Altri apparecchi modulari Apparecchi di controllo Indice Relè temporizzatori E 234 .................................................................................................... 6/2 Interruttori orari Elettromeccanici ETS .............................................................................................................. 6/3 Digitali DTT ............................................................................................................................. 6/4 Interruttori luce scale elettromeccanici E 232 ed elettronici E 232 E .............................. 6/5 Preavviso di spegnimento SWD per interruttori luce scale .............................................. 6/6 Interruttori crepuscolari TWS-1 ........................................................................................... 6/7 Relè di massimo consumo RAL ........................................................................................... 6/8 Interruttori di gestione carichi LSS1/2 ................................................................................ 6/9 Interruttori di priorità E 451 ................................................................................................ 6/10 Relè di controllo fasi e sequenza SQZ3 ............................................................................ 6/11 Lampada di segnalazione di mancanza di tensione LE .................................................. 6/12 Cronotermostato CRT ........................................................................................................ 6/13 Segnalatore di allarme E 228 WM ...................................................................................... 6/14 Relè amperometrici e voltmetrici di minima/massima corrente e tensione ................. 6/15 Dimmer universali STD ....................................................................................................... 6/16 ABB SACE 6/1 6 Apparecchi di controllo Relè temporizzatori E 234 Sono utilizzati quando, in funzione del tempo, è richiesto il comando di utenze in automatico per impianti di illuminazione, riscaldamento, ventilazione, barriere di accesso, cancelli, macchine utensili ecc. Codice Tipo Descrizione TEPM00235 Relè temporizzatore EA 635 1 E234-AV EA 636 9 E234-RV ritardato alla diseccitazione EA 642 7 EA 638 5 E234-TI2 E234-AW a generazione di impulsi ad inserimento differito EA 639 3 E234-EW a disinserimento differito EA 634 4 E234-MFR multifunzionale ritardato all’eccitazione Caratteristiche tecniche 6 Tensione nominale Un Corrente nominale In Frequenza nominale Portata dei contatti Tensione circuito di comando Corrente di controllo Manovre elettriche Manovre meccaniche Tempi selezionabili Potenza dissipata Moduli Norme [V] [A] [Hz] [W] c.a./c.c. 12…230 10 50/60 1000 (lampade ad incandescenza) 700 (lampade a fluorescenza non rifasate cosϕ=0,6; non sono ammesse lampade a fluorescenza rifasate) [V] [mA] [n°] [n°] c.c./c.a. 12…230 6-25 1 milione 10 milioni da 0,1s a 40h 2,5 1 DIN VDE 0637, DIN 43880 [W] [n°] Schema di collegamento = = = = = B1/A2 = contatto NC contatto NA entrata comandi 12…230Vc.c.