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Problematiche della finanza
Il mercato mondiale è un sistema integrato
globale delle informazioni
Quali determinanti della sconnessione tra
economia reale ed economia figurativa?
ÂFragilità della finanza dovuta a cause
endogene?
ÂRigidità dei prezzi in mercati imperfetti?
ÂScarsità
della
liquidità
ed
attese
pessimistiche?
ÂComportamenti speculativi ed extra speculativi
(Cash flows crescenti esponenzialmente)?
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Hanno contribuito:
 Deregulation delle Istituzioni finanziarie
 Nascita di strumenti finanziari innovativi
A) Finanziarizzazione dell’economia
L’aumento del valore degli scambi commerciali è
minore del turnover netto valutario
B) Finanziarizzazione delle imprese
Allontanamento dal core business
Drucker: Tassi di cambio
costi comparati
Ottica corretta: Connessione conoscenze
finanziarie e reali
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Le Corporate possono:
ÂTrasferire liquidità e profitti tra
consociate
ÂScegliere i tempi ed i costi dei
trasferimenti
Non è facile il coordinamento dei flussi
finanziari
ÂMaggiore
integrazione
dei
mercati
finanziari
maggiore
variabilità
componenti figurative
ÂMaggiori rischi finanziari
Trasferimento dei rischi tra Paesi
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Determinanti dello sviluppo
A) Evoluzione delle tecnologie
Arbitraggi, Hedging, Matching
B) Globalizzazione dei marcati
Dalla concezione atomistica a quella sistemica
 Creazione di società captive
 Caduta del monopolio dei cambio
 Caduta canalizzazione bancaria
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Il campo di azione della finanza
ÂPianificazione dei flussi finanziari di
medio-lungo periodo
ÂScelta dei criteri di valutazione
ÂGestione della tesoreria plurivalutaria
ÂScelte delle tecniche di copertura
ÂAzioni pronte a cogliere le anomalie dei
mercati finanziari
ÂArbitraggi fiscali tra Paesi
Aumento dei rischi finanziari
maggiore
controllo
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Il controllo delle variabili
finanziarie
1. Limitare le potenziali ripercussioni
2. Cogliere le opportunità
Da cosa dipendono?
 Settore di appartenenza e sua
struttura (concorrenza)
 Normativa
dei
mercati
di
approvvigionamento e di sbocco
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Scelte delle politiche finanziarie:
casi aziendali
Svalutazione della lira
• Settore farmaceutico (nessuna azione)
• Renault
– Riduzione dei margini di profitto
• PSA
– Innalzamento graduale dei prezzi
• Honda Italia
– Incremento della produzione dei modelli italiani con
prezzi stabili
– Mantenimento della posizione competitiva per le moto di
grossa cilindrata
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Tipologie di rischio
• Rischio di mercato
Variazioni sfavorevoli dei prezzi di mercato
delle attività finanziarie
• Rischio di credito
Inadempimento della controparte
Effetto domino
rischio sistemico
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Project Financing (Investimenti capital intensive)
Prevedono la nascita di una Project
Company per la riduzione dei rischi
Cash flows positivi >
Flussi di finanziamento+ remunerazione
L’Ente pubblico concedente diventa
proprietario dell’opera alla scadenza della
concessione
Generalmente si utilizzano tecnologie
consolidate
Tecnica più comune nel passato: Build Own
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Operate Transfer (BOOT)
Tipologie maggiormente diffuse:
‹ Build Own Operate (BOO): negoziazione
degli accordi alla scadenza della concessione
‹ Rehabilitate Operate Leaseback (ROL):
casi di ristrutturazione di impianti
‹ Build Lease Transfer (BLT): simile al
leasing diretto
‹ Production Payment Financing (PPF):
Pagamento anticipato (Banche) di future
forniture (petrolio)
‹ Co- Financing: Package finanziario (la
presenza della Banca Mondiale offre una
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garanzia implicita)
Centri di rifatturazione (Renvoicing)
Attuano politiche dei prezzi di
trasferimento:
‹ Criterio basato sui costi
Utili e perdite fittizi
‹ Criterio basato sui prezzi di mercato
Vantaggi:
‹ Arbitraggi fiscali
‹ Attenuazione degli effetti delle
restrizioni sui movimenti di capitali,..
