Integrazione da Dise.. - Dipartimento di Ingegneria Civile

MODULO DI DISEGNO
INTEGRAZIONE DA DISEGNO MECCANICO
(3 cfu)
INTRODUZIONE
L'integrazione da 3 cfu relativa al modulo di DISEGNO si ripropone di presentare agli
studenti, già in possesso degli elementi di base della rappresentazione grafica (quali le
proiezioni ortogonali ed assonometriche), le metodologie di risoluzione di una serie di
problemi aventi particolare rilevanza nell’ambito dell’Ingegneria Civile.
ESERCITAZIONI
Per l'integrazione del modulo di DISEGNO, lo studente deve predisporre gli elaborati
grafici più avanti elencati, redatti a matita, su fogli di carta liscia, non trasparente, delle
dimensioni di 48 x 33 cm, con i tradizionali strumenti da disegno; detti elaborati saranno
poi presentati dallo studente alla Commissione Esaminatrice nel corso del colloquio orale;
ciascuna tavola dovrà riportare, nell’angolo in basso a destra, il nome ed il cognome dello
studente stesso.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL COLLOQUIO INTEGRATIVO
L’integrazione relativa al modulo di DISEGNO è costituita da un solo colloquio orale, da
svolgersi nelle date normalmente previste per la prova orale di esame o previo accordo
con il docente.
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1
DISPENSE ED APPUNTI
Sono disponibili, presso la portineria del Dipartimento di Architettura ed Urbanistica (Polo
A, II piano), appunti inerenti problemi particolari relativi agli argomenti trattati durante il
corso; sono inoltre disponibili le seguenti dispense redatte dal docente:
Note sul ribaltamento dei piani nelle proiezioni ortogonali
La risoluzione dei problemi metrici nelle proiezioni ortogonali
Lezioni di assonometria
Elementi di restituzione prospettica (teoria ed applicazioni)
40 prove grafiche d'esame risolte
Detto materiale è disponibile anche in formato digitale al sito:
http://www.dic.unipi.it/dispense_studenti_architettura_urbanistica/Prof. Nocera/
ELENCO DEGLI ELABORATI GRAFICI INTEGRATIVI
COPERTURE
Tetti
tav.
1
2
3
4
Copertura a due falde (tetto a capanna) su pianta poligonale irregolare e
piani assegnati mediante le proiezioni quotate delle RMP
Copertura a gronda costante (tetto a padiglione) su pianta poligonale
irregolare (numero di lati
6) con falde di uguale pendenza (in
proiezioni ortogonali)
Copertura a gronda costante (tetto a padiglione) su pianta poligonale
irregolare (numero di lati
6) con falde di uguale pendenza (in
assonometria cavaliera militare)
Copertura a colmo costante su pianta poligonale irregolare con falde di
uguale pendenza
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2
Volte
5
6
7
8
Volta a botte con direttrice semicircolare (a tutto sesto) e con direttrice
ogivale (in proiezioni ortogonali)
Volta a botte con direttrice semicircolare (in assonometria cavaliera
militare ed assonometria cavaliera rapida)
Volta a crociera cilindrica su pianta quadrata ed archi direttori
semicircolari (in proiezioni ortogonali ed in assonometria cavaliera
militare)
Volta a botte, con direttrice semicircolare, con lunetta cilindrica (in
proiezioni ortogonali ed in assonometria cavaliera militare)
OMBRE
9
10
11
12
13
14
Ombra di un segmento (ombra spezzata, reale e/o virtuale) sui piani
coordinati di proiezione
Ombra di un segmento su di un piano generico
Ombra (reale e/o virtuale) di un triangolo comunque disposto sui piani
coordinati di proiezione
Ombra (propria e portata sui piani coordinati di proiezione, con raggio
luminoso a 45°) di piramide a base triangolare in posizione elementare
(in proiezioni ortogonali ed assonometria cavaliera militare)
Ombra (propria e portata sui piani coordinati di proiezione, con raggio
luminoso a 45°) di solidi in posizione elementare:
prisma a base triangolare
cilindro
cono
Ombra di semiretta su cono:
con il metodo del piano d’ombra (senza ricercare l'ombra del cono)
con il metodo del ritorno d’ombra
Ombra di cono su prisma triangolare (in proiezioni ortogonali,
assonometria ortogonale isometrica ed assonometria cavaliera
militare)
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3
PROSPETTIVA
15
16
17
18
19
20
Segmento sul piano geometrale:
mediante il metodo dei punti di fuga
mediante rette ortogonali al quadro (metodo del punto principale)
mediante il metodo del taglio
mediante il metodo dei punti di misura
Punto di altezza assegnata rispetto al piano geometrale
Cerchio posto ad un'altezza assegnata rispetto al piano geometrale
Retta comunque inclinata rispetto al piano geometrale:
mediante rapporto tra i cateti di un triangolo rettangolo
mediante la vera grandezza dell'angolo di inclinazione
Rappresentazione di solidi in posizione elementare:
parallelepipedo
piramide (tetraedro regolare)
cilindro
cono
Ombra di un segmento comunque inclinato su piano verticale
Ombra propria e portata di una piramide a base triangolare
Prospettiva a quadro verticale, con metodo diretto (o di Piero della
Francesca), di un parallelepipedo in posizione elementare
il Docente Incaricato
Dott.Ing. Marco NOCERA
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