COMUNICATO STAMPA
XXIII edizione
Cinema, che Figura!
27 Settembre - 10 Ottobre 2016
Maggior sostenitore
Compagnia di San Paolo - nell’ambito della Scadenza unica 2016 Performing Arts
Con il contributo di
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Piemonte,
Città di Torino, Comune di Grugliasco,
Fondazione Live Piemonte dal Vivo
Con la collaborazione di
Onda Teatro
e di
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani onlus, Museo Nazionale del Cinema
Dipartimento Educazione - Castello di Rivoli Museo D'Arte Contemporanea,
Polo del '900, Cecchi Point, UNIMA, Istituto per i Beni Marionettistici e Teatro Popolare
Effe Label 2015 - 2016
La ventitreesima edizione di Incanti è dedicata al rapporto fra Cinema e Teatro di Figura. Compagnie provenienti
da Danimarca, Belgio, Spagna, Regno Unito e Italia si confrontano con le tematiche e le tecniche del cinema e
dell'immagine in generale, includendo video e fotografia. Anche il PIP diretto da Agnes Limbos, uno dei nomi più
importanti del Teatro di Oggetti, è dedicato alla creazione di un lungometraggio teatrale.
Cantiere, altro bando del festival dedicato a compagnie italiane emergenti, punta l'attenzione sulla commistione tra
linguaggi e tecniche del Teatro di Figura e del Cinema in collaborazione con il Teatro del Buratto di Milano e Is
Mascareddas di Cagliari.
Il Progetto Accademia iniziato l'anno scorso con la Ernst Busch di Berlino, quest'anno inserisce nella
programmazione due spettacoli creati dagli studenti del Dipartimento di Arte del Teatro di Figura a Bialystok
dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Aleksander Zelwerowicz di Varsavia. Un'insegnante dell'Accademia
tiene il workshop di Teatro d'Ombre al Castello di Rivoli in un ottica di scambio con l'estero.
La sezione Attorno a Incanti prevede quattro appuntamenti, una discussione aperta sui sentieri d'innovazione del
Teatro di Figura internazionale a Villa Boriglione, in collaborazione con l'Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro
Popolare, una introduzione al teatro Bunraku in collaborazione con il MAO di Torino e due appuntamenti teatrali
gratuiti. Il Museo Nazionale del Cinema collabora con il museo giapponese di Kihachiro Kawamoto dedicando una
serata a questo grande maestro dell'animazione.
Nuove collaborazioni si sono aperte quest'anno con la Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, che ha curato
l'immagine grafica e la piattaforma Officine Sintetiche + Fondazione 107 per una tappa del progetto Apnea vincitore
del bando ORA! della Compagnia di San Paolo.
ARTISTI
Tra le compagnie di quest’edizione: Stephen Mottram's Animata (Regno Unito), Marta Cuscunà (Italia), Accademia
Nazionale di Teatro di Varsavia (Polonia), Controluce Teatro d'Ombre (Italia), Ymedio Teatro (Spagna), GiorgiRoman-Campogrande (Italia), Theatret Thalia Tjenere (Danimarca), Teatro delle Apparizioni (Italia), Gigio Brunello
(Italia), Fratelli Applausi (Italia), Hand Made Theatre (Spagna).
Regista ospite dell’edizione 2016 del PIP sarà Agnes Limbos, artista belga fondatrice della Compagnie Gare
Centrale, che ha fatto della ricerca attorno al Teatro d’Oggetto e l'attore/manipolatore la sua cifra distintiva.
PROGRAMMA
Martedì 27 settembre, alla Casa Del Teatro Ragazzi e Giovani alle 19.30 Incanti si apre con una anteprima: la
presentazione del festival al pubblico e agli operatori e il debutto della produzione PIP – Progetto Incanti Produce
2016 che Agnes Limbos ha impostato come lungometraggio teatrale collettivo dal titolo “Le theatre d'objet et le
cinema”. Io sono un figlio della pianura e vivo a livello del suolo in una regione in cui -a detta dei soldati romani- il
cielo tocca la terra, terra di nebbia e cielo grigio, dove le persone si attaccano agli oggetti e li guardano come se
fossero un paesaggio (Eugène van Itterbeek).