‹ Riduzione dei dazi applicati sul valore
dell’import
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E’ sempre più difficile applicare politiche
dei Prezzi di Trasferimento:
‹ Riduzione delle differenze tra sistemi
fiscali
‹Maggiore attenzione da parte delle
Amministrazioni fiscali
Maggiore collaborazione tra
Amministrazioni dei diversi paesi
‹ Valutazioni distorte dell’operato delle
consociate
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Centri di netting
Vantaggi: ‹ Ottimizzazione delle risorse
finanziarie ‹ riduzioni del rischio di cambio
e del numero dei trasferimenti ‹ controllo
dei tempi di regolamento
Il Centro procede:
‹ Al cash pooling attraverso politiche di
leads e lags, con accollo degli sfasamenti
‹ Al netting multilaterale: copertura a
termine per il residuo non compensato
Le consociate non si liberano del rischio di
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insolvenza
Immunizzazione finanziaria
Vantaggi: ‹ Riduzione dei rischi sottesi alla
variabilità dei prezzi, dei tassi di interesse
e di cambio
Rischio calcolato
Eccezionale sviluppo dei derivati, anche nel
mercato over-the counter
‹ Determinante: tutela degli azionisti???
Gli azionisti possono diversificare il
portafoglio, ma:
‹ in quali contesti?
‹ con quale forma di azionariato?
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Tipologia di rischi finanziari
‹ Rischi valutari (perdita potere di acquisto)
‹ Rischio di Transazione (conversione)
Effetto controvalore (da quando decorre?)
Rischio di Traduzione (traslazione)
‹ Rischio economico (correlato ai cambi)
‹
Effetto flussi in valuta
‹ Rischi politici (espropriazione, nazionalizzazione)
‹ Rischi di investimento
Copertura sistematica oppure selettiva
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Rischi di transazione
Fatturazione in moneta di conto
Trasferimento a terzi (convenienza?)
Compensazioni valutarie
Coperture a termine e uso dei derivati
Clausole difensive
‹ Paniere di monete
‹ Tasso prefissato+franchigia
‹ Floor price, per l’esportatore
Collar
‹ Prix plafond, per l’importatore
‹
‹
‹
‹
‹
N.B. Le tecniche di hedging coprono nel breve
periodo; alla lunga possono minare la situazione
competitiva delle imprese
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Volatilità dei prezzi
Minore valore aggiunto
Maggiori costi di sostituzione
Maggiore
esposizione
‹ Rischio transattivo (quotazioni di Borsa)
‹ Rischio economico-competitivo
‹ Rischio di sostituzione
Materie succedanee
Prodotti migliori
Vantaggi della copertura:
‹ Maggiore efficienza gestionale
‹ Stabilizzazione dei margini
‹ Acquisizione vantaggi competitivi
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Commodity Future: componenti
‹ Taglio (T) = Quantità standardizzate di
commodity (sottostante) negoziate dal future
‹ Quotazione (Q) = Prezzo della commodity
per consegna differita (Legge della D/O)
‹ Valore facciale (VF) = T × Q × N. futures
‹ Posizione short = Vendita a termine contro
acquisti sul mercato del disponibile
‹ Posizione long = Acquisto a termine contro
una vendita per consegna differita
‹ Margin = % fissa del Valore facciale
‹ Marking to the market Margin Variation
MV = VF(t) - VF(t-1)
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A) Il compratore che teme l’aumento del
prezzo della commodity, coerentemente
con tali attese, scommette sull’aumento
del prezzo:
Acquisto di una posizione long
(che si compensa giornalmente con una
short)
Es: 3/6/2000 (durante) acquisto di 2 Future
(posizione long) sull’oro per consegna a dicembre
Taglio = 100 once; Q0 = $ 400 per oncia
Valore facciale VF0 = 400 × 200 = 80000 $
Il Broker fissa un M.I. = $ 2000 (5% VF0 )
Broker investitore posizione long
Borsa
Broker investitore posizione short 19
Il meccanismo di aggiustamento del Margin
Account avviene alla fine di ogni giorno
Calcolo della Margin Variation
3/6
4/6
5/6
6/6
Q1
Q2
Q3
Q4
=
=
=
=
397
402
398
394,5
VF1 = 397 ×
VF2 = 402 ×
VF3 = 398 ×
VF4 = 394,5
2 ×
2 ×
2 ×
× 2
(da fine giornata)
100 = 79400$
100 = 80400$
100 = 79600$
×100= 78900$
Margin Account $
t=1
600
t=3
t=4
800
700
4000 m.i.
