livello undiciottavi steela live

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LIVELLO UNDICIOTTAVI
29.03.2013
STEELA LIVE
Venerdì 29 marzo gli Steela sul palco della casa della musica, il Livello Undiciottavi di
Trepuzzi, presentano il loro terzo lavoro “Il brutto e il cattivo”.
È già in distribuzione il nuovo EP autoprodotto degli Steela, distribuito da GoodFellas
e promosso grazie al sostegno di Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse
IV. A distanza di più di un anno dall'uscita di “Un passo un dubbio” la band salentina
torna sulla scena con questo terzo lavoro in studio, un EP di 6 brani inediti nei quali
sembra non ci sia più spazio per i buoni. Il Brutto e il cattivo suona come una
citazione della famosa pellicola di Sergio Leone, ma nasconde un mondo totalmente
diverso. Il paesaggio sonoro della band salentina si evolve ulteriormente in questo
lavoro e anche la visione di quello che li circonda.
Messe un po' da parte le atmosfere solari degli esordi, pur non tradendole mai
completamente, gli Steela si presentano con un suono più metropolitano,
sintonizzato con le nuove tendenze dubstep, saturo, diviso tra dinamiche analogiche
e sperimentazioni digitali.
Il 29 marzo al Livello Undiciottavi, con una serata ad ingresso gratuito omaggiano il
loro pubblico più affezionato con l’anteprima del nuovo tour.
Prima e dopo dj set di
No Finger Nails
DJ Track
Plei & Bleedz
Drink&Food
Entry: 22
Info su: www.livelloundiciottavi.it
www.facebook.com/livelloundiciottavi
Infoline: +39. 3923021461 / Navetta: +39 327.5766877
O scrivete a: [email protected]
LIVELLO UNDICIOTTAVI
Casa della Musica - S.S. 7 Ter Lecce/Campi Salentina - km 5
MARLENE KUNTZ E MODENA CITY
RAMBLERS A LECCE
Giovedì 28 e sabato 30 marzo doppio appuntamento alle Officine Cantelmo
Sul palco anche le band iscritte a Officine della Musica:
Ninfea, Mai Personal Mood, Bija e Miope
Il progetto Officine della Musica promosso dall'Assessorato
Assessorato alle
politiche giovanili del Comune di Lecce con il sostegno
di Puglia Sounds - PO FESR Puglia 2007-2013
2007 2013 Asse IV riparte con
un doppio concerto che vedrà sul palco delle Officine Cantelmo di
Lecce Marlene Kuntz e Modena City Ramblers.Come
Ramblers.
da
tradizione ad aprire i due live saranno le band iscritte al
portalewww.officinedellamusica.org
www.officinedellamusica.org.
Dopo aver suonato negli ultimi tre anni con assetto molto rock ed
elettrico,giovedì 28 marzo i Marlene Kuntz arrivano a Lecce (ore
22.00 - ingresso 10 euro + dp) per un live intimo con una inedita
formazione a tre (Luca Bergia, Cristiano Godano, Riccardo Tesio;
uno spettacolo che nasce dall’esperienza di Godano che spesso, in
veste solitaria, fa apprezzare le canzoni dei Marlene con sola
chitarra e voce in locali e club dall’atmosfera raccolta. Canzoni
eseguite nella loro forma originaria e letture di testi sono l’ossatura
di un concerto intenso ed emozionante. In apertura si esibiranno
i Ninfea, band alternative rock attiva dal 2011 che ha partecipato a
diversi festival e condiviso il palco con artisti e band italiane
affermate e Mai Personal Mood band dalle sonorità indie che lo
scorso novembre ha dato alle stampe il disco d'esordio "Cactus".
Venerdì 29 marzo i Marlene Kuntz saranno al Teatro Kismet di Bari
per la rassegna FuoriTempo (www.teatrokismet.org).
Sabato 30 marzo (ore 22.00 - ingresso 10 euro ridotto/11 +
dp) appuntamento con il concerto dei Modena City Ramblers, la
storica band emiliana in tour per presentare l'ultimo lavoro
discografico "Niente di nuovo sul fronte occidentale". Il live è
organizzato dalla Free Pass di Pino Spano. Ad aprire il concerto
saranno i Bija con le loro sonorità ricercate che spaziano dal jazz
all'afro, dall'ambient alla world e il folk-rock dei Miope reduci da un
intensa stagione di live tra festival e contest musicali.
