alcool - Formazione In Emergenza Sanitaria

Intossicazioni
Alcoolismo
Tossicodipendenze
Dott.ssa Alessia Ferretti
Roma, 28/03/2006
Alcune definizioni
Intossicazione
stato morboso dovuto all'azione sui
tessuti dell'organismo di sostanze endogene o esogene capaci di
alterare in modo transitorio o permanente il biochimismo
cellulare.
cellulare
Alcolismo Intossicazione prodotta dall'abuso di bevande
alc liche
alcoliche.
Tossicomanie
uso abituale di droghe naturali o sintetiche
f
d
l
assunte sotto varia forma
e per d
diverse vie. Induce
inizialmente
emozioni piacevoli, mutamento dello stato psichico e comporta
ll'assuefazione
assuefazione.
Sindrome d’astinenza è una complessa sintomatologia fisica e
psichica che si manifesta alla sospensione dell
dell’assunzione
assunzione di una o più sostanze
nei confronti delle quali un soggetto abbia sviluppato una dipendenza
INTOSSICAZIONI
Le intossicazioni possono essere di vari tipi,
tipi in base alla via di
assunzione dell’agente tossico
tossico::
• ingestione
g
l’assunzione avviene p
per
l’apparato digerente (volontaria o meno)
assorbimento
attraverso
• inalazione l’ingresso della sostanza avviene attraverso le vie aeree
aeree::
è il meccanismo
i
ti i dei
tipico
d i gas, dei
d i vaporii e delle
d ll polveri.
polveri
l
i.
• via parenterale attraverso iniezione diretta nel sangue o nel
sistema linfatico (iniezioni,punture
(iniezioni punture di insetto)
• contatto cutaneo gli effetti tossici sono legati all’azione diretta di
sostanze irritanti o corrosive e all’assorbimento attraverso la p
pelle o
gli occhi (anilina, cianuro, diossina, insetticidi)
insetticidi).. Le sostanze acide,
caustiche o corrosive possono creare ustioni o lesioni anche gravi agli
apparati soprattutto quelli interni (apparato digerente),
apparati,
digerente) per cui è
opportuno considerare anche le lesioni associate per il trattamento.
trattamento.
SEGNI E SINTOMI
Ingestione
• dolore alla deglutizione (se caustici o acidi)
• ustioni alla bocca e all’esofago se caustici o acidi)
• salivazione eccessiva o schiumosa
• dolori addominali
• nausea e vomito
• diarrea
Via parenterale
• reazione locale nel punto di penetrazione
penetrazione::
gonfiore eritema,
gonfiore,
eritema prurito,
prurito bruciore o
dolore
Inalazione
• bruciore agli occhi
• irritazione delle vie respiratorie con bruciore a bocca,
n s gola
naso,
l e torace
t
• tosse e senso di soffocamento
p
• dispnea
• cianosi
• diarrea per inalazione di insetticidi
Cutanea
• prurito
l i i cutanee
t
i it ti (eritema,
irritative
( it
ustioni)
ti i)
• lesioni
o allergiche (edema, eritema, vesciche)
TRATTAMENTO
Proteggi
Te stesso
valutare attentamente la scena e l’ambiente (osserva e annusa)
considerare la presenza di eventuali tossici nell’ambiente
non compiere atti azzardati (aspetta i V.V.F)
prima di
d toccare i feriti
f
valutare
l
l presenza di
la
d agenti tossici sugli
l indumenti
d
Il paziente se necessario allontanarlo dalla fonte intossicante e portarlo in un luogo sicuro
L’ambiente
L ambiente se sospettate la presenza di tossici,
tossici non accendere fiamme,
fiamme torce,
torce luci,
luci motori
motori..
evacuare l’ambiente se c’è rischio di contaminazione
delimitare eventuali aree di rischio
impedire l’accesso a persone estranee
non diffondere
diff d
panico
i neii presentii
allertare Vigili del fuoco e/o forze dell’ordine in tutti i casi di tossici
ambientali non identificati o pericolosi (gas esplosivi o infiammabili!);
infiammabili!);
Nei casi di intossicazioni di massa
Effettua il triage
numero dei pazienti intossicati
gravità dei pazienti (valuta le funzioni vitali)
comunicare con la centrale operativa
TRATTAMENTO
Valutare vie di penetrazione
quantità di tossico implicata
p di esposizione
p
al tossico
tossico..
