Dipartimento di Scienze

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PROGRAMMAZIONE
EDUCATIVO-DIDATTICA
DI DIPARTIMENTI
Polo Artistico Massa-Carrara
“Artemisia Gentileschi”
MR03.17
Rev. 0 del
20/09/2012
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE LICEI “A. GENTILESCHI E “F. PALMA”
§
Finalità educative della disciplina
Lo sviluppo delle scienze è in continua evoluzione con ripercussioni costanti nella vita quotidiana,
basti pensare a fenomeni quali l’inquinamento, lo sfruttamento delle risorse naturali, la progressiva
perdita della diversità biologica, la prevenzione delle malattie, la biotecnologia. Lo studio delle
discipline scientifiche sarà pertanto finalizzato al miglioramento delle conoscenze dei fenomeni
naturali, all’acquisizione di un metodo di ricerca basato sulla procedura sperimentale e allo sviluppo
del ragionamento induttivo e deduttivo, promuovendo lo spirito critico e la formazione umana e
intellettuale degli studenti.
§
Obiettivi disciplinari minimi, specificati per anno di corso e suddivisi in
conoscenze ed abilità
Materia
Lo studente conosce
Lo studente è capace
Classe prima
Chimica:
- le grandezze fondamentali del Sistema Internazionale delle misure e le
relative unità di misura;
- gli aspetti macroscopico, microscopico e particellare della materia;
- gli stati di aggregazione della materia
e le relative trasformazioni fisiche;
- le proprietà e il comportamento dei
gas;
- le proprietà fisiche, chimiche ed
elettriche della materia;
- le trasformazioni fisiche e chimiche
della materia;
- la classificazione della materia e le
relative definizioni operative (miscugli
omogenei e eterogenei, sostanze
semplici e composti);
- le principali teorie sulla struttura
atomica della materia;
- l’atomo e le caratteristiche delle particelle subatomiche:
- il sistema periodico degli elementi.
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di utilizzare la notazione scientifica;
- di convertire misure di temperature
espresse in gradi Celsius, Kelvin e
gradi Fahrenheit;
- di distinguere le proprietà e le
trasformazioni fisiche da quelle
chimiche;
- di riconoscere sostanze pure,
miscugli omogenei e miscugli eterogenei;
- di distinguere tra elementi e composti, tra atomi e molecole;
- di leggere una formula chimica;
- di collegare nome e simbolo di un
elemento;
- di utilizzare la tavola periodica per
ricavare informazioni sugli elementi
chimici;
- di riconoscere le apparecchiature di
laboratorio utilizzate per svolgere
semplici esperienze.
Scienze della Terra - le principali caratteristiche dell’Uni- - di utilizzare il linguaggio scientifico
verso con particolare riguardo ai corpi specifico della disciplina;
(Gentileschi):
Scienze della Terra
(Palma):
componenti il Sistema Solare;
- la collocazione del pianeta Terra
nell’Universo e nel Sistema Solare;
- i caratteri fisici e strutturali del pianeta
Terra;
- i principali moti del pianeta Terra e le
conseguenze di questi moti;
- il sistema usato per individuare la
posizione di un punto sulla superficie
terrestre;
- le caratteristiche dell’atmosfera e le
modalità
di
formazione
delle
precipitazioni e degli altri fenomeni
metereologici;
- i principali tipi climatici e la loro
distribuzione sul pianeta;
- le caratteristiche dell’idrosfera marina
e continentale.
- di stabilire se una stella è più
luminosa di un’altra conoscendo la
loro magnitudine;
- di usare l’unità di misura più
appropriata per esprimere la distanza
tra due corpi celesti;
- di individuare la posizione di un oggetto sulla superficie terrestre attraverso le sue coordinate geografiche;
- di misurare la temperatura massima
e minima di un luogo;
- di classificare il clima di una regione
conoscendo l’andamento degli elementi climatici durante l’anno;
- di leggere e commentare carte,
tabelle, illustrazioni, grafici e schemi;
- di usare in modo appropriato le conoscenze acquisite sull’idrosfera e
sull’atmosfera per avvicinarsi alle
principali problematiche ambientali.