"Niente di nuovo sul fronte occidentale", uscito lo scorso 5 febbraio
per Mescal/MCRecords con distribuzione Universal, è un doppio CD
dalla duplice anima: un “Lato A” elettrico ed aggressivo, con
cavalcate combat-folk e canzoni rock meticce, quasi sperimentali,
che fa da contraltare ad un “Lato B” più tradizionale fatto di ballads
e suggestioni acustiche e cantautorali. Il tredicesimo capitolo
firmato dalla band, si compone di un totale di 18 brani che
raccontano le storie del nostro Paese e l'attualità di questi giorni.
Vicende talvolta drammatiche, talvolta eroiche, talora allegre e
commoventi, in qualche caso narrazioni più mediate e metaforiche.
Limitate a poche canzoni, le collaborazioni musicali presenti nel
disco: Eusebio Martinelli, trombettista emiliano, colora con le sue
note la title track del disco e un paio di altri brani; il vecchio
compagno Daniele Contardo si unisce col suo organetto ai cuneesi
Talu Costamagna (il fonico live della band, qui alla voce) e Anna
Lometto (alla ghironda) in una collaborazione emiliano piemontese ed infine Luciano Gaetani, appena fuoriuscito dalla
band, si cimenta alla cornamusa elettrica. I Modena City Ramblers
nascono nel 1991 autodefinendosi band “combat folk” e dichiarando
da subito il loro amore spassionato per la musica irlandese e per un
punk-rock d’Oltremanica. Attualmente la formazione, che è
cambiata più volte nel tempo, è composta da: Davide Dudu Morandi
(voce solista), Luca Serio Bertolini (chitarra acustica ed elettrica e
voce), Franco D’Aniello (flauti, tromba, sax e uillean pipes),
Massimo Ice Ghiacci (basso, contrabbasso e voce), Francesco Fry
Moneti (violino, mandolino, banjo e plettri, chitarra elettrica),
Leonardo Sgavetti (fisarmonica, pianoforte, hammond e tastiere),
Roberto
Zeno
(batteria,
djembé
e
percussioni,
voce).
Odm nasce all’interno delle Officine Cantelmo di Lecce per dare vita
a una casa della musica indipendente dove far crescere i giovani
musicisti salentini e ospitare piccoli e grandi concerti. Officine della
Musica è anche una scuola, un luogo di formazione dove entrare in
contatto con i mestieri legati al mondo della musica, un censimento
delle nuove realtà musicali presenti sul territorio, attraverso il
sito www.officinedellamusica.org: una vetrina per tutte le band
indipendenti partecipanti al progetto. Nei primi due anni di vita
Officine della Musica ha permesso a molte band di dividere il palco
con grandi nomi della musica italiana: Marracash, Tiromancino, Max
Gazzè, Ministri, Luci della Centrale Elettrica, Radiodervish, Fedez,
Bandabardò, Il Cile, Niccolò Fabi, Roberto Angelini e Pier
Cortese, We Ladies offrendo ulteriore visibilità e occasione di
crescita. Tutte le band che si sono esibite nel corso dei primi due
anni sono parte di due compilation che raccolgono tutti i colori
musicali del Salento che sono diventati le sezioni del portale
(canzone, ritmi, rock, etno). Officine della Musica ha inoltre risposto
ad alcune esigenze del territorio attrezzando una sala prove (presso
il Casello Km97 sulla Lecce-Novoli) per le giovani band e
trasformando le Officine Cantelmo in una sala concerti attraverso
un adeguamento acustico. Il progetto ha ospitato un ciclo di
incontri dedicati ai mestieri della musica. Giornalisti, editori,
produttori hanno raccontato i retroscena di tutto quello che spesso
è invisibile agli occhi degli ascoltatori. Da quest'esperienza è nato
"Re: Sounds" un libro-documento a cura di Giampaolo Chiriacò e
pubblicato da UniSalento Press che contiene gli atti degli incontri di
formazione.
Prevendite presso Officine Cantelmo di Lecce e circuito Bookingshow.