+/c.a. in c.a. collegare il neutro in c.c. collegare il “–” tensione di alimentazione 12…230Vc.a./c.c. Il contatto di scambio è libero; la tensione nominale di isolamento per l’alimentazione di corrente e l’entrata comandi è di 250V. Approfondimenti tecnici ........................... pag. 10/76 6/2 A1 OEPM0045 15-16 15-18 A1/A2 A2 Dimensioni di ingombro ........................... pag. 11/22 A2 B1 A1 A2 15 16 18 15 16 18 Schede applicative ........................... pag. 12/9-12/10 ABB SACE Apparecchi di controllo Interruttori orari Elettromeccanici ETS Comandano secondo un programma prestabilito l’apertura e chiusura di circuiti. Regolabili sul funzionamento ON-OFF permanente, sono disponibili in versione sia giornaliera sia settimanale. L’apposito kit consente, oltre il normale fissaggio in quadri e quadretti, anche il fissaggio a parete. TEPM0254 Codice Tipo Descrizione Interruttori orari elettromeccanici EA 502 3 ETS-1M giornaliero senza riserva di carica 1 modulo EA 503 1 ETS-1RM giornaliero con riserva di carica (200h) 1 modulo EA 511 4 ETS1 giornaliero senza riserva di carica 3 moduli EA 512 2 ETS 1/R giornaliero con riserva di carica (200h) 3 moduli EA 513 0 ETS 7/R settimanale con riserva di carica (200h) 3 moduli TEPM0236 Accessorio per fissaggio a parete ETS1, ETS 1/R, ETS 7/R EA 510 6 ETS-KIT kit fissaggio a parete per ETS 3 moduli Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un [V] Portata nominale del contatto In [A] Frequenza nominale [Hz] Min. intervento fra due comandi Funzioni Schema di collegamento ETS-1M ETS-1RM 2 4 1 3 L N 5 7 1. Disco di programmazione 2. Collegamenti elettrici 3. Commutazione di forzatura in marcia permanente 4. Indicatore di regolazione dell’ora 5. Senso di rotazione del disco di programmazione 2 4 1 3 7 8 9 10 2 4 1 3 OEPM0064 3 2 Contatto di scambio libero portata max. 9 10 ETS 1, ETS 1/R, ETS 7/R Portata minima 4 6 10 12 230V~ Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/22 ABB SACE 2 0 1 4 6 10 12 OEPM0046 Controllo manuale - OFF permanente - funzionamento programmato - ON permanente 2 [n°] [n°] [°C] [W] [n°] Ulteriori caratteristiche tecniche 1 8 4 Numero max. di comandi per ciclo Precisione di funzionamento Durata funzionamento Temperatura di funzionamento Potenza dissipata Moduli Norme c.a. 230 +/-10% 16 cosϕ= 1 4 cosϕ= 0,6 50/60 15 min (giornaliero) 2 ore (settimanale) 96 (giornaliero) 84 (settimanale) 1s/24h 10 anni o 50.000 inserzioni -10…+45 0,5 1-3 IEC 669-1, CEE 24, EN 60730 - carico resistivo (cosϕ= 1) - AC 16A 250V; DC 2 A 48V - carico induttivo (cosϕ=0,6) - 4A 250V - lampade a incandescenza 900W 250V - lampade a fluorescenza rifasate 300W 250Vc.a. - motore asincrono 400W 250V AC apertura 10V - 2A AC chiusura 10V - 100mA DC apertura 12V - 2A DC chiusura 12V - 100mA quarzo -10°C...+55°C Base dei tempi Temperatura di funzionamento Temperatura di immagazzinaggio - con riserva di carica - 10°C...+55°C - senza riserva di carica - 20°C...+70°C Morsetti a tunnel sezione cavi da 1 a 4 mm2 Schede applicative .................................... pag. 12/11 6/3 6 Apparecchi di controllo Interruttori orari Digitali DTT La gamma comprende interruttori giornalieri e settimanali mono/multicanale. Questi ultimi, funzionalmente più sofisticati, consentono di comandare più utenze o anche gruppi di utenze indipendenti che richiedono comandi differenziati temporalmente, ma con un unico riferimento orario. La memoria EEPROM di cui sono dotati gli apparecchi della serie DTT elimina il rischio di cancellazione dei programmi impostati, indipendemente dalla durata dell’assenza di tensione. Codice Tipo Descrizione EA 570 0 DTT 1/1 interruttore orario giornaliero con riserva di carica (70h), 1 canale EA 571 8 DTT 7/1 interruttore orario giornaliero e settimanale con riserva di carica (70h), 1 canale EA 572 6 DTT 7/2 programmatore orario giornaliero e settimanale con riserva di carica (70h), 2 canali EA 573 4 DTT 7/2 I programmatore orario giornaliero e settimanale con riserva di carica (70h), 2 canali + uscita impulsiva EA 574 2 DTT 