Nata a Huy, Agnes Limbos è scrittrice, attrice, regista e insegnante di teatro. Fondatrice della Compagnie Gare
Centrale (1984) realizza performances promuovendo la ricerca artistica attorno al Teatro d’Oggetti e
l'attore/manipolatore. È figura emblematica del Teatro d’Oggetti, quell'arte dei dettagli che abbaglia gli occhi e fa
funzionare l'inconscio.
Domenica 2 ottobre appuntamento alle 18.30 al Museo del Cinema per la serata dedicata al rapporto tra il teatro
di figura e il cinema con la proiezione di alcuni lavori del maestro giapponese Kihachiro Kawamoto, designer,
costruttore e animatore di pupazzi, sceneggiatore. Ricordato in Giappone come progettista di pupazzi per la lunga
serie televisiva della NHK, Romanzo dei Tre Regni, dei primi anni '80 e Heike Monogatari degli anni '90. Più noto a
livello internazionale per i suoi cortometraggi di animazione, la maggior parte dei quali in tecnica stop motion.
Martedì 4 ottobre si torna alla Casa Del Teatro. Alle 20.00 e in replica alle 22.30 Stephen Mottram inaugura
ufficialmente il festival con The Parachute, una storia di giovinezza, amore e di confronto con la vecchiaia.
Attraverso la musica di Sebastian Castagna e una manciata di bianche palline, il burattinaio Stephen Mottram fa
apparire i suoi personaggi dal nulla e gioca con il modo che ha il nostro cervello di dare senso alle cose portando il
pubblico in un mondo di puro movimento. L'idea nasce dalla ricerca dello psicologo svedese Gunnar Johansson,
che riprese in un ambiente completamente nero la camminata di un attore sul cui costume nero aveva
precedentemente attaccato dei marcatori bianchi. Il pubblico non solo era in grado di riconoscere una figura umana
ma che poteva determinarne anche il sesso, l'età e lo stato d'animo. Il lavoro di Johansson fu essenziale per lo
sviluppo di quella che è oggi la tecnica del motion capture. La compagnia Stephen Mottram's Animata (UK) è
stata ospitata in più di 40 paesi. I principali lavori utilizzano la tecnica delle marionette a filo e degli automi e sono
rivolti ad un pubblico adulto. Oltre a portare in giro i suoi spettacoli, Stephen Mottram insegna regolarmente in
diverse scuole di Arti Performative quali ad esempio l'Istituto Internazionale della Marionetta di Charleville Mézières
(Francia) e l'Accademia MAAF di Pinerolo.
Alle 19.30 l'Interactive media art project APNEA – in progress a cura di Fondazione 107 e Officine Sintetiche
progetto vincitore del bando Ora! della Compagnia di San Paolo.
Alle 21.00 La Cuentista e Hand Made Theatre portano in scena Diaboliques (prima Italiana). Un film che si fa
davanti agli occhi dello spettatore dovei che gli intrighi e le paure passano dallo schermo alla realtà, che come
sempre finisce per superare la finzione, rendendo il confine tra le due ambiguo. Uno spettacolo che si muove fra il
linguaggio teatrale e audiovisivo per costruire una narrazione che permette allo spettatore, come se fosse un
detective, di rimettere insieme i pezzi di un giallo in puro stile thriller. Hand Made Theatre è un gruppo di artisti
uniti dalla passione per la creazione collettiva e per la sfida di ispirare e stupire lo spettatore. Consuelo Barrera
Jofré e Mariana Yañez Rojo guidano il gruppo dal 2011 con l'obiettivo di realizzare progetti innovativi.
Mercoledì 5 ottobre pomeriggio dedicato al Progetto Cantiere, dalle ore 16.00 al Cecchi Point. Quattro giovani
artisti e compagnie avranno la possibilità di presentare un proprio lavoro al pubblico del festival. Una giuria di
esperti selezionerà uno degli spettacoli che sarà inserito nel programma dei Festival IF OFF 2014 del Teatro del
Buratto (Teatro Verdi) di Milano, L’Altro Volto del Teatro a Cagliari della Compagnia Is Mascareddas. Il soggetto
degli spettacoli di quest’anno sarà il rapporto tra il Teatro di Figura e il Cinema.
