la prima volta che il suo nome appare nel catalogo della BBC Legends. Al momento la sua discografia conta poche opere di Chopin perciò questa pubblicazione della BBC Legends dovrebbe essere la benvenuta tra gli amanti del pianismo e dei collezionisti. QUARTETTO SMETANA ESEGUE BEETHOVEN, MOZART E SMETANA BBCL4137 0 68491 1 41 3724 Beethoven: String Quartet No.1 in F major, Op.18 No.1*; Mozart: String Quartet No.20 in D major K499 “Hoffmeister”**; Smetana: String Quartet No.1 in E minor “From my Life”** - Royal Festival Hall, Londra, 14 giugno 1965** mono: BBC Studios, Manchester, 12 January 1963*. Novità - Febbraio 2004 Il Quartetto Smetana fu certamente il più grande dei quartetti d’archi cecoslovacchi; si formò il 6 Novembre 1945 e fece il suo debutto a Praga eseguendo il Quartetto in mi minore di Smetana “From My Life”, un’opera che avrebbe eseguito migliaia di volte. Il quartetto era unico in termini di esecuzione - invece di usare gli stand per gli spartiti essi imparavano il loro repertorio a memoria e questo gli permetteva di arrivare nel profondo della musica e di suonare praticamente all’unisono. Iniziarono il loro primo tour nel ’50 in Polonia per poi visitare i più grandi teatri del mondo eseguendo tutti i maggiori compositori polacchi e Beethoven , Mozart, e persino Bax, Britten ed Elgar. Una curiosità per i collezionisti, è il quartetto di Mozart “Hoffmeister” K499 che eseguirono molte volte ma non fu mai registrato commercialmente. Questo è il debutto del quartetto nella serie della BBC Legends. LEOPOLD STOKOWSKI - JANET BAKER MAHLER: SINFONIA N°2 Rae Woodland; Janet Baker, soprano BBC Chorus - BBC Choral Society - Goldsmith’s Choral Union - Harrow Choral Society London Symphony Orchestra; L. Stokowski, direttore BBCL 4136 SMETANA: The Bartered Bride Overture; DVORÁK: Symphony No.8; JANÁCEK: Sinfonietta Royal Festival Hall, London, 2 Aprile 1991 registrazione stereo. Questa registrazione della BBC Legends del concerto dato con la London Symphony Orchestra al Royal Festival Hall è inusuale poiché contiene solo musica ceca, laddove Tennsted fu principalmente legato ai nomi di Bruckner, Mahler, Beethoven e Wagner, sia nei concerti che nelle sue registrazioni commerciali. Nessun pezzo del repertorio di questo CD fu mai registrato commercialmente da Tennsted, ed è completamente nuovo alla sua discografia. Il critico del Times che assistette al Concerto dove Tennsted eseguì Smetana ebbe parole di grande elogio sulle pagine del suo giornale ed anche gli applausi del pubblico furono di un calore inusuale per il pubblico inglese. Recentemente è stato pubblicato un altro CD dalla BBC Legends dedicato alla Nona di Beethoven (BBCL 4131). EDWIN FISCHER ESEGUE I CONCERTI PER PIANOFORTE DI MOZART Danish Chamber Orchestra Edwin Fischer, direttore URN4220 8 025 726 042204 N.22 in Mi bemolle maggiore KV 486; N.24 in Do minore KV 491- Registrazioni dal vivo effettuate a Torino nel 1954 Considerato giustamente come uno dei massimi artisti mozartiani, Edwin Fischer ha toccato il vertice della propria penetrazione interpretativa con l’incisione di alcuni Concerti per Pianoforte di Mozart, da sempre pietra di paragone in guide discografiche e recensioni. Queste versioni “live”del 1954 confermano e suffragano in maniera definitiva la straordinaria simbiosi tra un interprete e un creatore, anche per via del fatto che l’orchestra è in questo caso diretta dallo stesso Fischer. 0 68491 1 41 3625 WILHELM FURTWÄNGLER DIRIGE LE 4 SINFONIE DI BRAHMS Berliner philharmoniker Wiener philharmoniker MARIA CALLAS (1952/1954) Orchestra Sinfonica di Roma della RAI (18/2/1952) Orchestra Sinfonica di Milano della RAI (27/12/1954) Oliviero De Fabritiis e Alfredo Simonetto I RECITALS ALLA RAI URN255 (3 CD) 8 025 726 2225 5 2 URANIA 916 Registrazione mono eseguita al Royal Albert Hall, Londra, 30 Luglio 1963 Questa famosa esecuzione della Seconda Sinfonia di Mahler (Concerti dei Proms) precede di undici anni la registrazione commerciale di Stokowsky per la RCA (effettuata nel 1974 quanto il direttore aveva 92 anni). La combinazione tra Stokowsky e la Janet Baker è semplicemente elettrizzante. Versioni pirata