Sguardi di paura e speranza. A Bergamo un festival fotografico sui migranti Slideshow 99 1 di 10 La forza di un'immagine al posto delle parole. Fotografie per non dimenticare. Dal 4 al 30 novembre, si alza il sipario su "Fotografica. Festival di Fotografia Bergamo", la rassegna dedicata nella sua prima edizione ai migranti e al loro andare "OltreConfine". Un viaggio attraverso disperazioni e speranze, paure e sogni, sentimenti catturati dall’occhio della macchina fotografica. Tra gli autori Alessandro Penso, Giovanni Diffidenti, Monika Bulaj e Fabrizio Villa. L'opera di Fabrizio Villa, "Io ti salverò. Nel Mediterraneo sulla nave della speranza" è in pratica il racconto di un reportage in bianco e nero nell'estate 2016 durato undici giorni a bordo della nave della Marina militare Cigala Fulgosi, nel Canale di Sicilia, con le sue storie di migranti: donne, uomini, bambini, soli o in famiglia. Le esposizioni di Fotografica sono ospitate al Palazzo della Ragione e nell'ex carcere di Sant'Agata. L'ingresso e la partecipazione a tutti gli eventi è gratuita. 27 ottobre 2016 FOTOGRAFICA WEB