Alle 19.00 e in replica alle 21.00 la giornata si conclude presso il Polo 900 con Gigio Brunello e la Prima
Assoluta del suo nuovo spettacolo La grande guerra del sipario. Gigio Brunello lavora per il teatro come attore,
burattinaio, autore di molti testi teatrali rappresentati in Italia e all'estero. Gli spettacoli che in questi anni ha
realizzato con la significativa collaborazione di Gyula Molnár, ("Il Bugiardo" di Goldoni nel 1994; "Operette Morali"
di Leopardi nel 1995,"Macbeth all'improvviso" nel 2001), anche quando attingono alla comicità del repertorio
popolare, rivelano i legami profondi con i grandi temi del teatro e della letteratura. La sua attività gli ha valso
numerosi premi di pubblico e di critica.
Giovedì 6 ottobre alla Casa Del Teatro alle 19.30 incursione di Onda Teatro/T.ùrbano con Inte(g)razioni per la
sezione Attorno a Incanti. La performance nasce da un laboratorio di formazione e produzione con giovani attori.
Il linguaggio è quello della narrazione corale e del teatro danza. Integrazioni parla di inter-azioni, inclusioni,
esclusioni, relazioni fra le persone. Parla di ostilità ed empatie, di accoglienze e di rifiuti. Onda Teatro è una
compagnia nata nel 1996. Ha sviluppato il suo percorso nell’ambito del teatro di ricerca rivolto alle nuove
generazioni, con un'attenzione alla narrazione teatrale con un linguaggio che utilizza principalmente la parola, la
danza e la musica e che si avvale uno stile asciutto ed essenziale.
Alle 21.00 Marta Cuscunà con Sorry, boys. È iniziata come un pettegolezzo che serpeggiava tra i corridoi della
scuola superiore di Gloucester. C'erano 18 ragazze incinte – un numero 4 volte sopra la media – e non per tutte
era stato un incidente. Nel nero della scena, due schiere di teste mozze. Appese. Da una parte gli adulti. Dall'altra i
giovani maschi, i padri adolescenti. Sono tutti appesi come trofei di caccia, tutti inchiodati con le spalle al muro da
una vicenda che li ha trovati impreparati. Marta Cuscunà nel 2004, debutta come professionista in Italia poi
all'estero in Merma Neverdies, spettacolo con pupazzi di Joan Miró, regia di Joan Baixas, in esclusiva per la Tate
Modern Gallery di Londra. Prosegue il suo percorso all'estero per anni fino a tornare, nel 2009, in Italia dove vince
il premio Scenario per Ustica con È bello vivere liberi! Nel 2011 ha partecipato al PIP – Progetto Incanti Produce
diretto dal regista Gyula Molnar.
Venerdì 7 ottobre alla Casa Del Teatro PAW# Warszawie (Polonia), il progetto Accademia si rinnova ospitando
la Aleksander Zelwerowicz State Theatre Academy di Varsavia e in particolare il Dipartimento di Puppetry Art
di Bialystok che presenta il workshop The Shadow Lab a cura dell’insegnante Magdalena Kiszko-Dojlidko, e gli
spettacoli Illusions e Masks. Alle 20.00 in scena Illusions. Lo spettacolo combina gli scenari dell’incubo a forme
irrazionali e si interroga su ciò che davvero sappiamo sul nostro corpo e sulla nostra identità. Un'illusione creata
attraverso una sequenza di studi ispirati alla pittura di Dalì, danza e tutti i generi di movimento possibili.. Alle 21.30
Masks, diviso in due parti, ispirate a Journey to the Interior of a Room, del giovane drammaturgo polacco Michal
Walczak, e a Can You Whistle, Joanna? dell’autore svedese Ulf Stark.
