Statistica Economica Capitolo 1 Prof. Alessandra Michelangeli a.a. 2013-2014 Argomenti della prima settimana di lezioni La rilevazione dei fenomeni statistici ① Caratteri, unità statistiche e popolazione statistica ② Classificazione dei caratteri statistici ③ Suddivisione in classi di un carattere quantitativo ④ Suddivisione in categorie di un carattere qualitativo Statistica economica a.a. 2013-2014 Che cos’è la Statistica? La Statistica analizza in termini quantitativi fenomeni collettivi Alcuni concetti fondamentali con le Fenomeni il cui studio richiede loro l’osservazione di un insieme di manifestazioni individuali. definizioni: Carattere Modalità Unità elementare Unità statistica: unità elementare su cui viene osservato il carattere (o i caratteri) oggetto di studio. Popolazione o collettivo statistico: insieme di unità statistiche rispetto a una o più caratteristiche. Statistica economica a.a. 2013-2014 Esempio 1: indagine sulla disoccupazione Definizione Eurostat di disoccupato le persone in età di 15 anni e oltre che: si dichiarano in cerca di lavoro; si dichiarano immediatamente disponibili per lavorare ovvero entro due settimane; affermano di aver svolto almeno un’azione di ricerca nei 30 giorni precedenti all’intervista. Il singolo individuo è l’unità elementare su cui viene osservato il carattere statistico (ovvero l’eventuale stato di disoccupazione) oggetto di indagine. Modalità del carattere statistico: disoccupato/non disoccupato (quindi occupato) Popolazione o collettivo statistico: insieme delle unità statistiche indagate. Statistica economica a.a. 2013-2014 Qualche nozione utile sul mercato del lavoro Popolazione Fuori dalla forza lavoro Forza Lavoro (occupati + Disoccupati= Popolazione attiva (15-64 anni) Italia, anno 2010 Popolazione = 60.387.000 Fuori dalla forza lavoro = 14.669.000 Popolazione attiva (15-64 anni) 39.735.000 25.066.000 Forza Lavoro (Occupati + Disoccupati) 2.145.000 Tasso di inattività a livello nazionale, anno 2010: 14.669.000/39.735.000 = 0,3691 0,3691*100 = 36,91 = Tasso di inattività espresso in termini percentuali. Il più alto in Europa dopo Malta. I tassi più bassi sono di Svezia (19,8%) e Danimarca (20,5%). Esempio 2: indagine sul tasso di inattività della popolazione in età 15-64 anni per regione, anno 2010 fonte Istat Tasso di inattività rapporto tra individui di età compresa tra i 15 e i 64 anni che non appartengono alla forza lavoro (quindi non sono né occupati né in cerca di occupazione) e la corrispondente popolazione (ovvero la popolazione di individui di età compresa tra i 15 e i 64 anni). La regione è l’unità elementare su cui viene osservato il carattere statistico (ovvero il tasso di inattività) oggetto di indagine. Modalità del carattere statistico: un valore numerico che rappresenta una percentuale. Popolazione o collettivo statistico: insieme delle unità statistiche indagate (ovvero l’insieme delle regioni italiane). Statistica economica a.a. 2013-2014 Tasso di inattività della popolazione in età 15-64 anni per regione Regione (unità statistica) Piemonte Valle D'Aosta Lombardia Liguria Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Tasso di inattività (carattere statistico) 31,2 29,5 31 32,5 29 31,6 32,5 28,4 32 32,7 32,4 34,7 39,1 44,1 53,6 48,6 45,8 52,1 49,9 40,5 anno 2010: fonte: ISTAT Statistica economica a.a. 2013-2014 Classificazione dei caratteri statistici Un carattere può assumere modalità differenti in corrispondenza delle diverse unità statistiche della popolazione. Le modalità del carattere devono essere Esaustive: le modalità elencate devono rappresentare tutti i possibili modi di manifestarsi del carattere. Non sovrapposte: a ogni unità associare una sola modalità. si può Statistica economica a.a. 2013-2014 Caratteri statistici quantitativi e qualitativi Carattere quantitativo: modalità numeriche Carattere qualitativo: modalità non numeriche Definito su scala ordinale: se è possibile dare un ordine alle modalità, specificando che una precede l’altra. Esempio: titolo di studio Definito su scala nominale: se è possibile affermare soltanto se le modalità sono uguali o diverse. Esempi: settori produttivi nazionalità. Statistica economica a.a. 2013-2014 Esempio di carattere qualitativo definito su scala ordinale Composizione della Camera: distinzione dei deputati per titolo di studio Titolo di studio (carattere statistico) Numero di deputati Licenza media 11 Diploma di istruzione secondaria superiore 186 Laurea breve o diploma universitario 6 Laurea 427 anno 2008; Fonte: Competenze parlamentari Statistica economica a.a. 2013-2014 Esempio di carattere qualitativo definito su scala nominale Stranieri residenti in Italia per cittadinanza, primi 16 paesi Cittadinanza (carattere statistico) Romania Albania Marocco Rep. Pop. Cinese Ucraina Filippine Moldova India Polonia Tunisia Perù Ecuador Egitto Macedonia Bangladesh Sri Lanka