Cultura e Sport - I numeri di Bologna

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Città a Confronto
Cultura e Sport
Comune di Bologna
Dipartimento Programmazione - Settore Statistica
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Spettacoli
I dati raccolti dalla SIAE per il 2012 confermano la difficile situazione economica anche
nell'ambito dello spettacolo. A livello nazionale sono quasi 12 milioni i biglietti venduti in
meno rispetto al 2011 per il cinema, 1 milione i biglietti in meno per i concerti, 500 mila in
meno per il teatro.
I dati evidenziano la notevole differenza dell'offerta di spettacoli nelle varie città (i dati qui
presentati si riferiscono all'ambito provinciale).
NUMERO DI SPETTACOLI
La città di Roma distacca tutte le altre con un numero di spettacoli che supera le 470mila unità.
Milano è in seconda posizione, ma già distante,
con quasi 300mila spettacoli.
Per Bologna, in posizione centrale, sono stati
rilevati quasi 75mila spettacoli.
Rapportando l'offerta di spettacoli alla taglia
demografica delle province si ottiene però una
classifica piuttosto diversa: al primo posto si
colloca infatti Trieste (125,5 spettacoli ogni
1.000 abitanti) che risultava in penultima
posizione nella classifica sul numero assoluto
(poco più che 29mila spettacoli). Seguono a ruota
Roma (118,3) e Firenze (107,6). Bologna
mantiene, anche in rapporto agli abitanti, una
posizione centrale (75,6), mentre nella parte
bassa della graduatoria si confermano le città del
sud, con Taranto (26,3) fanalino di coda.
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INGRESSI E PRESENZE
Negli ingressi agli spettacoli sono compresi sia gli ingressi con biglietto sia quelli in abbonamento:
essi esprimono quindi il numero complessivo dei partecipanti alle manifestazioni per le quali è
previsto il rilascio di un titolo di accesso.
Come numero assoluto di ingressi Roma (oltre
25 milioni) e Milano (quasi 24 milioni)
distanziano nettamente le altre città. Bologna
è in posizione centrale con circa 6 milioni di
ingressi mentre Taranto (818 mila) chiude la
graduatoria. Se però i dati sugli ingressi si
rapportano agli abitanti, la città in prima
posizione risulta Verona con più di 8.600
ingressi ogni 1.000 abitanti seguita da Milano
(7.718) e Firenze (6.569). Roma si trova solo in
quarta posizione (6.317) subito seguita da
Bologna con 6.116 ingressi per 1.000 abitanti.
Messina e Taranto chiudono la graduatoria.
Naturalmente questi dati risentono della presenza
di spettacoli di rilievo nazionale (come ad
esempio quelli che si svolgono presso l'Arena di
Verona).
Le presenze sintetizzano l'affluenza degli
spettatori in manifestazioni senza rilascio di titolo
di accesso nelle quali l'organizzatore realizza
introiti mediante l'erogazione di prestazioni (ad
es. la somministrazione di consumazioni al bar).
Anche per questo indicatore Roma primeggia
con oltre 4 milioni di presenze. In seconda
posizione Milano (2,7 milioni). Bologna si
colloca in posizione medio-bassa con quasi
900mila presenze; chiude Trieste con 348mila unità. Anche per questo indicatore la
standardizzazione sulla taglia demografica stravolge la graduatoria: ai primi posti Verona e
Venezia (oltre 1.900 presenze per 1.000 abitanti). Bologna con circa 900 presenze per 1.000
abitanti non modifica sostanzialmente la sua posizione.
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SPESA AL BOTTEGHINO
Milano e Roma (oltre 296 e quasi 286 milioni di euro rispettivamente) staccano nettamente le
altre città riguardo alla spesa al botteghino (le
somme che gli spettatori corrispondono per poter
accedere al luogo di spettacolo). Verona e Torino
si collocano in una fascia di spesa intermedia;
seguono tutte le altre città.
Bologna (quasi 53 milioni di euro spesi per
assistere agli spettacoli) si colloca in una
posizione centrale, mentre negli ultimi posti
troviamo assai distanti Trieste, Messina e
Taranto.
La graduatoria stilata secondo la spesa al
botteghino rapportata però ai residenti vede
invece al primo posto Verona (147mila euro),
che stacca di parecchio Milano, in seconda
posizione con 96mila euro.
Bologna (53mila euro ogni 1.000 abitanti)
invece non cambia la sua posizione (settima in
ambedue le graduatorie).
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Sport
I dati raccolti dal Coni relativi all'ambito provinciale si riferiscono alle società sportive ed agli atleti
tesserati.
Nel 2012 a livello nazionale l'attività promossa
dalle 45 Federazioni Sportive Nazionali e dalle
19 Discipline Sportive Associate riconosciute dal
Coni ha coinvolto oltre 4 milioni e 600mila atleti
associati.
Il confronto fa emergere la forte differenziazione
nella concentrazione dei praticanti lo sport sul
territorio nazionale con valori molto più alti al
nord rispetto alle zone meridionali.
Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia e Marche
sono le regioni con il maggior numero di atleti
rispetto agli abitanti; e in effetti, nel confronto
provinciale, Trieste spicca per il rapporto di
gran lunga più elevato sia in termini di società
operanti sul territorio sia in termini di atleti in
questo probabilmente scontando la particolarità
di una provincia poco più grande rispetto al solo
comune capoluogo.
Seguono,
Bologna
numero
residenti
di atleti.
distanziate, le altre province del nord:
si trova in quinta posizione per
di società sportive rispetto ai
e in settima posizione per il numero
In fondo alla graduatoria per numero di atleti
rispetto agli abitanti troviamo le province del sud
del paese.
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