7/3 programmatore orario giornaliero e settimanale con riserva di carica (150h), 3 canali TEPM0240 TEPM0239 Interruttori orari digitali 6 Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un [V] Portata nominale del contatto In [A] DTT 1/1, DTT 7/1 2 DTT 7/2, DTT 7/2 I 2 OEPM0047 DTT 7/3 2 3 4 5 6 8 10 4 6 8 10 1 3 5 6 7 8 9 10 11 12 Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/22 6/4 4 Frequenza nominale Precisione di funzionamento Commutazioni massime [Hz] Potenza dissipata Moduli Norme [W] [n°] [Fr°] c.a. 230 16 cosϕ= 1 2,5 cosϕ= 0,6 50/60 + 2,5s/24h 12 (giornaliero - 1 canale) 28 (settimanale - 1 canale) 42 (settimanale - 2 canali) 322 (giorn./sett. - 3 canali) 5 2, 6 (3 canali) IEC 730-1, CEI 107-70, VDE 0633, EN 60730-1 Schede applicative .................................... pag. 12/12 ABB SACE Apparecchi di controllo Interruttori luce scale elettromeccanici E 232 ed elettronici E 232 E Codice Tipo Descrizione EA 519 7 E232-230 interruttore luce scale elettromeccanico 230V EA 520 5 E232E-230 interruttore luce scale elettronico 230V EA 523 9 E232E 8-230 interruttore luce scale elettronico da 8…230V TEPM0242 TEPM0241 Consentono la gestione temporizzata delle luci in ambienti di passaggio (corridoi, scale, ingressi...). Le tre posizioni dell’interruttore sono la luce permanente, la luce temporizzata e la luce permanente OFF. Il tempo di spegnimento è regolabile da 40s a 5 minuti per gli elettromeccanici e da 0s a 10 minuti per gli elettronici. Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un Portata nominale del contatto In Frequenza nominale Corrente minima di eccitazione Manovre elettriche - per elettromeccanici - per elettronici Manovre meccaniche - per elettromeccanici - per elettronici Temporizzazione - per elettromeccanici Collegamento E 232/230 elettromeccanico A1 3 A1 3 A1 3 A1 3 A2 N 4 L A2 N 4 L A2 N 4 L A2 N 4 L L La scelta tra il collegamento a 3 fili e quello a 4 fili si effettua mediante un selettore a vite posto sul lato dell’apparecchio L N N Collegamento a 3 fili Collegamento a 4 fili 4 Collegamento Potenza dissipata - per elettromeccanici - per elettronici Moduli 3 A1 3 A2 N 4 L A2 N 4 L L A1 3 A1 3 A2 N 4 L A2 N 4 L 6 [mA] 150 [n°] 50.000 cosϕ= 1 [n°] 20.000 cosϕ= 0,6 [n°] 100.000 cosϕ= 1 [n°] 20.000 cosϕ= 0,6 [n°] 50.000 cosϕ= 1 [n°] 100.000 cosϕ= 1 da 45 s a 5 min, ripristinabile dopo 30 s da 0 s a 12 min, ripristinabile dopo 30 s a 3 o 4 fili - per elettronici 3 Collegamento E 232 E elettronici A1 [V] c.a. 230V ± 10% [A] 16 (massimo 2.000 W) [Hz] 45/60 [W] 4,5 [W] 3,50 [n°] 1 A1 3 A2 4 L N N Collegamento a 3 fili E 232 E-230 Collegamento a 4 fili E 232 E-230 A1 3 A1 3 A2 N 4 L C1 C2 A2 N 4 L A1 3 A1 3 A2 N 4 L C1 C2 A2 N 4 L L L N N Collegamento a 3 fili E 232 E-8/230 Collegamento a 4 fili E 232 E-8/230 Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/23 ABB SACE OEPM0048 8 … 230 8 … 230 Schede applicative .................................... pag. 12/13 6/5 Apparecchi di controllo Preavviso di spegnimento SWD per interruttori luce scale È usato in abbinamento agli interruttori luce scale per segnalare l’imminente spegnimento della luce. La segnalazione avviene tramite la riduzione al 50% in un tempo selezionabile dell’intensità luminosa delle lampade comandate. Il collegamento universale a 2 fili è adatto per qualunque tipo di interruttore luce scale. Tipo Descrizione EG 405 3 SWD preavviso di spegnimento TEPM0243 Codice Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un Portata nominale Frequenza nominale Potenza dissipata Moduli Norme [V] [W] [Hz] [W] [n°] c.a. 230 1.300 (resistivi) 50/60 3 1 IEC 669-1, IEC 669-2 6 Collegamento tra E 232/230 elettromeccanico e SWD A1 3 A1 3 1 Collegamento tra E 232 E elettronico e SWD 3 A1 3 A1 3 1 3 SWD SWD A2 N 4 L A2 N 4 L 2 4 A2 N 4 L A2 N 4 L L L N N Collegamento a 3 fili Collegamento a 3 fili E 232 E-230 A1 3 A1 3 1 3 A1 3 A1 3 2 4 1 3 SWD SWD 4 L A2 N 4 L 2 4 A2 N 4 L A2 N 4 L 2 L L N N Collegamento a 4 fili Collegamento a 4 fili E 232 E-230 4 OEPM0049 A2 N Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/23 6/6 ABB SACE Apparecchi di controllo Interruttori crepuscolari TWS-1 Consentono di accendere e/o spegnere apparecchi illuminanti in funzione di un livello prefissato di luminosità ambientale. Sono usati in abbinamento ad un elemento fotosensibile che rileva il superamento o l’abbassamento della luminosità rispetto alla soglia prefissata. Tipo Descrizione EG 573 8 TWS-1 interruttore crepuscolare con elemento fotosensibile EG 574 6 LS-1 elemento fotosensibile (per ricambio) TEPM0244 Codice Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un [V] Portata nominale del contatto In [A] [W] Frequenza nominale Campo di regolazione Isteresi Ritardo di intervento all’accensione allo spegnimento Distanza max. tra inter. crepuscolare e sensore Temp. di funzionamento crepuscolare Temp. di funzionamento sensore Potenza dissipata Moduli Norme SENSORE 6 7 2 3 C 4 230V~ NC 5 CARICO 3 LED ON 50 sec. TWS-1 5 LED OFF 50 sec. 100 [°C] -20…+55 [°C] [W] [n°] -30…+70 5 2 CEI 92-1 Il circuito di comando è indipendente dal circuito di alimentazione. 3 4 [m] Gli interruttori crepuscolari TWS-1 sono dotati della funzione di ritardo di intervento sia all’accensione sia allo spegnimento per evitare interventi intempestivi dovuti a variazioni istantanee di luminosità (lampi, autoveicoli in movimento ecc.). Principio di funzionamento TWS-1 + 50 + 50 Ulteriori caratteristiche tecniche OEPM0050 NA 1 [Hz] [Lux] [%] [s] c.a. 230 16 (resistivo) 2,5 (carico induttivo cosϕ=0,6) 1000 (lampade fluorescenti rifasate) 50/60 2…300 1,3 (del valore impostato) 4 5 L’elemento fotosensibile è alimentato in bassissima tensione ed è disaccoppiato dalla rete. 3 4 3 4 5 Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/23 ABB SACE OEPM0050 5 Schede applicative .......................... pag. 12/14-12/15 6/7 6 Apparecchi di controllo Relè di massimo consumo RAL Installato a valle dell’interruttore generale, effettua un costante controllo comparativo tra l’assorbimento massimo accettabile e prefissato e l’assorbimento effettivo dell’impianto, che dipende dagli apparecchi attivati contemporaneamente. Un allarme acustico avvisa l’utente che occorre spegnere alcuni apparecchi per evitare l’intervento dell’interruttore generale. L’apparecchio è fornito con taratura per 3kW. Codice Tipo Descrizione TEPM0245 Relè di massimo consumo EG 411 1 RAL 3 intervallo di regolazione 0/4kW EG 412 9 RAL 6 intervallo di regolazione 0/6kW Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un Corrente nominale In [V] [A] Portata nominale del contatto In [A] Frequenza nominale Soglie di regolazione Potenza dissipata Moduli 6 Ulteriori caratteristiche tecniche Allarme acustico N U 3kW MAX 230 V~ L 5 8 7 OEPM0051 6 Questo apparecchio è dotato di un allarme acustico che segnala un prelievo eccessivo di potenza consentendo all’utente di disinserire i carichi prima che scatti l’interruttore limitatore di energia. N.B.: non è possibile collegare il relè di massimo consumo RAL ad un contattore. Un apposito contatto in uscita dal relè permette di disporre, in alternativa, di una delle seguenti 2 funzioni: a) ulteriore