Numero di residenti stranieri 968.576 482.627 452.424 209.934 200.730 134.154 130.948 121.036 109.018 106.291 98.603 91.625 90.365 89.900 82.451 81.094 an no 201 1; Fo nte: Istat Statistica economica a.a. 2013-2014 I residenti stranieri dei primi 16 paesi in ordine decrescente di numerosità rappresentano da soli il 75,5% (3 milioni 450mila individui) del totale (4.570.317) Caratteri quantitativi Carattere quantitativi: modalità numeriche Discreti: se producono risposte numeriche che derivano da un processo di conteggio. L’insieme delle modalità assumibili può essere messo in corrispondenza biunivoca con un sottoinsieme dei numeri interi. Esempi: il numero di stanze delle abitazioni, il numero dei componenti familiari, il numero di accessi nell’area C in un mese. Continui: se producono risposte numeriche che derivano da un processo di misurazione. L’insieme delle modalità assumibili può essere messo in corrispondenza biunivoca con un sottoinsieme dei numeri reali. Esempio: reddito, fatturato, altezza, peso. Statistica economica a.a. 2013-2014 Riassumendo… modalità non numeriche qualitativo o mutabile Carattere modalità numeriche quantitativo o variabile N.B.1: Le modalità devono essere esaustive e non sovrapposte N.B.2: Carattere trasferibile se ha senso immaginare che un’unità statistica possa cedere tutto o parte del carattere posseduto a un’altra unità statistica. Statistica economica a.a. 2013-2014 Suddivisione in classi di un carattere quantitativo continuo o discreto con molte modalità Numero di classi adeguato al problema Disgiunte Includere tutte le modalità del carattere Quale ampiezza delle classi? Intervalli aperti a destra o a sinistra N.B. Le modalità di un carattere qualitativo possono essere raggruppate in categorie. Esempio: paese di origine (vedere slide successiva). Statistica economica a.a. 2013-2014 Popolazione straniera residente nel comune di Milano al 31/12/2007 per nazionalità AREA NAZIONALITA' AREA NAZIONALITA' AREA NAZIONALITA' Area UE AUSTRIA Altri Paesi Europei ALBANIA America ARGENTINA BELGIO BIELORUSSIA BARBADOS BULGARIA BOSNIA ERZEGOVINA BOLIVIA CECA REP CROAZIA BRASILE CIPRO FEDERAZIONE RUSSA DANIMARCA ISLANDA CILE ESTONIA MACEDONIA EX REP JUGOSLAVA COLOMBIA FINLANDIA MOLDAVIA COSTA RICA FRANCIA MONACO CUBA GERMANIA NORVEGIA GRECIA SAN MARINO DOMINICANA REP IRLANDA SERBIA E MONTENEGRO ECUADOR LETTONIA SVIZZERA EL SALVADOR LITUANIA TURCHIA GIAMAICA LUSSEMBURGO UCRAINA GUATEMALA CANADA DOMINICA MALTA HAITI PAESI BASSI HONDURAS POLONIA MESSICO PORTOGALLO NICARAGUA REGNO UNITO PANAMA ROMANIA PARAGUAY SLOVACCA REP PERU SLOVENIA STATI UNITI D' AMERICA SPAGNA TRINIDAD E TOBAGO SVEZIA URUGUAY UNGHERIA VENEZUELA Statistica economica a.a. 2013-2014 ARE A N A Z IO N A L IT A ' ARE A N A Z IO N A L IT A ' A fric a AL GE R IA A si a AF G H A N IS T AN AN G O LA AR AB IA SA U D IT A BE N IN EX D A H O M EY AR M EN IA BU R KIN A F A SO E X AL TO VO LTUAN D I BU R AZ E R B AIG IA N C AM ER U N C A M BO G IA C AP O V ER D E C EN TR AF R I C AN A R E P C IN E S E R E P PO C OP RO EL AAR D EEL S U D C IA D C O R E A D EL N O R D CO NG O F IL IP P IN E C O N G O R EP D E M E X Z AIR C O STEA D A VO R I O G EO R G IA EG IT T O G IO R D A N IA ER I TR EA IN D I A ET IO P IA IN D O N E S IA GA B ON IR A N GA M B IA IR A Q GH AN A IS R AE L E GU IN E A KA Z A KIS T AN GU IN E A B IS SA U KI R G H IZ IS TA N KE N YA KU W A IT L IB ER IA LA O S L IB IA L IB A N O M AD AG A SC A R M A L A YS IA M AL I M O N G O L IA M AR O C C O M YA N M A R B IR M AN I A M AU R IT AN IA N E PA L M AU R IZ IO PA K IST A N M O Z AM B IC O PA LE ST IN A N IG ER SI N G AP O R E N IG ER IA SI R IA RUA NDA SR I LA N K A C EY L O N SE IC E L LE T AG IK IS TA N SE N E GA L T AIW AN F O R M O SA SIE R R A L EO N E T H AI L A N D IA SO M A LIA T U R K M EN IST A N SU D AF R IC A U Z B EK IST A N SU D AN VI E T N A M BA N G LA D E S G IAP P O N E TA N Z A N IA Statistica economica a.a. 2013-2014 YE M E N O ce an ia TO G O TU N IS IA AU ST R A LIA N U O V A Z E LA N D A U G AN D A A p o lid e Z AM B IA F o n te: C om un e d i M ila n o - S e tto re S tatis ti ca AP O L ID E Z IM B AB W E R H O D E SI A Statistica descrittiva e inferenza La statistica descrittiva fornisce gli strumenti per sintetizzare ed esplicitare in forma corretta il modo in cui il fenomeno si è manifestato nella popolazione osservata. Statistica economica a.a. 2013-2014 Mediante l’inferenza statistica è possibile misurare e controllare l’attendibilità delle informazioni provenienti da un campione. Riferimenti bibliografici • Capitolo 1 del Borra, Di Ciaccio, in particolare: • 1.1 Introduzione • 1.2 Caratteri, unità statistiche e collettivo • 1.3 Classificazione dei caratteri statistici • 1.4 Suddivisione in classi di un carattere quantitativo • Svolgere esercizi 1.2, 1.5, 1,8, 1.14 a pagina 25 e 26 del Borra di Ciaccio. Statistica economica a.a. 2013-2014