- i caratteri fisici e strutturali del pianeta
Terra;
- i principali moti del pianeta Terra e le
conseguenze di questi moti;
- il sistema usato per individuare la
posizione di un punto sulla superficie
terrestre
- la collocazione del pianeta Terra
nell’Universo e nel Sistema Solare;
- le principali caratteristiche dell’Universo con particolare riguardo ai corpi
componenti il Sistema Solare;
- le proprietà dei minerali;
- i tre gruppi principali di rocce e il ciclo
litogenetico;
- i fenomeni vulcanici e la distribuzione
geografica dei vulcani;
- i fenomeni sismici, le onde sismiche,
le scale sismiche e la distribuzione
geografica dei terremoti;
- la struttura dell’interno della terra;
- la teoria della tettonica delle placche, i
tipi di movimenti delle placche, come si
origina una catena montuose
- le caratteristiche dell’idrosfera marina
e continentale; la risorsa acqua;
- le caratteristiche dell’atmosfera e i
fenomeni metereologici;
- i principali tipi climatici e la loro
distribuzione sul pianeta.
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di leggere e commentare tabelle,
illustrazioni, grafici e schemi;
- di individuare la posizione di un
oggetto sulla superficie terrestre
attraverso
le
sue
coordinate
geografiche;
- di stabilire se una stella è più
luminosa di un’altra conoscendo la
loro magnitudine;
- di usare l’unità di misura più
appropriata per esprimere la distanza
tra due corpi celesti;
- di riconoscere categorie di rocce
sulla base di analogie e differenze;
- di riconoscere i vari tipi di vulcani;
- di leggere una carta che riporta la
distribuzione dei vulcani attivi sulla
superficie terrestre;
- di leggere la carta della distribuzione
dei terremoti sulla superficie terrestre;
- di usare in modo appropriato le
conoscenze acquisite sulla litosfera,
per
avvicinarsi
alle
principali
problematiche ambientali
- di classificare il clima di una regione
conoscendo l’andamento degli elementi climatici durante l’anno;
- di usare in modo appropriato le
conoscenze acquisite sull’idrosfera e
sull’atmosfera per avvicinarsi alle
principali problematiche ambientali.
Classe seconda
Chimica:
Biologia
(Gentileschi):
- le principali teorie sulla struttura
atomica della materia;
- l’atomo e le caratteristiche delle
particelle subatomiche;
- il modello nucleare dell’atomo;
- il numero atomico, il numero di
massa, gli isotopi, la massa atomica;
- il sistema periodico degli elementi;
- le formule chimiche, la massa
molecolare e la massa formula;
- la mole e la massa molare;
- la composizione percentuale, la massa degli elementi nei composti, le
formule empiriche e le formule molecolari;
- i principali tipi di reazioni chimiche, la
massa e l’energia nelle trasformazioni
chimiche, la legge di conservazione
della massa e dell’energia;
- il bilanciamento delle reazioni chimiche.
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di utilizzare la tavola periodica per
ricavare informazioni sugli elementi
chimici;
- di collegare nome e simbolo di un
elemento, numero di massa, numero di
protoni, elettroni e neutroni e simbolo
di un isotopo;
- di calcolare la massa molecolare, la
massa formula e la massa molare di
un composto;
- di effettuare calcoli per collegare
massa, numero di moli e numero di
particelle;
- di calcolare i grammi di un elemento
in un composto;
- di utilizzare nei calcoli la composizione percentuale;
- di individuare i reagenti e i prodotti in
una reazione chimica;
- di bilanciare una reazione chimica.
- i livelli di organizzazione della vita e
le caratteristiche dei viventi;
- la teoria cellulare e le caratteristiche
strutturali e funzionali fondamentali
della cellula;
- la struttura e le funzioni degli organuli
cellulari;
- la struttura della membrana cellulare
e i meccanismi che regolano il
trasporto delle sostanze attraverso di
essa;
- la struttura molecolare e la funzione
del DNA, la sintesi proteica, il codice
genetico;
- i meccanismi di trasmissione dei
caratteri ereditari, gli esperimenti e le
leggi di Mendel;
- le principali teorie evoluzionistiche.
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di rilevare e descrivere le caratteristiche che consentono di distinguere
un organismo vivente da un oggetto
inanimato;
- di individuare le caratteristiche funzionali fondamentali della cellula e nel
riconoscerle negli organismi pluricellulari;
- di identificare le varie parti che
costituiscono le cellule procariote e
eucariote;
- di riconoscere cellule animali e
vegetali;
- di prevedere il comportamento di una
cellula all’interno di soluzioni a diversa
concentrazione;
- di risolvere semplici problemi di
genetica;
- di confrontare i meccanismi della
selezione naturale e artificiale;
- di usare il microscopio ottico composto per l'analisi di preparati istologici
animali o vegetali;
- di leggere e commentare tabelle,
illustrazioni, grafici e schemi.