Officine della Musica
c/o Officine Cantelmo
Viale De Pietro - 73100 Lecce
tel. 0832.304896 - fax 0832.252458
www.officinedellamusica.org
[email protected]
Ufficio Stampa
Società Cooperativa Coolclub
Piazza Baglivi 10, Lecce
Tel e Fax: 0832303707 – 3394313397
[email protected]
venerdì 29 marzo - ore 21.00
Womb - Lecce
Ingresso 10 euro
Info 0832303707 - 3891828289
www.coolclub.it
LA RELIGIONE DEL MIO TEMPO
Pierpaolo Capovilla, leader del Teatro degli Orrori e degli One
Dimensional Man, legge Pierpaolo Pasolini accompagnato da Kole Laca
su musiche di Steve Reich e Scott Walker
Venerdì 29 marzo (ore 21.00 - ingresso 10 euro) al Womb di
Lecce, in collaborazione con Uasc e Coolclub, approda La religione
del mio tempo, un evento unico promosso da MEI e Lunatik in tour
solo da marzo a giugno per poche e selezionate date in tutt’Italia.
Dopo aver interpretato poeti come Majakovskij o Esenin, Pierpaolo
Capovilla affronta il più lucido interprete della modernizzazione
capitalistica e del mutamento antropologico della società italiana,
riscoprendo e facendo conoscere ai più giovani la necessaria poesia di
Pierpaolo Pasolini. Prima del reading ci sarà un incontro con Capovilla
a cura di Mimmo Pesare. A seguire dj set di Serpentine e
PsycoCandy.
Lo spettacolo andrà in scena anche sabato 30 marzo al Teatro
Kismet di Bari.
“La poesia di Pasolini – sottolinea il cantante del Teatro degli Orrori –
narra
il
cuore
oscuro
della
contemporaneità
ed
è
ancora oggi impietosa denuncia di come siamo cambiati, e cosa siamo
diventati, in questi tempi di incertezza morale ed ostentato
narcisismo. Ecco perché Pasolini è ancora così contemporaneo. La sua
opera poetica, inspiegabilmente dimenticata, fu critica feroce dell’oblio
dei valori della Resistenza, e narrazione di una società, quella italiana,
incapace di farsi più uguale e più giusta. Il collerico e amorevole verso
pasoliniano, è poesia che ancora illumina di speranza l’oscurità dei
nostri giorni”. La performance si divide in tre atti: “La ballata delle
madri”, “La religione del mio tempo”, “Una luce”. La lettura è
accompagnata da Kole Laca, musicista albanese anche lui
collaboratore del Teatro degli Orrori, al piano e live electronics con
musiche di Steve Reich, Scott Walker e dello stesso Laca.
Pier Paolo Capovilla, nel 1996 fonda con Massimo Sartor il gruppo
noise rock One Dimensional Man. Nel 2006 interrompe l'attività col
gruppo per iniziare, assieme a Giulio Favero, che aveva fatto parte del
gruppo dal 2000 al 2004, un nuovo progetto, Il Teatro degli Orrori,
dove Capovilla canta in italiano. Nel 2010 riforma con Favero e Luca
Bottigliero One Dimensional Man. Nel 2011 Capovilla compie un tour
teatrale dove legge testi del poeta russo Vladimir Vladimirovič
Majakovskij, accompagnato da Giulio Favero, che cura il sottofondo
musicale. Il progetto è un reading musicale in due atti: Eresia
socialista e Eresia dell’amore. Sempre nel 2011 fa una breve
comparsa nel film I primi della lista. Nel 2012 accompagna lo scrittore
e musicista torinese Matteo De Simone (cantante e bassista dei Nadàr
Solo) in un tour di letture tratte dal romanzo di De Simone "Denti
guasti", con l'accompagnamento musicale di Daniele Celona. Sempre
nel 2012 co-scrive e duetta con Marina Rei nel brano E mi parli di te
singolo di lancio del nuovo album di inediti della cantautrice
polistrumentista romana. Nel 2013 va in tour con i Nadar Solo, con cui
ha collaborato Il Teatro degli Orrori.
Kole Laka è musicista e insegnante. Kole è arrivato in Italia nel 1992
per studiare scienze politiche, non appena finiti gli studi si è dedicato
totalmente alla musica. Attualmente collabora con Il teatro Degli
Orrori e fa parte dei 2Pigeons.
Ufficio stampa
Società Cooperativa Coolclub
Piazza Baglivi 10, Lecce
Tel e Fax: 0832303707 - 3394313397
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