segnalazione a distanza (acustica o luminosa) b) apertura di uno specifico interruttore automatico divisionale e conseguente disattivazione di un particolare apparecchio elettrico non prioritario. Sgancio carichi Se utilizzata in modo adeguato, la funzione b) determina lo spegnimento automatico di uno o più apparecchi per mantenere il prelievo di potenza nei limiti previsti ed evitando quindi l’intervento improvviso del limitatore ENEL installato spesso esternamente all’abitazione (es. in scantinati). Il ripristino deve essere eseguito manualmente. L 230Vc.a. N Interruttore generale 6 8 Bobina a lancio di corrente (230Vc.a.) nel caso di sgancio dell'interruttore RAL 1 2 3 Luci Presa/e dedicata/e Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/24 6/8 OEPM0052 5 [Hz] [A] [W] [n°] c.a. 230 18,3 (per il 4kW); 27,5 (per il 6kW) 12 cosϕ=1 4 cosϕ=0,8 50 0 ...18,3 / 0…27,5 10 2 Schede applicative .................................... pag. 12/16 ABB SACE Apparecchi di controllo Interruttori di gestione carichi LSS1/2 Installati a valle dell’interruttore generale, effettuano un controllo comparativo tra il valore più elevato ammesso e prefissato della corrente assorbita e l’assorbimento effettivo dell’impianto consentendo di evitare l’intervento dell’interruttore generale tramite stacco in successione di un massimo di due carichi non prioritari (CNP1 e CNP2) quando si superi la soglia stabilita. Un led verde segnala la presenza di tensione, mentre due led rossi indicano l’esclusione dei carichi. A intervalli di tempo prefissati il dispositivo prova automaticamente a reinserire i carichi non prioritari disattivati. Tipo Descrizione EG 417 8 LSS1/2 interruttore per gestione carichi TEPM0246 Codice Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un Portata nominale In Portata nominale dei contatti In CNP1 e CNP2 Frequenza nominale Soglie di regolazione [V] [A] [A] [Hz] [A] Ritardo reinserimento carichi Ritardo disinserimento carichi Indicatori Schema di collegamento monofase N L 230V~ 1 Eventuale spegnimento forzato CNP1 e CNP2 3 Eventuali segnalazioni a distanza Segnalazione a distanza esclusione carichi Morsetti carico prioritario carichi non prioritari Potenza dissipata Moduli 5 7 9 11 13 15 c.a. 230 90 16 ognuno (morsetti 12 e 14) 50/60 5 ... 30 10 ... 60 15 ... 90 5-7 min. (CNP1) 4-5, 50min.(CNP2) circa 2 s 1 led verde = presenza tensione 2 led rossi = esclusione carichi [A] 1 (morsetti 11 e 13) [W] [n°] 35mm2 10mm2 5 5 6 N.B.: - CP = Carico Prioritario - CNP = Carico Non Prioritario Approfondimenti tecnici ........................... pag. 10/78 ABB SACE OEPM0150 CNP2 6 8 10 12 14 16 CNP1 CARICO 4 CP 2 - il dispositivo deve essere inserito nella rete subito a valle dell’interruttore generale Dimensioni di ingombro ........................... pag. 11/24 Schede applicative .................................... pag. 12/17 6/9 Apparecchi di controllo Interruttori di priorità E 451 Sono utilizzati all’interno dei centralini per controllare la situazione di carico di più utilizzatori che assorbano complessivamente correnti superiori alla soglia di intervento. In questo modo si determina la priorità di funzionamento di più utilizzatori quando la potenza disponibile sia limitata, con conseguente disattivazione dell’utenza non prioritaria quando quella prioritaria assorba una corrente maggiore o uguale alla soglia. Codice Tipo Descrizione Interruttore di priorità E452-5,7 soglia 6A EA 522 1 E451-15 soglia 15A TEPM0247 EA 521 3 6 Caratteristiche tecniche Schema di collegamento ed esempio di installazione Utenza prioritaria Tensione nominale In