Alle 20.30 e in replica alle 22.00 Controluce riporta in scena Naufragi, lo spettacolo ideato per la
commemorazione del centenario della nascita del cinema (Mole Antonelliana, Marzo 1995) che utilizza come
modello alcune sagome delle collezioni di teatri d'ombre del Museo Nazionale del Cinema. Un viaggio di
impalpabili presenze-ombre che dischiudono i mondi fantastici del mito e del ricordo. Controluce Teatro d'Ombre
nasce nel 1994 dall’incontro a Torino del pittore spagnolo Jenaro Meléndrez Chas con i musicisti Cora De Maria e
Alberto Jona, grazie alla loro comune passione per il teatro. Dal 2007 Rosa Mogliasso, scrittrice, collabora con la
compagnia. Controluce è attiva in Europa, Asia, Americhe e Africa del Nord, organizza e dirige annualmente dal
1994 Incanti Rassegna Internazionale di Teatro di Figura.
Sabato 8 Ottobre alla Casa del Teatro alle ore 20.00 Il tenace soldatino di piombo del Teatro delle
Apparizioni. La celebre fiaba viene reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prendono vita parlando,
combattendo, danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta. Il set è dunque
la stanza dei giochi, il luogo in cui avviene la meraviglia e qui il teatro si mostrerà nel suo farsi al servizio dell'occhio
della telecamera che, come il buco di una serratura, offrirà agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato. La
compagnia Teatro delle apparizioni viene fondata nel 1999 da Fabrizio Pallara. Nei primi anni concentra le sue
sperimentazioni attorno al teatro sensoriale, per poi orientarsi verso una continua ricerca di modalità di espressione
diverse. Numerose le collaborazioni italiane e straniere.
Alle 21.30 Grand Illusions (prima italiana) del Theatret Thalia Tjenere (Danimarca). Århus 1910 - l'età d'oro del
cinema muto danese, dove gli eroi sono eroi e i cattivi non sono poi così cattivi. Una piccola compagnia
cinematografica coraggioso fatica a finire il suo capolavoro. Questo potrebbe rappresentare la svolta sopratutto per
la giovane protagonista Asti i cui sentimenti di lealtà, amicizia e amore saranno messa alla prova da intrighi,
sabotaggi, e bugie sul set e nel backstage. Chi è davvero il cattivo e chi l'eroe quando la cinepresa smette di
girare? Theatret Thalia Tjenere è una compagnia internazionale che crea performance originali con maschere
giganti dal 1996. La compagnia trae ispirazione da forme di teatro popolare, come la Commedia dell'Arte, il
melodramma e la farsa, con un lavoro di sperimentazione che si spinge fino ai confini del moderno teatro di
maschera.
Alle 22.30 Marco Intraia per la sezione Attorno a Incanti debutta con Peace and Food Corporation. Un
spettacolo surreale, poetico, crudele e ironico che miscela diversi linguaggi performativi affrontando il tema della
violenza nelle produzioni animali, l'alimentazione eco-sostenibile, la bioetica animale e l'ecologia
Domenica 9 ottobre alla Casa Del Teatro alle 16.00 in replica alle 18.30 Ymedio teatro (Spagna) presenta
SoloS SoloS (prima italiana), uno sguardo, comico e tenero, dal buco della serratura della casa di uno dei tanti
vecchi invisibili. Una vecchia radio alleggerisce la routine dei giorni di Aurelio. Sono passati molti anni da quando
sono state sfornate le ultime brioche dalla sua panetteria, un paio di settimane da quando calpestò la strada per
l'ultima volta e appena un istante da quando non si è ricordato più quello che aveva dimenticato.
Alle 17 Stefano Giorgi con Tempi Burrascosi. Lo spettacolo racconta il mito della creazione intrecciandolo alla
storia di un pesce che Dio ha posto erroneamente tra le foglie di un albero, sulla cima di un’altissima montagna.
L'allegorica reinvenzione dell'origine del mondo, il diluvio universale e il rifiorire della vita raccontati dalla musica,
dalle parole, il tutto illustrato dall'azione pittorica “in diretta” proiettata sullo schermo. In scena l'attrice Paola
Roman, accompagnata dalle musiche di Nicola Campogrande, uno dei compositori più interessanti della giovane
generazione italiana.