di quest’opera sono state disponibili in passato ma il loro suono era mediocre. Qui la IMG Artists e la Stokowsky Society si sono unite per assicurare la miglior nastro possibile in termini sonori, dando vita a questo CD che mantiene tutto l’impatto dell’esecuzione del grande direttore. Al tempo in cui il concerto andò in onda le recensione furono entusiastiche e coloro che ascolteranno questo CD potranno capire il vero significato. Dello stesso direttore possiamo ascoltare nelle serie BBC Legends anche opere di De Falla (BBCL4005), disco che ha meritato di essere incluso nella Penguin Guide del 2003/4. KLAUS TENNSTEDT DIRIGE SMETANA, DVORÁK E JANÁCEK London Philharmonic Orchestra; Klaus Tennstedt, dir. BBCL 4139 0 68491 1 41 3922 8 025 726 1 1 91 66 Arie d’Opera tratte da: Macbeth • Nabucco, Lucia di Lammermoor, Lakmè • Dinorah •Armida, Il ratto dal serraglio • Louise Sinfonia n.1 (Reg.Berlino,15/9/1953; Sinfonia n.2 (Reg.Vienna,28/1/1945); Sinfonia n.3 (Reg.Berlino,14/5/1954); Sinfonia n.4 (Reg.Vienna,15/8/1950); Variazioni Haydn (Reg.Parigi,4/5/1954); Variazioni su un Tema di Haydn E’ necessario dire subito che nessuna di queste registrazioni fa parte del gruppo di incisioni brahmsiane effettuate da Furtwängler e da sempre a catalogo Emi. Si tratta, al contrario, di registrazioni effettuate dal vivo dal 1945 al 1954 e appartengono tutte all’ultimo periodo dell’attività del direttore tedesco. La straordinaria qualità sonora, la bellezza dei dettagli orchestrali e il realismo dell’ambiente originario delle registrazioni fanno di questa raccolta un testimonianza imprescindibile per valutare e godere un incontro storico tra un immenso interprete e un autore leggendario. 7 Queste celebri registrazioni effettuate da Maria Callas nel periodo del suo massimo splendore vocale,vengono oggi pubblicate con un restauro che restituisce alla voce della “Divina” tutte le sue caratteristiche armoniche e conferisce alle Orchestre della Rai la loro esatta presenza fonica, spesso penalizzata in precedente pubblicazioni. E’ bene ricordare che i brani qui interpretati dalla Callas sono tutti solistici. Novità - Febbraio 2004 niente hanno da invidiare in termini di sensibilità e perizia a quelli italiani. Una vera e piacevole sorpresa che ci riserva questo gruppo che ha al suo attivo altre registrazioni con la Gaudeamus, tutte molto ben accolte dalla critica internazionale. HERMANN GOETZ MUSICA DA CAMERA Pro Arte Quartet TOMÁS LUIS DE VICTORIA (c.1548-1611) JOHANN BRAHMS SINFONIA N°2 & DOPPIO CONCERTO Gordan Nikolitch, violino; Tim Hugh, violoncello London Symphony Orchestra Bernard Haitink, direttore LSO043 0 822231 1 04322 Questo è la prima incisione per l’etichetta inglese LSO del direttore Bernard Haitink, e segna l’inizio del ciclo delle sinfonie di Brahms, musica nella quale Haitink eccelle. Gordan Nikolitch, primo violino e Tim Hugh, primo violoncello dell’orchestra sono i solisti del Doppio Concerto di Brahms. Anche questa registrazione è dal vivo e la tecnica dell’ingegnere del suono fa miracoli, restituendoci tutta la maestosità delle opere rappresentate pur lasciando intatto il pathos dello spettacolo dal vivo. Bellissimo ed estremamente esaustivo il libretto allegato. Un CD a prezzo estremamente amichevole ma di alta qualità. MOTETTI Victoria Voices & Viols; Andrew Hope, direttore ASV-GAU 338 0 743625 033823 Beata es virgo Maria; O magnum mysterium; Magi viderunt stellam; Versa est in luctum; Pueri Hebræorum; O vos omnes; Vadam et circuibo; Surrexit pastor bonus; Senex puerum portabat; Ave, Regina cœlorum a 8; Ave Maria a4; Ave, Regina cœlorum a 5; Ave Maria a 8; Ne timeas, Maria; Senex puerum portabat; O Ildephonse; Sancta Maria, succurre. Un disco ricercato di musica corale composta dal più importante compositore spagnolo del Rinascimento, eseguito magnificamente dal gruppo Victoria Voices & Viols. Victoria fu un prete-compositore che riuscì a soddisfare appieno le sue due vocazioni, componendo musica sacra di incredibile bellezza. Le opere presentate in questo CD sono state scritte per il Natale e la Pasqua e spaziano dalla gioia alla commozione. La sua precisione tecnica e la