- i livelli di organizzazione della vita e
le caratteristiche dei viventi;
- la teoria cellulare e le caratteristiche
strutturali e funzionali fondamentali
della cellula;
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di comprendere le complesse interazioni che si stabiliscono fra gli
organismi viventi e l’ambiente in cui
Biologia (Palma)
- la funzione delle macromolecole
biologiche, la sintesi proteica, il codice
genetico;
- i meccanismi di trasmissione dei
caratteri ereditari;
- le principali teorie evoluzionistiche;
- il concetto di specie e il sistema di
classificazione degli organismi viventi
a sei regni;
- i rapporti organismo-ambiente e la
biodiversità;
- l’organizzazione del corpo umano; gli
apparati e i sistemi del corpo umano;
- la nutrizione e l’eliminazione delle
scorie;
- la circolazione sanguigna;
- il sostegno, il movimento e la coordinazione;
- la riproduzione;
- i meccanismi di difesa;
- i sistemi di controllo dell’organismo.
essi vivono;
- di utilizzare correttamente i criteri per
la classificazione degli organismi
viventi;
- di descrivere i diversi livelli di
organizzazione del corpo umano;
- di classificare gli alimenti in funzione
delle sostanze nutritive che contengono;
- di riconoscere i fattori che possono
influenzare la respirazione;
- di prevedere le reazioni del nostro
corpo al variare delle condizioni
interne ed esterne
- di interpretare le reazioni del corpo
umano durante un’infezione.
- la struttura dell’atomo e le proprietà
del nucleo;
- il modello quanto meccanico: i livelli
energetici principali e i sottolivelli; gli
orbitali atomici;
- la disposizione degli elettroni
nell’atomo, le configurazioni elettroniche, i diagrammi a orbitali, gli
elettroni di valenza, i simboli di Lewis;
- le proprietà periodiche degli elementi: l’energia di ionizzazione, l’affinità elettronica, la dimensioni degli
atomi, il carattere metallico;
- i legami chimici: il legame ionico,
covalente, dativo, metallico, le forze
dipolo-dipolo, le forze di dispersione di
London, il legame a idrogeno;
- nomi e formule di elementi e ioni; i
composti binari di ossigeno e
idrogeno, idrossidi, ossiacidi, i sali.
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di scrivere le configurazioni elettroniche degli atomi;
- stabilire il numero di elettroni di
valenza di un atomo e scrivere il suo
simbolo di Lewis;
- prevedere le caratteristiche e le
proprietà di un elemento chimico in
base alla sua posizione nella tavola
periodica;
- di distinguere tra i vari tipi di legame
chimico e prevedere il tipo di legame
presente tra due atomi in base alla
differenza di elettronegatività;
- di scrivere correttamente le formule
chimiche;
- di riconoscere e assegnare correttamente i numeri di ossidazione.
- le proprietà dei minerali;
- i tre gruppi principali di rocce e i
relativi processi di formazione;
- il ciclo litogenetico;
- i fenomeni vulcanici, i prodotti dell’attività vulcanica, i diversi tipi di eruzioni
vulcaniche e la distribuzione geografica dei vulcani;
- i fenomeni sismici, il meccanismo
all’origine di terremoti, i tipi di onde
sismiche, le scale sismiche e la
distribuzione geografica dei terremoti;
- la struttura dell’interno della terra;
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di riconoscere categorie di rocce
sulla base di analogie e differenze;
- di riconoscere i vari tipi di vulcani;
- di leggere una carta che riporta la
distribuzione dei vulcani attivi sulla
superficie terrestre;
- di leggere la carta della distribuzione
dei terremoti sulla superficie terrestre;
- di riconoscere formazioni rocciose
piegate;
- di leggere e commentare tabelle,
Classe terza
Chimica:
Scienze della Terra:
- la teoria della Tettonica delle placche,
le caratteristiche delle placche litosferiche, i tipi di margini tra placche
litosferiche e i movimenti delle placche
ad essi associati;
- come si origina una catena montuosa.
illustrazioni, grafici e schemi;
- di usare in modo appropriato le
conoscenze acquisite sulla litosfera,
per avvicinarsi alle principali problematiche ambientali.