Corrente di interv. non regolabile Corrente massima sopportabile Portata nominale del contatto In Frequenza nominale Tempo di sgancio Tempo di ripristino Manovre elettriche Potenza dissipata Moduli Norme [V] [A] [A] [A] [Hz] [ms] [ms] [n°] [W] [n°] c.a. 230 7,5/18 22/55 1 50/60 10/20 5/10 100.000 6 1 VDE 0110 Utenza non prioritaria (es. scaldabagno) Interruttore di priorità E 451 1 A2 2 OEPM0054 A1 Contattore ESB Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/24 6/10 ABB SACE Apparecchi di controllo Relè di controllo fasi e sequenza SQZ3 Il relè di controllo SQZ3 svolge le seguenti funzioni di monitoraggio continuo su reti trifase a 400Vc.a.: 1. sequenza delle fasi; 2. mancanza di fase; 3. minima tensione (regolabile fino al 70% della Vn). Al rilevamento di una di queste tre anomalie, il relè di uscita (contatto in commutazione a sicurezza positiva) interviene con un ritardo regolabile da 2 a 20 secondi pilotando: - avvisatori acustici; - contattori di comando del motore; - interruttori automatici con l’ausilio di bobine. Tipo Descrizione EG 617 3 SQZ3 relè controllo fasi e sequenza (3 moduli) TEPM0255 Codice 6 Caratteristiche tecniche Schema di collegamento L1 L2 Tensione di alimentazione Frequenza Portata del contatto Natura del contatto [Vn] [Hz] [A] Trimmer di regolazione minima tensione Trimmer di regolazione ritardo di intervento Classe di isolamento Grado di protezione Temperatura di funzionamento Potenza dissipata Dimensioni (numero di moduli) [%] [s] [IP] [°C] [W] [n°] 400Vc.a. 50/60 10 (cos ϕ = 1) in commutazione a sicurezza positiva dal 100 al 70 della Vn da 2 a 20 II 20 –10…+55 10 3 L3 Interruttore automatico L1 L2 L3 7 8 9 10 11 12 SQZ3 400V 50-60Hz 70% OK Phases Sequence 400V 50Hz OK Three phases OK Min Voltage 100% Min Voltage 2 2 3 NA Contatto in uscita 4 NC 5 6 C 10A 250V Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/25 ABB SACE Motore trifase OEPM0055 1 20 Delay (s) Schede applicative .................................... pag. 12/18 6/11 Apparecchi di controllo Lampada di segnalazione di mancanza di tensione LE Grazie alla batteria incorporata, questa lampada si carica quando l’apparecchio è collegato alla tensione di rete accendendosi automaticamente al mancare della stessa e consentendo quindi un intervento agevole e sicuro all’interno del centralino o del quadro in cui è installata. Un led verde segnala il normale funzionamento, mentre un led rosso indica l’esclusione dell’apparecchio mediante interruttore salvabatteria. Tipo Descrizione EG 296 6 LE-230 lampada di segnalazione mancanza tensione TEPM0249 Codice Caratteristiche tecniche 6 N Tensione nominale Un Intensità luminosa Frequenza nominale Riserva di carica Segnalazioni [V] [lumen] [Hz] [min] Max. cicli di ricarica Potenza dissipata Moduli [N°] [W] [n°] c.a. 230 20 50/60 45 led verde= normale funzionamento led rosso= lampada esclusa 500 10 2 Ulteriori caratteristiche tecniche 230Vc.a. Dei 2 vetrini frontali intercambiabili con cui è accessoriata la lampada, il primo è montato a filo dell’involucro dell’apparecchio e fornisce luce frontalmente; il secondo, sporgente di circa 10mm, fornisce luce diffusa. L 6 7 8 OEPM0056 5 I vetrini sono facilmente removibili, consentendo anche l’accesso all’interruttore salvabatteria con cui è possibile escludere la lampada ed evitarne un inutile consumo in caso di distacco prolungato dell’alimentazione in impianto. Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/25 6/12 ABB SACE Apparecchi di controllo Cronotermostato CRT In funzione del tempo e della temperatura ambiente, consente la programmazione (attivazione e/o disattivazione) di impianti termici. L’apparecchio è dotato di display LCD con visualizzazione dell’ora o della temperatura misurata dalla sonda (installabile su scatole E503), di pulsante di reset dei programmi e di interruttore per la selezione della temperatura minima nei periodi OFF (7 o 15°C). Tipo Descrizione EG 576 1 CRT cronotermostato completo di sonda per il rilevamento della temperatura e 2 portasonda TEPM0250 Codice Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un Portata nominale del contatto In Frequenza nominale Programmi Autonomia batteria Precisione lettura Precisione orologio Risoluzione della scala Funzione termometro Potenza dissipata Moduli Norme L 230Vc.a. N NA 7 8 9 NC 10 [V] [A] [Hz] [n°] [h] [°C] [min] [°C] [°C] [W] [n°] 6 c.a. 230 8 (cosϕ= 1) 50/60 8 (8 ON + 8 OFF) 48 1 3 al mese 0,1 0...51,7 5 3 CEI 107-70 ‘91 IEC 60730-1 C 11 12 8A 250V resistivi Reset PROG OFF ON PERM MO TU WE TH FR FR SU perm day h off min prog on 1 7°C 15°C 2 3 4 5 6 NTC Approfondimenti tecnici ........................... pag. 10/79 ABB SACE OEPM0057 lungh. max 200 mt Dimensioni di ingombro ........................... pag. 11/25 Schede applicative .................................... pag. 12/19 6/13 Apparecchi di controllo Segnalatore di allarme E 228 WM È in grado di riportare una segnalazione di allarme attivata dalla chiusura di un contatto esterno di qualsiasi natura (guasto, preavviso...) tramite l’emissione di un segnale acustico e luminoso. Tipo Descrizione EF 930 1 E228-WM segnalatore di allarme TEPM0251 Codice 6 Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un Frequenza nominale Potenza dissipata Moduli [V] [Hz] [W] [n°] c.a. 230 50 4 1 Schema di collegamento L Funzionamento N 1 2b T 3 2a OEPM0058 N 1 Contatto esterno NA (di cui si vuole monitorare lo stato) che abbia variato la sua posizione iniziale: - azionamento del LED 3 (che lampeggia) - azionamento del segnale acustico 2a e 2b Tacitazione del segnale acustico sul prodotto (2a) o a distanza (2b): - il LED 3 emana una luce fissa fino al ripristino dell’impianto 3 LED di segnalazione allarme Dimensioni di ingombro ............................ pag. 11/26 6/14 ABB SACE Apparecchi di controllo Relè amperometrici e voltmetrici di minima/massima corrente e tensione Questi apparecchi sono utilizzati per il controllo della corrente (amperometrici) e della tensione (voltmetrici) sulle reti elettriche monofase per garantire una perfetta protezione degli apparecchi utilizzatori. La gamma in particolare comprende: • il relè di massima corrente (RHI) e di massima tensione (RHV) in cui il relè di comando rimane eccitato finché la grandezza da controllare è inferiore al valore di soglia impostato; • il relè di minima corrente (RLI) e di minima tensione (RLV) in cui il relè di comando rimane eccitato finché la grandezza da controllare è superiore al valore di soglia impostato. TEPM0252 In entrambi i casi il relè si diseccita con un ritardo regolabile tramite potenziometro, con cui è anche possibile regolare l’isteresi (da 1 a 45%). Codice Tipo Descrizione EG 599 3 RHI relè amperometrico di massima corrente EG 597 7 RHV relè voltmetrico di massima tensione EG 598 5 RLI relè amperometrico di minima corrente EG 596 9 RLV relè voltmetrico di minima tensione C 6 2A 5A 10A 7 8 9 10 11 12 RHI 40 45 30 230 V~ 50...60Hz 16A (cos 1) Hysteresis ∆I % 20 10 C NC NA 2 3 4 5 6 Uscita N Alimentazione 230V~ L Operating time (s) 10 Alarm OEPM0061 OEPM0059 1 1 30 20 Power ON 1 70 50 90 100 Current I% 40 30 Caratteristiche tecniche c.a. 230 16 50/60 2, 5,10 100, 300, 