tempo
Assistire il/i paziente/i
assicurare ABC
somministrare ossigeno in caso di
d dispnea,
d
shock,
h k turbe della
d ll coscienza
monitorizzare i parametri vitali
allertare i soccorsi in caso di alterazioni delle funzioni vitali
Raccogliere informazioni
raccogliere e conservare recipienti delle sostanze tossiche coinvolte
se si tratta di intossicazione in ambito lavorativo
allertare il pronto soccorso comunicando il tipo di tossico implicato (se identificato), la via
di penetrazione e le condizioni dei pazienti
C nt tt
Contattare
il Centro
C nt Antiveleni
Anti l ni
solo se il trasporto richiede tempi elevati (> 20
20--30 minuti)
se sei presente come soccorritore occasionale
raccoglire e comunicare le informazioni essenziali
TRATTAMENTO
Informazioni da fornire al centro antiveleno
età
tà del
d l paziente
i t
peso del paziente
identificazione esatta della sostanza tossica
se tossico ingerito, specificare la quantità
se ingerito, riferire se a stomaco pieno o vuoto
da quanto tempo è successo
eventuali sintomi e segni presenti
eventuali provvedimenti adottati
TRATTAMENTO
Tossici ingeriti
Provocare il vomito stimolando la faringe con un dito
dito;;
Non farlo se
se::
Il paziente ha ingerito:
ingerito: caustici (aggrava le lesioni esofagee)
sostanze schiumogene (rischio inalazione schiuma)
derivati dal petrolio o solventi (causano lesioni polmonari)
non conosci la natura del tossico
Se il paziente non è ben cosciente
cosciente::
non somministrare nulla per bocca
assistere il p
paziente se vomita spontaneamente
p
((aspira
p
e ruota su un fianco))
procedere ad una rapida ospedalizzazione
conservare il vomito se possibile
mettere il paziente in PLS
TRATTAMENTO
Tossici inalati
Sospettare sempre un’intossicazione da inalazione nei seguenti casi:
casi:
ambiente chiuso in cui sia avvenuta o sia in corso qualunque tipo di
combustione (camini,
(camini stufe,
stufe scaldabagni)
presenza di motori non elettrici in funzione
strani odori avvertibili nella zona
dispersione di prodotti chimici nell’ambiente
nell ambiente
indossare sempre guanti e mascherina!!!
Agire in fretta
fretta::
aerare l’ambiente
allontanare il paziente (priorità assoluta!!!)
attuare provvedimenti relativi alla sicurezza
somministrare ossigeno ad alti flussi prima possibile
porre il paziente in posizione semiseduta/seduta se in buone condizioni
porre supino
p
p
se incosciente o con segni
g di shock
porre il paziente in PLS se vomita
coprire il paziente (alcuni tossici come il metano causano ipotermia!)
TRATTAMENTO
Tossici da contatto
I d
Indossa
i guanti
ti
Allontana il tossico
tossico:: rimuovi gli indumenti contaminati
Lava la parte colpita con acqua corrente o soluzione fisiologica per 10 min
Non usare altre sostanze chimiche per rimuovere il tossico
Non applicare pomate o colliri
Trattare le eventuali ustioni associate
Non usare
acqua e sapone se il tossico è derivato dal petrolio
spazzolare a secco in caso di calce secca (si attiva con ll’acqua)
acqua)
se sono colpiti gli occhi, lava con fisiologica in una siringa per 20 min,
no in caso di calce secca!!