- I fenomeni osservabili nelle reazioni
chimiche;
- la velocità delle reazioni chimiche;
reazioni lente e veloci; la velocità
media di una reazione chimica;
- teoria degli urti: urti efficaci ed
energia di attivazione;
- fattori che influenzano la velocità di
una reazione chimica: natura dei
reagenti, concentrazione dei reagenti,
temperatura,
superficie
specifica,
catalizzatori;
- reazioni reversibili ed irreversibili; la
costante di equilibrio e suo significato;- gli equilibri in soluzione acquosa:
acidi e basi; acidi e basi nella vita
quotidiana;
- Teoria acido - base di Arrhenius; pH
e scala del pH; acidi e basi forti; acidi e
basi deboli e relativa costante di
ionizzazione;
- Teoria acido - base di Brönsted –
Lowry.
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di interpretare un diagramma di
reazione;
- di interpretare il significato della
costante di reazione e utilizzarla in
semplici calcoli;
- di scrivere coppi coniugate acidobase e riconoscerle nelle reazioni;
- di ordinare acidi e basi secondo la
loro forza;
- di svolgere semplici calcoli con Ka e
Kb;
- di prevedere da che parte è spostata
una reazione acido-base;
+
- di trasformare tra loro pH, pOH, [H ], [OH ].
Classe quarta
Chimica:
Biologia:
- il concetto di specie e i criteri usati
per la classificazione biologica degli
organismi viventi;
- il sistema di classificazione degli
organismi viventi a sei regni e tre
domini;
- la distribuzione della vita sul pianeta
Terra, i rapporti organismo-ambiente,
la biodiversità;
- l’organizzazione del corpo umano; gli
apparati e i sistemi del corpo umano;
- la nutrizione e l’eliminazione delle
scorie;
- la circolazione sanguigna;
- il sostegno, il movimento e la coordinazione;
- la riproduzione;
- i meccanismi di difesa;
- i sistemi di controllo dell’organismo.
- di utilizzare il linguaggio scientifico
specifico della disciplina;
- di comprendere le complesse interazioni che si stabiliscono fra gli
organismi viventi e l’ambiente in cui
essi vivono;
- di utilizzare correttamente i criteri per
la classificazione degli organismi
viventi;
- di descrivere i diversi livelli di
organizzazione del corpo umano;
- di classificare gli alimenti in funzione
delle sostanze nutritive che contengono;
- di riconoscere i fattori che possono
influenzare la respirazione;
- di prevedere le reazioni del nostro
corpo al variare delle condizioni
interne ed esterne
- di interpretare le reazioni del corpo
umano durante un’infezione.
§
Metodologie e tecniche didattiche utilizzate:
n Lezioni frontali, utilizzate di solito per la presentazione e trattazione teorica dei contenuti delle
discipline e per la comunicazione delle consegne operative.
n Lezioni partecipate, in forma di dialogo, con coinvolgimento operativo degli alunni mediante
conversazioni ed esercitazioni, finalizzate ad incrementare e motivare impegno e partecipazione.
n Attività di gruppo per sviluppare le capacità di cooperazione.
n Intervento individualizzato, mirato alla osservazione e alla considerazione differenziata degli stili di
apprendimento e di lavoro.
n Laboratori, anche di tipo informatico, per l’applicazione delle conoscenze, l’attuazione dei progetti, la
sperimentazione e l’approfondimento.
n Uso dei mezzi audiovisivi e multimediali, in particolare di film, documentari, diapositive, internet,
quotidiani.
§
Materiali, mezzi, strumenti, spazi:
Libri di testo adottati per classe:
Liceo artistico “A. Gentileschi”:
Chimica: classi prime e classi seconde
Cracolice, Peters, “Chimica tutto si trasforma”, primo biennio, Pearson, ISBN 978-88-63-64306-0.
Scienze della Terra: classi prime
E. Lupia Palmieri, M. Parotto, “Scienze della Terra”, Zanichelli, ISBN 9788808500755.
Biologia: classi seconde
Miller, Levine, “Biologia, Le basi della vita. La genetica”, Linx, ISBN 9788863641769.
Chimica: classe terza e classi quarte indirizzo grafica
Cracolice, Peters, “Chimica tutto si trasforma”, secondo biennio, volume I, Pearson, ISBN 978-88-6364323-7.