passione per la musica lo resero famoso non solo in Spagna ma anche in Italia e nell’America Centrale. Le esecuzioni su questo CD sono basate su un immaginario concerto Tardo-Romantico di mottetti in un contesto che non è liturgico. Un approccio originale e fresco a questo famoso repertorio, che ne enfatizza le linee fluide e l’intricata tessitura di questa fulgida musica. ANTONIO CALDARA ASVDCA1157 0 743625 1 1 5 727 CHARLES-MARIE WIDOR SINFONIE PER ORGANO N. 1 E N.2 Joseph Nolan, organo ASVDCA1165 0 743625 1 1 65 26 Grande esecuzioni di due maestose opere per organo di Widor, registrate sull’organo della Cattedrale di Liverpool, uno dei più grandi d’Inghilterra. L’organista Joseph Nolan ha studiato con la grande organista Dame Gillian Weir, ed è stato definito dalla rivista inglese Gramophone ‘un nuovo promettente talento’. Un disco indispensabile per tutti gli amanti della musica per organo dato che Widor viene considerato tra i compositori più dotati per questo genere. LUDWIG THUILLE (1861-1907) QUINTETTI PER PIANO The Falk Quartet Tomer Lev, piano ASVDCA1171 0 743625 1 1 71 27 SONATE E CANTATE The Four Nations Ensemble Jennifer Lane, mezzo saprano ASV-GAU347 ANTONIO VIVALDI CANTATE New Chamber Orchestra The Band of Instruments ASVGAU339 0 743625 033922 Lungi dal vago volto, RV680; Perfidissimo cor! Iniquo fato, RV674; Amor hai vinto; Qual ignoto calle, RV677; All’ombra di sospetto, RV678. Ancora una volta la musica italiana viene eseguita da gruppi inglesi che Prima registrazione mondiale per questa musica tardo romantica tedesca del compositore Ludwig Thuille (18611907) il cui stile ci rimanda a Schubert e Mendelssohn 0 743625 034721 Un Cd molto interessante di musica Barocca italiana che comprende opere non disponibili su altri cataloghi; in particolare le cantate di Caldara sono raramente rappresentate e non erano mai state incise sino ad oggi. Le sonate di Caldara echeggiano l’eleganza di Corelli e sono eseguite con perizie e sensibilità dal gruppo inglese The Four Nations Ensemble che contano già altre incisioni sul catalogo ‘Gaudeamus’, una dedicata alle Cantate e Sonate di Handel e Vivaldi (GAU 211) e l’altra dedicata a Haydn dove possiamo ascoltare ‘La Battaglia del Nilo’ (GAU 219). 8 ERNEST BLOCH ISRAEL SYMPHONY – SUITE PER VIOLA E ORCHESTRA Yuri Gandelsman, viola Atlas Camerata Slovak Radio Symphony Orchestra Dalia Atlas, direttore ASVDCA1148 0 743625 1 1 4829 Questa sinfonia riceve qui il suo debutto su Cd ed è quindi indispensabile per tutti gli ammiratori della potente musica di Bloch. Novità - Febbraio 2004 Il direttore Dalia Atlas è molto ammirato da Yehudi Menuhin, che l’ha definita “ una delle più efficaci, capaci ed ammirevoli direttore che io conosco” AA.VV. Al-son Mudeiar; Begoña Olavide, direttore PNE707 8 42835 3 07071 6 AA.VV. MORADA DEL CORAZON Ebrei in andalusia tra XI e XII sec. Musica Antigua; Eduardo Paniagua, direttore PNE540 8 42835 3 05 401 3 Dal 711 la Spagna divenne parte dell’ “Dar alIslam” (La casa dell’Islam), e ebrei, cristiani, ariani e cattolici furono integrati nel nuovo stato musulmano. Gli ebrei spagnoli si riunirono con i loro confratelli dell’africa nord-orientale. Questo Cd raccoglie una selezione dei poemi provenienti dall’età dell’oro sefardita in Al-Andalusia, con melodie sefardite, brani magrebbino-andalusi “contraffati” e musica delle confraternite Sufi. Begoña Olavide torna sulla scena internazionale, con questo nuovo disco Al-Son, e con il suo gruppo Mudeiar che festeggia con questa produzione i dieci anni di attività. Lungo tutto il medio-evo, cristiani, musulmani e ebrei convissero in Al-Andalus. Le loro rispettive culture convissero ma contemporaneamente svilupparono stili musicali diversi, sia per la musica religiosa ma anche quella tradizionale o di corte. Le canzoni raccolte in quest’album sono in gran parte canzoni popolari, molto conosciute e largamente condivise e ereditate dalla tradizione orale. Un disco che racconta bene il convivere delle culture, ed il loro influenzarsi reciprocamente. MARIN MARAIS INTEGRALE DEL 4° LIBRO DI PEZZI DI VIOLA Jean-Louis Charbonnier, viola PV 703112/6 3 325 487 031 1 23 Per la