DROGHE E ALCOOL
DROGHE si intendono tutte le sostanze in grado di influenzare la mente;
alcune di queste sono illegali, altre sono psicofarmaci, altre ancora vengono
vendute liberamente.
l’uso e l’abuso di tali sostanze porta:
fisica
dipendenza,, che può essere
dipendenza
psicologica
sociale
x assuefazione (es. alcool,eroina)
reazione di fuga dal mondo
bisogno di appartenere ad un gruppo
overdose, quando si assume una dose di droga superiore a quella tollerata
overdose,
dall’organismo
reazioni
i i di allucinazione,
ll i
i
eccitazione
it i
e aggressività
i ità mettono
tt
iin pericolo
i l sia
i il
drogato che le persone che gli stanno intorno
DROGHE E ALCOOL
queste sostanze si dividono in:
psicodepressive (diminuiscono le facoltà mentali)
alcool
tranquillanti
oppiacei
psicostimolanti (eccitanti)
cocaina
anfetamine
f
psicoalteranti (allucinogeni)
acidi
cannabinoidi
Perché
tt
??
attraggono??
gli allucinogeni provocano viaggi (trip
(trip)) psichedelici in cui la percezione di sé
e dell'ambiente circostante viene alterata. E' quindi possibile non distinguere
la realtà dall'immaginario e perdere i confini spazio temporali, confondendo il
proprio sé con quanto ci circonda. I trip possono essere piacevoli, con forti
sensazioni di benessere, oppure "bad trip", con sensazioni molto negative.
la cocaina agisce sul cervello influenzando l'energia, la memoria, la vigilanza,
ll'umore
umore, il piacere
piacere. All'inizio
All inizio dà sicurezza,
sicurezza efficienza
efficienza, vitalità intellettuale
intellettuale,
esalta la resistenza fisica. Quando termina l'effetto c'è il cosiddetto down:
ci si sente stanchi, si entra in depressione e, con il tempo e l'aumento delle
dosi si giunge a non provare piacere per nessuna cosa
cosa. In poco tempo la
cocaina porta all'abuso: si sente sempre più forte il bisogno di prenderne
ancora, fino al punto in cui, se dosi e frequenza aumentano, non si riesce più a
farne a meno
meno. L'overdose
L overdose può portare alla morte per arresto cardiaco
cardiaco,
convulsioni o paralisi respiratoria.
chi utilizza l’eroina
l’eroina ricerca il flash, un momento di benessere acuto e
i
improvviso.
i
L'
L'assunzione,
i
anche
h di poche
h d
dosi,
i può
ò generare di
dipendenza
d
iin
modo molto rapido, sia dal punto di vista fisico che psicologico
ALCOOL
S t
Sostanza
psicoattiva
i
tti che
h dà di
dipendenza
d
e
assuefazione.
L'alcoolismo
L
alcoolismo è la più antica e diffusa dipendenza
nel mondo occidentale.
Si trova in commercio sotto forma di: birra
birra, vino
vino,
distillati, liquori.
I danni sono legati alla concentrazione di alcool
nel sangue (alcolemia) che dipende dalla quantità
assunta, ma anche da età, sesso, peso, salute,
digiuno o meno….
Perché si cerca??
L'assunzione provoca:
sensazione di leggerezza
gg
ebbrezza
facilita comunicazione e socializzazione
ma si può anche diventare:
petulanti,
scocciatori,
violenti
litigiosi,
litigiosi
sbruffoni o piagnoni,
rovinando amicizie, amori e matrimoni
Danni
Gastriti
Ulcere
l
Epatiti
Cirrosi
gravidanza: problemi nello sviluppo del bambino.
In gravidanza:
Uso prolungato:
prolungato: danni al cuore, fegato, stomaco e cervello,
faco tà psichiche
ps ch che
facoltà
La dipendenza sia fisica che mentale a lungo termine causa:
irritabilità,, tremori alle mani,, crampi,
p , nausea e ansia,, sintomi che
scompaiono solo se si assume nuovamente la bevanda alcolica.