Per la sezione Piccoli Incanti riservata alle scuole lunedì 10 ottobre alle 9,30 lo spettacolo Fratelli Applausi
dell'omonima compagnia allo Chalet Allemand a Grugliasco. Un trio di uccelli per la prima volta si incontra nella
stessa gabbia: il Teatro. Fratelli Applausi nasce nel 2012 da un'idea di Laura Landi, scenografa di formazione, in
collaborazione con Margherita Fantoni, burattinaia e organizzatrice, e con Carlo Gambaro, attore di teatro di prosa
e performer: i tre fanno convergere in questo lavoro le loro diverse esperienze e competenze nel campo delle arti
della scena, dedicandosi alla continua sperimentazione di materiali e linguaggi del teatro di figura.
Nella sezione Attorno a Incanti due importanti momenti di indagine e approfondimento sulla tradizione e sulla
ricerca contemporanea nel Teatro di Figura.
Giovedì 6 ottobre, ore 18.00, al MAO – Museo d'Arte Orientale, Yasuko Senda (UNIMA Japan) ricercatrice
giapponese, presenta uno spaccato della grande tradizione giapponese:
Introduzione al Bunraku,
incontro/lezione sul bunraku.
Sabato 8 ottobre, ore 16.30, incontro pubblico per esplorare il futuro e le nuove declinazioni di quest'arte: Sentieri
d'innovazione. Evoluzione delle tradizioni verso nuove forme nel Teatro di Figura, al Parco Le Serre –
Grugliasco (TO) in collaborazione con l'Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare, UNIMA Italia e
Giappone, il Comune di Grugliasco. Ad indagare il tema, quattro figure d'eccellenza: Yasuko Senda (Giappone),
Annett Dabbs (DE), John McCormick (IRL) e Giovanni Moretti. Modera Alfonso Cipolla.
Come tradizione in collaborazione con il Dipartimento Educazione - Castello di Rivoli Museo d'Arte
Contemporanea il workshop The shadow lab con Magdalena Kiszko-Dojlidko, attrice e docente presso
l’Aleksander Zelwerowicz State Theatre Academy di Varsavia, Dipartimento di Puppetry Art di Bialystok, sabato 8
e domenica 9 ottobre. Il workshop affronta alcune tematiche chiave come lo sviluppo del teatro d'ombra nel
mondo, la varietà di tecniche e forme, l'impatto che ha avuto sullo sviluppo della cinematografia.
STAFF
Direzione Artistica Controluce Teatro d'Ombre
Direzione generale Alberto Jona, Jenaro Meléndrez Chas
Organizzazione e Promozione Marzia Scala
Relazioni Esterne Cora De Maria
Ufficio Stampa Francesca Savini
Progetto grafico Giulia Mezzadri, Silvia Elena Montagnini
Collaborazioni, Giulia Della Valle Elisa Olivero, Fabio
Rutigliano, Marco Intraia, Arleta Stolecka
Direzione tecnica Massimo Vesco
Staff tecnico Simona Gallo, Lisa Guerini, Emanuele Wally
Vallinotti
PIP Progetto Incanti Produce 2016
Direzione Alberto Jona, Jenaro Meléndrez Chas
Regista Ospite Agnes Limbos
Assistente alla regia Marco Intraia
LUOGHI
LUOGHI
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani
Corso Galileo Ferraris 266, Torino
Polo del '900 Corso Vinzaglio, Torino
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Piazzale Mafalda di Savoia, Rivoli (TO)
Cinema Massimo Via Verdi 18, Torino
Chalet Allemand Parco Le Serre, Grugliasco (TO)
Cecchi Point Via Antonio Cecchi 17, Torino
INCANTI Rassegna Internazionale di Teatro di Figura
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani,
Corso Galileo Ferraris 266, 10134 Torino
tel. 011 19740267 - [email protected] www.festivalincanti.it
Ufficio stampa Francesca Savini
[email protected]
tel. +39 011 19740290 / + 39 333 6769750