prima volta in CD ecco per gli amanti della viola l’integrale del 4° Libro di pezzi di Viola di Marin Marais, coronamente di un lavoro di lunga data e inizio della sua integrale della musica di Marais. Charbonnier è stato un collaboratore indispensabile del film ‘Tous les matins du Monde’ consigliere musicale e tecnico degli attori che mimavano il suono della viola. Ha lavorato anche con Jean-Pierre Marielle, in particolare sui due dischi dedicati al Quinto Libro di Marais. Attualmente sta registrando l’integrale del terzo Libro di Marais. Il bel cofanetto di 5 CD con un libretto esaustivo viene offerto al prezzo speciale di tre CD. Un occasione da non perdere. JACQUES DUPHLY (1715-1789) PIÈCES DE CLAVECIN - PREMIER LIVRE, 1744 (VOL. 1) Jean-Patrice Brosse, clavicembalo PV 704011 3 325 487 0401 1 8 Specialista della musica di autori dell’Illuminismo, Jean-Patrice Brosse inizia la sua registrazione integrale dei Libri per clavicembalo di Duphly, dopo averli per lungo tempo eseguiti in concerto con grande successo di pubblico. I due seguenti volumi usciranno in marzo e Aprile. Una vera delizia per tutti gli appassionati di questo strumento. Brosse conta anche altre incisioni per l’etichetta francese Pierre Verany dedicate alla musica per clavicembalo di Royer (PV 703061), Couperin (PV700026), Corrette (PV 700019) e Balbastre (PV 799102). C ATA L O G H I 2 0 0 4 cpo Sono disponibili i cataloghi 2004 di Hyperion, CPO e Testament. TESTAMENT Richiedeteli al vostro rivenditore di fiducia! 9 Novità - Febbraio 2004 PHILIPPO & IGNACIO PROVER (1727-1774) SONATE PER L’OBOE, FLAUTO TRAVERSO O VIOLINO CON BASSO ARN 68628 HANDEL CONCERTI PER ORGANO N.5, 6, 8 E 13 Daniel Chorzempa, organo Concerto Amsterdam; Jaap Schroder, direttore 3 325 480 686283 Dopo un CD dedicato al francese Jadin (ARN68533), Jacques Vaudeville, uno dei più celebrati oboisti del momento, prosegue il suo lavoro di riscoperta con una scelta di nove sonate per oboe ed organo composte dai Prover, padre e figlio. Una prima registrazione mondiale che vi aprirà le porte di un pre-classicismo brillante e di alto livello. L.V. BEETHOVEN SINFONIE N.1 E N.2 Academy of St Martin in the Fields Sir Neville Marriner, direttore PENTA104 (SACD ibrido Multicanale) ovità AN udiophile HAENDEL – VIVALDI ARIE PER CONTROTENORE Robert Export, controtenore Ensemble Arianna ARN 68635 3 325 480 68635 1 Un disco delizioso per tutti i fans dei controtenore che risulterà una vera sorpresa. Robert Export, stella nascente dei contralti maschili, canta qui una scelta gemme del repertorio per contralto ed in particolare la Cantata RV 684 ‘Cessate, ormai cessate’ di Vivaldi ed un estratto dalle opere ‘Tolomeo’ e ‘Giulio Cesare’ di Handel. Accompagnato da un esuberante orchestra barocca di Montpellier, l’Ensemble Arianna, egli ci offre un’interpretazione di grande gusto e finezza. Un programma che ci riporta all’Età d’Oro dei castrati, e che ha riportato un gran successo di pubblico, magistralmente reso su CD. SERIE L’ART DE…. L’ARTE DEL FLAUTO DI PAN ANDINO Los Calchakis ARN 60623 3 325 480 606236 Prosegue questa interessante serie a medio prezzo della Arion dedicata agli strumenti della musica tradizionale. Questo mese vediamo il turno di uno dei più affascinanti strumenti della musica latino-americana, il flauto di pan. Uno dei più famosi gruppi di quel continente esegue musiche dedicate a questo strumento che tanto successo riscuote anche in altre latitudini. 0 827949 01 0460 PENTA118 (SACD ibrido Multicanale) 0 827949 01 1 863 L.V. BEETHOVEN SONATE PER PIANO N.21, N.23 E N.26 Mari Kodama, piano OTTORINO RESPIGHI THE BIRDS, BRAZILIAN IMPRESSIONS The London Symphony Orchestra Antal Dorati, direttore SC-SR90153 (solo Lp 180 grammi) PENTA024 (SACD ibrido Multicanale) 0 827949 002465 HANDEL CONCERTI PER ORGANO N.7, 9, 10, E 12 Daniel Chorzempa, organo Concerto Amsterdam; Jaap Schroder, direttore PENTA109 (SACD ibrido Multicanale) 10 0 827949 01 0965 Fu il fascino per le antiche danze e per le canzoni che ispirarono Respighi a comporre la sua Suite degli Uccelli, e questo suo grande amore è facilmente riconoscibile in ogni singolo movimento; mentre Respighi