Danni
overdose intossicazione acuta (sbronza
(sbronza),
), in persone astemie
o associando alcool e droghe, come eroina e psicofarmaci
psicofarmaci.. Si
riconosce per l’odore
l’ d
d
dell’alito,
ll’ l
d
difficoltà
ff l à ad
d articolare
l
lle
parole, nel coordinare i movimenti, confusione mentale.
rischi
i hi llegatii all comportamento sessuale
l più
iù di
disinibito
i ibi e quindi
i di
meno protetto
i id ti stradali,
incidenti
t d li l'
l'associazione
i i
di alcool
l
l alla
ll guida
id d
dell'auto
ll' t
causa pericoli mortali a sé e agli altri.
ognii anno, iin It
Italia,
li circa
i
21
21.000
000 morti
ti ssono associate
ss i t all
consumo di alcool
astinenza tremori diffusi,
diffusi allucinazioni
allucinazioni,crisi
crisi convulsiveche
possono portare a morte per arresto respiratorio.
TABACCO
Il tabacco fu portato in Europa dai reduci delle esplorazioni
colombiane.. Nelle prime notizie storiche si legge che gli indiani
colombiane
" mischiano il fiato con il fumo di un'erba
un erba chiamata "petum"
petum e
soffiano come dannati".
dannati".
annusato masticato o fumato in
il "petum"
petum o "tabago"
tabago veniva annusato,
delle pipe di pietra rossastra.
rossastra.
sia per i Maya,
Maya che per i pellirosse,
pellirosse il far ardere il tabacco
rappresentava un fatto religioso e voler osannare il Dio Balan ,
il dio dei quattro venti, che accendeva con i suoi lampi e le sue
f
fumate
t ( le
l nuvole)
l ) il cielo
i l
Danni
maggior possibilità di andare incontro a tumori;
tumori; in primo luogo a quelli
polmonari, ma anche della vescica, pancreas, utero
ma ricordiamo i danni della nicotina in modo particolare sul cuore e alla
circolazione (es
(es.. la prima sigaretta del mattino, oltre a stimolare le funzioni
intestinali,
l aumento della frequenza cardiaca,
intestinali provoca tachicardia,
tachicardia cioè l'aumento
cardiaca
aumento della pressione arteriosa e si possono avvertire senso di freddo a
mani e piedi in seguito a spasmi circolatori)
fa danni a chi soffre di ipertensione, di angina o di insufficienza
arteriosa o a chi abbia avuto un infarto
infarto..
non giova a chi ha il colesterolo e/o trigliceridi alti
alti;; la nicotina infatti
stimola la liberazione dei grassi dai depositi e ne fa aumentare la quota
circolante,, m
mantenendone elevato il tasso circolante.
circolante.
Negli anziani poi, in modo particolare, aumenta il richio embolico e
trombotico..
trombotico
Danni
Effetti della nicotina sullo stomaco:
stomaco: stimola la secrezione
acida dello stomaco e quindi favorisce la gastrite e ll’ ulcera
ulcera..
ATTENZIONE
EN
NE Chi è in terapia farmacologica
per l’ulcera, fumando compie una cosa senza senso, infatti da
una parte la medicina fa diminuire la stimolazione acida mentre
dall'altra la sigaretta la stimola
effetti dannosi del catrame sui polmoni e ai derivati della
nicotina che agiscono come cancerogeni sia sul polmone che su
organi distanti come il pancreas, l'utero e la vescica
vescica..
Sindrome d’astinenza
d astinenza
Sintomi dolorose contrazioni muscolari spt in sede
l b
lombare
e arti
ti inferiori,
i f i i accompagnate
t da
d irrequietezza
i
i t
motoria che possono sfociare in vere e proprie crisi di
agitazione psicomotoria,
psicomotoria algie ossee,
ossee ‘crisi
crisi viscerali
viscerali’
caratterizzate da intense algie addominali con vomito e
diarrea.. Il q
diarrea
quadro p
psicologico
g
è dominato da intense
pulsioni alla ricerca della droga di elezione, connotate da
angoscia, ansia, auto
auto-- ed eteroaggressività, frequenti sono
gli
li episodi
pis di di violenza,
i l n
anche
n h molto
m lt gravi,
i per
p ll’in
incapacità
p ità
del paziente di dominare gli impulsi.
impulsi.