Tecniche alternative di detersione
F. Campitiello
Unità Operativa di Chirurgia Generale e Geriatrica
Seconda Università degli Studi di Napoli
Nel trattamento locale delle ferite, il ruolo della detersione, se ben controllata, è la fase più
importante e fondamentale del processo di riparazione tissutale.
La detersione è il processo di rimozione di tessuto non vitale da lesioni cutanee così che, il tessuto
vitale presente, possa promuovere la guarigione.
La presenza di tessuto necrotico e devitalizzato, infatti, costituisce un ottimo pabulum per i batteri,
prolungando il processo infiammatorio con un ritardo della guarigione della ferita.
Dei vari tipi di detersione, quella chirurgica è il metodo più rapido per rimuovere il tessuto
necrotico, ridurre la carica batterica e di conseguenza, ridurre i tempi di guarigione.
Essa può essere eseguita con bisturi, forbici, pinze, cucchiaio di Volkmann, curette.
Negli ultimi anni, grazie sempre più all’interesse delle industrie verso pazienti affetti da lesioni
cutanee, sono state proposte apparecchiature capaci di eseguire sia detersioni di tipo meccanica, sia
chirurgiche, molto più efficaci e meno traumatiche per il paziente.
Tra questi ricordiamo il
Pulsavac
Genera
Sonoca
SonicOne
Timed
Versajet
Il Pulsavac,
è un sistema di lavaggio pulsato, monouso, per la detersione meccanica. E’ composto da una
pistola, che permette di scegliere due velocità d’irrigazione; con possibilità di utilizzare cannule
intercambiabili tenute stabile alla pistola da un fermo. Non necessita di alimentazione di rete, in
quanto il sistema presenta una alimentazione autonoma che ne permette il funzionamento.
Esso viene collegato,mediante due collettori in silicone uno ad una sacca contenente la soluzione di
lavaggio, ove è possibile aggiungere anche un detergente, l’altro ad un aspiratore che permette di
raccogliere il liquido di lavaggio utilizzato.
L’irrigazione è indolore per cui non è necessario utilizzare alcun anestetico locale.
E’ indicata in qualunque fase si ritenga necessaria una detersione profonda della ferita, in pazienti
ambulatoriali.
Il Genera, il Sonoca, il SonicOne
consentono la detersione della ferita combinando l’energia ad ultrasuoni con un sistema di lavaggio
incorporato. Il meccanismo ad ultrasuoni garantisce l’eliminazione delle scorie, dei batteri e
dell’essudato, permettendo che essi vengano più facilmente eliminati dalla ferita mediante
®
un’irrigazione completamente regolabile incorporata nel SonicOne . L’effetto di cavitazione del
SonicOne, dovuto agli ultrasuoni, determina la disgregazione dei batteri presenti sul fondo
dell’ulcera eliminandone il potenziale infettivo.
Il Timed
è un diatermocoagulatore per la detersione chirurgica .
E’ costituito da una consolle operativa elettrochirurgica a bassa potenza con possibilità di poter
stabilire la radiofrequenza. Sono possibili due modalità di impiego, taglio e microcoagulo con
uscita in monopolare e bipolare. L’utilizzo in bipolare consente di ridurre la potenza e i picchi di
voltaggio. Si può utilizzare o nella specifica funzione Timed (attivazione di frazioni di secondo) o
in impulso operativo continuo. Alla consolle sono collegati sia la terra, sia il manipolo che consente
di poter utilizzare elettrodi specifici, in base alle diverse funzioni.
Il pedale consente l’azionamento della consolle.
Può essere utilizzato sia in ambulatorio che in sala operatoria. In ambulatorio, per il suo impiego, è
necessario utilizzare un anestetico locale quale lidocaina a spray o a crema.
E’ utilizzato in sala operatoria come Brushing pre innesto.
Il Versajet
è un “idrobisturi” per la detersione chirurgica.
E’ composto da una consolle operativa con cavo di rete, un selettore di potenza e display.
Presenta un gruppo pistola monouso, costituito da un set manipolo monouso di alimentazione con
tubo flessibile, cartuccia con pompa integrata, tubi flessibili per irrigazione ad alta e bassa pressione
un tubo flessibile di aspirazione.
Il pedale consente l’azionamento della consolle.
Il principio su cui si basa la tecnologia Versajet è l’effetto Venturi: in conseguenza dell’iniezione ad
alta velocità di un getto di soluzione salina attraverso una finestra operativa del collettore di
evacuazione, si crea un vuoto localizzato che trattiene e taglia il tessuto coperto dalla finestra,
aspirandone i frammenti.
Può essere utilizzato sia in ambulatorio che in sala operatoria. In ambulatorio, per il suo impiego, è
necessario utilizzare un anestetico locale quale lidocaina a spray o a crema.
E’ utilizzato in sala operatoria come Brushing pre innesto. Rapido, preciso, permette un’ottima
preparazione dei margini e del fondo, permettendo sia di allontanare sia eventuali tessuti necrotici,
sia il tessuto di granulazione.