infonde in ogni ritratto il suo particolare colore sonoro, c’è sempre un capolavoro del rinascimento o del barocco che occhieggia attraverso le note. Un disco che lascerà di stucco tutti gli amanti della musica e specialmente coloro che ancora non conoscono Respighi, non solo per la bellezza della sua musica, ma anche per il superlativo livello qualitativo dell’incisione della Mercury; questo è infatti uno dei più ricercati dischi di quella serie ‘Mercury Living Presence’. Novità - Febbraio 2004 La qualità del suono è decisamente insorpassata e grazie a questo si è guadagnato il punteggio di cento punti sul libro ‘I Dischi dell’Età dell’Oro’ di Stefano Rama. Dobbiamo essere veramente grati alla Speakers Corner per essere stata capace di rendere questi capolavori disponibili al grande pubblico degli audiofili e quindi non rimanere appannaggio di solo pochi ricchi collezionisti. Un disco semplicemente imperdibile. ROBERT BURNS THE COMPLETE SONGS OF ROBERT BURNS Esegutori vari CKD213 0 691 062 021 326 MEMPHIS SLIM - WILLIE DIXON THE BLUES EVERY WHICH WAY Memphis Slim, voce e piano Willie Dixon, voce e contrabbasso SC-VER3007 Tracks Choo Choo; 4 O’Clock Boogie; Rub My Root; C. Rocker; Home To Mamma; Shaky; After Hours; One More Time; John Henry; Now Howdy Menphis Slim e Willie Dixon in un ‘pacchetto che vale due’: una situazione che sicuramente fece sorridere lo staff amministrativo della Verve, specialmente se si considera che molti grandi nomi sulla scena del blues degli anni sessanta tentarono di guadagnare l’attenzione del pubblico con l’aiuto di grossi e costosi gruppi d’appoggio. Ma le cose erano molto diverse con questi due grandi musicisti! Invece di dipendere da cascate di suoni e ritmi incalzanti provenienti da apparecchi elettrici, i due contavano solo sui loro talenti vocali e sulla loro bravura al basso ed al piano. Lo splendido suono stereofonico del disco non deve far perdere di vista il fatto che il duo aveva formato il suo stile trent’anni prima. I due musicisti si rifanno in quest’album alle radici del blues quando loro attingevano per i temi delle loro canzoni alla vita di ogni giorno. L’ascoltatore ha subito l’impressione di quello che era il suono nelle strade e nei bar di Chicago. Senza dubbio un album che soddisferà tutti coloro che amano il blues originale e senza contaminazioni. Il suo scopo principale in questo ttpo di musica non è tanto accompagnare l’azione drammatica, quanto quella di creare un’atmosfera o fornire un preludio o un intermezzo all’azione. Un aspetto della musica di Sibelius che merita di essere approfondito. AA.VV. WATERLOO SUNSET Barb Junger, voce AKD222 (SACD ibrido multicanale) La splendida serie dedicata a Robert Burns, giunta al temine con l’undicesimo volume presentato su queste pagine il mese scorso, viene offerta in un unico cofanetto che li racchiude tutti, ma ad un prezzo speciale (12 CD al prezzo di 6 CD). Un’occasione ghiotta per conoscere queste unica e preziosa collazione. 0 691 062 022224 Un programma di dodici brani che si snoda attraverso molti generi di musica con pezzi originali ed evergreen, che permettono a questo appassionante artista di dare il meglio di se. Tre sono i brani originali che l’artista ha composto per questo suo album tra cui l’elegiaca apertura del disco ‘Do you play Guitar’. JVC BILL EVANS PORTRAIT IN JAZZ Bill Evans Trio JVCVICJ60139 0 693692 61 3926 CAROL KIDD ALL MY TOMORROWS Carol Kidd, voce AKD210 JEAN SIBELIUS PELLEAS AND MELISANDE, KUOLEMA, BELSHAZZAR’S FEAST, THE TEMPEST Scottish Chamber Orchestra Joseph Sensen, direttore CKD220 (SACD ibrido multicanale) 0 691 062 022026 In questo terzo disco che la Linn incide in collaborazione con la Scottish Chamber orchestra , Joseph Swensen dirige un programma di musiche per il teatro di Jean Sibelius. La reputazione di Sibelius si basa principalmente sulle sue sinfonie, sui poemi e sempre di più sulle sue canzoni, ma la musica che egli compose per il teatro in un periodo che abbraccia tutta la sua vita, contiene alcune delle sue più belle opere. I pezzi qui presentati appartengono a due distinti periodi, il 1900 (contemporaneo con il suo Concerto per Violino e e la Seconda e Terza Sinfonia) e agli anni intorno al 1920. Le caratteristiche principali di questa musica sono la sua semplicità espressiva ed una forte intensità. 