500 30...100 1...45 1...30 2 3 C 7 100V 300V 500V 8 9 10 11 12 RHV 40 45 30 230 V~ 50...60Hz 16A (cos 1) Hysteresis ∆V % 20 10 20 Power ON C NC NA 1 N Alimentazione 230V~ L 2 3 4 5 Uscita Alarm 1 30 Operating time (s) 10 6 OEPM0062 [V] [A] [Hz] [A] [V] [%] [%] [s] [W] [n°] OEPM0060 Tensione nominale Un Portata del contatto in scambio Frequenza nominale Soglie di intervento relè amp. Soglie di intervento relè volt. Taratura regolabile di In e Vn% Valore di isteresi regolabile Tempo di ritardo intervento Potenza dissipata Moduli 70 50 40 1 90 100 Voltage V% 30 Ulteriori caratteristiche Segnalazione luminosa di intervento relè di comando Segnalazione luminosa alimentazione Segnalazione luminosa intervento LED rosso acceso = intervento LED verde acceso = ON LED verde pulsante = intervento in corso Approfondimenti tecnici ........................... pag. 10/81 ABB SACE Dimensioni di ingombro ........................... pag. 11/26 6/15 Apparecchi di controllo Dimmer universali STD Attraverso una particolare funzione di autotest, i dimmer universali STD determinano un intervento secondo il principio del ritardo di fase o al contrario secondo quello dell’anticipo di fase. Grazie a questa specifica caratteristica, è possibile utilizzare il medesimo dimmer per comandare con facilità corpi illuminanti diversi, come ad esempio: – lampade a incadescenza; – lampade alogene; – lampade alogene a basso voltaggio con trasformatore elettromeccanico; – lampade alogene a basso voltaggio con trasformatore elettronico; – lampade a fluorescenza. Codice Tipo Descrizione EG 742 9 STD-500MA dimmer modulare universale potenza 500W, 230Vc.a. per lampade a incandescenza o alogene con trasformatore elettromeccanico o elettronico (2 moduli) EG 743 7 STD-420SL espansione universale potenza 420W, 230Vc.a. per dimmer STD-500 – max. accoppiamento 5 pezzi (2 moduli) TEPM0328 TEPM0327 Adatti per potenze da 420W/VA a 1000W/VA, i dimmer universali STD possono essere equipaggiati montandovi in parallelo un apposito modulo accessorio che ne espande la potenza fino a 18000W/VA. 6 Caratteristiche tecniche Tensione nominale Un Corrente nominale In Max. potenza nominale Min. potenza di funzionamento Frequenza nominale Espandibilità massima Distanza max. tra STD-… e pulsante di comando Temperatura di funzionamento Umidità relativa Potenza dissipata Moduli Norme Approfondimenti tecnici ........................... pag. 10/83 6/16 [V] [A, mA] [VA] [VA] [Hz] [pz.] [m] [°C] [%] [W] [n°] [EN] STD-420SL 230 c.a 1,83A 420 60 50 6 100 -10…+50 59 6 2 STD-500MA 230 c.a 2,17A 500 60 50 6 100 -10…+50 59 6 2 STD-1000U 230 c.a 4,78A 1000 100 50 18 100 -10…+50 59 10 4 55014 STD50-4 230 c.a 4A 420 40 50 1 100 -10…+50 59 5 3 STD-MTS 0-10 c.c. 50mA 700 70 50 1 100 -10…+50 59 1 2 Dimensioni di ingombro ........................... pag. 11/27 ABB SACE Apparecchi di controllo Codice Tipo Descrizione EG 744 5 STD-1000U dimmer modulare universale potenza da 100 a 1000W per lampade a incandescenza o alogene con trasformatore elettromeccanico o elettronico (4 moduli) EG 745 2 STD50-4 EG 746 0 STD-MTS dimmer a pulsante modulare potenza da 40 a 420W, 230Vc.a. per lampade a incandescenza o alogene con trasformatore elettronico dimmer modulare 0-10Vc.c. per comando lampade a fluorescenza TEPM0330 TEPM0329 Dimmer universali STD 6 L1 L2 L3 N L N 5 G – + STD-1000U L G N D N 1 STD-500MA S G 1 D N L L N L N STD-500MA S G 1 D N L STD-420SL S G L N G 1 – + STD MTS Approfondimenti tecnici ........................... pag. 10/83 ABB SACE N + EVG L Dimensioni di ingombro ........................... pag. 11/27 6/17