Scienze della Terra: classi terze indirizzo grafica
E. Lupia Palmieri, M. Parotto, ‘Scienze integrate, Scienze della Terra’, Zanichelli, ISBN 978-63641776.
Biologia: classi quarte indirizzo grafica
Miller, Levine, “L’evoluzione e la biodiversità. L’ecologia”, Linx, ISBN 9788863641769
Miller, Levine, “Il corpo umano” Linx, ISBN 9788886341929.
Liceo artistico “F. Palma”:
Scienze della Terra: classi prime
F. Calvino, M. Resta “Scienze Visual: Lezioni di Scienze della Terra”, Bruno Mondadori, ISBN 978 88
424 5026 9.
Biologia: classi seconde
M. Torri “Arcipelago online Vita/ Corso interattivo di Biologia”, Principato ISBN 9788841658338
Si utilizzeranno inoltre i seguenti strumenti di lavoro:
n Giornali
n Atlanti
n Riviste
n Audiovisivi e multimediali
n Computer
n Internet
o
Altro (specificare)…………………………………………
La disciplina utilizza i seguenti spazi/laboratori: laboratorio di scienze-chimica del Liceo “A. Gentileschi”.
§
Verifica e valutazione
Numero e tipologia delle verifiche intermedie
Le verifiche per ogni distinta materia saranno almeno 2 scritte e 1 orale per alunno per quadrimestre. I
docenti comunicheranno agli alunni gli esiti delle prove di verifica scritte entro 10 giorni dal loro svolgimento
e motiveranno le ragioni della valutazione.
Nella revisione della prove grafiche e nell’effettuazione di verifiche orali la valutazione dovrà essere
comunicata contestualmente.
Per il controllo degli apprendimenti si farà ricorso a:
n Prove strutturate/semi strutturate
n
Prove scritte
o
Prove pratiche
o
Prove grafiche o scritto/grafiche
n Interrogazioni brevi
n Interrogazioni lunghe
o
Revisione periodica di cartelle e/o lavori
n Altro (specificare): revisione periodica dei quaderni degli alunni.
Criteri di valutazione
La valutazione espressa in voto decimale, tiene conto di:
una valutazione formativa che considera: impegno, partecipazione all’attività educativa, Interesse, capacità
di lavorare in gruppo, capacità relazionali, progressi rispetto al livello di partenza, metodo di studio o di
lavoro
una valutazione sommativa costituita dai punteggi delle prove di verifica o prestazioni effettuate dall’allievo
secondo la griglia di valutazione comune a tutti gli insegnanti per la corrispondenza tra voti e livelli di
conoscenze, competenze e capacità:
Voto
GIUDIZIO
<4
Totale disimpegno applicativo; totale mancanza sia di contenuti sia di comprensione del messaggio
proposto; gravi carenze di ordine logico-espressivo.
4
Grave disimpegno applicativo; grave mancanza sia di contenuti sia di comprensione del messaggio
proposto; scarsa coerenza logica e non adeguata padronanza dei mezzi espressivi
5
Insufficiente/inadeguata conoscenza dei contenuti; incerta comprensione del messaggio proposto;
minima coerenza logica e incerta padronanza dei mezzi espressivi.
6
Sufficiente livello di conoscenze richieste; comprensione del messaggio proposto; sufficiente coerenza
logica e forma espressiva complessivamente adeguata.
7
Più che sufficiente (discreto) livello di conoscenze; capacità di seguire con opportuna guida i percorsi
proposti; coerenza logica, forma espressiva adeguata.
8
Buon livello di conoscenze; capacità di seguire i percorsi proposti; capacità di approfondimento guidato;
coerenza logica lineare; forma espressiva di buon livello.
9/10
Ottimo livello di conoscenze; capacità di affrontare anche “situazioni” non note; capacità di seguire i
percorsi proposti e di costruire percorsi autonomi; capacità di approfondimento personale; capacità critiche;
forma espressiva ricca, fluida e funzionale agli scopi comunicativi.
§
Modalita’ delle attivita’ di recupero
Interventi didattici integrativi di sostegno verranno programmati in itinere, allorquando, in occasione delle
verifiche intermedie, se ne intraveda la necessità. Interventi didattici di recupero verranno attivati, nel mese
di febbraio, dopo la valutazione quadrimestrale, con diverse modalità che prevedono:
•
Didattica per gruppi di livello
•
Didattica per gruppi misti
•
Didattica individualizzata con schede, schemi ed esercizi che prevedano autocorrezione ed
autovalutazione
Carrara, 23/09/2014
La responsabile del dipartimento
Prof.ssa Lucia Vatteroni
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