0 691 062 021 029 Versione Super Audio Cd in versione 5.1 di questo bestseller di Carol Kidd che Frank Sinatra definì come ‘ Carol Kidd è il segreto più nascosto del jazz inglese’. La Kidd ha vinto i più importanti premi come ‘Best Performer’ ‘Best Vocalist’ e nel 1998il suo album ‘ The Night we called it a day’ è stato votato come ‘Migliore registrazione jazz dell’Anno’. Le note del booklet sono state aggiornate da Carol Kidd stessa ed il nastro master originale è stato anche remasterizzato in HDCD per assicurare una migliore qualità tipica delle incisioni della Linn. Naturalmente il superaudio è 5.1 ed inoltre è ibrido e può quindi essere ascoltato utilizzando un normale lettore CD. 11 Bill Evans, piano ; Scott LaFaro, basso; Paul Motion, batteria Uno dei periodi più importanti per la carriera di Bill Evans fu senza dubbio quello della sua permanenza con il Sestetto di Miles Davis. L’altro fu quell’anno e mezzo nel quale Scott LaFaro fu il bassista del trio e nel quale insieme a Motion svilupparono il loro celebre interplay che Evans chiamava improvvisazione simultanea. Quando uscì questo loro primo album la rivista americana Downbeat scrisse che Evans era una delle cose più belle e spontanee che erano capitate al piano negli ultimi anni. Questo è rimasto e rimarrà il trio di riferimento per le successive generazioni di musicisti. La versione che vi proponiamo qui è quella in XRCD della JVC che è semplicemente stupenda e solo ci ha il piacere di ascoltarla può capire che cosa questo versione può offrire rispetto a quella normale. Novità - Febbraio 2004 IGOR STRAVINSK BENJAMIN BRITTEN YOUNG PERSON’S GUIDE TO THE ORCHESTTRA London Symphony Orchestra Benjamin Britten, direttore SAGRA DELLA PRIMAVERA Chicago Symphony Orchestra Sir Georg Solti, direttore JVCXR0225 0 693692 0225 20 Composta tra il 1911 ed il 1913 da Stravinsky questa importante composizione si basava su di una visione che quest’ultimo ebbe mentre stava scrivendo un’altra opera: ‘ebbi una sorta di visione di un rito pagano, in cui dei vecchi saggi erano seduti in circolo e stavano guardando una giovane ballerina che danzava allo spasimo. La stavano sacrificando per appropiziarsi il dio pagano della primavera’. La prima esecuzione di quest’opera avvenne a Parigi al Teatro degli Champs-Elyséese e provocò una delle più famose rivolte della storia della musica. Questa registrazione, ,effettuata nel maggio 1974 al Medinah di Chicago, fu diretta da Sir gorge Solti e cattura perfettamente lo stato d’animo e l’essenza che Stravinsky intendeva rendere. Un modo di ascoltare la Russia di Stravinsky e del passato, con una perfezione sonora mai raggiunta prima. JVCXR0226 PATRICIA BARBER MODERN COOL MUDSACD2003 0 821 797 200363 0 693692 022629 Sono veramente poche le registrazioni fatte durante la collaborazione tra la Decca ed il compositore Britten che possono competere con quelle presentate su questo CD. Queste due opere, registrate durante tre sessioni alla King’s Hall di Londra sotto la supervisione del produttore Erik Smith, mantengono uno dei classici esempi del suono tipico della Decca . ’The Young Personn’s Guide to the Orchestra’ venne originariamente concepito come una partitura per un film documentario, e sin dall’inizio si è rivelata una delle opere strumentali più popolari e immediate tra quelle di Britten. Questa versione in XRCD 24 ci permette di avvertire tutto il calore e la profondità di questo importante classico della musica. Ancora uno splendido album di questa famosa vocalist di Chicago che tanto incontra l’apprezzamento dei fanatici del jazz vocale. L’appoggio del trombettista Dave Douglas e del chitarrista John McLean aggiungono un ulteriore aspetto di interesse a quest’opera che vede anche la partecipazione di un coro che da un immagine vagamente soul all’album. THE KINGS LOW BUDGET MUDSACD2008 0 821 797 200868 JOHN COLRANE JACQUES OFFENBACH SOULTRANE GAITE PARISIENNE MUDSACD2020 Boston Pops Orchestra Arthur Fiedler, direttore