1000 t=2
1100 Ripianamento
Saldo1 = 3400
Saldo2 = 4400
Saldo3 = 3600
Saldo4 = 2900
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Se:
MV > 0 La MV viene accreditata
MV < 0 La MV viene addebitata
B) Il venditore che teme la diminuzione
del prezzo della commodity,coerentemente
con tali attese, scommette sulla
diminuzione del prezzo:
Acquisto di una posizione short
(che si compensa giornalmente con una
posizione long)
Se: MV < 0 La MV viene accreditata
MV > 0 La MV viene addebitata
A), B)
Obbligo del ripianamento21
Swaps: caratteristiche
Prevedono scambi di flussi finanziari ad una
certa data e secondo un determinata procedura
A) Swaps sui tassi di interesse
‹ Stessa valuta
‹ Prefissato capitale di riferimento
(principale – nozionale)
Posizione corta su di un primo titolo
Posizione lunga su di un secondo titolo
Valore dello swap = Differenza valori dei
titoli (flussi di cassa attualizzati)
Richiedono volumi elevati e sono
scarsamente liquidi
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B) Swaps sulle valute (Principale = valuta)
‹ I flussi di pagamento sono stabiliti alla
stipula del contratto
‹ Prevedono uno scambio di valute a pronti
contro uno scambio delle stesse a termine
‹ La valutazione dello swaps (VS) si
effettua in una stessa valuta
Es. 1 - Posizione short a pronti sul $ (contro
euro) + una posizione long a termine sul $
Caso 1 $ - La valutazione si effettua in euro
VS = 1/Cp – 1/Ct + (1/ Cp ) ie t – (i$ t) 1/ Ct
VS = (1/Cp) (1+ ie t) - (1/ Ct ) (1+ i$ t)
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Es. 2 - Posizione long a pronti sul $ (contro
euro) + una posizione short a termine sul $
Caso 1 $ - La valutazione si effettua in euro
VS = -1/Cp + 1/Ct – (1/ Cp ) ie t + (i$ t) 1/ Ct
VS = (1/ Ct ) (1+ i$ t) – (1/Cp ) (1+ ie t)
Per una copertura dai rischi di cambio e/$:
‹ L’importatore che teme la diminuzione
del tasso di cambio sceglie la soluzione 1 ?
‹ L’esportatore che teme l’aumento del
tasso di cambio sceglie la soluzione 2 ?
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Currency Options: componenti
‹ Strike Price (X) = Prezzo a termine
dell’attività sottostante
‹ Prezzo Spot dell’attività sottostante (S0)
‹ Prezzo spot a scadenza (St )
‹ V0 = Valore dell’option
Premio
Valutazione ex-ante
St* = St atteso
X > St* + V0
Call
St* > X + V0 Put
Alla scadenza:
Si esercita l’option call se:
St > X
Guadagno = (St – X) - V0
Si esercita l’option put se:
St < X
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Guadagno = (X - St) - V0
Operazioni di Financial Engineering
‹ Caso ECT
Erogazione di gas naturale
1990 Abolizione prezzi controllati
Programmi pluriennali di acquisto
Enfolio Gas Bank
Volume fisso
Prezzo determinato
Enfolio Gas Index
Volume fisso
Prezzo indicizzato
Enfolio Gas Cap
Volume fisso
Limite di Prezzo
Copertura rischi di rialzo dei prezzi
Utilizzo Derivati
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‹ Caso Burns & McBride (PMI familiare)
‹Forniture di olio combustibile con
Option call
Assicurazione di X
2) Option Put Out the money (X<S)
Copertura rischio di caduta dei prezzi
1) Contratti Future per la copertura del
60% delle esposizioni a rischio
2) Option call Over the counter per il
40% delle esposizioni
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‹ Caso Rhone Poulene (Impresa chimica
biologica francese)
1982 Impresa pubblica
1993 Privatizzazione
Azioni ai dipendenti
Rendimento garantito sulle azioni
25% in 4,5 anni + 2/3 (Vf - V0 )
Minimo
Acquisto Put Option
X = Vf
Vendita Call Option
X = V0
Finanziata da:
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Credit Derivatives
Rischio di credito
tempo alla scadenza,
tassi di interesse e di cambio
Il rating di un’agenzia risente delle
valutazioni dei concorrenti
turbolenze
Rischio Paese
Dubbi sulla continuità
politica, ritardi diffusi nei pagamenti,
variabilità della normativa, conflitti
Il Rischio Paese spesso coinvolge
responsabilità che ricadono nella sfera
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governativa
Credit derivatives: coprono da insolvenza,
fallimento del debitore, peggioramento del
merito creditizio
La controprestazione consiste in:
‹ Ammontare predeterminato
‹ Pagamento della differenza tra Vi e Vf
‹ Consegna dell’attività di riferimento
Elemento cruciale: valutazione dell’attività
sottostante (Capitale nozionale)
Sono strumenti attrattivi per le banche
Credit risk management
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Default Risk Swap
Partner B
Acquirente
Libor + X Punti base
Libor + Y Punti base
Rimborso credito
X>Y
Investitore
istituzionale
Prestito Obbligazionario
Partner A
Venditore
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