JVCXR0224 0 821 797 202060 0 693692 022421 L’album più famoso di questo gruppo che vede tutti brani originali registrati in studio nel 1979. Per l’incisione di questo SACD ibrido è stato utilizzato il nastro master originale ed il risultato è di grande livello tecnico. Un’altra occasione per godersi del buon rock in SACD ! Musica festosa per balletto, piena di energia sonora con un suono incredibilmente compatto e al tempo stesso dettagliato. Questa è una delle più famose e ricercate registrazione di tutto il catalogo della RCA un evergreen, un must per ogni serio audiofili. Le versioni originali su LP non costano meno di 1500 dollari (usate!) La Classic Records ne ha fatto una ristampa, così come la Chesky. Questa versione su XRCD2 è quanto di più si avvicina al suono originale (su CD). Se esiste un disco imperdibile, è proprio questo! Veramente su questa incisione sono stati spesi fiumi di inchiostro e non potremmo certamente aggiungere altro. Good Bait (Basie/Dameron); I Want to Talk About You (Eckstine); You Say You Care (Robin/Styne); Theme for Ernie (Lacey); Russian Lullaby (Berlin) Questa sessione di registrazione del 1958 è divenuta uno degli album jazz più ammirati e riveriti della storia del jazz. Il sax di Coltrane ha una tale presenza ed il piano di Garland suona in maniera perfetta che sembra veramente di ascoltarli dal vivo. L’alchimia tra John Coltrane ed il Trio di Red Garland è semplicemente incredibile. Il suono di altissimo livello di questa versione Super Audio dona ai cinque brani contenuti nell’album una nuova vita. 12 Novità - Febbraio 2004 CANNONBALL ADDERLEY SOMETHINGS ELSE CREDAD1022 (DAD 24/96) BURT BACHARACH CASINO ROYALE Dusty Springfield, voce CREAD1033 (DAD 24/96) 0 601 704 1 03396 0 601 704 1 02290 Quando Cannonball Adderley programmò la registrazione del 1958 di quello che sarebbe stato il suo unico Lp con l’etichetta Blue Note, chiamò vicino a se il suo vecchio compagno Miles Davis che già era stato con lui come membro del quintetto per le incisioni Columbia. Questa riunione risultò in uno dei più famosi Lp di jazz di tutti i tempi “Somethin’ Else.” Uno straordinario documento che ci offre brani indimenticabili come Autumn Leaves, Love For Sale, One For Daddy-O, Dancing In The Dark. Remasterizzato dal master analogico originale monofonico e stampato sul DAD 24/96, è un disco imperdibile sotto ogni punto di vista. JOHN LEE HOOKER BOOM BOOM Disco storico del mondo audiophile, famoso per essere stato colonna sonora di un episodio cinematografico di James Bond, magnificamente scritto e diretto da Burt Bachrach, viene qui riproposto nella “comoda” versione su DAD 24/96, che garantisce una fedeltà elevata al nastro master originale unita alla praticità del formato DVD. sieme possono tranquillamente rivaleggiare con le più grandi band della storia del jazz come quella di Louis Armstrong o Charlie Parker. Un quintetto ed un programma che resisterà immortale sino alla notte dei tempi, da oggi disponibile su doppio LP a 45 giri in edizione limitata. Artisti: Miles Davis, tromba; John Coltrane, sax tenore; Red Garland, piano; Paul Chambers, basso; Philly Joe Jones, batteria SONNY ROLLINS SAXOPHONE COLOSSUS ASLP7079/45 (2 LP 45 giri) Saxophone Colossus ha consacrato Sonny Rollins come una delle maggiori figure della storia del Jazz, ha spinto i critici a scrivere fiumi d’inchiostro e i fans a esultare per le sue invenzione hard-swing e per il suo modo creativo di suonare il sax. Fino a quest’album la maggior parte dei musicisti lo riconosceva come uno delle forze più influenti del Jazz degli anni ’50 mentre la critica o gli muoveva severe critiche o accennava a timidi consensi. Da sottolineare il brano St.Thomas che è stato registrato da molti artisti dopo che Rollins lo introdusse in quest’album e che rimane tutt’oggi uno standard del Jazz. Il contributo di Tommy Flanagan, Doug Watkins e Max Roach fanno di quest’album una pietra miliare della storia del Jazz da oggi disponibile su doppio LP a 45 giri in edizione limitata. MUDDY WATERS COUNT BASIE E OSCAR PETERSON FOLK SINGER THE TIMEKEEPERS CREDAD1020 (DAD 24/96) ASLP2310-896 0 601 704 1 02023 CREDAD1011 (DAD 24/96) Il più discusso, dibattuto e ricercato tra i dischi ‘audiophile’ di blues è finalmente disponibile in DAD (Digital Audio Disc). Remasterizzato dal master analogico originale della Chess del 1964, e stampato questo nuovo supporto digitale riproducibile in tutti i DVD player, questo disco restituisce tutti i più intimi elementi della registrazione, come mai era avvenuto prima. Il cast di supporto di Muddy comprende Buddy Guy alla chitarra, occasionalmente del veterano della etichetta Chess Clifton James alla batteria, Otis Spann al piano, e Willie Dixon. 0 601 704 1 01 1 94 MILES DAVIS COOKIN’ WITH THE MILES DAVIS QUINTET ASLP7094/45 (2 LP 45 giri) Questi sono i cinque pezzi finali registrati per l’etichetta Prestigi dalla band che, anche a quei tempi, era conosciuta come Il Quintetto. Queste tracce vennero registrate nella seconda delle lunghissime sessioni di registrazioni dalle quali scaturirono i quattro classici album del quintetto Relaxin’ workin’, e Steamin’ che seguirono questo Cookin’. Questa serie di incisioni cattura e testimonia cinque figure immortali del jazz, che in- 13 (2 LP 45 giri) Si potrebbe dire che non esistono due pianisti più diversi di Count Basie, il maestro del basso profilo, ed Oscar Peterson, la reincarnazione della velocità, della potenza e dell’abbellimento. Il contrasto nell’approccio alla musica è quello che rende la loro collaborazione così affascinante. Infatti Basie aveva delle grandi riserve di potenza che poteva esprimere nei momenti più adatti e Peterson poteva applicare tutta la sua potenza per ottenere gli effetti più delicati, in altre parole erano capaci di scambiarsi i ruoli. Come indica il titolo stesso, il grande comune denominatore tra i due è l’osservanza e l’interpretazione del tempo, non solo in termini generali, bensì anche nella sistemazione delle note e delle frasi. Il duetto all’inizio di ‘Rent Party’ ce ne offre una chiara dimostrazione. Novità - Febbraio 2004 LOOKING BACK IL PIANO DI M•A MEMORY OF WIND MUSICA GIAPPONESE CONTEMPORANEA PER PIANOFORTE Mitsouko Kad, piano MAJ500 7 399785 000200 Memories of Wind, racconta la musica contemporanea giapponese scritta per pianoforte, Toru Takemitsu, Kira Nisimura, Minoru Miki e molti altri, in un disco esotico, etereo ed evocativo che riassume in modo eccellente, la poetica della scuola compositiva giapponese dei nostri giorni. Il disco è stato registrato in Italia, nella chiesa della Santissima di Sacile (Venezia), da Mitsouko Kado che ha suonato un incredibile pianoforte Fazioli F278, che contribuisce in modo determinare a farne un disco magico. Il pianoforte in casa MA ha sempre avuto un ruolo di primo piano, per ragioni di DNA. Todd Garfinkle il padre fondatore, nonché produttore ed ingegnere del suono, è un pianista e dal suo piano ha mosso i primi passi per l’esplorazione del mondo musicale. Classica, jazz, tradizioni, e soprattutto ciò che sta in mezzo a queste definizioni, lo spazio che le divide, che le distingue. Con uno stile, gusto e arte come solo lui sa fare. Qui una piccola selezione dei titoli pianistici che raccontano meglio di ogni parola il lavoro di questa straordinaria etichetta. ROBERT SCHUMANN KINDERSZENEN, DAVIDSDÜNLERTÄNZE Ito Ema, piano MAM2 J.S. BACH GOLDBERG VARIATIONS Ito Ema, piano MA024 FRYDERYK CHOPIN CHOPIN, ACCORDING TO FEI-PING HSU Fei-ping Hsu, piano MA007 ALBERTO GINASTERA MILCHO LEVIEV MILCHO LEVIEV THE PIANO MUSIC OF ALBERTO GINASTERA - VOL.1 BULGARIAN PIANO BLUES MAN FROM PLOVDIV Eduardo Delgado, piano MA038 Milcho Leviev, piano MA012 Milcho Leviev, piano MA018 BRUCE STARK BRUCE STARK WILLIAM MOROSI TODD GARFINKLE DREAM SONG SHADOW BRIGHT ALBUMBLÄTTER PRAYERS WISHES ILLUSIONS Bruce Stark, piano MA004 Bruce Stark, piano MA011 William Morosi, piano MA003 Todd Garfinkle, piano MA001 14 Novità - Febbraio 2004 PRESTO IN ARRIVO ORIGINAL MASTER RECORDINGS Siamo lieti di annunciare che dal prossimo mese saranno disponibili i seguenti titoli Mobile Fidelity Sound Lab, stampati su vinile pesante e rimasterizzati con la nuova tecnologia Gain 2. JOHN LENNON IMAGINE MFSL277 AIMEE MANN LOST IN SPACE MFSL278 ISAAC HAYES HOT BUTTERED SOUL MFSL273 15